Vai al contenuto

Google Stadia


Messaggi raccomandati

boh a me non mi pare nulla di eccezionale...imho si sono ridimensionati molto

è come la PS4 e la One in pratica, devi pagare abbonamento e comprare i giochi...

 

mi tengo volentieri la mia bella console nuova a casa...

 

anche perchè con le infrastrutture che abbiamo in Italia, ciaone proprio...

devo pagare dei soldi in sostanza per avere dei giochi in streaming, ma vi siete bevuti il cervello o cosa?... :crazy: :crazy:

 

 

la vedo molto cone un'offerta per i casual gamer...

molto casual...

C'è l'abbonamento gratuito con la limitazione del 1080p e audio stereo. Io al massimo proverò acquistando il gioco meno caro e con l'abboanamento free per vedere solo com'è al livello di input/output e comodità complessiva, ma sono abbastanza scettico sulla cosa

Link al commento
Condividi su altri siti

C'è l'abbonamento gratuito con la limitazione del 1080p e audio stereo. Io al massimo proverò acquistando il gioco meno caro e con l'abboanamento free per vedere solo com'è al livello di input/output e comodità complessiva, ma sono abbastanza scettico sulla cosa

 

io se queste sono le premesse credo che nemmeno quella gli darò...

Link al commento
Condividi su altri siti

Trattandosi di un servizio di gioco in streaming, la qualità dell'esperienza di gioco offerta da Google Stadia dipende in grande misura dalla stabilità della nostra connessione a internet.

 

Una domanda che potrebbe sorgere molto spontanea è la seguente: cosa succede se cade la connessione alla rete mentre giochiamo con Google Stadia? La risposta arriva direttamente dal colosso di Mountain View, e per fortuna è abbastanza rassicurante: se la nostra connessione dovesse cadere nel bel mezzo di una sessione di gioco con Google Stadia, infatti, il sistema provvede a congelare la sessione di gioco per alcuni minuti, esattamente nel punto in cui è avvenuta la disconnessione, consentendoci poi di riprenderla in un secondo momento per non perdere i progressi ottenuti fino a quel momento.

 

Nel caso la vostra connessione fosse particolarmente instabile, inoltre, Google Stadia sarà in grado di adeguarsi automaticamente ad essa, in modo da evitare continui salti qualitativi alla resa grafica del gioco.

Modificato da AngelDevil

2124775.png

Link al commento
Condividi su altri siti

Secondo quanto rivelato da Phil Harrison di Google al giornalista Geoff Keighley, l'accesso ai videogiochi della ludoteca digitale di Google Stadia potrà avvenire anche tramite dei piani in abbonamento da sottoscrivere con i singoli produttori che porteranno i propri giochi sulla nuova console in streaming.

 

"A tempo debito, in un ordine di tempo relativamente breve da oggi, vedrai che gli editori e i publisher inizieranno a pensare ai propri abbonamenti", ha esordito Harrison prima di aggiungere che "supporteremo questi abbonamenti sulla nostra piattaforma e quando sarà il momento vedrete anche degli annunci al riguardo".

 

Il modello scelto da Google per tuffarsi nell'industria multimiliardiaria dei videogiochi con Stadia, di conseguenza, somiglierà molto a quello adottato dagli altri colossi del settore con servizi come quelli di Electronic Arts legati ai programmi Origin Access e EA Access. A tal proposito, il dirigente di Big G ha poi voluto precisare che "non penso che questo modello sarà adottato da ogni editore, ma penso che per alcuni di loro può avere un senso visto che hanno cataloghi più grandi e lineup più significative".

2124775.png

Link al commento
Condividi su altri siti

Secondo quanto rivelato da Phil Harrison di Google al giornalista Geoff Keighley, l'accesso ai videogiochi della ludoteca digitale di Google Stadia potrà avvenire anche tramite dei piani in abbonamento da sottoscrivere con i singoli produttori che porteranno i propri giochi sulla nuova console in streaming.

