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Obbligo connessione su Xbox One


BulldogLucca98

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Il giornalista ha fatto una supposizione derivata dalla mossa di Microsoft. Tanto audace da pensare che anche Sony lo farà. Un ragionamento uscito dal 99% dei forum. Quindi, anche se internet la trasformerà entro un'ora in notizia certa uscita dalla bocca di Yoshida in persona, direi di aspettare le dichiarazioni di Sony, che dubito arriveranno prima dell'E3. E forse nemmeno allora...

ecco, quello che dico: questa è una "supposizione", mentre quello che stiamo dicendo/discutendo qui ed in tutto il mondo ormai, è assolutamente "ufficiale".... :bang:

the+choose+one.png

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Il problema del “sempre connesso” è solo un problema italiano, o quasi :piange: . In Italia purtroppo nel 2013 esistono intere aree geografiche prive di copertura ADSL. Spesso(non sempre) hanno una copertura 3g, ma che comunque ha quasi sempre limiti di costi, tempi, qualità e quantità. Per molti paesi europei detta problematica è inesistente.

 

Probabilmente il sistema della connessione obbligatoria imposto di Microsoft serve a combattere la pirateria che sicuramente li danneggia di più che la perdita degli utenti (soprattutto italiani) privi di una connessione ADSL.

 

IMHO comunque già una Xbox 360 ha dei forti limiti se non vi è una connessione (no gioco on line). Non parliamo poi della Xbox One che ormai non è più solo una console per videogiochi ma una vera e propria piattaforma multimediale.

 

Non sono un disfattista, però se MS ha deciso di inserire la connessione obbligatoria non possiamo recriminargli nulla, la vera colpa è dell’attuale situazione politico amministrativa dell’Italia. Nel 2013 un pese civile che si rispetti dovrebbe avere una copertura capillare sul tutto il territorio nazionale dell’ADSL, che purtroppo non serve solo a videogiocare :bang: .

 

Microsoft ci sta dando la possibilità di guidare una Formula 1, poi se nel 2013 non vi sono ancora strade asfaltate su cui pilotarla non è colpa di MS, ma di chi non le ha ancora costruite :teach: .

  • Upvote 3

Se hai visto i cartoni del vecchietto nella mia mia foto, mandami l'amicizia sei ben accetto!

 

Più patata e meno pixel alle nuove generazioni di progamers!

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Il problema del “sempre connesso” è solo un problema italiano, o quasi :piange: . In Italia purtroppo nel 2013 esistono intere aree geografiche prive di copertura ADSL. Spesso(non sempre) hanno una copertura 3g, ma che comunque ha quasi sempre limiti di costi, tempi, qualità e quantità. Per molti paesi europei detta problematica è inesistente.

 

Probabilmente il sistema della connessione obbligatoria imposto di Microsoft serve a combattere la pirateria che sicuramente li danneggia di più che la perdita degli utenti (soprattutto italiani) privi di una connessione ADSL.

 

IMHO comunque già una Xbox 360 ha dei forti limiti se non vi è una connessione (no gioco on line). Non parliamo poi della Xbox One che ormai non è più solo una console per videogiochi ma una vera e propria piattaforma multimediale.

 

Non sono un disfattista, però se MS ha deciso di inserire la connessione obbligatoria non possiamo recriminargli nulla, la vera colpa è dell’attuale situazione politico amministrativa dell’Italia. Nel 2013 un pese civile che si rispetti dovrebbe avere una copertura capillare sul tutto il territorio nazionale dell’ADSL, che purtroppo non serve solo a videogiocare :bang: .

 

Microsoft ci sta dando la possibilità di guidare una Formula 1, poi se nel 2013 non vi sono ancora strade asfaltate su cui pilotarla non è colpa di MS, ma di chi non le ha ancora costruite :teach: .

Quoto in pieno!

Magari tutte le critiche che gli stiamo vomitando addosso servirono a far rimettere sulla giusta strada Microsoft... Speriamo che si levi i tappi nelle orecchie e ci ascolti...

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Il problema del “sempre connesso” è solo un problema italiano, o quasi :piange: . In Italia purtroppo nel 2013 esistono intere aree geografiche prive di copertura ADSL. Spesso(non sempre) hanno una copertura 3g, ma che comunque ha quasi sempre limiti di costi, tempi, qualità e quantità. Per molti paesi europei detta problematica è inesistente.

