whitescreen Inviato 29 Maggio 2010 Condividi Inviato 29 Maggio 2010 Boh è un gioco che una volta finito lascia alcune perplessità sulla storia...ed erano anni che non ne trovavo uno così. 1) Le cose che mi lasciano perplesso sono la Faccia di Alan mentre continua a scrivere il Manoscritto, sembra abbia la stessa faccia di quando Barbara lo controllava e come battuta finale scrive" Il Lago è un Oceano..", cosa sta a significare? Se il Lago diventasse un Oceano il suo potere oscuro crescerebbe a dismisura. 2) Barry, l'agente di Polizia e la Signora delle Luci che fine hanno fatto? Non penso che Barry sia una presenza fittizia, perchè dal momento che Alan scrive nel Manufatto che Barry lo andrà a trovare a Bright Falls, la cosa si avvera e Barry lo va a trovare...quindi non è possibile che il vero Barry sia rimasto per cavoli suoi e a Bright Falls sia arrivato un Barry inventato da Alan. Stesso discorso per l'agente di Polizia e la Signora delle Luci, tutti e tre sono rimasti dentro la Stanza della Luce e tutti e tre nel filmato finale non compaiono. L'agente di polizia che ci fanno vedere nel filmato finale potrebbe star a significare che non hanno ancora (o forse mai) fatto ritorno in superficie e quindi una nuova Poliziotta ha preso il suo posto.... Provo a fare qualche ipotesi per rispondere alle tue domande. 1) Wake parla di un oceano invece che di lago ma in maniera metaforica, o meglio non si riferisce propriamente a un luogo fisico. Per chi ha letto Lovecraft o magari Conrad credo sia più facilmente intuibile. Il lago è il luogo dell'oscurità, ma l'oscurità è prima di tutto un luogo dell'anima, una dimensione, appunto non un luogo fisico, ed è per questo che wake dice che non è un lago ma un oceano... Si riferisce alla dimensione dell'oscurità, che è infinita, come un pozzo senza fondo, come gli oscuri abissi dello spazio in Lovecraft. Come dire che l'oscurità è talmente vasta da non essere quantificabile... 2) Non è che i personaggi da te citati non esistano più... Sec me la trama di questo gioco è molto raffinata per come lascia tutto in sospeso, tutto un po' aperto. Ci sono più piani che convivono e che non sono per forza reali, è come ci fossero più universi paralleli che procedono in sincrono. Alan è davvero sotto al lago fisicamente? Oppure è solo dentro la dimensione dell'oscurità? Alan scrivendo riscrive il passato in modo che vada tutto diversamente (e infatti Alice alla fine emerge dal lago subito e non vi rimane), ma questo ha un prezzo. E' proprio Wake che parla del prezzo che occorre pagare per salvare Alice; si devono bilanciare oscurità e luce, altrimenti il racconto non funziona. Così per salvare Alice è costretto a restare dentro l'oscurità, in una sorta di dimensione parallela. Poi da ultimo dice che occorrerà del tempo per riuscire ad arrivare in fondo all'avventura. E' un lungo viaggio dentro l'oscurità che Alan deve fare per poter riuscire ad uscirne fuori e riunirsi alla moglie. Si può pensare che forse quello che succederà nei prossimi episodi sarà quello che Alan Wake ha deciso di scrivere stando là sotto. Cita http://card.josh-m.com/live/mondo/whitescreen.png Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
erminiuccio Inviato 29 Maggio 2010 Condividi Inviato 29 Maggio 2010 secondo me la spiegazione sul finale del gioco sta proprio nella prima frase che si sente durante l'introduzione....ascoltatela... Cita http://card.josh-m.com/live/mondo/Erminiuccio.png Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nuck Inviato 29 Maggio 2010 Condividi Inviato 29 Maggio 2010 secondo me la spiegazione sul finale del gioco sta proprio nella prima frase che si sente durante l'introduzione....ascoltatela... ricordacela... Cita http://img600.imageshack.us/img600/5323/senzaolo122.jpgALCUNI POLITICI PROMETTONO AIUTO AI SENZA TETTO...IO FARO' DI PIU',AIUITERO' ANCHE LE SENZA TETTE!