l'uso dei bambini nei videogiochi...

[raffaella]

Sempre più spesso ci imbattiamo in videogiochi dove si fa uso di bambini.. Un titolo che mi viene in mente è ad esempio Dead Space.

Cosa ne pensate a tal proposito? Non trovate sia di dubbio gusto scomodare i bambini per titoli cosi violenti? Io personalmente ho entrambi i titoli di Dead Space appunto, ma la presenza dei bambini mi ha turbato un pò.. A voi?

 

http://www.atomix.vg/wp-content/uploads/2009/12/dead11.jpg

Modificato 21 Luglio 2012 da raffaella

[mark95]

Finchè sono rappresentati in modo "mostruoso" non vedo perchè non dovrebbero apparire nei videogiochi come nemici. Infatti a me non sembrano neanche bambini nell'immagine che hai postato.

 

Mi hanno turbato solo un pochino quelli di Dante's Inferno

[ruger]

La scena più indegna con i bambini è stata nel gioco "Prey", davvero una carognata secondo me far vedere bambini uccisi in diretta.

http://www.shamusyoung.com/twentysidedtale/images/prey_kids.jpg

[gekok852]

io sono dell'idea che ormai dovremo aspettarci di tutto per il semplice fatto che i programmatori cercano di creare trame sempre più adulte o più vicine hai film hollywoodiani far sì che un numero maggiore di gente compri il gioco......

quindi non impressionarti perché credo che col tempo si arriverà a toccare anche argomenti più forti............

[MarcusFenix1987]

anche a me hanno inquietato un pò i bambini di Dante...diciamo che potevano fare a meno di metterli ecco...mostruosi o no la fisionomia è sempre quella...

[raffaella]

io sono dell'idea che ormai dovremo aspettarci di tutto per il semplice fatto che i programmatori cercano di creare trame sempre più adulte o più vicine hai film hollywoodiani far sì che un numero maggiore di gente compri il gioco......

quindi non impressionarti perché credo che col tempo si arriverà a toccare anche argomenti più forti............

 

 

Spero proprio di no...

[Spartuzzo]

Nei film e nei libri sono raffigurati bambini che muoiono e simili, non vedo perché questo fatto dovrebbe dare problemi proprio in relazione ai videogiochi.

[Drake46]

L'unica morte di bambini che mi ha disturbato era quella in MW3.

 

http://i.ytimg.com/vi/3aOKlcWvMP4/0.jpg

[raffaella]

Un'altro gioco che mi viene in mente è Homefront. Siamo all'introduzione del gioco e si vede un bimbo che viene separato dai genitori e davanti ai suoi occhi li uccidono.. Terribile..

[Spartuzzo]

Un'altro gioco che mi viene in mente è Homefront. Siamo all'introduzione del gioco e si vede un bimbo che viene separato dai genitori e davanti ai suoi occhi li uccidono.. Terribile..

Continuo proprio a non capire perché nel cinema non dia problemi mentre nei videogiochi sì. Va bene vedere Samara perseguitare ed uccidere le persone che guardano la sua videocassetta, ma non va bene vedere dei bambini trasformati in mostri o bambini che muoiono nei videogiochi.

Modificato 21 Luglio 2012 da Spartuzzo

[UnlimitedDave]

Continuo proprio a non capire perché nel cinema non dia problemi mentre nei videogiochi sì. Va bene vedere Samara perseguitare ed uccidere le persone che guardano la sua videocassetta, ma non va bene vedere dei bambini trasformati in mostri o bambini che muoiono nei videogiochi.

 

D'accordissimo con te. Cioè, è finzione. Che sia videogioco o film per me non fa differenza e non mi turbano affatto.

[Shadowlord]

Veramente siamo arrivati a questo livello di bigottismo? Io non vedo l'ora di trovare un videogioco dove fare strage di innocenti. Tutto questo perchè sono dannatissimi pixel e texture non certo infanti in carne e ossa. In carmageddon facevo strage di pedoni ma non ho mai avuto questi inutili dilemmi morali.

[ruger]

tollero la violenza nei videogiochi ma non voglio essere toccati i bambini...in prey si è toccato veramente il fondo, neanche per gioco voglio vedere pargoli uccisi selvaggiamente

[raffaella]

Veramente siamo arrivati a questo livello di bigottismo? Io non vedo l'ora di trovare un videogioco dove fare strage di innocenti. Tutto questo perchè sono dannatissimi pixel e texture non certo infanti in carne e ossa. In carmageddon facevo strage di pedoni ma non ho mai avuto questi inutili dilemmi morali.

