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Il Topic dei Film


Snake1982

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Su Change.org è stata appena lanciata una petizione per chiedere a Universal la realizzazione di Ritorno al Futuro 4. Ad aprirla è stato un certo Mason Carr, che si definisce un fan sfegatato della trilogia originale di Robert Zemeckis.

 

Il testo della petizione ricorda che sono più di trent'anni che il terzo Ritorno al Futuro è uscito al cinema e che sarebbe bello veder tornare Marty e il Dottor Brown in una nuova avventura, nonostante ormai gli attori originali siano invecchiati. Del resto, ci ricorda Carr, l'anno prossimo arriverà un nuovo Ghostbusters (altra serie di Zemeckis): perché gli acchiappa fantasmi sì e Ritorno al Futuro no?

 

Per ora la petizione non sta raccogliendo molto successo. Al momento di scrivere questa notizia è sotto le cento firme raccolte. Evidentemente molti non sono interessati a veder Ritorno al Futuro 4 e, come Zemeckis, considerano la storia raccontata nella trilogia ormai conclusa. A volere un quarto capitolo è Christopher Lloyd, l'attore che interpretò Doc, che si è detto più volte interessato a tornare nel personaggio.

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Matrix 4 si farà.

 

L'esclusiva odierna di Variety è l'ingaggio di Lana Wachowski come sceneggiatrice e regista di un quarto film ambientato nel mondo di The Matrix, con Keanu Reeves e Carrie-Anne Moss che riprendono i loro ruoli di Neo e Trinity.

 

Warner Bros. Pictures e Village Roadshow Pictures produrranno e distribuiranno globalmente il film. Toby Emmerich, presidente della Warner Bros. Picture Group, ne ha dato l'annuncio ai microfoni di Variety.

 

Non potremmo essere più entusiasti di rientrare in The Matrix con Lana. È una vera visionaria una regista creativa singolare e originale e siamo entusiasti del fatto che stia scrivendo, dirigendo e producendo questo nuovo capitolo nell'universo di The Matrix .

 

Oltre a Lana Wachowski, la sceneggiatura è stata scritta anche da Aleksandar Hemon e David Mitchell. Le fonti dicono che il film dovrebbe iniziare la produzione all'inizio del 2020.

Modificato da AngelDevil

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Sembra che una bella fetta di pubblico non sia affatto contenta del mancato accordo su Spider-Man e conseguente possibile separazione del personaggio dal Marvel Cinematic Universe, e abbia deciso di farsi sentire su internet avviando una protesta contro Sony.

 

La questione riguarda le divergenze sorte tra Sony e Marvel sulla gestione dei prossimi film legati a Spider-Man, con la casa nipponica che a quanto pare ha giudicato irricevibile la proposta di ridiscussione dei termini di accordo con Marvel avviando di fatto una spaccatura tra le due compagnie che rischia però di coinvolgere il futuro dei film cinematografici.

 

Sony ha già in programma almeno altri due film di Spider-Man, ma di questo passo, senza accordo con Marvel, potrebbero essere relegati al di fuori del MCU, creando peraltro diversi paradossi, considerando quanto il personaggio interpretato da Tom Holland sia calato nelle vicende degli Avengers.

 

Questa situazione è vista come un notevole danno all'integrità delle storie di Spider-Man e del personaggio emerso dalla nuova serie di film e in molti stanno esprimendo il proprio disappunto nei confronti di Sony per la sua opposizione all'accordo con Marvel.

 

La questione è facilmente rilevabile su Twitter, dove hashtag come #BoycottSony, #SaveSpiderMan, #SpiderManFarFromTheMCU e simili sono entrati velocemente nella classifica dei trending.

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Rambo: Last Blood è un disastro, sia per la critica, sia per lo scrittore del romanzo originale da cui nacque la serie cinematografica, che si vergogna di vedere il suo nome associato al film.

 

Rambo: Last Blood è uscito undici anni dopo il quarto capitolo e vede Sylvester Stallone ritornare a uno dei ruoli che lo ha reso celebre, quello del reduce del Vietnam John Rambo. Purtroppo, stando alla critica il film è disastroso, come testimonia il 34% di media su Rotten Tomatoes, così come lo è per lo scrittore David Morrel, che si è detto pienamente concorde con le recensioni negative, ha definito a sua volta il film un disastro e ha concluso affermando di vergognarsi di avere il suo nome associato a esso.

 

Morrel ha anche pubblicato il link alla recensione di Rambo: Last Blood di USA Today, in cui il film viene definito un fantasy trumpiano, con i personaggi latino americani stereotipati o criminali e con l'azione che non riesce a compensare la pessima scrittura"

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Sta notizia ha fatto il giro ovunque. Peccato, è un brutta pubblicità per il film, ma non vera. La maggior parte delle recensioni lo stroncano per motivi politici. Il 75% delle persone comuni che l'hanno visto, lo ha promosso.

Modificato da mirco 2010
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  • 2 settimane dopo...

Visto cera una volta ad holliwood di Q tarantino:

 

Alterna parti belle a parti noiosissime. Tutto sommato Bocciato. Il suo film che mi è piaciuto di meno. Dicaprio sempre bravo.

Andro a vederlo... ma dopo la caxxata che è stata l'episodio 8 il mio hype per sto film è molto basso.

Vacci come me , zero aspettative

tamPax modality...ON tx+pax360volt.png +Paxieiachi?

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A me onestamente c'era una volta è piaciuto molto (non sono certo un esperto cmq).. Le 2 ore e mezza sono state scorrevoli grazie ad una recitazione di alta qualità, nonostante la trama fosse minima

 

Piuttosto ieri ho visto ad Astra che mi sento di sconsigliare in quanto eccessivamente lento, banale noioso in molti punti e anche pretestuoso xD direi

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Ho appena visto Rambo..

Veramente bello, sicuramente più crudo e drammatico dei precedenti, il che non era facile. E ho avuto la conferma che le recensioni americane erano di tipo politiche e aggiungo ingiustificate, perché quello che mostra il film è la situazione reale di quei posti e lo mostra crudo come va fatto, anche se naturalmente agli Anti Trump, pur sapendolo, devono dire che è esagerato e discriminante, io non so come si fa a dire così, quando sai che ci sono ragazze in quella situazione (naturalmente non solo in Messico). Prima parte regia un po' troppo classica, quasi elementare, seconda parte del film niente da dire, ottimo livello e finale perfetto, in classico stile Rambo. Una grande conclusione per la saga, grazie Sly!

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Esce anche in Italia nel 2020

https://youtu.be/dmxUoa8fyqg

 

Le probabilità che Fabio Rovazzi e Will Smith si trovassero nella stessa camera d’albergo nel giorno dell’anteprima di Gemini Man, il nuovo film di Ang Lee che vede l’attore interpretare sé stesso da giovane e da maturo, erano pressoché pari a zero. Eppure allo youtuber la fortuna cade dal cielo come una tegola di terracotta e il risultato è un esilarante video in cui l’improbabile coppia si lava i denti con lo stesso spazzolino e guarda la televisione a letto, indecisa fra un programma americano e un documentario di Alberto Angela.

 

Naturalmente si tratta di una gag preparata da Rovazzi proprio in occasione della promozione del film a Budapest, eppure c’è chi è pronto a giurare che quell’incontro fortuito è accaduto per davvero.

 

Modificato da AngelDevil

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