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The Witcher 3: Wild Hunt


keiji

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Diciamo che Skyrim coinvolge per il mondo immenso e tutte le variabili, tralasciando in maniera sempre più evidente gli effetti di ciò che fai

The Witcher coinvolge per la trama e appunto gli effetti delle tue azioni, e le missioni secondarie che non sono tantissime ma neanche poche, diciamo che mediamente una run dura dalle 20 alle 40 ore

In Skyrim sei il tipico eroe al centro del mondo, in The Witcher sei Geralt, personaggio tratto dai libri di Sapkowsky, che di professione fa lo witcher, l'uccisore di mostri, un mutante che per la maggior parte gli umani temono e maltrattano ma nonostante ciò ha compagni ed amici che lo accompagnano nel corso dell'avventura, l'ordine degli witcher è noto epr la sua neutralità ma geralt, complice l'amnesia che lo colpisce all'inizio di The Witcher1(espediente per poter dare al gicoatore di modellare il eprsonaggio senza stare troppo legati ai libri) e il fatto che anche nei romanzi è l'eccezzione si ritrova nel vortice dell'uragano, ma differentemente dal Dovahkiin non potrai andare dall'Ulfric di turno e dirgli che fare e come farlo

In breve, The witcher e Skyrim sono agli antipodi, ma a me personalmente piacciono entrambi, e ti dirò forse preferisco The Witcher

Don’t cry to give up; cry to keep going. You're already in pain. You're already hurt. Get a reward from it./// Non piangere per arrenderti, piangi per continuare. Stai già soffrendo, prendi una ricompensa da quella sofferenza

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Concordo sul fatto che siano gli antipodi e che siano entrambi molto belli, ma aggiungerei che il gameplay è estremamente diverso. A mio avviso quello di the witcher è molto più interessante in quanto devi ragionare e studiare ogni scontro, il personaggio è più maneggevole a mio avviso e nonostante non ci sia un numero elevatissimo di incantesimi puoi affrontare gli avversari in modi molto diversi. A livelli di difficoltà elevati è una vera goduria. Skyrim d'altra parte, vuoi perchè sia rpg puro, secondo me presenta un sistema di combattimento molto meno elaborato e più "pesante"..se ti può interessare una trama estremamente accattivante ed un sistema di combattimento diverso dal solito e ben bilanciato (anche se ancora migliorabile) non si può non consigliarlo!!!

 

Tornando al discorso, il problema del sistema di combattimento, secondo me, sta nel rendere l'idea di un guerriero mutante che si muove molto più velocemente e con riflessi più acuti degli altri esseri umani, e che ha pure decenni di esperienza. In The Witcher 2, quando vengo preso a mazzate da un ciccione con uno scudo, onestamente, non è proprio questa l'idea che mi arriva, e dover rotolare come un indemoniato per mezzo campo di battaglia non è che proprio aiuta (spero che abbiano seriamente migliorato il sistema di parata se nei combattimenti non si correrà neanche, credo che sarebbe un grande passo in avanti). E dall'alba dei tempi videoludici, il modo più semplice per rendere il concetto di riflessi fulminei è rallentare il tempo, ma secondo me sarebbe bastato ottimizzare il sistema di The Witcher 2 con i consigli dei fan

 

Concordo PIENAMENTE sulla storia del ciccione con lo scudo!!! :ok:

"Più forte dell'odio è l'amore.

Più forte dell'amore è... Mike Tyson, per esempio.."

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Non mi sembra che questa intervista sia già stata postata

 

http://www.rockpapershotgun.com/2013/03/05/cd-projekt-on-the-witcher-3s-open-world-beards/

Modificato da Lezio

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Non mi sembra che questa intervista sia già stata postata

 

http://www.rockpapershotgun.com/2013/03/05/cd-projekt-on-the-witcher-3s-open-world-beards/

Praticamente riassume un po' tutto ciò che è stato detto di recente in interviste, preview e podcast vari, bella trovata ;) Domani esce anche la seconda parte. Comunque mi sa che per ora hanno detto tutto ciò che potevano dire, dopotutto manca ancora almeno un anno e non hanno neanche ancora mostrato degli screenshot definitivi. Beh, che dire, per adesso le aspettative sono altissime, e confido che i ragazzi di CDPR non ci deluderanno, anche se il progetto sembra decisamente ambizioso.

