AngelDevil Inviato Agosto 21 Condividi Inviato Agosto 21 Techland ha presentato Dying Light: The Beast è un’emozionante avventura standalone della durata di oltre 18 ore, ambientata in un luogo post-apocalittico infestato da zombie, la Foresta di Castor, un tempo celebre meta turistica. Dopo 13 anni di crudeli esperimenti, riuscirete a fuggire. Partirete così alla caccia dei vostri rapitori per ottenere vendetta, ma presto scoprirete che la posta in gioco è molto più alta. Anche se la popolazione di questa regione è diminuita rispetto al passato, sono tante le mostruosità che continuano a vivere nelle fazioni di superstiti. Alcuni di essi chiederanno il vostro aiuto, altri proveranno ad uccidervi. Per non parlare della misteriosa creatura che ha trasformato i boschi nel suo territorio di caccia personale. Vestite i panni di un eroe leggendario Impersonerete Kyle Crane, l’uomo che durante la prima epidemia del virus, grazie al suo spirito di sacrificio, ha salvato molti da un destino peggiore della morte. Dopo oltre dieci anni di prigionia, vi ritroverete in un mondo che è cambiato, e non in meglio. Ora dovrete fare affidamento sulle abilità che vi hanno permesso di sopravvivere tutti questi anni per salvare tante altre vite innocenti. A quasi dieci anni dal lancio del primo Dying Light, Techland ha annunciato anche il ritorno del doppiatore Roger Craig Smith, che presterà nuovamente la sua iconica voce a Kyle Crane. “Indossare nuovamente i panni di Kyle Crane è come ritrovare un vecchio amico”, ha dichiarato Smith. “E anche se ha vissuto dei momenti terribili, ha ancora la stoffa dell’eroe leggendario”. Esplorate un mondo aperto, curato nei minimi dettagli Benvenuti nella Foresta di Castor! Un tempo vivace meta turistica, ormai è abitata da pochi sopravvissuti e da un numero sempre crescente di zombie. Con i suoi paesaggi naturali, piccoli villaggi e complessi industriali, questa ambientazione offre molteplici modalità di esplorazione, che scegliate di avvalervi delle vostre abilità di parkour per sconfiggere i nemici o di salire su una 4×4 abbandonata per sfuggire agli orrori della notte. Scatenate la bestia che c’è in voi per sopravvivere Vi hanno tenuto chiusi in gabbia come animali. Anni e anni di brutali esperimenti hanno lasciato il segno: il DNA zombie si è ormai mescolato con il vostro e vi permette di scatenare un potere simile a quello di una bestia. Ora scorre nelle vostre vene. Nessuno potrà togliervelo. Usatelo. E scoprirete che non è solo una maledizione. È più facile sopravvivere alla notte insieme ad altri 4 giocatori Durante il giorno potrete esplorare la regione, sfruttando le ore di luce nel migliore dei modi. Ma dopo il tramonto prevalgono le forze della natura. Con l’oscurità emergono i lati più brutali dell’orda e non potrete fare altro che correre, nascondervi o combattere. A volte è più sicuro rimanere in gruppo. Non si sa mai cosa si potrebbe incontrare lungo il cammino. Unitevi a una squadra fino a 4 giocatori, oppure, se ne avete il fegato, avventuratevi in solitaria. Chi possiede la Ultimate Edition riceverà Dying Light: The Beast senza costi aggiuntivi Dying Light: The Beast è nato come un DLC per Dying Light 2 Stay Human. Tuttavia, dopo due anni di sviluppo, le dimensioni e le caratteristiche di questo progetto sono cambiate così tanto da trasformarlo in un’esperienza autonoma e completa. Per esprimere gratitudine alla community che ha atteso tanto pazientemente questo DLC, Techland permetterà a tutti coloro che sono già in possesso di Dying Light 2 Stay Human Ultimate Edition di ricevere Dying Light: The Beast senza costi aggiuntivi, offrendo così un’avventura standalone completa, anziché un semplice DLC. Dying Light: The Beast sarà disponibile su PC e sulle console PlayStation e Xbox di ultima e penultima generazione. Techland fornirà ulteriori dettagli, inclusa la data di uscita, entro la fine dell’anno. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AngelDevil Inviato Agosto 21 Autore Condividi Inviato Agosto 21 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AngelDevil Inviato Agosto 23 Autore Condividi Inviato Agosto 23 Tymon Smektała, il director della serie Dying Light per Techland, prevede che in futuro più sviluppatori si concentreranno su giochi più corti, da inserire tra i costosi blockbuster AAA da centinaia di ore. Lo sviluppatore ne ha parlato con GamesIndustry.biz alla Gamescom di Colonia, attualmente in corso, discutendo del processo decisionale che ha portato Techland a sviluppare Dying Light: The Beast, con il gioco che è stato annunciato durante l'Opening Night Live di questa settimana. All'inizio doveva essere un DLC di Dying Light 2, ma i piani sono cambiati