TES V : Skyrim

[Dovahkiin]

ho sentito che durante un combattimento non solo potremmo usare le armi e gli incantesimi, ma anche la lingua dei...DRAGHI!!!!

Ok ma questa cosa si sapeva da un bel pezzo!!

[xste]

Ok ma questa cosa si sapeva da un bel pezzo!!

pare che il nuovo elder scolls sia ambientato a Skyrim!!! Ma niente di ufficiale eh!!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Modificato 7 Marzo 2011 da xste

[Tobizzo]

pare che il nuovo elder scolls sia ambientato a Skyrim!!! Ma niente di ufficiale eh!!!

 

Vergogna!! hai spoilerato tutto!!! xD

[xste]

Vergogna!! hai spoilerato tutto!!! xD

ora che senso ha giocarlo? orami si sa tutto

[Tobizzo]

iniziamo a fare i buoni propositi per l'arrivo di tes V

 

Dunque, prometto di non usarlo più di 16 ore al giorno e prometto di non urlare in faccia al prof con un urlo di drago... E prometto di non andare in giro con un elmetto con corna

[Dovahkiin]

iniziamo a fare i buoni propositi per l'arrivo di tes V

 

Dunque, prometto di non usarlo più di 16 ore al giorno e prometto di non urlare in faccia al prof con un urlo di drago... E prometto di non andare in giro con un elmetto con corna

Io prometto solennemente di non giocare per più di 24 ore al giorno.

 

Perchè non escono nuove info? Sono disperato!

[BlackSpectre51]

Io prometto solennemente di non giocare per più di 24 ore al giorno.

 

Perchè non escono nuove info? Sono disperato!

 

Io ho letto qualcosa di "nuovo" sul forum del gioco prese da una qualche rivista, ora le cerco.

 

Edit:

http://forums.bethsoft.com/index.php?/topic/1172376-info-from-the-new-us-oxm/

Modificato 9 Marzo 2011 da BlackSpectre51

[Dovahkiin]

Dalla home di MX:

 

Bethesda ha dichiarato oggi che The Elder Scrolls V: Skyrim rappresenterà un ritorno al passato che ricorderà molto da vicino quel capolavoro noto con il nome di Morrowind. Secondo quanto dichiarato dal direttore creativo Todd Howard, il titolo darà al giocatore quella sensazione di trovarsi in un mondo vastissimo, proseguendo nell’avventura crescerà continuamente quel gusto di esplorare l’ambiente alla ricerca sempre di nuovi segreti.

Mentre con Oblivion, gli sviluppatori hanno seguito un filo logico più classico e legato alla tradizione degli RPG di stampo occidentale, in Skyrim Bethesda vuole inserire quegli elementi migliori che resero Morrowind un gioco impareggiabile. Skyrim è atteso sul mercato a novembre.

 

Questo non può che far bene a Skyrim, IMHO Oblivion era troppo piatto e monotono dal punto di vista stilistico.

 

 

Io ho letto qualcosa di "nuovo" sul forum del gioco prese da una qualche rivista, ora le cerco.

 

Edit:

http://forums.bethso...the-new-us-oxm

 

Ho tradotto (tralasciando cose già note o comunque meno importarti):

 

-Solo perché un drago vola non significa una morte automatica per voi. Quando Todd li accostò ai Big Daddy, lui non stava scherzando. Ha detto:

"In teoria, è possibile ingaggiare un drago ogni volta che si vede semplicemente che sta volando, ma assicuratevi di essere pronti per la battaglia."

Fondamentalmente afferma che i draghi (non tutti, comunque) non vi attaccheranno immediatamente a vista. Questo avviene anche in un momento successivo.

 

-L'incantesimo della Telecinesi è confermato. Non mi ricordo se è stato solo ipotizzato o meno, ma ha confermato di essere nella lista degli incantesimi. In particolare, OXM ha detto che ci sono 80 incantesimi, ma per quelli di voi che tengono il passo con le novità, c'è sicuramente una molta più versatilità negli incantesimi ora.

