Dying Light: The Beast

[AngelDevil]

Siamo ormai vicinissimi all'uscita di Dying Light The Beast, che a sorpresa è stata anticipata di 24 ore dal team di sviluppo. Se volete arrivare al lancio preparati, potrebbero interessarvi questi codici che permettono di sbloccare un bel po' di armi in maniera gratuita.

Codici Docket di Dying Light The Beast

Di seguito trovate l'elenco completo dei codici Docket di Dying Light The Beast:

924E-D10C-A875

23D4-CEEB-AA27

1984R101P24601

CH-29-600623-34

TCR 10-09 18:37:11

4 8 15 16 23 42

THEULTIMATESURVIVOR

4ff1-42d7-8c8b

T1701

3 5 7 9 11

SP 02 41 07

Xiaoheihe

Ewa

HalvaLover

EDGAR

321BCR

WASD

GUTTENTAGHERRBOBER

DOCKETCODE

Al momento non sappiamo a quale arma corrisponda ciascuno di questi codici, ma riscattandoli tutti avrete un bell'arsenale disponibile sin dalle prime fasi dell'avventura che segna il ritorno di Crane. Vi ricordiamo che tutte le ricompense legate ai codici Docket verranno inviate direttamente al deposito di Dying Light The Beast, il quale sarà accessibile subito dopo il completamento della fase di tutorial. I codici sono disponibili anche per i giocatori di Dying Light e Dying Light 2, ma il funzionamento delle ricompense è leggermente diverso per chi gioca al primo capitolo, dove ogni codice assegna gettoni che da scambiare presso un apposito mercante.

Questi codici di Dying Light The Beast vanno riscattati sul sito ufficiale. Ricordate però di assicurarvi che il vostro account sia stato correttamente legato alle piattaforme in vostro possesso (PC, PlayStation e Xbox). In caso contrario, c'è il serio rischio che le ricompense non possano essere inviate al profilo. Potete gestire tutte le piattaforme collegate direttamente dalla pagina delle impostazioni dell'account Dying light Outpost.

[AngelDevil]

La settimana scorsa Techland ha annunciato che oltre un milione di giocatori ha già prenotato Dying Light: The Beast. Considerando che uscirà il 18 settembre 2025 per PC, PlayStation 5 e Xbox Series X e S, si tratta di un grande traguardo, che mostra anche l'interesse verso il genere e la serei. Per festeggiare, lo studio di sviluppo ha deciso di fare un regalo a tutti i giocatori.

Quindi, chiunque ha prenotato Dying Light: The Beast e chiunque lo farà da qui al lancio, riceverà l'APEX Car Skin, con il suo design fosforescente, oltre all'Hero of Harran Bundle, che era già stato svelato. L'Hero of Harran Bundle sarà disponibile dal lancio, mentre l'APEX Car Skin dal 20 settembre.

Ma non è tutto, perché i giocatori che prenoteranno riceveranno anche un altro bonus: l'esclusiva skin di Kyle Crane, ispirata al suo look nel primo Dying Light.

In Dying Light: The Beast il giocatore veste i panni di Kyle Crane. Dopo essere stato catturato dal Barone ed aver sopportato i suoi esperimenti per anni, è riuscito a fuggire. Ora è sospeso tra l'essere umano e l'essere uno zombi e deve combattere per controllare la sua bestia interiore. Il suo unico obiettivo è vendicarsi dell'uomo che lo ha ridotto in questo stato, ma per farcela dovrà superare delle prove difficilissime, in un'avventura al cardiopalma ambientata in un mondo ormai alla deriva.

[AngelDevil]

Per aiutare sia i nuovi arrivati sia i veterani, lo studio ha diffuso un video intitolato Previously on Dying Light, un riepilogo che ripercorre il percorso di Kyle Crane, protagonista del primo capitolo e dell’espansione The Following.

Il filmato non solo riassume i momenti salienti della sua missione a Harran, ma si prende il compito di raccontare anche le prove e gli orrori vissuti durante la prigionia, offrendo in questo modo un quadro completo della sua lotta.

 

[AngelDevil]

 

[AngelDevil]

Dying Light: The Beast, l’ultima avventura a base di zombie e parkour sviluppata da Techland, è finalmente disponibile nei negozi e sulle piattaforme digitali. La stampa internazionale ha accolto il gioco positivamente, riconoscendolo come il capitolo della serie con le valutazioni più alte finora, grazie a una combinazione di atmosfere cupe, combattimenti più fluidi e un’esperienza di parkour più reattiva.

Le recensioni della stampa evidenziano punti di forza chiave: il combat system è stato migliorato, rendendo gli scontri più dinamici, e le ambientazioni ritornano ad essere opprimenti e immersive come nel primo capitolo. Tuttavia, alcuni critici segnalano una certa ripetitività e una trama che non riesce a lasciare il segno. Nonostante ciò, la media dei voti si attesta a 78 su Metacritic e 82-83 su OpenCritic, con punte fino a 92 da parte di Areajugones, confermando un consenso generalmente positivo.