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Silverado Inviato 29 Maggio 2010 Condividi Inviato 29 Maggio 2010 secondo me la spiegazione sul finale del gioco sta proprio nella prima frase che si sente durante l'introduzione....ascoltatela... Questa? S. King once wrote that "Nightmares exist outside of logic, and there'e little fun to be had in explanations; they're antithetical to the poetry of fear." In a horror story the victim keeps asking "why?" But there can be no explanation, and there shouldn't be one. The unanswered mystery is what stays with us the longest, and it's what we'll remember in the end. My name is Alan Wake. I'm a writer. Cita I forum, soprattutto se orientati ai videogiochi, mi appassionano: incredibile come la gente prenda tanto sul serio i messaggi e certi argomenti su temi così futili, come i videogiochi, appunto... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Markiller IT Inviato 29 Maggio 2010 Condividi Inviato 29 Maggio 2010 Questa? S. King once wrote that "Nightmares exist outside of logic, and there'e little fun to be had in explanations; they're antithetical to the poetry of fear." In a horror story the victim keeps asking "why?" But there can be no explanation, and there shouldn't be one. The unanswered mystery is what stays with us the longest, and it's what we'll remember in the end. My name is Alan Wake. I'm a writer. In tedesco non c'era? Cita http://gamercard.mondoxbox.com/mondo/SOF+Markiller.png Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
prince1 Inviato 29 Maggio 2010 Condividi Inviato 29 Maggio 2010 Una cosa è certa... a livello di trama questo gioco spacca di brutto. Avessero messo più enigmi scervelotic alla silent hill 1 sarebbe stato il thriller psicologico perfetto. Davvero splendido voglio alan wake 2 o i dlc Cita http://card.josh-m.com/live/mondo/wail22.png Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Kiro Inviato 30 Maggio 2010 Condividi Inviato 30 Maggio 2010 Una cosa è certa... a livello di trama questo gioco spacca di brutto. vero... anche se purtroppo è l'unica cosa degna di nota... con un gameplay così piatto e ripetitivo e con le ambientazioni uguali dall'inizio alla fine, ammetto che la storia è stata l'unica cosa che mi ha fatto andare avanti in questo gioco... a parte la trama, mi ha deluso sotto molti punti di vista... Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
calo88 Inviato 30 Maggio 2010 Condividi Inviato 30 Maggio 2010 In tedesco non c'era? meglio in jappo! Cita Gametarg: <b>xalo888</b> per sfide a <b>Pes 2012</b> aggiungetemi come amico!<img src="http://img198.imageshack.us/img198/5755/alanwakefirma.jpg" border="0" class="linked-sig-image" /> Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite M.Dragon Inviato 1 Giugno 2010 Condividi Inviato 1 Giugno 2010 (modificato) Se non ho intuito male le opere artistiche che vengono composte in Bright Falls non derivano dalle persone, ma da un'entità superiore, ossia dagli alieni. Non viene fatto un riferimento diretto su tali esseri ma si può intuire che la creatività degli uomini di quel posto viene raggiunta attraverso gli alieni e non dalla loro mente, quindi gli abitanti fanno loro da mediazione. Potrei anche sbagliarmi, voi che ne pensate? Modificato 2 Giugno 2010 da M.Dragon Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabry87 Inviato 3 Giugno 2010 Condividi Inviato 3 Giugno 2010 ciao secondo mè la storia è bellissima anche se il finale mi lascia perplesso... comunque dal filmato finale si può intuire che ci sarà un seguito Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
