[Skyrim] La storia del vostro PG

[Il Falco]

Per ingannare un pò il tempo in attesa di Skyrim (ovviamente il topic andrà avanti anche dopo l'uscita del gioco), in quest topic possiamo scrivere una specie di biografia di quello che sarà il personaggio che creeremo nel gioco.

Credo sia anche un ottimo modo per allenare la nostra fantasia e la nostra abilità nella scrittura.

 

La scheda dovrà essere organizzata così:

 

NOME: ...

RAZZA: ...

ETA': ...

SESSO : ...

CORPORATURA (Altezza, Peso, Muscolatura ecc.): ...

STILE DI COMBATTIMENTO: ...

ARMA/I USATA/E: ...

VESTITI/ARMATURA: ...

CAPELLI: ...

OCCHI: ...

LUOGO DI NASCITA: ...

 

STORIA (mettetela sotto spoiler in modo da non occupare troppo spazio): ...

 

Comincio io:

 

NOME: Valus Calidius

RAZZA: Imperiale

ETA': 21

SESSO: Maschio

CORPORATURA: Altezza 1.80m, Corporatura media, Peso 70kg, Muscolatura Media

STILE DI COMBATTIMENTO: Veloce e letale

ARMA/I USATA/E: Doppio pugnale

VESTITI/ARMATURA: Armatura leggera

CAPELLI: Marrone scuro, Media lunghezza

OCCHI: Marroni

LUOGO DI NASCITA: Skingrad

 

STORIA:

 

Valus nacque a Skingrad e fin da piccolo la sua vita si rivelò molto dura. Sua madre morì durante il parto e lui e suo padre furono costretti a vivere di stenti e a patire la fame, la sete e il freddo per 7 anni.

Suo padre, durante quel periodo, morì di malattia.

Valus, rimasto solo, venne accolto dal padrone di una taverna locale, Brontus, un ex soldato, che lo sfamò e gli diede un'educazione (sia culturale che militare) in cambio di un pò di aiuto nel locale. Dopo 9 anni accadde un'evento che sconvolse la vita di Valus: Brontus venne trovato morto sul pavimento della sua camera da letto, con la gola tagliata.

Tutti diedero la colpa a Valus, l'unico che poteva avvicinarsi a Brontus dato che viveva nella sua casa, che fu costretto a fuggire per sempre da Skingrad.

Valus scoprì dopo qualche mese passato a vagabondare da una città all'altra di Cyrodill chi erano i responsabili dell'omicidio: un gruppo di ladri sbandati, appartenenti alla Gilda della Volpe Grigia, che, entrati nella casa di Brontus per svaligiarla, lo avevano ucciso quando questo li aveva scoperti.

In preda a una furia cieca, Valus diede la caccia agli assassini e li uccise tutti dopo 4 anni. Per avvicinarsi a loro dovette entrare nella Gilda dei Ladri: in quel periodo apprese l'arte della mimetizzazione e della furtività, e migliorò la sua velocità e agilità. Questi insegnamenti gli consentirono di sopravvivere e di difendersi.

La vendetta però non lo aiutò affatto, anzi negli anni a venire gli provocò sensi di colpa e incubi.

Per allontanarsi dal suo violento passato, Valus andò verso Nord, verso Skyrim.

Lì trovò una condizione forse peggiore di quella che aveva lasciato: una guerra civile tra i fedeli all'Impero ormai decaduto e i ribelli stava sterminando il popolo di Skyrim.

Valus venne assurdamente accusato di essere un ribelle per aver protetto una donna dalla violenza di un soldato Imperiale e condannato a morte.

Ormai stanco di vivere, si abbandona alla morte aspettano l'esecuzione. Ma la sua storia ha ancora molto da raccontare...

 

 

Modificato 3 Novembre 2011 da Il Falco

[Kal'Reegar]

NOME: un nome romano (Titus, Caius, Marcus, Aurelius) Bareteon

RAZZA: imperiale

ETA': sui 20

SESSO: maschio

CORPORATURA: alto e con il fisico da possente guerriero

STILE DI COMBATTIMENTO: contrattacante... insomma para e colpisci, para e colpisci

MA/I USATA/E: qualunque cosa mi capiti tra le mani e uno scudo

VESTITI/ARMATURA: armatura pesante

CAPELLI: lunghi, ricci e con baffi e pizzetto. Stile moschettiere

OCCHI: Marroni

LUOGO DI NASCITA: tra le montagne tra Skyrim e Cyrodill

 

STORIA:

il "bello" (o per meglio dire, la "particolarità") dei personaggi della serie elder scrolls è che non hanno un passato. Non vengono da nessun luogo, non conoscono nessuno, non hanno fatto niente di rilevante prima che la storia inizi.

