L'onestà

[LANCER78]

Ragazzi ultimamente chi crede in questo valore è considerato un'imbecille.......non parlo tanto a livello politico(specie endemica dove l'onestà è presente come la castita in Cicciolina), mi vedo circondato da gente che cerca di fottersi per 4 c, gente avida che non si fà scrupoli a "prendere per il collo" la povera gente approfittando del momentaccio.

Prima non era così, c'era + etica, c'era più rispetto della persona ultimamente ho anche segato diverse amicizie per questo motivo.

Avidità, il denaro come unica fonte di vita e comportamenti annessi che per me stanno facendo perdere di vista i veri valori della vita.

[RedAce#21]

Forse non tutto è perduto, accendo una speranza con questo articolo di Gramellini su La Stampa di ieri.

 

Il prossimo virus

 

Una polvere inattesa si aggira per Roma e minaccia di espandersi all’Italia intera. La prima a respirarla è stata Tiziana. Camminava su un marciapiede di Monte Mario quando un bigliettone da 500 euro le ha attraversato la strada. Come ci saremmo comportati al suo posto? Meglio non chiederselo. Tiziana è una laureata in Lettere disoccupata da sei mesi, quel denaro in cerca di portafogli le avrebbe fatto comodo. Invece, chiaramente sotto l’effetto del virus, ha compiuto un esercizio desueto e bizzarro. Si è messa nei panni del prossimo. Ha pensato: e se questi soldi appartenessero a qualcuno che ne ha più bisogno di me? Se fossero la pensione di una donna anziana e sola, che adesso li starà cercando dappertutto? Così ha tolto i 500 euro dal marciapiede e li ha affidati al commissariato più vicino.

 

Questo per dire a quali livelli di umanità possa ridurci questo virus, una volta contratto. Sorprende, fra l’altro, la rapidità del contagio. Mentre Tiziana usciva dal commissariato, tre commesse di una libreria della stazione Termini fermavano una pattuglia di carabinieri per consegnare una borsetta ripiena di contanti e gioielli. A dimenticarla accanto allo scaffale dei libri era stata una viaggiatrice di Alessandria, distratta dal piacere della lettura (forse un effetto collaterale della pandemia). Ma cosa sta succedendo? Che il vaccino di cinismo e avidità somministrato quotidianamente dai potenti attraverso la tv non sortisca più effetto? Bisognerà dunque rassegnarsi all’ineluttabile: il virus della compassione è fra noi e colpisce soprattutto le donne.

Modificato 17 Febbraio 2011 da RedAce#21

[LANCER78]

Forse non tutto è perduto, accendo una speranza con questo articolo di Gramellini su La Stampa di ieri.

 

Il prossimo virus

 

Una polvere inattesa si aggira per Roma e minaccia di espandersi all’Italia intera. La prima a respirarla è stata Tiziana. Camminava su un marciapiede di Monte Mario quando un bigliettone da 500 euro le ha attraversato la strada. Come ci saremmo comportati al suo posto? Meglio non chiederselo. Tiziana è una laureata in Lettere disoccupata da sei mesi, quel denaro in cerca di portafogli le avrebbe fatto comodo. Invece, chiaramente sotto l’effetto del virus, ha compiuto un esercizio desueto e bizzarro. Si è messa nei panni del prossimo. Ha pensato: e se questi soldi appartenessero a qualcuno che ne ha più bisogno di me? Se fossero la pensione di una donna anziana e sola, che adesso li starà cercando dappertutto? Così ha tolto i 500 euro dal marciapiede e li ha affidati al commissariato più vicino.

 

Questo per dire a quali livelli di umanità possa ridurci questo virus, una volta contratto. Sorprende, fra l’altro, la rapidità del contagio. Mentre Tiziana usciva dal commissariato, tre commesse di una libreria della stazione Termini fermavano una pattuglia di carabinieri per consegnare una borsetta ripiena di contanti e gioielli. A dimenticarla accanto allo scaffale dei libri era stata una viaggiatrice di Alessandria, distratta dal piacere della lettura (forse un effetto collaterale della pandemia). Ma cosa sta succedendo? Che il vaccino di cinismo e avidità somministrato quotidianamente dai potenti attraverso la tv non sortisca più effetto? Bisognerà dunque rassegnarsi all’ineluttabile: il virus della compassione è fra noi e colpisce soprattutto le donne.

La cosa che ho notato io è che la gente più umile è la più onesta, sono certo che un figlio di papà quelle 500 euro se le avrebbe intascate senza battere ciglio

[Hicks 77]

si anche io una volta ho trovato 100 euro per terra nel negozio , avevo visto chi li aveva persi e porevo tenermeli (non mi aveva visto nessuno raccoglierle) ma siccome il cliente non mi sembrava un riccone ho pensato di restituirgli i denari.... risultato? neanche grazie mi ha detto.....

