Vai al contenuto

Matt Jean

VIP
  • Numero contenuti

    2616
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    1

Tutti i contenuti di Matt Jean

  1. Matt  Jean

    Dishonored

    Escludo che i cadaveri siano stati uccisi dai topi, visto che a fine missione avevo sempre nessuna uccisione. Non so, non vorrei che fosse successo qualche casino coi salvataggi, visto che ho dovuto rigiocare due missioni dopo aver finito il gioco per portarle a termine senza uccisioni... Bah, fatto sta che al momento ho nelle statistiche di tutte le missioni che non ho compiuto nessuna uccisione e non ho l'obiettivo!
  2. Matt  Jean

    Dishonored

    Dopo aver finito il gioco una prima volta facendo un casino colossale, ho deciso qualche giorno fa di rigiocarlo una seconda volta cercando vie alternative e soprattutto senza ammazzare nessuno. Bene, vado avanti nel corso delle missioni e mi rendo conto che in due di queste avevo commesso senza rendermene conto 2 uccisioni... rigioco queste missioni, le porto a termine con 0 uccisioni e... l'obiettivo da 100 punti non viene sbloccato!! Perchè?!! Nelle missioni se guardo le statistiche ho sempre 0 uccisioni porca miseria!! Non capisco, è una sorta di bug che è capitato anche a voi?
  3. Qualcuno mi risponda per piacere!
  4. Ehm... ho dimenticato di specificare che si giocherà in locale su un unico schermo, e non online!
  5. INFO URGENTE!! Ciao ragazzi, Sabato dovrò organizzare un torneo di Black Ops 2 presso un centro Gamestop. Volevo avere la conferma di alcune cose: 1) mi confermate che si può impostare una partita da giocare 1 vs 1 sulla stessa console a schermo condiviso? 2) mi potete dire quali sono le mappe più piccole in cui anche giocando in due non si rischia di vagare a vuoto per ore? 3) che voi sappiate, esiste un modo per giocare da soli in delle modalità simili a quelle online però contro dei bot controllati dall'IA? In questi (eventuali) casi ci sono dei punteggi da poter essere registrati? Grazie!
  6. Matt  Jean

    Singularity 2

    Io ho giocato Singularity l'Estate passata e devo dire che non sono rimasto soddisfatto più di tanto nonostante ami gli FPS di quel tipo (in stile Bioshock per intenderci). Ho trovato abbastanza frustrante il sistema di controllo (ancora ricordo i giramenti di scatole ogni qual volta che il PG per curarsi si bendava il braccio con una lentezza allucinante rimanendo allo scoperto senza possibilità di coprirsi o correre!! ), e la trama seppur parta da basi solide non lì'ho ritenuta così affascinante come mi sarei aspettato. Oltre a tutto questo, secondo me il gioco soffriva di una pesante mancanza di carisma: prendeva spunto da alcuni elementi di spicco dagli FPS più famosi usciti nella next-gen, riuscendo da una parte sì a creare un bel mix tra tutte queste piccole dinamiche messe assieme, ma dall'altra non riusciva a mostrare peculiarità specifiche proprie. Secondo me è proprio questo che ha causato il mezzo flop del titolo: un FPS interessante e tutto sommato divertente da giocare, ma che non ha voluto osare per distinguersi dalla massa e si è limitato a riproporre al suo interno meccaniche già viste (e comunque apprezzate) in altri giochi dello stesso genere.
  7. Matt  Jean

    Dishonored

    Ho deciso: Giovedì pomeriggio vado alla Media World, vendo Resident Evil 6 (che mi ha deluso di brutto) e con soli pochissimi spiccioli mi porterò a casa Dishonored. L'ho provato l'altro ieri al Lucca Comics e sono rimasto basito: un design così ispirato delle ambientazione ed un'atmosfera così travolgente difficilmente capita di trovarsela di fronte con pad alla mano. Ho anche preso un enorme Poster ritraente Corvo, e non vedo l'ora che arrivi Giovedì sera (potrei prenderlo anche domani ma Giovedì mattina ho un esame, quindi meglio non rischiare... ) Vi volevo chiedere un consiglio: giocare a Dishonored fin da subito alla difficoltà difficile può essere frustrante oppure rappresenta una sfida tutto sommato giusta?
  8. Matt  Jean

