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piano piano...

Nedved quando vinse il pallone d'oro era in asosluto il giocatore più forte in circolazione...Cannavaro lo vinse più che altro per "meriti di Nazionale"...

ma di sicuro quellod i Nedved non era meritato di più... :bow: :bow:

 

comuqnue tornando al quesito principale...

Totti è stato uno dei più grandi calciatori degli ultimi 15/20 anni in Italia (non il più forte...imho)...ma di sicuro ad oggi non è più quello di 10 anni fa...

nonostante riesca ancora a sfornare prestazioni di qualità eccelsa...ci sono una vagonata di giocatori più decisivi e completi di lui (i vari Messi e CR7 per esempio)...ad oggi...

 

quindi il pallone d'oro non credo lo meiriti e lo vincerà più nella sua carriera...

 

 

 

 

permettidimi di dissentire...

Del Piero dopo il gravissimo infortunio del 1998 ad Udine ha visuto 2/3 stagioni di buio...poi è tornato più forte di prima...

a testimonianza ci sono le innumerevoli stagioni passate a vincere campionati con la Juve (i numeri di quando giocava in coppia con Trezegol sono da brividi)...oltre a questo c'è da aggiungerci un Mondiale vinto (giocato preticamente sempre con un uomo in meno...Totti)...da "comprimario protagonista"...in quanto ha dimostrato davvero tanto quando è stato chiamato in causa...

poi la stagione successiva al ritorno in serie A con la Juve ha anche vinto il titolo di capocanniere e ha portato la Juve al 3° posto (squadra con un'organico che definire modesto è un'eufemismo)...

 

con Lippi in panchina Del Piero non fece un minuto di panchina...ha iniziato a farne un pò con Capello...ma nel post Calciopoli tornò di nuovo titolare inamovibile...

in Nazionale h sempre trovato poco posto...in quando si tendeva sempre ad attribuire le responsabilità delle sconfitte a lui (vedi il dualismo con Baggio ai Mondiali di Francia 98...e la finale dell'Europeo in Olanda nel 2000)... :whew: :whew:

Ma se posso esprimere il mio parere poi, già detto prima ma ci tengo a ripetermi, un campione deve essere tale sia nelle giocate sia nel modo di essere uomo in campo (di cio che uno fa fuori dal campo a me frega poco), e quando un totti si fa irritare da un Balloteli per poi rifilarli un calcione (tanto per citare una delle tante cavolate di totti) allora il paragone diventa più facile da farsi...

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hai ragione pinturicchio, intendevo la juve di Capello non di Lippi (per intenderci, quando c'era Ibra).

Io comunque non sono assolutamente daccordo, dopo l'infortunio Alex non e' piu' stato quel fuoriclasse li', Totti si e' srmpre mantenuto su livelli superiori per me (anche perche' ha avuto la fortuna che l'infortunio piu' grave che gli e' occorso non ne ha pregiudicato le prestazioni, se non per qualche mese).

Per dire, se Totti avesse giocato nel real avrebbe vinto come minimo un pallone d'oro, Del Piero pur giocando nella Juve il premio non l'ha mai nemmeno sfiorato.

 

Poi non vorrei sembrare quello che denigra un gran giocatore e in'ottima persona come DelPiero, e' un grande senza alcun dubbio, ma per me Totti e' stato molto piu' forte e decisivo ( sempre in rapporto al contesto in cui sibsono trovati).

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hai ragione pinturicchio, intendevo la juve di Capello non di Lippi (per intenderci, quando c'era Ibra).

Io comunque non sono assolutamente daccordo, dopo l'infortunio Alex non e' piu' stato quel fuoriclasse li', Totti si e' srmpre mantenuto su livelli superiori per me (anche perche' ha avuto la fortuna che l'infortunio piu' grave che gli e' occorso non ne ha pregiudicato le prestazioni, se non per qualche mese).

Per dire, se Totti avesse giocato nel real avrebbe vinto come minimo un pallone d'oro, Del Piero pur giocando nella Juve il premio non l'ha mai nemmeno sfiorato.

