cosa vogliamo da un gioco?

[GARIAL]

Oddio, ora da un videogioco si va a finire negli angoli più profondi della filosofia............

 

Diciamo questo, ogni cosa ha un valore oggettivo saldo e fermo, ma poi siamo noi che in fin dei conti diciamo se la cosa in questione ci piace o no: tanto per fare un esempio, a me la trilogia del Signore degli anelli non mi piace proprio, non mi ha mai entusiasmato e anzi mi ha annoiato. Nonostante questo però (che è il mio giudizio soggettivo) riconconosco che il film in questione è oggettivamente straordinario a livello di sceneggiatura e di messa in scena.

 

Tornando al discorso che si faceva su Dead Space si può dire questo: a livello soggettivo personale il gioco evidentemente non ti è piaciuto e hai tutto il diritto di dirlo, però oggettivamente non si può dire che sia un giochetto, perchè ha tutto ciò che un bel titolo deve avere: grafica, narrazione e musica degne di un capolavoro. Poi se piace o no è un altro discorso.

BHE, se Dead space ha una grafica degna di un capolavoro.... trovami una definizione per la grafica di resident evil 5...!

E se reputi tale anche la trama... allora mass effect tra cosa vogliamo annoverarlo???

Poi mi vieni a dire che la paura non ha età, allora prova a fartela sotto con un film horror degli anni 30 con i pupazzi di gomma mossi in stop motion...! La paura si evolve con i tempi. Nel medio evo erano i fuochi fatui a terrorizzare la gente, adesso, nel 2009 sono le pandemie, i meteoriti, gli incidenti nucleari...! Tu confondi la PAURA, con lo spavento di un momento generato da un rumore improvviso. La paura è quancosa che ti divora dall'interno... lentamente, fino a portarti alla pazzia...o alla rassegnazione...!

Modificato 16 Novembre 2009 da GARIAL

[Legend]

BHE, se Dead space ha una grafica degna di un capolavoro.... trovami una definizione per la grafica di resident evil 5...!

E se reputi tale anche la trama... allora mass effect tra cosa vogliamo annoverarlo???

Poi mi vieni a dire che la paura non ha età, allora prova a fartela sotto con un film horror degli anni 30 con i pupazzi di gomma mossi in stop motion...! La paura si evolve con i tempi. Nel medio evo erano i fuochi fatui a terrorizzare la gente, adesso, nel 2009 sono le pandemie, i meteoriti, gli incidenti nucleari...! Tu confondi la PAURA, con lo spavento di un momento generato da un rumore improvviso. La paura è quancosa che ti divora dall'interno... lentamente, fino a portarti alla pazzia...o alla rassegnazione...!

che è! uno guarda un film si spaventa e si spara?

Comunque parlando di Dead Space credo che sia di fondo una buona idea quella dello spazio! cioè fa davvero scena, però credo che poteva essere realizzato meglio proprio sotto l'aspetto trama! lò trovata un pò piatta e credo che il personaggio sia poco immerso, sembra un robottino!

Per me il voto di "morte spaziale" è 8.4, un buon horror, nulla di più.

 

Per tornare in topic, penso che quello che manchi ai giochi di adesso son sopratutto le idee, cioè ormai sembra ci sia solo un genere dove sperimentare mostri armi luoghi ect. l' FPS...per carità mi piacciono però son troppo usati!!

Modificato 17 Novembre 2009 da Legend

[Matt Jean]

BHE, se Dead space ha una grafica degna di un capolavoro.... trovami una definizione per la grafica di resident evil 5...!

E se reputi tale anche la trama... allora mass effect tra cosa vogliamo annoverarlo???

Poi mi vieni a dire che la paura non ha età, allora prova a fartela sotto con un film horror degli anni 30 con i pupazzi di gomma mossi in stop motion...! La paura si evolve con i tempi. Nel medio evo erano i fuochi fatui a terrorizzare la gente, adesso, nel 2009 sono le pandemie, i meteoriti, gli incidenti nucleari...! Tu confondi la PAURA, con lo spavento di un momento generato da un rumore improvviso. La paura è quancosa che ti divora dall'interno... lentamente, fino a portarti alla pazzia...o alla rassegnazione...!

 

 

So riconoscere bene la paura intesa come angoscia dal semplice spavento che ti fa solo saltare dalla sedia: in una circostanza provi un senso di angoscia che dura nel tempo (la paura), nell'altra provi una scarica adrenalinica che dura solo qualche attimo (lo spavento). Sinceramente credo che vedere per esempio profondo rosso adesso provochi la stessa paura che fece quando uscì oltre 30 anni fa (ovviamente intendo vederlo la prima volta) nonostante alcuni effetti visivi visti con l'occhio di oggi siano fin troppo antiquati. Questo proprio perchè CERTE emozioni non hanno età: la paura secondo me rientra in questo rango, il semplice spavento forse no.

 

Comunque Garial direi di chiudere con questo discorso, ormai è assodato che abbiamo punti di vista diversi sulla questione, per cui secondo me è meglio continuare a parlare dell'argomento principale del topic.