Quindi mi piace immaginare un background il più essenziale e privo di eventi possibile. Alla Luke Skywalker insomma

Nasce e cresce in una piccola fattoria isoltata al confine tra Skyrim e Cyrodill. Alla morte dei genitori, si dirige a nord in cerca di fortuna.

FINE DEL BACKGROUND

 

Modificato 15 Ottobre 2011 da Kal'Reegar

[sparta001]

mi pare ovvio cosa metterò

 

nome: Geralt

razza: Nord

sesso: maschio

stile di combattimento: in gergo viene chiamato tank: in pratica, è un guerriero che basa tutto sulla forza bruta e la resistenza fisica

armi: arma a due mani, preferibilmente uno spadone

armatura: pesante, adesso vedo un pò le classi, preferirei qualcosa in stile vichingo, come quello del mio avatar

capelli: se possibile li farò lunghi, con quelli sopra raccolti in una coda, mentre quelli sotto lasciati lisci, vedo se metterli bianchi o farli biondi o neri (il mio colore diciamo, sono un castano scuro/nero)

occhi: non so bene che colore sia, ma c'è in DE2. sembra un giallo arancio, se non c'è, vado sul nero.

luogo di nascita: nei The elder scroll non si sceglie

storia: idem come sopra

 

io aggiungerei i segni zodiacali: guerriero

[eclisse]

Hai scritto un romanzo Falco, complimenti per l'immaginazione

Come primo personaggio penso che partirò con un tipo "guerriero" puro

 

NOME: Ettore

RAZZA: Imperiale

ETA': 35

SESSO : Maschio

CORPORATURA : altezza 1.80 metri, peso 95 Kg, fisico scolpito e imponente

STILE DI COMBATTIMENTO: boh.. stile legionario romano

ARMA/I USATA/E: Spada e scudo

VESTITI/ARMATURA: armatura leggera

CAPELLI: corti, neri.. e una folta barba

OCCHI: marroni

LUOGO DI NASCITA: Anvil, Cyrodill

 

Adesso faccio lavorare un po' la fantasia

 

STORIA:

 

Nato da una famiglia piuttosto povera, vive da sempre ad Anvil, lavorando al porto per guadagnarsi da vivere e sostenere gli anziani genitori. Dopo la morte di questi per malattia, inizia ad avere problemi con la legge.. la sua propensione a scatenare risse lo porta ad essere arrestato più volte, perdendo il lavoro al porto e guadagnandosi una brutta reputazione in tutta la città. Vista ormai l'estrema difficoltà a trovare un reddito ad Anvil, pensa più volte di migrare al nord per trovare un lavoro fisso come fabbro o taglialegna e dare una svolta alla sua vita. Nel frattempo vive di lavoretti saltuari, ma all'ennesimo licenziamento per aver malmenato un cliente nella bottega in cui serviva da poco, decide in un attimo di follia di incendiare il locale durante la notte.. riducendolo in cenere a mandando in rovina il proprietario. Questo, con gli ultimi soldi che gli erano rimasti, assolda gli assassini della Confraternita Oscura per eliminare il pazzo che lo aveva ridotto sul lastrico. Pochi giorni dopo un sicario della confraternita appicca il fuoco alla casa di Ettore, come richiesto nel contratto, durante la notte mentre lui sta dormendo. Ettore riesce per miracolo a fuggire dalla sua casa in fiamme e a scappare dall'assassino che non accennava ad arrendersi inseguendolo per le strade di Anvil nel tentativo di ucciderlo.

Dopo essere sopravvissuto per miracolo all'agguato e terrorizzato per quello che era successo, Ettore promette a se stesso che non avrebbe più commesso violenze, e capisce intanto che era arrivato il momento di fuggire da Cyrodill e di andare al nord, precisamente a Skyrim, per ricominciare una vita.

