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Nazionale Italiana


Luke

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Hahahaha cioé alla fine come si fà a dare colpa a Ventura? Come spiegarlo in parole semplici... umm... Ventura ha effetuato il suo lavoro in maniera che tutti ci saremo aspettati con i risultati che tutti ci saremo aspettati...

 

Quindi la colpa non è dell'alenatore...ma di chi l'ha messo lì

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Vaglielo a spiegare ai soloni qui dentro.

Quello è il danno di cui parlavo ieri.

Se ti tieni in campo tutti quei giocatori con età avanzata ti ritrovi in queste condizioni: con 2 generazioni di calciatori spazzate via.

 

Quando andavo dicendo che a 30 anni uno la nazionale la deve abbandonare lo dicevo per questo, anche se è bravo.

 

A Buffon l'unica cosa che dispiace è non andare al mondiale e passare alla storia, non dell'italia calcistica, perchè se amasse la nazionale avrebbe fatto un passo indietro già da 'mo, non inventiamo scuse. E' il primo dei paraculo.

Modificato da Coldfire
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Quando andavo dicendo che a 30 anni uno la nazionale la deve abbandonare lo dicevo per questo, anche se è bravo.

 

Ma per favore Coldfire... che baggianata e' :) ? Dai che non ci credi nemmeno tu!

Il punto e' che gli uomini (i calciatori) non sono all'altezza delle passate generazioni, non ci sono tutte ste macroanalisi da fare. Zero fuoriclasse. Zero. Se poi il mister tiene pure fuori quelli piu' tecnici e in palla e si intestardisce con moduli fuori luogo c'e' ben poco da stupirsi se i risultati sono pietosi anche sotto il profilo del gioco.

L'ultimo mondiale e' stato vinto con Del Piero panchinaro, Totti, Pirlo e Cannavaro titolari, Nesta infortunato e molti giocatori di alto livello (Zambrotta, De Rossi ecc). C'era qualita'. Come c'era nel 2002, nel 1998, nel 1994 e nel 1990, al di la' dei risultati. Pensare che c'e' stato un periodo in cui la 10 della nazionale era contesa nello stesso momento da fuoriclasse del calibro di Baggio, Zola, Mancini e i giovani Del Piero e Totti ad incalzarli. Uno come Enrico Chiesa (oggi sarebbe considerato un semidio) era tribunato se gli andava bene. Un abisso.

E' un ciclo e una generazione sfortunata, mancano le eccellenze (non perche' non trovano spazio e fiducia nei rispettivi team, secondo me e' l'esatto contrario: non trovano spazio e titolarita' fissa perche' non sono abbastanza forti, sono buoni giocatori, ma ordinari, non in grado di fare la differenza. Se no giocherebbero e si imporrebbero, come hanno fatto tutti fuoriclasse nella storia, salvo pochissime eccezioni).

Boh, io non nutro molte speranze per il ns futuro calcistico :(

Modificato da bile88
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Anche perche le altre nazionali non è che sono state a guardare, noi abbiamo bruciato la classe 95-96, ma non mi pare che sulla 99-00 stiamo puntando tanto :asd:

Ci vorrà tempo, incrociamo le dita e speriamo ci sia gente capace a guidarci.

 

P.s. la scena di De Rossi, per quanto sincera, è stata una roba un po patetica.

Come patetico è il fatto che Ventura non si sia ancora dimesso.

  
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Ospite rickyrich91

io non me la prendo neanche più di tanto con Ventura che è un ignorante incompetente presuntuoso, me la prendo con quei geni del crimine che l'hanno messo ad allenare la nazionale, tipo quel vecchiaccio del **** che ancora non si è dimesso...

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Ma per favore Coldfire... che baggianata e' :) ? Dai che non ci credi nemmeno tu!

Il punto e' che gli uomini (i calciatori) non sono all'altezza delle passate generazioni, non ci sono tutte ste macroanalisi da fare. Zero fuoriclasse. Zero. Se poi il mister tiene pure fuori quelli piu' tecnici e in palla e si intestardisce con moduli fuori luogo c'e' ben poco da stupirsi se i risultati sono pietosi anche sotto il profilo del gioco.

