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Calciomercato


Uroboros

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Eh ragazzi, da milanista vi dico: la ruota gira. 20 - 25 anni fa con Berlusconi facevamo i leoni sul mercato. Ora con l'avvento degli arabi facciam la parte delle pecorelle :)

 

Poco male comunque, se ne vanno due mercenari.

 

Beh, qui c'è da fare una considerazione. Il Barça, a differenza del Milan, doveva liberarsi di Ibra, aveva pochi giorni per farlo ed è stata costretta a lasciarlo andare a 24 milioni, ma Ibra secondo me ne vale almeno 30. Thiago lo valuterei su una cifra che si aggira verso i 48-49 milioni, insomma dove lo trovate un difensore come lui? Probabilmente molto si giocherà sui bonus in caso di vittoria del PSG. La Gazzetta parla di un'operazione da 170 milioni in totale. Con 70 ripiani il bilancio e gli altri 100 li investi. E poi onestamente una squadra che va a pagare 10 milioni un Verratti che, sarà anche bravo ma ha giocato solo in B, o 30 per un Lavezzi, che sarà un giocatore affermato e di livello ma io non avrei dato più di 22-23 per l'ex partenopeo, si può permettere di valutare lo svedese 30 milioni.

 

Sei così sicuro che il duo juventino Galliani - Berlusconi reinvestano i soldi? Sheva e Kakà hanno insegnato poco eh :D

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Se il Milan reinveste gli eventuali introiti di questa doppia cessione, penso che i tifosi milanisti possano comunque stare tranquilli... ricordo due esempi di due delle squadre più forti nella storia recente del calcio italiano: la seconda Juve di Lippi, che nacque dalla contemporanea cessione di Zidane e Inzaghi, e l'Inter del triplete che è diventata quello che era dopo la cessione di Ibra, ritenuto da tutti fondamentale nel gioco di Mourinho. Ovvio che se poi al posto di T. Silva e Ibra arrivano solo Ogbonna e Destro c'è poco da fare allora :whew:

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Poco male comunque, se ne vanno due mercenari.

ma basta con sti mercenari... ma vogliamo capire che i fedeli alla maglia non esistono più da almeno 30 anni? e forse pure prima...

sono "professionisti", oggi lavorano a milano, domani lavorano a berlino, dopo lavorano a londra e poi finiscono a lavorare ad oslo, cosa vuol dire "mercenari", è normale... stai a vedere che se io cambio lavoro mi devono insultare per strada, ma state scherzando? perchè se a te offrono un contratto più vantaggioso da un'altra parte non te ne vai? rimani per amore del tuo ufficio (o qualsiasi posto sia)?

poi capita quel giocatore ogni tanto che si stabilisce, si trova bene, e ci resta a vita, ok, onore a lui, ma sono due/tre nel corso di 20 anni, e gli altri? tutti schifosi?

 

comunque, il milan sta comprando ancora thiago silva e adesso anche ibrahimovic :) molto bene. ad agosto saranno thiago silva, ibra e boateng.

Abrazame hasta che vuelva Roman

-10-

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....insomma....se si avvererà tutto quello che dicono i giornali, e non mi sembra tanto inverosimile, non c'è da stare tanto allegri....

 

Ibra, Thiago Silva, Sneijder via dalla serie A, senza dimenticare l'addio di Lavezzi.....

 

La serie A è diventata un mercato. :polliceverso: :polliceverso:

 

Ma scusate....ma il famoso financial fair-play è una chimera, una cosa da tener conto oppure no?!?!?

 

Capisco Real Madrid, Barcellona, Mau utd che hanno comunque dei fatturati enormi (più del doppio rispetto alle squadre topo italiane) ma un PSG o un Man City, che hanno un fatturato rispettivamente di 100 e 150 milioni, che spendono milionate di euro non capisco come facciano a rientrare nei bilanci. :rolleyes:

 

Per informazione le 3 top squadre italiane, Inter, Juve e Milan, hanno un fatturato che va dai 220 ai 250 milioni.

 

il punto secondo me è che questo fantomatico Fair Play finanziario non entrerà mai e poi mai in vigore...altriemtni l'intero calcio Europeo (e forse anche Mondiale) andrebbe letteralmente gambe all'aria... :mrgreen: :mrgreen:

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Capisco Real Madrid, Barcellona, Mau utd che hanno comunque dei fatturati enormi (più del doppio rispetto alle squadre topo italiane) ma un PSG o un Man City, che hanno un fatturato rispettivamente di 100 e 150 milioni, che spendono milionate di euro non capisco come facciano a rientrare nei bilanci. :rolleyes:

ormai anche in francia sta sull'1,650 al litro... eh no!?