Ecco alcuni dei voti assegnati a Dying Light: The Beast dalla stampa internazionale:

Areajugones – 92

CGMagazine – 90

GamesRadar+ – 90

Hobby Consolas – 90

The Outerhaven – 90

Gamingbolt – 90

GamingTrend – 85

Xbox Era – 85

Voxel – 85

CD-Action – 80

GameSpot – 80

PCGamesN – 80

Techradar Gaming – 80

Game Rant – 80

Jeuxvideo – 80

The Gamer – 80

Meristation – 78

Gamereactor UK – 70

PCMag – 70

IGN – 70

PCGamer – 70

Shacknews – 70

Wccftech – 65

Dexerto – 60

Metro GameCentral – 60

[AngelDevil]

 

[AngelDevil]

 

[AngelDevil]

 

[AngelDevil]

Dying Light The Beast è arrivato sul mercato e pare aver convinto i giocatori di tutto il mondo, almeno stando ai dati che sono stati condivisi ad Techland.

La compagnia ha infatti condiviso una serie di simpatiche statistiche sul videogioco d'azione horror, legate ai primi dodici giorni di attività.

Iniziamo dal numero più semplice da mettere in campo: Dying Light The Beast è stato per ora giocato per 25,6 milioni di ore: per farvi capire di quanto tempo si tratta, sono giusto giusto 2.923 anni di fila senza una singola pausa. Durante questo tempo, sono stati sconfitti 2.289.451.369 zombie (sono 2.2 miliardi). La nazione che ha trucidato più nemici è gli USA, seguita da Cina, Germania e Regno Unito.

Ovviamente è "facile" far fuori i nemici di giorno, ma di notte le cose si fanno un po' più complesse in Dying Light The Beast: pare però che i giocatori abbiano comunque speso 189 milioni di ore in-game di notte, correndo in totale 152 milioni di chilometri, che equivale a Terra-Luna andata e ritorno per 198 volte.

Viene poi indicato che 23,6 milioni di molotov sono state lanciate e i giocatori hanno colpito i nemici in testa quasi 60 milioni di volte (3,6 milioni di volte con un revolver), con 176 milioni di dropkick e 112 milioni di finisher. I giocatori amano anche i mezzi di trasporto visto che hanno viaggiato per 19,6 milioni di chilometri in auto, peccato solo che 3,1 mezzi hanno preso fuoco e sono esplosi. Perlomeno prima di allo ben 334.7 milioni di zombie sono stati investiti (a loro non dispiace, tranquilli).

Non è tutto rosa e fiori, però, perché 1,2 milioni di giocatori sono stati uccidi dai nemici esclusivi delle sezioni notturne. Viene poi detto che i giocatori hanno distrutto 77 milioni di armi, riparandone solo 26,5 milioni e che l'arma più popolare è l'ascia da campo rinforzata, con la quale probabilmente sono avvenute la maggior parte di dismembramenti degli zombie, che ammontano a 302,3 milioni.

[AngelDevil]

Techland ha ufficialmente svelato la roadmap delle prossime 11 settimane per Dying Light: The Beast, segnando l'inizio della prima fase di supporto post-lancio del gioco. A partire da oggi, i giocatori possono aspettarsi una serie di aggiornamenti gratuiti che arricchiranno l'endgame e aumenteranno la rigiocabilità, tra cui l'attesissima modalità New Game Plus, i livelli Leggenda, la difficoltà Incubo, nuove esecuzioni e mosse finali in modalità Bestia, supporto al ray tracing su PC, e persino una collaborazione con PUBG Mobile.

L'altra grande novità è "Call of the Beast", un evento per la community globale attivo fino al 7 gennaio 2026. Ogni giovedì verrà lanciata una nuova sfida settimanale che incoraggerà la cooperazione tra i giocatori con obiettivi condivisi, premi esclusivi e ricompense leggendarie. Completando almeno 17 delle 22 sfide disponibili, i partecipanti sbloccheranno un premio segreto finale, mentre chi prenderà parte ad almeno una sfida riceverà tutte le ricompense, nel caso la community completi tutti gli obiettivi.

Techland ha intenzione di supportare Dying Light: The Beast ancora a lungo, e ha dichiarato che nuovi contenuti verranno svelati entro fine anno. La prima sfida, intanto, è già attiva: per partecipare basta accedere al gioco e iniziare a contribuire agli obiettivi settimanali.

 

[AngelDevil]

L’ultima patch per Dying Light: The Beast introduce nuovi contenuti e una serie di correzioni e miglioramenti. Un nuovo comportamento umano-nemico consente ai nemici con armi da mischia di riconoscere quando un’arma da fuoco viene puntata contro di loro e di scegliere di arrendersi piuttosto che perdere la vita, creando incontri dinamici e reattivi. L’aggiornamento introduce anche 9 nuove mosse finali per diverse tipologie di armi, tra cui armi bianche a una mano, armi lunghe contundenti e con lama, armi bianche a due mani contundenti e con lama, coltelli e tirapugni, offrendo animazioni di esecuzione più brutali.

Con questo aggiornamento, inizia la terza settimana di Sfide della Community – Il Richiamo della Bestia. La community si unisce per raggiungere gli obiettivi prefissati da Techland, che questa settimana richiedono di mettere a segno milioni di colpi precisi con armi da fuoco per colpire il nemico. Il raggiungimento di ogni traguardo sblocca ricompense, tra cui la skin per auto Marksman e il fucile Bullseye.

Questa patch apporta anche correzioni e miglioramenti aggiuntivi per quanto riguarda progressione, prestazioni e stabilità, aggiornamenti grafici, interfaccia utente e audio, e l’economia di gioco.