 

Scusa ma perchè bisogna iniziare a dare degli aggettivi? Per scrivere che non la pensi come me non c'è bisogno di darmi della bigotta. Semmai il problema è che abbiamo sensibilità diverse. Io ho espresso un mio personale pensiero e tu potevi esprimere il tuo senza offendere.. Non è che devo aver paura ad ogni intervento che faccio di sentirmi attaccare...

[Spartuzzo]

Semmai il problema è che abbiamo sensibilità diverse. Io ho espresso un mio personale pensiero e tu potevi esprimere il tuo senza offendere.. Non è che devo aver paura ad ogni intervento che faccio di sentirmi attaccare...

Ma come mai la tua sensibilità si scatena proprio quando si parla di videogiochi? Perché ti da fastidio se un bambino mostro attacca il personaggio che stai comandando ma non se Samara esce dal pozzo e dilania un adolescente seduto sulla sua poltrona? Credo tu debba almeno chiarire i motivi di questa tua crociata.

[Preston]

tollero la violenza nei videogiochi ma non voglio essere toccati i bambini...in prey si è toccato veramente il fondo, neanche per gioco voglio vedere pargoli uccisi selvaggiamente

Guarda capisco quello che vuoi dire ma i Videogiochi sono una forma di arte moderna e per tanto devono cercare e a loro modo di esprimere la realtà del nostro tempo e la realtà è che molti bambini subiscono violenze e vengono barbaramente uccisi vedi anche il caso di Cronaca di Denver, quindi la violenza sui bambini videoludici ci deve essere per coinvolgere emotivamente in maniera profonda il giocatore e magari interessarsi nella vita reale del problema.

Modificato 21 Luglio 2012 da Preston

[Drake46]

Si ma ci sono modi e modi. In Fallout 3 come in Skyrim per esempio i bambini ci sono non gli si può fare del male. Più che turbato dalle loro morti, come quella di MW3, non te l'aspetti.

[sparta001]

forse è una cosa che si può capire quando si ha a che fare e si vede una vita nascere e crescere sotto i tuoi occhi, non è semplice questione di essere o non essere sensibili, anche se certi commenti sono proprio incivili.

la questione è: dipende dalla funzione in sè. non cadiamo nell'ignoranza del considerare il fotogramma come semplice pixel è poligono, previo avere un pò di sensibilità e gusto artistico, così come un dipinto non è solo tempera su tela, un fotogramma della pellicola non è semplice pixel su fotogramma, è la funzione, lo scopo ed il metodo per raggiungerlo, non che il simbolo a cui si attribuisce tale soggetto ad essere importante.

inizio subito nel voler bocciare qualunque forma di semplice sfogo, splatter o meno che sia, su quello a cui attribuiamo il soggetto di bambino, ma anche sull'adulto, lo reputo una scelta artistica di serie Z, peggio di un porno, nata da una mancanza di idee e dalla semplice tendenza del pubblico di propinarsi selvaggiamente immagini ed immagini di violenza senza un minimo scopo e funzione, gli zombie sono l'esponente maggiore di questa tendenza, ma anche film splatter come saw, non li etichetto tutti perchè pochi vogliono almeno rappresentare l'archetipo del lato selvaggio ed animale della nostra società e dell'essere umano.

dare al soggetto, il bambino, una funzione all'interno della trama, svilupparlo e poi dargli un senso è bene, è arte e non deve essere censurato, mi riferisco in particolare a l'unico, forse, esponente videoludico di tal senso: il bambino di Mass Effect 3 http://3.bp.blogspot.com/-FUS2Oi98u4k/T3EQgL1AxKI/AAAAAAAAE_4/LqVUtT2U4eA/s1600/ME+3+The+Boy.jpg

 

in questo caso il soggetto ha una funzione ed uno scopo, quello di far nascere nel giocatore un senso di fallibilità nel compiere un compito, il quale lo porterà a decidere come plasmare il destino della ragazza. abbiamo un soggetto vincente, ben studiato, ma soprattutto ben sviluppato.