Poco dopo aver passato la frontiera, viene fermato da una pattuglia di guardie che stavano indagando su un traffico di skooma da Cyrodill. Ettore, sapendo di aver perso i documenti nella sua casa andata a fuoco, tenta stupidamente di scappare dal posto di blocco.. venendo subito accerchiato.

Dopo essere stato arrestato viene portato nella vicina prigione in attesa di essere identificato.

Ed è proprio in quella prigione che inizierà il gioco

 

 

 

[xste]

NOME: Ariel Norgard

RAZZA: Nord

ETA': 30

SESSO : Maschio

CORPORATURA : altezza 1.85 metri, peso 80 Kg, buon fisico e buona agilità

STILE DI COMBATTIMENTO: armi a due mani o comunque spada

ARMA/I USATA/E: Spade e, all'occorrenza, qualsiasi cosa sia mortale

VESTITI/ARMATURA: armatura pesante

CAPELLI: lunghi, neri, barba brizzolata

OCCHI: verdi

LUOGO DI NASCITA: Bruma, Cyrodiil

 

Nasce a Bruma, da una famiglie antica, nobile, ricca e molto potente, nativa di skyrim. GLi viene insegnato l'arte del combattere, ma vive anche una vita sfrenata, fatta di congiure, assassini, lotte di potere, alcol e quant'altro (tipo i Borgia); è disposto a tutto per il potere, fà assassinare il fratello e uccide lui stesso il cugino. Tutto cambia però nel momento in cui una congiura stermina la sua famiglia; lui è costretto a scappare a skyrim, senza più neanche un soldo, visto che i suoi enormi possedimenti sono rimasti nelle casse della città imperiale. Cosi decide di riconquistare il potere a Skyirim...

 

Modificato 10 Ottobre 2011 da xste

[sparta001]

solo una cosa: i Nord vengono da skyrim

[Almighal]

faccio anchio

 

NOME: sono indeciso tra Solomon e Vlad Xander Draconis

 

RAZZA: NORD

 

ETA': 25-30

 

SESSO: Maschio

 

CORPORATURA: Altezza 1.90m, peso 80kg, Muscolatura sviluppata ma non eccessiva

 

STILE DI COMBATTIMENTO: abbastanza agile, ma anche forza bruta unità a tattica

 

ARMA/I USATA/E: la classica accoppiata spada/scudo e quando serve 2 spade

 

VESTITI/ARMATURA: Armatura pesante

 

CAPELLI: lunghi attaccati dietro e lasciati sciolti ai fianchi con treccine nordiche, colore o bianchi o biondo dorato

 

OCCHI: verde acqua

 

LUOGO DI NASCITA: montagna più alta di Skyrim

 

storia beh dovrei pensarci XD

[xste]

solo una cosa: i Nord vengono da skyrim

lo so, ma infatti se guardi la storia ho detto che la mia famiglia è originaria di skyrim

[Vin Dego]

Leggero OT:

 

Mi sapreste indicare una razza che misceli bene le abilità magiche con quelle di un guerriro da armi pesanti (mazze, asce etc.)?

In Obli usavo il guardiarossa con risultati più che soddisfacenti.

E poi già che ci siamo: quali sono le razze presenti in Skyrim?

[Il Falco]

Leggero OT:

 

Mi sapreste indicare una razza che misceli bene le abilità magiche con quelle di un guerriro da armi pesanti (mazze, asce etc.)?

In Obli usavo il guardiarossa con risultati più che soddisfacenti.

E poi già che ci siamo: quali sono le razze presenti in Skyrim?

OT MODE/ON

 

Beh come Mago Guerriero ti consiglierei un Elfo Oscuro.

Le razze sono le stesse di Oblivion.

 

OT MODE/OFF

[Vamar]

NOME: Vamar

RAZZA: Elfo Supremo

ETA': oddio non mi ricordo quanto vive un elfo in media su tes comunque l'equivalente di un umano ventenne

SESSO : M

CORPORATURA (Altezza, Peso, Muscolatura ecc.): alto e magro

STILE DI COMBATTIMENTO: magia

ARMA/I USATA/E: niente

VESTITI/ARMATURA: tunica

CAPELLI: neri, barba nera

OCCHI: verdi

LUOGO DI NASCITA: Cyrodill

 

STORIA: ci penserò

Modificato 11 Ottobre 2011 da Vamar

[Il Falco]

faccio anchio

 

NOME: sono indeciso tra Solomon e Vlad Xander Draconis

[...]

storia beh dovrei pensarci XD

Per la storia potresti dire:

"Figlio di Perennia Draconis, è l'unico della sua famiglia ad essere sopravvissuto al massacro attuato da un assassino della Confraternita Oscura..."

