cosa vogliamo da un gioco?

[GARIAL]

Ciao a tutti!

Tempo fa, aprii un topic per raccogliere inpressioni sul fatto che, i videogames a mio avviso, non meritassero più d'essere classificati come tali. Più maturi, più espliciti, più impegnativi, ormai hanno ben poco da condividere con i loro capostipiti.

E' però vero che, gran parte delle software house, miri a "soddisfare" le esigenze di quella fascia di pubblico che costituisce la maggioranza e che quindi, permetta loro di sopravvivere.

Ho potuto, "a questo giro", provare tantissimi giochi, molti dei quali, hanno immeritatamente (a mio avviso) raggiunto il successo.: Oblivion, Assasin's Creed, Dead space, fallout3 e tanti altri, sono stati considerati dalla maggioranza delle vere e proprie killer application, cioè dei titoli che, prendendo voto altissimo su qualsiasi paramentro di giudizio, potessero essere classificati come vere pietre di paragone.

Sono abbastanza anziano, da aver vissuto, passo dopo passo, l'intero cammino compiuto dai videogames, dall'arcaico pong, fino alle uscite degli ultimi giorni. Posso quindi, senza falsa modestia, definirmi un discreto esaminatore anche perchè, la mia "carriera" d'artista: pittore, fumettista ed illustratore, credo abbia potuto ulteriormente "affinare" la mia capacità di giudizio.

Ovviamente, le caratteristiche che un vecchiaccio come me, può pretendere da un videogame, sono ben diverse da quelle di un odierno teen ager che, il 2 Dicembre 2005, aveva da un paio di mesi incominciato la prima media.

Esplosioni atomiche, fendenti di spada che decimano orde di mostri mutanti, furto d'auto con inseguimento annesso e spiaccicamento di pedone sul cofano dell'auto, mi divertivano 16-17 anni fa ma, ormai, mi stimolano tanto poco quanto niente...!

Ciò che un "matusa" come me, chiede ad un videogame, oltre ad una belle grafica... è una maggiore interazione, un'intelligenza artificiale più evoluta e quindi la possibilità di risolvere una qualsiasi situazione in modo del tutto casuale. Non vogli più scene scriptate e, non voglio più che una guida cartacea, mi suggerisca di sconfiggere il nemico sparandolo nel sedere per fargli spalancare la bocca e poterci lanciare dentro una granata...! Le parole d'ordine, per me.... dovrebbero essere libertà e, soprattutto, casualità... unitamente (e lo ripeto) ad una grafica senpre all'avanguardia ed una trama che possa fare invidia ad una pellicola cinematografica. Questa è la mia idea di Videogame!

 

[Northern_Darkness]

anche io sono un'anziano ormai in questo settore, e mi rendo conto che forse siamo proprio noi quelli che riescono a divertirsi di meno, e non per le troppe pretese per carità, ma perchè molte cose sono rimaste immutate nel corso degli anni, a parte ovviamente grafica e tutto il resto. tuttavia chi se non meglio di noi può apprezzare gli sforzi di chi mette ancora passione nel proprio lavoro e sfornare capolavori come un Bioshock, un Mass Effect o anche un Dead Space, per citare 3 generi differenti.

Per me la cosa più importante in gioco, al dilà della grafica, rimarrà sempre la trama e l'immedesimazione nel personaggio; il ricordo di un ormai dimenticato DeusEx, per me uno dei migliori di sempre, o ancora il grande HalfLife.. dove sono finite le emozioni che provai con questi titoli?

Da quand'è che ho iniziato a finire i giochi quasi più per "dovere" che per passione? Ma non tutto è perduto, per fortuna qualcuno riesce ancora ad emeregere dalla massa e farsi sentire.

[Snake1982]

pero' non fatemi sentire termini come matusa..anziano...

 

Siete 30enni?Avete la giusta maturita' per apprezzare un videogame..cosa che non hanno sti pischellletti 15enni che si son ritrovati tutto e subito...

 

[Raziel86]

Ovviamente, le caratteristiche che un vecchiaccio come me, può pretendere da un videogame, sono ben diverse da quelle di un odierno teen ager che, il 2 Dicembre 2005, aveva da un paio di mesi incominciato la prima media.

Esplosioni atomiche, fendenti di spada che decimano orde di mostri mutanti, furto d'auto con inseguimento annesso e spiaccicamento di pedone sul cofano dell'auto, mi divertivano 16-17 anni fa ma, ormai, mi stimolano tanto poco quanto niente...!

