Pessimismo cosmico.

[Duff]

Appena il tempo di leggere quello che ha detto Microsoft al CES di Las Vegas a riguardo dell’assoluta libertà concessa ai Bungie Studios di poter decidere quando vorranno loro di far uscire il gioco più importante del nuovo anno, Halo2; su un altro sito ho trovato un’intervista a uno dei designer che hanno lavorato al titolone RS3 (conversione su Play2) che ha fatto precipitare sotto zero le mie aspettative sul titolo che attendo con più impazienza: Splinter Cell: Pandora Tomorrow.

 

Sentite come ha risposto ad un certo punto a questa domanda: “A tal proposito, com'è che una società francese, con uffici in Canada e negli Stati Uniti, sta realizzando un gioco a Shangai?”

 

Risposta: “Beh, semplicemente a Montreal abbiamo un team molto esperto su Xbox, mentre a Shangai abbiamo un team che eccelle nella programmazione su PlayStation 2. Invece di avere un team unico che si occupi di tutte le versioni, che abbia bisogno di imparare tutti i segreti di ogni piattaforma, abbiamo preferito la strada della specializzazione, dire a questo team "ecco, questo è il gioco, siete specialisti sulla PlayStation 2…”

 

Cos’è adesso si affretterà a smentire di aver detto questa cosa, o di non essere stato compreso bene? Lo archivieranno come un errore di traduzione? Beh! a me questa cosa fa abbastanza riflettere. E credo di poter trarre le debite conclusioni: SCPT non sarà nulla di più del suo predecessore, saremmo fortunati se non peggiorerà!

 

Adesso mi chiedo, ma questo andazzo di rinviare i titoli all’infinito non è una cosa che rischia di compromettere seriamente la console delle console?

Ho capito che i titoloni è meglio posticiparli di qualche mese piuttosto che farli uscire con qualche difetto; ma se questo succede ripetutamente credo che chi decide i tempi di consegna non sa fare il suo lavoro!

Il rischio allora non è più quello di far uscire i giochi con dei difetti ma quello ben più importante di creare false illusioni nei giocatori e di fargli passare la voglia di giocare!!!

 

 

Mah.

[Neural]

Per quanto riguarda SCPT, non mi preoccuperei troppo: si sa che questo nuovo episodio userà il motore grafico del precedente, per cui già sfrutta l'ottimo lavoro tecnico degli studios di Montreal, con qualche implementazione in più. In pratica gli sviluppatori di shangai non devono far altro che occuparsi di realizzare una storia ben fatta, e di creare un gioco più divertente ed avvincente del precedente, e penso che possano essere in grado di farlo. In pratica, SC2 non farà gridare al miracolo dal punto di vista tecnico, ma le innovazioni di gameplay che gli sviluppatori stanno introducendo dovrebbero garantire un'ottima esperienza di gioco. speriamo :-)

 

Invece sull'argomento giochi rimandati sono d'accordo con te: è inutile fare illudere i giocatori con delle date quando poi ci sono ritardi su ritardi... però se vediamo la cosa con un pò di ottimismo, almeno sappiamo che gli sviluppatori stanno prendendo il gioco molto seriamente e che non vogliono far uscire finchè non sarà perfetto. l'errore dei publisher è imho quello di voler creare dell'hype dando delle date che poi non vengono rispettate. Si fa prima a dire "c'è questo gioco, ma non sappiamo quando uscirà", come ad esempio nel caso di Perfect Dark Zero, oppure come nel caso di KOTOR, si parla del gioco solo quando è quasi pronto, meravigliando tutti. Per quanto riguarda Halo 2, speriamo solo di non fare la fine di Duke Nukem Forever, il gioco più rimandato della storia :-))))

[JewelBundren]

Su Splinter Cell concordo perfettamente con Neural. Noto solo che io sarei felicissimo del fatto che Pandora Tomorrow sia bello quanto il primo capitolo: Splinter Cell è - IMHO - "il" gioco stealth per eccellenza, riassume in sé un genere, quindi se il seguito raggiungerà le stesse vette di eccellenza di cosa ci potremo lamentare?

 

Invece sul discorso Halo 2 penso che sia preferibile rimandare un gioco piuttosto che farlo uscire con bug o imperfezioni tecniche facilmente eliminabili avendo qualche mese in più a disposizione per lo sviluppo. E poi quando avremo tra le mani un capolavoro chi si ricorderà più del mese in più d'attesa?

 

Quindi bando al pessimismo, rimaniamo in fiduciosa attesa per questi due propabili capolavori