 

"A tempo debito, in un ordine di tempo relativamente breve da oggi, vedrai che gli editori e i publisher inizieranno a pensare ai propri abbonamenti", ha esordito Harrison prima di aggiungere che "supporteremo questi abbonamenti sulla nostra piattaforma e quando sarà il momento vedrete anche degli annunci al riguardo".

 

Il modello scelto da Google per tuffarsi nell'industria multimiliardiaria dei videogiochi con Stadia, di conseguenza, somiglierà molto a quello adottato dagli altri colossi del settore con servizi come quelli di Electronic Arts legati ai programmi Origin Access e EA Access. A tal proposito, il dirigente di Big G ha poi voluto precisare che "non penso che questo modello sarà adottato da ogni editore, ma penso che per alcuni di loro può avere un senso visto che hanno cataloghi più grandi e lineup più significative".

 

Si certo, già mi immagino:

 

9€ STADIA 4k...

9€ STADIA UBISOFT...

9€ STADIA EA...

 

Poi? Chi offre di più? Ma Netflix vi dice nulla?

Link al commento
Condividi su altri siti

Un recente sondaggio condotto nel Regno Unito, in Francia, Germania e Spagna, ha rivelato che sembra che i giocatori europei non siano poi così interessati al gaming in streaming ed a servizi come Google Stadia e Project xCloud.

 

Stando ai dati rivelati da GamesIndustry.biz infatti, ben il 70% dei giocatori si è detto non interessato a servizi di videogame in streaming, mentre solo il 15% del totale ha dimostrato dell'interesse in tali nuove tecnologie. A dirsi invece "molto entusiasta" è addirittura soltanto il 3% degli intervistati, mentre il restante 12% o ha risposto di non sapere, o utiliza già un servizio affine (come ad esempio PlayStation Now).

 

Non si tratta di una gran bella notizia per l'industria videoludica, al di là del campione preso in considerazione, visto che dopo la presentazione di Stadia erano in molti a essere convinti che lo streaming sarebbe stato il futuro del gaming, e chissà se alla fine questa affermazione si rivelerà reale.

 

Anche perché il motivo principale per cui i giocatori presi in esame hanno dichiarato di non esserne interessati, non è tanto per la qualità delle connessioni internet, sorprendentemente, quanto per la popolarità di cui ancora godono le versioni fisiche dei giochi.

 

"Preferisco comprare giochi retail piuttosto che in streaming" è stata infatti un'opzione scelta dal 31% dei votanti. Insomma, la strada per il momento sembra in salita, ma è possibile che una volta che tali servizi saranno disponibili, la percezione degli utenti possa cambiare in positivo.

2124775.png

Link al commento
Condividi su altri siti

Un recente sondaggio condotto nel Regno Unito, in Francia, Germania e Spagna, ha rivelato che sembra che i giocatori europei non siano poi così interessati al gaming in streaming ed a servizi come Google Stadia e Project xCloud.

 

Stando ai dati rivelati da GamesIndustry.biz infatti, ben il 70% dei giocatori si è detto non interessato a servizi di videogame in streaming, mentre solo il 15% del totale ha dimostrato dell'interesse in tali nuove tecnologie. A dirsi invece "molto entusiasta" è addirittura soltanto il 3% degli intervistati, mentre il restante 12% o ha risposto di non sapere, o utiliza già un servizio affine (come ad esempio PlayStation Now).

 

Non si tratta di una gran bella notizia per l'industria videoludica, al di là del campione preso in considerazione, visto che dopo la presentazione di Stadia erano in molti a essere convinti che lo streaming sarebbe stato il futuro del gaming, e chissà se alla fine questa affermazione si rivelerà reale.

 

Anche perché il motivo principale per cui i giocatori presi in esame hanno dichiarato di non esserne interessati, non è tanto per la qualità delle connessioni internet, sorprendentemente, quanto per la popolarità di cui ancora godono le versioni fisiche dei giochi.

 

"Preferisco comprare giochi retail piuttosto che in streaming" è stata infatti un'opzione scelta dal 31% dei votanti. Insomma, la strada per il momento sembra in salita, ma è possibile che una volta che tali servizi saranno disponibili, la percezione degli utenti possa cambiare in positivo.