Ciò che un "matusa" come me, chiede ad un videogame, oltre ad una belle grafica... è una maggiore interazione, un'intelligenza artificiale più evoluta e quindi la possibilità di risolvere una qualsiasi situazione in modo del tutto casuale.

Però non ci rendiamo conto che forse siamo noi ad essere diventati troppo "vecchi", e con l'età, ovviamente

-e senza rendercene conto pienamente- abbiamo perso "l'entusiasmo" giovanile. Ma questo è naturale, non è possibile rimanere ragazzini per sempre. Che sia un bene o un male, gli interessi cambiano inesorabilmente.

Ma per un ragazzo di oggi, quindi in piena adolescenza, sparatorie, esplosioni, corse ecc. sono senza dubbio entusiasmanti,

e degne di interesse. Io (sebbene abbia solo 23 anni), come altri del resto, mi sono semplicemente abituato. Nonostante non provi stimoli verso quasi tutti i videogiochi, sono ancora in grado di capire quali siano i prodotti degni di nota, ma non ho nessuna voglia di giocarci.

 

Le innovazioni che cerchi tu GARIAL, sono per lo più di tipo tecnico. Sono legate solamente all'aspetto tecnologico,

alla potenza di calcolo, e raggiungerle, penso sia solamente una questione di tempo. Senza dubbio anche io vorrei vedere che forma prenderanno i videogiochi tra 30, 40 o addirittura 50 anni, e quali picchi della tecnlogia saranno raggiunti.

Ma ora siamo nel 2009, e più o meno sò cosa aspettarmi da un videogioco. Una grafica al top, sicuramente è in grado stupirmi, ma io chiedo anche altro. Qualcosa, che nella programmazione di un videogioco, è legato al campo umano, più simile all'arte che alla tecnica. Vorrei che ci fosse più integrazione tra tutte le caratteristiche di un videogioco, non solo gameplay e grafica, ma anche stile, storia, emozioni, e anche perchè no, spunti di riflessione affascinanti. E questo secondo me è possibile anche con la tecnoligia odierna.

Modificato 14 Novembre 2009 da Raziel86

[smitty]

Anche io però penso che mass effect ci sia andato vicino durante la storia, i finali alla fine cambiano di poco

 

quoto Mass Effect mi ha dato quello che cercavo da tempo !

 

Mi sembrava di essere il capitano dell' Enterprise !

 

 

il ricordo di un ormai dimenticato DeusEx, per me uno dei migliori di sempre, o ancora il grande HalfLife.. dove sono finite le emozioni che provai con questi titoli?

 

il mio avatar è di DeusEx !

 

 

Modificato 14 Novembre 2009 da smitty

[GARIAL]

Però non ci rendiamo conto che forse siamo noi ad essere diventati troppo "vecchi", e con l'età, ovviamente

-e senza rendercene conto pienamente- abbiamo perso "l'entusiasmo" giovanile. Ma questo è naturale, non è possibile rimanere ragazzini per sempre. Che sia un bene o un male, gli interessi cambiano inesorabilmente.

Ma per un ragazzo di oggi, quindi in piena adolescenza, sparatorie, esplosioni, corse ecc. sono senza dubbio entusiasmanti,

e degne di interesse. Io (sebbene abbia solo 23 anni), come altri del resto, mi sono semplicemente abituato. Nonostante non provi stimoli verso quasi tutti i videogiochi, sono ancora in grado di capire quali siano i prodotti degni di nota, ma non ho nessuna voglia di giocarci.

 

Le innovazioni che cerchi tu GARIAL, sono per lo più di tipo tecnico. Sono legate solamente all'aspetto tecnologico,

alla potenza di calcolo, e raggiungerle, penso sia solamente una questione di tempo. Senza dubbio anche io vorrei vedere che forma prenderanno i videogiochi tra 30, 40 o addirittura 50 anni, e quali picchi della tecnlogia saranno raggiunti.

Ma ora siamo nel 2009, e più o meno sò cosa aspettarmi da un videogioco. Una grafica al top, sicuramente è in grado stupirmi, ma io chiedo anche altro. Qualcosa, che nella programmazione di un videogioco, è legato al campo umano, più simile all'arte che alla tecnica. Vorrei che ci fosse più integrazione tra tutte le caratteristiche di un videogioco, non solo gameplay e grafica, ma anche stile, storia, emozioni, e anche perchè no, spunti di riflessione affascinanti. E questo secondo me è possibile anche con la tecnoligia odierna.

