cosa vogliamo da un gioco?

[Matt Jean]

Ciao ragazzi,è molto tempo che pensavo di aprire un topic del genere, e spero che possa diventare ben presto il centro di tutte le nostre impressioni e riflessioni sui giochi odierni.

 

Andando a leggere un pò qua e là su vari topic inerenti ai giochi più blasonati, come ad esempio GOW 2, Halo 3, Fifa o PES, mi sono accorto che c'è tantissima gente che si dichiara apertamente insoddisfatta dell'uscita di questi titoli, e che si aspettava molto meglio.

 

Questo topic ha lo scopo di dare la possibilità a tutti di riflettere su quali sono i limiti più generali dei giochi odierni, e di proporre magari delle idee che potrebbero migliorare di netto le nostre esperienze quando prendiamo un pad in mano. Cosa sono le cose che proprio non tollerate quando giocate? Cosa dovrebbero fare secondo voi le SH per rendere i loro giochi ancora più immersivi e completi?

 

NB: sia chiaro che questo topic non ha lo sopo di essere un ammasso di post in cui tutti danno libero sfogo alla loro rabbia. Ripeto: qua bisogna parlare di ciò che (in generale) non ci piace del mondo videoludico odierno e cercare di proporre nuove idee in grado di migliorarlo.

 

Fatevi avanti senza timore!!

[David Hero 93]

Be parto da FIFA che nonstante a mio parere e di molta gente qua su MX sia il miglior gioco di calcio di sempre ci ha insoddisfatto su certi aspetti che si possono appunto legger sul Topic ufficiale e che sono molto simili tra loro, più o meno l'idea generale è: "I portieri sono scandalosi "

 

Purtroppo si non sempre certo ma alcune uscite goffe per i calci d'angolo, uscite troppo avventate in 1 VS 1 e inutili nelle punizioni insomma rovinano un pò questo gioco (anzi è più corretto dire che toglie il 10 e fa prendere un 9 al gioco ) altri problemi riscontrati sono inerenti alla modalità Allenatore che fortunatamente a me non sono toccati (forse perchè ho giocato offline) che anche in questo caso davno molto fastidio

 

Per il resto il gioco è molto fluido e nonostante la grafica non sia come ce l'aspettavmao ovvero magari un passo avanti rispetto al precendente penso che nonostante tutto il gioco sia copmunque stato abbastanza soddisfacente (poi si possono sempre creare delle patch se si vuole aggiustare un gioco solo per quelli online però o ad un' uscita posticipata in una edizione speciale del gioco )

[TEMPERATURA]

che costino meno...

[x-raider]

che costino meno...

:rotola: sei un grande!

[Metallaro]

Che costino meno di certo.

Comunque poi dipende da che cosa ti aspetti. Per fare un esempio io mi aspettavo da Prototype un gioco con un gameplay fatto di acrobazie e parkour, un gioco ambientato in un mondo aperto, un gioco dove ci si possa sfogare e che riesca a stupirti per la sua esagerazione, e anche un gioco con un minimo di profondità.

Alla fine ho visto dalle recensioni che acrobazie e parkour erano per la maggior parte inutili o scomode, che non riesce a metter su un gameplay solido e con trama nulla. Mi ha molto deluso e ovviamente è restato sullo scaffale.

 

Per far un altro esempio: da Cod 4 mi aspettavo un gioco con due cose soprattutto: una bella trama, migliore dei precedenti Cod, e un gameplay più libero e vario. Invece mi son trovato davanti un gameplay lineare fino al ridicolo, una trama narrata in modo patetico e nient' altro se non una grafica di buona qualità.

[Matt Jean]

che costino meno...

 

Secco, asciutto e pungente.

 

Quoto in tutto e per tutto queste tue 3 parole. In ogni caso la soluzione che mi verrebbe da proporre in questi casi è semplice: basta resistere alla tentazione di prendere un gioco al day one. Rimandando di qualche mese l'acquisto di un gioco che ci interessa si riesce a divertirsi in egual misura e a risparmiare tantissimo.

[Metallaro]

Però teniamo conto che se lo compriamo anche solo due settimane dopo su Ebay inglese lo paghiamo metà.

