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Dragon Age: Origins


Willy

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:mrgreen:

ma gli obiettivi segreti quali sarebbero? :fischio:

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eccoli ^^

 

Ammazzadraghi (30 G):

Sconfiggi il Drago a guardia dell' "Urna delle Sacre Ceneri"

 

Diabolico (25 G):

Hai sfruttato la ricerca di Avernus (Fortezza dei Custodi)

 

Difensore (20 G):

Preserva la vita di metà della truppa al Portale di Denerim nella "Battaglia Finale"

 

Il Lamento della Pietra (25 G):

Completa "La Memoria del Golem"

 

L'estremo sacrificio (50 G):

Hai compiuto l'estremo sacrificio per difendere il Ferelden

 

Un'oscura promessa (50 G):

Hai sconfitto l'Arcidemone e, attraverso un rituale oscuro con Morrigan, hai risparmiato la vita

Modificato da galbia90
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e anche degli oggettini niente male :mrgreen:

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senza fare console war..

mi hanno regalato la versione sfigata oppure è come per il botolo?

 

Penso sia uguale..la versione sfigata..è quella x console in generale dicono..

 

cioè..io lho visto su pc..hai un altro tipo di inquadratura..+ alla baldrus gate..invece x console..è in stile mass effect

 

per PC quel tipo di inquadratura te lo rende un po + strategico..su console..ti senti più nel vivo dell'azione..e ti sembra quindi più action..in realtà è la stessa cosa

 

penso PS3 e Xbox 360 non cambi molto..se poi stiamo a guardare i particolari..è un discorso per malati :crazy:

http://card.josh-m.com/live/mondo/NOS%20LukaHardy.png
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ah beh certo, se mettiamo in mezzo il pc è la versione sfigata comunque :)

l' importante è che non ci siano grosse differenze fra xbox e ps3..

se poi vedo 4 scalette in più o i colori un po' più strani mi cambia poco..

l' importante è che non ci siano cali di frame rate e cose simili..

 

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ah beh certo, se mettiamo in mezzo il pc è la versione sfigata comunque :)

l' importante è che non ci siano grosse differenze fra xbox e ps3..

se poi vedo 4 scalette in più o i colori un po' più strani mi cambia poco..

l' importante è che non ci siano cali di frame rate e cose simili..

 

Spero x te di no :mrgreen: sulla 360 non è male..ho visto dei rallentamenti solo in 2o3 occasioni in tutta la storia...dove su skermo c'era veramente di tutto :rolleyes:

Modificato da LukaHardy
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Mi sono regalato per Natale questo titolo in versione limited. Era lì tutto solo da Mediaworld ad un buon prezzo... non potevo non dargli una possibilità.

 

Sono impaziente di provarlo anche se ho un pò paura che il genere non mi appartenga davvero, non sono così integralista sugli rpg. Magari mi sbaglio, vedremo. :ok:

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Penso sia uguale..la versione sfigata..è quella x console in generale dicono..

 

cioè..io lho visto su pc..hai un altro tipo di inquadratura..+ alla baldrus gate..invece x console..è in stile mass effect

 

per PC quel tipo di inquadratura te lo rende un po + strategico..su console..ti senti più nel vivo dell'azione..e ti sembra quindi più action..in realtà è la stessa cosa

 

penso PS3 e Xbox 360 non cambi molto..se poi stiamo a guardare i particolari..è un discorso per malati :crazy:

 

Sul pc puoi scegliere se giocare come nella versione console con la visuale da dietro, oppure la con la panoramica dall'alto come il buon vecchio Baldur's Gate.

La grafica per pc è decisamente migliore, il livello strategico del gioco aumenta notevolmente rispetto alla versione console, perchè puoi scegliere la tattica migliore con la visuale isometrica e poi goderti il tutto con la visuale dal basso.

 

Mi sono regalato per Natale questo titolo in versione limited. Era lì tutto solo da Mediaworld ad un buon prezzo... non potevo non dargli una possibilità.