Concordo pienamente con te che reputi FONDAMENTALE una bella storia che sappia suscitare emozioni (come darti torto?) ma, bisogna ammettere che, particolare impegno da parte dei programmatori a sviluppare altri aspetti tecnici del gioco che non sia la grafica non c'è affatto... e, per quanto sia vero ed incontestabile che una maggiore potenza di calcolo da parte della console aiuterebbe a sviluppare giochi come quelli che desidererei avere sul mio scaffale, bisogna ricordarsi di un HALF LIFE 2 uscito 6 anni orsono che grazie all'intuizione geniale della gravity gun, ed a un buon motore fisico (avock) ti dava la possibilità di risolvere gli scontri in modo del tutto casuale ogni volta che ricaricavi la partita.

Non chiedo assolutamente che titoli come Prototype, gears of war, assassin's creed vengano aboliti, ma che vengano sviluppati in numero maggiore prodotti con caratteristiche che possano soddisfare gente della tua e della mia età. Non dimentichiamo, inoltre, che stiamo parlando di gears of war, the darkness e GTA4 come prodotti destinati ai ragazzini... in realtà sarebbero vietati ai minorenni...!

[Raziel86]

Concordo pienamente con te che reputi FONDAMENTALE una bella storia che sappia suscitare emozioni (come darti torto?) ma, bisogna ammettere che, particolare impegno da parte dei programmatori a sviluppare altri aspetti tecnici del gioco che non sia la grafica non c'è affatto... e, per quanto sia vero ed incontestabile che una maggiore potenza di calcolo da parte della console aiuterebbe a sviluppare giochi come quelli che desidererei avere sul mio scaffale, bisogna ricordarsi di un HALF LIFE 2 uscito 6 anni orsono che grazie all'intuizione geniale della gravity gun, ed a un buon motore fisico (avock) ti dava la possibilità di risolvere gli scontri in modo del tutto casuale ogni volta che ricaricavi la partita.

Non chiedo assolutamente che titoli come Prototype, gears of war, assassin's creed vengano aboliti, ma che vengano sviluppati in numero maggiore prodotti con caratteristiche che possano soddisfare gente della tua e della mia età. Non dimentichiamo, inoltre, che stiamo parlando di gears of war, the darkness e GTA4 come prodotti destinati ai ragazzini... in realtà sarebbero vietati ai minorenni...!

Certo! Sono pienamente d'accordo. L'esempio che hai fatto con Half Life 2 è perfetto, ed ora ripensarci, non ricordo un gioco uscito dopo Half Life 2 degno di tale qualità generale e innovativa. Probabilmente proprio in quanto geniale, non è facile ritrovarsi tra le mani giochi del genere, certamente non possono essere prodotti comuni.

In effetti le meccaniche riproposte nei "gioconi" di oggi, noi che abbiamo qualche anno in più, le abbiamo già sperimentate.

Ad esempio, da GTA3 le sensazioni che suscita compiere certe azioni, sono più o meno sempre le medisime, o noi le abbiamo giù vissute in abbondanza con i capitoli successivi e vari cloni. In generale, credo che sia un discorso che vale per qualsiasi genere di videogioco. Oltre ad un ottimo sviluppo tecnico, ci vuole qualcosa in più, che sappia davvero rinnovare il mondo dei vg.

[ucc]

Assuefazione!

[GARIAL]

In effetti le meccaniche riproposte nei "gioconi" di oggi, noi che abbiamo qualche anno in più, le abbiamo già sperimentate.

Ad esempio, da GTA3 le sensazioni che suscita compiere certe azioni, sono più o meno sempre le medisime, o noi le abbiamo giù vissute in abbondanza con i capitoli successivi e vari cloni. In generale, credo che sia un discorso che vale per qualsiasi genere di videogioco. Oltre ad un ottimo sviluppo tecnico, ci vuole qualcosa in più, che sappia davvero rinnovare il mondo dei vg.

 

 

 

Infatti. C'è gente che è impazzita per Dead Space, un gioco al quale se avessi dovuto dare un voto, sarebbe stato poco più che sufficiente...!

Le ambientazioni ricordano (e non poco) quelle di Doom3 o Alien (il film). Il design delle creature è praticamente spiccicato a quello dei mostri del film "La cosa" (con Curt Russel). Per non parlare di alcune trovate, come i finti cadaveri riversi al suolo che si animano di scatto appena ci troviamo a passare di li o...i mostri che fuoriescono di colpo dai condotti dell'aria... Nulla che non si sia già visto 13-14 anni fa nel primo capitolo di Resident Evil...!