 

 

Chi ha fatto tutte le missioni della Confraternita Oscura in Oblivion capirà

[sparta001]

Leggero OT:

 

Mi sapreste indicare una razza che misceli bene le abilità magiche con quelle di un guerriro da armi pesanti (mazze, asce etc.)?

In Obli usavo il guardiarossa con risultati più che soddisfacenti.

E poi già che ci siamo: quali sono le razze presenti in Skyrim?

 

 

elfo oscuso se vuoi andare di distruzione, oppure il bretone. le razze dovrebberò essere le stesse, però cambiano alcune caratteristiche ed abilità

[Almighal]

Per la storia potresti dire:

"Figlio di Perennia Draconis, è l'unico della sua famiglia ad essere sopravvissuto al massacro attuato da un assassino della Confraternita Oscura..."

 

 

Chi ha fatto tutte le missioni della Confraternita Oscura in Oblivion capirà

 

gia mi ricordo quella missione! bisognava sterminare tutta la famiglia

[eclisse]

Per la storia potresti dire:

"Figlio di Perennia Draconis, è l'unico della sua famiglia ad essere sopravvissuto al massacro attuato da un assassino della Confraternita Oscura..."

 

lol, io direi almeno figlio del nipote di Perennia Draconis, visto che in Skyrim saranno passati 200 anni da quella storia

[Il Falco]

lol, io direi almeno figlio del nipote di Perennia Draconis, visto che in Skyrim saranno passati 200 anni da quella storia

Lol è vero EPIC FAIL!

[haloKARIM]

NOME:Karim

RAZZA:Breton

ETA':24

SESSO :Maschio

CORPORATURA:Muscoloso e slanciato alto 1.88

STILE DI COMBATTIMENTO:Da vicino spada a due mani da lontano incantesimi serie di attacchi veloci e/o singoli potenti se necessario buone capacità di infiltrazione adatto per tutte le distanze sopratutto ravvicinata con spada e potentissimi attacchi finali magici che spendono tantissima magika ma sono letali

ARMA/I USATA/E:Spada a due mani e qualche volta doppia spada durante l infiltrazione pugnali ed archi ma l arma principale sarà sempre la spada a due mani possibilmente Katana

VESTITI/ARMATURA:Armatura pesante o Vesti leggerissime entrambi incantai

CAPELLI:Castano leggermente chiaro

OCCHI:Blu

LUOGO DI NASCITA:Città imperiale di cyndril

 

 

STORIA(L ho fatta stile manga lo so sono un folle)