Abrazame hasta che vuelva Roman

-10-

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ma basta con sti mercenari... ma vogliamo capire che i fedeli alla maglia non esistono più da almeno 30 anni? e forse pure prima...

sono "professionisti", oggi lavorano a milano, domani lavorano a berlino, dopo lavorano a londra e poi finiscono a lavorare ad oslo, cosa vuol dire "mercenari", è normale... stai a vedere che se io cambio lavoro mi devono insultare per strada, ma state scherzando? perchè se a te offrono un contratto più vantaggioso da un'altra parte non te ne vai? rimani per amore del tuo ufficio (o qualsiasi posto sia)?

poi capita quel giocatore ogni tanto che si stabilisce, si trova bene, e ci resta a vita, ok, onore a lui, ma sono due/tre nel corso di 20 anni, e gli altri? tutti schifosi?

 

comunque, il milan sta comprando ancora thiago silva e adesso anche ibrahimovic :) molto bene. ad agosto saranno thiago silva, ibra e boateng.

 

Io la vedo così, che ti devo dire. Gente che "non se la sente" di giocare un derby, quando un mese prima dichiara di voler seguire le orme di Baresi e Maldini.. Non so catalogarla in modo diverso.

 

Sono un talebano - integralista, lo so.

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Se il Milan reinveste gli eventuali introiti di questa doppia cessione, penso che i tifosi milanisti possano comunque stare tranquilli... ricordo due esempi di due delle squadre più forti nella storia recente del calcio italiano: la seconda Juve di Lippi, che nacque dalla contemporanea cessione di Zidane e Inzaghi, e l'Inter del triplete che è diventata quello che era dopo la cessione di Ibra, ritenuto da tutti fondamentale nel gioco di Mourinho. Ovvio che se poi al posto di T. Silva e Ibra arrivano solo Ogbonna e Destro c'è poco da fare allora :whew:

 

Il problema è che le squadre che hanno bisogno di piazzare i pezzi da 90 è difficilissimo che riescano a riprendere gente dello stesso livello, perchè costa e chiede tanto di ingaggio (dato che qualcuno pronto a scarriolare soldi c'è sempre).

Ibra è andato via dall'Inter ma è coinciso con gli arrivi di Sneijder, Eto'o, Milito, Motta, Lucio, i cui costi e stipendi fanno il PIL di un paese africano, cosa che ormai non so quanti si possano più permettere, nascondendosi dietro a "scuse" come sto FPF ...

http://img716.imageshack.us/img716/2275/25944v.jpg

http://img594.imageshack.us/img594/1223/ilw1.jpg

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...si però occorrerebbe capire, fare chiarezza (magari è già chiaro e sono io che non capisco una ciufala) su questo FFP. O è legge, o meglio lo diventerà nel 2014 come è stato detto, oppure è solo un'idea campata per aria.

 

Per quanto mi riguarda le società che cercano di operare secondo le proprie possibilità finanziarie, attingendosi esclusivamente al proprio fatturato, fanno benissimo.

Fa bene Moratti a non sborsare più di tasca propria vagonate di milioni di euro e pazianza se i migliori giocatori al mondo non vestiranno per un po' d'anni la maglia nerazzurra.

 

Poi per l'amor di dio, i soldi sono suoi e ci può fare ciò che vuole, ha sperperato tanti di quei soldi in questi anni che sinceramente non trovo nemmeno giusto criticarlo per aver intrapreso una linea di sussustenza finanziaria. Certo, dare via giocatori gratis, come sta facendo ultimamente, è un altro conto.

 

Ogni anno è sempre peggio comunque e non c'è ancora una legge per la costruzione degli stadi ben definita, anche se la Juventus ha costruito il suo per "vie traverse"......

 

Come si va dicendo da tutti penso che l'unica via per uscire da questo stato di empasse e inadeguatezza finanziaria nei confronti delle maggiori squadre europee, sia la costruzione dello statio di proprietà polivalente.

 

L'Arsenal, grazie al nuovo impianto, ha aumentato il fatturato di un centinaio di milioni di euro rispetto a quando era all'highbury, dico soloo questo.

 

Però bisogna muoversi altrimenti.....

 

Oddio, niente di drammatico, si vive lo stesso anche senza calcio, senza i campioni internazionali.....però almeno che mi dimezzino l'abbonamento a sky se dovrò vedere il campionato Primavera invece della serie A, e soprattutto che mi facciano pagare un biglietto del secondo anello 25 euro invece di 50.

