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zero28

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Reputazione Forum

  1. zero28

    Metro 2033

    Sì, fbhell, i bug ci sono, come ci sono in TUTTI i giochi, solo che leggendo la tua recensione, si ha l'impressione che l'IA sia talmente disastrosa da condizionare in negativo il gioco dall'inizio alla fine. A me semplicemente non è risultato. Anche in quei passaggi in cui mi sono visto costretto a passare alla difficoltà Normale per superare punti particolarmente ostici, io sto esercito di soldati imbambolati, o saltellanti o addormentati non li ho visti se non in casi davvero rari e sporadici. Ripeto, in commercio ci sono stati giochi MOLTO PIU' BUGGATI di questo, con tanto di trame inesistenti e/o completamente privi di atmosfera (mi viene pensato ad un Turok, a un Wolfenstein, the Darkness, Saints Row, Mercenaries 2, Op Flashpoint Dragonrise, Medal of Onor Airborne, Alone in the Dark, persino il buggutissimo GTA! solo per citarne alcuni) in cui BUG, compenetrazione di poligoni e IA a dir poco difettose sono la norma e rendono i suddetti giochi vere pietre miliari della comicità involontaria (alcuni in verità così difettosi da essere quasi ingiocabili) eppure hanno preso tutti più di 7!!! Ecco, è questa mancanza di coerenza rispetto ad altri titoli che rende la tua recensione...semplicemente troppo severa. Metro non sarà un capolavoro, ma un almeno un 8 tondo tondo, oggettivamente, lo merita tutto e con gli interessi.
  2. zero28

    Metro 2033

    Pardon hai ragione, ho appena controllato sul retro della confezione: non avendo mai giocato in rete (navigo da chiavetta USB) ormai non ci faccio neanche più caso!
  3. hehhe ultimo arrivato mal acconentato, xD SCHERZO,

    comunque mi piaci come ragioni amico mio 5 stelle

  4. zero28

    Metro 2033

    Màh! Io devo essere stato fortunato, allora. Perchè lo sto giocando a DIFFICILE (sono all'ultima missione), come faccio con tutti i giochi dalla prima Playstation ad oggi e gli scontri a fuoco sono tutt'altro che troppo facili o frustranti a causa di questa presunta IA difettosa. I soldati tendono a ripararsi dietro la prima copertura che trovano, lanciano spesso granate per stanare il giocatore, si allertano uno con l'altro appena si viene avvistati, hanno una buona mira ma non sono infallibili...insomma negli scontri a fuoco danno del filo da torcere senza diventare mai imbattibili o eccessivamente facili da abbattere. Inoltre sono protetti da giubbotti antiproiettile, cavigliere, ginocchiere, caschi e rinforzi vari, ma non tutti i soldati sono vestiti allo stesso modo: se ci avete fatto caso alcuni sono più bardati di altri quindi risultano più diffcili da ferire a morte al primo colpo, è perfettamente normale che con i coltelli ninja (io li chiamo così ) o con la spara-frecce non li si atterri al primo colpo...bisogna colpire nei punti scoperti del corpo....esattamente come avverrebbe nella realtà! Anche negli scontri con i mutanti, se colpiti alla testa da distanze ravvicinate cadono a terra come pere cotte ma se colpiti di striscio, sul corpo e da distanze meno ravvicinate ci vogliono anche 3 colpi per abbatterli...come sarebbe in una ipotetica realtà! Insomma, difetti di programmazione o caratteristiche proprie, gli scontri mi sono sembrati molto più realistici e meno scontati degli ultimi 10.000 sparatutto usciti in commercio dal 1985 ad oggi. Ora non so il comparto multiplayer, che non uso e non conosco (mi sembra infatti che nel video linkato sopra, l'ultima sequenza sia presa dal multiplayer) ma nella campagna in singolo tutta sta IA difettosa la si deve cercare con il lanternino e solo in un 10% del gioco e ripeto, almeno con me, non si è mai rivelata tale da rovinare uno scontro a fuoco, non mi sono mai trovato a perdere uno scontro per colpa della IA, ma sempre e solo per colpa mia o di errori strategici. Mi sembra che sia stato dato eccessivo peso ai bug del gioco insomma, tanto che se METRO merita un 7 dovremmo dare non più di 4.5 ad almeno il 90% di tutti gli fps delle ultime 4 generazioni passate. A dire poco. Erano anni che un FPS non mi divertiva e non mi impegnava così. E dire che di solito sono uno molto ma molto esigente. Metro è un gioco che immedesima e diverte dall'inizio alla fine, impegnando il giocatore senza mai frustrarlo anche se giocato a difficile, livello peraltro che consiglio a tutti indistintamente e senza riserve. Sì, ha i suoi difetti, come il 110% dei videogiochi, ma vale tutti i soldi spesi, fidatevi.
  5. zero28