 

Sono impaziente di provarlo anche se ho un pò paura che il genere non mi appartenga davvero, non sono così integralista sugli rpg. Magari mi sbaglio, vedremo. :ok:

 

Se non ti piacciono molto gli rpg ( e se non ti va di perdere tempo con tattiche) abbassa la difficoltà e goditi la storia (che è molto bella e molto varia... e con tantissime scelte che ti vien subito voglia di rigiocarlo in un altro modo...) perchè ai livelli più alti di difficoltà è veramente tosto... bisogna perdere molto tempo a trovare la tattica giusta per andare avanti. Secondo me non resterai deluso.. Bioware = Qualità (in questo caso non nella grafica)

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io trovo morrigan e whinne fortissime, il mio pg bello tosto(tank guerriero con scudo), ma golem e altri soci nettamente più deboli e vulnerabili!! hanno come livello uno solo sotto il mio ma sembra che abbiano pochi talenti capacità rispetto ad esempio a morrigan che è già bella piena. Gioco a difficile e senza i maghi è quasi impossibile o cmq molto duro ogni scontro. Cosi si finisce per usare sempre gli stessi.

il golem poi nonostante un botto di salute crepa come e peggio di un mago.

Capita solo a me?

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io trovo morrigan e whinne fortissime, il mio pg bello tosto(tank guerriero con scudo), ma golem e altri soci nettamente più deboli e vulnerabili!! hanno come livello uno solo sotto il mio ma sembra che abbiano pochi talenti capacità rispetto ad esempio a morrigan che è già bella piena. Gioco a difficile e senza i maghi è quasi impossibile o cmq molto duro ogni scontro. Cosi si finisce per usare sempre gli stessi.

il golem poi nonostante un botto di salute crepa come e peggio di un mago.

Capita solo a me?

 

 

Io con il GOLEM ho risolto molti inghippi...invece ho notato la stessa cosa con ALLISTAR..ma GOLEM e ZEVRHAN (nonostante non siano del mio party principale) alcune volte hanno fatto la differenza.

 

Tra le altre cose io MORRIGAN non la uso più come maga nera..ma come guerriera arcana :ph34r:

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Io con il GOLEM ho risolto molti inghippi...invece ho notato la stessa cosa con ALLISTAR..ma GOLEM e ZEVRHAN (nonostante non siano del mio party principale) alcune volte hanno fatto la differenza.

 

Tra le altre cose io MORRIGAN non la uso più come maga nera..ma come guerriera arcana :ph34r:

 

Se il tuo pg principale non è un ladro allora per me diventa fondamentale Leliana. E' l'unica che apre tutti i bauli, trova le trappole (e le mette anche) Tira da lontano con l'arco, ma anche in scontro ravvicinato con le due spade se la cava bene.

 

Comunque direi che in fondo siete voi ad aumentare le caratteristiche e i talenti dei pg del party... se sono troppo deboli forse avete dosato male i punteggi... o forse quei membri che vi sembrano molto più deboli sono semplicemente equipaggiati male (conta tantissimo quello che si ha adosso).

I guerrieri come Alistar devono avere al massimo destrezza a 26 (è il massimo richiesto per un abilità con lo scudo) per il resto tutto su forza e costituzione, volontà basta portarla a 20. Sten e Ogren la destrezza possono averla anche più bassa, fissato un punteggio medio di volontà il resto dei punti vanno tutti su forza e costituzione. Morrigan e Whinne tutto su volontà e magia, giusto qualche punticino sulla costituzione se una dovesse essere guerriera arcana. Per i ladri invece escludendo la magia e non esaggerando su volontà, direi che è bene portare in alto la destrezza e di limare gli altri punteggi.

 

Certo che se a i guerrieri avete portato la destrezza a 35... vuol dire che avete tolto punti alle caratteristiche che per un guerriero sono più importanti (quindi in battaglia cade come un frusciello).