 

-Parlando dei Dragonshouts: "Il primo utilizzo di questa nuova magia che è stato mostrato è la capacità di rallentare il tempo. Quando ti avvicini a delle incisioni, una parola in particolare comincia a brillare. Una volta che è stata esaminata e equipaggiata, una pressione di RB rallenta l'intera scena per otto secondi, consentendoti di impiantare delle frecce nel cranio di tutti i nemici circostanti. Impara il resto della frase e avrete anche più tempo per giocare a fare il medievale Max Payne ".

 

-Esso menziona anche il Dragonshout severi Force, che è ovviamente il messaggio 'knockback', e anche cita brevemente c'è una fase di raffreddamento dopo ogni messaggio che fate. Poi si dice:

"Inoltre, se pensi di essere l'unico ad aggirarsi per Skyrim con la capacità di trasformare le parole in magia, pensa di nuovo."

Si riferisce a draghi, ai graybeards, o qualcos'altro (e da quel qualcosa di peggio)? Sono interessato.

 

-Parla anche di come si sentono i colpi del metallo sulla carne quando si colpisce qualcuno con un'arma.

 

-Hai menu rapidi per ogni mano. L'esempio che hanno dato dice che si passa sulla mano sinistra subito da uno scudo a una magia del fuoco, pur mantenendo la spada nell'altra. A quanto pare si può passare senza spendere troppo tempo da un'arma a una magia.

 

-"Bethesda ha trovato un equilibrio sapiente tra accessibilità di disporre oggetti su ogni grilletto, implementando un sistema che offre chiaramente la profondità e la flessibilità. Naturalmente, armi le due mani devono esistere, a questo punto il trigger sinistro può, ad esempio, bloccare con uno spadone o ti permette di puntare con un arco. "

 

-"Skyrim sta per essere un paesaggio un po meno pericoloso questa volta. Piuttosto che iniziare un inseguimento ogni volta che si vaga nei pressi della fauna locale, molte delle creature (inclusi i giganti) ti ignoreranno a meno che non si dà loro una ragione per attaccare. Alcune razze sono permanentemente aggressive, perciò non cercare di stringere la mano a un ragno del ghiaccio".

 

-L'articolo dice che tutto è stato disegnato a mano, dal mondo stesso ai dungeon. Per i dungeon principalmente, ma niente sarà esattamente uguale. Hanno poi citato il gorgoglio dei fiumi sotterranei, radici di alberi che si fanno strada attraverso i muri, e scorci di luce dal mondo di sopra alle 'antiche catacombe Nord.'

 

-Presumibilmente Bethesda è anche concentrato più sulla stimolazione e sulla varietà di garantire che n[...] Il dungeon che è stato esplorato è Bleak Falls Barrow dalla demo, e questa volta ci sono molte più trappole ed enigmi nei dungeon, che hanno dato a Bleak Falls Barrow 'un caratteristico stile "Indiana Jones e l'Ultima Crociata" '.

 

-OXM parla allora come a differenza di Oblivion, le persone in realtà hanno un lavoro adeguato e degli orari ora. Come la piccola città di Riverwood conterrà cose come tagliare la legna, la cucina e l'esecuzione di una segheria. È possibile eseguire questi lavori sempre, 'quindi se volete includere alla storia del vostro eroe giorni di otto ore il taglio di centinaia di tronchi, l'opzione c'è.' Ogni insediamento ha una propria economia, e apparentemente è possibile, ad esempio, 'rovinare lo stato finanziario di Riverwood scegliendo di sabotare la segheria.'

Modificato 11 Marzo 2011 da Dovahkiin

[Parotek]

l'unica cosa che mi preoccupa sono i puzzle... cioè sinceramente, finchè pestavo e squartavo la gente mi andave sempre bene, tirare strane leve messe lì da qualcuno per chissà quale motivo, non mi ha mai convinto fino in fondo...