Modificato 17 Febbraio 2011 da Hicks 77

[Spartuzzo]

si anche io una volta ho trovato 100 euro per terra nel negozio , avevo visto chi li aveva persi e porevo tenermeli (non mi aveva visto nessuno raccoglierle) ma siccome il cliente non mi sembrava un riccone ho pensato di restituirgli i denari.... risultato? neanche grazie mi ha detto.....

Questa è la riconoscenza al giorno d'oggi. Se fosse successo a me la volta dopo me li sarei tenuti.

[RedAce#21]

È vero, quelli che hanno meno danno, quelli che hanno molto prendono.

 

Sulla gratitudine c'è poco da fare, è genetica e certe persone non ce l'hanno. Avrei fatto lo stesso comunque se mi fossi trovato nella situazione del buon Hicks. Una volta persi gli occhiali da sole al supermercato (dei Ray-Ban) e con la morte nel cuore e la speranza ormai sepolta mi rivolsi al bancone per l'assistenza alla clientela: indovinate un po'?, qualcuno li trovo e li consegnò a loro...

[xX Sly Marbo Xx]

si anche io una volta ho trovato 100 euro per terra nel negozio , avevo visto chi li aveva persi e porevo tenermeli (non mi aveva visto nessuno raccoglierle) ma siccome il cliente non mi sembrava un riccone ho pensato di restituirgli i denari.... risultato? neanche grazie mi ha detto.....

 

A me accadde una cosa simile.

Gita scolastica, scuola media (quindi un buon 6-7 anni fa, ne avevo 11-12 io), trovo un cellulare sotto la panchina. E io un cellulare non l'avevo MAI avuto.

Lo prendo e lo porto alle maestre. Non un bravo, non un crepa. Nulla. Solo qualcosa tipo "ah, poi dovremo riportarlo alla polizia". Di certo cosi' non infondi in un bambino la voglia di fare la cosa giusta...

[Nicola]

Ragazzi ultimamente chi crede in questo valore è considerato un'imbecille.......non parlo tanto a livello politico(specie endemica dove l'onestà è presente come la castita in Cicciolina), mi vedo circondato da gente che cerca di fottersi per 4 c, gente avida che non si fà scrupoli a "prendere per il collo" la povera gente approfittando del momentaccio.

Prima non era così, c'era + etica, c'era più rispetto della persona ultimamente ho anche segato diverse amicizie per questo motivo.

Avidità, il denaro come unica fonte di vita e comportamenti annessi che per me stanno facendo perdere di vista i veri valori della vita.

Lascia stare lancer, è solo fiato sprecato. Viviamo in una societa' disonesta, quindi si va avanti in quel senso. Se sei onesto, ti prendi solo **** in culo e basta. Ti ricordi quando nel topic del lavoro, ti dicevo di non cambiare lavoro o meglio di non andare via dalla tua citta' e venire qua al nord, ed io ti sconsigliai di farlo o se proprio dovevi andare, di farlo ma andando all'estero, bene, adesso rileggendo quello che hai scritto qua a maggior ragione mi rivedo in te e ti dico, che io l'ho fatto, mi sono spostato dal sud a nord, non solo per il lavoro (diciamo che lavoravo, sottopagato ma lavoravo), ma anche per via degli amici ed altre cose; speravo, credevo, immaginavo, forse fantasticavo, mi sono sbagliato, non c'e' nessuna differenza, sono arrivato al punto che l'ignoranza (mi limito solo a quella italiana) si manifesta in maniera diversa, al sud in un modo, mentre al nord in un altro modo. Gli onesti al giorno d'oggi sono un'anomalia per questa societa', ma ricorda devi lottare, prenderti tanti di quei **** in quel posto, lottare anche con pregiudizi, lottare con gli stupidi che pensano d'essere intelligenti, ti devi piegare ma mai spezzarti, perche' la mattina quando ti lavi la faccia e ti guardi nello specchio, non devi avere solo la soddisfazione della faccia pulita e profumante, ma anche della bellezza che ti porti dentro e ti poter dire al mondo intero io sono una persona onesta' e vi guardo dall'alto in basso.

Modificato 17 Febbraio 2011 da Nicola

[Snake1982]

A me accadde una cosa simile.

Gita scolastica, scuola media (quindi un buon 6-7 anni fa, ne avevo 11-12 io), trovo un cellulare sotto la panchina. E io un cellulare non l'avevo MAI avuto.

Lo prendo e lo porto alle maestre. Non un bravo, non un crepa. Nulla. Solo qualcosa tipo "ah, poi dovremo riportarlo alla polizia". Di certo cosi' non infondi in un bambino la voglia di fare la cosa giusta...

e poi magari la maestra l'ha regalato al marito....

