Vai al contenuto

Call of Duty: Black Ops 4


AngelDevil

Messaggi raccomandati

Inviato (modificato)

Fino al 30 aprile sarà possibile scaricare e giocare con Call of Duty Black Ops 4 Blackout a costo zero, senza bisogno di possedere il gioco completo. Su PlayStation 4 e Xbox One il client sarà scaricabile da PlayStation Store e Xbox Store mentre su PC Blackout sarà scaricabile da Battle.net, nel caso delle versioni PS4 e Xbox One è necessario avere un abbonamento PlayStation Plus o Xbox LIVE Gold per poter giocare.

Modificato da AngelDevil

2124775.png

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 settimane dopo...

Operazione Ascesa di Spectre introduce Spectre come nuovo specialista Multiplayer e personaggio Blackout. Atterra a Wetworks, il nuovo aggiornamento della mappa, che ha trasformato Blackout in seguito a un'esplosione alla Diga. In più, sblocca nuove armi, affronta le nuove sfide Gauntlet Zombi e tanto altro in Operazione Ascesa di Spectre

 

2124775.png

Link al commento
Condividi su altri siti

Operazione Ascesa di Spectre introduce Spectre come nuovo specialista Multiplayer e personaggio Blackout. Atterra a Wetworks, il nuovo aggiornamento della mappa, che ha trasformato Blackout in seguito a un'esplosione alla Diga. In più, sblocca nuove armi, affronta le nuove sfide Gauntlet Zombi e tanto altro in Operazione Ascesa di Spectre

 

https://youtu.be/WkBNFq-D0SA

Ma disponibile su One?
Link al commento
Condividi su altri siti

Nella giornata di oggi Activision ha comunicato i risultati finanziari relativi al primo trimestre del 2019. Durante l'incontro con gli investitori, il publisher ha annunciato che il franchise di Call of Duty ha tagliato il traguardo dei 300 milioni di copie vendute a livello mondiale. I vertici aziendali hanno inoltre anticipato l'intenzione di realizzare un capitolo della serie destinato al mercato mobile.

 

Da gennaio a marzo l'azienda ha registrato un fatturato netto di 1,83 miliardi di dollari, superando le proiezioni iniziali fissate a 1,72 miliardi. Ciò nonostante si è verificato un calo del fatturato netto rispetto allo stesso periodo del 2018, che si era chiuso con 1,97 miliardi di dollari.

 

Le vendite sul mercato digitale hanno rappresentato il 76% del fatturato netto totale della società, mentre il retail ha raggiunto il 17%. Le vendite su console corrispondono al 37% delle entrate nette; il PC si è fermato al 27%, mentre al 29% troviamo il segmento mobile.

 

 

In occasione dell'ultimo resoconto finanziario, relativo ai risultati del primo trimestre, Activision ha confermato che nelle prossime settimane annuncerà il nuovo capitolo di Call of Duty realizzato da Infinity Ward.

 

Il publisher ha specificato che i primi dettagli arriveranno entro la fine del secondo trimestre, quindi non oltre il 30 giugno 2019. È dunque probabile che la presentazione avvenga in prossimità dell'E3.

 

Generalmente Activision opta per rivelare il nuovo titolo con qualche settimana di anticipo rispetto alla kermesse californiana, come è avvenuto lo scorso anno con Black Ops 4.

2124775.png

Link al commento
Condividi su altri siti

Mentre aspettiamo ancora con una certa trepidazione di sapere quale sarà il prossimo capitolo della saga di Call of Duty, scopriamo quest’oggi che il franchise sarà protagonista all’E3 2019.

 

Nella fattispecie, dall’ESA, l’ente che organizza l’evento, è giunta la notizia che il nuovo episodio della serie sarà al centro di un panel dell’E3 Coliseum.