Modificato da Coldfire
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Questo è un interessante articolo sul FPF uscito oggi su TuttoJuve con intervista ad un esperto:

 

Ciabattini Paolo, autore del libro "Vincere con il fair Play Finanziario" e Direttore Operativo di Pioneer Italia Spa, ci introduce al Fair Play finanziario a 360°, valutando la situazione non solo della Juventus ma facendo uno screening generale sulla situazione europea.

 

Qual è attualmente la situazione delle squadre più titolate rispetto al Fair play Finanziario?

 

"Che il Fair Play Finanziario sia molto presente oggi, lo dimostra l'attuale campagna acquisti di molti top club. Un po' in tutta Europa le squadre stanno cercando di allinearsi a quelli che sono i parametri da rispettare previsti dalla normativa UEFA. Si spende sicuramente di meno. Basti pensare che l'acquisto più importante in Europa in più di un mese è stato Hazard, 40 milioni, poi Lavezzi vicino ai 30, Giovinco, Kagawa e Jordi Alba. Niente a che vedere con gli anni passati. Le inglesi sono quasi ferme così come le spagnole. Le italiane spendono poco o niente, a parte la Juve che ha pagato molto anche Isla e Asamoah. In Germania il Bayern, che può permetterselo, ha preso soltanto Mandzukic per 14 milioni. Le russe stanno muovendosi meno che nel recente passato".

 

Fra le italiane c'è la posizione dell'Inter che è da valutare

 

"Ho fatto una proiezione del bilancio che si è chiuso al 30 giugno 2012 e di quello che si chiuderà il 30 giugno 2013, dell'Inter, è posso affermare che anche rescindendo con Forlan, Lucio, Julio Cesar e Stankovic che valgono un risparmio di circa 35 milioni di euro sul costo degli stipendi, più la cessione a 8 milioni di euro di Maicon, che impatta altri 15 milioni di euro compreso lo stipendio risparmiato, oltre il saving deruvante dal costo dell'ingaggio di Cordoba (netto 3 milioni), l'Inter non sarebbe ancora in linea con i parametri previsti dalla normativa. Mancano ancora qualche decina di milioni di euro (30/40). La cessione di Sneijder potrebbe risolvere il problema. Sei milioni netti di stipendio significano 12,5 milioni circa al costo. Ai quali andrebbero aggiunti circa 15 milioni di plusvalenza se venduto a 20-22 milioni, più ancora l'ammortamento del cartellino risparmiato di circa 2/3 milioni. Totale impatto 35 milioni circa. In questo modo l'Inter completerebbe una clamorosa rincorsa iniziata nel 2007 quando accumulava 216 milioni di euro di perdita e rientrerebbe nei parametri. Più facile a dirlo che a farlo".

 

Ci spiega più nel dettaglio ?

 

"Il primo periodo di monitoraggio del FPF si riferisce ai bilanci 2012 e 2013 in cui la perdita aggregata non deve superare i 45 milioni. C'è una clausola che permette però di dedurre il costo degli stipendi dei contratti firmati prima del 1 giugno 2010 soltanto in riferimento al bilancio 2012. Riguardo il bilancio 2012 dell'Inter, possiamo semplificare dicendo che gli impatti positivi derivanti dalle cessioni di Eto'o e Tiago Motta, si compensano con le plusvalenze del 2011 di Balotelli e Burdisso e i 12 milioni di minor ricavi tra diritti e botteghino derivanti da un turno di Champions in meno nel 2012. Il risultato potrebbe quindi essere in linea con la perdita prima delle imposte del 2011, vale a dire 80/85 milioni che verrebbe comunque completamente ammortizzata dalla clausola sugli stipendi. Si tratta quindi di limitare a 45 milioni la perdita dell'esercizio 2013. Un ulteriore sforzo di quasi 100 milioni di euro se si considerano le plusvalenze del 2012 e i mancati introiti dalla Champions del 2013".

 

E gli altri top club cosa stanno facendo?

 

"Il Manchester City che nel 2011 ha fatto registrare una perdita clamorosa di 225 milioni di euro, incrementerà di molto il fatturato nel 2012 e nel 2013, ma questo non gli permetterà di rientrare all'interno dei parametri. La perdita aggregata del biennio sarà di molto superiore ai 45 milioni di euro consentiti. Riguardo Paris Saint-Germain e Malaga, dipenderà dalla campagna acquisti di quest'anno, ma anche dal loro percorso in Champions. Le squadre inglesi beneficeranno del nuovo contratto sui diritti televisivi (3,5 miliardi di euro all'anno) che porterà ad un aumento degli introiti in relazione ai diritti televisivi domestici per ogni club della Premier tra 30 e 50 milioni di euro. Questo impatto positivo insieme alla vittoria della Champions dovrebbe salvare il Chelsea. Real e Barça per adesso non sembrano avere grossi problemi nonostante la situazione delle banche spagnole. Fatturato in crescita e costi contenuti all'interno dei ricavi generati".