eclisse Inviato 3 Giugno 2010 Condividi Inviato 3 Giugno 2010 Nell'episodio 3 quando Alan e Barry vanno a cercare Rose, il responsabile del camping dice che in passato gli indiani pensavano che il lago fosse un portale per l'aldilà. Ecco io ora penso che sia possibile, magari, essendo un portale... magari i soggetti che creano queste opere di fantasia vengono trasportati in un'altra dimensione, una sorta di mondo parallelo dove le cose e gli eventi che loro hanno pensato sono realtà Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite M.Dragon Inviato 4 Giugno 2010 Condividi Inviato 4 Giugno 2010 (modificato) Nell'episodio 3 quando Alan e Barry vanno a cercare Rose, il responsabile del camping dice che in passato gli indiani pensavano che il lago fosse un portale per l'aldilà. Ecco io ora penso che sia possibile, magari, essendo un portale... magari i soggetti che creano queste opere di fantasia vengono trasportati in un'altra dimensione, una sorta di mondo parallelo dove le cose e gli eventi che loro hanno pensato sono realtà Infatti sembra che Couldron Lake sia proprio un portale per un altra dimensione. Diciamo una specie di tunnel spazio temporale...che proprio da lì arrivino gli alieni? Alla fine da quel che ho capito la creatività e le invensioni degli artisti di Bright Falls derivano proprio da loro, ossia da entità superiori. Chi ha letto il libro capirà Modificato 6 Giugno 2010 da M.Dragon Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Seyren Byleth Inviato 5 Giugno 2010 Condividi Inviato 5 Giugno 2010 (modificato) Infatti sembra che Couldron Lake abbia sia proprio un portale per un altra dimensione. Diciamo una specie di tunnel spazio temporale...che proprio da lì arrivino gli alieni? Alla fine da quel che ho capito la creatività e le invensioni degli artisti di Bright Falls derivano proprio da loro, ossia da entità superiori. Chi ha letto il libro capirà Aspetta aspetta. Ovviamente la trama è incompleta e oscura su molte parti, perciò ogni teoria può essere valida quanto il contrario. La cosa a cui ti riferisci tu, tratta dal libro, sono le frasi in cui dicono che gli artisti in depressione, parlando dei loro capolavori, Canzoni, Sculture, Libri etc etc, al momento di depressione/blocco artistico, non riuscivano ad attribbuire a loro stessi la bravura mostrata nei loro capolavori, dicendo a loro stessi (quindi anche ai medici) che in quei momenti non erano stati loro a creare quei capolavori, bensì era come se fossero stai attraversati da un'entità che si appropriava delle loro menti e corpi. Queste frasi vanno prese con le pinze però, perchè a parlare di queste cose, altro non sono che persone in un momento critico della loro vita, alcune anche in forti depressioni e con problemi psichici. Sopratutto, le loro frasi credo debbano essere interpretate come metafore...nel senso che, credo sia capitato a tutti, a scuola quando si doveva fare un tema, o chessò davanti un foglio bianco per fare un disegno di fantasia, e in tanti altri frangenti di vita, che al momento di metterci davanti al foglio per scrivere, magari stiamo 2 ore a fissare le righe del foglio, poi scatta una scintilla e dopo un paio d'ore vi ritrovate con 4 pagine di foglio protocollo colmo di idee e dite a voi stessi "cavolo quanta roba ho scritto"...Quindi credo che il senso delle loro frasi fosse metaforico e sopratutto nella depressione spesso si perde auto-stima e si diventa restii ad attribuirsi i giusti meriti per le nostre azioni. Sicuramente e molto probabilmente tutti gli artisti di Bright Falls saranno incappati nella presenza che li ha guidati poi ad aprire (sia in positivo che negativo) la loro vena artistica, ma nel libro mi pare che la provenienza degli artisti in ricovero non sia solo di Bright Falls. Un paio di cose che mi lasciano perplesso nella storia sono Thomas Zane, Signor Graffio e il Finale. Thomas Zane è un famoso ed abile scrittore di cui ad inizio gioco troviamo nel Cottage dei suoi Libri e nel corso della storia Scopriamo che Thomas aveva dei rapporti lavorativi con Emil Hartman. La cosa che mi chiedo è, se Thomas Zane è un famoso scrittore, possibile che Alan non ne abbia mai sentito parlare? Possibile allora che, la teoria che tutto sia iniziato dai Fratelli Anderson sia vera e che quindi Thomas Zane, Barbara Jagger e La signora dell luci altro non siano che persone nate grazie agli Anderson? Il Signor Graffio per come l'ho interpretato io, sembrava una creazione di Zane, tale e quale al nostro Alan Wake, con lo scopo di tornare dagli amici di Alan, quando quest'ultimo avrebbe saltato