 

D54teFyXoAAoTra.jpg

2124775.png

Link al commento
Condividi su altri siti

Secondo delle indiscrezioni raccolte dal giornalista Jason Schreier di Kotaku — ormai un’autorità, quando si tratta di rumor — Activision avrebbe deciso di rivoluzionare i piani per il futuro nuovo Call of Duty del 2020. Affidato inizialmente a Raven e Sledgehammer, il gioco è stato invece improvvisamente messo nelle mani di Treyarch, con una comunicazione che è stata diramata solo questa settimana ai primi due studi citati. La terza software house dovrà quindi occuparsi di quello che dovrebbe essere un nuovo capitolo della serie Black Ops, atteso sul mercato per il prossimo anno.

 

Si tratta di una mossa forte, se consideriamo che Activision aveva sempre avuto dei cicli molto precisi per Call of Duty: negli ultimi quindi anni, c’erano sempre state delle rotazioni per gli appuntamenti con lo sviluppo di CoD. In particolare, dal 2012 c’erano stati dei cicli di tre anni, secondo i quali l’episodio del 2020 sarebbe spettato a Sledgehammer, con Treyarch attesa al lavoro sull’episodio del 2021. A quanto pare, invece, non sarà così.

 

Negli ultimi anni, come evidenziato da Kotaku, gli sviluppatori sono stati i seguenti:

 

2012 – Treyarch – Call of Duty: Black Ops II
2013 – Infinity Ward – Call of Duty: Ghosts
2014 – Sledgehammer – Call of Duty: Advanced Warfare
2015 – Treyarch – Call of Duty: Black Ops III
2016 – Infinity Ward – Call of Duty: Infinite Warfare
2017 – Sledgehammer – Call of Duty: WWII
2018 – Treyarch – Call of Duty: Black Ops IIII
2019 – Infinity Ward (titolo ancora da annunciare)

 

Secondo i rumor, quindi, nel 2020 il gioco sarebbe firmato ancora da Treyarch. Raven e Sledgehammer, invece, saranno team di supporto per la software house principale. In precedenza, i due stavano presumibilmente lavorando a un titolo ambientato durante la Guerra Fredda, probabilmente nel Vietnam, che però a questo punto non vedrà la luce e sarà sostituito da un nuovo Black Ops, a sua volta però ambientato nella Guerra Fredda.

 

Ovviamente, si tratta solo di voci di corridoio, almeno per il momento. Considerando i precedenti solidi di Schreier, però, diciamo che manca solo la formalità della conferma, per poter considerare effettive queste informazioni.

 

Al momento, però, Activision si è rifiutata di commentare le voci — anche perché sembra che Treyarch sia tutt’altro che felice di avere a disposizione meno tempo del solito per realizzare il suo nuovo progetto, considerando che anche per Black Ops IIII gli sviluppatori lamentarono orari massacranti e problemi di crunch.

 

 

Dopo aver svelato il probabile cambio di sviluppatore per il futuro Call of Duty che arriverà nel 2020, la testata Kotaku ha anche confermato che, a quanto ha appreso, Activision è aperta a discussioni interne in cui sta valutando dei modelli free-to-play per la futura monetizzazione degli episodi che verranno del suo celebre sparatutto.

 

Secondo quanto riferito dal giornalista Jason Schreier, infatti, le performance di Black Ops 4 sul mercato sono state importanti, ma non hanno garantito le entrate che la compagnia e i suoi investitori si aspettavano. Per questo motivo, i dirigenti di Activision stanno valutando la possibilità di abbracciare il free-to-play, forte anche di successi come quelli di Fortnite e Apex Legends.

 

Sono ben tre diverse le fonti che hanno riferito a Kotaku che, inoltre, già il nuovo Call of Duty di quest’anno — Modern Warfare, secondo i rumor — avrà dei contenuti free-to-play non meglio precisati. Non tutti, comunque, in Activision sarebbero concordi e bisognerà vedere se e come quest’idea si concretizzerà.

2124775.png

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...

Un nuovo rumor su Call of Duty Modern Warfare

 

Secondo questa indiscrezione, il gioco avrebbe una campagna cooperativa per quattro utenti e prevederebbe il ritorno della modalità Spec Ops.

 

Le mappe sarebbero un mix di Modern Warfare 2 e Modern Warfare 3, e non ci sarebbe alcun accordo di marketing quest’anno.

 

Quindi, per la prima volta in anni, Activision non andrebbe a braccetto né con Xbox, come in origine, né con PlayStation.