L'ultimo mondiale e' stato vinto con Del Piero panchinaro, Totti, Pirlo e Cannavaro titolari, Nesta infortunato e molti giocatori di alto livello (Zambrotta, De Rossi ecc). C'era qualita'. Come c'era nel 2002, nel 1998, nel 1994 e nel 1990, al di la' dei risultati. Pensare che c'e' stato un periodo in cui la 10 della nazionale era contesa nello stesso momento da fuoriclasse del calibro di Baggio, Zola, Mancini e i giovani Del Piero e Totti ad incalzarli. Uno come Enrico Chiesa (oggi sarebbe considerato un semidio) era tribunato se gli andava bene. Un abisso.

E' un ciclo e una generazione sfortunata, mancano le eccellenze (non perche' non trovano spazio e fiducia nei rispettivi team, secondo me e' l'esatto contrario: non trovano spazio e titolarita' fissa perche' non sono abbastanza forti, sono buoni giocatori, ma ordinari, non in grado di fare la differenza. Se no giocherebbero e si imporrebbero, come hanno fatto tutti fuoriclasse nella storia, salvo pochissime eccezioni).

Boh, io non nutro molte speranze per il ns futuro calcistico :(

 

Vero ci mancano i fuoriclasse, però non sarei così pessimista per il futuro, prima o poi torneranno.

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Ma per favore Coldfire... che baggianata e' :) ? Dai che non ci credi nemmeno tu!

Il punto e' che gli uomini (i calciatori) non sono all'altezza delle passate generazioni, non ci sono tutte ste macroanalisi da fare. Zero fuoriclasse. Zero. Se poi il mister tiene pure fuori quelli piu' tecnici e in palla e si intestardisce con moduli fuori luogo c'e' ben poco da stupirsi se i risultati sono pietosi anche sotto il profilo del gioco.

L'ultimo mondiale e' stato vinto con Del Piero panchinaro, Totti, Pirlo e Cannavaro titolari, Nesta infortunato e molti giocatori di alto livello (Zambrotta, De Rossi ecc). C'era qualita'. Come c'era nel 2002, nel 1998, nel 1994 e nel 1990, al di la' dei risultati. Pensare che c'e' stato un periodo in cui la 10 della nazionale era contesa nello stesso momento da fuoriclasse del calibro di Baggio, Zola, Mancini e i giovani Del Piero e Totti ad incalzarli. Uno come Enrico Chiesa (oggi sarebbe considerato un semidio) era tribunato se gli andava bene. Un abisso.

E' un ciclo e una generazione sfortunata, mancano le eccellenze (non perche' non trovano spazio e fiducia nei rispettivi team, secondo me e' l'esatto contrario: non trovano spazio e titolarita' fissa perche' non sono abbastanza forti, sono buoni giocatori, ma ordinari, non in grado di fare la differenza. Se no giocherebbero e si imporrebbero, come hanno fatto tutti fuoriclasse nella storia, salvo pochissime eccezioni).

Boh, io non nutro molte speranze per il ns futuro calcistico :(

 

E' un semplice discorso di prospettiva e di opportunità.

La carriera di un atleta arrivato ai 30-32 anni incomincia ad avere un calo, è una questione puramente fisiologica.

Nel calcio moderno uno di 32 anni fa fatica a sopportare un'intera stagione calcistica, fatta di almeno 50 partite stagionali.

 

Ti rendi conto che tu stai supportando una linea difensiva appena recente di un'età media di 35 anni?

E tu la trovi una cosa normale? Io no.

 

Ma è il male dell'Italia intera non solo quella calsicistca. Tu sei figlio di una mentalià vecchia e non hai nemmeno 30 anni.

Il guaio è questo.

E' insita ormai all'interno di questa società una mentalità del genere che è anti-progressisita.

 

Albertini era giovane e aveva idee progressiste ed interessanti. Si è preferito un vecchio uomo supportato dalle lobby.

Come succede in italia ha vinto il paraculismo anni fa, poi tutti a soprendersi quando le cose non vanno bene, compreso tu.

 

C'è un lentio regresso nel mondo del calcio che dura da quasi 20 anni e tu mi parli che no ci sono fuoriclasse e supporti l'idea di giocatori di 35 anni in campo?

Sei peggio di loro perchè sei pure consapevole della cosa e la difendi pure.

