pippoalterato Inviato 6 Settembre 2018 Condividi Inviato 6 Settembre 2018 Ho letto che stanno aggiornando i server azure Cita http://card.exophase.com/1/848591.png Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nextphone Inviato 6 Settembre 2018 Condividi Inviato 6 Settembre 2018 A me ieri o l'altro ieri mi dava problemi con fallout shelter nella sincronizzazione dei salvataggi. Pensavo fosse un problema della mia Xbox. Avevo fatto anche dei soft reset, ero quasi convinto di essermeli giocati. Poi verso sera finalmente sono riuscito ad accedere. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AngelDevil Inviato 7 Settembre 2019 Condividi Inviato 7 Settembre 2019 Non è uno dei periodi più floridi per Xbox Live. Il servizio di casa Microsoft, da sempre riconosciuto come uno dei più affidabili sulla piazza, è andato incontro a più di un disservizio in tempi recenti. Dopo i problemi del 28 e del 31, la scorsa notte gli utenti hanno nuovamente avuto difficoltà ad accedere ai servizi online dalle loro Xbox One. Le prime segnalazioni sono arrivate intorno alle due di notte, e fortunatamente Microsoft si è subito messa al lavoro per risolvere la situazione. I tecnici della casa di Redmond, in ogni caso, hanno impiegato quasi quattro ore per riportare tutto alla normalità. La maggior parte dei giocatori italiani, probabilmente, non s'è accorta assolutamente di nulla visto l'orario, ma i disservizi hanno sicuramente rovinato la serata degli utenti d'oltreoceano che intendevano giocare ai titoli appena arrivati sul mercato, Gears 5 ed NBA 2K20 su tutti. Ricordiamo che è possibile monitorare in tempo reale il servizio consultando la pagina di stato Xbox Live. La frequenza con la quale si stanno verificando queste interruzioni del servizio non è esattamente un bel biglietto da visita per Microsoft, che ci auguriamo abbia finalmente trovato una soluzione definitiva alla problematica. Tra pochi giorni, il 10 settembre, verrà lanciato ufficialmente Gears 5 sul mercato, e saranno in tantissimi ad affollare i server. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AngelDevil Inviato 31 Gennaio 2020 Condividi Inviato 31 Gennaio 2020 Dopo aver pubblicato i risultati finanziari di Xbox del 2019, i vertici di Microsoft lanciano l'Xbox Bounty Program del 2020: la nuova iniziativa consente a tutti gli utenti di Xbox One (e Xbox 360) di trasformarsi in cacciatori di bug per intascare dei premi in denaro che possono arrivare fino a 20.000 dollari. Come leggiamo dalle pagine del sito ufficiale di Microsoft, il nuovo programma aperto dalla casa di Redmond nasce per far emergere ogni probabile vulnerabilità dell'ecosistema software di Xbox Live, presumibilmente per rafforzare l'affidabilità e i sistemi di sicurezza del servizio multiplayer in vista dell'arrivo ormai prossimo di Xbox Series X, fissato per Natale 2020. Chi indosserà i panni di cacciatori di bug e sarà in grado di scovare delle vulnerabilità nel sistema potrà perciò ottenere degli incentivi economici che oscilleranno tra i 500 e i 20.000 dollari. Non essendo nuova a questo genere di iniziative (soprattutto in ambito PC, con i frequenti Bounty Program di Windows 10), è Microsoft stessa a suggerire però di poter estendere tale forbice di incentivi e di spingersi anche oltre la soglia dei 20.000 dollari se dovessero essere segnalati dei bug e degli exploit di grave entità. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
