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L'Uomo e l'Universo


Willy

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Fossi in te scherzerei poco.

Un pianeta così grande non può non esser mai stato visto, evidentemente si sta avvicinando sempre di più e non potevano più tenercelo nascosto.

Tutto tornerebbe.

 

Non solo può ma è assolutamente normale visto che un pianeta non emette luce e alla distanza a cui si troverebbe, nemmeno ne riflette, quindi è come cercare un puntino nero in uno sfondo nero.

Per riuscire ad osservarlo bisognerebbe beccarlo mentre occulta una stella bloccandone la luce, in questo modo sapremmo che c'è qualcosa. Oppure l'alternativa più credibile è osservare agli infrarossi, cosa fattibile solo da satelliti perchè la nostra atmosfera li blocca, e ad oggi i pochi telescopi agli infrarossi sono dedicati all'osservazione del cielo profondo (galassie o stelle lontane), il che significa che hanno campi visuali molto stretti, inadatti alla ricerca di corpi di cui non si conosce già la posizione.

In ogni caso basti pensare che corpi MOLTO più vicini nella fascia di Kuiper non sono ancora oggi visibili dai telescopi a terra, e se è vero che il Planet Nine sarebbe più grosso dei corpi della fascia di Kuiper, è anche incredibilmente più lontano. Tra l'altro non è così grande, è la metà di Nettuno, e circa un centesimo di Giove (che ha un volume1000 volte più grande della terra).

MADNESS TO SURVIVE

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Non solo può ma è assolutamente normale visto che un pianeta non emette luce e alla distanza a cui si troverebbe, nemmeno ne riflette, quindi è come cercare un puntino nero in uno sfondo nero.

Per riuscire ad osservarlo bisognerebbe beccarlo mentre occulta una stella bloccandone la luce, in questo modo sapremmo che c'è qualcosa. Oppure l'alternativa più credibile è osservare agli infrarossi, cosa fattibile solo da satelliti perchè la nostra atmosfera li blocca, e ad oggi i pochi telescopi agli infrarossi sono dedicati all'osservazione del cielo profondo (galassie o stelle lontane), il che significa che hanno campi visuali molto stretti, inadatti alla ricerca di corpi di cui non si conosce già la posizione.

In ogni caso basti pensare che corpi MOLTO più vicini nella fascia di Kuiper non sono ancora oggi visibili dai telescopi a terra, e se è vero che il Planet Nine sarebbe più grosso dei corpi della fascia di Kuiper, è anche incredibilmente più lontano. Tra l'altro non è così grande, è la metà di Nettuno, e circa un centesimo di Giove (che ha un volume1000 volte più grande della terra).

Accidenti, pensavo cogliessi.

Ad ogni modo, grazie per la spiegazione dettagliata.

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Piccolo aggiornamento sul Planet Nine: sono moltissimi ad essersi interessati a questa possibile scoperta e a ritenerla plausibile, ma tutti sottolineano che per trovarlo e verificarne l'effettiva esistenza potrebbero volerci anni.

 

 

Poi c'è una notizia che esce dal solito seminato di questo topic ma che trovo molto interessante, tra l'altro sono molto appassionato anche di storia antica e preistoria umana, quindi trovo la scoperta molto interessante ed esplicativa della nostra natura.

E' di questi giorni la notizia del ritrovamento di resti umani di 10.000 anni fa che costituiscono la più antica testimonianza di un massacro.

Ossa di 27 individui dell'epoca in cui l'uomo era ancora un cacciatore-raccoglitore nomade, ritrovate in Kenia, presentano chiari segni di un antico conflitto. Si notano i segni delle uccisioni spietate di questi uomini donne e bambini, anche una donna nella fase finale della gravidanza a cui prima della morte sono state spezzate le ginocchia. Alcuni di loro ritrovati con le mani legate dietro alla sciena a ulteriore testimonianza che sono state vittime di una vera e propria esecuzione che ha spazzato via un intero gruppo tribale, inoltre alcuni crani sono stati sfondati da proiettili di pietra.