 

 

Allo, Duo, Google+, aggiungeremo anche Stadia all'elenco dei fallimenti di "Big G" ... :read:

 

qui non si tratta di dire "il game streaming sarà il futuro, salite a bordo"

si tratta di dire come viene proposto il game streaming

MS ha il game pass, ti abboni e giochi tutto, figuriamoci se integrano xCloud nell'abbonamento...

Google ha stadia, ti abboni e dopo che hai comprato i giochi li usi in 4K ---> un affarone direi XD

 

non si stanno nemmeno considerando le limitazioni di google:

dispositivi "google": chromecast, pixel e pixel computers --> una nicchia di mercato :crazy:

vs

MS : pc/tablet e tutti gli android (in futuro anche iOS--> qui dipende da quanto sgancia Apple per una cosa del genere)

--> la totalità del mercato, più, se vogliamo essere precisi, l'utenza sony PSNow che ora si appoggia a server MS :fischio:

Link al commento
Condividi su altri siti

Nel corso di un recente incontro a Londra, Phil Harrison, vice presidente e general manager di Google è tornato a parlare di Stadia e delle sue modalità di utilizzo.

 

Pare infatti che il colosso di Mountain View non abbia piani per permettere ai giocatori di usfruire dei giochi Stadia in piena mobilità. Stadia non godrà infatti del supporto alle connessioni 4G mentre la possibilità di giocare in streaming con il 5G arriverà solo in un secondo momento e, come fatto intendere dallo stesso Harrison, tale opzione sarà comunque compatibile solo con le connessioni casalinghe e non quelle destinate a dispositivi mobile come smartphone e tablet.

 

A marcare la volontà di Google di rendere Stadia una console esclusivamente domestica è poi l'assenza di un'interfaccia che permetta di giocare tramite l'utilizzo del touch screen sui dispositivi portatili supportati come i telefoni Pixel. Anche in questo caso tale possibilità potrebbe arrivare nei mesi successivi al lancio tramite app dedicata, ma l'unico metodo di controllo consentito al debutto della console sarà il controller tradizionale, non a caso indispensabile e incluso nel pacchetto, in ogni caso sarà venduto anche separatamente.

 

Passando invece al supporto dei dispositivi Apple e di quelli Android diversi dai Google Pixel, è stato annunciato l'arrivo di una applicazione dedicata attraverso la quale non potrete giocare ma accedere al vostro profilo, gestire la lista amici, controllare la libreria e modificare l'abbonamento.

 

Vi ricordiamo che l'Edizione Fondatore di Google Stadia arriverà il prossimo novembre al prezzo di 129.99 euro: nel pacchetto troverete un esclusivo controller di colore Blu Notte, Chromecast Ultra e tre mesi di abbonamento a Stadia PRO con Destiny 2 La Collezione incluso sin dal lancio.

Modificato da AngelDevil

2124775.png

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...

Google Stadia supporterà il multiplayer per i giochi, sia online che in locale, quest'ultimo grazie alla possibilità di utilizzare fino a quattro controller contemporaneamente.

 

Sempre a proposito del controller di Google Stadia, dalle FAQ ufficiali scopriamo che utilizzerà una connessione Bluetooth unicamente per il setup, mentre durante il gamepaly verrà impiegato il Wi-Fi. Sarà inoltre possibile collegarlo a smartphone, tablet o PC grazie a un cavo USB che necessita di porta USB-C.

 

Come già riportato, Google Stadia al lancio sarà compatibile solo con un ristretto numero di dispositivimobile, nella fattispecie Pixel 3, Pixel 3a e i tablet con sistema operativo Chrome OS. Ad ogni modo, l'azienda sta lavorando per ampliare la lista.

 

Infine una nota sugli account: non sarà necessario che l'e-mail del proprio profilo su Google Stadia sia di tipo personale: sarà possibile usare qualsiasi indirizzo (con un semplice codice inviato all'account Google come verifica) e ciò renderà più facile anche acquistare abbonamenti e/o giochi per gli amici.