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Ho comprato questo gioco nella limited edition una settimana fa e non mi ci sono più riuscito a staccarci, arrivando a giocarci tre, anche quattro ore di fila. Nemmeno con Mass Effect (il mio gioco preferito) mi era capitata una cosa del genere, anche perchè non passo molto tempo a videogiocare in generale per via del lavoro. Forse non tutti la penseranno come me, ma in quanto ad atmosfera e a carica emotiva, questo Dragon Age batte qualsiasi produzione io abbia mai giocato, perfino il più sontuoso (tecnicamente) Mass Effect. Avevo cominciato il gioco da umano nobile e fin da subito avevo notato la cura riposta in questo capolavoro; ora sono alle fasi finali a Denerim e la trama ha assunto risvolti assolutamente incredibili. All'inizio, reduce dai vari Star Wars Knight Of The Old Republic, Jade Empire e quasi tutti i titoli Bioware, credevo che lungo la storia ci fossero le classiche scelte "Buono - Cattivo - Neutrale". Tutte le mie certezze sono state distrutte dopo la prima parte del gioco (l'addestramento) facendomi sentire incredibilmente a disagio (per un gioco) nel non vedere nessun indice di bontà o malvagità, ma anzi, permettendomi di fare qualsiasi cosa nel modo che ritenevo più opportuno senza dovermi mai preoccupare o scusarmi con nessuno (salvo in rarissimi casi). Per un po mi sono sforzato di tenere una linea di condotta positiva, ma il gioco metteva di fronte a scelte davvero complicate e dall'ampio respiro morale: nella città dei nani, nelle selve elfiche e persino nei confronti dei compagni di squadra. Ogni azione portava ad una conseguenza più o meno grave e, quasi mai, positiva a lungo andare. Per una volta, credere di fare la cosa giusta, non equivaleva a farla davvero e la cosa era davvero sconvolgente (in positivo). Verso la fine di questo gioco mi sono ritrovato a dover decidere del destino di moltissime persone in modi che non avrei mai neppure immaginato di trovare in un videogame: la "proposta" di Morrigan (con la quale avevo intrapreso una storia d'amore dall'inizio del gioco) che lascia davvero dell'amaro in bocca e con quella sensazione sgradevole di essere stato un ingenuo fin dall'inizio neanche si trattasse di persone vere in carne e ossa; il destino di Alistair o quello della regina, e ancora il dovere di Custodi Grigi. Moltissime conseguenze ad azioni che si erano intraprese inizialmente e che si reputavano facilmente prevedibili si sono rivelate tutt'altro. Per me, questa è la vera libertà in un gioco; tutto questo mondo viene reso reale da noi e dalle nostre scelte come mai era accaduto prima in un capolavoro di questo genere.

Ancora non riesco a capire chi ha accantonato questo gioco per via di aspetti secondari (almeno in questo caso) come grafica o sistema di combattimento. Molti recensori hanno dato perfino voti che a stento superavano la sufficienza e, a questo punto, sono davvero portato a credere che al giorno d'oggi gli unici giochi che vanno bene in ogni campo (dalle vendite alle recensioni) sono gli sparatutto.

Chiedo scusa se mi sono dilungato o se vi ho annoiato con queste mie impressioni, ma questo capalovaro mi ha davvero lasciato qualcosa dentro, come un libro o un film e spero con tutto il cuore che possa uscire un seguito.

A tutti quelli che ancora non l'hanno provato dico solo che si stanno perdendo un' intera realtà da vivere come la si preferisce, facendo e diventando tutto ciò che si vuole. Non è forse questa l'essenza di un esperienza ludica?

Rhaegar fought nobly,

Rhaegar fought valiantly,

Rhaegar fought honorably,

and Rhaegar died.

 

G.R.R. Martin's "A Song of Ice and Fire"

