AngelDevil Inviato 6 Aprile 2022 Condividi Inviato 6 Aprile 2022 (modificato) Come un fulmine a ciel sereno, Remedy ha annunciato di essere al lavoro sulla realizzazione dei remake next-gen di Max Payne e Max Payne 2: The Fall of Max Payne in collaborazione con Rockstar Games. "Siamo lieti di annunciare che realizzeremo i remake di Max Payne e Max Payne 2: The Fall of Max Payne nell'ambito di un nuovo accordo di sviluppo con Rockstar Games", esordisce lo studio di sviluppo finlandese nel comunicato ufficiale pubblicato pochi minuti fa, nel quale ha anche ricordato l'anzianità del rapporto di collaborazione che vige tra le due compagnie. I primi due storici capitoli con protagonista il poliziotto più sventurato della storia dei videogiochi, ricordiamo, furono sviluppati da Remedy e pubblicati da Rockstar Games nel 2001 e nel 2003. Diversi anni più tardi la casa di Grand Theft Auto si è anche accollata lo sviluppo di Max Payne 3, uscito nel 2011 su PS3, Xbox 360 e PC (senza mai ricevere una remastered come altri giochi dello stesso periodo). I remake di Max Payne e Max Payne 2: The Fall of Max Payne verranno sviluppati da Remedy con il Northlight Engine (motore che ha debuttato con Quantum Break) e pubblicati come un unico titolo per PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC in una data non ancora nota. La realizzazione del progetto sarà finanziata da Rockstar Games con un budget in linea con quello tipico delle produzioni tripla A di Remedy, come Control. A carico di Rockstar saranno anche i costi per il marketing, la distribuzione e la pubblicazione del titolo. Meglio non fremere, però, per un’uscita imminente: come sottolineato dal comunicato stampa, «al momento il progetto si trova nella fase di sviluppo del concept», quindi sta muovendo i suoi primissimi passi. Modificato Aprile 29 da AngelDevil 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AngelDevil Inviato 29 Settembre 2023 Autore Condividi Inviato 29 Settembre 2023 Sebbene in questi giorni non si stia parlando d'altro che di Alan Wake 2 in concomitanza della pubblicazione degli hands-on, è emerso anche qualche dettaglio piuttosto interessante sui remake di Max Payne e Max Payne 2. Nel corso di un'intervista ai microfoni di VideoGamesChronicle, il buon Sam Lake ha infatti risposto ad una domanda legata al rifacimento dei due giochi e ha svelato un particolare che sta inevitabilmente attirando l'attenzione degli appassionati. Il giornalista del portale ha chiesto allo sviluppatore quale fosse la portata del progetto, poiché nell'annuncio ufficiale dei remake si leggeva tra le righe che fosse qualcosa di più di un semplice rifacimento con grafica moderna. La risposta di Lake è stata molto chiara: Si tratta di un impegno significativo nel senso che, pur trattandosi di giochi con qualche anno sulle spalle, è impossibile pensare di migliorarli fino a raggiungere gli standard moderni e unirli in un unico pacchetto. Si tratta di un progetto molto, molto grande. Sembrerebbe quindi che Remedy abbia tutta l'intenzione di creare un prodotto elaborato e che, con tutta probabilità, non proporrà solo un gameplay rivisto ed una grafica aggiornata. È stato poi chiesto se il protagonista avrà le fattezze di Lake come nell'originale, ma lo sviluppatore non ha voluto rispondere. In ogni caso è probabile che, per rimanere fedeli ai due vecchi sparatutto, il team decida di non alterare il volto dell'ex poliziotto. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AngelDevil Inviato Aprile 29 Autore Condividi Inviato Aprile 29 Qualcosa sembra muoversi sul fronte di Max Payne 1 & 2 Remake, ma l'attesa pare ancora lunga, considerando che Remedy ha riferito che la piena produzione dei giochi inizierà solo questa estate, con un budget che è stato ampliato da Rockstar Games. In base a quanto riferito dal team durante una recente conferenza finanziaria, il progetto è di raggiungere la "full production" nel corso del secondo trimestre fiscale della compagnia, ovvero alla fine dell'estate, considerando la tempistica impostata da Remedy. Si tratta comunque di progetti di grosso calibro da parte del team, che punta a porre una grande quantità di sviluppatori e risorse su Max Payne 1 & 2 Remake, grazie anche al budget ampliato e sostenuto interamente da Rockstar Games, come riferito in precedenza. Da quel che sappiamo, i remake hanno un budget simile a quello stanziato per Alan Wake 2, dunque possiamo aspettarci dei lavori fatti veramente con tutti i crismi di titoli tripla A di alto profilo nel pieno stile Remedy, in attesa di vedere qualcosa di più al riguardo. La gestione del franchise è passata da anni sotto il controllo di Rockstar Games, ma le due compagnie hanno trovato un accordo per la creazione dei remake, che saranno interamente controllati da Remedy per quanto riguarda anche la parte creativa oltre allo sviluppo vero e proprio. L'idea è di raggiungere una forza lavoro di 100 sviluppatori interni tutti impegnati su Max Payne 1 & 2 Remake, ma con la possibilità di ampliare l'organico via outsourcing, per arrivare anche a 200 sviluppatori impegnati sulle operazioni di remake in questione. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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