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Consiglio università


xir0nbest1ax

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Dunque la storia è questa: ho fatto la maturità quest'anno (70/100, tecnico per il turismo), essendo classe '94 ho finito un anno prima. Appena finiti gli esami avevo le palle piene di libri e studio , così non ho pensato (ahimè) subito all'uni e mi ritrovo adesso a non fare un emerito **** xD. Inizialmente avevo pensato di andare a lavorare appunto perchè stanco dei libri, ora però è come se mi sentissi incompleto culturalmente e vorrei riprendere i libri in mano. Ho già pensato quali corsi frequentare (ingegneria meccanica, scienze del turismo) solo che le iscrizioni sono chiuse da un pezzo (cosi mi sembra almeno), il problema però è un altro...Questi corsi li dovrei seguire al college negli USA, usufruendo di una borsa di studio accademico - sportiva (calcio). La società che si occupa di rimediarmi la borsa di studio mi ha detto che essendo un ragazzo europeo, per di più italiano, dovrebbe essere facile ottenere una borsa di studio attraverso il calcio, dal momento che li è uno sport praticato maggiormente dalle ragazze e solo da poco sta prendendo piede negli states (cosi mi hanno detto loro). Mi hanno già informato sui costi che comunque sarebbero agevolati anche con una borsa di studio che copre il 50% di quest'ultimi.

Ora per quanto riguarda i corsi, ovviamente saranno in inglese e su quello penso non ci sia un grandissimo problema me la cavo abbastanza bene con l'inglese, ovviamente qualche difficoltà iniziale ci sarà ma son convinto che la cosa si può fare...Quello di cui ho paura però è quanta matematica c'è nel corso di ingegneria meccanica :rolleyes: ; non ho mai avuto voti altissimi in matematica (tranne in primo e secondo) ma non perchè io non la capissi, ma perchè non mi ci applicavo, non era una cosa che mi interessava, comunque sia la sufficienza c'era (parliamo però di matematica di un istituto per il tecnico per il turismo)...Secondo voi è una cosa fattibile?

 

PS: Giusto 2 anni fa, giocavo ancora al Pro Roma, giocammo contro una squadra di New York e vincemmo 8-0; non per vantarmi o farmi grosso ma gli americani sono veramente abbastanza scarsi

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sinceramente? no.

purtroppo ingegneria meccanica è piuttosto complessa e si basa quasi esclusivamente sulla matematica e sulla fisica, e con una preparazione da tecnico industriale sarebbe già un'impresa riuscirci se andavi ottimamente durante il liceo, ma se avevi appena la sufficienza anche là il caso a mio parere è disperato..

purtroppo alla fine come dicevo non è esclusivamente colpa tua, ma non c'è proprio la base a causa il tipo di scuola che hai fatto, per fare ingegneria avresti dovuto fare la matematica e la fisica dello scientifco, e anche così non sarebbe una passegiata....

per carità, conosco tanta gente che ha fatto ingegneria pur venendo dal classico o dal tecnico, ma hanno dovuto faticare il quadruplo...e non aveva l'ulteriore difficoltà delle lezioni in inglese...

non saprei, secondo me è un'impresa veramente ardua...al massimo potresti provare con scienze del turismo che non dovrebbe avere molte materie scientifiche...

buon per te comunque che hai deciso di riprendere in mano i libri, anche solo questo ti fa onore :ok:

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Confermo, io sto facendo ing. dell'informazione (informatica) ed è un bordello... sono uscito dal tecnico (nautico) col 70. A dire il vero in qualcosa sono agevolato, come la fisica e per fortuna abbiamo spinto abbastanza sul programma di matematica.

Ma stai fresco che se il primo anno ti sembra accessibile al secondo ti spari XD (in qualsiasi facoltà di ingegneria dico).

 

Per il resto ti dico che se poi devi farti tutto in inglese è ancora peggio, che tu lo capisca bene (ma assai bene) o meno. Io dovrò fare dei corsi specifici in inglese e per quanto abbia sempre viaggiato sulla media del 9 senza fare una mazza (in inglese dico) alle superiori, in quanto sin da piccolo leggevo roba in inglese, sono abbastanza sicuro che diventerò scemo a seguire dei corsi in inglese in merito a cose tecniche.

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Io permetto di dissentire sul fatto che senza preparazione è quasi impossibile, sto facendo ingegneria meccanica, sono ancora agli inizi, ma credo di poterti dare il mio parere.

Allora, è sicuramente una strada molto difficile da intraprendere e me ne sto già rendendo conto se pur ho iniziato da sole due settimane, ho fatto uno scientifico e non ti nascondo che sono leggermente avvantaggiato rispetto a chi ha frequentato un'altra scuola superiore (sopratutto perché alcuni concetti li ho già sentiti), ma le lezioni ripartono praticamente da zero e con un po di dedizione riesci a recuperare gli argomenti che gli "scientifici" dovrebbero già padroneggiare bene e che non sono affrontati durante i corsi (ad esempio geometria base, trigonometria equazioni e disequazioni abbastanza complesse). Se ti può rincuorare molti dei miei professori ritengo che chi non proviene da uno scientifico ha più facilità di apprendimento, poiché è una tela bianca, le materie infatti non vengono affrontate come le superiori, l'approccio è diverso e noi siamo già tarati.