 

E le altre squadre italiane?

 

"Il Milan che chiude il bilancio 2012 al 31 Dicembre e che quindi ha un po' più di tempo a disposizione per adeguarsi, con i contratti scaduti e non rinnovati (Zambrotta, Gattuso, Seedorf, Inzaghi, Aqulilani, Nesta, van Bommel) sarebbe già all'interno dei parametri. Per compare però deve vendere. I 60 milioni per Ibra e Thiago Silva sarebbero importanti per rifondare la squadra e preparasi al secondo periodo di monitoraggio che prevede per il triennio 2012-2013-2014 una massima perdita aggregata ancora di 45 milioni. Ciò significa che chi fa 45 di perdita nel primo periodo (2012-2013) nel 2014 deve necessariamente raggiungere il pareggio di bilancio. Il Napoli con la cessione di Lavezzi ha recuperato la perdita dei proventi Champions nel 2013 e chiuderà come sempre in utile, abbondantemente all'interno dei parametri UEFA".

 

Veniamo alla Juve. Qual è a posizione dei bianconeri?

 

"Ha speso molto e chiuderà il bilancio del 2012 con una perdita che potrebbe essere intorno ai 65 milioni, 30 in meno rispetto ai 95 del 2011. Nel 2013 si gioverà dei ricavi aggiuntivi provenienti dalla Champions, dallo stadio (aumenti prezzi), e dal nuovo sponsor Jeep, Per comprare il top player rimanendo all'interno dei parametri UEFA dovrà però vendere i tanti esuberi (Melo, Krasic, Ziegler, Martinez, Iaquinta, Pazienza, Motta, Padoin, un attaccante) senza generare minusvalenze. Questa è la parte più difficile. Vendere in un mercato con poche risorse giocatori che non sono stati pagati poco e che rispetto al valore dimostrato hanno ingaggi elevati senza generare minusvalenze. L'operazione Elia in senso stretto ad esempio, ha rappresentato un impatto negativo di 2,2 milioni sul conto economico. Se consideriamo anche il costo dello stipendio ed il fatto che il giocatore non verrà sostituito è comunque un risparmio".

 

Che sanzioni verranno applicate a chi non rispetterà i parametri previsti dalla normativa?

 

"Le sanzioni rispetto al primo periodo di monitoraggio impatteranno sulla stagione 2014-2015 e andranno dalla riduzione dei premi UEFA, al blocco del mercato calciatori (non poter utilizzare i giocatori comprati prima di una certa data), all'esclusione dalle competizioni europee per uno o due anni in caso di qualificazione in una delle prossime 5 stagioni, ad esempio".

 

Quale sarà la relazione tra le sanzioni e lo scostamento rispetto alla massima deviazione prevista ?

 

"La relazione tra le sanzioni e lo scostamento rispetto alla massima deviazione prevista, deve essere ancora deciso dalla UEFA. Significa che se fai una perdita aggregata di 80 invece di 45, quindi con uno scostamento negativo di 35 milioni ancora non si sa quanto questa potrà essere considerata grave. Dipenderà da cosa faranno tutti i club".

 

La campagna acquisti appena iniziata rappresenta per molti club l'ultima occasione per allinearsi ai requisiti previsti dalla normativa del Fair Play Finanziario. Perché si parla così poco di questo tema?

 

