Final Fantasy VII Remake Intergrade

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Square-Enix ha annunciato nel corso dell’Xbox Game Showcase l’arrivo di Final Fantasy VII Remake Intergrade in arrivo su Xbox Series X/S, Xbox PC, Xbox Cloud questo inverno. Ricordiamo infine che attualmente il colosso nipponico sta lavorando senza sosta alla terza parte del remake, di cui però ancora non si è visto nulla per ora. 

La compagnia elettrica Shinra sfrutta l’energia mako, linfa vitale del pianeta, per trasformarla in elettricità con i suoi reattori e, di fatto, sembra stringere in pugno le sorti del mondo. Ma non è così: a opporre resistenza c’è il gruppo di attivisti Avalanche.

Per distruggere il reattore 1 a Midgar, l’Avalanche chiede aiuto a Cloud, ex membro dell’élite militare SOLDIER. L’operazione finisce con il gettare la città nel caos, mentre Cloud è tormentato dalle visioni del suo nemico, morto tempo addietro… È così che inizia la storia che cambierà il destino dell’umanità. Questo gioco è la versione rivisitata di FINAL FANTASY VII, uscito per la prima volta nel 1997. Come gioco a se stante e prima parte di un progetto più ampio, è basato sull’originale fino alla fuga da Midgar e arricchito di nuovi elementi.

 

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Durante il Nintendo Direct di oggi è stata annunciata la data di uscita di Final Fantasy 7 Remake Intergrade su Nintendo Switch 2 e Xbox Series X|S: il gioco sarà disponibile a partire dal 22 gennaio 2026, dunque all'inizio del prossimo anno.

Come sappiamo, l'edizione Intergrade è la remaster dell'originale Final Fantasy 7 Remake, migliorata sul piano tecnico e arricchita con l'aggiunta di un'espansione inedita, che va a rendere ancora più corposa l'esperienza e segna il ritorno di un personaggio particolarmente amato.

Al comando dell'abile mercenario Cloud Strife, nella campagna di Final Fantasy 7 Remake Intergrade ci troveremo a supportare le azioni di un gruppo di ecoterroristi determinati a colpire la spietata megacorporazione Shinra attraverso l'organizzazione di un vero e proprio attentato.

Al comando dell'abile mercenario Cloud Strife, nella campagna di Final Fantasy 7 Remake Intergrade ci troveremo a supportare le azioni di un gruppo di ecoterroristi determinati a colpire la spietata megacorporazione Shinra attraverso l'organizzazione di un vero e proprio attentato.

Per quanto riguarda invece l'espansione, come detto segna il ritorno di un personaggio molto amato, Yuffie, raccontando delle sue peripezie prima degli eventi che l'hanno vista prendere parte alla storia principale di Final Fantasy VII.

In attesa dell'annuncio di Final Fantasy 7 Parte 3, non c'è dubbio che l'arrivo di Final Fantasy 7 Remake Intergrade su Nintendo Switch 2 e Xbox Series X|S rappresenti una notizia molto importante per tutti i fan delle produzioni firmate Square Enix in possesso delle nuove console Nintendo e Microsoft.

Questa conversione, infatti, significa molto probabilmente che anche Final Fantasy 7 Rebirth e l'ancora non annunciata terza parte del rifacimento approderanno su Switch 2 e Xbox Series X|S in futuro, offrendo agli utenti questo avvincente racconto nella sua completezza.

 

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Square Enix ha confermato che tutta la trilogia remake, Final Fantasy Remake Parte 3, uscirà contemporaneamente anche su Nintendo Switch 2 ed Xbox, abbandonando di conseguenza l’esclusiva PlayStation.

Ricordiamo infatti che il publisher giapponese ha ufficializzato nelle scorse settimane un cambiamento epocale per la serie: Final Fantasy VII Remake Intergrade, prima parte della trilogia che reimmagina lo storico titolo del 1997, sarà disponibile dal 22 gennaio 2026 anche su Nintendo Switch 2, Xbox Series X|S e PC Xbox. Si tratta di un’apertura senza precedenti, pensata per permettere anche ai giocatori che non hanno mai avuto una console PlayStation di vivere l’intera saga. A partire da questa data, i nuovi utenti potranno iniziare il viaggio con Cloud e compagni, certi che non resteranno esclusi dalla conclusione della storia.