[Matt Jean]

Che costino meno di certo.

Comunque poi dipende da che cosa ti aspetti. Per fare un esempio io mi aspettavo da Prototype un gioco con un gameplay fatto di acrobazie e parkour, un gioco ambientato in un mondo aperto, un gioco dove ci si possa sfogare e che riesca a stupirti per la sua esagerazione, e anche un gioco con un minimo di profondità.

Alla fine ho visto dalle recensioni che acrobazie e parkour erano per la maggior parte inutili o scomode, che non riesce a metter su un gameplay solido e con trama nulla. Mi ha molto deluso e ovviamente è restato sullo scaffale.

 

Per far un altro esempio: da Cod 4 mi aspettavo un gioco con due cose soprattutto: una bella trama, migliore dei precedenti Cod, e un gameplay più libero e vario. Invece mi son trovato davanti un gameplay lineare fino al ridicolo, una trama narrata in modo patetico e nient' altro se non una grafica di buona qualità.

 

Anche a me Prototype ha un pò deluso: da come lo avevano dipinto sembrava dovesse essere un capolavoro, e invece ci siamo trovati di fronte sicuramente a quello che resta un buon gioco, ma nulla di più.

 

Se parlo di Cod qua rischiano di bannarmi. No vabbè, diciamo che non ho mai apprezzato questa saga perchè non riesce mai ad avere un solido reparto in singolo che valga da solo il prezzo del biglietto: la trama è spesso incasinatissima e si va avanti solo per inerzia. Non capisco sinceramente perchè gli sviluppatori di anno in anno continuino a non accorgersi di questo.

[Metallaro]

Probabilmente non e' che gli sviluppatori non se ne accorgano, e' che la gente lo compra comunque.

Io personalmente dopo aver giocato Cod 4 ho detto: "bene, ho chiuso con i Cod" e infatti non giochero' o comprero' mai un nuovo Call of Duty.

[TEMPERATURA]

logicamente se costassero meno originali costerebbero meno anche usati... a parte che il mercato dell'usato da un giorno all'altro potrebbe essere dichiarato illegale e scoraggiato con mezzi vari... quando è tollerata una cosa è solo per permettere di allargare il mercato... poi arrivano le contromisure... quindi la strada migliore per il consumatore è sempre di avere prezzi bassi all'origine... come diritto... io mi rendo conto del lavoro che c'è dietro, sono prodotti che devono costare, ma il prezzo giusto è quello dei giochi per pc e cioè la metà di quelli per xbox e non c'è alcun motivo per il quale su consolle debbano costare tanto...

 

come aspettative sono soddisfatto... direi che c'è stato un progresso anche se lento... non penso proprio soprenderà questa generazione con cose particolari... il futuro è in una maggiore interazione attraverso l'uso di caschi e altre cose che rendano più coinvolgente l'esperienza... ma devono costare poco e per questo non ci sono ancora... penso che la prossima generazione o quella successiva farà il salto... questa è vecchia roba con una veste nuova... se dovessimo ricordarla fra 10 anni la ricorderemmo per l'alta definizione... tutto qui... niente di particolarmente rivoluzionario come è stato per il passaggio dal 2d al 3d o quando il videogioco è diventato gioco di massa e sono nati un sacco di generi nuovi... questo è nomale... di più non si può pretendere e non penso che lo vedremo...

[simo912]

logicamente se costassero meno originali costerebbero meno anche usati... a parte che il mercato dell'usato da un giorno all'altro potrebbe essere dichiarato illegale e scoraggiato con mezzi vari... quando è tollerata una cosa è solo per permettere di allargare il mercato... poi arrivano le contromisure... quindi la strada migliore per il consumatore è sempre di avere prezzi bassi all'origine... come diritto... io mi rendo conto del lavoro che c'è dietro, sono prodotti che devono costare, ma il prezzo giusto è quello dei giochi per pc e cioè la metà di quelli per xbox e non c'è alcun motivo per il quale su consolle debbano costare tanto...