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Praticamente riassume un po' tutto ciò che è stato detto di recente in interviste, preview e podcast vari, bella trovata ;) Domani esce anche la seconda parte. Comunque mi sa che per ora hanno detto tutto ciò che potevano dire, dopotutto manca ancora almeno un anno e non hanno neanche ancora mostrato degli screenshot definitivi. Beh, che dire, per adesso le aspettative sono altissime, e confido che i ragazzi di CDPR non ci deluderanno, anche se il progetto sembra decisamente ambizioso.

 

Onestamente forse han detto anche fin troppo, non vorrei che bruciassero troppo velocemente tutte le novità

Comunque è sicuramente bello a vedersi, vuol dire che sono fan anche loro dei giochi che creano e che ci tengono, una cosa rara sfortunatamante

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Onestamente forse han detto anche fin troppo, non vorrei che bruciassero troppo velocemente tutte le novità

Comunque è sicuramente bello a vedersi, vuol dire che sono fan anche loro dei giochi che creano e che ci tengono, una cosa rara sfortunatamante

Ti dirò, non credo che gli altri sviluppatori non amino le proprie creazioni, ciò che li frega sono le "eminenze grigie" che li finanziano e che possono quindi far fare loro quello che vogliono, spesso contro la loro stessa volontà. Per fortuna quelli di CDPR hanno detto mille volte che per loro la cosa più importante è l'indipendenza, la libertà di poter avere il diritto esclusivo sulle trame, sui gameplay, sulle date d'uscita e quant'altro, e finché saranno in grado di farlo avranno e avremo tutto da guadagnarci. Questa è una cosa rara, soprattutto tra gli studi più popolari e ambiziosi che spesso hanno bisogno di rimettersi all'arbitrio di publisher e finanziatori esterni, ed è un vero peccato che i giochi debbano risentirne per questo (come il recente esempio di Dead Space 3).

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ragazzi non è che i publisher costringano le SH a mettere o non mettere determinate features in un gioco, o a scrivere la storia secondo altri canoni andando magari a licenziare o fucilare contro un muro chi si oppone, dai... è vero che impongono selente date di scadenza, così fanno tutti ed è logico in un mondo di buisness e di guadagno, nulla di strano e nulla di malvagio. ma nessun omino X va dallo scrittore a dirgli "tu fai morire questo, questa possibilità di uccidere il nemico non la metti" e così via. ci sono tagli al budget, problemi interni, fondi bassi e via dicendo, ma nessuna costrizione, al massimo contratti, che prevedono, per esempio, il non sviluppare in un'ambientazione moderna come quello tra IW, Treyarch ed Activision, e per ovvie ragioni.

 

se alcuni giochi vengono fuori male, il problema più grande è delle SH stesse, che non hanno la ben che minima voglia di sforzarsi di reinventarsi per stupire i fan, ma preferiscono andare sul sicuro, come per esempio Skyrim, dove si poteva osare molto di più ma alla fine abbiamo un Oblivion 2.0, molto più ricco di contenuti, ma poco diverso rispetto al precedente (qui bisogna anche dire che gli sviluppatori stessi preferiscono dare una semplice base, bella per carità, a tutti, e lasciare il resto alla mano dei Modders).

io da questo TW3 mi aspetterò tanto, ma avrò allo stesso tempo molte paure, soprattutto per il combattimento, perchè non hanno ancora trovato una formula fissa e stabile

http://gamercard.mondoxbox.com/mondo/il+noctifero.png

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Dead Space 3).

 

Guarda, ho letto gameinformer e disfuggita ho visto la pubblicità di Dead Space 3 con un certo logo, considerato che non so nulla della storia di DS provo a indovinare...mmm....EA? :asd:

Capisco ciò che intendi e sono sicuro che in qualche misura ci tengono le SH ai giochi che provano, ma quando vedo Dragon Age 2 o Mass Effect 3, sequel di Dragon Age:Origins e Mass Effect 1, delle domande me le pongo

Budget non budget, che quando una SH deve sottostare ad una EA, o a qualsiasi altro publisher, i prodotti hanno unc alo di qualità orrendo è provato

 

...