    Far Cry 3

    Domani a Bologna arriva l'Insane Fan Tour di Far Cry 3, in pratica una speciale anteprima assoluta in cui il gioco viene mostrato su degli schermi al cinema. Domani è proprio il turno di Bologna, ed essendo in questi mesi proprio nel capoluogo romagnolo non potrò mancare: spero che venga qualche sviluppatore perchè non mi dispiacerebbe fare una piccola chiacchierata con uno di loro. Ragazzi se magari vi interessa sapere qualcosa in particolare sul gioco e... se per caso domani sera verrà qualche sviluppatore e... se per caso verrà data l'opportunità al pubblico di interagire con gli sviluppatori e... se per caso sarò in grado di farmi capire col mio inglese stracolmo di inflessioni dialettali toscane... potete anche chiedermi cosa volete sapere che magari provo a girarlo a loro.
  9. Matt  Jean

    Far Cry 3

    Momento... momento... momento... Ho detto che CREDEVO che il gioco girasse su PC con settaggio massimo vista l'altissima qualità grafica, di certo non ne potevo avere la sicurezza visto che la piattaforma su cui girava era nascosta dalla colonna pubblicitaria del titolo. Poteva anche essere benissimo una 360!! Poi, non voglio andare a finire OT su paragoni di questo genere, ma a mio giudizio la grafica di far Cry 3 potenzialmente è superiore a quella di halo 4: nel gioco della Ubisoft infatti c'è un mondo immenso da vedere e girare liberamente che è stato curato in maniera maniacale e soprattutto mosso da un motore stupefacente. Halo 4, nonostante sia un FPS più stretto in termini di estensione di gameplay e sviluppo degli ambienti di gioco, non arriva a sfoderare tutto quel poderoso impatto visivo che invece mi sono trovato di fronte con FC 3; o meglio: anche Halo 4 riesce a sorprendere (più che altro per la vastità cromatica), ma FC 3 va oltre ed arriva a proporre un modello di base e sviluppo grafico globale per certi versi simile a quello di halo 4, però "gettato" su ambienti molto più vasti e quindi più difficili da gestire da parte di un motore che però fa alla grandissima il suo dovere. Per dirla breve e in termini spiccioli, ritengo che graficamente FC 3 sia una sorta di halo 4 disteso su ambienti più vasti (con alcuni ritocchi notevoli in più alla fisica di gioco).
  10. Matt  Jean

    Far Cry 3

    Il controller era per Xbox 360, ma è probabile che il gioco girasse su PC: purtroppo non so dirtelo con precisione perchè si vedeva soltanto lo schermo che era "incastrato" in una colonna alta al cui interno era "nascosta" la piattaforma su cui girava il titolo. A giudicare però dal livello di pulizia grafica non credo si trattasse di una 360, bensì di un PC con il settaggio al massimo che sfruttava un pad della 360: credetemi che non ricordo di aver mai visto un colpo d'occhio così maestosamente bello, e mi pare difficile che una 360 possa essere in grado di far girare così fluidamente tutta questa maestosità grafica (ma non è detto). Credetemi ragazzi, è difficile descrivere a parole la meraviglia grafica di FC 3: dai video fino ad ora pubblicati non risaltava in questo modo!! Alcuni FPS molto più lineari e sviluppati su ambienti di gran lunga più piccoli si sognano di avere un livello di dettaglio di questo tipo! E tutto poi andava con una fluidità pazzesca, anche nei momenti molto concitati!
  11. Matt  Jean