 

come aspettative sono soddisfatto... direi che c'è stato un progresso anche se lento... non penso proprio soprenderà questa generazione con cose particolari... il futuro è in una maggiore interazione attraverso l'uso di caschi e altre cose che rendano più coinvolgente l'esperienza... ma devono costare poco e per questo non ci sono ancora... penso che la prossima generazione o quella successiva farà il salto... questa è vecchia roba con una veste nuova... se dovessimo ricordarla fra 10 anni la ricorderemmo per l'alta definizione... tutto qui... niente di particolarmente rivoluzionario come è stato per il passaggio dal 2d al 3d o quando il videogioco è diventato gioco di massa e sono nati un sacco di generi nuovi... questo è nomale... di più non si può pretendere e non penso che lo vedremo...

quoto quello che dici ma la cosa strana è che per pc costano molt poco è poca gente gioca sul pc rispetto hai boxiano o sonyani (coloro che usano l'xbox o la ps3) cmq se andiamo a vedere i gioco per la ps2 sono quelli che costavano meno ad esempio io gta san andreas appena uscito lo pagato 49,90 o non 69,90 come gta4 che oltre tutto mi ha deluso fortemente

[smoke bob]

Probabilmente non e' che gli sviluppatori non se ne accorgano, e' che la gente lo compra comunque.

Io personalmente dopo aver giocato Cod 4 ho detto: "bene, ho chiuso con i Cod" e infatti non giochero' o comprero' mai un nuovo Call of Duty.

Cod ormai è concepito per l'online.

La campagna è da considerare come un extra o una sorta di tutorial per i novizi

anche se questo non lo scrivono sulla confezione

[Metallaro]

Ecco una cosa che da un gioco odio: quando non funziona per il single.

[karcoran]

Vorrei vedere qualcosa di nuovo, questo si.

Gioco ormai da cinque anni, ma a parte il miglioramento qualitativo portato dal progresso tecnologico, mi rendo ormai conto che sto facendo sempre le stesse identiche cose.

Capisco che sia difficile innovare i gameplay e anche rischioso, visto i soldi che costa allestire un nuovo gioco, pero' insomma, un po' d'aria fresca non farebbe male.

Spero che il prossimo anno sia quello buono, viste le tante innovazioni tecnologiche che sono all'orizzonte.

[Metallaro]

Io penso che i giochi sparatutto debbano mettere gli scenari distruttibili. Questo cambiarebbe il gameplay molto.

Pero' per adesso c' e' solo (l' ottimo) red faction guerrilla e (il pessimo) Batterfield Bad Company.

[Matt Jean]

Io penso che i giochi sparatutto debbano mettere gli scenari distruttibili. Questo cambiarebbe il gameplay molto.

Pero' per adesso c' e' solo (l' ottimo) red faction guerrilla e (il pessimo) Batterfield Bad Company.

 

Beh, diciamo che la possibilità di distruggere gli scenari fa parte comunque delle potenzialità di un motore fisico, e di conseguenza si può dire che anche queste possibilità facciano parte dei lati tecnici di un gioco.

 

Al mondo d'oggi però non ci si sorprende più di vedere grafiche strapompate: non so come la pensate voi, ma se qualche anno fa mi capitava di dire che un gioco ha una grafica straordinaria e un'altro una schifosa, adesso dico solo buona grafica oppure ottima. Dall'uscita di GOW in poi siamo stati pian piano abituati a vedere sempre una grafica straordinaria in ogni gioco che esce (salvo ovviamente alcuni casi sporadici di grafiche pessime) come se fosse un dato di fatto, e non ci si sorprende più come qualche anno fa nel vedere un prodigio per gli occhi.

 

Questo secondo me è uno dei tanti motivi per cui le case produttrici dovrebbero puntare su qualcosa di diverso per far uscire un gioco dalla massa: il gameplay. Magari niente di rivoluzionario, ma comunque qualcosa di originale secondo me si potrebbe vedere anche nei generi super collaudati. So che tentare qualcosa di nuovo è sempre rischioso, ma se nessuno avesse rischiato adesso ci troveremo a giocare con super Mario Bros a 60 fps...............