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Ho comprato questo gioco nella limited edition una settimana fa e non mi ci sono più riuscito a staccarci, arrivando a giocarci tre, anche quattro ore di fila. Nemmeno con Mass Effect (il mio gioco preferito) mi era capitata una cosa del genere, anche perchè non passo molto tempo a videogiocare in generale per via del lavoro. Forse non tutti la penseranno come me, ma in quanto ad atmosfera e a carica emotiva, questo Dragon Age batte qualsiasi produzione io abbia mai giocato, perfino il più sontuoso (tecnicamente) Mass Effect. Avevo cominciato il gioco da umano nobile e fin da subito avevo notato la cura riposta in questo capolavoro; ora sono alle fasi finali a Denerim e la trama ha assunto risvolti assolutamente incredibili. All'inizio, reduce dai vari Star Wars Knight Of The Old Republic, Jade Empire e quasi tutti i titoli Bioware, credevo che lungo la storia ci fossero le classiche scelte "Buono - Cattivo - Neutrale". Tutte le mie certezze sono state distrutte dopo la prima parte del gioco (l'addestramento) facendomi sentire incredibilmente a disagio (per un gioco) nel non vedere nessun indice di bontà o malvagità, ma anzi, permettendomi di fare qualsiasi cosa nel modo che ritenevo più opportuno senza dovermi mai preoccupare o scusarmi con nessuno (salvo in rarissimi casi). Per un po mi sono sforzato di tenere una linea di condotta positiva, ma il gioco metteva di fronte a scelte davvero complicate e dall'ampio respiro morale: nella città dei nani, nelle selve elfiche e persino nei confronti dei compagni di squadra. Ogni azione portava ad una conseguenza più o meno grave e, quasi mai, positiva a lungo andare. Per una volta, credere di fare la cosa giusta, non equivaleva a farla davvero e la cosa era davvero sconvolgente (in positivo). Verso la fine di questo gioco mi sono ritrovato a dover decidere del destino di moltissime persone in modi che non avrei mai neppure immaginato di trovare in un videogame: la "proposta" di Morrigan (con la quale avevo intrapreso una storia d'amore dall'inizio del gioco) che lascia davvero dell'amaro in bocca e con quella sensazione sgradevole di essere stato un ingenuo fin dall'inizio neanche si trattasse di persone vere in carne e ossa; il destino di Alistair o quello della regina, e ancora il dovere di Custodi Grigi. Moltissime conseguenze ad azioni che si erano intraprese inizialmente e che si reputavano facilmente prevedibili si sono rivelate tutt'altro. Per me, questa è la vera libertà in un gioco; tutto questo mondo viene reso reale da noi e dalle nostre scelte come mai era accaduto prima in un capolavoro di questo genere.

Ancora non riesco a capire chi ha accantonato questo gioco per via di aspetti secondari (almeno in questo caso) come grafica o sistema di combattimento. Molti recensori hanno dato perfino voti che a stento superavano la sufficienza e, a questo punto, sono davvero portato a credere che al giorno d'oggi gli unici giochi che vanno bene in ogni campo (dalle vendite alle recensioni) sono gli sparatutto.

Chiedo scusa se mi sono dilungato o se vi ho annoiato con queste mie impressioni, ma questo capalovaro mi ha davvero lasciato qualcosa dentro, come un libro o un film e spero con tutto il cuore che possa uscire un seguito.

A tutti quelli che ancora non l'hanno provato dico solo che si stanno perdendo un' intera realtà da vivere come la si preferisce, facendo e diventando tutto ciò che si vuole. Non è forse questa l'essenza di un esperienza ludica?

 

una sola parola "QUOTO"

 

penso esattamente le stesse cose su questo fantastico gioco

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Ho comprato questo gioco nella limited edition una settimana fa e non mi ci sono più riuscito a staccarci, arrivando a giocarci tre, anche quattro ore di fila. Nemmeno con Mass Effect (il mio gioco preferito) mi era capitata una cosa del genere, anche perchè non passo molto tempo a videogiocare in generale per via del lavoro. Forse non tutti la penseranno come me, ma in quanto ad atmosfera e a carica emotiva, questo Dragon Age batte qualsiasi produzione io abbia mai giocato, perfino il più sontuoso (tecnicamente) Mass Effect. Avevo cominciato il gioco da umano nobile e fin da subito avevo notato la cura riposta in questo capolavoro; ora sono alle fasi finali a Denerim e la trama ha assunto risvolti assolutamente incredibili. All'inizio, reduce dai vari Star Wars Knight Of The Old Republic, Jade Empire e quasi tutti i titoli Bioware, credevo che lungo la storia ci fossero le classiche scelte "Buono - Cattivo - Neutrale". Tutte le mie certezze sono state distrutte dopo la prima parte del gioco (l'addestramento) facendomi sentire incredibilmente a disagio (per un gioco) nel non vedere nessun indice di bontà o malvagità, ma anzi, permettendomi di fare qualsiasi cosa nel modo che ritenevo più opportuno senza dovermi mai preoccupare o scusarmi con nessuno (salvo in rarissimi casi). Per un po mi sono sforzato di tenere una linea di condotta positiva, ma il gioco metteva di fronte a scelte davvero complicate e dall'ampio respiro morale: nella città dei nani, nelle selve elfiche e persino nei confronti dei compagni di squadra. Ogni azione portava ad una conseguenza più o meno grave e, quasi mai, positiva a lungo andare. Per una volta, credere di fare la cosa giusta, non equivaleva a farla davvero e la cosa era davvero sconvolgente (in positivo). Verso la fine di questo gioco mi sono ritrovato a dover decidere del destino di moltissime persone in modi che non avrei mai neppure immaginato di trovare in un videogame: la "proposta" di Morrigan (con la quale avevo intrapreso una storia d'amore dall'inizio del gioco) che lascia davvero dell'amaro in bocca e con quella sensazione sgradevole di essere stato un ingenuo fin dall'inizio neanche si trattasse di persone vere in carne e ossa; il destino di Alistair o quello della regina, e ancora il dovere di Custodi Grigi. Moltissime conseguenze ad azioni che si erano intraprese inizialmente e che si reputavano facilmente prevedibili si sono rivelate tutt'altro. Per me, questa è la vera libertà in un gioco; tutto questo mondo viene reso reale da noi e dalle nostre scelte come mai era accaduto prima in un capolavoro di questo genere.

