Riscaldamento Globale

[eclisse]

le macchine elettriche eccetera esistono già, stanno solo aspettando che il petrolio finisca del tutto

 

e poi una macchina elettrica ha un motore costosissimo

 

Ma secondo te solo le automobili consumano petrolio? La quasi totalità dell'energia che produciamo deriva dalla combustione del petrolio, se dovesse finire, con la tecnologia che abbiamo attualmente, sarebbe la fine del mondo per come lo conosciamo. Considerando la domanda costantemente in crescita ne avremo a disposizione fino al 2040-2050. Sicuramente, se non per evitare un disastro, almeno per guadagnarci come sempre hanno fatto le compagnie dell'energia troveranno qualche alternativa (su questo ho fiducia..)

[mister steven]

no, costa un botto perchè deve mandare avanti un auto, infatti le nuove renault andranno fino ai 60 di autonomia, poi andranno a benzina

 

comunque il sistema è così e non cambierà, meglio che fare gli ipocriti

il sistema è così e non cambierà ma questo non vuol dire che sia una cosa giusta

[sparta001]

Ma secondo te solo le automobili consumano petrolio? La quasi totalità dell'energia che produciamo deriva dalla combustione del petrolio, se dovesse finire, con la tecnologia che abbiamo attualmente, sarebbe la fine del mondo per come lo conosciamo. Considerando la domanda costantemente in crescita ne avremo a disposizione fino al 2040-2050. Sicuramente, se non per evitare un disastro, almeno per guadagnarci come sempre hanno fatto le compagnie dell'energia troveranno qualche alternativa (su questo ho fiducia..)

 

 

di energia alternativa ne abbiamo in abbondanza: per i mezzi c'è l'idrogeno, che non inquina nemmeno, per riscaldamenti e per mandare avanti fabbriche ed altro c'è l'energia fotovoltaica, geotermica ed eolica. ma gia l'idrogeno di per se potrebbe sostituire il petrolio.

 

p.s. è vero che dicono che il petrolio sta per finire, ma è anche vero che ogni anno scoprono un nuovo giacimento e rimandano la data

[eclisse]

di energia alternativa ne abbiamo in abbondanza: per i mezzi c'è l'idrogeno, che non inquina nemmeno, per riscaldamenti e per mandare avanti fabbriche ed altro c'è l'energia fotovoltaica, geotermica ed eolica. ma gia l'idrogeno di per se potrebbe sostituire il petrolio.

 

p.s. è vero che dicono che il petrolio sta per finire, ma è anche vero che ogni anno scoprono un nuovo giacimento e rimandano la data

 

è vero le tecnologie esistono già ma non possono assolutamente soddisfare il fabbisogno di energia del mondo intero. Ad oggi come energia ricavata da fonti rinnovabili siamo sul 4% del totale.

 

L'idrogeno è stato abbandonato da molti e le ricerche si stanno orientando altrove.. l'idrogeno non è possibile trovarlo libero in natura, ma sempre legato ad altri elementi. Per rompere questo legame tra gli atomi è necessario fornire energia, ad esempio il processo di elettrolisi dell'acqua... e per ottenere una quantità considerevole di idrogeno occorre spendere una buona quantità di energia. Questa non viene però compensata dalla quantità di energia che l'idrogeno, una volta separato, può rendere!

Quindi si va a spendere più energia per l'elettrolisi di quella che poi si ottiene dal combustibile finito. Per questo hanno abbandonato i progetti di automobili/centrali a idrogeno. Forse ancora qualcuno ci lavora sopra ma la maggior parte sta guardando altrove

(l'ho buttata giù in poche parole ma cercate sulla rete maggiori dettagli)

Modificato 8 Gennaio 2010 da eclisse

[mister steven]

è vero le tecnologie esistono già ma non possono assolutamente soddisfare il fabbisogno di energia del mondo intero. Ad oggi come energia ricavata da fonti rinnovabili siamo sul 4% del totale.

 

L'idrogeno è stato abbandonato da molti e le ricerche si stanno orientando altrove.. l'idrogeno non è possibile trovarlo libero in natura, ma sempre legato ad altri elementi. Per rompere questo legame tra gli atomi è necessario fornire energia, ad esempio il processo di elettrolisi dell'acqua... e per ottenere una quantità considerevole di idrogeno occorre spendere una buona quantità di energia. Questa non viene però compensata dalla quantità di energia che l'idrogeno, una volta separato, può rendere!