 

Io per esempio sto attendendo con ansia un gioco in cui le scelte di un giocatore si ripercuotano SERIAMENTE su tutto l'arco dell'avventura, portando a finali diversissimi: un titolo che sia come una specie di film interattivo insomma dove siamo noi i registi supremi. Mass Effect per ora ci è andato molto vicino a questo.........

[smitty]

Ecco una cosa che da un gioco odio: quando non funziona per il single.

 

e succede spesso che non funzioni nell' online

 

 

[Snake1982]

ok,ok..ora dico la mia...

 

Credevo di aver gia' visto tutto in questa generazione di console,ultimamente mi ero imbattuto in videogiochi pessimi,alcuni mediocri..altri buoni se non ottimi certo,ma con difetti di vario tipo che in qualche modo mi facevano storcere il naso.Credevo di esser diventato troppo esigente..ormai il mio occhio era severo,pretendevo sempre il massimo e in un modo o nell'altro un po' di delusione c'era sempre,era inevitabile.

Poi mi son ritrovato davanti Uncharted 2 ed ho esclamato 3 parole "oh mio dio".Ecco..una software house ha molto(anzi,troppo) da imparare dalla Naughty Dog perche' nel loro capolavoro c'e' racchiuso quanto di meglio ci sia in un gioco moderno.

Se da qui in avanti (almeno per questa generazione)usciranno vg che raggiungano livelli simili saro' piu' che soddisfatto.Quando ci si ritrova tra le mani prodotti del genere ci si chiede "cosa volere di piu'?" credo nulla....

 

PS:ah...ora non iniziate a dire che sto facendo console war solo perche' ho tirato in ballo un titolo Ps3.Alcune cose vanno dette...specie in quest'epoca in cui i CAPOLAVORI sono diventata merce rara.

Ultimamente poi i recensori hanno perso lucidita' e senso della misura.E' sbarcata la moda di :"e' un bel gioco?diamogli 9" e invece e' sbagliato.Perche' bisogna saper distinguere un bel gioco da un capolavoro,ce ne passa di differenza...

Ai tempi della Psx/ps2/xbox ce n'erano di gioconi che mi facevano drizzare i capelli ..con l'avvento della nuova generazione ho visto un enorme salto qualitativo dal punto di vista grafico..ma sti giochi avevano un anima?La maggior parte,PER ME,no.Erano belli fuori e mediocri dentro.C'era sempre quel senso di deja-vu che in qualche modo li danneggiava...o difetti/bug vari che mi infastidivano e non me lo facevano apprezzare completamente.

A parte GTA IV,Mass Effect e pochi altri nessun'altro vg mi ha lasciato qualcosa dentro.Parlo per me...ora mi puo' spuntare pinco pallino e dire che Halo 3 o GOW sono capolavori.Non condividerei minimamente ma non avrei neanche il coraggio di giudicarlo.Ognuno vede le cose a modo suo...

 

Dico solo che e' giusto pretendere il massimo da un videogame visto soprattutto il prezzo..ed e' triste notare che in 1 anno su 200 titoli solo una manciata sono delle vere esperienza videoludiche che lasciano il segno,gli altri lasciano il tempo che trovano.Divertono ma si dimenticano in fretta.E se si dimenticano significa solo una cosa:se ne poteva fare a meno

 

 

 

 

 

 

[BlackSpectre51]

Io per esempio sto attendendo con ansia un gioco in cui le scelte di un giocatore si ripercuotano SERIAMENTE su tutto l'arco dell'avventura, portando a finali diversissimi: un titolo che sia come una specie di film interattivo insomma dove siamo noi i registi supremi. Mass Effect per ora ci è andato molto vicino a questo.........

 

Anche io però penso che mass effect ci sia andato vicino durante la storia, i finali alla fine cambiano di poco

 

[Snake1982]

Anche io però penso che mass effect ci sia andato vicino durante la storia, i finali alla fine cambiano di poco

Sto gioco aveva un dono.Riusciva a farti immedesimare fino al midollo in Shepard.

 

Non dimentichero' mai il discorso che "facciamo"(perche' alla fine siamo noi a decidere cosa fargli dire)all'equipaggio all'interno della navetta prima di partire per la spedizione.