[Dovahkiin]

Ho appena trovato un sito (purtroppo in inglese) che riassume tutte le info su Skyrim prese da varii siti.

Dato che le info sono davvero molte, non faccio la traduzione, ma questo è il link:

Skyrim Information- The Nexus Forums

 

Da Skyrim Italia:

 

In un articolo apparso su XBOX 360 – The Official Xbox Magazine, troviamo un’ammissione a denti stretti di Todd Howard in merito a certi pregi di Morrowind non più presenti in Oblivion. La cosa farà certamente felici tutti gli amanti dei TES, aumentando l’hype per il V capitolo.

 

Giovedi 10-mar-2011 10:40 Skyrim sarà “a metà strada ” tra i due giochi.

 

In concomitanza a una recente intervista a OXM, Todd Howard, a microfono chiuso, ha confessato che The Elder Scrolls IV: Oblivion “ha sacrificato” certe sensazioni del precedente Morrowind negli interessi di un “più raffinato e accogliente” mondo di gioco. Riflettendo su Morrowind, Howard osserva:

 

“Nelle fasi iniziali, il giocatore dovrebbe sentirsi alieno, una sorta di straniero in terra straniera, alla ricerca di elementi familiari per mettere radici. La sensazione dovrebbe essere: “Sono un outsider, sono a disagio “. In Oblivion ci trovavamo nella capitale della provincia e avevamo deciso di tornare alle atmosfere più classiche di Arena e Daggerfall, ossia di un mondo fantastico che si percepisce più raffinato ed accogliente. Un luogo immediatamente comprensibile.

 

Ma così facendo abbiamo sacrificato l’aspetto che più ha reso Morrowind speciale: la meraviglia della scoperta. Il quinto gioco della serie, Skyrim, cercherà di tracciare una via di mezzo tra le esoticità Morrowindesche e l’estetica rigorosa di Oblivion.

Con Skyrim, stiamo cercando di rimanere sulla linea di confine tra Morrowind e Oblivion. Al primo sguardo sembrerà tutto molto familiare, ma in realtà, avremo un’impostazione nuova e unica.”

[Almighal]

Ennesima intervista rilasciata da Todd Howard a XBOX 360 Magazine in cui lo stesso disserta sui problemi della fluidità, sul “fare a mano” e sul rapporto tra il nuovo capitolo della serie e i precedenti.

 

9 marzo 2011: Todd Howard svela i segreti delle gelide terre del Nord.

 

Skyrim! Skyrim! Gioiello del nord, frontiera di Tamriel. Terra di scintillanti vette e cupe caverne! Terra di freddo e giganti, giganti e freddo!

 

Skyrim! Skyrim! Dove branchi di lupi vagano per foreste incontaminate in cerca di succosi, nutrienti contadini.

 

Skyrim! Skyrim! Terra aperta a tutti, indipendentemente da età, razza, professione o propensione al saccheggio, in cui potrete affrontare il rischio di cavalcare un drago.

 

Assemblare un regno vasto e pieno di tradizioni come questo parrebbe richiedere uno sforzo equivalente a quello che dovrebbero compiere legioni di divinità nordiche per secoli, anzi millenni. In realtà, il prossimo Elder Scrolls ha richiesto uno sviluppo di meno di cinque anni con un team di progettazione di alto livello. Ma è un tempo lungo per un videogioco e ha comportato un impegno ben maggiore di quello profuso nel precedente viaggio che Bethesda, con Oblivion, aveva intrapreso nelle terre di Tamriel.

 

Fatto a mano

 

Per Todd Howard, game director e produttore esecutivo, Skyrim rappresenta il massimo lavoro affrontato finora dallo Studio e, visto che tra le referenze include grandi cose come Oblivion o l’altrettanto gigantesco Fallout 3, è lecito concludere che abbiano una soglia di resistenza alla fatica piuttosto alta.