"Fino a pochi mesi fa se ne parlava molto di più, mentre adesso proprio quando molti club hanno modificato le loro strategie di mercato rispetto al recente passato per poter velocemente rientrare all'interno dei parametri del famigerato Fair Play Finanziario, non lo si nomina quasi più. Ci si limita a dire: "In questo momento di crisi non è più possibile comprare", "Non ci sono più soldi", "I risultati di bilancio dei gruppi proprietari dei club non permettono più di operare come prima", "Il calcio italiano non può più permettersi certi giocatori" etc. Gli stessi dirigenti del calcio, che adesso si stanno impegnando per rispettarlo e che fino a ieri ne avevano parlato con una certa frequenza, si guardano bene dal nominarlo. È quasi come se ricordare che esiste volesse significare doversi impegnare ancora di più per rispettarlo. È quasi come se significasse non potersene più liberare qualora non si riuscisse a rispettarlo. Si, perché ogni tanto si sente parlare anche della Superlega, alla creazione della quale, secondo qualcuno, si potrebbero appellare i club esclusi dalle competizioni europee. In effetti il Fair Play Finanziario è una normativa piuttosto flessibile, ma la sua apparente poca rigidità si spiega con la necessità almeno iniziale di aiutare il più possibile i club a intraprendere la giusta direzione senza penalizzarli troppo. Se fosse stata meno flessibile, avrebbe forse raccolto più consensi e avuto più credibilità, ma l'importante è quello che la UEFA farà nei prossimi anni. Se le nuove strategie dei club improntate al contenimento dei costi all'interno degli introiti generati dal club stesso dipendano dalla situazione economica generale e quindi dei gruppi industriali a cui appartengono i club o dalla normativa del Fair Play Finanziario, questo cambia poco. Possiamo dire però che il Fair Play Finanziario è stato richiesto dai mecenati stessi, stufi e preoccupati di dover ripianare le perdite dei loro club all'infinito. Se non ci fosse stato il FPF, i presidenti avrebbero continuato a spendere come nel passato. Lo dimostra la storia del calcio. Ad esempio se consideriamo gli anni 2008, 2009, e 2011, la Saras ha ottenuto all'incirca lo stesso utile di bilancio in tutti e tre gli esercizi mentre l'Inter nel 2011, l'anno alle soglie dell'introduzione della normativa del FPF, ha fatto registrare una perdita di 86 milioni di euro, che è circa la metà di quelle evidenziate invece nel 2008 e 2009. L'importante è comunque che il calcio esca rapidamente da questa situazione di profondo squilibrio economico finanziario e a giudicare da queste prime settimane di mercato, improntate all'insegna della parsimonia e dell'attenzione ai costi, sembrerebbe di si alla faccia degli sceicchi spendaccioni".

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Grazie. :teach:

 

....non è fuffa quindi, ci si dovrà adeguare e bene o male tutte le sosietà saranno costrette a farlo. Sarà comunque interessante notare come si svilupperà il mercato.

 

Un esempio potrebbe essere quello del bayern M., società sanissima e ricca che spende poco tutti gli anni. Tra 2/3 anni le sosietà che dovranno rientrare a bilancio saranno costrette a vendere e chi avrà un grande potere economico farà affari. :teach:

 

....ma quindi il potere d'acquisto di ogni club dipenderà esclusivamente dal fatturato dell'anno precedente oppure è un qualcosa di cumulativo?

 

Mi spiego meglio:

 

se la società x ha un utile di 50 nel corso dell'ultimo anno allora potrà spenderne al massimo 50 (lascio perdere per facilità la possibilità di andare in passività di bilancio di un tot visto che attualmente è consentito)?

 

Se, mettiamo il caso, la società x in 3 anni ha un utile di 50 e non spende nulla in campagna acquisti in questi 3 anni, quindi dovrebbe avere una disponibilità di 150. Quindi questi 150 potrà investirli?

 

Penso sia credibile la seconda, diversamente non avrebbe senso. :mrgreen:

Modificato da Coldfire
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La campagna acquisti appena iniziata rappresenta per molti club l'ultima occasione per allinearsi ai requisiti previsti dalla normativa del Fair Play Finanziario. Perché si parla così poco di questo tema?

 

"Fino a pochi mesi fa se ne parlava molto di più, mentre adesso proprio quando molti club hanno modificato le loro strategie di mercato rispetto al recente passato per poter velocemente rientrare all'interno dei parametri del famigerato Fair Play Finanziario, non lo si nomina quasi più. Ci si limita a dire: "In questo momento di crisi non è più possibile comprare", "Non ci sono più soldi", "I risultati di bilancio dei gruppi proprietari dei club non permettono più di operare come prima", "Il calcio italiano non può più permettersi certi giocatori" etc. Gli stessi dirigenti del calcio, che adesso si stanno impegnando per rispettarlo e che fino a ieri ne avevano parlato con una certa frequenza, si guardano bene dal nominarlo.

triste.

appellarsi ad una crisi economica invece che al rispetto di una regola finanziaria imposta aiuta a "scaricare" meglio le colpe... se poi le cose vanno male si può maledire la crisi, il governo, la pioggia e Dio. se invece si parlasse di regole e le cose poi vanno male non si può incolpare nessuno se non chi non è stato capace di seguire le regole in modo accurato come fanno quelli che vincono, cioè la dirigenza stessa.

meglio lamentarsi di quache cosa che fa lamentare tutti, an act of God, piuttosto che dire "stiamo facendo un buon lavoro per seguire le regole" e poi beccarsi gli insulti perchè gli altri le seguono meglio.