dopo un grosso furto di dati, risalente allo scorso anno, che ha portato alla luce buona parte della storia. "Sapevamo che i nostri giocatori più affezionati, quelli che sarebbero stati maggiormente interessati, avrebbero probabilmente visto il leak, quindi il gioco per loro sarebbe stato rovinato ", ha spiegato Smektała. Dopo una lunga riunione, si è quindi deciso di prendere alcune idee del DLC per farci un nuovo gioco. L'idea era incentrata sul ritorno di Kyle Crane, il protagonista del primo Dying Light, e sulla continuazione della sua storia dopo un decennio di torture ed esperimenti che gli hanno conferito dei poteri bestiali. Si è scelto di non chiamarlo Dying Light 3 per distinguerlo chiaramente dalla serie principale, per cui Techland ha una visione differente. Diciamo che questo è una specie di progetto nato dalla passione ed è "sicuramente più compatto" di un gioco AAA ad alto budget. Paragonandolo a un doppio espresso, lo sviluppatore detto una frase illuminante: "Potrebbe non essere grande come un americano, ma non c'è altrettanta acqua, solo più sostanza, che è ciò che conta davvero." Di base ci ha confessato che i giochi tripla A sono spesso delle esperienze annacquate, per aumentare artificialmente il tempo di gioco. Non ce n'eravamo accorti... Comunque sia, secondo lui il futuro dei videogiochi è fatto di progetti più corti che inframezzano i tripla A più grandi. Lo è per vari motivi: "Il primo è la prospettiva del giocatore. Capisco che molti giocatori siano affascinati dal numero di ore offerte da un gioco. Ma poi, man mano che invecchiamo, che il mondo intorno a noi diventa sempre più frenetico e che abbiamo molte più cose che ci distraggono, è sempre più difficile trovare 50-100 ore per completare un gioco, giusto?" A fargli capire la situazione sono stati in particolare Assassin's Creed Origins e Odyssey, così lunghi da non essere riuscito a finirli dopo 100 ore. Quindi, ha spiegato che Dying Light: The Beast è stato progettato per durare circa 20 ore, tempo che considera il "punto di incontro ideale tra troppo corto e troppo lungo". "Dal punto di vista degli sviluppatori, alcuni dei problemi che l'industria sta affrontando in questo momento sono che i giochi diventano sempre più grandi", ha continuato. "Hanno budget più alti, richiedono più tempo per essere prodotti. Hai 500 persone che lavorano a un gioco per cinque anni, e alla fine potrebbe non avere successo." Quindi progetti del genere sono più veloci da realizzare, costano di meno ed è probabile che piacciano ai giocatori: "Ti permette di avere cicli di sviluppo più brevi e di provare cose differenti." Speriamo che sia davvero così e che i giocatori capiscano. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pixer Inviato Agosto 23 Condividi Inviato Agosto 23 Spero arrivi un pacchetto completo (in edizione fisica) che comprende sia questo che il secondo capitolo. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AngelDevil Inviato Sabato alle 19:55 Autore Condividi Inviato Sabato alle 19:55 I The Game Awards 2024 come previsto sono stati un evento che ha visto come protagonisti molti giochi in uscita il prossimo anno. Tra questi c'era anche Dying Light: The Beast, che abbiamo rivisto in azione in un nuovo trailer. Non solo, per l'occasione è stato svelato anche il periodo di uscita su PC e console PlayStation e Xbox, fissato all'estate del prossimo anno. Il filmato introduce ai giocatori la figura del Barone, l'uomo dietro agli atroci esperimenti durati anni condotti sul protagonista Kyle Crane, grazie ai quali ha sviluppato una forza bestiale ed esplosiva. Il trailer offre anche alcuni spezzoni di gameplay, che come da tradizione mescola parkour, combattimento corpo a corpo e l'uso di un variegato arsenale di armi da fuoco per sopravvivere contro nemici umani e zombi. Dying Light: The Beast è ambientato nella nuova area rurale di Castor Woods, una gettonata meta turistica con attrazioni naturali, piccoli villaggi e complessi industriali, ma oramai sconvolta dalla diffusione della pandemia e degli zombie, come il resto del mondo di Dying Light. Non manca la possibilità fare squadra con altri tre giocatori tramite la co-op e utilizzare veicoli come 4x4 per esplorare il mondo di gioco. Come accennato in precendenza, impersoneremo Kyle Crane, un uomo diventato una leggenda durante la diffusione dell'epidemia del virus per aver salvato moltissime persone. Dopo aver passato oltre un decennio in prigionia, riottiene la libertà, scoprendo tuttavia un mondo completamente in rovina, popolato da terribili creature e fazioni poco amichevoli. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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