 

A mio avviso il problema alla fine, molto semplicemente, sono i soldi

Se una SH è libera può fare sia belle cose sia brutte, possibilissimo, ma almeno può autogovernarsi, se è sotto una catena, e la catena è molto sviluppato, sai che il gioco al 90% verrà fuori male per tutti i problemi da te illustrati. Detto ciò, la "colpa" credo sia di quello che sottomette e di quelli che si lasciano sottomettere, non riesco a colpevolizzare solo, sempre per esempio, EA quando i soldi dei DLC vengono spartiti con il dottor Casey Hudson

 

Semplicemente c'è gente che ama le proprie creazioni, e chi le ama di più

Modificato da Lezio

Don’t cry to give up; cry to keep going. You're already in pain. You're already hurt. Get a reward from it./// Non piangere per arrenderti, piangi per continuare. Stai già soffrendo, prendi una ricompensa da quella sofferenza

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Guarda, ho letto gameinformer e disfuggita ho visto la pubblicità di Dead Space 3 con un certo logo, considerato che non so nulla della storia di DS provo a indovinare...mmm....EA? :asd:

Capisco ciò che intendi e sono sicuro che in qualche misura ci tengono le SH ai giochi che provano, ma quando vedo Dragon Age 2 o Mass Effect 3, sequel di Dragon Age:Origins e Mass Effect 1, delle domande me le pongo

Budget non budget, che quando una SH deve sottostare ad una EA, o a qualsiasi altro publisher, i prodotti hanno unc alo di qualità orrendo è provato

 

 

 

A mio avviso il problema alla fine, molto semplicemente, sono i soldi

Se una SH è libera può fare sia belle cose sia brutte, possibilissimo, ma almeno può autogovernarsi, se è sotto una catena, e la catena è molto sviluppato, sai che il gioco al 90% verrà fuori male per tutti i problemi da te illustrati. Detto ciò, la "colpa" credo sia di quello che sottomette e di quelli che si lasciano sottomettere, non riesco a colpevolizzare solo, sempre per esempio, EA quando i soldi dei DLC vengono spartiti con il dottor Casey Hudson

 

Semplicemente c'è gente che ama le proprie creazioni, e chi le ama di più

 

per me, più che altro, c'è chi è furbo e capisce che non può spremere troppo un brand cercando in tutti i modi di guadagnare tramite espansioni o capitoli su capitoli, ma facendo uscire un gioco ogni tot, magari sviluppato bene e completo sapendo già che il suo milioncino lo guadagnera quest'anno, e l'anno dopo, per questa scelta, guadagnerà il doppio, e chi decide di spremere tutto il possibile nel minor tempo possibile, abbassando poi le vendite al minimo passo falso. non riguarda tutti i campi, perchè, per esempio, nel mondo degli FPS online rinnovarsi non funziona, sviluppare sempre lo stesso prodotto con un mix diverso invece si (guarda halo e COD per esempio).

http://gamercard.mondoxbox.com/mondo/il+noctifero.png

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ma nessun omino X va dallo scrittore a dirgli "tu fai morire questo, questa possibilità di uccidere il nemico non la metti" e così via.

Ovviamente non intendevo questo, il publisher al massimo può intervenire quando credono che non stai rappresentando il loro brand nella maniera da loro desiderata, o che il gioco non avrà successo sul mercato così com'è. Che comunque non è affatto poco. In genere però definiscono budget, tempi di sviluppo e date di rilascio, una direzione generale del progetto e probabilmente anche l'introduzione di determinati elementi che potrebbero allargare il target di mercato, primo fra tutti il multiplayer. Queste cose comunque variano da contratto a contratto, se lo studio è nuovo, se il progetto è un sequel, se gli altri giochi della serie o dello studio hanno avuto successo e così via.