 

Mass Effect e' stato a dir poco eccezionale...

 

 

Modificato 12 Novembre 2009 da Snake1982

[Matt Jean]

cut

 

Un post scritto e fatto da vera persona saggia caro Snake, mi congratulo e quoto tutto quello che hai detto.

 

Nel tuo discorso però c'è stata una parte in particolare che mi ha colpito molto e a cui penso parecchio: l'atteggiamento dei redattori odierni. Qua è inutile girarci intorno: al mondo d'oggi i redattori sono veramente troppo di manica larga, e i 9 fioccano qua e là come se nulla fosse, tanto che se una persona vede un gioco che prende un 7 lo cataloga come una schifezza. L'ultimo esempio che posso portare è quello su Fifa 10: se andiamo su italia top games (un sito che raccoglie tutte le recensioni italiane per ogni gioco) vediamo una sfilza di voti che vanno dal 9 in su.

Io ho giocato molto con Fifa 10, ho fatto una recensione che ho pubblicato anche qua e gli ho dato un 7,9: che sia un bel gioco non lo mette in dubbio nessuno, ma non si può parlare di capolavoro se è afflitto da tanti errori di programmazione che minano la giocabilità generale.

 

Dopo aver giocato con Fifa 10 e poi letto le varie recensioni sono arrivato a una sola conclusione: la maggior parte dei redattori provano poco i giochi prima di recensirli, e non si rendono conto dei pregi e difetti che veramente un titolo possiede. Secondo me il ragionamento che hanno fatto gran parte dei redattori con questo gioco è stato questo: "è uscito Fifa 10 e devo fare la recensione?? Vabbè, faccio qualche partita e poi la pubblico, tanto si sa già che la serie Fifa è il calcio per eccellenza a prescindere".

 

Ecco, voglio cogliere l'occasione per fare un invito a quella gran parte dei redattori che lavora così: cercate di provare veramente fino al midollo qualsiasi gioco, e non siate di così manica larga. Ricordate che è importante distinguere i veri CAPOLAVORI, veramente meritevoli di un bel 9, dai buoni giochi o ottimi, meritevoli rispettivamente di un 7 o di un 8.

[TEMPERATURA]

un po' è l'abitudine al videogame secondo me... poi adesso ci sono delle logiche commerciali evidenti... certi titoli hanno il potenziale per staccarsi, eppure quasi sempre c'è qualcosa nelle scelte che fa storcere il naso... sono convinto che il potenziale creativo viene contenuto per evitare di fare prodotti troppo particolari... nel senso che su 100 giochi che escono 80 potevano anche non essere sviluppati e spesso anche quei 20 che meritano non sembrano spingere fino in fondo... a volte poi mi sembra che si tenda a creare più intrattenimento che videogioco... il videogioco è sfida... curiosità... abilità... non sempre l'intrattrenimento per quanto gradevole può sostituire la senzazione che si provava quando il videogame era qualcosa d'altro... il problema è che ormai il videogiocatore si è disabituato ad avere tra le mani qualcosa di impegnativo e penso che chi produce videogame si sia accorto dell'abbassamento della soglia di attenzione e delle necessità di avere sempre giochi nuovi... pertanto è più facile che si punti sull'impatto invece che sulla profondità di gioco... alla lunga però si sente la mancanza di prodotti particolarmete curati e originali... si tende ad eccelere in un campo... ad inserire un paio di novità... ma l'insieme del gioco non sempre appare amalgamato... il fatto è che una volta il videogioco era un prodotto fatto da appassionati per altri 4 gatti appassionati... oggi il gioco è fatto da appassionati, ma per una montagna di utenti che sono da accontentare tutti... così vengono fuori spesso degli ibridi spaventosi... secondo me oggi il giocatore non è più abituato a prodotti diversi da questi... pertanto non è una strada da cui si torna indietro... penso si possa dire che la qualità media dei prodotti è elevata e maggiore del passato, ma prodotti originali o particolarmente entusiasmanti scarseggiano...