Quindi si va a spendere più energia per l'elettrolisi di quella che poi si ottiene dal combustibile finito. Per questo hanno abbandonato i progetti di automobili/centrali a idrogeno. Forse ancora qualcuno ci lavora sopra ma la maggior parte sta guardando altrove

(l'ho buttata giù in poche parole ma cercate sulla rete maggiori dettagli)

parli come un libro di scenza. non ti si può contraddire

[lele85]

L'idrogeno come diceva Eclisse è un vettore energetico e non una fonte di energia. La fonte di energia più logica per produrre idrogeno è quella termica dei reattori nucleari (scissione termica dell'idrogeno dall'acqua). Purtroppo finchè ci sarà petrolio da consumare il nucleare non è nel breve periodo una spesa redditizia (a meno che non si voglia speculare sulla costruzione dell'impianto ) e purtroppo i governi attuali non riescono a vedere più in la del proprio naso.

 

Un ciclo nucleare + idrogeno tra gli altri vantaggi riuscirebbe a rendere finalmente l'aria delle nostre città respirabile liberandoci definitivamente dallo smog.

[eclisse]

Un ciclo nucleare + idrogeno tra gli altri vantaggi riuscirebbe a rendere finalmente l'aria delle nostre città respirabile liberandoci definitivamente dallo smog.

 

Concordo ma anche l'uranio ha un limite ed è destinato ad esaurirsi, è inevitabile.

 

Un progetto molto interessante sarebbe invece quello delle "isole energetiche", creato da Dominic e Alex Michaels, già conosciuti in UK per le loro ricerce sull'architettura sostenibile. Si tratta di isole artificiali, simili alle attuali piattaforme petrolifere, da costruire lungo la fascia equatoriale oceanica e sono in grado di sfruttare la differenza di temperatura tra la superfice e l'abisso. Il loro funzionamento è l'opposto di quello dei condizionatori d'aria, invece di spendere energia per trasferire il calore da un luogo ad un altro, usano questa differenza di temperatura tra le correnti calde in superfice e le acque gelide dell'abisso per produrre una quantità enorme di energia (250 megawatt per ogni isola, costruirne 50.000 coprirebbe il consumo di energia mondiale). Come se non bastasse il processo porta alla produzione di acqua desalinizzata che potrebbe essere portata tramite condutture sulla terraferma!

Una fonte di energia completamente pulita, in grado di produrre costantemente grandi quantità di energia e acqua desalinizzata, con l'unico difetto del costo molto elevato.. Fortunatamente le ricerche sulle isole energetiche sono in corso a pieno regime con la collaborazione dell'università di Southampton e il finanziomento da parte di imprese e del miliardario azionista della Virgin, Richard Branson. Mi auguro che molte di queste isole diventino operative in futuro!

Se siete interessati a capire il loro funzionamento nel dettaglio vi consiglio di vistare il sito del progetto: http://www.energyisland.com/?page_id=14 oppure questa pagina se non masticate l'inglese: Link

 

 

[Master7]

Centrali solari nel Sahara per alimentare mezzo mondo nel 2050

 

Sahara Solar Breeder Project è il nuovo progetto che promette entro il 2050 di alimentare potenzialmente mezzo mondo in modo pulito e efficiente grazie a una capillare struttura di centrali solari termiche sparse lungo il perimetro dell’abnorme deserto che in un colpo solo fornisce i due ingredienti fondamentali per la costruzione e il mantenimento. Da un lato un’illuminazione ottimale e uno spazio immenso e dall’altra grande facilità nella produzione di silicio. In foto alcuni render sulla possibile architettura delle centrali, dopo il salto un video che illustra la procedura quasi “a cascata“.

 

Fonte + foto: http://www.tecnocino.it/articolo/centrali-...nel-2050/25085/

 

dai che ce la facciamo anche prima su! basterebbe volerlo...