Naoki Hamaguchi, director del progetto, ha confermato che sia Final Fantasy 7 Rebirth (la seconda parte) sia il terzo e ultimo episodio saranno pubblicati subito anche su Xbox e Switch 2. La decisione rappresenta un cambio di filosofia per Square Enix, che in passato aveva puntato su esclusive temporali non sempre apprezzate dal pubblico. In questo modo, i giocatori non dovranno più attendere anni per scoprire il finale della saga.

Ecco la risposta del director in merito all’arrivo di Parte 3 su Nintendo Switch 2d Xbox:

“Ovviamente vogliamo portare questi giochi al maggior numero possibile di persone. Quindi sì, stiamo lavorando affinché i giocatori possano godersi sia Final Fantasy VII Rebirth che il terzo capitolo della serie su una gamma più ampia di piattaforme in futuro, come Xbox e Switch 2. Inoltre voglio rassicurare tutti sul fatto che possono iniziare il loro viaggio con Final Fantasy VII Remake già da ora, con la certezza che potranno vivere l’intera storia di Final Fantasy VII, che ha inizio proprio con questo titolo.”

In tutto questo ricordiamo che la versione Intergrade non è un semplice porting: oltre a miglioramenti grafici e all’episodio extra con Yuffie Kisaragi, introduce nuove opzioni di progressione semplificata come HP e MP infiniti o danni massimizzati, pensate per chi desidera vivere principalmente la trama senza ostacoli. Questa flessibilità amplia l’accessibilità, consentendo a tutti di adattare il gioco al proprio stile di vita.

Il remake è stato concepito come una trilogia a tema: il primo capitolo racconta Midgar e l’avvio del viaggio, Rebirth espanderà il mondo e i legami tra i personaggi, mentre il terzo unirà tutti i fili narrativi in un finale epico. Hamaguchi ha dichiarato di sentire una grande responsabilità nel dare vita a un’esperienza che resti impressa nella memoria dei fan, esattamente come l’originale ha segnato un’intera generazione di videogiocatori.

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Square Enix cambia rotta e dice addio alle esclusive temporali. Dopo anni di partnership privilegiata con PlayStation, il publisher giapponese ha annunciato una svolta storica: d’ora in avanti i suoi giochi principali arriveranno in contemporanea su tutte le piattaforme — PlayStation, Xbox, PC e Nintendo Switch 2. La decisione segna la fine di un’era e l’inizio di una strategia pienamente multipiattaforma, pensata per garantire una diffusione più ampia delle proprie IP e migliorare la redditività di ogni lancio.

Il passato recente di Square Enix è stato caratterizzato da un approccio frammentato: titoli come Final Fantasy XVI, Final Fantasy VII Remake e Rebirth sono usciti inizialmente solo su PS5, per poi approdare con mesi di ritardo su altre console. Questa strategia, seppur redditizia in termini di accordi commerciali, aveva ridotto la portata globale dei lanci, limitando la crescita del pubblico su Xbox e Nintendo. Ora la compagnia punta a ribaltare completamente la situazione.

La nuova linea è già in atto con progetti come Dragon Quest III HD-2D Remake, Final Fantasy Tactics: The Ivalice Chronicles, Dragon Quest I-II HD-2D Remake e Dragon Quest VII Reimagined, tutti previsti o già pubblicati in simultanea su tutte le piattaforme. Anche le conversioni di Final Fantasy VII Remake e Rebirth per Xbox Series X|S e Switch 2 faranno da “ponte” tra il vecchio e il nuovo corso, preparando il terreno per una trilogia finalmente universale.

Secondo l’azienda, questa scelta rappresenta un passo logico per una realtà che punta a massimizzare la visibilità dei propri franchise e a costruire una community globale unificata. Non più giochi “limitati” a una sola console, ma esperienze pensate fin dall’inizio per raggiungere tutti i giocatori, ovunque si trovino.

Con questa mossa, Square Enix si allinea a una tendenza sempre più diffusa nell’industria: meno esclusive, più accessibilità. E se Final Fantasy e Dragon Quest sono le colonne portanti di questa nuova strategia, il futuro del publisher sembra pronto a diventare — finalmente — davvero multipiattaforma.