 

Guarda, ho letto gameinformer e disfuggita ho visto la pubblicità di Dead Space 3 con un certo logo, considerato che non so nulla della storia di DS provo a indovinare...mmm....EA? :asd:

Capisco ciò che intendi e sono sicuro che in qualche misura ci tengono le SH ai giochi che provano, ma quando vedo Dragon Age 2 o Mass Effect 3, sequel di Dragon Age:Origins e Mass Effect 1, delle domande me le pongo

Budget non budget, che quando una SH deve sottostare ad una EA, o a qualsiasi altro publisher, i prodotti hanno unc alo di qualità orrendo è provato

 

A mio avviso il problema alla fine, molto semplicemente, sono i soldi

Se una SH è libera può fare sia belle cose sia brutte, possibilissimo, ma almeno può autogovernarsi, se è sotto una catena, e la catena è molto sviluppato, sai che il gioco al 90% verrà fuori male per tutti i problemi da te illustrati. Detto ciò, la "colpa" credo sia di quello che sottomette e di quelli che si lasciano sottomettere, non riesco a colpevolizzare solo, sempre per esempio, EA quando i soldi dei DLC vengono spartiti con il dottor Casey Hudson

 

Semplicemente c'è gente che ama le proprie creazioni, e chi le ama di più

Nella mia modesta opinione, non c'è paragone tra una software house con limitazioni ai tempi e alla creatività rispetto ad una con limiti praticamente solo al budget. Più spendi in finanziamenti, più compromessi dovrai fare per chiudere l'anno in positivo, specialmente quando si parla di grossi publisher come EA o Microsoft che magari non sono interessati a progetti videoludici a rendita lenta.

 

Ma sul fatto che certi non amino abbastanza le proprie creazioni, credo più che altro che nei "primogeniti" venga infuso tutto l'amore sviluppativo possibile, sempre tenendo conto dei limiti imposti, mentre è stato abbastanza provato che i sequel sono quelli che finiscono per soffrire di più.

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Okay, il flusso di notizie per ora si è fermato, ma si sta ancora facendo un po' di chiarezza su alcune cose, come l'albero delle abilità e il funzionamento dei nuovi mutageni.

 

Infatti, hanno affermato che per quanto i "rami" saranno gli stessi tre di The Witcher 2, l'albero sarà ora un disco in cui i particolari gruppi di abilità formeranno strati concentrici. La maggior parte delle abilità saranno attive, ma riempire determinati cerchi darà anche particolari bonus passivi, ad esempio alla salute. Inoltre, gli sviluppatori assicurano che le abilità saranno molto numerose e permetteranno un'ampia varietà di personalizzazioni.

 

Per quanto riguarda le mutazioni, Geralt avrà a disposizione tre slot (con un opzionale quarto acquisibile in una non specificata maniera) in cui inserire i mutageni che ricaverà dai corpi dei mostri sconfitti, da cui ricaverà certi bonus come poter nuotare nell'acqua gelida più a lungo o muoversi e combattere in modo più efficace.

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La release di The Witcher 3 è prevista per il 2014, ma gli sviluppatori di CD Projekt RED sono già certi di quella che sarà la qualità visiva del gioco in uscita su PC, PlayStation 4 e sulla nuova Xbox.

 

"Sfrutteremo al massimo il REDengine 3", ha dichiarato il quest designer Pawel Sasko. "Utilizzando il nuovo renderer che ancora non abbiamo rivelato, vogliamo ottenere una grafica paragonabile a quella dei film in CG. (...) I giocatori inoltre potranno esplorare il mondo di The Witcher 3 senza caricamenti, il che sarà reso possibile non solo dal nostro software ma anche dalla potenza tecnica dell'hardware su cui girerà."

 

"Sony non ha parlato molto delle nuove possibilità offerte da PlayStation 4, dunque non voglio rovinarvi la sorpresa", ha continuato Sasko. "Sappiate però che, come per The Witcher 2, non effettueremo un porting del gioco ma un vero adattamento, il che significa che ogni build verrà preparata in base alle specifiche della piattaforma."