Ancora non riesco a capire chi ha accantonato questo gioco per via di aspetti secondari (almeno in questo caso) come grafica o sistema di combattimento. Molti recensori hanno dato perfino voti che a stento superavano la sufficienza e, a questo punto, sono davvero portato a credere che al giorno d'oggi gli unici giochi che vanno bene in ogni campo (dalle vendite alle recensioni) sono gli sparatutto.

Chiedo scusa se mi sono dilungato o se vi ho annoiato con queste mie impressioni, ma questo capalovaro mi ha davvero lasciato qualcosa dentro, come un libro o un film e spero con tutto il cuore che possa uscire un seguito.

A tutti quelli che ancora non l'hanno provato dico solo che si stanno perdendo un' intera realtà da vivere come la si preferisce, facendo e diventando tutto ciò che si vuole. Non è forse questa l'essenza di un esperienza ludica?

 

Da quello che ho capito l'hai finito una sola volta il gioco...

Quando come me avrai giocato tutte e 6 le origini dall'inizio alla fine, scegliendo un tipo di condotta diverso da seguire (in base al pg creato)... quando noterai le differenze di trattamento in un ogni città in base alla tua razza e alla tua classe... quando lo avrai finito 3 o 4 volte facendo percorsi e scelte diverse... allora capirai che tutto il tuo discorso su questo gioco... è stato riduttivo!!!! Amo Dragon Age.... :loving:

se a bioware hanno fatto tutto questo su un gioco di seconda fascia produttiva, non oso immaginare cosa succederà quando finalmente inserirò nella mia amata 360° il loro prodotto di punta: Mass Effect 2...

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Da quello che ho capito l'hai finito una sola volta il gioco...

Quando come me avrai giocato tutte e 6 le origini dall'inizio alla fine, scegliendo un tipo di condotta diverso da seguire (in base al pg creato)... quando noterai le differenze di trattamento in un ogni città in base alla tua razza e alla tua classe... quando lo avrai finito 3 o 4 volte facendo percorsi e scelte diverse... allora capirai che tutto il tuo discorso su questo gioco... è stato riduttivo!!!! Amo Dragon Age.... :loving:

se a bioware hanno fatto tutto questo su un gioco di seconda fascia produttiva, non oso immaginare cosa succederà quando finalmente inserirò nella mia amata 360° il loro prodotto di punta: Mass Effect 2...

 

 

Ho la tua stessa paura :dance:

 

Masse Effect è stato grandioso..Dragon Age è stato ottimo! ora sono davvero curioso di vedere che splendore sarà MAss effect 2

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Ho la tua stessa paura :dance:

 

Masse Effect è stato grandioso..Dragon Age è stato ottimo! ora sono davvero curioso di vedere che splendore sarà MAss effect 2

 

Su Mass Effect 2 non ho dubbi che sarà uno dei più bei giochi degli ultimi anni. La mia speranza è di veder presto annunciato il seguito di Dragon Age (o almeno un gran numero di dlc) con i salvataggi importabili come per Mass Effect.

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