    Metro 2033

    Ma io sono stato fortunato allora. Perchè lo sto giocando a DIFFICILE, come faccio con tutti i giochi dalla prima Playstation ad oggi e gli scontri a fuoco sono tutt'altro che facili o frustranti a causa di questa presunta IA difettosa. I soldati tendono a ripararsi dietro la prima copertura che trovano, lanciano spesso granate per stanare il giocatore, si allertano uno con l'altro appena si viene avvistati, hanno una buona mira ma non sono infallibili...insomma negli scontri a fuoco danno del filo da torcere senza diventare mai imbattibili o eccessivamente facili da abbattere. Inoltre sono protetti da giubbotti antiproiettile, cavigliere, ginocchiere, caschi e rinforzi vari, ma non tutti i soldati sono vestiti allo stesso modo, se ci avete fatto caso alcuni sono più bardati di altri, quindi è perfettamente normale che con i coltelli ninja (io li chiamo così ) o con la spara-frecce non li si atterri al primo colpo...bisogna invero colpire nei punti scoperti del corpo....esattamente come avverrebbe nella realtà! Anche negli scontri con i mutanti, se colpiti alla testa da distanze ravvicinate cadono a terra come pere cotte ma se colpiti di striscio, sul corpo e da distanze meno ravvicinate ci vogliono anche 3 colpi per abbatterli...come sarebbe in una ipotetica realtà! Insomma, difetti di programmazione o caratteristiche proprie, gli scontri mi sono sembrati molto più realistici e meno scontati degli ultimi 10.000 sparatutto usciti in commercio dal 1985 ad oggi. Ora non so il comparto multiplayer, che non uso e non conosco (mi sembra infatti che nel video linkato sopra, l'ultima sequenza sia presa dal multiplayer) ma nella campagna in singolo tutta sta IA difettata si nota a malapena e solo in un 10% del gioco e ripeto, almeno con me, non si è mai rivelata tale da inficiare uno scontro a fuoco, non mi sono mai trovato a perdere uno scontro per colpa della IA, ma sempre e solo per colpa mia o di errori strategici. Mi sembra che sia stato dato eccessivo peso ai bug del gioco insomma, tanto che se M
  6. zero28

    Left 4 Dead 2

    Straconfermo, l'ho scritto qualche post fà: l'I.A. del gioco, ottima nei livelli facile e normale, cede completamente il passo in Avanzato ed Esperto dove l'aggressività degli zombie e degli speciali diventa micidiale, a tratti davvero invincibile anche per il più esperto dei giocatori, ma non quella dei...BOT, ovvero dei propri compagni di sventura senza il cui efficacie supporto non è possibile terminare il gioco. Nell'ultimo livello della prima campagna, quello con l'auto e le taniche, tanto per fare un esempio su 1000, per 26 tentativi consecutivi ho assistito alla completa disfatta dei bot all'arrivo dei 1° Tank: mentre il tank caricava i 3 cogli@nazzi se ne rimanevano fermi sul posto a sparare 4 raffiche finchè non venivano stesi, e tutto senza manco aiutarsi l'un con l'altro. In parole povere mi sono ritrovato nella necessità di abbattare un tank ad esperto (ultra-resistente ai proiettili) completamente solo! e per di più circondato da sporadici ma non meno micidiali zombi. Neanche un miracolo! Poi magari, un'ora dopo o 20 partite dopo, riaccendo la console, ricarico il gioco e nello stesso identico livello i bot si comportano in maniera decisamente più accorta e funzionale, collaborano di più, stanno più attenti, affrontano il tank in maniera coordinata e tenendosi a distanza di sicurezza e...finisco la campagna! Quindi il problema è più inerente l'I.A. dei bot che degli zombi, sono spesso i nostri compari di sventura a essere il collo di bottiglia e la causa prima della disfatta, inevitabile, senza la loro dovuta collaborazione. Il peggio è che l'algoritmo che governa l'I.A. dei bot sembra selezionare il comportamento "giusto" ogni circa 30-40 riavvii!!! Insomma, giocare a livello avanzato ed sperto è un pò come fare l'estrazione del lotto: se esce il numero giusto c'è possibilità di vittoria, altrimenti...c'è solo da rassegnarsi e aspettare la prossima estrazione! Peccato, un difetto a dir poco ENORME e che riduce di molto la godibilità del gioco in singolo.
  7. zero28