Si ritiene che il conflitto debba essere motivato dal fatto che il ritrovamento è avvenuto in una zona che all'epoca era molto ricca di risorse e quindi per motivi territoriali, anche se non potremo mai avere una conferma di questo.

 

Ci si è sempre chiesti quando, nella storia dell'uomo, sia comparsa la guerra. Ora questa scoperta archeologica sembra testimoniare che ne ha sempre fatto parte e avvalora anche le tesi che ritengono che l'uomo di neanderthal sia stato portato all'estinzione dall'homo sapiens che ne ha occupato i territori, anche se di questo non abbiamo prove e in molti contestano questa tesi.

In ogni caso ora sappiamo che la guerra è più antica di quanto molti pensavano, e sembra sempre più plausibile l'idea che sia connaturata alla nostra stessa biologia, esattamente come la cooperazione che ci permette di costruire tante cose incredibili e di aiutarci l'un l'altro a sopravvivere, "sono le due faccie della stessa medaglia" conclude uno degli autori di questa scoperta.

 

Maggiori informazioni qui

Modificato da Daunbailò

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Davvero interessante, anche se non e' che ci fossero molti dubbi sul fatto che la guerra fosse insita nella natura umana, in fondo siamo bestie civilizzate.

Se non ricordo male c'era un villaggio in Turchia -non ricordo il nome- in cui gia' 10 mila anni fa, nonostante la parvenza di civilta' (questo villaggio veniva considerato dallo studioso la prima 'citta'' della storia), a causa della invidiabile posizione si verificavano 'guerriglie' per spodestare gli occupanti e ottenerne il possesso.

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Piccolo aggiornamento sul Planet Nine: sono moltissimi ad essersi interessati a questa possibile scoperta e a ritenerla plausibile, ma tutti sottolineano che per trovarlo e verificarne l'effettiva esistenza potrebbero volerci anni.

 

 

Poi c'è una notizia che esce dal solito seminato di questo topic ma che trovo molto interessante, tra l'altro sono molto appassionato anche di storia antica e preistoria umana, quindi trovo la scoperta molto interessante ed esplicativa della nostra natura.

E' di questi giorni la notizia del ritrovamento di resti umani di 10.000 anni fa che costituiscono la più antica testimonianza di un massacro.

Ossa di 27 individui dell'epoca in cui l'uomo era ancora un cacciatore-raccoglitore nomade, ritrovate in Kenia, presentano chiari segni di un antico conflitto. Si notano i segni delle uccisioni spietate di questi uomini donne e bambini, anche una donna nella fase finale della gravidanza a cui prima della morte sono state spezzate le ginocchia. Alcuni di loro ritrovati con le mani legate dietro alla sciena a ulteriore testimonianza che sono state vittime di una vera e propria esecuzione che ha spazzato via un intero gruppo tribale, inoltre alcuni crani sono stati sfondati da proiettili di pietra.

Si ritiene che il conflitto debba essere motivato dal fatto che il ritrovamento è avvenuto in una zona che all'epoca era molto ricca di risorse e quindi per motivi territoriali, anche se non potremo mai avere una conferma di questo.

 

Ci si è sempre chiesti quando, nella storia dell'uomo, sia comparsa la guerra. Ora questa scoperta archeologica sembra testimoniare che ne ha sempre fatto parte e avvalora anche le tesi che ritengono che l'uomo di neanderthal sia stato portato all'estinzione dall'homo sapiens che ne ha occupato i territori, anche se di questo non abbiamo prove e in molti contestano questa tesi.

In ogni caso ora sappiamo che la guerra è più antica di quanto molti pensavano, e sembra sempre più plausibile l'idea che sia connaturata alla nostra stessa biologia, esattamente come la cooperazione che ci permette di costruire tante cose incredibili e di aiutarci l'un l'altro a sopravvivere, "sono le due faccie della stessa medaglia" conclude uno degli autori di questa scoperta.

 

Maggiori informazioni qui

La cosa delle mani legate dietro alla schiena mi sorprende parecchio.
http://media2.giphy.com/media/i3mzHCxtuh7wI/giphy.gif
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Davvero interessante, anche se non e' che ci fossero molti dubbi sul fatto che la guerra fosse insita nella natura umana, in fondo siamo bestie civilizzate.