    Far Cry 3

    Adesso vuoi troppo dalla vita è già tanto che sia riuscito a provare questo spezzone di campagna visto che c'era un sacco di gente in fila! Come avrai notato però mi sono bastatai poco più di 5 minuti per rendermi già conto di tanti lati positivi del gioco: grafica, IA dei nemici e anche (mi ero dimenticato di citarlo prima) un sistema di controllo semplice ed intuitivo che ci permette di prendere dimestichezza fin da subito con tutti gli oggetti ed armi che il titolo offre.
  12. Ragazzi, oggi ho avuto la possibilità di provare qualche minuto del titolo in anteprima nazionale al Lucca Comics. Dunque, graficamwente mi ha lasciato un pò interdetto, perchè se da un lato si viene colpiti in positivo dai modelli poligonali dei personaggi molto ben realizzati ed ottimizzati nel contesto della fisica generale di gioco, dall'altro il livello di texturizzazione generale non fa gridare al miracolo, e l'impatto generale che offre il motore grafico di conseguenza non arriva a togliere il fiato. Dal punto di vista del gameplay il gioco si basa moltissimo su dinamiche stealth, visto che se per caso si viene scoperti non è certo così naturalistico affrontare le sparatorie come in qualsiasi altro shooter normale, anche se comunque ci si riesce a divertire anche sparando, ci mancherebbe. Ovviamente l'anima del gioco comunque è molto più orientata allo stealth, e questo lo dimostrano le varie caratteristiche di gameplay che puntano su un approccio esclusivo di questo tipo: nella missione che ho fatto ho preso i vestiti ad un cameriere e poi ho ucciso una delle guardie avvelendando il caffè, mentre le altre le ho dovute fare fuori con le armi a fuoco perchè per sbaglio ho tirato fuori la pistola di fronte a loro. Il titolo dunque mi ha fatto tutto sommato una buona impressione, anche se ho paura che queste dinamiche possano magari sfociare un pò nella monotonia se si ripresentano sostanzialmente identiche di scenario in scenario solo con piccole differenze nelle dinamiche.
  13. Matt  Jean