[xX Sly Marbo Xx]

e poi magari la maestra l'ha regalato al marito....

 

Per quanto mi riguarda puo' anche esserselo infilato nel suo varco personale per Narnia, pero' mi ricordo che allora bene non ci rimasi...

[beri73]

È vero, quelli che hanno meno danno, quelli che hanno molto prendono.

parole sacrosante ti quoto al 100 x 1000...........

[Giobbo]

È vero, quelli che hanno meno danno, quelli che hanno molto prendono.

parole sacrosante ti quoto al 100 x 1000...........

 

Quindi al 10%?

[LANCER78]

È vero, quelli che hanno meno danno, quelli che hanno molto prendono.

parole sacrosante ti quoto al 100 x 1000...........

non gli bastava 8x1000?? huauhauhauhahuahuahhua

[Kiro]

La cosa che ho notato io è che la gente più umile è la più onesta, sono certo che un figlio di papà quelle 500 euro se le avrebbe intascate senza battere ciglio

ne sono convinto anche io

[nuck]

La cosa che ho notato io è che la gente più umile è la più onesta, sono certo che un figlio di papà quelle 500 euro se le avrebbe intascate senza battere ciglio

Il motivo per cui ciò accade è evidente,ed è semplicemente perchè le persone più umili danno un'altro valore ai soldi,quindi apprezzano e sono consapevoli dell'importanza che può avere il denaro trovato o comunque perduto da qualcun altro,mentre le persone benestanti spesso dimenticano quanta fatica serva ai ''comuni'' tirare a campare e di conseguenza si comportano superficialmente quando capitano simili situazioni......ma ora però devo salutarvi che devo andare a fare la cacca....qualcuno ha 100€ che mi è finita la carta igienica?

:mrgreen:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

[Spartuzzo]

Per quanto mi riguarda puo' anche esserselo infilato nel suo varco personale per Narnia, pero' mi ricordo che allora bene non ci rimasi...

Mi hai fatto ribaltare dalla sedia.

[Nicola]

Se cerchi tenerezza

non é una cosa difficile da trovare

puoi avere l’amore di cui

hai bisogno per vivere

ma se stai cercando la sincerità

forse ti sarà difficile

da trovare come lo sarebbe per un cieco

sembra sempre così difficile

che le persone siano sincere

 

onestà é una parola così solitaria

tutti sono così falsi

onestà é difficile da sentire

ed é proprio quello che cerco in te

 

posso sempre trovare qualcuno

con cui simpatizzare

se mostro il mio cuore

ma non voglio facce carine

che mi dicano bugie carine

tutto ciò che voglio é

qualcuno in cui credere

 

onestà é una parola così solitaria

tutti sono così falsi

onestà é difficile da sentire

ed é proprio quello che cerco in te

 

posso trovare un amante

posso trovare un amico

posso avere sicurezza

fino alla fine più amara

tutti possono confortarmi

con nuove promesse

lo so, lo so

 

quando penso dentro di me

che non dovrei preoccuparmi così

non chiederò niente

quando me ne sarò andato

ma quando voglio sincerità

dimmi dove altro posso andare

perché tu sei l’unica

sulla quale posso contare

 

onestà é una parola così solitaria

tutti sono così falsi

onestà é difficile da sentire

ed é proprio quello di cui ho bisogno

e che trovo in te

 

Presa da una famosa canzone http://www.youtube.com/watch?v=0r12BP1IIDY

[carete]

Se cerchi tenerezza

non é una cosa difficile da trovare

puoi avere l’amore di cui

hai bisogno per vivere

ma se stai cercando la sincerità

forse ti sarà difficile

da trovare come lo sarebbe per un cieco

sembra sempre così difficile

che le persone siano sincere

 

onestà é una parola così solitaria

tutti sono così falsi

onestà é difficile da sentire

ed é proprio quello che cerco in te

 

posso sempre trovare qualcuno

con cui simpatizzare

se mostro il mio cuore

ma non voglio facce carine

che mi dicano bugie carine

tutto ciò che voglio é

qualcuno in cui credere

 

onestà é una parola così solitaria

tutti sono così falsi

onestà é difficile da sentire

ed é proprio quello che cerco in te

 

posso trovare un amante

posso trovare un amico

posso avere sicurezza

fino alla fine più amara

tutti possono confortarmi

con nuove promesse

lo so, lo so

 

quando penso dentro di me

che non dovrei preoccuparmi così

non chiederò niente

quando me ne sarò andato

ma quando voglio sincerità

dimmi dove altro posso andare

perché tu sei l’unica

sulla quale posso contare

 

onestà é una parola così solitaria

tutti sono così falsi

onestà é difficile da sentire

ed é proprio quello di cui ho bisogno

e che trovo in te

 

Presa da una famosa canzone http://www.youtube.com/watch?v=0r12BP1IIDY

WOW