Riflessioni amletiche...

[}DrSlump{]

So che magari l'argomento può risultare al limite del "on topic", ma è da tempo che rifletto su questo mio dubbio, che credo possa interessare a molti affezionati clienti Microsoft e non.

 

La questione che vorrei sottoporvi, è il diritto alla "Copia di Backup".

 

In soldoni, la legge attuale, da il diritto al consumatore che abbia acquistato un software e che quindi ne possieda regolare licenza d'uso, a farsi una copia di backup del medesimo.

E' purtuttavia vietato aggirare eventuali protezioni anticopia inserite nel disco originale.

 

In fin dei conti, posso o non posso realizzare la copia di un gioco da me lecitamente posseduto?

La risposta, sarebbe ovviamente no, visto che vi è un sistema di criptaggio che mi impedisce di fare copie del software, e che comunque la legge impedirebbe di aggirare.

 

Ma allora, supponendo che un giorno uno dei dvd contenente ad esempio PGR2 (per il quale ho già pagato la lincenza d'uso all'atto dell'acquisto), si rovinasse... che succede?

 

Dovrei chiedere a Microsoft di spedirmi una copia dimostrando di possedere l'originale?

Dovrei riacquistare il gioco a prezzo pieno?

 

Quali sono le vostre impressioni sull'argomento?

[Jamm3r]

Allora, inizio dicendo che l'argomento, vista la "politica" che abbiamo deciso di tenere, è perfettamente legittimo. Non siamo contrari a parlare dell'argomento pirateria, né dell'argomento modding, a meno che questo non voglia dire chiedere e rispondere a domande del tipo "dove posso trovare il software x" etc.

Insomma, la pirateria e il modding ci sono, è inutile negarlo e foderarsi gli occhi, basta rimanere entro determinati limiti, che chiunque abbia un po' di buon senso può facilmente intuire.

 

Chiarito questo, passiamo all'argomento vero e proprio del topic.

Non vorrei dire boiate, ma mi pare che in Italia la legge sia cambiata, e non sia più permesso neanche tenere copie di backup: fondamentalmente, come tu stesso dici, hai acquistato la licenza, ma il passaggio che forse sfugge, è che tu hai acquistato 1 licenza. Nel momento in cui fai una copia, sei materialmente in possesso di due giochi, avendo pagato solo una licenza.

 

In teoria, qualora il gioco dovesse rovinarsi (ovviamente per cause non imputabili a te, altrimenti ciccia ciccia) hai varie possibilità.

La prima è rivolgersi a MS o chi per lei. Purtroppo però se leggete l'ultima pagina del manuale di istruzioni di qualunque gioco, la garanzia diretta è limitata ai primi 90 giorni dall'acquisto. E se abbiamo superato quei 90 giorni, che fare?

 

Dobbiamo tornare dal negoziante: molti non sanno infatti che esiste una direttiva europea, recepita dall'italia, secondo cui il consumatore ha diritto ad una piena assistenza (ed eventuale sostituzione del prodotto) dal negoziante per i primi due anni dall'acquisto.

I negozianti ovviamente negheranno il più possibile, ma per legge sono tenuti all'assistenza.

 

Superati i due anni (nel nostro caso almeno), temo si debba solo pregare che non succeda niente a ciò che abbiamo acquistato, ed eventualmente farlo riparare o ricomprarlo a nostre spese.

[}DrSlump{]

Ciao jammer, grazie per l'intervento.

 

Per quanto riguarda la legge, no non è cambiata, è sempre la medesima, sono solo cambiate le conseguenze di un reato, che sono penali anzichè semplicemente amministrative (ma anche quà bisogna vedere cavilli e cavilluzzi).

 

Per quanto concerne la licenza, hai ragione, acquisto 1 licenza.

Il discorso della licenza non è improntato però sul numero di copie effettuate, bensi sul numero di persone che utilizzano tale software.

In pratica, avere una licenza significa che solo una persona per volta può usare dato software.

Qundi, se io sono l'unico che utilizza il gioco, non infrango nessuna licenza, inquanto posso mettere nella mia console, sempre e solo un disco alla volta.

"sgarro" nel momento in cui faccio una copia e la do ad un mio amico, in tal caso saremmo 2 persone che utilizzano contemporaneamente 1 software con una sola licenza,ma in tal caso cadrebbe anche il principio di "copia personale", mi sono spiegato?

 

Riguardo alla garanzia, essa è un po ambigua, e comunque dovrebbe sempre riferirsi al software e non al suo supporto.

 

Cito:

""Microsoft Corporation ("Microsoft") grantisce che il presente Gioco funzionerà in sostanziale conformità rispetto a quanto descritto nel manuale fornito all'utente unitamente al Gioco stesso per un periodo di 90 giorni dalla data del primo acquisto.

La presente Garanzia Limitata non si applica nel caso in cui le difficolta incotntrate nell'eseguire il Gioco siano dovute ad incidenti, uso inidoneo, viruso o erronea applicazione.

Microsoft esclude qualsiasi altra garanzia o promessa relaiva al Gioco".

 

Si noti come il "Gioco" venga riportato con lettera maiuscola, e come la garanzia parla anche di virus o erronea applicazione, notoriamente indipendenti dal supporto fisico.

 

L'ambiguità sta proprio nella lettera maiuscola adottata per definire tale software, che rende soggettivamente difficile il capire se si sta parlando di un software o anche del supporto fisico.

Nel secondo caso, ma potrei sbagliarmi, mi sa che trattandosi di un bene "materiale" e quindi soggetto ad usura, dovrebbe sottostare alle normative europee riguardo la garanzia, e cioè 2 anni nel caso del consumatore o di 1 anno nel caso di persona fisica o società (cioè se anzichè lo scontrino chiedi la fattura su partita iva).

 

 

Insomma.... un po ingarbugliata la questione eh?