dallo scoglio per tornare nell'oscurità... La frase che dice Zane ad Alan è circa "Non preoccuparti di lui, quando tu sarai andato, lui tornerà dai tuoi amici"....Però perche i nostri amici "Sarah, Barry e Cynthia" non si vedono alla Festa del Cervo? Nel Finale fanno vedere come se Alan, scrivendo di nuovo il Libro, facesse tornare indietro il tempo per far si che Alice si salvi...quindi tenendo conto di questa teoria, tutti i fatti a Bright Falls è come se non fossero avvenuti e quindi dovrebbero essere vivi tutti quanti...eppure perchè nella Festa del Cervo ci fanno vedere solamente le persone che nel corso della storia abbiamo incontrato e che sono rimaste vive? Ben vengano le vostre teorie signori miei :loving: Modificato 5 Giugno 2010 da Seyren Byleth Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Almighal Inviato 5 Giugno 2010 Condividi Inviato 5 Giugno 2010 In tedesco non c'era? ahahahaha quanto ho riso appena ho letto!! Cita http://card.psnprofiles.com/1/AlmighalX.png Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite M.Dragon Inviato 6 Giugno 2010 Condividi Inviato 6 Giugno 2010 (modificato) Aspetta aspetta. Ovviamente la trama è incompleta e oscura su molte parti, perciò ogni teoria può essere valida quanto il contrario. La cosa a cui ti riferisci tu, tratta dal libro, sono le frasi in cui dicono che gli artisti in depressione, parlando dei loro capolavori, Canzoni, Sculture, Libri etc etc, al momento di depressione/blocco artistico, non riuscivano ad attribbuire a loro stessi la bravura mostrata nei loro capolavori, dicendo a loro stessi (quindi anche ai medici) che in quei momenti non erano stati loro a creare quei capolavori, bensì era come se fossero stai attraversati da un'entità che si appropriava delle loro menti e corpi. Queste frasi vanno prese con le pinze però, perchè a parlare di queste cose, altro non sono che persone in un momento critico della loro vita, alcune anche in forti depressioni e con problemi psichici. Sopratutto, le loro frasi credo debbano essere interpretate come metafore...nel senso che, credo sia capitato a tutti, a scuola quando si doveva fare un tema, o chessò davanti un foglio bianco per fare un disegno di fantasia, e in tanti altri frangenti di vita, che al momento di metterci davanti al foglio per scrivere, magari stiamo 2 ore a fissare le righe del foglio, poi scatta una scintilla e dopo un paio d'ore vi ritrovate con 4 pagine di foglio protocollo colmo di idee e dite a voi stessi "cavolo quanta roba ho scritto"...Quindi credo che il senso delle loro frasi fosse metaforico e sopratutto nella depressione spesso si perde auto-stima e si diventa restii ad attribuirsi i giusti meriti per le nostre azioni. Sicuramente e molto probabilmente tutti gli artisti di Bright Falls saranno incappati nella presenza che li ha guidati poi ad aprire (sia in positivo che negativo) la loro vena artistica, ma nel libro mi pare che la provenienza degli artisti in ricovero non sia solo di Bright Falls. Un paio di cose che mi lasciano perplesso nella storia sono Thomas Zane, Signor Graffio e il Finale. Thomas Zane è un famoso ed abile scrittore di cui ad inizio gioco troviamo nel Cottage dei suoi Libri e nel corso della storia Scopriamo che Thomas aveva dei rapporti lavorativi con Emil Hartman. La cosa che mi chiedo è, se Thomas Zane è un famoso scrittore, possibile che Alan non ne abbia mai sentito parlare? Possibile allora che, la teoria che tutto sia iniziato dai Fratelli Anderson sia vera e che quindi Thomas Zane, Barbara Jagger e La signora dell luci altro non siano che persone nate grazie agli Anderson? Il Signor Graffio per come l'ho interpretato io, sembrava una creazione di Zane, tale e quale al nostro Alan Wake, con lo scopo di tornare dagli amici di Alan, quando quest'ultimo avrebbe saltato dallo scoglio per tornare nell'oscurità... La frase che dice Zane ad Alan è circa "Non preoccuparti di lui, quando tu sarai andato, lui tornerà dai tuoi amici"....Però perche i nostri amici "Sarah, Barry e