 

Poi non vorrei sembrare quello che denigra un gran giocatore e in'ottima persona come DelPiero, e' un grande senza alcun dubbio, ma per me Totti e' stato molto piu' forte e decisivo ( sempre in rapporto al contesto in cui sibsono trovati).

se..totti giocava la..mmmh non contano i se..gioca alla roma e non l'ha nemmeno sfiorato...del piero invece all'epoca lo sfioro eccome..poi l'infortunio gli tolse l'opportunita...e dire che dopo l'infortunio e calata la sua "classe" è per lo meno buffo dato che a parte la stagione successiva torno ad altissimi livelli...

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Ma se posso esprimere il mio parere poi, già detto prima ma ci tengo a ripetermi, un campione deve essere tale sia nelle giocate sia nel modo di essere uomo in campo (di cio che uno fa fuori dal campo a me frega poco), e quando un totti si fa irritare da un Balloteli per poi rifilarli un calcione (tanto per citare una delle tante cavolate di totti) allora il paragone diventa più facile da farsi...

 

esatto senza contare che poi Totti in campo noi è mai stato un esempio di "giocatore modello" tra sputi e schleri vari...

 

hai ragione pinturicchio, intendevo la juve di Capello non di Lippi (per intenderci, quando c'era Ibra).

Io comunque non sono assolutamente daccordo, dopo l'infortunio Alex non e' piu' stato quel fuoriclasse li', Totti si e' srmpre mantenuto su livelli superiori per me (anche perche' ha avuto la fortuna che l'infortunio piu' grave che gli e' occorso non ne ha pregiudicato le prestazioni, se non per qualche mese).

Per dire, se Totti avesse giocato nel real avrebbe vinto come minimo un pallone d'oro, Del Piero pur giocando nella Juve il premio non l'ha mai nemmeno sfiorato.

 

Poi non vorrei sembrare quello che denigra un gran giocatore e in'ottima persona come DelPiero, e' un grande senza alcun dubbio, ma per me Totti e' stato molto piu' forte e decisivo ( sempre in rapporto al contesto in cui sibsono trovati).

 

L'infortunio che ha avuto Del Piero avrebbe "segnato" chiunque...e poi a parte questo anche Totti dopo l'infortunio del 2006 (subito prima del Mondiale) non è più stato il Totti dei suoi primi anni di carriera...di fatti negli anni successivi ha avuto una grossa involuzione (rispetto a quelli che rano i suoi standard)...

Del Piero se non si fosse infortunato nel 1998 avrebbe di sicuro vinto 2/3 palloni d'oro di fila (in quegli mi ricordo non ce n'era davvero per nesusno...ne in Italia ne per il resto d'Europa)...e la Juve avrebbe avuto diverse Coppe con le Orecchie in più... :piange: :piange:

 

Totti se avesse deciso di trasferirsi a Madrid non sò sinceramente quando avrebbe fatto bene...a Roma è sempre stato "la prima donna"...con tutto e tutti che ruota intorno a lui...

molto probabilmente andando in una squadra già piena zeppa di campioni forti almeno quanto lui...(imho) non si sarebbe trovato molto a suo agio...e difficilmente sarebbe riuscito a riepetere quanto di starordinario già fatto con la Roma...

 

Del Piero è sempre stato abituato a giocare al fianco di giocatori di eccelsa caratura (sin dai primi anni di carriera con i vari Baggio, Vialli, Ravanelli...per arrivare alla Juve di Capello con Trezegol e Ibra) e a mettere da parte il suo "individualismo" per la squadra...

Totti questa cosa la stà "scoprendo" solo in questi ultimi anni...in quanto non è più in grado di giocare come una volta (partire da metà campo e saltare 6/7 avversari e poi calciare un sassata all'incrocio dei pali) ed è per forza costretto a mettersi al servizio dei compagni più giovani e fisicamente più freschi e dotati di lui...

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Credo che Del Piero vs Totti, a suo modo, sia come paragonare Pelè vs Maradona.

Ognugno avrà sempre il suo preferito per una questione di tifo, di personalità, di stile di gioco o stile di vita.