Attenzione!questi fatti iniziano nella terza era prima di OBLIVION nasce a cyridil città imperiale fin da piccolo venne allenato dal padre grande guerriero di razza imperiale a 4 anni inizia l'addestramento e a 7 lo termina suo padre venne ucciso da un potentissimo guerriero mago KROTON DARK arrabbiato si allena costantemente fino a 12 sviluppa uno stile di combattimento con katana e potenti magie allenato anche dalla madre grane incantatrice breton a 12 anni parti in viaggio sconfiggendo tutti i bandititi e scagnozzi di KROTON e a 15 anni lo uccide suscitando l attenzione della famiglia Dark a 17 ritorna nella città e durante quel periodo commise molteplici atti eroici fino a 18 anni dove entrò nella guardia imperiale entrando nella legione e successivamente divenendo spadaccino e guardia del imperatore che 1 anno dopo venne assassinato venne anche in contatto con il settimo eroe di cyndril e sconfisse molti membri della mitica alba e chiuse molti cancelli fino alla fine della terza era con i cancelli chiusi fino a 20 anni commise molti atti mitici che lo portarono a divenire un vero eroe qui inizia la sua battaglia contro la famiglia dark che lo porteranno a sconfiggere tutti i membri tranne uno il capo KHOYROV Karim a 23 fu sconfitto sconfitto dal capo dei DARK ma si salvo grazie a un uomo di nome KASHU anche se la sua katana fu distrutta venne addestrato da Kashu e lo superò dopo 1 anno di addestramento con una katana nuova e delle vesti nuove insieme a una rinnovata forza insieme a 3 suoi amici (1 una affascinante incantatrice breton con cui si sposo 1 orco guerriero e 1 elfo oscuro ladro ) sconfisse l esercito di KHOYROV ma quest ultimo liberò un potente drago oscuro e dopo averlo assorbito sconfisse tutti il team di KARIM quest ultimo dalla rabbia liberò il drago dentro di lui e con questo potere sconfisse KHOYROV l esplosione generata dai loro attacchi finali provoco un esplosione che scaravento KARIM fino a un ghiacciaio di skyrim tutti lo credevano morto o scomparso e lo ricordarono come un grandissimo guerriero ma KARIM non era morto dopo svariati anni si risveglio ancora ventiquattrenne dopo aver ottenuto le risposte decise di iniziare un nuovo capitolo della sua vita dopo aver sconfitto una potente famiglia corrotta che stava tentando di distruggere il villaggio che lo aveva soccorso dopo il risveglio la guardia imperiale anche se controvoglia era costretta a catturarlo visto che quella famiglia gli ATHER erano nobili dopo una feroce battaglia con migliaia di uomini tutti si arresero tranne una malvagia guardia che minaccio Karim che avrebbe distrutto il villaggio se non si fosse consegnato Karim uccise quella guardia e poi si consegno per evitare spargimenti di sangue sicuro di fuggire in seguito grazie alla sua abilità dato che era stato accusato ingiustamente questo è solo l inizio di una mitica storia!!!!

 

[Ospite sbalzo84]

NOME: poi ci penso

RAZZA: orco

ETA': giovane

SESSO : maschio

CORPORATURA (Altezza, Peso, Muscolatura ecc.): grosso e brutto

STILE DI COMBATTIMENTO: carro armato magico (armatura pesante, mazza, magie distruzione)

ARMA/I USATA/E: armi contundenti

VESTITI/ARMATURA: pesante

CAPELLI: selvaggi

OCCHI: neri

LUOGO DI NASCITA: tra i monti

 

STORIA destinato ad un futuro da sciamano nel suo villaggio, ma troppo ambizioso e intelligente per restare tra la sua gente decide di recarsi tra gli uomini

[JonSnow]

NOME: un nome romano (Titus, Caius, Marcus, Aurelius) Bareteon

Fantasia scarsa (ovviamente è una mezza battuta)

Ti quoto per quanto riguarda la storia del personaggio, la penso pure io così, tuttavia è bello immaginare la storia dello stesso, anche solo per sfogare la fantasia.

 

NOME: Argarmir (in ricordo dell'omonimo ucciso in una quest in Oblivion).

RAZZA: Nord.

ETA': 34 anni.

SESSO: maschio.

CORPORATURA: 1.89m, 96kg.

STILE DI COMBATTIMENTO: Forza bruta, quando capita attacchi furtivi e con l'arco a distanza, la magia utilizzata

solo per qualcosa che possa migliorare le prestazioni fisiche, o il teletrasporto alle spalle di un nemico.

ARMA/I USATA/E: doppia spada, spadone o arco.

VESTITI/ARMATURA: armatura leggera, per sfruttare anche la rapidità.

CAPELLI: lunghi e biondi, o addirittura bianchi, abbastanza mossi.

OCCHI: più chiari possibili.

LUOGO DI NASCITA: nato in tribù nomadi, ma con un sangue che segnerà il futuro in Skyrim.

 

STORIA, tanto per far lavorare un po' la fantasia:

 

 

Come detto sopra, Argarmir è nato in una tribù nomade nelle montagne. Essa non è nata per problemi economici, ma per iniziativa di alcuni individui, che volevano stare più a contatto con la natura, non amando la vita di città. Da sempre affascinato all'arte del combattimento, si fa addestrare fin da piccolo in essa dai pochi combattenti della tribù.

All'età di 14 anni, la tribù viene arsa viva dall'attacco di un drago, che era stato stuzzicato da alcuni predoni della zona, morti pure loro.