2124775.png

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...

Durante la preannunciata sessione di Domande e Risposte organizzata su Reddit, Andrey Doronichev di Google ha svelato alcune importanti novità riguardanti il progetto di Google Stadia, chiarendo così i dubbi della community per il lancio del servizio in game streaming.

 

Discutendo delle strategie attuate dal colosso di Mountain View con l'abbonamento mensile a Stadia Pro, Doronichev spiega che "per essere chiari, Stadia Pro non sarà 'il Netflix dei videogiochi', come hanno detto alcune persone. Preferisco confrontarlo piuttosto con servizi come Xbox Live Gold o Playstation Plus. Gli abbonati a Stadia Pro otterranno al lancio lo streaming 4K con HDR, il supporto all'audio 5.1 e degli sconti esclusivi".

 

L'altro argomento affrontato dal dirigente di Google è quello relativo ai giochi gratuiti su Stadia: secondo Doronichev, infatti, gli utenti abbonati a Stadia Pro "avranno accesso ad alcuni giochi gratuiti. Saranno all'incirca uno al mese, prendere o lasciare. Si partirà con Destiny 2". Per quanto riguarda l'iscrizione gratuita a Stadia Base, invece, viene chiarito una volta per tutte che "non ci sarà nessun gioco gratis su Stadia Base. Ma ehi, la versione Base ti darà libero accesso al nostro hardware all'avanguardia e alla rete dei nostri datacenter. Potrai spendere i tuoi soldi per acquistare i giochi che desideri".

 

Per quanto riguarda le funzionalità accessibili al lancio di Google Stadia, che ricordiamo essere previsto in Italia per il mese di novembre, Doronichev si dice certo del fatto che "avremo tutte le funzionalità di base di Stadia al momento del lancio: videogiochi su schermi diversi, nessuna attesa per il download di giochi o patch, integrazione con i social, accesso allo Stadia Store, eccetera. Naturalmente non ci saranno tutte le funzionalità che abbiamo annunciato alla presentazione di Stadia, quella era la nostra visione 'da Day 1'. Ma è questo il bello di una piattaforma completamente cloud, ossia che sarà in costante evoluzione e miglioramento!".

 

Oltre ad aver chiarificato ulteriormente gli aspetti riguardanti i giochi gratuiti e le differenze tra abbonamenti Base e Pro, Andrey Doronichev, Director of Product di Stadia, si è soffermato su ulteriori domande poste dalla community di reddit.

 

Innanzitutto, è stato confermato che l'interfaccia di Stadia (la sua dashboard potremmo dire) sarà mostrata in prossimità del lancio in previsione per novembre. Doronichev ha voluto rassicurare gli utenti garantendo che il team di Google ci sta mettendo il massimo dell'impegno e della passione per dar vita ad una UI soddisfacente a livello sia visivo che funzionale.

 

Un altro aspetto toccato è stato quello degli achievement, che con il passare del tempo hanno assunto un'importanza sempre più prominente tra la comunità degli appassionati. Stadia avrà una sua forma di achievement/trofei/obiettivi, ma non saranno disponibili al lancio, bensì in un "secondo momento".

2124775.png

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 mese dopo...

Vediamo quali sono i nuovi giochi per Google Stadia annunciati durante lo Stadia Connect pubblicato in occasione della Gamescom 2019. Tra i titoli più rilevanti spicca sicuramente Cyberpunk 2077, una bella aggiunta alla piattaforma, ma molti saranno felici di sapere che sarà disponibile anche Watch Dogs: Legion, mentre gli amanti degli indie gioiranno per il ritorno della serie Orcs Must Fall con il terzo capitolo.

