Credimi, è l'ultima che hai detto. Non si prende nessun rischio infatto, è un CLASSICISSIMO cinecomic, con la tipica struttura da fumetto. Ma santoddio se è un bel film. Lei è perfetta, il personaggio è reso benissimo, c'è una netta evoluzione dello stesso dall'inizio alla fine. I combattimenti sono belli da vedere e alla fine in realtà c'è proprio una cosa assolutamente NON banale (spoilero): Il combattimento conclusivo è banalissimo da un certo punto di vista, ma cosa vuol dire "banale"? Come dovevano farlo? Era giusto così! :| Cioè quello che a me fa veramente SCHIFO della critica italiana recente è che pretendono che un cinecomic sia qualcosa di filosofico a tutti i costi, di innovativo a tutti i costi. Gente che ancora paragona questo filone ai tre Batman di Nolan (che tutto sono TRANNE che cinecomic). Ma stiamo scherzando? Ma basta. Io l'ho visto con la mia ragazza (premetto: entrambi abbiamo studiato cinema all'università, ci hanno insegnato a guardare i film in un certo modo -e la cosa ci ha rovinato la visione di tanti film XD-, e quindi non ci andiamo poi leggerissimi quando un film PRETENDE di essere maturo e poi non lo è) e ci è stra piaciuto. E io non amo particolarmente WW come personaggio (mai seguito). Grazie a dio mi è stato insegnato a distinguere i film per genere e a giudicarli con quel tipo di mentalità... facendo la tesi sulla filmografia di Ridley Scott (in particolare su BR) ho ben che imparato quanto spietata (e STUPIDA) fosse la critica di stampo europeo nei confronti del cinema americano, con la pretesa di imporre solo un tipo di genere di film. E vedo che la cosa dopo un secolo non s'è ancora fermata.