Cynthia" non si vedono alla Festa del Cervo? Nel Finale fanno vedere come se Alan, scrivendo di nuovo il Libro, facesse tornare indietro il tempo per far si che Alice si salvi...quindi tenendo conto di questa teoria, tutti i fatti a Bright Falls è come se non fossero avvenuti e quindi dovrebbero essere vivi tutti quanti...eppure perchè nella Festa del Cervo ci fanno vedere solamente le persone che nel corso della storia abbiamo incontrato e che sono rimaste vive? Ben vengano le vostre teorie signori miei :loving: Per la creatività degli artisti, si, diciamo che potrebbe essere anche considerata come una metafora, anche se mi piacerebbe più credere che tutte le opere e i capolavori che sono riusciti a comporre derivino da entità superiori. Riguardo Thomas, Barbara e Cynthia non credo siano stati inventati, alla fine il manoscritto può cambiare gli avvenimenti, gli eventi naturali ma non penso che potrebbe dare vita a delle persone vere e proprie. Il Signor Graffio potrebbe essere una copia reale di Alan Wake, così mentre quest'ultima andrebbe nella città dello scrittore facendo la sua vita con moglie e amici senza che nessuno si accorgerebbe di nulla, l'Alan Wake vero rimarrebbe intrappolato nell'altra dimensione. Il finale è un bell'interrogativo, probabilmente con il DLC o magari in un ipotetico Alan Wake 2 troveremo le risposte riguardanti i vari personaggi della storia. Modificato 6 Giugno 2010 da M.Dragon Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Seyren Byleth Inviato 8 Giugno 2010 Condividi Inviato 8 Giugno 2010 (modificato) Per la creatività degli artisti, si, diciamo che potrebbe essere anche considerata come una metafora, anche se mi piacerebbe più credere che tutte le opere e i capolavori che sono riusciti a comporre derivino da entità superiori. Riguardo Thomas, Barbara e Cynthia non credo siano stati inventati, alla fine il manoscritto può cambiare gli avvenimenti, gli eventi naturali ma non penso che potrebbe dare vita a delle persone vere e proprie. Il Signor Graffio potrebbe essere una copia reale di Alan Wake, così mentre quest'ultima andrebbe nella città dello scrittore facendo la sua vita con moglie e amici senza che nessuno si accorgerebbe di nulla, l'Alan Wake vero rimarrebbe intrappolato nell'altra dimensione. Il finale è un bell'interrogativo, probabilmente con il DLC o magari in un ipotetico Alan Wake 2 troveremo le risposte riguardanti i vari personaggi della storia. In effetti mi sembra assurdo anche a me che Thomas e company siano stati "creati" dalla canzone degli Anderson...andrebbe troppo ma troppo sul surreale secondo me...Però è anche vero che Thomas è un grande scrittore eppure Alan (lavorando anche nello stesso campo) non ne era a conoscenza e soprattutto gli unici a parlare di Thomas o che ne citano il nome sono solo i Fratelli Anderson nella clinica Hartman... Ma.....a nessuno di voi durante il gioco è balenata l'idea che Thomas potrebbe essere il padre di Wake? Non ricordo in che preciso momento del gioco mi venne in mente questa assurda teoria, però poi, leggendo il libro ho notato che sia nei libri di Alan e anche per voce di Clay Steward, si nota che Wake abbia avuto un rapporto stranissimo con il padre e direi quasi assente del tutto nella sua vita...Tant'è che Wake del padre non parla mai nel gioco, ma Zane ci spiega che Il Clicker per Alan aveva un potere mistico essendo legato direttamente alla figura di suo padre. E guarda caso è proprio Zane ad infilare il Clicker, tanto importante per Alan, nelle vicende che affrontiamo nel gioco....Oltretutto Zane ce lo fanno vedere sempre con la tuta e mai in viso... Modificato 8 Giugno 2010 da Seyren Byleth Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite M.Dragon Inviato 8 Giugno 2010 Condividi Inviato 8 Giugno 2010 In effetti mi sembra assurdo anche a me che Thomas e company siano stati "creati" dalla canzone degli Anderson...andrebbe troppo ma troppo sul surreale secondo me...Però è anche vero che Thomas è un grande scrittore eppure Alan (lavorando