Entrambi sono dei campioni assoluti e forse tra le ultime bandiere esistenti, ma non credo si possa stabilire il migliore tra i due.

Tornando al discorso del pallone d'oro beh, se non l'hanno dato a Maldini, non esiste che lo possa vincere Totti.

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"In un momento in cui il razzismo è al centro di molte discussioni e polemiche, la Repubblica ha svelato un retroscena incredible: Milan e Huventus, infatti, hanno rischiato di incorrere in sanzioni della Uefa nelle loro gare casalinghe in Champions League. In occasione del match a San Siro contro il Celtic, il delegato del Fare (Football Against Racism in Europe) ha segnalato uno striscione con la scritta “Uscita”, accompagnata da una freccia, che si pensava fosse un simbolo razzista. Anche la Juventus ha vissuto una situazione simile: durante la partita con il Galatasaray, il responsabile del Fare ha segnalato alla Uefa uno striscione dei tifosi juventini con la scritta “Via Filadelfia n.88”. la segnalazione è arrivata perché si pensava che si trattasse di una scritta nazista, con riferimento al numero 88 avente significato di “Heil Hitler” (la H è l’ottava lettera dell’alfabeto). La società bianconera ha però subito fatto presente che via Filadelfia n.88 è soltanto l’indirizzo dove si ritrovano i tifosi della Juventus a Torino."

 

:rolleyes:

http://gamercard.mondoxbox.com/mondo/II+Drazhar+II.png
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"In un momento in cui il razzismo è al centro di molte discussioni e polemiche, la Repubblica ha svelato un retroscena incredible: Milan e Huventus, infatti, hanno rischiato di incorrere in sanzioni della Uefa nelle loro gare casalinghe in Champions League. In occasione del match a San Siro contro il Celtic, il delegato del Fare (Football Against Racism in Europe) ha segnalato uno striscione con la scritta “Uscita”, accompagnata da una freccia, che si pensava fosse un simbolo razzista. Anche la Juventus ha vissuto una situazione simile: durante la partita con il Galatasaray, il responsabile del Fare ha segnalato alla Uefa uno striscione dei tifosi juventini con la scritta “Via Filadelfia n.88”. la segnalazione è arrivata perché si pensava che si trattasse di una scritta nazista, con riferimento al numero 88 avente significato di “Heil Hitler” (la H è l’ottava lettera dell’alfabeto). La società bianconera ha però subito fatto presente che via Filadelfia n.88 è soltanto l’indirizzo dove si ritrovano i tifosi della Juventus a Torino."

 

:rolleyes:

Una caccia alle streghe, continuo a pensare che più si danno risalto a queste cose e peggio sarà

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FC INTERNAZIONALE MILANO S.P.A.: SIGLATO L’ACCORDO PER L’INGRESSO DI NUOVI SOCI NEL CAPITALE

 

Massimo Moratti e Erick Thohir: “Insieme per il futuro dell’Inter”

 

Milano, 15 ottobre 2013 - F.C. Internazionale Milano S.p.A. ('Inter') e il suo azionista di maggioranza Internazionale Holding S.r.l., interamente controllato da Massimo Moratti, hanno firmato oggi un accordo vincolante in base al quale International Sports Capital ('ISC'), società indirettamente posseduta da Erick Thohir, Rosan Roeslani e Handy Soetedjo, tre importanti uomini d'affari indonesiani, diventerà l'azionista di controllo dell'Inter con una partecipazione del 70% attraverso un aumento di capitale riservato.

 

 

Fondata nel 1908, l'Inter è riconosciuta a livello internazionale come uno dei club più vincenti al mondo, con decine di trofei conquistati, inclusi 18 Campionati Italiani, 3 UEFA Champions League, 2 Coppe Intercontinentali e 1 Mondiale per Club. Con sede a Milano, l'Inter è l'unica squadra a non essere mai retrocessa nei suoi 105 anni di storia. L'Inter vanta un brand globale che può contare su 20 milioni di tifosi in Europa e circa 160 milioni in tutto il mondo.