    Far Cry 3

    Oggi sono stato al lucca Comics e ho avuto modo di provarlo con pad alla mano... Ragazzi, è bellissimo: si parla tanto in questo periodo di Halo 4 come punta massima delle potenzialità grafiche di questa generazione, ma una volta che sarà uscito far Cry 3 tutti dovranno ricredersi. Nonostante il mondo di gioco sia vastissimo le texture sono incredibilmente dettagliate, gli effetti luce sono ultra realistici e il colpo d'occhio generale è fenomenale grazie ad una palette cromatica vastissima: a coadiuvare il tutto ci pensano anche delle ottime animazioni ed effetti particellari altrettanto belli. Oltre all'impatto grafico quello che più mi ha divertito è stato ovviamente il Gameplay stesso: nella breve sessione che ho potuto provare mi sono ritrovato nel bel mezzo di un conflitto a fuoco dopo che un signore era andato via, così per non essere ammazzato ho preso una macchina per fuggire e (udite udite) i nemici appena se ne sono accorti hanno preso un fuoristrada anche loro e si sono messi a inseguirmi per la giungla!! Poi sono arrivato in una zona dove la vegetazione era folta, ho parcheggiato l'auto e mi sono nascosto fra le foglie per aspettare che i nemici che avevo dietro se ne andassero dopo avermi cercato invano. Manco il tempo di gioire che mi sono accorto che queste foglie erano vicinissime ad un covo nemico, che sono riuscito a conquistare dopo aver dovuto ricaricare una volta il Chekpoint perchè al primo tentativo i nemici mi hanno scoperto praticamente subito dopo che ho ucciso furtivamente un loro compagno (mi sono fatto sgamare perchè non avevo calcolato bene il percorso di uno di loro) ed hanno attivato l'allarme facendomi arrivare due veicoli colmi di avversari. La cosa bella che ho notato è che dopo il Checkpoint il respawn degli avversari era praticamente nullo, e mi sono ritrovato nello stesso avamposto con i cadaveri che me ero lasciato alle spalle prima. Poi ho rifatto scattare volutamente l'allarme e per vendicarmi mi sono messo in una psozione strategica dall'alto dove ho ammazzato tutti con la mitragliatrice. Insomma, un mondo vasto a tua disposizione che risponde in maniera molto realistica alle tue azioni. Un FPS coi contro.....
  14. Per la cronaca comunque non ho accettato Ora stavo quasi pensando di dare indietro RE 6 per prendermi AC 3 alla Media World: da un lato un pò mi dispiace fare questa azione perchè mi sarebbe piaciuta un bel pò di competizione questo Natale tra 4 titoli che mi interessano per prenderne 2 da giocare nelle vacanze (2 a scelta tra AC3 appunto, Hitman Absolution, Far Cry 3 e Dishonored). Prenderei AC 3 e non Dishonored per il semplice fatto che è più probabile che Dishonored sia nella lista dei regali a metà Novembre come premio per l'attività di personal gamer che svolgo a Bologna (un gestore e promotore di tornei di videogiochi in pratica).E poi Dishonored se bisogna comprarlo ho visto che costa 10 euro buoni in meno rispetto ai vari titoli in uscita di questi periodi. Portare RE 6 in questo periodo alla Media World significherebbe vederselo valutare 60 Euro... non posso non portarlo!!
  15. Al GS oggi mi stavano valutando ben 15 Euro RE 6... gioco uscito appena un mese fa... Senza parole... Di certo non mi sarei aspettato che me lo valutassero 50 Euro, ma porcaccia miseria almeno una trentina sì cavoli!!
  16. Il problema è che dalle mie esperienze personali MW valuta i titoli molto più alti di GS... Secondo voi quanto potrebbero valutarmi RE 6 dal GS? Ci arrivo almeno a 30 Euro?
  17. Matt  Jean

    Resident Evil 6

    Quello che dici è verissimo, e del resto anche il più oggettivo dei recensori non può di certo esserlo al 100%: arriva sempre un momento in cui prende il balzo un tocco di carattere soggettivo, e credimi, non ci si può fare nulla per evitarlo. La diversa visione che abbiamo sui QTE ne è la dimostrazione per esempio.
  18. Ragazzi io vorrei vendere Resident Evil 6 per mettermi qualche soldo da parte da utilizzare come sconto a Natale. Se vado alla Media World è possibile vendere il gioco e ricevere un buono sconto da utilizzare in futuro a scelta del cliente??
  19. Matt  Jean