Modificato 4 Dicembre 2010 da Master7

[RedAce#21]

A ben vedere potremmo avere centrali eoliche in Sardegna e Puglia, distese di pannelli in Puglia, Sicilia e Calabria, potremmo sfruttare le correnti marine di Venezia... ma purtroppo non c'è la volontà di farlo e senza volontà non si capisce nemmeno perchè 1+1 fa 2.

[sparta001]

A ben vedere potremmo avere centrali eoliche in Sardegna e Puglia, distese di pannelli in Puglia, Sicilia e Calabria, potremmo sfruttare le correnti marine di Venezia... ma purtroppo non c'è la volontà di farlo e senza volontà non si capisce nemmeno perchè 1+1 fa 2.

 

 

in Puglia ho visto un paio di pale eoliche qualche estate fa, IMHO, inutili in quella regione, non si muovevano nemmeno.

 

premetto che sono un sostenitore dell'energia alternativa, dell'idrogeno in particolare, ma c'è da dire che il petrolio rimarrà, fino ad "esaurimento scorte", la fonte principale. questo perche ci sono multi nazionali, come la standard oil, che vogliono che rimanga tale, e visto che c'è tutto un giro di potere dietro all'oro nero, rimarrà la nostra fonte di sostentamento ancora per un bel pò, poi, a meno che non ci sbrighiamo e troviamo in fretta qualcosa per sostituirla quando si esaurirà, ed un cambiamento sarà inevitabile, la vedo male (qualcosa tipo fuel of war)

[Master7]

in Puglia ho visto un paio di pale eoliche qualche estate fa, IMHO, inutili in quella regione, non si muovevano nemmeno.

 

magari in quella zona dove sei stato tu la Puglia è la prima regione italiana per produzione di energia eolica

[Master7]

Il Wwf lancia il file elettronico "verde"

 

Il Wwf ha lanciato un suo formato di file elettronico “verde” pensando alla salvaguardia del pianeta e alla quantità di inutili rifiuti cartacei creati negli uffici di tutto il mondo.

 

Questo particolare formato di file cheè tecnicamente molto simile al formato pdf ha però una caratteristica fondamentale: non può essere stampato, l’opzione di stampa è infatti totlamente bloccata.

 

L’obiettivo dell’iniziativa del Wwf è di contribuire a creare una nuova consapevolezza circa l’utilizzo della carta e contemporaneamente dare a ciascun individuo un modo per contribuire attivamente a ridurre l’impatto ambientale.

 

Il modo è semplice: scaricando gratuitamente dal sito del Wwf un piccolo software che attualmente è disponibile solo per Mac OS X (una versione per Windows sarà rilasciata a breve), gli utenti possono decidere quali dei loro documenti non richiedono la stampa e poi, salvandoli nel nuovo formato “.wwf”, possono inviarli per posta elettronica ad amici e colleghi che non saranno in grado di stampare il file, risparmiando intere risme di carta.

 

ovviamente ci sono gia i "simpaticoni" che hanno "forzarato" il programma riuscendo a stampare regolarmente...beh comunque un'iniziativa carina, considerando che la dicitura "considera l'ambiente prima di stampare questa e-mail" in calce alle firme elettroniche, servono a poco :|

Modificato 16 Dicembre 2010 da Master7

[marco_97]

Ecco tutto ciò che ho trovato sull'argomento:

Nuovi studi riguardanti l'influenza del Sole sul clima terrestre hanno esposto nuove teorie delle dinamiche che legano il clima terrestre all'attività solare. Fino a qualche anno fa la quasi totalità della comunità scientifica internazionale, sulla base della ricostruzione del clima per mezzo di modelli, aveva maturato la convinzione che le variazioni nell'intensità della radiazione solare, non potessero giustificare da sole il forte riscaldamento attuale, attribuendo a tali variazioni di intensità fluttuazioni di temperatura inferiori a 0.2 °C nell’arco di qualche decennio. Tuttavia oggigiorno alcuni studiosi pensano che l’influenza del Sole sul clima della Terra si esplica, non tanto attraverso le fluttuazioni – modeste - della quantità di energia solare in arrivo sul pianeta, nella scala dello 0.1%, quanto piuttosto attraverso un meccanismo più complesso legato all’attività solare. L’attività del Sole, infatti, viene misurata non in base alla quantità di energia irradiata nello spazio dalla nostra stella ma quanto piuttosto dal numero di macchie solari (Sunspot Number) che compiono sulla sua superficie e che raggiungono un valore massimo ogni 11-12 anni.