Modificato da Coldfire
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E' un ciclo e una generazione sfortunata, mancano le eccellenze (non perche' non trovano spazio e fiducia nei rispettivi team, secondo me e' l'esatto contrario: non trovano spazio e titolarita' fissa perche' non sono abbastanza forti, sono buoni giocatori, ma ordinari, non in grado di fare la differenza. Se no giocherebbero e si imporrebbero, come hanno fatto tutti fuoriclasse nella storia, salvo pochissime eccezioni).

Boh, io non nutro molte speranze per il ns futuro calcistico :(

rispondo a te, ma è un pensiero globale non solo per te.

non si sta parlando delle bustine di FUT, bustine che scarti e vedi cosa ti esce, sono giocatori che devi costruire. i campioni di cui tutti parlate non cascano dalle piante, non va a stagioni come per la frutta, che capita la stagione sfortunata dove c'è poca uva. i fuoriclasse alla baggio nascono una volta ogni tanto, e su questo non si discute, ma gli altri sono personaggi che sono stati costruiti, modellati, formati, preparati.

il De Rossi del 2006 era una promessa del futuro, vi ricordate che si diceva "capitan futuro", quel De Rossi sbagliava tanto, si è pure preso un rosso inutile a quel mondiale, e appena tornato è stato rimesso in campo per la finale, perchè era giusto così, perchè è così ch si formano i giocatori di livello per la nazionale. Aveva 23 anni e giocava già con la maggiore da 2 anni, e giocava.

 

Poi, dopo quel mondiale qualche cosa si è bloccato, le giovani promesse sono arrivate e sono state fatte sparire, buttate dentro alla rinfusa e poi tutte etichettate come bidoni dopo un paio di partite, riciclati, cacciati, i "Senatori" sono diventati intoccabili, se loro parlavano gli altri dovevano stare muti, erano quelli che "tiravano la carretta" e allora tutti zitti. "questi hanno vinto il mondiale, non li puoi sostituire" e si è dovuto aspettare che uno alla volta andassero in pensione da soli.

Non puoi trovare il nuovo fenomeno in un certo ruolo se non li fai giocare, e così le alternative si sono ridotte sempre più, si sono ristrette, ti sei ritrovato solo con Candreva su quella fascia, con Eder, con Belotti e nessuna alternativa... Eder... che pena.

e nei club stessa storia, quanti anni ha Rugani? ed è ancora a dover sperare di fare turn-over. Quanti anni ha Caldara? ed è ancora in prestito. nel giro di pochi anni si è insinuata questa mentalità che se uno ha 20 anni è per forza inadeguato alla serie A o alla champions, deve per forza andare a farsi le ossa per vedere se vale qualche cosa. e al suo posto fai giocare uno della stessa età ma di nazionalità kenyota o colombiana o uruguayana e che ha gli stessi difetti se non peggio.

 

Adesso il problema è che i giovani non li puoi prendere e buttare in prima squadra della nazionale maggiore e sperare che facciano subito i fenomeni, li devi inserire gradualmente, come è successo con tutti gli altri che avete citato.

Invece ora cosa succederà? che un mucchio di "giovani", che invece hanno già 24-25 anni, si ritroveranno a dover portare avanti una nazionale con l'obbligo di fare benissimo e non ci saranno più i "Senatori" a poterli aiutare, quello doveva essere il loro ruolo, aiutarli nell'inserimento, non giudicarli e bocciarli e tenersi il posto da titolari.

 

Io non posso credere che all'improvviso non sono più nati buoni calciatori in italia e sono nati tutti in belgio, non ci posso credere, non è così che funziona.

 

e ora chi sarà il nuovo portiere? Donnarumma???? da un estremo all'altro.

  • Upvote 3

Abrazame hasta che vuelva Roman

-10-

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...perchè se parliamo di merito, di bravura, ci sono stati momenti in cui certi giocatori intoccabili non avrebbero dovuto nemmeno essere convocati, ed invece hanno sempre giocato titolari.

 

Se bisogna seguire questa filosofia allora che la si segua fino in fondo non quando fa comodo o quando c'è da difendere un proprio giocatore.

 

...perchè la nazionale non è mai stata meritocratica, ma già da 'mo.

Valgono le stelle e le presenze e il paraculismo.

 

E' stata sempre una gestione clientelare a governare, non la meritocrazia.

