Vai al contenuto

Felyx

Novizio-
  • Numero contenuti

    4
  • Iscritto

  • Ultima visita

Felyx's Achievements

(4/5)

0

Reputazione Forum

  1. PS: Provo a rientrare con safari, allora, grazie
  2. OT: Ma io trovo "multicitazione" e "rispondi" (e sopra link di condivisione) dove sta "modifica" ? Non lo trovo davvero, spero non sia il mio browser sotto no-script a causare il problema
  3. Ciao, sì, sono stato intenzionalmente inflessibile anche per via dell'epilogo che mi sono dovuto sorbire e del post-battaglia finale. Ma il mio intento è costrutivo, non polemico, ho letto proprio ora,nelle precedenti due ore, in vari forum in inglese che hanno presentato critiche analoghe con molti riferimenti e dovizia di particolari. Alcuni aspetti che ho segnalato sono più sottotraccia altri molto evidenziati. Io tendo comunque a distinguere chiaramente ciò che vorrei idealmente in un GDR action e non può ancora essere realizzato (come una personlizzazione totale della storia) da quanto è risolvibile o migliorabile. Questi aspetti in TW3 non mancano, pur riconoscendo che resta indubbiamente un grande GDr, a tratti prodigioso per come ha caratterizzato e diversificato molti personaggi e le relative subquest, alcune dalla meravigliosa drammatizzazione, sapientemente stratificata. E' un capolavoro epocale mancato sì, ma spero rimanga un Faro per tutti, innanzitutto per la stessa CDRP per superarsi in un prossimo GDr-action ancora più completo, interattivo e avvincente. Hanno dimostrato una cura nell'implementare parecchi ambiti di gioco che vorrei vedere applicata anche a tutto il resto che non hanno voluto/saputo approfondire. Rimane in me comunque immutata la stima per la mole impressionante del lavoro svolto e la condivisione con altri utenti delle emozioni che in molti frangenti ha saputo trasmettermi Geralt, le sue Muse "compagne" e i tanti ed eterogenei "comprimari" che popolano i territori fantamedievali esplorati. "Respect, Witcher" PS: Sì, potevano ridurre il numero complessivo delle missioni di contratto ed eliminare alcuni inutili e ripetitivi "punti d'interesse",ripulendo il gioco di alcuni difetti tecnici e concentrandosi di più almeno sui finali e sul post-Battaglia conclusivo. Sarebbe stato un compimento magnificente più appassionante e molto più degno per l'intera Saga. PPS: Come faccio ad editare il messaggio originale, cancellando il doppione in quote? Non ho trovato l'opzione relativa..
  4. Ho finito la storia principale di The Witcher 3 completando anche TUTTE le missioni secondarie (pure i contratti e le Cacce al tesoro).Ho sviscerato tutto il Mondo di Gioco ( eccetto le espansioni). Indubbiamente è un Gran GDR-action, ma,a mio avviso, un Capolavoro Epocale mancato. Non regge né all’implementazione “tecnica” del gameplay, né al peso narrativo della sua stessa Epopea. The Witcher 3 è, certamente, anche e molto una specie di Romanzo videoludico e sono proprio gli ideatori e sviluppatori del gioco ad aver posto un’enfasi così marcata e spesso drammatizzata agli eventi della trama di gioco. Nella mia lunga recensione mi soffermerò soprattutto sui difetti strutturali, un po’ troppo sottovalutati o addirittura ignorati dalla critica ufficiale nell’auspicio che in futuro non si ripresentino o vengano progressivamente limati. Sui pregi è stato scritto già molto e avendo giocato alla versione Goty solo ora, immagino saranno stati rimarcati nuovamente da tantissimi videogiocatori: “spessore” dell’intreccio,articolazione complessa anche di molte storie secondarie,interessanti e a tratti anche originali e sorprendenti per le scelte morali implicate; Grafica ‘ambientale’ ben realizzata e suggestiva, modelli poligonali piuttosto curati e finalmente una certa espressività dei volti nei dialoghi in close-up, già più “verosimile” e con una gestualità di accompagnamento più realistica, rispetto ai “sinistri” abomini di inquietante immobilismo di un gioco Bethesda (rispetto a Fallout 3 c’è poi un vero abisso). Molto buona e a tratti appassionante la colonna sonora, anche ben modulata durante le varie fasi. Apprezzabile anche l’aver presentato alcuni mostri