Abrazame hasta che vuelva Roman

-10-

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vabbè comunque fino ad ora sta di fatto che il fair play non è ancora in vigore. in questo momento vedendo il mercato mi pare di capire una sola cosa.. chi ha i soldi li tira fuori (vedi il psg) chi non ne ha o vende o non compra nessuno (vedi il milan).. punto e stop...! :read:

 

 

parlando di cose serie ( :drunken: ) la Juventus è ufficialmente arrivata a Chatillon e dunque è ufficialmente iniziata la preparazione per la nuova stagione DEI CAMPIONI D ITALIA :love: ...

capitolo amichevoli: annullato il tour americano per direttiva di Conte (avremmo dovuto affrontare real madrid, psg e una squadra americana se non sbaglio) per il fatto che il tour era di poco precedente alla supercoppa italiana e i continui voli intercontinentali avrebbero creato problemi alla preparazione della squadra per cui nisba...

 

ecco le amichevoli ufficiali...

12 Luglio Chatillon / Saint Vincent - Inizio Ritiro 2012

17 Luglio Juventus - Rappresentativa Val d’Aosta - Stadio Saint Vincent (Juventus Channel)

21 Luglio - Trofeo Tim contro Inter e Milan - Bari (Mediaset)

23 Luglio Chatillon / Saint Vincent - Fine Ritiro 2012

28 Luglio Juventus - Hertha Berlino - Olympiastadion Berlino

1 Agosto Juventus - Benfica - Ginevra

4 Agosto Juventus - Malaga - Stadio Arechi di Salerno

11 Agosto Juventus - Napoli - Finale Supercoppa Italiana - Pechino (Rai)

16 Agosto - Juventus A - Juventus B - Villar Perosa - 17.30

? Agosto Juventus - Milan - Trofeo Berlusconi - Stadio San Siro (Mediaset)

http://gamercard.mondoxbox.com/mondo/Miskio88.png http://card.psnprofiles.com/1/Miskio88.png

Il prossimo sabato sera, ti rimanderò indietro nel futuro!!! cit.

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Inviato (modificato)

Perché dici che il FPF non è in vigore? Il bilancio 2012 verrà preso in esame per le valutazioni, per cui già da adesso bisogna stare attenti.

beh se è già in vigore allora quelli del psg cosa faranno quando comincieranno le sanzioni nel 2014...!? :blink: a questo punto si butteranno in canale...! :ph34r: ad oggi in questa sessione di mercato "hanno/stanno per spendere" 30 milioni per lavezzi, probabilmente saranno 14 per verratti e probabilmente 65 per ibra- thiago = 109 milioni (ovviamente se tutto va in porto) e sperando che il loro mercato si fermi qui :whew:

Modificato da Uroboros

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Il prossimo sabato sera, ti rimanderò indietro nel futuro!!! cit.

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beh se è già in vigore allora quelli del psg cosa faranno quando comincieranno le sanzioni nel 2014...!?

ma infatti nel testo citato da Fury c'è scritto, devono incassare oltre che spendere, incassano dal marketing, dallo stadio, dal campionato, dai diritti tv, dalle cessioni... insomma, alla fine il bilancio deve avere perdite ridotte...

cioè, se poi riescono a guadagnare 90milioni, possono anche spenderne 100... per farla sintetica, ma i trucchetti di bilancio ci sono già da anni per tante altre situazioni, vuoi che non ci siano espertoni al lavoro per far rientrare i conti anche per questa roba.

quello che dice l'articolo è che sarà difficile rivedere un mercato come quello del real dove ha preso c. ronaldo e mi pare kakà, benzemà, ozil e chissà chi altro spendendo cifre da Prodotto Interno Lordo di qualche stato africano.

 

fair play finanziario non vuol mica dire che non devi più spendere, vuol dire che lo devi fare con criterio e che non puoi fottertene dei buchi neri.

io ci avrei messo anche un bel tetto agli ingaggi e al numero di giocatori in rosa...

 

poi non mi ricordo, ma questa cosa che se io compro il cartellino di un giocatore, devono interrogare il giocatore se è d'accordo o meno (offrirgli un contratto allettante), è un effetto della legge Bosman? o è sempre stato così?

Modificato da Invernomuto

Abrazame hasta che vuelva Roman

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ma infatti nel testo citato da Fury c'è scritto, devono incassare oltre che spendere, incassano dal marketing, dallo stadio, dal campionato, dai diritti tv, dalle cessioni... insomma, alla fine il bilancio deve avere perdite ridotte...

cioè, se poi riescono a guadagnare 90milioni, possono anche spenderne 100... per farla sintetica, ma i trucchetti di bilancio ci sono già da anni per tante altre situazioni, vuoi che non ci siano espertoni al lavoro per far rientrare i conti anche per questa roba.

quello che dice l'articolo è che sarà difficile rivedere un mercato come quello del real dove ha preso c. ronaldo e mi pare kakà, benzemà, ozil e chissà chi altro spendendo cifre da Prodotto Interno Lordo di qualche stato africano.