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rispondo a te, ma è un pensiero globale non solo per te.

non si sta parlando delle bustine di FUT, bustine che scarti e vedi cosa ti esce, sono giocatori che devi costruire. i campioni di cui tutti parlate non cascano dalle piante, non va a stagioni come per la frutta, che capita la stagione sfortunata dove c'è poca uva. i fuoriclasse alla baggio nascono una volta ogni tanto, e su questo non si discute, ma gli altri sono personaggi che sono stati costruiti, modellati, formati, preparati.

il De Rossi del 2006 era una promessa del futuro, vi ricordate che si diceva "capitan futuro", quel De Rossi sbagliava tanto, si è pure preso un rosso inutile a quel mondiale, e appena tornato è stato rimesso in campo per la finale, perchè era giusto così, perchè è così ch si formano i giocatori di livello per la nazionale. Aveva 23 anni e giocava già con la maggiore da 2 anni, e giocava.

 

Poi, dopo quel mondiale qualche cosa si è bloccato, le giovani promesse sono arrivate e sono state fatte sparire, buttate dentro alla rinfusa e poi tutte etichettate come bidoni dopo un paio di partite, riciclati, cacciati, i "Senatori" sono diventati intoccabili, se loro parlavano gli altri dovevano stare muti, erano quelli che "tiravano la carretta" e allora tutti zitti. "questi hanno vinto il mondiale, non li puoi sostituire" e si è dovuto aspettare che uno alla volta andassero in pensione da soli.

Non puoi trovare il nuovo fenomeno in un certo ruolo se non li fai giocare, e così le alternative si sono ridotte sempre più, si sono ristrette, ti sei ritrovato solo con Candreva su quella fascia, con Eder, con Belotti e nessuna alternativa... Eder... che pena.

e nei club stessa storia, quanti anni ha Rugani? ed è ancora a dover sperare di fare turn-over. Quanti anni ha Caldara? ed è ancora in prestito. nel giro di pochi anni si è insinuata questa mentalità che se uno ha 20 anni è per forza inadeguato alla serie A o alla champions, deve per forza andare a farsi le ossa per vedere se vale qualche cosa. e al suo posto fai giocare uno della stessa età ma di nazionalità kenyota o colombiana o uruguayana e che ha gli stessi difetti se non peggio.

 

Adesso il problema è che i giovani non li puoi prendere e buttare in prima squadra della nazionale maggiore e sperare che facciano subito i fenomeni, li devi inserire gradualmente, come è successo con tutti gli altri che avete citato.

Invece ora cosa succederà? che un mucchio di "giovani", che invece hanno già 24-25 anni, si ritroveranno a dover portare avanti una nazionale con l'obbligo di fare benissimo e non ci saranno più i "Senatori" a poterli aiutare, quello doveva essere il loro ruolo, aiutarli nell'inserimento, non giudicarli e bocciarli e tenersi il posto da titolari.

 

Io non posso credere che all'improvviso non sono più nati buoni calciatori in italia e sono nati tutti in belgio, non ci posso credere, non è così che funziona.

 

e ora chi sarà il nuovo portiere? Donnarumma???? da un estremo all'altro.

Posso capire il tuo discorso ma a mio modesto parere sei fuori strada (poi magari sono io a sbagliare).

Per me non e' una questione anagrafica (e di possibilita' e fiducia date o non date) ma solo di mera qualita'. Possibile che negli ultimi 10 anni anni in Italia non siano fioriti fuoriclasse (a dispetto dei passati decenni)? Per me si, senza dubbio. E' anche una questione statistica, non puo' andarti sempre bene. Prendi il Belgio che hai citato, ha sempre fatto piu' o meno c...(a livello di individualita') ed adesso si ritrova tanti giocatori di altissimo livello, e quindi?

Hanno in qualche modo voluto e determinato questa situazione favorevole o semplicemente e' "capitato"? Per me molto piu' la seconda della prima. Contingenze favorevoli, che, nel caso di nazioni storicamente forti (come italia, brasile o germania) possono magari verificarsi con maggiore probabilita' (se per ragioni storiche e di tradizione la popolazione giovane di un dato paese gioca in massa a pallone e' piu' facile che emerga il talento, molto linearmente).

Posso chiederti quali sarebbero le giovani promesse soffocate da questa presunta mentalita' "vecchiarda" del post 2006?

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...perchè se parliamo di merito, di bravura, ci sono stati momenti in cui certi giocatori intoccabili non avrebbero dovuto nemmeno essere convocati, ed invece hanno sempre giocato titolari.