anche nello stesso campo) non ne era a conoscenza e soprattutto gli unici a parlare di Thomas o che ne citano il nome sono solo i Fratelli Anderson nella clinica Hartman... Ma.....a nessuno di voi durante il gioco è balenata l'idea che Thomas potrebbe essere il padre di Wake? Non ricordo in che preciso momento del gioco mi venne in mente questa assurda teoria, però poi, leggendo il libro ho notato che sia nei libri di Alan e anche per voce di Clay Steward, si nota che Wake abbia avuto un rapporto stranissimo con il padre e direi quasi assente del tutto nella sua vita...Tant'è che Wake del padre non parla mai nel gioco, ma Zane ci spiega che Il Clicker per Alan aveva un potere mistico essendo legato direttamente alla figura di suo padre. E guarda caso è proprio Zane ad infilare il Clicker, tanto importante per Alan, nelle vicende che affrontiamo nel gioco....Oltretutto Zane ce lo fanno vedere sempre con la tuta e mai in viso... Riguardo la prima parte della tua risposta sono daccordo. Sulla seconda la stessa cosa ho pensato anche io, ossia che Thomas potesse essere il padre di Alan. Si può dire che il libro (l'ho letto tutto) in un certo senso lo fa intuire, soprattutto con Errand Boy, infatti le sue opere riflettono ciò che rappresenta la sua personalità e penso anche il suo passato. Quindi Alan potrebbe non aver mai conosciuto il padre e nonostante tutto proprio Thomas cerca di aiutare il più possibile Alan scrivendo una storia apposita per facilitarli il percorso (proprio come succede in Errand Boy). Il "clicker" poi rappresenta l'elemento di aiuto più importante e probabilmente è stato l'oggetto fondamentale dell'infanzia di Alan. Attualmente il titolo lo sto rigiocando a difficoltà Incubo così cercherò di capire ancora meglio la storia. C'è da dire che più analizzi questo gioco e più scopri dettagli inizialmente insignificanti, ma che alla fine sono importanti. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jobluesax Inviato 10 Giugno 2010 Condividi Inviato 10 Giugno 2010 Ragazzi questo il testo della canzone degli Old God of Asgard, quella che si sente nella fattoria per intenderci, se non mi sbaglio a livello incubo si trova qualche pagina del manoscritto con sopra il testo, in ogni caso eccolo qui: There’s an old town wrought With mystery of ?? The poet and his muse And the magic lake Which gave a light To the words the poet used Now the muse she was his happiness And he rhymed about her grace And told her stories of treasures Deep beneath the blackened waves Till in the stillness of one dawn Still in its mystic crown The muse she went down to the lake And in the waves she drowned And now to see your love set free You will need the witches cabin key Find the lady of the light gone mad with the night That’s how you reshape destiny The Poet came down to the lake To call out to his dear When there was no answer He was overcome with fear He searched in vain for his treasure lost And too soon the night would fall And only his own echo Would wail back at his call And when he swore to bring back his love By the stories he’d create Nightmares shifted endlessly In the darkness of the lake And now to see your love set free You will need the witches cabin key Find the lady of the light still ravin’ in the night That’s how you reshape destiny In the dead of night she came to him with darkness in her eyes Wearing a mourning gown Sweet words as her disguise He took her in without a word For he saw his grave mistake And vowed them both to silence Deep beneath the lake Now if it’s real or just a dream One mystery remains For it is said On moonless nights they may still haunt this place And now to see your love set free You will need the witches cabin key Find the lady of the light gone mad with the night That’s how you reshape destiny And now to see your love set free You will need the witches cabin key Find the lady of the light still ravin’ in the night That’s how you reshape destiny Titolo: the poet and his muse Cita http://1988anil.googlepages.com/alanwake.gif Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite M.Dragon Inviato 15 Giugno 2010 Condividi Inviato 15 Giugno 2010 Tale testo è interessante in quanto si riferisce a Thomas e a Barbara ossia al poeta e alla rispettiva sua musa. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