Gli unici a essere sopravvissuti, sono lui e uno dei combattenti, Arthur, poichè erano di turno per andare a pescare e a prendere l'acqua da un fiume vicino, a qualche chilometro. Al ritorno rimangono traumatizzati, vedendo andare tutto a fuoco, e vedendo tutti morti abbrustoliti.

Decidono quindi di trovare un lavoro in una città vicina, a Markarth Side.

Arthur continua ad addestrare Argarmir, che raggiunge i 19 anni. Essi bramano vendetta sul drago, dopo averne scoperto la locazione, in un forte più a nord. Arthur è stupito dalle capacità in combattimento di Argarmir, tantochè decidono di tentare di uccidere il drago, una sfida per le abilità del giovane.

Tuttavia, durante il cammino verso il forte, vengono attaccati da un gruppo di sette predoni, giunti per derubarli. I due riescono a sventare la minaccia, ma risparmiando la vita a uno dei sette, Garmir. Non riportando più di qualche ferita, i due continuano a viaggiare, fino a raggiungere il drago. Ben protetti dal fuoco, riportano un lungo scontro con esso, ma durante lo scontro avviene un imprevisto. Garmir torna nel campo di battaglia, e con una freccia trafigge in pieno cuore Arthur, poi, a cavallo, scappa. Argarmir, dopo un urlo di dolore interiore, è costretto a scappare dalle grinfie del drago, e si rifugia in una grotta vicina per giorni. Finalmente trova l'occasione per scappare, e torna in città. Brama vendetta verso Garmir, e s'informa sulla sua locazione. Scopre dopo mesi che si trova in un'altra città importante (quella che si ritroverà in prigione il nostro personaggio, non so qual è).

Lo raggiunge dopo qualche mese, e appena lo vede, lo uccide pubblicamente, mozzandogli tutte gli arti e la testa, infilzandolo più volte.

Tenta di fuggire, ma è vano, le guardie sono troppe. Preso dalla furia, ne uccide tre, ma poi viene catturato. Rimane in prigione per quattordic'anni, dove comincerà il gioco (non vorrei aver detto una balla, non avendo visto il video d'intro non lo posso sapere)

 

 

Non l'ho riletta, edito dopo perchè non ho tempo ora, non mangiatemi per qualche piccolo errore

 

EDIT fatto, non dovrebbe esserci più di qualche errore di logica.

Modificato 2 Novembre 2011 da JonSnow

[Kal'Reegar]

Fantasia scarsa (ovviamente è una mezza battuta)

 

più che altro, omaggio alla mia famiglia preferita... gloria a Robert, e forza Stannis!

Modificato 2 Novembre 2011 da Kal'Reegar

[Adraeth]

Intanto metto il primo personaggio... penso comunque di farne diversi per diverse storie (che mai finirò... macchisene =P)

 

NOME: Adraeth Rexfordsen

RAZZA: Nord

ETA': sui 35 - 40

SESSO : M

CORPORATURA (Altezza, Peso, Muscolatura ecc.): 1,85 x 70 kg

STILE DI COMBATTIMENTO: qui sono indeciso, ma penso spada ed incantesimi

ARMA/I USATA/E: spada lunga

VESTITI/ARMATURA: Armatura leggera

CAPELLI: lunghi castani

OCCHI: verdi

LUOGO DI NASCITA: una regione di Skyrim dato che è un Nord

 

Storia non metto nulla perchè ancora non lo so

[Dreyrulf]

Nome: Nemiel Dreyrulf

Razza: Umano ( Nordico )

Sesso: Maschile

 

 

STORIA:

 

IL CANTASTORIE

 

 

 

Al calar del sole, l'oscurità divenne padrona...

 

Quel tintinnio sul terreno, marcava il silenzio più totale in quella tetra stanza:

 

<<Tic. Tac. Tic. Tac.>>

 

Le gocce d'acqua continuavano a scendere da quel soffitto ormai rovinato dall'umidità.

 

Quell'uomo, ricoperto da un'atmosfera fredda, priva di significato, continuava a rimanere immobile in quel letto sporco di sangue...

 

Chiuso tra mille pensieri continuava imperterrito a gesticolare con i pollici, come se il tempo per lui non servisse a nulla.

 

Rifletteva... Ricordando con un ghigno di disprezzo la propria infanzia.