un altro caso a cui possiamo fare riferimento, questa volta andando su una pellicola, è il bambino trovato da Anakin all'interno del tempio Jedi nel terzo capitolo della saga nuova: apparentemente non ha nessuno scopo, ma penso che chiunque abbia visto quella scena, in quel momento, sia infine giunto alla "rassegnazione" sullo stato mentale e sul cambio di fazione di Anakin "cavolo, è davvero un cattivo se fa questo allora", per esempio.

il bambino di MW3, poteva avere una funzione se ben sviluppato: secondo me gli sviluppatori volevano far crescere l'odio verso la fazione nemica affrontata nel gioco con quella scena, così come si era precedentemente fatto in COD4 nelle prime missioni, purtroppo non è stato sviluppato come scopo, il che ha portato la scena a diventare presso che inutile (poteva esserci o non esserci la bambina in quella scena, alla fine del gioco non ti cambiava niente).

 

non so se mi sono fatto intendere, in caso contrario mi ripeterò volentieri ad un ora più giovane, solo una cosa, una richiesta: rispettiamo le sensibilità altrui ed argomentiamo in modo educato e civile senza etichettare troppo, l'ignoranza artistica però non si perdona, notte

[eddie117]

forse è una cosa che si può capire quando si ha a che fare e si vede una vita nascere e crescere sotto i tuoi occhi, non è semplice questione di essere o non essere sensibili, anche se certi commenti sono proprio incivili.

la questione è: dipende dalla funzione in sè. non cadiamo nell'ignoranza del considerare il fotogramma come semplice pixel è poligono, previo avere un pò di sensibilità e gusto artistico, così come un dipinto non è solo tempera su tela, un fotogramma della pellicola non è semplice pixel su fotogramma, è la funzione, lo scopo ed il metodo per raggiungerlo, non che il simbolo a cui si attribuisce tale soggetto ad essere importante.

inizio subito nel voler bocciare qualunque forma di semplice sfogo, splatter o meno che sia, su quello a cui attribuiamo il soggetto di bambino, ma anche sull'adulto, lo reputo una scelta artistica di serie Z, peggio di un porno, nata da una mancanza di idee e dalla semplice tendenza del pubblico di propinarsi selvaggiamente immagini ed immagini di violenza senza un minimo scopo e funzione, gli zombie sono l'esponente maggiore di questa tendenza, ma anche film splatter come saw, non li etichetto tutti perchè pochi vogliono almeno rappresentare l'archetipo del lato selvaggio ed animale della nostra società e dell'essere umano.

dare al soggetto, il bambino, una funzione all'interno della trama, svilupparlo e poi dargli un senso è bene, è arte e non deve essere censurato, mi riferisco in particolare a l'unico, forse, esponente videoludico di tal senso: il bambino di Mass Effect 3 http://3.bp.blogspot.com/-FUS2Oi98u4k/T3EQgL1AxKI/AAAAAAAAE_4/LqVUtT2U4eA/s1600/ME+3+The+Boy.jpg

 

in questo caso il soggetto ha una funzione ed uno scopo, quello di far nascere nel giocatore un senso di fallibilità nel compiere un compito, il quale lo porterà a decidere come plasmare il destino della ragazza. abbiamo un soggetto vincente, ben studiato, ma soprattutto ben sviluppato.

un altro caso a cui possiamo fare riferimento, questa volta andando su una pellicola, è il bambino trovato da Anakin all'interno del tempio Jedi nel terzo capitolo della saga nuova: apparentemente non ha nessuno scopo, ma penso che chiunque abbia visto quella scena, in quel momento, sia infine giunto alla "rassegnazione" sullo stato mentale e sul cambio di fazione di Anakin "cavolo, è davvero un cattivo se fa questo allora", per esempio.

il bambino di MW3, poteva avere una funzione se ben sviluppato: secondo me gli sviluppatori volevano far crescere l'odio verso la fazione nemica affrontata nel gioco con quella scena, così come si era precedentemente fatto in COD4 nelle prime missioni, purtroppo non è stato sviluppato come scopo, il che ha portato la scena a diventare presso che inutile (poteva esserci o non esserci la bambina in quella scena, alla fine del gioco non ti cambiava niente).