2124775.png

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Una software house con i cosiddetti. Ancora devo finire The Witcher 2 sono un po incasinato con l'università :asd: ma queste notizie,niente caricamenti...grafica che si avvicina alla CG è musica per le miei orecchie. E so che manterranno le promesse non come altre case-video ludiche che promettono innovazione ma è sempre la stessa minestra :whip:

http://i.imgur.com/Er6V0GP.gifhttp://gamercard.mondoxbox.com/mondo/MaritalMercury.png
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In un'intervista ai cugini di VG247, Mateusz Tomaszkiewicz di CD Projekt RED ha svelato le grandi ambizioni del suo team a riguardo di The Witcher 3.

 

La trama, infatti, sarà estremamente complessa, non solo per la struttura open world, ma soprattutto perchè dovrà gestire un protagonista che ha riguadagnato la memoria e ora sa cosa vuole dalla vita.

 

Questo però non vuol dire che proverà a raggiungere i suoi obiettivi ignorando tutto il resto, come al solito verrà tirato dentro le questioni politiche del mondo intorno a lui. I soliti problemi di razzismo, intolleranza e sete di potere non hanno certo abbandonato i regni settentrionali! Ma Geralt non sarà il classico eroe che risolve tutto da solo grazie alla sua forza e alla sua spada, ma influenzerà le vicende a suo modo, cercando sempre di portare a casa la pelle.

 

Come al solito non ci saranno decisioni bianche o nere, ma saranno tutti toni di grigio, che porteranno a uno dei 36 esiti differenti del gioco. Questo perchè gli sviluppatori usano il principio della farfalla, ovvero una scelta presa all'inizio della partita potrebbe avere conseguenze molto più avanti nel gioco, quando non sarà possibile fare nulla per fermarle.

2124775.png

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Okay, forse non sarà propriamente inerente al topic, ma qualcosa che riguarda il gioco c'è (e non di poco conto, sembrerebbe).

 

Di recente, infatti, è stato pubblicato il rapporto strategico di CD Projekt RED per il periodo dal 2013 al 2016, che descrive cosa il team abbia in mente per il prossimo futuro.

 

 

2013

 

- Open Beta del REDkit e ulteriore supporto alla comunità di modding (già in corso);

 

- Anteprima del primo "non-computer game" ambientato nel mondo di The Witcher (ovvero, un gioco che non è un videogioco, come quelli da tavolo o di carte, per intenderci);

 

- Lancio di una branca di CD Projekt RED negli Stati Uniti, incentrata su marketing e PR per tutto il continente, ma in particolare per gli Stati Uniti;

 

 

2014 - 2016

 

- Lancio di The Witcher 3 per almeno tre piattaforme "strong" inclusi PC e PS4 (sappiamo tutti quale sarà la terza);

 

- Lancio di Cyberpunk 2077;

 

- Due giochi minori ma di massima qualità che supportino una delle linee di prodotti (per "minori" intendono costituiti di circa venti ore di gameplay :D );

 

- Un gioco mobile cross-platform basato su uno dei marchi CDPR;

 

- Inizio della vendita delle licenze per il REDengine;

 

- Supporto a lungo termine per The Witcher 3 che coinvolga meccanismi completamente nuovi;

 

- Lancio della versione completa del REDkit e ulteriore supporto alla comunità di modding;

 

- Lancio di ulteriori branche di CDPR in territori strategicamente di primo piano.

 

 

 

Le parti evidenziate mi incuriosiscono non poco... Addirittura due giochi di ben venti ore ciascuno? Questo proprio non me l'aspettavo! E chissà a cosa si riferiscono quando parlano del supporto con meccanismi completamente nuovi...

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Confermata la presenza di The Witcher 3 all'E3 con una presentazione a porte chiuse e alla GamesCom di Cologna ad agosto; inoltre, due "very high quality trailers" verranno rilasciati prima di entrambi gli eventi, ovvero tra adesso e l'11 giugno. ;)

 

Oltre a ciò, hanno confermato:

 

- Il rilascio entro il 2013 di un gioco definito non elettronico, probabilmente un Pen & Paper alla Dungeons & Dragons;

 

- Una campagna di marketing per promuovere le vendite di The Witcher 2, soprattutto su Xbox 360 (probabilmente sconti o edizioni particolari);

 

- L'uscita dei due giochi "minori" da venti ore ciascuno tra il 2014 e il 2016; qualità agli stessi livelli di The Witcher 3 e Cyberpunk 2077, e supporteranno uno dei loro due brand;