 

Probabilmente il sistema della connessione obbligatoria imposto di Microsoft serve a combattere la pirateria che sicuramente li danneggia di più che la perdita degli utenti (soprattutto italiani) privi di una connessione ADSL.

 

IMHO comunque già una Xbox 360 ha dei forti limiti se non vi è una connessione (no gioco on line). Non parliamo poi della Xbox One che ormai non è più solo una console per videogiochi ma una vera e propria piattaforma multimediale.

 

Non sono un disfattista, però se MS ha deciso di inserire la connessione obbligatoria non possiamo recriminargli nulla, la vera colpa è dell’attuale situazione politico amministrativa dell’Italia. Nel 2013 un pese civile che si rispetti dovrebbe avere una copertura capillare sul tutto il territorio nazionale dell’ADSL, che purtroppo non serve solo a videogiocare :bang: .

 

Microsoft ci sta dando la possibilità di guidare una Formula 1, poi se nel 2013 non vi sono ancora strade asfaltate su cui pilotarla non è colpa di MS, ma di chi non le ha ancora costruite :teach: .

 

Hai ragione, dopotutto MS deve fare una politica globale, non può bloccare alcune innovazioni solo perchè in Italia ci sono connessioni internet da terzo mondo!

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Il discorso Italia è valido, ma fino ad un certo punto.

Quando si diffusero i primi rumors che volevano la console sempre connessa, se ricordate si riversò tutto su Adam Orth che venne poi licenziato, la tempesta scatenatasi su Twitter riguardava utenti di tutto il mondo, non solo di aree meno tecnologiche. Sia perché è una questione di principio, sia perché non tutti hanno la connessione disponibile.

Attenti, che non mi riferisco alla copertura, ma anche alla disponibilità all'interno della casa. Se io ho attrezzato il salotto per giocare ma non mi arriva il cavo di rete perché il modem è nello studio, sono di fatto coperto da ADSL ma non posso connettere la console. Inoltre è una costrizione: magari mi piace la line up di Microsoft ma non amo l'online. Mi compro Halo, Call of Duty, Mass Effect, Fable e altro per giocare le campagne e basta, non vado in rete.

 

Quando si costringe qualcuno a fare qualcosa implicitamente si spazzano via tutte le altre possibilità che magari erano preferite dall'utente.

Thekesis.png

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E si ritorna al discorso di prima:

Esistono posti dove non c'è internet ecc...

 

Purtroppo il mondo va sempre più sulla connessione a internet..

No, sono due discorsi diversi.

Un conto è dire: Italia paese di **** perchè non abbiamo internet.

Un altro è dire: ho internet ma non posso portarlo in salotto e quindi non posso connettere la console.

Nel secondo caso puoi anche abitare in centro a Manhattan ma sei sempre tagliato fuori.

 

Quando si parla di "il mondo si sta spostando verso internet" è vero, ma non significa che "tutto sia sta spostando verso internet" - Se guardi i dati semplici della copertura allora hai un (numero a caso)% di persone che non possono connettersi. Ma a queste devi aggiungere anche quelle persone che abitano in zone altamente hi-tech ma non hanno la possibilità di connettere Xbox One nello specifico. È una differenza sottile forse, ma non per questo meno incidente.

 

 

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Il discorso Italia è valido, ma fino ad un certo punto.

Quando si diffusero i primi rumors che volevano la console sempre connessa, se ricordate si riversò tutto su Adam Orth che venne poi licenziato, la tempesta scatenatasi su Twitter riguardava utenti di tutto il mondo, non solo di aree meno tecnologiche. Sia perché è una questione di principio, sia perché non tutti hanno la connessione disponibile.

Attenti, che non mi riferisco alla copertura, ma anche alla disponibilità all'interno della casa. Se io ho attrezzato il salotto per giocare ma non mi arriva il cavo di rete perché il modem è nello studio, sono di fatto coperto da ADSL ma non posso connettere la console. Inoltre è una costrizione: magari mi piace la line up di Microsoft ma non amo l'online. Mi compro Halo, Call of Duty, Mass Effect, Fable e altro per giocare le campagne e basta, non vado in rete.

 

Quando si costringe qualcuno a fare qualcosa implicitamente si spazzano via tutte le altre possibilità che magari erano preferite dall'utente.

 

Perdonami Ambro. Io sono un fan del single player ma gioco molto di più l'on line.