x-raider Inviato 2 Febbraio 2020 Condividi Inviato 2 Febbraio 2020 Interessante, cosa bisogna fare? Tipo devi essere un alpha ring o roba simile? Cita Sony: for the players sheeps Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AngelDevil Inviato 21 Marzo 2020 Condividi Inviato 21 Marzo 2020 Per la seconda volta in una settimana, si sono verificati dei problemi ai server di Xbox Live che hanno impedito ai giocatori di accedere alle principali funzionalità della piattaforma. Il disservizio è cominciato circa 7 ore fa, quando da noi era piena notte: Microsoft ha lavorato alla risoluzione ma sembrano persistere ancora dei problemi. Stando alle segnalazioni reperibili in rete, Xbox Live ha cominciato a dare segni di cedimento intorno all'1:00 della scorsa notte, quando molti giocatori in tutto il mondo si sono ritrovati impossibilitati ad effettuare il matchmaking nei propri giochi preferiti, oltre non poter usufruire di funzionalità come la Party Chat e la Ricerca per Gruppi. Queste criticità sono state risolte poco prima delle 4:00, ma poi sono stati riscontrati dei problemi specifici ai server Gears 5 e alla visualizzazione delle classifiche online. Il primo è stato risolto, mentre il secondo non ancora. Secondo il supporto di Xbox, anche i giocatori di Brawlhalla stanno avendo vita dura. Un disservizio di questo tipo si era già verificato lo scorso 16 marzo: Microsoft non ha spiegato le cause, ma è possibile che l'elevato numero di persone a casa per l'emergenza Coronavirus (le misure si stanno intensificando anche in USA) abbia causato un picco di accessi. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Restless Inviato 23 Marzo 2020 Condividi Inviato 23 Marzo 2020 (modificato) Voglio far vedere uno screenshot ad un amico. Faccio lo scrrshot, faccio l'upload su xbox live. Dove trovo lo screenshot tramite tramite browser? Qual'è l'indirizzo web? Non riesco a trovarlo.EDIT: ok trovato, scusate. Modificato 23 Marzo 2020 da Restless Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AngelDevil Inviato 25 Ottobre 2020 Condividi Inviato 25 Ottobre 2020 Il lancio di Rainbow Six Siege in Xbox Game Pass ha riportato in auge un vecchio problema dei party vocali di Xbox Live: a causa della tecnologia peer-to-peer (P2P) impiegata, i malintenzionati possono inviare un attacco DDoS ai membri di un party utilizzando il loro indirizzo IP, costringendoli quindi alla disconnessione dalla partita in corso. Microsoft è ben al corrente di questo problema, e sembra che stia finalmente lavorando dietro le quinte per risolverlo in maniera definitiva. In che modo? Modificando la tecnologia alla base dei party stessi, abbandonando il P2P e i collegamenti diretti tra i giocatori in favore di connessioni completamente basate sui server della casa. A rivelarlo è stato uno sviluppatore del team Xbox su Reddit, conosciuto come Ridzilla: rispondendo ad un giocatore di Rainbow Six Siege preoccupato, ha affermato: "Ciao a tutti, siamo a conoscenza del problema. Attualmente stiamo lavorando dietro le quinte per eliminare gradualmente e completamente le connessioni P2P nelle chat vocali, in modo da mettere fine definitivamente a questo serio problema. Settimana dopo settimana stiamo facendo in modo di aumentare il numero di party completamente server-based (in questo modo non vi connetterete direttamente agli altri membri del party, così non potranno vedere il vostro IP) e molto presto non vedrete più dei party P2P". Non sappiamo entro quanto avverrà la migrazione completa, ma ci tutti i presupposti per una generazione Xbox Series X|S finalmente priva dei party vocali P2P. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AngelDevil Inviato 9 Maggio 2022 Condividi Inviato 9 Maggio 2022 Durante il corso del fine settimana i giocatori su Xbox Series X|S, Xbox One e 360 hanno riscontrato difficoltà ad avviare i giochi in digitale a causa di una serie di problemi relativi a Xbox Live, che tra l'altro hanno impedito anche la fruizione dei servizi di cloud gaming e la funzione di riproduzione remota. In pratica chi ha acquistato un titolo in digitale o lo possiede "in prestito" grazie all'abbonamento a Game Pass potrebbe essersi ritrovato