 

- Un gioco cross-platform per dispositivi mobile basato su uno dei due brand, che probabilmente verrà rivelato già quest'anno; vogliono rilasciare almeno un gioco di questo tipo nei prossimi tre anni, e non sarà un piccolo tie-in da marketing, ma intendono creare un grosso progetto stand-alone che farà da base alla loro terza linea di prodotti (dopo The Witcher e Cyberpunk);

 

- Ampio supporto a The Witcher 3, sotto forma di sistemi che aumentino le vendite e supportino i compratori di copie ottenute legalmente. La lotta alla pirateria, infatti, invece di venire affrontata con mezzi quali gli ormai celebri DRM, si concertizzerà in un ambiente che favorisca chi i giochi li ha comprati onestamente, ad esempio con la possibilità di utilizzare il REDkit (la cui versione completa verrà rilasciata sempre nei prossimi tre anni).

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  • 2 settimane dopo...

Sembra che in un'intervista a Kotaku alla recente GDC gli sviluppatori si siano sbottonati un po' su qualche nuova feature. A parte le solite cose, ecco le novità:

 

 

- Dandelion ritornerà nel suo ruolo di narratore per i riassunti delle nostre imprese, che se ricorderete, non essendoci più gli intervalli tra i capitoli, saranno visibili durante la ricarica di un salvataggio o nello "Storybook", il diario con le scene animate e simili;

 

- La curva d'apprendimento sarà molto meno ripida, per così dire;

 

- Durante un combattimento, potrete capire la difficoltà dello stesso dal modo in cui vedrete Geralt: se ci sarà, ad esempio, un solo nemico debole, la sua posa sarà rilassata perché sa di vincere; se ci sarà un gruppo numeroso o un nemico più potente, Geralt sarà più teso e attento;

 

- Le relazioni col gentil sesso saranno parte integrante della trama, e le decisioni che si prenderanno avranno ogni sorta di conseguenza;

 

- Ci si potrà muovere mentre si para;

 

- Ogni Segno avrà un altro effetto che si potrà ottenere salendo di livello, quindi saranno praticamente dieci in totale;

 

- Geralt potrà usare fino a quattro "abilità di combattimento" attive, cosa voglia dire non è chiaro;

 

- Niente più braccio di ferro, e il combattimento a pugni funzionerà come quello con le spade;

 

- L'alchimia sarà ora "più di supporto", e inoltre, si potrà bere pozioni in combattimento, anche quelle curative; tuttavia, ci sarà ancora la Tossicità (non è chiaro se come nel secondo, ovvero un semplice limite a quante ne puoi trangugiare, o come nel primo, che se ne bevi troppe hai dei malus sempre più pesanti), e ci saranno delle pozioni che vorrai bere prima di iniziare un combattimento.

 

 

 

Un attimo di silenzio per favore...

 

:piange:

 

 

 

...Okay.

 

- Le barche si potranno controllare, ma non si potrà ad esempio combattere con le balene ( :huh: ), che saranno più che altro un pericolo da evitare o un elemento del paesaggio che si muove;

 

- Hanno intenzione di rendere possibile il combattimento a cavallo, ma sarà molto meno efficace di quello a terra; Geralt è un witcher, non un cavaliere, pertanto non si andrà a caccia di mostri al galoppo;

 

- Manterranno il supporto dopo l'uscita come per The Withcer 2, con diversi update e patch, ma sembra che quelli grandi come fu l'Enhanced Edition non saranno gratis.

 

 

 

Giornata nera oggi.