 

Studi portati a termine nel 2009 da scienziati statunitensi e tedeschi del National Center for Atmospheric Research (NCAR) a Boulder, Colorado, basati su oltre un secolo di osservazioni meteorologiche, propongono un legame tra attività solare e fluttuazioni del clima terrestre, spiegando in dettaglio la complessa interazione tra la radiazione solare, l’atmosfera e l’oceano. Gli studi, pubblicati sul Journal of Climate e su Science, sostengono che un piccolo aumento di attività solare influenzi in maniera determinante l'area tropicale e le precipitazioni di tutto il globo terrestre. In particolare una maggiore attività solare produce un riscaldamento della troposfera tropicale (dove aumenta la quantità di ozono prodotta dai raggi UV-A), un aumento della forza dei venti alisei, un aumento dell'evaporazione nella zona equatoriale e dell'annuvolamento e delle precipitazioni. Lo studio propone una associazione fra il periodico picco dell'attività solare e lo schema delle precipitazioni e della temperatura superficiale delle acque del Pacifico. Il modello messo a punto dai ricercatori mostra anche le influenze che i picchi solari hanno su due importanti fenomeni collegati al clima: La Niña e El Niño, eventi associati ai cambiamenti nella temperatura delle acque superficiali del Pacifico orientale. In particolare l'attività solare risulterebbe influire su La Niña e El Niño, rafforzandoli o contrastandoli[3]. Va ricordato comunque che il NCAR nel suo complesso ritiene che il riscaldamento globale sia causato da attività umane e che vi sia una probabilità del 90 % che tra il 1990 e il 2100 la temperatura aumenterà tra 1.7.e 4.9 gradi Celsius[4].

 

Nel 2000, un'altra relazione fu proposta da altri studiosi, non appartenenti allo NCAR, tra il flusso dei raggi cosmici che arrivano sulla Terra e l’aumento o diminuzione della copertura nuvolosa terrestre. A sua volta il flusso di particelle cosmiche che giungono sulla Terra varierebbe con il variare dell’attività solare. Quando l'attività solare aumenta, aumenta anche il vento solare, un flusso di particelle cariche che si propaga nello spazio insieme al suo forte campo magnetico. Ma tale campo magnetico posto tra il Sole e la Terra deflette i raggi cosmici, velocissime particelle cariche provenienti dal sole e dallo spazio intergalattico. I raggi cosmici, altamente energetici, hanno la proprietà di ionizzare l’atmosfera, specie là dove questa è più densa (e quindi gli urti sono più numerosi) a bassa quota. Le molecole d’aria elettrizzate dai raggi cosmici costituiscono, insieme al pulviscolo atmosferico, nuclei di condensazione per il vapore acqueo circostante, favorendo in tal modo la formazione di nubi nella bassa atmosfera. A loro volta, le nubi basse hanno la proprietà di raffreddare la Terra. Quindi ad un’attività solare più intensa corrisponde un'inferiore copertura nuvolosa e di conseguenza maggiore energia che giunge fino alla superficie terrestre (contribuendo così al riscaldamento climatico)[5]. Tale teoria è attualmente al vaglio attraverso il progetto CLOUD presso i laboratori di fisica delle particelle del CERN di Ginevra.

 

L’attività solare è aumentata nel corso degli ultimi 300 anni[senza fonte] e in particolare negli ultimi 50 anni. Negli ultimi 30 anni l’aumento dell’attività solare ha prodotto una notevole riduzione del flusso di raggi cosmici con conseguente minore formazione di nubi in prossimità del suolo contribuendo al forte riscaldamento della Terra degli ultimi decenni. Nell’ultimo decennio, tuttavia, l’attività solare sembra aver subito un lento declino. Questo giustificherebbe l’improvviso aumento della nuvolosità bassa negli ultimi anni.

 

[RedAce#21]

Il file .wwf mi fa tornare alla mente una persona che ho conosciuto: stampava le sue e-mail perchè solo così riusciva ad avere un quadro completo del lavoro da svolgere (la capisco), ma se vi dico che ne riceveva mediamente oltre 100 c'è da rabbrividire... e pensate in quanti uffici succede una cosa del genere.