    Left 4 Dead 2

    In singolo, a livello avanzato ed esperto, ci vuole giusto un miracolo. Il limite maggiore è l'I.A. limitata dei bot, ovvero l'impossibilità di coordinare l'azione impartendo ad essi degli ordini, il fatto che i bot non prendono e non utilizzano le molotov e gli oggetti esplosivi, il fatto che non sfruttano gli ambienti riparati come piccole stanze e sgabuzzini: tu sei dentro una stanza che cerchi di limitare l'assalto dell'orda e loro troppo spesso se ne vanno a spasso all'esterno finendo per essere accerchiati e sopraffatti in pochi istanti. Unico vero difetto del gioco. Ok, è pensato principalmente per il multi, siamo d'accordo, eppure un pizzico in più di I.A., quel tanto che ci avrebbe consentito di affrontare il gioco a tutti i livelli di difficoltà anche in singolo non avrebbe guastato. Quanto meno nel rispetto di tutti coloro (e sono ancora tanti, ma proprio tanti) che per motivi logistici o tecnici non possono bearsi dell'on-line. Quando vedo i bot atteggiarsi a stupidi suicidi provetti mi viene sempre in mente la straordinaria I.A. dei bot dell'anti-diluviano Unreal Tournament (gioco con più di 10 anni alle spalle peraltro!!!): giocabilissimo anche nel singolo a squadre, a cattura la bandiera, alla modalità assalto. Insomma qualunque fosse la modalità di gioco potevi sempre contare sulla cooperazione e l'abilità dei compagni comandati dal computer che sembravano spesso più umani del giocatore stesso... In L4D invece sono delle semplici comparse che cedono il passo ai primi sintomi di difficoltà: non si riparano all'interno di stanze e cubicoli, non lanciano molotov e non piazzano esplosivi nei punti critici o tattici, insomma si limitano a curarti e a difenderti senza un minimo di criterio strategico. In perfetta antitesi con la straordinaria ferocia e la superiorità numerica degli zombie normali e l'incredibile astuzia degli infetti speciali. Peccato. Se solo avessero curato meglio l'I.A. dei bot alleati (indispensabili per vincere, d'altronde, vista l'impronta obbligatoriamente cooperativa del gioco) sarebbe stato un gioco perfetto sia in singolo che in multi. Consigliato ai soli possessori di una buona linea ADSL.
  8. Se adotteranno la stessa splendida giocabilità di GOW o di un Dead Space, oltre che dai soli nostalgici della serie verrà acquistato da mezzo mondo, altroche. I primi 2 RE, quelli con inquadratura fissa alla Devil May Cry per intenderci, funzionava alla grande e giustificava pienamente il gameplay tortuoso, alternativo...ed era proprio quello il bello della serie! Quanti milioni di giocatori si sono lamentati della giocabilità di Devil May Cry, che è praticamente la stessa dei vecchi RE? Nessuno, perchè funziona alla grande ed è pienamente giustificato (direi obbligato) dalle inquadrature fisse e decentrate. O mantenevano lo stile che lo aveva contraddistinto o lo rinnovavano del tutto. Quello splendido stile che si è perso con RE4 e che non si sa come classificarlo: è action ma solo a metà, si ferma quando spara e scatta quando corre, la paura e la difficoltà negli scontri è data quasi esclusivamente dal sistema di controllo anzichè dalla ferocia dei mostri, l'atmosfera inquientate si è persa e sembra di stare in un film di Mission Impossible con un Tom Cruise paralitico. Dire che è un capolavoro solo perchè ha un impianto grafico di primo livello mi sembra un'eresia. Praticamente è un RE4 (un gioco di oltre 4 anni fà, un'era geologica insomma) mascherato con l'abito buono. I grandi capolavori devono stare al passo coi tempi e rinnovarsi, sennò rimangono capolavori di nostalgia. Naturalmente IMHO.