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se le espansioni saranno sul livello di quelle di TW2 non sborserò un soldo: logico che in TW2 erano gratis, se avessero quei 4 DLC a pagamento nessuno li avrebbe comprati, siamo realisti, perchè parliamo di un mercante in più presente in tutti e tre i capitoli con i prezzi del doppio più alti, una missioncina del cavolo dove non si faceva altro che uccidere arpie e raccogliere piume per poi essere pagati una miseria (ed era pure difficili essere pagati quel poco, visto che bisognava usare la persuasione), poi cos'altro?

per espansioni del livello dei DLC di Skyrim, o il primo DA, allora si

http://gamercard.mondoxbox.com/mondo/il+noctifero.png

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C'è gente che fa pagare pure 4 armi quindi con CD siamo fortunati, almeno finora :asd:

Spero si inventino qualcosa per il fatto delle pozioni, par chi ha letto i libri che Geralt possa berle senza l'adeguata preparazione è praticamente blasfemia

Modificato da Lezio

Don’t cry to give up; cry to keep going. You're already in pain. You're already hurt. Get a reward from it./// Non piangere per arrenderti, piangi per continuare. Stai già soffrendo, prendi una ricompensa da quella sofferenza

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se le espansioni saranno sul livello di quelle di TW2 non sborserò un soldo: logico che in TW2 erano gratis, se avessero quei 4 DLC a pagamento nessuno li avrebbe comprati, siamo realisti, perchè parliamo di un mercante in più presente in tutti e tre i capitoli con i prezzi del doppio più alti, una missioncina del cavolo dove non si faceva altro che uccidere arpie e raccogliere piume per poi essere pagati una miseria (ed era pure difficili essere pagati quel poco, visto che bisognava usare la persuasione), poi cos'altro?

per espansioni del livello dei DLC di Skyrim, o il primo DA, allora si

Occhio, quelli erano i bonus delle edizioni limitate che dopo poco hanno regalato a tutti, qui si parla piuttosto di "update" come l'Enhanced Edition, quindi, togliendo gli aggiornamenti che apportò al gioco complessivo, fai conto che potrebbe essere considerato un DLC di medie dimensioni. Poi bisognerebbe vedere i prezzi e considerare che questo sarà l'ultimo della saga, quindi boh... vedremo. Per me, se fosse confermato, sarebbe una delusione anch'essa "di medie dimensioni".

 

C'è gente che fa pagare pure 4 armi quindi con CD siamo fortunati, almeno finora :asd:

Spero si inventino qualcosa per il fatto delle pozioni, par chi ha letto i libri che Geralt possa berle senza l'adeguata preparazione è praticamente blasfemia

Se vogliamo essere obiettivi le bevevi quando volevi anche nel primo gioco, e pure quelle di guarigione istantanea. Ciò non toglie che io la pensi alla stessa maniera, il fatto di doversi preparare prima poteva essere una delle cose che "ti faranno sentire di essere veramente un witcher", come ci ricordano ogni volta. Tuttavia non sappiamo nient'altro, neanche se, ad esempio, le pozioni potranno avere effetti più deboli se le bevute in combattimento, o se sarai più vulnerabile nel farlo (contando anche che ora si starà molto più calmi coi movimenti). Anche qui: vedremo.

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Il CEO di CD Projekt RED, Marcin Iwinski, sostiene che far uscire un gioco a cavallo tra due generazioni di hardware, rilasciandolo su piattaforme appartenenti ad entrambe sia una cattiva idea.

 

Questo perché, ovviamente, il fatto di dover far uscire il gioco anche sulla "vecchia" generazione richiede necessariamente dei compromessi, per cui non si può spingere eccessivamente sui progressi tecnologici per poter garantire la massima compatibilità con sistemi considerati obsoleti. "Cerchiamo esperienze tripla A per la prossima generazione. The Witcher 3 è così grande, con un mondo più vasto di quello di Skyrim, e così pieno di cose inserite al suo interno, che non c'è proprio la possibilità di farlo uscire sulle macchine di generazione attuale", ha spiegato Iwinski a Edge.

 

"Avremmo impiegato un paio di anni per sviluppare le versioni per Xbox 360 e PlayStation 3, e comunque l'esperienza non sarebbe il massimo alla fine, dunque non lo faremmo mai", ha affermato, ribadendo dunque l'essenza esclusivamente next gen di The Witcher 3: Wild Hunt

 

"Il PC è una continua next-gen, è questo il bello. Quindi penso che molte persone con grandi franchise ed enormi piani per raggiungere il pubblico avranno questo dilemma, e penso anche che ci saranno tanti compromessi fatti nell'industria che non saranno necessariamente un bene per i giocatori".

Modificato da AngelDevil

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  • 2 settimane dopo...
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