    Resident Evil 6

    Eccovi la mia recensione sul gioco: un esercizio importante per uno come me che punta a scrivere articoli di questo tipo a livello professionale e soprattutto spunto di riflessione per tutti noi sulle reali qualità/pecche del titolo. RESIDENT EVIL 6 Controllo: 6 Grafica: 7 Azione: 8 Longevità: 9 Audio: 8 VOTO: 7,6 BUONO La saga di Resident Evil non ha certo bisogno di presentazioni. Da ormai 15 anni chiunque venga a sentire il nome della sopra citata serie difficilmente potrebbe rimanere interdetto: i primi vecchi capitoli hanno infatti definito il concetto di terrore videoludico nella vecchia generazione, per poi abbracciare una spinta decisamente più improntata all'azione nuda e cruda con l'avvento delle console di nova generazione. Un cambio di rotta che a molti fan non è mai andato giù, ma con cui occorre comunque venirne a patti visto che dal 4° capitolo in poi è cambiata fortemente la struttura di gioco che difficilmente poteva ancora contemplare quel terrore scandito dalla lentezza (in senso buono) di gameplay, diventando più incisiva col quinto episodio; ragion per cui la quale approcciarsi a questo RE 6 criticando l'assenza di una atmosfera terrificante sarebbe più che mai sbagliato, ma procediamo con ordine. Il gioco questa volta ci propone 4 storie differenti: troviamo il poliziotto Leon assieme alla sua spalla di fiducia Helena; il militare rinnegato Chris Redfield accompagnato dal suo compagno Pierce; Jake, un velocissimo combattente che intraprenderà la sua avventura accanto a una cresciuta Sherry Byrkin, e infine un'ultima campagna incentrata sull'unico personaggio di Ada Wong. Nomi che i fan della saga conoscono di certo più che bene, e a cui i nuovi arrivati non faranno fatica ad affezionarsi vista l'ottima caratterizzazione dei personaggi che rende sicuramente più piacevole e apprezzabile l'intera trama del gioco, pur ricordandosi sempre che come metro di paragone abbiamo in testa quello relativo al filone d'azione. Leon, incaricato di difendere il presidente degli Stati Uniti, lo uccide dopo che quest'ultimo si è trasformato in uno zombie: da lì incombe la minaccia di un attacco terroristico dalle dimensioni gigantesche propiziato da uno scienziato senza scrupoli che vuole estendere il virus sull'intero Pianeta. Il compito dei nostri eroi sarà quello di fermarlo ad ogni costo. La trama del titolo si sviluppa in modo parallelo attorno a queste 4 storie, che ci portano dunque a vivere il medesimo arco temporale da vari punti di vista diversi: una strategia che funziona discretamente, ma forse non del tutto sfruttata al meglio visto che soltanto con la campagna di Ada si avranno le vere rivelazioni cocenti che stanno dietro ai misteri del percorso narrativo. Nonostante questo, le 4 campagne riescono a differenziarsi quanto basta in merito alla varietà d'azione: quella di Leon (la migliore) mostra un buon bilanciamento tra fasi d'azione e fasi horror (anche se siamo anni luce lontani dai livelli di tensione dei primi capitoli), con alcuni combattimenti contro dei boss davvero degni di nota per la loro spettacolarità; la campagna di Chris invece appare meno ispirata, e si basa su delle dinamiche classiche di un normale sparatutto, vedendoci costantemente alle prese con nemici armati fino ai denti con cui è richiesto un approccio decisamente più tattico rispetto a quanto accadeva con alcuni zombie normali; la campagna di Jake invece vira verso un approccio più giocato sul combattimento corpo a corpo e su alcune fasi stealth, mentre quella di Ada infine propone (oltre alle situazioni analizzate per le precedenti) anche dei basilari ma apprezzabili enigmi. Oltre alle normali fasi già citate bisogna anche menzionare alcuni momenti in cui saremo chiamati a guidare alcuni veicoli per sfuggire da situazioni estreme. Di carne al fuoco insomma ce n'è tanta, ma purtroppo non è tutto oro quello che luccica: nonostante un'idea di fondo che tenda a differenziare nettamente le campagne, a conti fatti lo stile di gioco rimane il medesimo e le situazioni proposte dagli sviluppatori non riescono in toto a smantellare una