 

Comunque quella di bloccare la stampa non mi sembra un'idea buona: potrebbe darsi che chi riceve il file abbia bisogno di stamparlo, anche se il mittente ha pensato che non fosse così. Basterebbe avere più coscienza, fare la raccolta differenziata, creare archivi elettronici anzichè cartacei, usare carta riciclata e premiare il dipendente che ogni mese ha stampato meno.

[Nicola]

http://it.notizie.yahoo.com/blogs/cronaca/...oto-p29476.html

 

Sembra l'immagine del film The day after tomorrow, quando i satelliti mostrano l'immagine della terra ricoperta per meta' dalla neve.

[LANCER78]

molti storceranno il naso ma con l'avanzamento tecnologico prevedo micro reattori nucleari da mettere dentro le auto........una specie di batteria che duri almeno 20 anni ........

[eclisse]

Ahhhhh che bello questo topic mi ero quasi dimenticato di averlo aperto nel lontano gennaio 2010.. me l'ha fatto ricordare il freddo un po' strano di questa estate! Fuori piove e fa davvero freddo, sembra di essere in ottobre.. probabilmente è solo un fenomeno locale, ma non ricordo una stagione estiva così poco calda. Scommetto che da un po' non sentite più parlare di riscaldamento globale, non viene più tirato in ballo da tg e giornali, o almeno non come in passato.. insomma avrete notato una silenziosa marcia indietro sull'argomento, no?

Lasciando i media da parte, i rilevamenti confermano che la temperatura globale è in leggero abbassamento in questi anni, il che coincide con lo scarso numero di macchie attualmente presenti sulla superfice del sole. Dovrebbero aspettarci almeno altri due anni di "raffreddamento globale" prima che venga tirato fuori di nuovo il riscaldamento

[Invernomuto]

Ahhhhh che bello questo topic mi ero quasi dimenticato di averlo aperto nel lontano gennaio 2010.. me l'ha fatto ricordare il freddo un po' strano di questa estate! Fuori piove e fa davvero freddo, sembra di essere in ottobre.. probabilmente è solo un fenomeno locale, ma non ricordo una stagione estiva così poco calda.

è locale. non so se hai letto le notizie che arrivano dal corno d'africa, una regione sull'equatore che annualmente ha una stagione delle piogge che permette di irrigare campi e avere cibo. la stagione delle piogge è finita e la pioggia non s'è vista, cambi bruciati, raccolti inesistenti, fame, malattie, morte.

 

questo discorso però io lo legherei al fatto che l'attività metereologica, le correnti, le stagioni delle piogge e tutto, sono indubbiamente legate all'attività solare e al suo campo magnetico, che negli ultimi anni sta facendo un po' le bizze.

 

una notizia che avevo leggiucchiato tempo fa: il sole, da qualche tempo, non ha più macchie solari.

è un periodo strano, il sole ha dei cicli di 11 anni di abbassamento ed innalzamento dell'attività, e nel 2006 era previsto un'innalzamento. questo non si è verificato e ancora oggi non riprende. le macchie solari sono sparite negli ultimi anni e da Galileo ad oggi, solo nel periodo 1645-1715 si era verificato un evento simile, conosciuto come "Minimo di Maunden" e ricordato ancora oggi come una "piccola era glaciale" visto il freddo polare che si registrava in tutta europa.

[GoodZomb]

secondo me il tempo sta andando completamente a farsi fottere...Io ricordo quando ero piccolo, l'inverno era freddo, a dicembre, gennaio e febbraio nevicava, poi c'era la primavera sempre fresca a volte calda, luglio e agosto erano costantemente soleggiati senza nuvole e c'era davvero ma davvero caldo, poi arrivava l'autunno dove pioveva sempre. E abito a Bologna, con un tipo di clima continentale. Adesso non si capisce più un tubo, per due anni il mese più freddo è stato Novembre, l'altra sera mi sembrava fosse una di quelle giornata odiose di ottobre, in tutto quest'estate avrò visto una decina di giorni estivi, il resto sembrano giorni autunnali...bah...io non dico che che c'è riscaldamento globale o raffreddamento o altre cose speculative, dico solo che "qualcosa sta andando storto, o è già andato storto"