 

non so se mi sono fatto intendere, in caso contrario mi ripeterò volentieri ad un ora più giovane, solo una cosa, una richiesta: rispettiamo le sensibilità altrui ed argomentiamo in modo educato e civile senza etichettare troppo, l'ignoranza artistica però non si perdona, notte

Concordo -c'era una scena simile anche in GOW3:Raam's Shadow-, una cosa è quando la scena è coerente e fine alla trama o all'atmosfera del gioco, ma altrimenti si cade solo nel cattivo gusto e nella violenza gratuita.

[Shadowlord]

Scusa ma perchè bisogna iniziare a dare degli aggettivi? Per scrivere che non la pensi come me non c'è bisogno di darmi della bigotta. Semmai il problema è che abbiamo sensibilità diverse. Io ho espresso un mio personale pensiero e tu potevi esprimere il tuo senza offendere.. Non è che devo aver paura ad ogni intervento che faccio di sentirmi attaccare...

Non è un problema di sensibilità, i pixel non sono morali o amorali preoccuparsi per questo è bigottismo. Sarei ipocrita e ti mancherei di rispetto se non dicessi la verità.

[Hicks 77]

Anche a me non da nessun problema se vedo bambini uccisi nei videogiochi.... perche' so ancora distinguere la realta' dalla finzione, certo vedere ucciso un bimbo nella realta sarebbe tutta un altra cosa, credo inoltre che i programmatori ci pensino non 2 ma credo 4-5 volte prima di inserire certe tematiche in un gioco, credete che non sappiano a quante critiche possono andare in contro, credo che se le inseriscono siano funzionali alla storia, prendo come esempio homefront e il bimbo separato, cioe' secondo voi nelle guerre non si sono mai fatte quelle atrocita'? io non lo vedo come di cattivo gusto , ma bensi come una ricerca di realismo.

 

ps tutto IMHO

Modificato 22 Luglio 2012 da Hicks 77

[raffaella]

Ma come mai la tua sensibilità si scatena proprio quando si parla di videogiochi? Perché ti da fastidio se un bambino mostro attacca il personaggio che stai comandando ma non se Samara esce dal pozzo e dilania un adolescente seduto sulla sua poltrona? Credo tu debba almeno chiarire i motivi di questa tua crociata.

 

Credo che il punto stia proprio nel fatto che io ad esempio certi film nemmeno li guardo. Non sò nemmeno chi sia questa Samara di cui parli. I film mi coinvolgono troppo ed essendo impressionabile non li guardo a priori. C'è già tanto orrore che non c'è bisogno di cercarlo nei film.. Un gioco lo prendo perchè possa divertirmi, rilassarmi, distrarmi dai problemi di tutti i giorni. Deve essere uno svago insomma, ma se quando gioco mi rendo conto che mi rattristo, mi innervosisco, ecc.. vuol dire che ho sbagliato gioco.

[Spartuzzo]

forse è una cosa che si può capire quando si ha a che fare e si vede una vita nascere e crescere sotto i tuoi occhi, non è semplice questione di essere o non essere sensibili, anche se certi commenti sono proprio incivili.

la questione è: dipende dalla funzione in sè. non cadiamo nell'ignoranza del considerare il fotogramma come semplice pixel è poligono, previo avere un pò di sensibilità e gusto artistico, così come un dipinto non è solo tempera su tela, un fotogramma della pellicola non è semplice pixel su fotogramma, è la funzione, lo scopo ed il metodo per raggiungerlo, non che il simbolo a cui si attribuisce tale soggetto ad essere importante.

inizio subito nel voler bocciare qualunque forma di semplice sfogo, splatter o meno che sia, su quello a cui attribuiamo il soggetto di bambino, ma anche sull'adulto, lo reputo una scelta artistica di serie Z, peggio di un porno, nata da una mancanza di idee e dalla semplice tendenza del pubblico di propinarsi selvaggiamente immagini ed immagini di violenza senza un minimo scopo e funzione, gli zombie sono l'esponente maggiore di questa tendenza, ma anche film splatter come saw, non li etichetto tutti perchè pochi vogliono almeno rappresentare l'archetipo del lato selvaggio ed animale della nostra società e dell'essere umano.

Comincio col dire che apprezzo la tua coerenza nell' aver esteso il discorso bambini in ogni sua forma, che sia videogames, film o altro, ma non mi trovo d'accordo. A guardare oggettivamente cos'è quel bambino, non è altro che un flusso di dati in movimento riprodotto sul nostro schermo, indipendentemente dalla sua funzione artistica o di significato non è nulla che sia esistente nel mondo reale se non appunto sotto forma di flusso di dati, esattamente come è un flusso di dati il mostro adulto o l'arma con cui tu provvedi alla tua difesa.