nuovi quasi lungo tutto il corso del gioco, almeno per come l’ho affrontato io, alternando costantemente missioni principali e secondarie. Anche se una ulteriore varietà, anche delle armi e dei mezzi di trasporto, avrebbe giovato. Purtroppo, come accennavo,le lacune strutturali e le approssimazioni di implementazione ritengo abbiano rovinato quello che sarebbe stato a mio parere un Capolavoro assoluto,inedito e un punto di non ritorno almeno per qualsiasi futuro GDR d’avventura occidentale. A)L’Interattività di gioco, fondamentale in un GDR a mondo aperto e con una Storia così lunga e complessa, è assolutamente insufficiente,limitata, penalizzante. Intanto,NON è possibile interagire con moltissimi elementi ambientali, persino con alimenti e libri esposti in bella vista ma solo “dipinti”. I segni magici stessi non interagiscono a dovere con tutto l’ambiente, come il fuoco che non brucia ciò che potrebbe e dovrebbe bruciare. Ma vale per tutto, come il non poter distruggere ciò che si dovrebbe facilmente frantumare o incenerire. Si può interagire solo con quanto è predisposto per la “raccolta”, in certi punti prestabiliti e basta. Troppo poco e alla lunga,una pesante noia, aggravata dalla Prospettiva bloccata in terza persona (altro limite fastidioso) B)L’interazione “dialogica” è una nota a mio avviso dolentissima del gioco. A fronte di TANTE ma tante linee di dialogo, a volte fin troppo contorte (mi sono letto tutto il glossario per star bene dietro all’intreccio), le VERE SCELTE consentite al videogiocatore di turno ci sono ma sono troppo limitate: molte volte sono inesistenti(attivando l’orrenda risposta automatica del protagonista come in MassEffect), altre volte(spesso) sono de facto PILOTATE per far seguire una precisa traccia narrativa(riconferma facile si ha ripescando salvataggi precedenti e optando per l’altra opzione-quando c’è). Di frequente le libere scelte sono sostituite o subito interrotte (a metà) da Cut-scene anche gradevoli che ripresentano il problema di altri vecchi Gdr-action “romanzati”, in cui a un’autentica,libera e profonda interazione subentra di continuo la scenografia preconfezionata di intermezzi cinematografici, trasformando di continuo il giocatore in Spettatore degli eventi di un film videoludico. Meglio, allora, uniche spettacolari cut-scene a tutte le scelte “finte”. A ciò si aggiungano le RIDICOLE sequenze automatiche di battutine prestampate degli npc sparsi, reiterate e spesso insensate perché ribadite uguali dopo interventi risolutivi (e trasformativi) del contesto di gioco. Come quando completata la ripulitura di un certo distretto da mostri infestanti, alcuni residenti non mutano di una virgola le battute, addirittura a volte contraddicendo gli unici,brevi dialoghi intercorsi con loro in precedenza. Ricordando al giocatore quanto siano FALSI,degli automi decerebrati, dei robottini idioti. C)Qui,infatti, c’è un’altra lacuna intrinseca e molto classica: L’ IA di Mostri, nemici, amici e soprattutto npc circostanti. Ancora una volta per me trattasi indubbiamente di D.A. (Demenza Artificiale). I minidialoghi ebeti in loop(2 o 3), ripetuti sempre uguali a distanza di brevissimo tempo, e anche in situazioni di gioco e storia completamente cambiate, sono oltremodo ridicoli, insostenibili e infrangono ancora una volta la sospensione d’incredulità. In una certa misura ritengo vanifichino addirittura gli sforzi tecnici nella resa grafica di ambiente e personaggi. il comparto audio stesso con la sua suggestiva e a tratti avvincente colonna sonora, cerca di immergere, coinvolgere e quasi avvolgere anche emotivamente il giocatore nel contesto di gioco e nella sua storia. A che pro se poi si verificano delle inverosimiglianze ASSURDE nello sviluppo della storia, con palesi incoerenze temporali?? (tutte riconfermate nel vergognoso Post-finale). Parecchi mostri sono di una stupidità agghiacciante, ripresentando sempre lo stesso pattern d’attacco (balzo con zampata e artigliata frontale). Altri basta aggirarli e colpirli alle spalle per poi rotolare ribadendo all’infinito e con successo certo, sempre lo stesso schema. Altri ancora