 

Skyrim vanta un minor numero di grandi città rispetto a Oblivion (cinque invece di nove) ma non ci saranno ambienti auto-generati da programmi automatici.

 

“Abbiamo fatto un mix in Oblivion” spiega Howard, “ma prima con Fallout 3 e ora Skyrim, il mondo è interamente creato a mano. Abbiamo posizionato manualmente ogni albero roccia, oggetto e così via, ma avremo ancora elementi casuali come creature, missioni e incontri”.

 

Come nei giochi precedenti, la vastità dell’area giocabile e la contemporanea necessità di permettere ai giocatori di affrontare i problemi in modi diversi presenta sfide tecniche immense. Alcuni sviluppatori incrementano le prestazioni e la qualità delle textures limitando la profondità della visualizzazione o abbassando i dettagli sullo sfondo dell’azione. Bethesda si comporta diversamente.

 

“In merito al rendering, nella maggior parte dei giochi si cerca di nascondere o ridurre gli elementi dello sfondo per incrementare la velocità, spesso limitando la visibilità del giocatore“, commenta Howard. “Noi siamo determinati a disegnare tutto, a ottenere una distanza visuale che copra ‘tutta la strada’ senza porre limiti al giocatore. Quindi il nostro obiettivo è quello di garantire fluidità a qualsiasi livello di dettaglio. È possibile fissare una forchetta o una mela e poi spostare fluidamente lo sguardo verso una montagna seguendola fino alla cima”.

 

“La maggior parte delle emicranie è causata da forti sbalzi nella risoluzione: noi prestiamo la stessa attenzione ai dettagli minimi e massimi. C’è un analogo bilanciamento quando entra in gioco la ‘Radiant AI rinforzata’, che fornisce agli NPC un certo grado di indipendenza mentale e il nuovo ‘Radiant Storytelling System’, che segue ogni minima decisione del giocatore e modifica appropriatamente le opzioni di gioco, compreso dove e chi assegna le quests.

 

Per esempio: se, in un pomeriggio dedicato alla caccia agli orsi in una foresta, si smarrisce sbadatamente un’ascia, potrebbe capitare che un mercante amico la recuperi più tardi per voi. Se gli mozzate la testa per punirlo della sua disgustosa avidità in quanto si è appropriato della vostra preziosa arma, egli non sarà, ovviamente, più in grado di arruolarvi come scorta per la sua carovana. Ma vi potrebbe accadere di essere assoldato dalla sua ignara vedova. Questo esempio può rendere l’idea.

 

Quando si vuole imprimere dinamismo a un mondo, dobbiamo spendere un mucchio di tempo sui vari scenari che si aprono, pensare: ‘e se invece’, per fare in modo che i nostri giocatori possano fare quello che vogliono, nel modo che vogliono” continua Howard.

 

“Ci si può impegnare in venti missioni contemporaneamente, senza concludere l’una mentre si comincia un’altra, in modo da aggiungere continuamente nuovi elementi alla nostra impresa i quali varieranno a seconda delle azioni concluse o incompiute“.

 

Aggiustare il tiro

 

A un primo esame, Oblivion e il suo predecessore Morrowind sembrano fornire interpretazioni drasticamente diverse del mito degli Elder Scrolls e ogni gioco ha i suoi fans e i suoi detrattori.

 

Skyrim si piazza da qualche parte tra i due, mantenendo qualcosa dello sguardo imperiale e levigato di Oblivion ma riprendendo un po’ della surreale atmosfera da frontiera di Morrowind.

 

“Con Oblivion avevamo a che fare con la capitale della provincia e avevamo pensato di tornare alle atmosfere più classiche di Arena e Daggerfall, a un mondo fantastico che si percepisse più raffinato ed accogliente” riflette Howard “Un luogo che fosse immediatamente comprensibile”.