impossibilitato a giocare nel weekend, facendo riaffiorare le solite discussioni sui sistemi DRM e l'effettivo possesso dei giochi comprati tramite digital delivery. Ma andiamo per gradi, facendo un rapido riepilogo. I primi disservizi sono nati nella sera di venerdì 6 maggio, con alcuni utenti che hanno riscontrato l'impossibilità di avviare giochi tramite le console Xbox e cloud gaming, come confermato dalla stessa pagina di supporto Xbox. Da lì in poi le magagne sono continuate a intermittenza nei tre giorni successivi, includendo anche l'utilizzo di app come Netflix e Disney+, l'acquisto di titoli tramite lo store e il collegamento ai server di Call of Duty: Warzone, fino ad arrivare alle prime ore di oggi, lunedì 9 maggio, quando il supporto di Microsoft ha confermato che i problemi sono stati risolti, questa volta si spera definitivamente. Inevitabilmente i disservizi hanno rovinato il weekend videoludico di molti giocatori, il momento perfetto per dedicarci al nostro hobby preferito. La combinazione tra i sistemi di DRM dell'infrastruttura Xbox e i servizi andati offline infatti hanno portato alla situazione che anche chi ha acquistato regolarmente un titolo single player in digitale non riuscisse a giocare, un problema non da poco per tutti quegli utenti in possesso di Xbox Series S o che nel tempo hanno preferito abbandonare il formato fisico per supportare il digitale, vuoi per la comodità, vuoi per la convenienza tra le offerte dello Store e lo sfizioso catalogo del Game Pass. Paradossalmente, invece, non si sono manifestati problemi per l'utilizzo delle funzioni multiplayer o social dei giochi, ad eccezione di Warzone. Ci teniamo a precisare in ogni caso, che "molti" giocatori hanno riscontrato problemi, ma non tutti, dato che diversi utenti affermano di essere riusciti comunque a giocare senza problemi e altri di aver risolto riavviando la propria console o impostandola come "home". Nel caso di chi scrive, ad esempio, è bastato tentare più volte l'avvio dell'applicazione (inframezzando i tentativi con imprecazioni varie) per avere successo. Le cause scatenanti non sono chiare, c'è chi ipotizza sia dovuto al gran numero di accessi alla versione cloud di Fortnite, ma ne dubitiamo. In ogni caso, i disservizi di Xbox Live del fine settimana hanno fatto riaffiorare le solite discussioni sull'impostazione dell'infrastruttura dell'ecosistema Xbox e il possesso dei giochi digitali: è giusto che un utente che ha acquistato un gioco o è abbonato al Game Pass non sia in grado di accedervi quando non è connesso alla rete? La soluzione scelta da Microsoft fa storcere il naso a molti utenti e in diversi casi può effettivamente risultare scomoda (alzi la mano chi non si è mai trovato, per un motivo o per un altro, senza connessione a Internet per uno o più giorni), tanto più che le tali limitazioni non sono presenti sulle console PlayStation. D'altro canto, supponiamo che il team di Microsoft abbia impostato in questo modo l'ecosistema Xbox per garantire la massima sicurezza e/o bloccare tentativi di pirateria. E voi che ne pensate? Disservizi come quelli dei giorni scorsi sono un piccolo prezzo da pagare a fronte dei vantaggi del digitale, oramai di primaria importanza nel panorama videoludico, oppure a vostro avviso Microsoft dovrebbe rivedere la propria politica sui DRM? Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Relic Inviato 9 Maggio 2022 Condividi Inviato 9 Maggio 2022 Io ho avuto problemi ad avviare qualche gioco, ma dopo qualche tentativo si avviavano. Capisco che qualche disservizio può capitare, però al momento in cui ho acquistato un gioco, anche se in digitale, ne dovrei poter usufruire quando voglio, al di là dell'online o di altri diritti. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Xbox360Mod Inviato 9 Maggio 2022 Condividi Inviato 9 Maggio 2022 1 ora fa, Relic ha scritto: Io ho avuto problemi ad avviare qualche gioco, ma dopo qualche tentativo si avviavano. Capisco che qualche disservizio può capitare, però al momento in cui ho acquistato un gioco, anche se in digitale, ne dovrei poter usufruire quando voglio, al di là dell'online o di altri diritti. assolutamente d'accordo, il problema si pone con il riconoscimento licenza imposto da loro, chiaro che se lo tolgono si potrebbe avviare anche senza doversi collegare al loro server ma qui poi si potrebbe innescare un mercato di account piu' furioso di quello che già c'è Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AngelDevil Inviato 10 Maggio 2022 Condividi Inviato 10 Maggio 2022 Come saprete, nel corso del weekend molti giocatori Xbox si sono ritrovati impossibilitati all'acquisto o all'esecuzione di videogiochi sulla propria console. Ora, Microsoft afferma che pubblicherà una nuova patch correttiva che dovrebbe aiutare in tal senso. Precisamente, questo tipo di comunicazione è gestita dall'account Xbox Support su Twitter. Il profilo ha infatti scritto: "Abbiamo visto significativi miglioramenti per il problema che impediva ad alcuni utenti di acquistare ed avviare giochi. Ci aspettiamo una completa attenuazione nei giochi a venire, dopo la pubblicazione di un nuovo aggiornamento". Il problema non è infatti completamente risolto, semplicemente la maggior parte dei giocatori non lo sta più incontrando. Alcuni utenti, per quanto pochi, potrebbero ancora avere difficoltà nell'uso delle funzioni di Xbox. Speriamo quindi che la nuova patch in arrivo basti per risolvere le difficoltà. Il problema ha avuto impatto sia sui giochi acquistati che quelli accessibili tramite Game Pass. Alcuni utenti non hanno quindi avuto alcuna possibilità di giocare per vari giorni. Era da tempo che non avveniva un blocco di questo tipo su Xbox o PlayStation. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AngelDevil Inviato 11 Maggio 2022 Condividi Inviato 11 Maggio 2022 In questi giorni si è parlato molto dei problemi legati ai DRM dei giochi Xbox, una possibile soluzione potrebbe essere già in sviluppo presso la casa di Redmond, almeno stando a quanto emerge da un brevetto targato Microsoft. Il brevetto in questione renderebbe possibile accedere alla copia digitale di un gioco semplicemente effettuando il check su disco e sbloccando così la licenza, di fatto in questo modo il supporto fisico diventerebbe una "prova di acquisto" permettendo al tempo stesso di mantenere la copia retail, potendo però accedere sin da subito alla copia digitale tramite autenticazione, senza bisogno di passare da una infrastruttura online. Il problema attuale è che la maggior parte dei giochi per Xbox effettua un controllo all'avvio, controllo impossibile da portare a termine in mancanza di connessione o in caso di problemi ai server di Xbox LIVE, come avvenuto proprio recentemente. Il discorso è ovviamente molto più ampio e trova terreno fertile anche per quanto riguarda la retrocompatibilità, il brevetto inoltre sembra aver previsto anche una sorta dispositivo esterno per poter accedere alla validazione anche nel caso si possieda una console senza lettore ottico, come Xbox Series S. In questo senso si pensa a possibili collegamenti con lettori e device esterni oppure al pairing con una apposita applicazione per smartphone, questi gli esempi proposti nell'immagine che accompagna il brevetto. Per quanto l'idea sia interessante per evolvere il sistem di gestione delle licenze digitali e fisiche, al momento si tratta ribadiamo solamente di un brevetto e non è detto che sia necessariamente destinato a trovare applicazione nella realtà. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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