 

Ma ora bando alle ciance e leggiamo l'elenco dei nuovi titoli annunciati per Google Stadia durante il Google Connect della Gamescom 2019:

 

Cyberpunk 2077
Orcs Must Die 3
Watch Dogs Legion
Borderlands 3
Attack on Titan 2: Final Battle
Superhot
Destroy All Humans!
Windjammers 2

 

Rivediamo invece l'elenco dei giochi già annunciati in precedenti occasioni (alcuni mostrati anche durante il recente Stadia Connect):

 

Destiny 2
DOOM Eternal
The Crew 2
Get Packed
GRID
FM
Power Rangers: Battle for the Grid
Mortal Kombat 11
Farming Simulator 19
The Elder Scrolls Online
Darksiders Genesis
Trials Rising
Wolfenstein: Youngblood
Baldur's Gate III
Just Dance
Shadow of the Tomb Raider
Dragon Ball Xenoverse 2
Thumper
Final Fantasy XV
Ghost Recon Breakpoint
RAGE 2
Samurai Shodown
The Division 2
Metro Exodus
Assassin's Creed Odyssey

Modificato da AngelDevil

2124775.png

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 settimane dopo...

Mentre il lancio di Stadia si fa sempre più vicino, dato che è previsto per questo mese di novembre, l'interesse verso il nuovo servizio streaming di Google è sempre crescente. Sempre più persone sono infatti convinte di dare una chance a quello che secondo molti diventerà il nuovo tipo di intendere il gaming.

 

E che la curiosità attorno a Stadia è tanta e tangibile lo si nota anche dal fatto che sono ormai esauriti i pre-order della Founders Edition, il bundle che comprende anche pad e Chromecast e tutto il necessario per iniziare a giocare.

 

Ma il fatto che la Founders Edition sia sold-out non significa che chi si fosse convinto solo ora ad acquistare il prodotto debba rimanere a bocca asciutta. Google ha infatti appena annunciato un nuovo bundle per rimpiazzare quello ormai esaurito, chiamato Premiere Edition.

 

"Sono estremamente orgoglioso di dirvi che la Founders Edition di Stadia è esaurita in Europa", ha detto Jack Buser di Google, che ha poi continuato: "La rimuoveremo oggi dallo Store europeo, ma la rimpiazzeremo con un nuovo bundle, che chiameremo Premier Edition".

 

La Premiere Edition. Viene roposta allo stesso prezzo della precedente (129 euro), questa volta l’offerta prevede:

 

Controller Standard in colorazione bianca

Chromecast Ultra

3 mesi di abbonamento a Stadia Pro

La collezione completa di Destiny 2

 

Come potete vedere, quindi, sono stati eliminati il pad in colorazione limitata, lo Stadia Name e l’abbonamento “Buddy Pass” che rimangono un’esclusiva per tutti coloro che hanno creduto sin da subito nel servizio acquistando la Founder’s Edition.

2124775.png

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 settimane dopo...

C'è finalmente una data di uscita precisa per Google Stadia, con il servizio streaming che sarà disponibile dal 19 novembre 2019, in base a quanto riferito nel corso della conferenza Google di oggi.

 

Mentre tutti attendevano informazioni sul Pixel 4, intanto Google ha tirato fuori una notizia che interessa particolarmente i videogiocatori e non solo, dunque: Google Stadia sarà disponibile a partire dal 19 novembre per quanto riguarda i possessori della Founder's Edition. Al lancio, sarà possibile acquistare la Stadia Founder's Edition a 129,99 euro, già disponibile in pre-order, che contiene il Chromecast Ultra e il controller Night Blue in edizione limitata, oltre a tre mesi di abbonamento incluso a Stadia Pro.

 

Tra i giochi confermati al lancio di Google Stadia ci sono Assassin's Creed Odyssey, Red Dead Redemption 2, Destiny 2 e Wolfenstein: Youngblood, inoltre il servizio funzionerà su vari dispositivi tra cui Chromecast Ultra, sul browser web Chrome e sugli smartphone Pixel, al momento per quanto riguarda Pixel 3 ma molto probabilmente anche Pixel 4.