erminiuccio Inviato 15 Giugno 2010 Condividi Inviato 15 Giugno 2010 (modificato) Questa? S. King once wrote that "Nightmares exist outside of logic, and there'e little fun to be had in explanations; they're antithetical to the poetry of fear." In a horror story the victim keeps asking "why?" But there can be no explanation, and there shouldn't be one. The unanswered mystery is what stays with us the longest, and it's what we'll remember in the end. My name is Alan Wake. I'm a writer. scusate se non ho risposto subito, ma ho avuto problemi ad accedere al sito (credo come molti di voi). Comunque si, la frase è quella...in quelle poche parole imho c'è la risposta a tutte le nostre domande sulla trama ed il finale... se la trovo in italiano la posto Edit: Beccatevi sto Link e ascoltate la prima frase Modificato 15 Giugno 2010 da erminiuccio Cita http://card.josh-m.com/live/mondo/Erminiuccio.png Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ka1611 Inviato 18 Giugno 2010 Condividi Inviato 18 Giugno 2010 Finito ieri sera .. FANTASTICO!! però Di solito il finale dei giochi e dei film risolvono i dubbi.. a me sto gioco me li ha fatti venire di più ' Cita http://card.psnprofiles.com/1/KA_82.png Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite M.Dragon Inviato 19 Giugno 2010 Condividi Inviato 19 Giugno 2010 (modificato) Finito ieri sera .. FANTASTICO!! però Di solito il finale dei giochi e dei film risolvono i dubbi.. a me sto gioco me li ha fatti venire di più ' Prova a rigiocarlo a Incubo, sicuramente ti saranno più chiare le varie situazioni (ma non tutte, perché alcune rimangono appese). E' interessante rigiocarlo per comprendere meglio la storia, che alla prima partita non appare molto chiara, purtroppo ne vale la pena soltanto per questo motivo, il titolo poi non offre più nulla Modificato 20 Giugno 2010 da M.Dragon Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pinturicchio 89 Inviato 23 Giugno 2010 Condividi Inviato 23 Giugno 2010 sono arrivato al sesto capitolo...ma non l'ho ancora finito... qualche tempo fa avevo letto che la trama dopo il quarto capitolo iniziava a perdere un pò di mordente... secondo me è l'esatto contrario...i pezzi del puzzle iniziano a combaciare e tutto diventa più chiaro... :loving: io non so come finirà la storia...ma preferisco che alla fine mi venga spiegato il perchè di tutto quello che è successo... Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite M.Dragon Inviato 23 Giugno 2010 Condividi Inviato 23 Giugno 2010 sono arrivato al sesto capitolo...ma non l'ho ancora finito... qualche tempo fa avevo letto che la trama dopo il quarto capitolo iniziava a perdere un pò di mordente... secondo me è l'esatto contrario...i pezzi del puzzle iniziano a combaciare e tutto diventa più chiaro... :loving: io non so come finirà la storia...ma preferisco che alla fine mi venga spiegato il perchè di tutto quello che è successo... Poi facci sapere le tue impressioni, non ti anticipo nulla sul finale. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pinturicchio 89 Inviato 23 Giugno 2010 Condividi Inviato 23 Giugno 2010 (modificato) finito stamani...ma no ci ho capito molto...Spoiler! --Clicca per mostrare-- da quello che ho capito...alan rimane intrappolato nella storia per salvare alice...ma zane che funzione ha???...per quello che ho capito io...lui (zane) è una guida che ha inserito alan nel suo manoscritto per riuscire a salvare alice...e un altra cosa...la frase finale di alan che dice:"quello no era un lago...ma un'oceano"...che miseria uol dire???... Modificato 24 Giugno 2010 da Pinturicchio 89 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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