Se non ricordo male c'era un villaggio in Turchia -non ricordo il nome- in cui gia' 10 mila anni fa, nonostante la parvenza di civilta' (questo villaggio veniva considerato dallo studioso la prima 'citta'' della storia), a causa della invidiabile posizione si verificavano 'guerriglie' per spodestare gli occupanti e ottenerne il possesso.

 

Non so, io ho sempre ritenuto che i conflitti fossero nati con la civilizzazione, con la nascita dell'agricoltura (e quindi anche delle carestie) e con la nascita del possesso di beni e della ricchezza, cose sconosciute ai cacciatori raccoglitori nomandi.

Ma a quanto pare mi sbagliavo.

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Questa notizia può non sembrare un gran che e forse qualcuno pensava fossimo più avanti in questo tipo di ricerche, ma pochi giorni fa l'astronauta americano Scott Kelly che si trova sulla Stazione Spaziale Internazionale da ormai un anno, ha annunciato su Twitter la nascita del primo fiore spaziale.

Non si tratta del primo vegetale nato e cresciuto nello spazio, l'anno scorso fecero crescere della lattuga romana che poi gli astronauti hanno mangiato e altri esperimenti riusciti erano stati fatti in precedenza, ma si tratta del primo fiore, una zinnia (che non avevo mai sentito nominare prima), scelto perchè è un fiore delicato che ha bisogno di particolari cure anche sulla terra.

E allora? Beh alcuni tentativi con i fiori erano già andati falliti e quindi il successo è significativo, addirittura sulla sua pagina la NASA presenta la notizia come un passo fondamentale per la futura colonnizzazione di Marte, questo perchè è importantissimo saper maneggiare tutti i tipi di vegetali nello spazio dato che i futuri coloni dovranno essere forzatamente vegetariani, se non addirittura vegani e questo successo, spiegano dalla NASA, è il precursore fondamentale per il prossimo tentativo che si farà con i pomodori.

Insomma, sembrerebbe un piccolo passo per l'uomo ma un grande balzo verso Marte, anche se la strada da fare è inevitabilmente ancora moltissima in tanti settori diversi.

 

http://i.dailymail.co.uk/i/pix/2016/01/18/22/304ECCF500000578-3405573-Over_the_weekend_the_astronaut_tweeted_a_photo_of_a_zinnia_flowe-m-12_1453157577004.jpg

 

 

E' ironico che pur vivendo sulla terra la prima zinnia che vedo in vita mia sia cresciuta nello spazio :squile:

Modificato da Daunbailò

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Tutti conosciamo molto bene la NASA, da sempre avanguardia umana nello spazio. Un po' meno famosa è l'ESA, l'agenzia spaziale europea, monostante molti importanti successi (l'ultimo è stata la sonda Rosetta, la prima ad orbitare e sganciare un lander su una cometa). Questo è dovuto sia per la storicità della NASA, sia perchè ha un marketing più aggressivo, dato che per ottenere finanziamenti deve per forza stare simpatica (per così dire) al pubblico soprattutto americano, in modo che i politici siano stimolati a darle i finanziamenti di cui necessita. Un altro motivo della fama che circonda l'agenzia spaziale americana è il fatto che ha sempre avuto obiettivi ambiziosi di lungo termine, quelli moderni sono la cattura di un asteroide e la colonnizazione di Marte.

L'ESA invece non ha mai avuto questo genere di obiettivi che stimolano anche la fantasia e i sogni del pubblico, ma nel luglio di quest'anno l'ESA ha cambiato il proprio direttore che ora è il tedesco Jan Woerner che sta dando un respiro completamente diverso alle ambizioni dell'agenzia spaziale europea.

