Il mio hype per questo capitolo è ai minimi storici, sto seriamente pensando di non acquistarlo. La scelta che hanno fatto a livello di ambientazione poi mi ha deluso molto. In effetti stavo facendo a mente fredda un analisi dell'andamento della serie capitolo per capitolo: ASSASSIN'S CREED (2007): Nuova IP, molto promettente. Meccaniche rivoluzionarie e trama stupenda e coinvolgente. Unica pecca (non da poco) l'eccessiva ripetitività del gameplay, ma l'atmosfera era talmente riuscita che il gioco scorreva comunque abbastanza bene. ASSASSIN'S CREED 2 (2009): Dopo due anni, il seguito. Nuova ambientazione, nuovo personaggio. La bellissima Italia Rinascimentale, l'ambientazione migliore della serie. Si riprendono i punti di forza del primo ma si migliora notevolmente la parte narrativa e la varietà generale. Un titolo quasi perfetto. ASSASSIN'S CREED BROTHERHOOD (2010): Un anno dopo il 2, spin-off ambientato stavolta a Roma. Ha qualcosa in meno del predecessore ma è comunque un gran bel gioco, nonostante le poche novità nel gameplay. Comincia a diventare più facile grazie alle catene di uccisioni. ASSASSIN'S CREED REVELATIONS (2011): Secondo spin-off su Ezio un anno dopo BH, si comincia a percepire un senso di poca innovazione e una necessità di cambiare. La saga comincia a stancare e a perdere fascino. Si salva solo per l'epico finale. ASSASSIN'S CREED 3 (2012): Pubblicizzato a bomba, annunciato capolavoro ed episodio finale della saga ancora dopo un anno dal predecessore. Viene acquistato soprattutto per questo, per vedere come finisce. Nuovo personaggio e nuova ambientazione. Ci sono delle innovazioni ma per lo più inutili (come la caccia) tranne che per le battaglie navali. La componente narrativa con Connor è buona ma non coinvolge, mentre la parte più importante cioè quella di Desmond viene clamorosamente tralasciata e viene fuori in modo confuso e fatto male. Il finale è pessimo, un insulto ai fan più accaniti della saga. ASSASSIN'S CREED 4 BLACK FLAG (2013): Dopo soli 4 mesi dall'uscita di AC3 viene annunciato il sesto capitolo. I fan auspicano una ventata d'aria fresca dal punto di vista dell'ambientazione, i sondaggi rivelano molte preferenze verso un'ambientazione orientale, o una più "antica" come l'Antica Roma: insomma, un netto cambio rispetto agli altri capitoli. E invece l'ambientazione saranno i Caraibi pochi decenni prima del 3, col nonno di Connor che sarà un pirata e quindi verrà data moltissima enfasi alla componente navale che già c'era nel 3. Si preannunciano ancora poche innovazioni nel gameplay, la parte del presente ci vedrà impersonare un personaggio senza nome in sessioni in prima persona. E' chiaro come la saga ormai stia perdendo di fascino, molti dei fan storici stanno pensando di abbandonarla e un motivo ci sarà. Guardatevi i voti su Metacritic, ogni gioco è peggiore del precedente. Spero vivamente che Ubisoft si sia giocata l'ultima cartuccia per la corrente generazione e intanto stanno preparando un nuovo AC next-gen con nuovo motore, nuovo protagonista e ambientazione e grossi cambiamenti sul lato gameplay.