si possono abbattere senza rischiare nulla persino alla distanza(emblematico,in tal senso,lo pseudo-combattimento con l’estenuante Djinn. Ma non è certo l’unico caso che mi ha ricordato altri vecchi gdr-action, persino Two Worlds). VELO PIETOSO sulla possibilità inverosimile concessa al giocatore di RUBARE TUTTO impunemente, sotto il naso di comunità poverissime, all’interno delle loro case violate e sotto i loro nasi. Questo Problema è interconnesso inscindibilmente alla FACILITA’ eccessiva di tutta l’Avventura: io ho selezionato e mantenuto fino alla fine il Livello Lacrime-e-Sangue e ho trovato i combattimenti davvero troppo semplici e prevedibili, inclusi gli scontri finali. Non mi dilungo nemmeno sull’assenza, ormai sistematica nei Gdr-action occ., di VERI ENIGMI, essendo il giocatore addirittura guidato per manina durante tutto il corso del gioco (e non mi riferisco solo ai sensi da Witcher che illuminano le scie da seguire o gli oggetti da esaminare o raccogliere) D)Il Cs è stato abbastanza criticato da subito anche dai più benevoli recensori quindi non avevo alte aspettative ma sono rimasto comunque parecchio deluso.Intano dovevano differenziare e isolare meglio i tasti esplorativi. (ci si ritrova infatti a NON poter saltare ad es. un ostacolo minimo durante un combattimento, perché Geralt resta stupidamente in guardia anche senza un nemico davvero vicino e insiste nella schivata in salto-a vuoto-). Il problema dell’imprecisione e approssimazione dei contatti nei colpi è evidente e si somma all’'automatismo' con cui vengono portate le sequenze d’attacco in particolare,non avendo voluto consentire una gestione più manuale e accurata, ad esempio grazie a un suo più ponderato e preciso delle levette analogiche. Una soluzione, questa, che ritengo sintomatica e che rappresenta il solito compromesso per ipersemplificare e velocizzare i combattimenti.(in realtà a volte pure complicandoli o meglio “sporcandoli”, per l’imprevedibilità della riuscita di un attacco o schivata). In realtà c’è stata proprio incuria e fretta, non avendo voluto importare quanto realizzato da altre Sh, non c’era da inventare proprio niente, qui. Questa situazione è aggravata dalle stramaledette,odiose e numerose compenetrazioni poligonali. E) E quesi sono veri e propri BUG GRAFICI che, almeno nell’edizione goty, non mi aspettavo di trovare con questa frequenza. Il Problema è generale: i contatti fra protagonista e elementi di gioco, mostri e npc vari, aggetti e altro, sono tremendamente imprecisi. Si passa dai contatti “laschi”, mancati, restando sospesi in punti vuoti, allo scontrarsi con muri “invisibili”, o a non poter salire o saltare dove c’è tutto lo spazio per farlo, fino alle orribili compenetrazioni di corpi durante la battaglia con mostri vari: mi sono ritrovato a TRAPASSARE non solo le ali ma l’intera massa di diversi nemici oltre a vederli compenetrare torri, alberi e massi “eterei”, ricadendo alla fine in terra con le carcasse “sezionate” dalle mura di edifici e altro. Questi problemi sono GRAVI perché, almeno alla pari dell’interattività limitata, MINANO LA VEROSIMIGLIANZA dell’ambiente di gioco e, almeno a mio avviso, fanno CROLLARE l’immersività, il coinvolgimento “realistico” in questo altrimenti assai affascinante mondo “fantamedievale”. F) Ma l’ INVEROSIMIGLIANZA alla fine non solo tange, ma TRAVOLGE la Storia stessa. Innanzitutto per le terribili DISCRONIE internarrative che si verificano nelle missioni secondarie e fra queste e le missioni principali. Molte “storielle minori”, in realtà vero peculiare PREGIO del gioco, per come sono raccontate e per come sono caratterizzati i numerosi personaggi comprimari o “collaterali”, NON collimano bene con molti sviluppi della trama principale, né all’interno dello spazio-tempo in cui si verificano. Anzi, non di rado ci sono chiari SFASAMENTI cronologici, come personaggi chiave costretti ad aspettare giornate e giornate la prosecuzione di un compito “rimandato” per necessità di potenziamento del protagonista (o anche per libera scelta esplorativa),senza che questo comporti alcuna variazione dialogica o comportamentale(!!) Ritornando