 

Dopo aver guidato il Club in una storia di successo, la Famiglia Moratti ha ora avviato un nuovo corso per assicurare all'Inter il futuro più brillante: dalla Grande Inter di Angelo (che vinse 3 Campionati italiani, 2 Coppe dei Campioni e 2 Coppe Intercontinentali tra il 1963 e il 1966) al Triplete di Massimo nel 2010 (avendo vinto nello stesso anno il Campionato Italiano, la UEFA Champions League e la Coppa Italia, oltre al Mondiale per Club) e altri 4 Campionati Italiani di seguito. La Famiglia Moratti ha dapprima creato le condizioni e ora ha preso la decisione di dare all'Inter una presenza globale.

 

Erick Thohir, Rosan Roeslani, Handy Soetedjo e la Famiglia Moratti lavoreranno insieme per assicurare un futuro vincente e rendere il Club ancora più competitivo in Italia, in Europa e nel resto del mondo, in linea con la filosofia del Club sin da quando è stato creato nel 1908, quando i suoi fondatori decisero di chiamarsi 'fratelli del mondo'.

 

'Penso che la storia dell'Inter si arricchisca di una nuova stagione, grazie ai nostri partner internazionali che, sono certo, contribuiranno alla continuità di successi. L'entusiasmo e il pragmatismo dei nuovi soci sono certamente una garanzia per il futuro' ha dichiarato Massimo Moratti. 'Auguro a Erick, Rosan e Handy di aggiungere altre vittorie ai nostri amati colori, con la fiducia e l'amicizia dei nostri fantastici tifosi. La mia famiglia ed io continueremo a vivere questa straordinaria avventura insieme a Erick, Rosan e Handy, con la stessa dedizione e l'affetto che ci legano all'Inter e agli Interisti'.

 

Oggi è davvero un giorno speciale. Sono onorato che Massimo Moratti mi abbia affidato la responsabilità di guidare l'Inter in un nuovo capitolo della sua storia, e sono molto felice per il fatto che continuerà ad essere presente come mio partner. Il lavoro fatto dalla Famiglia Moratti, dalla Grande Inter di Angelo al Triplete di Massimo, ha reso l'Inter uno dei club più rispettati al mondo, per il suo valore in campo, e per il suo impegno sociale' ha dichiarato Erick Thohir. 'Sono un imprenditore, ma prima ancora un tifoso e un amante dello sport. Non vedo l'ora di mettere la nostra passione e la nostra esperienza internazionale al servizio di questo fantastico Club e dei suoi tifosi'.

 

Erick Thohir, leader del gruppo di investitori, è un imprenditore con base a Jakarta, Indonesia, ed è fondatore e presidente di Mahaka Group. Le sue principali aree di business sono media and entertainment, incluse televisioni, radio, media digitali e stampa. Erick è co-proprietario del D.C. United, la squadra di calcio della Major League Soccer statunitense ed è stato Vice Presidente del Comitato Olimpico Indonesiano, oltre che Capo Missione per i Giochi Olimpici del 2012.

 

Rosan Roeslani è un importante uomo d'affari indonesiano, e un investitore con focus su settori strategici inclusi quello bancario e finanziario, delle infrastrutture, immobiliare e turistico. È Vice Presidente del settore bancario e assicurativo della Camera di Commercio Indonesiana. Rosan Roeslani possiede una partecipazione nel club D.C. United insieme a Thohir.

 

Handy Soetedjo è un imprenditore indonesiano che lavora nel settore dell'energia e media. Handy è partner di Erick Thohir nel Gruppo Mahaka e ha partecipato all'acquisizione della squadra di basket NBA Philadelphia 76ers nel 2011.

 

 

 

Inter

 

Fondata nel 1908, l'Inter è riconosciuta a livello internazionale come uno dei club più vincenti al mondo, con decine di trofei conquistati, inclusi 18 Campionati italiani, 3 Coppe UEFA, 3 UEFA Champions League, 2 Coppe Intercontinentali e 1 Coppa del Mondo per Club. Con sede a Milano, l'Inter è l'unica squadra a non essere mai retrocessa nei suoi 105 anni di storia. L'Inter vanta un brand globale basato su 20 milioni di tifosi in Europa e circa 160 milioni di tifosi in tutto il mondo.