  9. Confermo che a veterano è semplicemente frustrante. Confermo anche il maldimare provocato dai movimenti legnosi dell'antiquatissimo sistema di controllo. La visuale è troppo elevata e si fa fatica a vedere più in basso dell'ombelico, camminare e tenere lo sguardo verso terra è tutto un andare storti a destra e manca. Quando si deve correre e contemporaneamente girare a destra o sinistra i piedi monchi del personaggio si bloccano di continuo rendendo la corsa a scatti: un continuo stop-and-go manco avesse i menischi rotti. Guidare Chris è come guidare un trattore arrugginito col semiasse rotto. Alcuni livelli ricordano spaventosamente quelli visti in RE4. A veterano è frustrante mentre a normale è una passeggiata. Tolta la grafica e le scene di intermezzo, unica vera miglioria degna di nota, è un gioco vecchio e ammuffito che a me non diverte più per niente. Se questo è un capolavoro, non ci ho capito nulla in oltre 20 anni di videogiochi. A me risulta solo l'ennesima minestra riscaldata. Buon divertimento. Io domani lo riporto indietro e aspetterò tempi migliori.
  10. No, ma può consolare l'aver risparmiato il 50% di eurini.
  11. Infatti RE 4 è l'unico che ho riportato indietro neanche a metà del gioco. Per me gli unici veri capolavori rimangono i primi 2. Non mi aspettavo nulla di realmente rivoluzionario, okay, ma un sistema di controllo un pochino ripulito dai vecchi difetti, un pelo più raffinato e ripeto "funzionale", sì, lo davo per scontato. E' raro che mi passi la voglia di giocare dopo solo 3 ore e mezza di gioco. RE 5 ci è riuscito appieno come non accadeva più da non so quanto tempo.
  12. Comunque lo regoli rimane indigesto e mal calibrato e gli scontri a fuoco sono sempre inutilmente frustranti. Ripeto, ha un sistema di controllo antiquato, scomodo, inutile ai fini del gioco, che toglie tutto il gusto di giocare, alla fine di una lunga sessione rimane l'amaro in bocca e un insano maldistesta. Dal 4 episodio in avanti, abbandonate le telecamere esterne, grandangolari e fisse dei primissimi episodi, hanno trasformato RE, secondo me in maniera del tutto infelice, in un mezzo gioco action: o adottavano uno stile puramente action alla GOW o tanto valeva che rimanevano sullo stesso identico stile che lo ha reso famoso, fatto così com'è, rimane clamorosamente legnoso, fastidioso e snervante, e finisce per castrare in maniera ingiustificata l'unico divertimento che il gioco dovrebbe dare. Consigliato SOLO ed ESCLUSIVAMENTE ai fans accaniti della serie (quale io ERO fino a poche ore fà), per tutti gli altri, molto meglio rivolgersi altrove o al massimo prenderlo usato a metà prezzo.
  13. Acquistato ieri a 59 euro dal mio fornitore di fiducia. Che dire...dopo una sessione di quasi 4 ore...confermo quanto già detto da altri: è il RE di sempre con una grafica semplicemente spettacolare. Bello da vedere come non mai, insomma, ma anche scomodo e tortuoso e legnoso nel gameplay. Dopo 10 anni, mi sarei aspettato una giocabiltà più fluida, veloce, funzionale, invece di giochi come Gears of War hanno giusto copiato l'inquadratura del personaggio principale, con la telecamera posizionata alle spalle, ma mirare con le armi da fuoco, voltarsi per scappare, esplorare l'ambiente è più scomodo e snervante che mai. Sinceramente preferivo le inquadrature esterne e fisse delle precedenti versioni, lì almeno avevi una panoramica degli eventi assai meno cervellotica, oggi, dopo esserci abituati a livelli di giocabilità ben più immediati e coinvolgenti, ritrovarsi con una telecamera che