 

Se bisogna seguire questa filosofia allora che la si segua fino in fondo non quando fa comodo o quando c'è da difendere un proprio giocatore.

 

...perchè la nazionale non è mai stata meritocratica, ma già da 'mo.

Valgono le stelle e le presenze e il paraculismo.

 

E' stata sempre una gestione clientelare a governare, non la meritocrazia.

Ma se è così **** da aver pure richiamato Barzagli che aveva lasciato la Nazionale e tiene Caldara (forse il miglior difensore U23 d'Europa) a casa.

Ventura è un inetto, questo è il classico caso in cui se prendevi uno a caso per strada e che è appassionato di calcio ti faceva formazioni migliori di lui.

Pure quel fenomeno (da baraccone) di Graziani ieri ha detto, prima della partita, che quella formazione non l'avrebbe mai schierata, manco sotto tortura. Pensate voi!

Pure Graziani l'aveva capito!

http://gamercard.mondoxbox.com/mondo/tharnak.png

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rispondo a te, ma è un pensiero globale non solo per te.

non si sta parlando delle bustine di FUT, bustine che scarti e vedi cosa ti esce, sono giocatori che devi costruire. i campioni di cui tutti parlate non cascano dalle piante, non va a stagioni come per la frutta, che capita la stagione sfortunata dove c'è poca uva. i fuoriclasse alla baggio nascono una volta ogni tanto, e su questo non si discute, ma gli altri sono personaggi che sono stati costruiti, modellati, formati, preparati.

il De Rossi del 2006 era una promessa del futuro, vi ricordate che si diceva "capitan futuro", quel De Rossi sbagliava tanto, si è pure preso un rosso inutile a quel mondiale, e appena tornato è stato rimesso in campo per la finale, perchè era giusto così, perchè è così ch si formano i giocatori di livello per la nazionale. Aveva 23 anni e giocava già con la maggiore da 2 anni, e giocava.

 

Poi, dopo quel mondiale qualche cosa si è bloccato, le giovani promesse sono arrivate e sono state fatte sparire, buttate dentro alla rinfusa e poi tutte etichettate come bidoni dopo un paio di partite, riciclati, cacciati, i "Senatori" sono diventati intoccabili, se loro parlavano gli altri dovevano stare muti, erano quelli che "tiravano la carretta" e allora tutti zitti. "questi hanno vinto il mondiale, non li puoi sostituire" e si è dovuto aspettare che uno alla volta andassero in pensione da soli.

Non puoi trovare il nuovo fenomeno in un certo ruolo se non li fai giocare, e così le alternative si sono ridotte sempre più, si sono ristrette, ti sei ritrovato solo con Candreva su quella fascia, con Eder, con Belotti e nessuna alternativa... Eder... che pena.

e nei club stessa storia, quanti anni ha Rugani? ed è ancora a dover sperare di fare turn-over. Quanti anni ha Caldara? ed è ancora in prestito. nel giro di pochi anni si è insinuata questa mentalità che se uno ha 20 anni è per forza inadeguato alla serie A o alla champions, deve per forza andare a farsi le ossa per vedere se vale qualche cosa. e al suo posto fai giocare uno della stessa età ma di nazionalità kenyota o colombiana o uruguayana e che ha gli stessi difetti se non peggio.

 

Adesso il problema è che i giovani non li puoi prendere e buttare in prima squadra della nazionale maggiore e sperare che facciano subito i fenomeni, li devi inserire gradualmente, come è successo con tutti gli altri che avete citato.

Invece ora cosa succederà? che un mucchio di "giovani", che invece hanno già 24-25 anni, si ritroveranno a dover portare avanti una nazionale con l'obbligo di fare benissimo e non ci saranno più i "Senatori" a poterli aiutare, quello doveva essere il loro ruolo, aiutarli nell'inserimento, non giudicarli e bocciarli e tenersi il posto da titolari.

 

Io non posso credere che all'improvviso non sono più nati buoni calciatori in italia e sono nati tutti in belgio, non ci posso credere, non è così che funziona.

 

e ora chi sarà il nuovo portiere? Donnarumma???? da un estremo all'altro.

 

Non avrei saputo dirlo meglio, grazie dell'aiuto :asd:

Ma se è così **** da aver pure richiamato Barzagli che aveva lasciato la Nazionale e tiene Caldara (forse il miglior difensore U23 d'Europa) a casa.