 

Il lancio per il 19 novembre è confermato anche per l'Italia, ricordiamo inoltre le diverse tipologie di abbonamento previste anche da queste parti:

 

Stadia Pro a 9,99 euro al mese, con possibilità di gioco in 4K HDR e 60 frame al secondo con audio 5.1, alcuni giochi saranno inclusi nell'abbonamento, altri devono essere acquistati a parte, con sconti previsti per gli abbonati

 

Stadia Base, disponibile solo successivamente (nel 2020, probabilmente) è gratuito, con l'acquisto dei giochi a parte e qualità a 1080p e 60 frame al secondo con audio stereo. In questo caso non sono previsti i giochi gratuiti né sconti.

 

Modificato da AngelDevil

2124775.png

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 settimane dopo...

Le novità apportate da Google Stadia, oltre alla smaterializzazione dell'hardware, si potranno vedere in alcune caratteristiche particolari dei giochi, nel caso in cui questi riescano a sfruttare il cloud computing come sembra dimostrare GRID con una specifica modalità con 40 macchine in pista che non sarebbe possibile su altre piattaforme, secondo quanto riferito da Mark Green, development director presso Codemasters.

Wccftech ha intervistato Green in vista del prossimo lancio di GRID su Google Stadia, che sarà disponibile al lancio della piattaforma il 19 novembre per gli utenti abbonati a Stadia Pro. all'interno di questa, il director ha spiegato alcune delle caratteristiche peculiari emerse nello sviluppo su Stadia: "Forse l'area in cui abbiamo visto le maggiori differenze è lo streaming, ma anche la possibilità offerta da Stadia di comunicare con i server in modo da trasformare alcune idee sul multiplayer. Per esempio, abbiamo sviluppato una modalità completamente nuova per GRID che contiene 40 auto sulla pista nello stesso momento, qualcosa che non sarebbe possibile con qualsiasi altro hardware", ha spiegato.

Si tratta solo dell'inizio dello sfruttamento delle possibilità offerte da Stadia, ha riferito Green, ma già questo dimostra le grandi potenzialità di questa tecnologia. Il director di GRID ha inoltre riferito che il gioco gira perfettamente e in maniera molto fluida in 4Ksu Stadia (ovviamente se si ha la connessione necessaria).

 

 

Modificato da AngelDevil

2124775.png

Link al commento
Condividi su altri siti

Google è prossima a lanciare sul mercato Stadia, la prima piattaforma da gioco completamente basata sullo streaming.

 

Fin dall’annuncio Stadia ha generato reazioni miste tanto nel pubblico quanto nella critica. Da un lato chi crede nel potenziale della sua tecnologia, dall’altro chi ritiene che tale tecnologia sia ancora acerba e che i servizi di provider internet non siano ancora abbastanza veloci e stabili da garantirne il corretto funzionamento per ogni potenziale utente.

 

Ebbene, la situazione sembra volgere al peggio, poiché è notizia recente che la console sarà lanciata sul mercato priva di molte delle feature promesse quando l’hardware fu svelato. Mancheranno all’appello la risoluzione 4K, la tecnologia HDR e perfino il Sorround 5.1 su PC.

 

Suddette feature saranno invece appannaggio esclusivo, quantomeno nei primi tempi, dei dispositivi TV Chromecast Ultra. Mancheranno al lancio anche funzionalità come Stadia Share e Crowd Play, che saranno implementate con l’arrivo, nel corso del 2020, dei primi titoli capaci di supportare tali tecnologie.

 

Google comunica che “altre nuove e forti feature della piattaforma sono sulla roadmap. Puntiamo a lanciare nuove cose a cadenza settimanale dopo il 19 novembre”. Pare anche che non tutti i giochi annunciati per Google Stadia saranno disponibili dal day one.

 

Il lancio di questa particolare console sarà accompagnato da solo 12 dei molti giochi annunciati, i restanti saranno poi rilasciati nel tempo. Notizie, queste, che potrebbero portare scontento tra molti che si sentiranno traditi dalle promesse fatte e poi non mantenute.


2124775.png

Link al commento
Condividi su altri siti

Google è prossima a lanciare sul mercato Stadia, la prima piattaforma da gioco completamente basata sullo streaming.