Tuttavia capisco che può essere una questione di sensibilità personale.

 

Credo che il punto stia proprio nel fatto che io ad esempio certi film nemmeno li guardo. Non sò nemmeno chi sia questa Samara di cui parli. I film mi coinvolgono troppo ed essendo impressionabile non li guardo a priori. C'è già tanto orrore che non c'è bisogno di cercarlo nei film.. Un gioco lo prendo perchè possa divertirmi, rilassarmi, distrarmi dai problemi di tutti i giorni. Deve essere uno svago insomma, ma se quando gioco mi rendo conto che mi rattristo, mi innervosisco, ecc.. vuol dire che ho sbagliato gioco.

Il film a cui mi riferivo è The Ring.

Tuttavia credo che tu abbia un concetto di videogioco rimasto parecchi anni addietro. Un tempo i videogiochi come Pacman erano creati con come unico scopo il divertimento, ormai tutto ciò si è evoluto. E come il regista di un film cerca di smuovere delle emozioni allo spettatore, lo stesso cercano di fare i programmatori nei confronti del videogiocatore, è qualcosa di più del semplice svago o passatempo.

Modificato 22 Luglio 2012 da Spartuzzo

[Hicks 77]

Concordo in pieno con Spartuzzo il videogioco oggi si e evoluto come se non di piu' di un film visto che sono io a dirigere l'evolversi della vicenda,e il gioco cerca sempre di piu il coinvolgimento.... e anche vero che comuncue esistono anche i giochi passatempo, va a gusti dead space portebbe essere passatempo per qualcuno, per me qualuncue videogioco e passatempo

Modificato 22 Luglio 2012 da Hicks 77

[sparta001]

Comincio col dire che apprezzo la tua coerenza nell' aver esteso il discorso bambini in ogni sua forma, che sia videogames, film o altro, ma non mi trovo d'accordo. A guardare oggettivamente cos'è quel bambino, non è altro che un flusso di dati in movimento riprodotto sul nostro schermo, indipendentemente dalla sua funzione artistica o di significato non è nulla che sia esistente nel mondo reale se non appunto sotto forma di flusso di dati, esattamente come è un flusso di dati il mostro adulto o l'arma con cui tu provvedi alla tua difesa.

Tuttavia capisco che può essere una questione di sensibilità personale.

 

 

Il film a cui mi riferivo è The Ring.

Tuttavia credo che tu abbia un concetto di videogioco rimasto parecchi anni addietro. Un tempo i videogiochi come Pacman erano creati con come unico scopo il divertimento, ormai tutto ciò si è evoluto. E come il regista di un film cerca di smuovere delle emozioni allo spettatore, lo stesso cercano di fare i programmatori nei confronti del videogiocatore, è qualcosa di più del semplice svago o passatempo.

 

anche il mostro all'interno di una pellicola è digital painting, ciò nonostante tu ti emozioni nel vederlo, provando cose come paura, adrenalina e via dicendo. non è il fatto, secondo me, di sapere o non sapere quanto possa essere reale, anche un bambino di 5 anni ci arriva a capire che tutto quello è finzione, ma, come dici te rispondendo a raffaella, è un soggetto usato ad un fine e ad uno scopo, in quanto tale deve avere un motivo d'esistere quindi. non sto dicendo "è giusto trucidare un essere umano adulto ed un bambino no", sto dicendo che, in entrambi i soggetti, sia semplicemente ignorante, o inutile, promuovere il semplice "ammazzare un mucchio di pixel" senza funzione.

sempre riallacciandomi a quanto tu stesso hai detto, i videogiochi non sono più come una volta, hanno un valore artistico, anche se pochi possono dire di averlo, quindi ogni elemento presente deve avere uno scopo, una funzione ed un motivo d'essere.

 

riguardo a raffaella: meno male che persone come lei ci siano ancora, troppi programmi TV, troppa TV spazzatura hanno desensibilizzato la nostra e le nuove generazioni, anni fa guardare una certa immagine poneva delle riflessioni, quanti di noi si fermano a pensare, a tavola, mentre passa lo stacco di 5 minuti con il bambino nero malnutrito?