[Matt Jean]

cut

 

è giusto quello che dici TEMP, ma bisogna comunque ammettere che un gioco può essere profondo ed appassioannte senza per questo essere allo stesso tempo una sfida o un qualcosa di super impegnativo.

 

Ormai sono anni che non mi blocco più in un gioco perchè non riesco ad andare avanti: la nuova generazione ci ha abituato a titoli che debbano più rilassare gli animi piuttosto che farli sbollire di fronte a situazioni da far perdere la testa. Non so come la pensi tu, ma sotto questo punto di vista io sono felice che i giochi siano diventati più facili in linea generale: in questo modo ci hanno tolto una gran dose di incavolature e hanno reso possibile avvicinarsi a questo mondo anche tantissimi novizi.

 

In fin dei conti è una manovra di mercato anche questa se ci pensiamo bene.....................

[Raziel86]

Ma io ho notato che non sempre giochi che sono da considerarsi senza dubbio capolavori nel mondo videoludico, sono pienamente apprezzati dall'utenza. Magari dalla critica specializzata si, perchè hanno una certa "sensibilità" in questo campo, ma l'utenza no, e le vendite ovviamente ne risentono.

Per fare un esempio, io direi ICO. Si potrebbe definire una sorta di poesia su schermo quasi, è un gioco che tende ad uscire dai canoni di videogioco, a portare qualcosa in più, e già la copertina ne è una conferma. Eppure non ha venduto nemmeno la metà rispetto ad un Pes o un Fifa qualsiasi. Ma anche Metal Gear Solid propone qualcosa di più dai normali videogiochi, perchè nella trama articolata e raccontata in maniera magistrale, vengono esaltate emozioni e sentimenti, e sopratutto si possono trovare anche metafore di vita. Eppure, per quanto conosciuto sia, non è famoso per il record di vendite.

Il discorso esula anche i gusti personali, perchè come ha detto TEMP, chi produce videogame si sia accorto dell'abbassamento della soglia di attenzione e delle necessità di avere sempre giochi nuovi... pertanto è più facile che si punti sull'impatto invece che sulla profondità di gioco. Se i programmatori puntassero davvero a creare videogiochi con un "anima", sicuramente la maggior parte dell'utenza non sarebbe "capace" di apprezzarli.

Modificato 13 Novembre 2009 da Raziel86

[Doctor Raziel]

Ma io ho notato che non sempre giochi che sono da considerarsi senza dubbio capolavori nel mondo videoludico, sono pienamente apprezzati dall'utenza. Magari dalla critica specializzata si, perchè hanno una certa "sensibilità" in questo campo, ma l'utenza no, e le vendite ovviamente ne risentono.

Per fare un esempio, io direi ICO. Si potrebbe definire una sorta di poesia su schermo quasi, è un gioco che tende ad uscire dai canoni di videogioco, a portare qualcosa in più, e già la copertina ne è una conferma. Eppure non ha venduto nemmeno la metà rispetto ad un Pes o un Fifa qualsiasi. Ma anche Metal Gear Solid propone qualcosa di più dai normali videogiochi, perchè nella trama articolata e raccontata in maniera magistrale, vengono esaltate emozioni e sentimenti, e sopratutto si possono trovare anche metafore di vita. Eppure, per quanto conosciuto sia, non è famoso per il record di vendite.

Il discorso esula anche i gusti personali, perchè come ha detto TEMP, chi produce videogame si sia accorto dell'abbassamento della soglia di attenzione e delle necessità di avere sempre giochi nuovi... pertanto è più facile che si punti sull'impatto invece che sulla profondità di gioco. Se i programmatori puntassero davvero a creare videogiochi con un "anima", sicuramente la maggior parte dell'utenza non sarebbe "capace" di apprezzarli.

 

Come non quotare il discorso del mio omonimo Raz? Alla fine c'è un parco utenti talmente vasto da permettere l'uscita di brand inutili e giochi senza un vero perchè.

 

Volevo aggiungere una mia considerazione sulle recensioni e i redattori. Io credo che alla fin fine ci sia la corsa alla recensione... Ogni sito o giornale vuole avere l'esclusiva, l'anteprima e questo "correre" ovviamente incide (e non poco) sulla qualità delle valutazioni...