 

Infine, al reveal del 30 maggio farebbe seguito un live gameplay mostrato all’E3 2019 e presumibilmente all’E3 Coliseum, dove un panel sarà dedicato integralmente al titolo.

 

 

Oggi, da Activision è arrivata una mossa che farebbe credere ulteriormente nella veridicità del rumor, vale a dire un cambio d’immagine della serie sui social.

 

Al momento, su Twitter ad esempio, l’immagine del profilo porta in dote il solo logo del franchise e uno sfondo nero; sfondo nero che viene usato anche per la copertina.

 

La descrizione recita semplicemente “going dark”, richiamando evidentemente il basso profilo adoperato in vista di un grande annuncio.

2124775.png

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 mese dopo...
Inviato (modificato)

Da domani 9 luglio 2019 sarà disponibile la modalità Operation Apocalypse Z per la versione PS4 di Call of Duty: Black Ops 4, come annunciato da un nuovo trailer di gioco. Le altre piattaforme dovranno aspettare qualche giorno in più.

 

La nuova modalità vedrà i giocatori di Call of Duty: Black Ops 4 indossare i panni del Reaper, un nuovo specialista armato di falce che dovrà fare stragi di zombi sulle mappe della modalità Blackout. Da notare il ritorno di Danny Trejo e Mr. Shadows da Call of the Dead e Avenged Sevenfold, delle modalità viste nei vecchi Call of Duty.

 

I dettagli sulla nuova modalità sono ancora scarsi, ma tra le nuove armi pare che ci saranno l'M16, una balestra e un nuovo fucile da cecchino. Sembra che anche gli zombi impugneranno delle armi e che ci saranno dei teletrasporti simili a quelli visti nelle altre modalità zombi.

 

Modificato da AngelDevil

2124775.png

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 settimane dopo...

Call of Duty: Black Ops 4 vede il debutto della modalità Pandemic, che è disponibile a partire da oggi per i possessori dello sparatutto prodotto da Activision.

 

Si tratta di un'interpretazione in stile battle royale dell'Infected Mode, con 80 giocatori che si sfideranno all'interno della mappa di Blackout per sopravvivere a una sfida piuttosto impegnativa.

 

Con la nuova fase dell'Operazione Apocalisse vedremo inoltre l'arrivo dei seguenti contenuti:

 

Infected: Final Stand - Una versione modificata della celebre modalità, con regole che spingono le squadre a combattere per la sopravvivenza fino alla fine.
Aggiornamenti di Blackout - Nuovi oggetti disponibili: una moto con sidecar, diversi easter egg ispirati agli zombie, nuove tipologie di nemici e armi.
Alpha Omega Gauntlet - Trenta nuovi round di sfide presso il Camp Edward nella nuova prova per i giocatori, Duck and Cover.
Più ricompense per i contratti.
Nuovi contenuti per il Mercato Nero.

2124775.png

Link al commento
Condividi su altri siti

Inviato (modificato)

Nonostante le svariate critiche mosse al gioco da parte degli appassionati, che non hanno apprezzato il recente arrivo delle loot box, Call of Duty: Black Ops 4 è stato un successo e le microtransazioni sono state fondamentali per Activision.

 

Il publisher ha infatti dichiarato in un recente report finanziario che gli acquisti in gioco di Black Ops 4 sono andati ben oltre le aspettative, superando quelli di Call of Duty: World War II. Il successo del titolo non è stato calcolato solo in base ai ricavi, ma anche confrontando il numero di utenti attivi e di ore giocate. Rispetto al suo predecessore, Black Ops 4 vanta infatti non solo un maggior numero di giocatori connessi, ma anche il 50% in più di ore di gioco. È molto probabile che ad aver avuto un ruolo primario nel successo del gioco sia il costante arrivo di nuovi eventi e stagioni, grazie alle quali i giocatori possono ottenere anche gratuitamente un discreto numero di oggetti per la personalizzazione dei personaggi e armi aggiuntive.

Modificato da AngelDevil

2124775.png

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 mese dopo...

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Crea Nuovo...