 

Sono proprio gli obiettivi di lungo periodo che ora sembrano assumere un'importanza molto maggiore per l'ESA e in particolare colpisce l'annucio di voler costruire entro il 2030, con una collaborazione internazionale, il primo villaggio lunare che dovrebbe sostituire l'altro grande progetto internazionale ora in corso che è la stazione spaziale internazionale che andrà in pensione nel 2024 (a meno che nel frattempo non si decida di allungarle la vita, cosa che ad oggi sembra poco probabile).

Jan Woerner dice: "Il Moon Village mi sembra il successore ideale della stazione spaziale internazionale soprattutto per il ruolo nell'espolrazione" e continua "Forse una nazione è interessata alla ricerca scientifica, un contribuente privato potrebbe essere interessato all'estrazione mineraria, altri potrebbero usare la luna come punto di partenza per altre missioni spaziali"

 

A questo ambizioso progetto parteciperebbero inizialmente l'ESA, la NASA, Roscosmos (Russia) e CNSA (Cina), ma altre nazioni potrebbero aggiungersi in un secondo momento anche con piccoli contributi. Al momento il progetto è nelle primissime fasi e le varie nazioni stanno decidendo come e quanto (in termini di spesa) partecipare, il prossimo passo è quello di scegliere il punto della luna in cui costruire il villaggio.

Quel che già sappiamo per certo è come verrà costruito; grazie a stampanti 3D che useranno come materia prima la stessa sabbia lunare, e per l'assembraggio verranno utilizzati robot, l'uomo sbarcherà solo a struttura ultimata.

 

Se davvero si riuscirà a fare una cosa del genere entro il 2030, beh non ho parole, sarebbe fantastico. Speriamo!!

 

http://ichef.bbci.co.uk/news/624/cpsprodpb/17CB7/production/_86136479_lunar_base_labelled_624.png

 

 

 

http://www.sciencealert.com/images/articles/processed/Lunar_base_1024.jpg

 

 

 

Modificato da Daunbailò

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Alice entra nel bosco dell'obìo

Non dimentica tutto, però non ricorda più che giorno sia oggi.

 

Nel bosco Alice vede un leone ed una zebra che però non sempre dicono la vertà

 

-Parlandoci Alice scopre che il leone mente il lunedì, il martedì ed il mercoledì

-Invece la zebra mente il giovedì, il venerdì e il sabato.

-Ma la domenica è sacra, nessuno mente la domenica!!

 

Alice vorrebbe sapere che giorno è oggi, quindi interroga gli animali

 

Il leone dice: ieri non potevo mentire

La zebra risponde: neanch'io ieri potevo mentire

 

Alice è confusa ma sa di poter capire

Che giorno è oggi?

Modificato da Daunbailò

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Non ti pare un pò banale? :D

no.ci sono arrivato con un ragionamento.

 

se poi il mio ragionamento è sbagliato,ok, non sono di certo una cima coi rompicapo.

 

cmq vediamo cosa dice daunbailò.

 

(se poi è sbagliato, chiarisco anche il mio ragionamento).

Modificato da OKUTO79

[http://card.psnprofiles.com/1/okuto79ita.png]http://gamercard.mondoxbox.com/mondo/okutoken79.png

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no la soluzione cè per forza.altrimenti non sarebbe un rompicapo.io insisto con lunedi.poi se avrò sbagliato, spiegherò perchè propio lunedi.

Lunedì non può essere perché il leone il lunedì mente e non può dire "ieri non potevo mentire" perché sarebbe la verità.

http://i.imgur.com/AwKCp0L.jpg

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Non è domenica, lunedì o giovedì. Gli altri 4 giorni sono tutti possibili, se ho capito bene l'indovinello.

Imho non c'è soluzione, aspettiamo Daunbailo a questo punto.

Modificato da ilsocio

http://i.imgur.com/AwKCp0L.jpg

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ragazzi ho sbagliato a riportare l'indovinello :P

E' tratto dal libro di Raymond Smullyan "Qual'è il titolo di questo libro?" (Zanichelli 1982)

 

In realtà il leone dice "ieri era un giorno in cui dicevo le bugie"

la zebra dice "anch'io ieri dicevo le bugie"

 

Come l'avevo postato io è irrisolvibile :acc:

 

Scusatemi :whew: :whew: :whew:

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