 

 

--------------------------------------------------------------------------------

 

Non è mai stato un uomo dalle tante parole, preferiva risolvere i suoi problemi con l'uso delle mani; la picchiava in continuazione... Ogni giorno, ogni giorno gli occhi innocenti del piccolo nordico dovevano osservare la stessa tortura, la stessa tortura di ogni giorno al calar del sole...

 

La porta ormai di un legno rovinato marcava la sua apertura... La sua scena teatrale, come fosse un'opera di un bardo:

 

<<Cniic!>>

 

Dondolava su se stesso come fosse il passo di un nano, goffo.

La sua brezza, rispecchiava l'alitosi di un'orco appen tornato da una zuppa di troll e con ton beffardo, esclamò:

 

<<Herf! Bagascia!! Ancora non è pronta la cena!? Il mio stomaco chiede venia, sbrigati!>>

<<Eh Tu!? Mi guardi come un figlio di nessuno! Prepara la tavola! C'è bisogno di dirtelo!?>>

 

Ormai quelle parole eran diventate come una melodia, una ballata! Un suono che gli portava sempre più rancore.

 

Quella pover donna ormai da anni, attutiva quei suoi comportamenti aumentando sempre più il dolore e la voglia di sparire da quella casa, come se ormai tutto ciò che osservava gli si poneva in bianco e nero, come un giorno di pioggia e tempesta senza un minimo di sole.

 

La neve lentamente calava sul terreno ormai ghiacciato e per ogni fiocco di neve, il giovane continuava a crescere maturando il corpo, la psiche e come la neve diventa solido ghiaccio anche i sentimenti verso quel finto padre.

 

Passati svariati inverni poco e niente lo costringeva a rinchiudersi dentro casa, nel poco tempo libero, preferiva uscire da quel piccolo villaggio e allenarsi il più lontano possibile nell'arte della guerra, delle armi trancianti e da taglio; l'aggressività del padre, lo portarono ad avere una certa predisposizione alla violenza fisica, tale da poter immaginare, tanta aggressività e voglia di vendetta a veder lei, asciugarsi le lacrime che gli solcavano sul viso.

 

Tante eran le lanterne che illuminavano il cielo durante quella notte, quando Nemiel... Nell'ora del ritorno vide la madre.

Una corda gli circondava il collo. I suoi occhi, eran socchiusi appena e accanto a quella figura uno sgabello di legno massiccio.

 

Nemiel, non dimenticherà mai quella scena, come non dimenticherà quel bastardo che è fuggito dopo averla vista; Troppe furono le clessidre in cui rimase in ginocchio, di fronte a lui solamente quella figura ormai agonizzata.

 

Era sommerso da tristezza e sofferenza; Nello stesso tempo, da vendetta e furia verso quel finto che si credeva il padre.

 

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NEMIEL

 

Ed ora sono qui... Su questo letto sporco dove io posai le spoglia di mia madre, dove ora rifletto su ciò che fare... Su dove andare.

Legato da una fede che mi accompagnerà nel cammino, da una fede che mi aiuterà a resistere e da una fede, che sarà presente quando staccherò la testa di quel lurido bastardo.

 

Una fede che non ha bisogno di preghiere; Inutile pregare... Per poi, cosa!? Puro Egoismo. Paura di morire! Ma alla fine prende tutti... Possiamo nasconderci ma ormai, il filo è ben teso, in un modo o nell'altro prende tutti.

 

Lei mi fissa; Mi fissa sempre.

Piangevo... Ma lei continuava a fissarmi, ancora ricordo lo sciabordio delle onde; ma lei? Mi fissava.

 

Quella grande sfera bianca, color del mio occhio...

Egocentrica eh!? In tutto quel tappeto lassù, pieno di piccole lanterne, lei è la più grande! Vuol farsi notare!

 

Eppure è l'unica che mi rilassa... L'unica che mi ascolta nella mia eterna solitudine.

 

Ah! Vi chiederete perchè il mio occhio è di quel colore!

 

Occhio? Ormai non lo considero più tale.

 

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Sembra quasi come fosse ieri.

 

Scappavo come un gatto impaurito, lui mi inseguiva.

Per fermarmi, quel lurido prese un coltello da cucina; Inciampai... E, ZAC!!

Di taglio sull'occhio destro!