Insomma... quelli della EA non se sò n'ventati nulla...!!!

E comunque... graficamente non è eccezionale nonostante gli ambienti quasi sempre piccoli ed i pochi personaggi su schermo. E poi...c' era pure il doppiaggio di Dario Argento...(l'unica cosa che DAVVERO metteva paura...!!!)

Ovviamente, chi è nato 15 anni fa, non è a conoscenza di queste cose. Normale che lo trovi un gioco originale ed innovativo.

Modificato 14 Novembre 2009 da GARIAL

[pippoalterato]

ultimamente i giochi sono tutti uguali non ci sono grosse novita' tra un gioco

 

dopo poco annoiano e sanno di gia ' visto

 

pero' credo nel prossimo step di consol o ancor prima con NATAl ci sia una svolta

[GARIAL]

ultimamente i giochi sono tutti uguali non ci sono grosse novita' tra un gioco

 

dopo poco annoiano e sanno di gia ' visto

 

pero' credo nel prossimo step di consol o ancor prima con NATAl ci sia una svolta

Ho il terrificante presentimento che il Natal verrà principalmente utilizzato per i party-family game... alla nintendo wii stile...! Spero di sbagliarmi. :??:

[David Hero 93]

Ho il terrificante presentimento che il Natal verrà principalmente utilizzato per i party-family game... alla nintendo wii stile...! Spero di sbagliarmi. :??:

Forse sì ma ho letto che gli sviluppatori di PES hanno acconsentito all'idea e la utilizzeranno nella loro simulazione calcistica (anche se io preferisco FIFA)

[ex DvL NoSc0p3]

Vorrei vedere qualcosa di nuovo, questo si.

Gioco ormai da cinque anni, ma a parte il miglioramento qualitativo portato dal progresso tecnologico, mi rendo ormai conto che sto facendo sempre le stesse identiche cose.

Capisco che sia difficile innovare i gameplay e anche rischioso, visto i soldi che costa allestire un nuovo gioco, pero' insomma, un po' d'aria fresca non farebbe male.

Spero che il prossimo anno sia quello buono, viste le tante innovazioni tecnologiche che sono all'orizzonte.

sono d'accordo io punterei in un gdr post apocalittico 10 volte più grande di fallout 3(come mappa) i cui tasti di controllo e la fluidità rimanga simile a quella di cod 4....

aggiungerei la possibilità di danneggiare gli scenari e l'alteranarsi dei cicli temporali con eventuali differenze nel gameplay

[smitty]

sono d'accordo io punterei in un gdr post apocalittico 10 volte più grande di fallout 3(come mappa) i cui tasti di controllo e la fluidità rimanga simile a quella di cod 4....

aggiungerei la possibilità di danneggiare gli scenari e l'alteranarsi dei cicli temporali con eventuali differenze nel gameplay

 

ragazzi io Fallout 3 non lo ancora ma già so ( Wikipedia )

che ci sono le armi di Fallout 2

 

per citare GARIAL che si riferiva a Dead Space anche in Fallout 3 " non se sò n'ventati nulla...!!! "

che non ci fosse già in Fallout 2 ! Anche le testate atomiche solo che nel 3 sono all' ordine del giorno .

 

 

[TEMPERATURA]

io personalmente ne prendo troppi di giochi... una volta ne prendevo meno... per me è anche quello...

[Matt Jean]

Infatti. C'è gente che è impazzita per Dead Space, un gioco al quale se avessi dovuto dare un voto, sarebbe stato poco più che sufficiente...!

Le ambientazioni ricordano (e non poco) quelle di Doom3 o Alien (il film). Il design delle creature è praticamente spiccicato a quello dei mostri del film "La cosa" (con Curt Russel). Per non parlare di alcune trovate, come i finti cadaveri riversi al suolo che si animano di scatto appena ci troviamo a passare di li o...i mostri che fuoriescono di colpo dai condotti dell'aria... Nulla che non si sia già visto 13-14 anni fa nel primo capitolo di Resident Evil...!

Insomma... quelli della EA non se sò n'ventati nulla...!!!

E comunque... graficamente non è eccezionale nonostante gli ambienti quasi sempre piccoli ed i pochi personaggi su schermo. E poi...c' era pure il doppiaggio di Dario Argento...(l'unica cosa che DAVVERO metteva paura...!!!)