certa monotonia di fondo. Ad aiutare il titolo purtroppo non ci pensa neanche il sistema di controllo, talmente mal programmato da affossare pesantemente il giudizio globale del gioco. RE 6 infatti cerca di essere un gioco d'azione a tutto tondo, ma forse ricordando le sue origini maldestramente finisce per cadere vittima di sé stesso e della sua volontà di essere a tutti i costi diverso da come è nato: la saga di RE fino a questo episodio infatti non è mai stata così tanto immersa nell'azione, e il titolo ne paga le conseguenze perchè gli sviluppatori sotto questo punto di vista non si sono mostrati sufficientemente abili a programmare un gran gioco d'azione come invece era avvenuto con il quarto o quinto capitolo. Tra le cose che proprio non vanno giù bisogna citare dei controlli lenti e macchinosi, e delle sequenze in QTE davvero frustranti e incredibilmente mal gestite dagli sviluppatori: capita spesso infatti di essere chiamati a uscire da una situazione di pericolo muovendo di continuo la levetta analogica sinistra in maniera forsennata, cosa anatomicamente impossibile visto neanche il pollice dei migliori pianisti può muoversi da solo così velocemente. L'unica cosa da fare in quei momenti è usare tutta la mano, ma questo porta inevitabilmente a riscontrare dei problemi dopo essere usciti da queste sequenze e soprattutto ci fa capire di come possa essere praticamente impossibile azzeccare tutti i QTE al primo tentativo, visto che il tempo di reazione per capire come impugnare il Controller spesso non ci è minimamente concesso. A rendere il tutto ancor più frustrante ci mettono anche dei Checkpoint organizzati in maniera scialba (in grado anche di porci subito di fronte a dei nemici pericolosissimi pronti ad ammazzarci con un solo colpo), un sistema di cambio armi poco intuitivo che spesso ci porta a scorrere in tempo reale anche delle armi scariche e una IA che spesso non ci aiuta a dovere quando giochiamo da soli con la CPU. Peccato davvero, perchè queste pecche, seppur oggettivamente piccole, arrivano a minare la gestione globale dell'intera avventura e la portano verso il brutto orizzonte della frustrazione, dove spesso si muore non tanto per errori nostre ma proprio a causa delle pessime scelte di design e programmazione da parte degli sviluppatori. E la tristezza aumenta se si pensa che effettivamente tutte le pecche sopra segnalate sono abbastanza stupide e potevamo benissimo essere evitate con un semplice tocco di attenzione maggiore in sede di revisione finale da parte di Capcom. Nonostante queste critiche comunque il titolo si fa giocare e, imprecazioni inevitabili a parte, riesce in varie occasioni a divertire ed esaltare il giocatore con sequenze colme d'adrenalina pronte ad invadere ognuna delle 4 campagne per tutta la invidiabile durata di circa 25 ore di gioco globali. A livello tecnico il titolo vive in una sorta di Limbo: parlando di grafica infatti da una parte brillano i modelli poligonali dei personaggi e le loro animazioni, mentre dall'altra si rimane basiti nel notare una texturizzazione generale spesso a bassa definizione, che regala pochissimi scorci visivi evocativi e soprattutto mette in mostra un livello di dettaglio non al passo coi tempi, specialmente nei luoghi all'aperto. Negli interni invece la situazione migliora notevolmente e RE 6 riesce a presentare dei suggestivi ambienti delineati da buoni effetti luce. Dal punto di vista dell'audio il gioco presenta per la prima volta un doppiaggio in italiano, e il lavoro svolto è stato davvero ottimo. Lo stesso termine lo si può utilizzare anche per descrivere gli effetti sonori e le musiche, sempre pronte a sottolineare i passaggi più evocativi con melodie degnamente ispirate. È inutile nasconderci ed essere ipocriti: RE 6 ha deluso, ed è il peggior episodio della saga. Troppe leggerezze in fase di programmazione, una realizzazione tecnica migliorabile e una gestione globale delle meccaniche del genere che non prende a pieno gli ottimi esempi di sviluppo dei titoli d'azione migliori sul mercato finiscono per rovinare un gioco che comunque riesce a mostrare spesso delle ottime cose, purtroppo non sfruttate a pieno. Se non si trattasse di una delle saghe più famose in assoluto di tutto il panorama videoludico probabilmente non saremmo qui a parlare di delusione, ma del resto da un gioco come RE 6 l'etichetta di titolo discreto va fin troppo stretta. PRO: trama interessante; personaggi carismatici; Buona quantità di azione e divertimento; molto longevo; doppiaggio italiano promosso a pieni voti. CONTRO: sistema di controllo frustrante; grafica non al top della generazione; varietà d'azione non sempre gestita al meglio.