[eclisse]

secondo me il tempo sta andando completamente a farsi fottere...Io ricordo quando ero piccolo, l'inverno era freddo, a dicembre, gennaio e febbraio nevicava, poi c'era la primavera sempre fresca a volte calda, luglio e agosto erano costantemente soleggiati senza nuvole e c'era davvero ma davvero caldo, poi arrivava l'autunno dove pioveva sempre. E abito a Bologna, con un tipo di clima continentale. Adesso non si capisce più un tubo, per due anni il mese più freddo è stato Novembre, l'altra sera mi sembrava fosse una di quelle giornata odiose di ottobre, in tutto quest'estate avrò visto una decina di giorni estivi, il resto sembrano giorni autunnali...bah...io non dico che che c'è riscaldamento globale o raffreddamento o altre cose speculative, dico solo che "qualcosa sta andando storto, o è già andato storto"

 

Invece io penso che nulla stia andando storto, il clima non è sempre stato lo stesso da quando esiste la Terra. Ci sono cicli che durano centinaia di anni, ci sono state ere glaciali e altre molto calde.. semplicemente le nostre vite non durano così tanto da poterci dare la percezione dell'esistenza di questi cicli. A te sembra che qualcosa stia andando storto perchè stai vedendo il clima cambiare rispetto a quando eri piccolo, mentre in realtà per il pianeta si tratta della cosa più naturale che ci sia

I geologi riescono a vedere dai sedimenti del terreno quale fosse la temperatura in una data era.. e se la mettiamo su una linea temporale si vede che è un continuo oscillare.. freddo-caldo-freddo-caldo. Ed in questo modo si può anche constatare come questi periodi più freddi o caldi coincidino con una più o meno intensa attività solare. I sostenitori del riscaldamento globale demonizzano la CO2 e l'operato dell'uomo come unico e solo colpevole dell'aumento della temperatura globale (perchè ci sono degli interessi dietro), mentre invece la natura sta semplicemente seguendo il suo corso! E' la nostra stella che decide quale deve essere la temperatura su ogni pianeta del sistema solare, la CO2 prodotta dagli umani in realtà incide in maniera irrisoria. Anche su Marte c'è stato un aumento della temperatura dell'atmosfera coincidente con quello che abbiamo avuto sulla Terra, e non mi pare che su Marte ci sia inquinamento

[GoodZomb]

Invece io penso che nulla stia andando storto, il clima non è sempre stato lo stesso da quando esiste la Terra. Ci sono cicli che durano centinaia di anni, ci sono state ere glaciali e altre molto calde.. semplicemente le nostre vite non durano così tanto da poterci dare la percezione dell'esistenza di questi cicli. A te sembra che qualcosa stia andando storto perchè stai vedendo il clima cambiare rispetto a quando eri piccolo, mentre in realtà per il pianeta si tratta della cosa più naturale che ci sia

I geologi riescono a vedere dai sedimenti del terreno quale fosse la temperatura in una data era.. e se la mettiamo su una linea temporale si vede che è un continuo oscillare.. freddo-caldo-freddo-caldo. Ed in questo modo si può anche constatare come questi periodi più freddi o caldi coincidino con una più o meno intensa attività solare. I sostenitori del riscaldamento globale demonizzano la CO2 e l'operato dell'uomo come unico e solo colpevole dell'aumento della temperatura globale (perchè ci sono degli interessi dietro), mentre invece la natura sta semplicemente seguendo il suo corso! E' la nostra stella che decide quale deve essere la temperatura su ogni pianeta del sistema solare, la CO2 prodotta dagli umani in realtà incide in maniera irrisoria. Anche su Marte c'è stato un aumento della temperatura dell'atmosfera coincidente con quello che abbiamo avuto sulla Terra, e non mi pare che su Marte ci sia inquinamento

 

ma si penso che tu abbia ragione, mi sento più ottimista adesso

 

comunque giusto per dire, un tempo le stagioni mi sembravano più "scandite", è questo che intendo, l'inverno è freddo, l'estate è calda, in autunno piove, e in primavera c'è di tutto. Ora sembra tutto un "mischione"...tutto li.

Modificato 31 Luglio 2011 da GoodZomb