Ventura è un inetto, questo è il classico caso in cui se prendevi uno a caso per strada e che è appassionato di calcio ti faceva formazioni migliori di lui.

Pure quel fenomeno (da baraccone) di Graziani ieri ha detto, prima della partita, che quella formazione non l'avrebbe mai schierata, manco sotto tortura. Pensate voi!

Pure Graziani l'aveva capito!

 

Ieri la panchina era meglio dei titolari, per dire.

Posso capire il tuo discorso ma a mio modesto parere sei fuori strada (poi magari sono io a sbagliare).

Per me non e' una questione anagrafica (e di possibilita' e fiducia date o non date) ma solo di mera qualita'. Possibile che negli ultimi 10 anni anni in Italia non siano fioriti fuoriclasse (a dispetto dei passati decenni)? Per me si, senza dubbio. E' anche una questione statistica, non puo' andarti sempre bene. Prendi il Belgio che hai citato, ha sempre fatto piu' o meno c...(a livello di individualita') ed adesso si ritrova tanti giocatori di altissimo livello, e quindi?

Hanno in qualche modo voluto e determinato questa situazione favorevole o semplicemente e' "capitato"? Per me molto piu' la seconda della prima. Contingenze favorevoli, che, nel caso di nazioni storicamente forti (come italia, brasile o germania) possono magari verificarsi con maggiore probabilita' (se per ragioni storiche e di tradizione la popolazione giovane di un dato paese gioca in massa a pallone e' piu' facile che emerga il talento, molto linearmente).

Posso chiederti quali sarebbero le giovani promesse soffocate da questa presunta mentalita' "vecchiarda" del post 2006?

 

Seh, sicuro "è capitato".

Come in Germania, Francia, Spagna e ci metto pure il Brasile, che ripeto, sfornano giovani e giovanissimi in quantita INDUSTRIALE

Solo da noi è andata male praticamente...

E' capitato così.

Sarà sicuro un caso eh...

 

 

Comunque, stamattina ho sentito Caressa dire una cosa interessante (forse): doppio ruolo di allenatore di squadra e allenatore della Nazionale.

Modificato da Andrea92
  
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Hanno in qualche modo voluto e determinato questa situazione favorevole o semplicemente e' "capitato"? Per me molto piu' la seconda della prima. Contingenze favorevoli, che, nel caso di nazioni storicamente forti (come italia, brasile o germania) possono magari verificarsi con maggiore probabilita' (se per ragioni storiche e di tradizione la popolazione giovane di un dato paese gioca in massa a pallone e' piu' facile che emerga il talento, molto linearmente).

Posso chiederti quali sarebbero le giovani promesse soffocate da questa presunta mentalita' "vecchiarda" del post 2006?

prima di rispondere all'ultima domanda ti chiedo di che squadra sei :D non mi ricordo e non vorrei citare giocatori di qualche squadra sbagliata.

 

comunque, il tuo pensiero riguardo al fattore fortuna nelle nascite è piuttosto anacronistico, molto antico, ricordi un po' Domenech coi segni zodiacali.

mi sai dire l'Olanda se è una nazione che produce tanti talenti o no? perchè io ne ricordo un sacco, sono in grado di far nascere tanti giocatori coi piedi ottimi e con grandi qualità calcistiche, così come l'uruguay, eppure sono paesi piccolissimi, con una popolazione paragonabile alla lombardia, in proporzione dagli oratori milanesi dovrebbero uscire fuoriclasse un giorno sì e l'altro pure.

secondo lo stesso criterio mi stupisco come sia possibile che cina e india non abbiano ancora vinto niente, per la legge dei grandi numeri non c'è motivo per cui non abbiano trovato dei fuoriclasse. boh, in cina son tutti tuffatori imbattibili... o forse è perchè si allenano senza mai fermarsi?

negli USA, ad oggi, hanno 1 solo talento per il futuro, 1 solo prospetto di fuoriclasse su una popolazione immensa. e guardacaso, ma guarda che caso strano, si allena in germania, nel Dortmund, dove ha già disputato, con onore, diverse partite di champions league ad appena 17 anni.

 

allenamento, preparazione, esperienza. questi sono gli ingredienti per formare i campioni e per dargli quelle doti che cerchi nei reparti di maternità.