 

Ero ancora un cucciolo e per la fifa, svenni. Beh, dovevo aspettarmelo da un ubriacone come lui.

 

Durante il risveglio, non riuscivo ad aprirlo. Bruciava! Eccome se bruciava!

Fortunatamente dopo qualche luna, riuscì ad aprirlo ma senza minimo successo. Un'occhio in meno!

 

Da quel giorno, ironicamente lo chiamai: la mia piccola luna portafortuna.

 

Herf! Ora che ricordo...

 

Al risveglio, non era l'unica cosa che notai!

 

Un lieve bruciore proveniva anche dalla spalla destra: un marchio.

 

Cos'è? Perchè? Non lo sò nemmeno io...

 

L'unica cosa che ricordo è quel bastardo che mi ripeteva sempre:

 

<< Dreyrulf!!! >>

 

<< Sangue; denaro; battaglia >>

 

Non ne vado fiero, come faccio ad esser fiero di un'assassino...

 

Me ne frego di cosa pensa! A fottersi la razza pura.

 

La neve e il ghiaccio son l'uniche cose che riescono a farmi sentire a casa, nella mia vera casa... Forse, esiste qualcuno che siede insieme ai miei antenati, un qualcuno che provoca tutto ciò; Nel buio quelle lanterne lassù...

 

Quale sarà il mio trono!?

 

Gli antenati attendono un valoroso guerriero che morirà vivendo da impavido.

 

Non ho avuto modo in passato di apprendere, ma se devo scoprire qualcosa sul mio essere credo sia arrivata l'ora.

 

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Eh eh... Buona lettura. Magari un giorno posterò anche la storia del clan Dreyrulf.

Modificato 5 Novembre 2011 da Dreyrulf

[Black Master]

NOME: Isaac Varion

RAZZA: Imperiale

ETA: 20 anni

SESSO: Maschile

CORPORATURA: 1.78m per 65kg. Corporatura e muscolatura media

STILE DI COMBATTIMENTO: Spada lunga e scudo o, alternativamente, doppia spada

ARMA: Spada lunga

ARMATURA: Armatura pesante

CAPELLI: Capelli biondo scuro corti

OCCHI: VerdiLUOGO DI NASCITA: BrumaTRAMA:

Isaac è il primogenito del conte Varion di Bruma. Fin dalla nascita viene ricoperto di attenzioni e sulle sue spalle vengono poste le più grandi aspettative immaginabili; "Riuscirà a riportare alle vecchie glorie la casata dei Varion" dicono, "Bruma e il suo castello torneranno al vecchio splendore di sempre grazie a lui, è un dono degli dei!". Ed effettivamente, nei suoi primi 20 anni di vita il ragazzo si dimostra un oratore eccezionale e uno spadaccino abile come pochi. Come se non bastasse, è anche molto attento ai bisogni dei suoi (non ancora) sudditi, rivelandosi un uomo di animo nobile. Che quindi ciò che dicevano di lui alla nascita sia vero?

E' una mattina come tante altre e Isaac, una volta alzatosi dal letto, sta preparando i suoi attrezzi per il consueto allenamento con la spada. All'improvviso, uscendo dai suoi quartieri nel castello, Isaac scorge di sfuggita tre figuri incappucciati che non aveva mai avuto modo di incontrare prima. "Bruma non è più la contea sicura di una volta" pensò "così piena di mercenari e tagliagole fino al midollo". Quello che non pensava, era che quegli uomini erano venuti lì per una persona in particolare, lui. Non essendo preparato ad un assalto frontale, Isaac si trovò spaesato e non riuscì a prendere velocemente la sua arma che un altro figuro incappucciato, il quarto, gli si avvicinò alle spalle colpendolo con un grosso asse di legno alla testa. Dopo un lungo e tormentato sonno che sembrò durare per decenni Isaac si risvegliò, e la prima cosa che vide fu tanta, tanta, tantissima neve... molta più di quanta se ne poteva trovare a Bruma e in generale in tutta Cyrodiil. Ma non si trovava più nella provincia imperiale, ovviamente no. Era in una carovana con quelli che sembravano essere prigionieri e alcune guardie posizionate lì per sorvegliarle. Era un prigioniero anche lui, in effetti...

 

Modificato 5 Novembre 2011 da Black Master