 

“Ma in questo, abbiamo sacrificato qualcosa di ciò che ha reso Morrowind speciale: la meraviglia della scoperta. Con Skyrim stiamo cercando di tornare un po’ indietro e aggiustare il tiro tra Morrowind e Oblivion. Vogliamo un luogo che risulti famigliare al primo impatto, ma che possieda una sua peculiare cultura sulla quale fare approfondimenti”.

 

Il patron di Bethesda sintetizza l’estetica di Skyrim come una “realtà epica” ma “con i piedi ben saldi a terra”.

 

La gelida provincia è tra le più prestigiose della civiltà umana su Tamriel e Bethesda vuole trasmettere l’impressione “che questa provincia è la patria originaria degli uomini che l’hanno fondata molto tempo fa, che sembra un luogo fantastico ma è molto reale, che avrebbe potuto esistere qui, sulla nostra terra, se ce ne fosse stato il tempo. Vogliamo evitare di riempirlo di elementi fantasy fini a se stessi e tenerlo ben ancorato a terra in modo che il mondo venga percepito come ‘reale’”.

 

Anticipazioni da brivido

 

Questo non implica, però, che le cose non subiranno trasformazioni sorprendenti. I fans di Morrowind, che aspettano ansiosi di godere, per un centinaio di ore, la vista di rocce e ghiacci molto variati, saranno confortati dal fatto che Howard menziona Shivering Isles, l’espansione di Oblivion che si svolge nella dimensione della follia. Howard non si sbilancia, ma si può facilmente prevedere che i previsti 120 dungeons di Skyrim, tutti fatti a mano, vireranno sul versante (chiamiamolo così) eccentrico.

 

“A volte, per equilibrare le cose, è necessario ricordare che si tratta di un mondo pieno di magia e che si trova in un’altra dimensione. Questo aspetto sarà abbastanza percepibile ma non troppo“.

 

Ci sono buone notizie anche per chi ha amato Daggerfall (il capitolo degli Elder Scrolls risalente al 1996): ad Howard piacerebbe farne un rifacimento.

 

“Mi piacerebbe vedere rifatte le città di Daggerfall. Daggerfall dovrebbe essere su una gigantesca scogliera che si affaccia sulla Iliac Bay e noi non eravamo in grado di realizzarla adeguatamente all’epoca“.

 

Una prospettiva allettante ma, per il momento, si accontenta dell’immensità tentacolare di Skyrim.

[Valey]

in cui potrete affrontare il rischio di cavalcare un drago.

Modificato 14 Marzo 2011 da Valey

[Emki0r]

io non sto più nella pelle.. quando parla della casualità delle cose e fa l'esempio del mercante che uccidiamo e dell'ignara vedova... incredibile, tutto ha una conseguenza ancorata a un'altra.. ancora ancora e ancora...

[TopoRagno]

Giganti? ci saranno i gigaaaaanti!?

 

Comunque l'idea di combattere contro ragni enormi mi fa impazzire mi ricorda il signore degli anelli..

[Emki0r]

perchè non arrivano altre news???

[Convoy81]

 

in cui potrete affrontare il rischio di cavalcare un drago.

 

HA! Che vi avevo detto

 

Giganti? ci saranno i gigaaaaanti!?

 

Comunque l'idea di combattere contro ragni enormi mi fa impazzire mi ricorda il signore degli anelli..

Si si se ne vede uno nel trailer

 

Beh i ragni giganti sono un classico, questi dovrebbero essere i "Frostbite spiders"(ragni morsogelido) quindi danni da ghiaccio?

Modificato 15 Marzo 2011 da Convoy81

[FreeLancer]

HA! Che vi avevo detto

 

 

Si si se ne vede uno nel trailer

 

Beh i ragni giganti sono un classico, questi dovrebbero essere i "Frostbite spiders"(ragni morsogelido) quindi danni da ghiaccio?

 

oddio ... dove? .....

via a rividere il trailer ...

[crisimutismo]

oddio ... dove? .....

via a rividere il trailer ...