Ovviamente, chi è nato 15 anni fa, non è a conoscenza di queste cose. Normale che lo trovi un gioco originale ed innovativo.

 

Beh, sinceramente quando io comprai Dead Space mi aspettavo di tutto fuor che un gioco innovativo: si sapeva in fin dei conti che l'obiettivo di Dead Space non era quello di rinnovare niente, ma "semplicemente" quello di spaventare.

 

Non so come magari lo hai vissuto tu, ma io ogni volta che mi ci mettevo a giocare chiudevo tutte le persiane e spegnevo tutte le luci: ti assicuro che in certi punti rischiavo di farmi la pipì addosso.

 

Dead Space per me è stato un titolo eccezionale perchè è un gioco che riesce a metterti una angoscia incredibile mentre vai avanti, e ti fa calare come non mai nel personaggio che ritrova smarrito in tutto quell'orrore: titoli che ti fanno paura in questa maniera si contano veramente sulla punta delle dita in questa generazione. Per me è un bene che ci sia stato Dead Space a rispolverare un pò i fasti dei vecchi Resident Evil proprio quando il quinto episodio della saga ci ha dimostrato apertamente di essere ormai diventato un titolo d'azione a tutto tondo.

[near]

Io penso che i giochi sparatutto debbano mettere gli scenari distruttibili. Questo cambiarebbe il gameplay molto.

Pero' per adesso c' e' solo (l' ottimo) red faction guerrilla e (il pessimo) Batterfield Bad Company.

e c'è anche l'ottimo crysis

[x-raider]

io vorrei, probabilmente ci arriveremo con la prossima generazione, non dover più scendere a compromessi per cui se si ha una grafica buona si ha una fisica degli ambienti sacrificata e viceversa, vorrei entrambe le cose, tutti i giochi a 60 fps, con dettagli fotorealistici (a meno di precise scelte stilistiche) e ambienti interattivi con fisica degli oggetti avanzata!!! Lo so, dovrò aspettare un bel po'......

[Th3 R3d C4p]

Vorrei che tutti i giochi nascano da una bella trama completa e intrigante e non semplicemente da pensieri del tipo "ehi non è mai uscito un gioco di salto della corda" facciamone uno che ti permetta di elaborare la corda e fare 3000 acrobazie diverse.

 

Son dell'idea che le meccaniche di gioco e tutte le "figate" debbano essere sicuramente presenti e che andranno a formare quel valore aggiunto al gioco ma non dovrebbero essere il punto di partenza a sacrificio della trama.

 

Inoltre spesso escono dei sequel che sono prodotti solo a scopo commerciale e che quindi risultano dei flop a livello qualitativo ma magari riescono comunque a vendere molto all'inizio perchè pompati bene dal nome.

Modificato 15 Novembre 2009 da Th3 R3d C4p

[GARIAL]

Beh, sinceramente quando io comprai Dead Space mi aspettavo di tutto fuor che un gioco innovativo: si sapeva in fin dei conti che l'obiettivo di Dead Space non era quello di rinnovare niente, ma "semplicemente" quello di spaventare.

 

Non so come magari lo hai vissuto tu, ma io ogni volta che mi ci mettevo a giocare chiudevo tutte le persiane e spegnevo tutte le luci: ti assicuro che in certi punti rischiavo di farmi la pipì addosso.

 

Dead Space per me è stato un titolo eccezionale perchè è un gioco che riesce a metterti una angoscia incredibile mentre vai avanti, e ti fa calare come non mai nel personaggio che ritrova smarrito in tutto quell'orrore: titoli che ti fanno paura in questa maniera si contano veramente sulla punta delle dita in questa generazione. Per me è un bene che ci sia stato Dead Space a rispolverare un pò i fasti dei vecchi Resident Evil proprio quando il quinto episodio della saga ci ha dimostrato apertamente di essere ormai diventato un titolo d'azione a tutto tondo.

Spaventare??? e sperano di riuscirci introducendo trovate vecchie di 13 anni...??? Allora stanno freschi...!!!

[Matt Jean]

Spaventare??? e sperano di riuscirci introducendo trovate vecchie di 13 anni...??? Allora stanno freschi...!!!

 

la paura è una cosa che non invecchia col tempo.

 

Succede per i grandi film e per i grandi giochi.