Facciamo 2 calcoli. Quando va bene il single di un gioco dura 10 ore e che mediamnete (calcolando lo stile di gioco mio e di molti dei miei amici Immaturi) si giocano 15 giochi all'anno. 10x15=150 ore di gioco all'anno. Dovrei spendere 500 euro (costo console, se va bene ma temo di più) più 15x60=900 euro (costo videogiochi). Cioè per 150 ore di gioco all'anno quasi 1500 euro, 100 euro/ora!

Differente discorso per l'on line, volendo un gioco è potenzialmente infinito e in parte giustifica i costi della console e del gioco.

Se hai visto i cartoni del vecchietto nella mia mia foto, mandami l'amicizia sei ben accetto!

 

Più patata e meno pixel alle nuove generazioni di progamers!

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Almeno non avrò più nemmeno il problema di decidere quale console comperare, mi dispiace tanto dire addio a MS, con la Xbox 360 mi sono trovato davvero molto bene, però il discorso della connessione periodica (poi che sia ogni 12 o 24 ore cambia poco)non mi da più alcuna scelta.

Sono d'accordissimo con Ambro, il fatto che comunque si sia costretti ad essere connessi è davvero limitante, non da nessuna libertà al videogiocatore!

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Perdonami Ambro. Io sono un fan del single player ma gioco molto di più l'on line.

Facciamo 2 calcoli. Quando va bene il single di un gioco dura 10 ore e che mediamnete (calcolando lo stile di gioco mio e di molti dei miei amici Immaturi) si giocano 15 giochi all'anno. 10x15=150 ore di gioco all'anno. Dovrei spendere 500 euro (costo console, se va bene ma temo di più) più 15x60=900 euro (costo videogiochi). Cioè per 150 ore di gioco all'anno quasi 1500 euro, 100 euro/ora!

Differente discorso per l'on line, volendo un gioco è potenzialmente infinito e in parte giustifica i costi della console e del gioco.

E quindi? De gustibus...

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E quindi? De gustibus...

Ovviamente è questione di gusti e ognuno con i suoi soldi fa quello che vuole. Però è un peccato non sfruttare tutte le potenzialità che una tecnologia offre.

Se hai visto i cartoni del vecchietto nella mia mia foto, mandami l'amicizia sei ben accetto!

 

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I single di CoD e BF durano 10 ore :asd:

Modificato da Lezio

Don’t cry to give up; cry to keep going. You're already in pain. You're already hurt. Get a reward from it./// Non piangere per arrenderti, piangi per continuare. Stai già soffrendo, prendi una ricompensa da quella sofferenza

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Esistono i muri grossi, le case a più piani, i router senza wifi... rolleyes.gif

 

 

Io avevo un problema simile, ho un router voipe (in ufficio che è praticamente sotto casa mia), a causa dei muri grossi in cemento armato non riuscivo ad avere un buon segnale wifi in tutte le stanze. Ho risolto semplicemente comprando un cavo ethernet, facendolo passare dentro canalette preesistenti (quindi senza buchi ne rotture varie) e collegandolo ad un altro dispositivo wifi posizionato in salotto così da avere una copertura ottimale dovunque io sia.

 

Le soluzioni si trovano sempre :ok:

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Ma se compro una console a 400-500 euro quella console è mia, punto, caput, ci devo poter giocare liberamente da quel momento in poi(single ovvio), non devo essere obbligato a giocare QUALUNQUE COSA a termini dettati da loro ne a trovare soluzioni rimettendoci altri soldi

Don’t cry to give up; cry to keep going. You're already in pain. You're already hurt. Get a reward from it./// Non piangere per arrenderti, piangi per continuare. Stai già soffrendo, prendi una ricompensa da quella sofferenza

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Ma se compro una console a 400-500 euro quella console è mia, punto, caput, ci devo poter giocare liberamente da quel momento in poi(single ovvio), non devo essere obbligato a giocare QUALUNQUE COSA a termini dettati da loro ne a trovare soluzioni rimettendoci altri soldi

 

 

Con l'avvento della tv digitale è successa la stessa identica cosa, ci hanno di fatto obbligato e comprare i decoder, per poter continuare a vedere quello che fino al giorno prima guardavamo tranquillamente ....

solo col tempo si è capito che quello era il giusto prezzo da pagare per un servizio televisivo nettamente più ricco di contenuti e canali.

Poi ovviamente ci sarà sempre il vecchio che si lamenta perchè lui guarda solamente le reti rai e di tutti gli altri 500 canali non glie ne frega una beata minkia ..... ma se fossimo tutti così non si andrebbe avanti ragazzi!

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