  20. Cavoli quanto hai ragione!! Che la Juve sia forte non lo metto in dubbio, ma è allucinante che abbia fatto quel numero esoso di punti, senza contare che è arrivata anche in semifinale di Champions!! Comunque ragazzi qualcuno di voi per caso sa come contattare la EA? Visto che non sono l'unico a cui è capitato il BUG osceno della partita in meno in campionato direi che è più che mai necessario contattarli per spedire la mia foto e esortarli a pubblicare una patch correttiva al più presto. Io ormai ho deciso, fino a che non sistemeranno questo problema non toccherò più la modalità Carriera: e quando eventualmente lo farò ripartirò da zero, perchè la partita in meno mi è costata l'obiettivo stagionale principale e di conseguenza l'esonero dalla panchina della Lazio. Non posso davvero mandare giù una cosa del genere! Se solo me ne fossi accorto prima avrei evitato di trascorrere ore ed ore su questa prima stagione...
  21. Ma porca miseria è ridicola una cosa del genere!! Io stavo pensando di cancellare tutta la carriera della prima stagione e ripartire perchè credevo si trattasse di un semplice bug casuale al momento della simulazione del calendario... e invece ho visto anche io su vari forum che alcuni utenti che utilizzavano Lazio, Bologna, Chievo o Atalanta si sono ritrovati a fare 37 partite anzi che 38!! Ragazzi questa cosa va segnalata subito alla EA perchè devono mettere una patch correttiva al più presto!! Di certo non inizierò mai una nuova carriera se devo ritrovarmi ancora una volta penalizzato in questo modo!! Sapete per caso come si fa a contattare la EA per segnalare questo problema?
  22. SONO SCHIFATO!!!!!! Mi sono accorto che, al termine della mia prima stagione con la Lazio... il sistema di programmazione non mi ha fatto fare una partita di campionato!!!!!! Ma siamo citrulli??!! Io non posso crederci!! Se poi penso che questa partita in meno mi è costata il mancato accesso alle coppe europee allora sì che mi incazzo come una iena e... se penso che alla fine della stagione mi hanno esonerato dopo un sesto posto in Campionato, il raggiungimento delle semifinali in Euriopa League e la vittoria in Coppa Italia un gran bel FANCULO EA non può impedirmelo nessuno di scriverlo a caratteri cubitali. Guardate voi stessi, questa qui sotto è una foto che ho fatto al termine della stagione 2012/2013... come potete notare tutti hanno come di norma 38 partite giocate tranne 4 squadre, di cui la mia lazio con 37 partite. OSCENO!!! http://imageshack.us/a/img593/905/dsc00136f.jpg
  23. Matt  Jean

    Resident Evil 6

    Nonostante la delusione che mi ha lasciato di sasso sto decidendo di dare un'ulteriore possibilità al gioco prima di rivenderlo (ahimè... non lo avrei mai voluto ma... quando paghi un gioco che ti aspetti bellissimo e si rivela un mezzo passo falso allora le cose cambiano... ), e lo proverò a giocare a livello eroe. Ho già pronte accanto a me una dose di 50 KG di tranquillanti e di fasciature per la mano da utilizzare durante i qte... PS: l'obiettivo che parla della campagna da completare a livello professionista corrisponde in pratica al livello eroe? Si tratta di un semplice errore di traduzione?
  24. Matt  Jean

    Resident Evil 6

    Concordo su vari punti che hai scritto. A breve comunque farò una recensione e la pubblicherò qua per confrontarmi meglio con voi su questo capitolo: a volte quando ci si incazza di brutto con un gioco è bene lasciarlo a riposo un pochino e riprenderlo a distanza di tempo per valutarlo il più oggettivamente possibile.
×
×
  • Crea Nuovo...