Se non sbaglio è quello che avanza ciondolando, tutto agghindato di ossa e teschi

[Convoy81]

Se non sbaglio è quello che avanza ciondolando, tutto agghindato di ossa e teschi

Esatto, anche il fatto che faccia tremare la terra quando cammina sottolinea che sia effettivamente un gigante

http://www.platformnation.com/wp-content/uploads/2011/02/The-Elder-Scrolls-V-Skyrim-Giant-590x3311.jpg

 

P.S Anche che abbia ossa di Troll appese alla cintura

Modificato 15 Marzo 2011 da Convoy81

[Valey]

Esatto, anche il fatto che faccia tremare la terra quando cammina sottolinea che sia effettivamente un gigante

 

P.S Anche che abbia ossa di Troll appese alla cintura

Immagino come sarebbe prendere una bastonata in testa da lui!!

[Convoy81]

Immagino come sarebbe prendere una bastonata in testa da lui!!

Eh già...fortunatamente dicono che non siano attaccabrighe(almeno non tutti)

 

P.S. Hey! Cos'è quel -1 nel post del gigante???

[FreeLancer]

Eh già...fortunatamente dicono che non siano attaccabrighe(almeno non tutti)

 

P.S. Hey! Cos'è quel -1 nel post del gigante???

 

adesso mi ricordo di questo gigante, dopo la visione del trailer lo avevo rimosso ...

 

 

ps. io non lo vedo, dove? ...

[Almighal]

non c'entra tanto col gioco, ma comunque Peter Hines di Bethesda ha dichiarato che una buona grafica in un videogioco è una parte fondamentale non solo per il marketing, ma anche per creare il giusto senso d'immersione per il giocatore. Nell'ultimo Podcast di OXM, il vicepresidente marketing della compagnia ha affermato:

"Sento un sacco di persone dire che la grafica non è importante. A loro di solito controbatto: "State mentendo". Le persone quasi sempre guardano le immagini e all'istante prendono una decisione abbastanza netta: "è fantastico" o "non mi interessa". Quindi se gli sviluppatori riescono a creare qualcosa che appaia fantastico a primo acchito, è più facile che venda. Inoltre una buona grafica aiuta a creare il giusto senso d'immersione, un requisito molto spesso fondamentale da parte del giocatore"

[Dovahkiin]

ps. io non lo vedo, dove? ...

In effetti nemmeno io vedo nulla...

[Convoy81]

non c'entra tanto col gioco, ma comunque Peter Hines di Bethesda ha dichiarato che una buona grafica in un videogioco è una parte fondamentale non solo per il marketing, ma anche per creare il giusto senso d'immersione per il giocatore. Nell'ultimo Podcast di OXM, il vicepresidente marketing della compagnia ha affermato:

"Sento un sacco di persone dire che la grafica non è importante. A loro di solito controbatto: "State mentendo". Le persone quasi sempre guardano le immagini e all'istante prendono una decisione abbastanza netta: "è fantastico" o "non mi interessa". Quindi se gli sviluppatori riescono a creare qualcosa che appaia fantastico a primo acchito, è più facile che venda. Inoltre una buona grafica aiuta a creare il giusto senso d'immersione, un requisito molto spesso fondamentale da parte del giocatore"

Beh posso ribattere a quello che dice Hines, dicendo che io non mento.

Ci sono troppi giochi che puntano sul "primo acchito", ti sbattono in faccia una grafica da urlo...ma in sostanza oltre a questo hanno poco da offrire.

Io guardo la grafica, posso dire "è vero è meravigliosa, ma oltre a questo?"

Per il resto beh, se ha una grafica da urlo, una longevità alta e un gran gameplay, ben venga.

Esempio: se non fossi a conoscenza di alcun capitolo di TES e non avessi alcuna notizia sul gameplay e sui contenuti, oltre allo splendido filmato avrei cercato notizie, recensioni e avrei provato la demo prima di comprarlo