 

fair play finanziario non vuol mica dire che non devi più spendere, vuol dire che lo devi fare con criterio e che non puoi fottertene dei buchi neri.

io ci avrei messo anche un bel tetto agli ingaggi e al numero di giocatori in rosa...

 

poi non mi ricordo, ma questa cosa che se io compro il cartellino di un giocatore, devono interrogare il giocatore se è d'accordo o meno (offrirgli un contratto allettante), è un effetto della legge Bosman? o è sempre stato così?

 

Sono completamente d'accordo.

Questa è l'unica cosa sensata che dovrebbero fare. Con il FPF, con tutti i conteggi che ci sono in un bilancio, vuoi che le società non trovino il modo di far risultare tot entrate e tot uscite in modo da essere in regola? Non ci credo neanche un pò, anche perchè il nero sarebbe una soluzione anche troppo facile.

Un sistema di ingaggi in stile NBA, per il calcio europeo, sarebbe una manna dal cielo. Per chi non è pratico:

 

  • Tetto di ingaggi: ogni squadra ha, per esempio, 150 milioni netti (non sono pratico delle cifre del calciatore medio, quindi la cifra è puramente indicativa) da spendere per gli ingaggi complessivi dei giocatori
  • Superamento del tetto: ogni società ha la libertà di superare tale limite, ma per ogni euro speso oltre questo tetto ve ne sarebbe uno di "multa". Per capirci, se supero il tetto di 3 milioni, ne devo pagare 6 (di cui appunto 3 di multa, da destinarsi alla federazione d'appartenza della società)
  • Vendita dei giocatori: qui cambierebbe poco, nel senso che le società sono libere di vendere, comprare e scambiarsi giocatori sempre stando attenti agli ingaggi (in NBA non esistono vendita e acquisto, i giocatori e relativi contratti possono essere solo scambiati; ovvero un giocatore può avere un nuovo contratto solo al termine di quello attuale, gran gran cosa secondo me)

 

In questo modo non penalizzi eccessivamente le grandi squadre con grandi budget, che possono superare tale tetto. Ma non crei nemmeno eccessivo dislivello con le piccole, visto che alle grandi non converrebbe comunque andare a spendere troppo in più di quanto consentito.

In questo caso si darebbe meno potere agli agenti (che nel calcio d'oggi ne hanno veramente troppo) e maggiori benefici ha chi le persone giuste che gli scelgono i giocatori.

Modificato da Giobbo
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ma infatti nel testo citato da Fury c'è scritto, devono incassare oltre che spendere, incassano dal marketing, dallo stadio, dal campionato, dai diritti tv, dalle cessioni... insomma, alla fine il bilancio deve avere perdite ridotte...

cioè, se poi riescono a guadagnare 90milioni, possono anche spenderne 100... per farla sintetica, ma i trucchetti di bilancio ci sono già da anni per tante altre situazioni, vuoi che non ci siano espertoni al lavoro per far rientrare i conti anche per questa roba.

quello che dice l'articolo è che sarà difficile rivedere un mercato come quello del real dove ha preso c. ronaldo e mi pare kakà, benzemà, ozil e chissà chi altro spendendo cifre da Prodotto Interno Lordo di qualche stato africano.

 

fair play finanziario non vuol mica dire che non devi più spendere, vuol dire che lo devi fare con criterio e che non puoi fottertene dei buchi neri.

io ci avrei messo anche un bel tetto agli ingaggi e al numero di giocatori in rosa...

 

poi non mi ricordo, ma questa cosa che se io compro il cartellino di un giocatore, devono interrogare il giocatore se è d'accordo o meno (offrirgli un contratto allettante), è un effetto della legge Bosman? o è sempre stato così?

quindi fammi capire.. il psg ha più introiti per compensare i folli acquisti di un inter o un milan...!?!? ma dai non ci crederò mai al mondo...! :whew:

 

in questo momento la storia del fair play secondo me è una stupidaggine e non è vero che le italiane spendono meno pensando al fair play...! i soldi vengono semplicemente spesi da chi ne ha e non spesi da chi non ne ha...!

moratti non fa più i 3000 acquisti all anno a cui ci aveva abituato perchè hanno avuto problemi le aziende dei suoi fratelli, berlusconi ora spende di meno perchè con la storia del lodo mondadori ha dovuto sborsare di tasca sua 560 milioni, e gli sceicchi comprano tutti perchè di soldi ne hanno a camionate...! la cosa è molto semplice...!