Modificato 15 Novembre 2009 da Matt Jean

[GARIAL]

la paura è una cosa che non invecchia col tempo.

 

Succede per i grandi film e per i grandi giochi.

Personalmente, se so già cosa m'aspetta... col cavolo che mi spavento. forte dell'esperienza di resident evil, prima ho sparato i cadaveri riversi al suolo e, dopo essermi sincerato che fossero "davvero" morti ho continuato il percorso.

Siamo realisti, non meritava i voti che ha preso. E' un gioco mediocre.... punto.

Trovo molto più spaventose ed inquietanti le situazioni vissute da James in silent hill 2. La formula del mostro che spunta all'improvviso gridando: BHU!!!! è vecchia e si è vista tante di quelle volte che ormai riesco a prevedere quando sta per accadere come se avessi una sfera di cristallo.

Modificato 15 Novembre 2009 da GARIAL

[Matt Jean]

Personalmente, se so già cosa m'aspetta... col cavolo che mi spavento. forte dell'esperienza di resident evil, prima ho sparato i cadaveri riversi al suolo e, dopo essermi sincerato che fossero "davvero" morti ho continuato il percorso.

Siamo realisti, non meritava i voti che ha preso. E' un gioco mediocre.... punto.

Trovo molto più spaventose ed inquietanti le situazioni vissute da James in silent hill 2. La formula del mostro che spunta all'improvviso gridando: BHU!!!! è vecchia e si è vista tante di quelle volte che ormai riesco a prevedere quando sta per accadere come se avessi una sfera di cristallo.

 

A ognuno la sua opinione.

 

Per me Dead Space è stato uno dei titoli più terrificanti (in senso positivo) di questa generazione: magari uno si poteva anche aspettare i necromorfi che prendevano vita quando sembravano morti, ma cacchio che paura quando sbucava quel braccio gigante che ti afferrava per il piede.

 

è tutta una questione di gusti personali in fin dei conti, come in tutte le cose del resto.

 

 

[GARIAL]

A ognuno la sua opinione.

 

Per me Dead Space è stato uno dei titoli più terrificanti (in senso positivo) di questa generazione: magari uno si poteva anche aspettare i necromorfi che prendevano vita quando sembravano morti, ma cacchio che paura quando sbucava quel braccio gigante che ti afferrava per il piede.

 

è tutta una questione di gusti personali in fin dei conti, come in tutte le cose del resto.

Non tutte le cose però...! A volte la frase: "non è bello ciò che è bello, ma ciò che piace" è talmente abusata che diventa inevitabilmente un discorso di comodo. Ci sono cose insindacabilmente oggettive...! Se divenisse tutto soggettivo, smetterebbero di esistere cose belle, cose buone, cose giuste...!

Un calcio negli zebedei fa oggettivamente male.

Mangiare la cacca fa oggettivamente schifo.

Hitler era oggettivamente un pezzo di m.....,!!! Come vedi....

Modificato 16 Novembre 2009 da GARIAL

[Matt Jean]

Non tutte le cose però...! A volte la frase: "non è bello ciò che è bello, ma ciò che piace" è talmente abusata che diventa inevitabilmente un discorso di comodo. Ci sono cose insindacabilmente oggettive...! Se divenisse tutto soggettivo, smetterebbero di esistere cose belle, cose buone, cose giuste...!

Un calcio negli zebedei fa oggettivamente male.

Mangiare la cacca fa oggettivamente schifo.

Hitler era oggettivamente un pezzo di m.....,!!! Come vedi....

 

Oddio, ora da un videogioco si va a finire negli angoli più profondi della filosofia............

 

Diciamo questo, ogni cosa ha un valore oggettivo saldo e fermo, ma poi siamo noi che in fin dei conti diciamo se la cosa in questione ci piace o no: tanto per fare un esempio, a me la trilogia del Signore degli anelli non mi piace proprio, non mi ha mai entusiasmato e anzi mi ha annoiato. Nonostante questo però (che è il mio giudizio soggettivo) riconconosco che il film in questione è oggettivamente straordinario a livello di sceneggiatura e di messa in scena.

 

Tornando al discorso che si faceva su Dead Space si può dire questo: a livello soggettivo personale il gioco evidentemente non ti è piaciuto e hai tutto il diritto di dirlo, però oggettivamente non si può dire che sia un giochetto, perchè ha tutto ciò che un bel titolo deve avere: grafica, narrazione e musica degne di un capolavoro. Poi se piace o no è un altro discorso.