si muove al rallentatore, che fa a cazzotti con le levette del Joypad e che trasmorma scontri corpo a corpo e scontri a fuoco furibondi in vere e proprie imprese titaniche lascia a dir poco perplessi, riducendo drasticamente il livello di divertimento e di immersione negli eventi. Si ha quasi sempre una visione parziale di ciò che accade e molte scene si perdono letteralmente nei meandri di un sistema di gestione del personaggio e dei movimenti indigesto, anacronistico e bizzarro. Peccato, perchè si ha troppo spesso la sensazione di combattere contro una telecamera impazzita, schizoide che contro orde di non-morti e mostri infernali. Anche solo trovare la strada per raggiungere chiavi, oggetti speciali e in generale orientarsi all'interno di ambienti altamente esplorabili, nonostante una mappa in tempo reale assai più comoda di quella "vecchia" e tipica della serie, causa più spesso capogiri e malditesta anzichè immergere il giocatore nell'atmosfera del gioco. A livello Veterano, il grado di difficoltà dunque, dipende più dai comandi legnosi che dal numero e dalla forza dei nemici. Chi non vuole passare l'intera durata del gioco bestemmiando sui tasti e le levette del Joypad, farà bene a giocarlo categoricamente a livello Normale. Ennesima occasione mancata per un capolavoro annunciato ma mezzo riuscito. Peccato. Non ne azzeccano mai una. PS: l'altra cosa piuttosto assurda è il mirino delle armi: un microscopico puntino rosso che impiega 6 minuti a muoversi lungo lo schermo e che rende l'abbattimento anche di un solo zombie più una questione di cul@ che di capacità e riflessi, se poi si viene assolati da orde di decine di zombie per volta, allora mirare e sparare diventa una vera e propria slot-machine, un miserabile gioco d'azzardo dove solo il caso la fa da padrone. Potevano fare un mirino decisamente più grande per ovviare alla lentezza del sistema di puntamento, ma avrebbero reso il gioco troppo divertente, meglio frustrare inutilmente il giocatore che regalargli ore di sana baldoria, no?
  14. Se ti piacciono gli sparatutto classici in prima persona (linearità del percorso, oggetti da raccogliere lungo il cammino, scontri a fuoco frequenti e niente più), sì, vale la pena: graficamente piacevole (a tratti spettacolare!), con un'ottima illuminazione dinamica, fluido e veloce senza mai un'ombra di scatto o di incertezza, immersivo, pieno di atmosfera, accompagnato da un'ottima colonna sonora, a 39 euro anzichè 65-67 del nuovo, vale ogni centesimo speso. E se decidi di acquistarlo, giocalo a Difficile, impegna il giusto senza mai essere frustrante: la splendida modalità Slow-Motion, se ben utilizzata, rende ogni scontro a fuoco meravigliosamente tattico e in grado di affrontare qualsiasi nemico letale. Un degno seguito, tecnicamente ineccepibile.
  15. Per quanto mi riguarda non esiste un solo seguito che valga la spesa piena di 67 e rotti euro. Tutti i capitoli conseguenti al primo, quando va bene, si limitano a riscaldare la minestra migliorando un peletto l'impianto grafico e nulla più, dunque... prendilo usato, a 30 euro vale ogni centesimo: stessa atmosfera inquietante del primo, stessi scontri a fuoco adrenalinici che lo slow-motion riesce a rendere squisitamente tattici, grafica next-gen nella media, dunque ottima senza gridare al miracolo, fluido, con trovate e scene davvero azzeccate che nel primo potevamo solo sognare. Lascia naturalmente perdere il discorso Multiplayer, è uno sparatutto classico e come tale da gustare esclusivamente in single-player.
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