 

Quello che mi rende dubbioso è il fatto che ing. Meccanica porta via davvero molto tempo ed è un grosso impegno, e tu con una borsa di studio calcistica avrai degli impegni da rispettare riuscirai a stare dietro a tutto?

 

 

P. S. Per quanto riguarda le iscrizioni sono, in Italia, aperte fino a dicembre con una mora da aggiungere ai costi di iscrizione nei mesi ottobre novembre dicembre rispettivamente di 50, 100 e 150€

 

Concordo però con chi dice che sarà veramente dura, sopratutto per lo scoglio delle lezioni in inglese che ti renderanno la vita difficile, dovresti essere veramente motivato per affrontare una sfida del genere!

Modificato da Marcus Fenix
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Quello che mi rende dubbioso è il fatto che ing. Meccanica porta via davvero molto tempo ed è un grosso impegno, e tu con una borsa di studio calcistica avrai degli impegni da rispettare riuscirai a stare dietro a tutto?

 

 

Credo che oltre al problema delle lezioni di inglese devi tener conto della cosa che ha detto Marcus, conosco molta gente che giocava a calcio ad alti livelli (come te mi sembra di capire) che hanno dovuto fare una scelta molto importante ovvero scegliere se frequentare l'università o continuare il calcio proprio perchè tutte e due le cose erano troppo impegnative. Quindi ti consiglio di valutare bene la tua scelta in base agli impegni che comporta l'università e il calcio e se riesci a stare al passo con tutti e due.

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Mi permetto di dire la mia.

Del tuo post mi ha colpito una frase in particolare:

 

non ho mai avuto voti altissimi in matematica (tranne in primo e secondo) ma non perchè io non la capissi, ma perchè non mi ci applicavo, non era una cosa che mi interessava

 

Mi vien subito da dirti: se non ti piace matematica o comunque non ti interessa, pensare di fare ingegneria mi pare un grosso controsenso. Studiare qualcosa per cui non si ha poco interesse è molto peggio che studiare qualcosa di difficile.

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Hai pensato a qualche facoltà più semplice? Devi necessariamente optare per ingegneria?

 

Pensavo anche a relazioni internazionali o scienze del turismo, però dal momento che sono un appassionato id motori e mi affascina la fisica stavo pensando appunto ad ingegneria meccanica.

 

Mi permetto di dire la mia.

Del tuo post mi ha colpito una frase in particolare:

 

 

 

Mi vien subito da dirti: se non ti piace matematica o comunque non ti interessa, pensare di fare ingegneria mi pare un grosso controsenso. Studiare qualcosa per cui non si ha poco interesse è molto peggio che studiare qualcosa di difficile.

 

Riguardo alla frase m isono spiegato male, quello che volevo dire è che non gli davo il giusto peso, frequentando un tecnico per il turismo mi concentravo e mi appassionavano di più le lingue ed economia aziendale (tecnica turistica)

 

Credo che oltre al problema delle lezioni di inglese devi tener conto della cosa che ha detto Marcus, conosco molta gente che giocava a calcio ad alti livelli (come te mi sembra di capire) che hanno dovuto fare una scelta molto importante ovvero scegliere se frequentare l'università o continuare il calcio proprio perchè tutte e due le cose erano troppo impegnative. Quindi ti consiglio di valutare bene la tua scelta in base agli impegni che comporta l'università e il calcio e se riesci a stare al passo con tutti e due.

 

Si ma il sistema universitario americano è diverso dal nostro, dalla relazione con i professori allo sport, è vissuto tutto in modo diverso. Ovviamente ci avevo pensato però penso di potercela fare, o almeno lo spero!

Modificato da xir0nbest1ax

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Era l'ultimo anno delle scuole media e l'insegnante chiese a tutti gli alunni quale sarebbe stata la scelta della scuola superiore.

Io e altri 4 miei compagni decidemmo di frequentare lo stesso istituto tecnico, che è conosciuto come uno dei più duri e più qualificati.

Non sapevo su quale base i miei compagni decisero di frequantare quell'istituto, e sinceramente non è che m'importasse più di tanto, io già a 13 anni avevo le idee abbastanza chiare, almeno all'epoca, e quell'istituto, e poi in futuro un preciso indirizzo tecnico, dicisi che l'avrei frequantato 2 anni prima.

 

L'insegnante, quanto ascoltò la mia risposta, mi disse che forse sarebbe stato meglio scegliere un'altra scuola, un altro indirizzo. Disse che non ce l'avrei fatta. Disse la stessa cosa altri altri miei amici tranne a uno, che era più bravo di noi a scuola all'epoca, almeno apparentemente.

 

Fui l'unico a prendere la maturità in quell'istituto.

 

Fai le tue scelte quindi, chiedi un parere agli altri, amici o non amici che siano, senza farti condizionare però, perchè loro non sono te, loro non sanno cosa vuoi veramente.

Non affidare la tua vita agli altri ma cerca di essere protagonista della tua.

 

Firmato: uno che dalla vita non ha mai avuto nulla in regalo, che ha dovuto lottare per ottenere qualunque cosa, ma che fino adesso ha attenuto tutto ciò che voleva.

 

:-)

Modificato da Coldfire
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