 

Fin dall’annuncio Stadia ha generato reazioni miste tanto nel pubblico quanto nella critica. Da un lato chi crede nel potenziale della sua tecnologia, dall’altro chi ritiene che tale tecnologia sia ancora acerba e che i servizi di provider internet non siano ancora abbastanza veloci e stabili da garantirne il corretto funzionamento per ogni potenziale utente.

 

Ebbene, la situazione sembra volgere al peggio, poiché è notizia recente che la console sarà lanciata sul mercato priva di molte delle feature promesse quando l’hardware fu svelato. Mancheranno all’appello la risoluzione 4K, la tecnologia HDR e perfino il Sorround 5.1 su PC.

 

Suddette feature saranno invece appannaggio esclusivo, quantomeno nei primi tempi, dei dispositivi TV Chromecast Ultra. Mancheranno al lancio anche funzionalità come Stadia Share e Crowd Play, che saranno implementate con l’arrivo, nel corso del 2020, dei primi titoli capaci di supportare tali tecnologie.

 

Google comunica che “altre nuove e forti feature della piattaforma sono sulla roadmap. Puntiamo a lanciare nuove cose a cadenza settimanale dopo il 19 novembre”. Pare anche che non tutti i giochi annunciati per Google Stadia saranno disponibili dal day one.

 

Il lancio di questa particolare console sarà accompagnato da solo 12 dei molti giochi annunciati, i restanti saranno poi rilasciati nel tempo.

 

Notizie, queste, che potrebbero portare scontento tra molti che si sentiranno traditi dalle promesse fatte e poi non mantenute.

 

la gatta furiosa fa i figli ciechi.

 

 

stadia puzza sempre più di nouveau-logo-google-plus-carre-petit.jpg :asd:

 

Modificato da R3DMIDNIGHT
Link al commento
Condividi su altri siti

 

Multiplayer 6

 

Pro

Facile da installare e configurare
Lo streaming funziona benissimo e stupisce per la qualità visiva
Poter giocare a qualsiasi titolo indipendentemente dal device utilizzato è il futuro che vogliamo...

 

Contro

...peccato che al momento sia solo una promessa
La lista delle feature mancanti è lunghissima e inibisce pesantemente il servizio
Quanto ci sarà da aspettare ancora per la versione gratuita?

 


Emerse online le prime recensioni di Google Stadia che parlano di una tecnologia eccellente per la piattaforma di cloud gaming di Google, ma allo stesso tempo di una quantità di mancanze tale da renderla monca e poco appetibile.

 

Di base ogni recensione ha affermato che la qualità dello streaming e dei giochi è superiore a ogni aspettativa, con pochissime eccezioni, ma allo stesso tempo la mancanza di alcune caratteristiche chiave si fa sentire, come la scarsità di piattaforme al momento supportate. Insomma, Stadia sembra essere una specie di alpha che, più che mostrare il futuro dei videogiochi, sembra mostrare come non vanno gestiti i lanci.

 

Evidentemente gli sviluppatori di Google Stadia non sono riusciti a implementare per tempo tutto ciò che era stato promesso. Speriamo che la piattaforma venga aggiornata con celerità, in modo da poter fiorire come merita, facendo esplodere tutto il suo altissimo potenziale.


Wired – 6/10
The Guardian – 3/5
IGN US: “potreste voler evitare Stadia se avete problemi di data cap con il vostro provider di Internet”
Financial Post: “sarete almeno un po’ delusi se vi aspettate un’esperienza con la stessa qualità grafica e controlli precisi ed istantanei che ricevereste da un PC gaming high end o una console”
Polygon:” il problema più grande è che Stadia, al lancio, non ha fornito un’esperienza fluida e seamless quando giochi”
PC World: “un assaggio di un futuro che qualche altra compagnia probabilmente perfezionerà”
GameSpot: “troppo poco, troppo presto” – “il futuro è ancora il futuro”
CNET: “il futuro in streaming del gaming non è ancora qui”
The Verge: “non c’è alcuna ragione per cui qualcuno dovrebbe comprare Stadia ora”

Modificato da AngelDevil

2124775.png

Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Crea Nuovo...