Modificato da Uroboros

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Il prossimo sabato sera, ti rimanderò indietro nel futuro!!! cit.

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ma basta con sti mercenari... ma vogliamo capire che i fedeli alla maglia non esistono più da almeno 30 anni? e forse pure prima...

diavolo di un chevanton... Mi ha firmato un contratto a tempo indeterminato con il lecce :D stipendio mensile e via... E se appende le scarpette ha comunque il posto fisso!

 

Din don din don din don din don din don... intervengo qui da lecce ha segnato Chevanton!

Abrazame hasta che vuelva Roman

-10-

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Vediamo che combina il Milan ul mercato...e mo so cacchi! Comunque per quanto riguarda il fair play finanziario, lo sceicco di turno mette soldi nella società con un aumento di capitale ed ecco che i bilanci sono ok. Almeno credo sia così, la società che ha dietro un ricco da far schifo continuerà a spendere e spandere come gli pare

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poi non mi ricordo, ma questa cosa che se io compro il cartellino di un giocatore, devono interrogare il giocatore se è d'accordo o meno (offrirgli un contratto allettante), è un effetto della legge Bosman? o è sempre stato così?

 

Non c'entra la legge Bosman con questo ma ciò che dici tu è un qualcosa che c'è sempre stata ed è una qualcosa che funziona anche nel mercato del lavoro.

Non è perchè una società è proprietaria del cartellino di un giocatore questa può venderlo a chi vuole e il giocatore non ha voce in capitolo.

Cosa succederebbe se fosse così? Che la società che compra il cartellino può offrire al giocatore il contratto che vuole, con lo stipendio che vuole, giocando così al ribasso.

 

La legge Bosman riguarda lo svincolo dei giocatori a fine contratto, la possibilità di accordo con altre società se il contratto in vigore con la società proprietaria del cartellino è minore di 6 mesi, la libera circolazione dei calciatori europei.

 

 

quindi fammi capire.. il psg ha più introiti per compensare i folli acquisti di un inter o un milan...!?!? ma dai non ci crederò mai al mondo...! :whew:

 

in questo momento la storia del fair play secondo me è una stupidaggine e non è vero che le italiane spendono meno pensando al fair play...! i soldi vengono semplicemente spesi da chi ne ha e non spesi da chi non ne ha...!

moratti non fa più i 3000 acquisti all anno a cui ci aveva abituato perchè hanno avuto problemi le aziende dei suoi fratelli, berlusconi ora spende di meno perchè con la storia del lodo mondadori ha dovuto sborsare di tasca sua 560 milioni, e gli sceicchi comprano tutti perchè di soldi ne hanno a camionate...! la cosa è molto semplice...!

 

il PSG non ha certo più introiti di Milan e Inter. Il fatturato delle mlanesi si attesta intorno ai 220/230 milioni di euro mentre quello del PSG intorno ai 100.

Come faranno a rientrare? non ne ho idea sinceramente.

 

Il PSG spenderà in questa sessione di mercato almeno 109 milioni di euro, sempre se non comprerà altri giocatori e fino adesso ha fatto delle operazioni di mercato che avranno un impatto di 300 mln di euro. :ph34r:

Solo il costo effettivo dei contratti di Ibra, Thiago Silva, Lavezzi e Verratti si mangia metà del fatturato annuo.

 

Beh....sarà anche una stupidaggine il FFP, o una scusa ma sinceramente la trovo una cosa giusta.

Una normale azienda, e le società di calcio lo sono, per essere florida deve avere un attivo, non un passivo di 50/100 milioni di euro.

In Italia, nel periodo d'oro in cui i presidenti delle società compravano i migliori giocatori al mondo, non c'era 1 società in seria A con il Bilancio in attivo.

Erano tutte in passivo ma nessuno diceva nulla perchè....si trattava di calcio, non fregava nulla a nessuno e non si dava alcuna importanza e si permetteva di lucrare. Piano piano le cose sono cambiate anche in Italia e ora in tutta Europa con il FFP.

Modificato da Coldfire
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il PSG non ha certo più introiti di Milan e Inter. Il fatturato delle mlanesi si attesta intorno ai 220/230 milioni di euro mentre quello del PSG intorno ai 100.

Come faranno a rientrare? non ne ho idea sinceramente.

 

semplice...lo sceicco a fine anno prende e tira fuori dalle sue belle tascone gonfissime...un 100/150ml...e il bilancio torna in pareggio... :mrgreen: :mrgreen:

 

finchè nessuno gli vieta di fare così...il calcio purtroppo rimarrà in mano solo ai ricchi...non a chi è più bravo a fare investimenti e spese oculate... :rolleyes: :rolleyes:

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