alla storia fondamentale i protagonisti poi IGNORANO esiti importanti delle altre vicende, allo stesso modo in cui addirittura i co-residenti delle stesse aree sembrano misconoscerli del tutto(!!!) E qui ritorna la Demenza artificiale, diffusa pressoché ovunque. G)Ritorna infine la Superficialità e il semplicismo anche per nel modo in cui è stata liquidata la Trama, molto articolata e circostanziata, di tutta la Storia. Il Finale che ho giocato, col Lupo mannaro “maledetto” che ti porta alla Megera sopravvissuta da eliminare, è eccentrico,assurdo e sbrigativo. Ma il Vero gravissimo difetto è il Post-Finale, con l’impossibilità di contattare i coprotagonisti del gioco, totalmente spariti e con pure l’avvertenza esplicita che la prosecuzione fa regredire la Storia alla fase preconclusiva, (antecedente l’ultimo capitolo). Un’assurdità che toglie ovviamente ogni senso e pathos al prosieguo dell’Avventura. A maggior ragione, trattandosi di Episodio Conclusivo della Saga di Geralt, andava quantomeno coronata da un miniciclo di missioni finali Post-battaglia-contro la Caccia Selvaggia e il Bianco Gelo-. Al limite rinunciando ad alcune(diverse) Missioni di Contratto, la parte in verità più ripetitiva e banale di tutto il gioco. A mio avviso, NON solo potevano ma dovevano farlo per onorare Racconto e personaggi stessi, la LORO storia e un minimo anche le emozioni e l’interesse che avevano saputo generare nei videogiocatori. Eclissarli così è TRADIRLI, è come un’implosione narrativa tanto brutale quanto incoerente,iniqua e immeritata, per tutti:ingiusta e monca per i giocatori che, in maggioranza, hanno nonostante tutto certamente amato quest’Avventura epica;ingiusta e monca per i protagonisti che l’hanno popolata e “drammatizzata”. Ma è un ingiusto “aborto narrativo” per la trama stessa e il suo protagonista Geralt,cioè per lui e per l’importanza capitale che la stessa Narrazione ha avuto durante tutta la Saga. Un’Epopea che meritava ben altro Epilogo e una molto più veorsimile possibilità di prosecuzione. In conclusione, però, rimane un Solco, tracciato, anzi arato, in profondità. Una sorta di Alveo che spero seguano i futuri GDR-action almeno per quanto concerne la strutturazione delle Missioni secondarie e l’articolazione elaborata della Trama principale.Oltre alla cura nella resa grafica ambientale e alla presentazione molto “specifica” e diversificata dei personaggi stessi. Nonostante tutto e nonostante il deludente finale,Resterà in me vivo il Fascino dell’ambientazione, dei Tramonti e delle Albe e delle notti al chiaro di Luna mentre si galoppa o si passeggia con torcia in mano, resterà vivissimo il ricordo delle musiche, variegate dall’allegro trascinante dei motivi fondamentali suonati nelle piazze cittadine e in tutte le locande, al lirismo più toccante (e un po’ malinconico) dei viaggi solitari fra i mari e le isole più nebbiose. Resterà anche la memoria del carismatico protagonista Geralt, dei suoi amici e delle sue 'Muse', le Maghe “amanti” infatuate da uno degli ultimi grandi Cacciatori di Mostri. Ma a me resterà anche il ricordo di parecchi personaggii secondari, che ritengo siano stati intenzionalmente curati per lasciare una certa impressione del mondo fantemedievale di gioco, probabilmente anche per comunicare un certo messaggio etico-morale -universale- sui "Mostri" variamente generati dall’ignoranza,l’intolleranza e i pregiudizi, di cui le Guerre stesse non sono che l’esito nefasto, il loro ultimo corollario politico, sociale e umano. E di cui i "mostri" fisici non sono che una spaventosa, pittoresca incarnazione. Ma, proprio anche per questo e per le problematiche e difetti a cui si poteva porre rimedio,a me resta e resterà pure un retrogusto amarissimo,nella consapevolezza di ciò che The Witcher 3, questo Gran Gdr-action-fantasy, avrebbe potuto essere e non è stato: un Capolavoro Leggendario, una suprema e appassionante Opera d’Arte videoludica, non soltanto un ottimo,variegato e divertente Gioco di Ruolo. Peccato. PS: Non ho citato i crash, considerandoli ignorabili. (7/8 circa in ben 180 ore di gioco)
×
×
  • Crea Nuovo...