Abrazame hasta che vuelva Roman

-10-

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Vero ci mancano i fuoriclasse, però non sarei così pessimista per il futuro, prima o poi torneranno.

 

purtroppo come ha giò espresso nel migliore dei modi Inverno i campioni non è che vanno e vengono a seconda di come nascono, devi saperli crescere e costruire sin da bambini...

in Italia purtroppo i settori giovanili vengono visti quasi come un peso piuttosto che una risorsa, la Germania ci sta facendo la sua fortuna, tanto per fare un esempio...

 

detto questo ovviamente mi dispiace che sia finita così ieri sera, ho tifato fino all'ultimo angolo di Florenzi (quando ha baciato il pallone) sperando in un miracolo, ma da un altro punto di vista sono anche contento, era necessaria una batosta come questa per avviare un cambiamento che speriamo arrivi quanto prima, per il bene del nostro calcio e non solo...

 

mi aspetto che quel coxlione di Tavecchio torni a zappare la terra e non mi sento di tirare la croce addosso a Ventura, seppur abbia grosse responsabilità in quanto CT...non è facile trovarsi a gestire certe situazioni e certi momenti così drammatici, sportivamente parlando...

 

chi sia adesso il migliore allnatore per ripartire?...il primo nome libero che mi viene in mente è Ancellotti, ma forse sarebbe più indicato qualcuno di più giovane e fresco per ribadire ancor di più il concetto del rinnovamento...magari un part-time con Di Francesco, boh vedremo cosa decideranno, speriamo in bene...

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purtroppo come ha giò espresso nel migliore dei modi Inverno i campioni non è che vanno e vengono a seconda di come nascono, devi saperli crescere e costruire sin da bambini...

in Italia purtroppo i settori giovanili vengono visti quasi come un peso piuttosto che una risorsa, la Germania ci sta facendo la sua fortuna, tanto per fare un esempio...

 

A partire dalla roba piu inutile in Italia: la squadra primavera.

E' formante come una partita a calcetto

  
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ora si leggono i nomi più strampalati per il dopo Ventura, che poi non si sa nemmeno se si dimette, in realtà dovrebbero andare via sia lui che tavecchio, comunque la cosa più drammatica tra i vari nomi c'è quello di Di Biagio dopo la figura di merd@ con i giovani meglio rincarare la dose dare continuità alle figuracce :asd:

Modificato da Xbox360Mod
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ora si leggono i nomi più strampalati per il dopo Ventura, che poi non si sa nemmeno se si dimette, in realtà dovrebbero andare via sia lui che tavecchio, comunque la cosa più drammatica tra i vari nomi c'è quello di Di Biagio dopo la figura di merd@ con i giovani meglio rincarare la dose dare continuità alle figuracce :asd:

 

Mamma mia :asd:

Masochismo allo stato puro :asd:

Comunque questo fatto che ancora non si siano dimessi è abbastanza terrificante

  
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Adesso tutti contro Tavecchio ma fino a ieri l hanno votato tutti mentre ad albertini l avranno votato in 4

A Buffon l'unica cosa che dispiace è non andare al mondiale e passare alla storia, non dell'italia calcistica, perchè se amasse la nazionale avrebbe fatto un passo indietro già da 'mo, non inventiamo scuse. E' il primo dei paraculo.

Ma per favore ora non dire troiate. Buffon è uno dei pochi che ci mette sempre il cuore e l anima per la nazionale e l ha sempre fatto. Questi tuoi commenti su di lui sono pregiudizievoli e non obbiettivi come al solito

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Adesso tutti contro Tavecchio ma fino a ieri l hanno votato tutti mentre ad albertini l avranno votato in 4

 

Ma per favore ora non dire troiate. Buffon è uno dei pochi che ci mette sempre il cuore e l anima per la nazionale e l ha sempre fatto. Questi tuoi commenti su di lui sono pregiudizievoli e non obbiettivi come al solito

 

...ma la faccia de che?

Non c'è bisogno della sua faccia, la nazionale non è ne sua ne di nessun altro.

A lui frega soltanto di giocare e basta, non interessa se merita o meno.

E' successo anni fa che era pressochè impresentabile eppure veniva convocato e fatto giocare.

La sua bella faccia a quei tempi dov'era? Sottoterra?

 

Ma mi faccia il piacere.....

Modificato da Coldfire
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