 

Inter Campus

 

Inter Campus realizza dal 1997 interventi sociali e cooperazioni flessibili e a lungo termine, attraverso 25 programmi nel mondo con il supporto di 200 operatori locali. Obiettivo del programma è utilizzare l'attività di calcio come strumento educativo per restituire a 10.000 bambini bisognosi il diritto al gioco. Inter Campus è un partner ufficiale delle Nazioni Unite; i suoi rappresentanti sono stati ricevuti dal Presidente dell'Assemblea Generale Vuc Jeremic il 29 novembre 2012.

 

FONTE

Modificato da Kaktus Jack

http://img716.imageshack.us/img716/2275/25944v.jpg

http://img594.imageshack.us/img594/1223/ilw1.jpg

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No no invece è proprio il suo, è uscita la notizia su tutte le testate.

 

Il fatto che esca su un giornale non equivale al fatto che sia vero :mrgreen:

 

Allo stesso tempo potrebbe benissimo essere un'opera reale dell'immenso genio del monociglio dal cervello fino, insomma, un'altra dimostrazione della sua smania di essere al centro dell'attenzione...questa volta con una battuta che neanche nel peggior film trash anni 70 potevano fare :asd:

 

Il bello e' che pochi giorni fa Rcs ha ritirato uno di quei libricini delle balle "i 100motivi per odiare la Juve", quelli che non si compran neanche in stazione, perche' poteva "riaccendere tensioni" :lol: Mi sa che se il profilo fosse vero, al confronto Lapo Elkann alla fine mi sembrerebbe quasi intelligente :asd:

Modificato da Kaktus Jack

http://img716.imageshack.us/img716/2275/25944v.jpg

http://img594.imageshack.us/img594/1223/ilw1.jpg

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esatto senza contare che poi Totti in campo noi è mai stato un esempio di "giocatore modello" tra sputi e schleri vari...

 

 

 

L'infortunio che ha avuto Del Piero avrebbe "segnato" chiunque...e poi a parte questo anche Totti dopo l'infortunio del 2006 (subito prima del Mondiale) non è più stato il Totti dei suoi primi anni di carriera...di fatti negli anni successivi ha avuto una grossa involuzione (rispetto a quelli che rano i suoi standard)...

Del Piero se non si fosse infortunato nel 1998 avrebbe di sicuro vinto 2/3 palloni d'oro di fila (in quegli mi ricordo non ce n'era davvero per nesusno...ne in Italia ne per il resto d'Europa)...e la Juve avrebbe avuto diverse Coppe con le Orecchie in più... :piange: :piange:

 

Totti se avesse deciso di trasferirsi a Madrid non sò sinceramente quando avrebbe fatto bene...a Roma è sempre stato "la prima donna"...con tutto e tutti che ruota intorno a lui...

molto probabilmente andando in una squadra già piena zeppa di campioni forti almeno quanto lui...(imho) non si sarebbe trovato molto a suo agio...e difficilmente sarebbe riuscito a riepetere quanto di starordinario già fatto con la Roma...

 

Del Piero è sempre stato abituato a giocare al fianco di giocatori di eccelsa caratura (sin dai primi anni di carriera con i vari Baggio, Vialli, Ravanelli...per arrivare alla Juve di Capello con Trezegol e Ibra) e a mettere da parte il suo "individualismo" per la squadra...

Totti questa cosa la stà "scoprendo" solo in questi ultimi anni...in quanto non è più in grado di giocare come una volta (partire da metà campo e saltare 6/7 avversari e poi calciare un sassata all'incrocio dei pali) ed è per forza costretto a mettersi al servizio dei compagni più giovani e fisicamente più freschi e dotati di lui...

 

Ehm, veramente a quei tempi c'era un crrto ronaldo che i palloni d'oro li vinceva davvero.. Anche se non aveva come compagni vialli e ravanelli ma zamorano e ventola.

E comunque ti potrei fare una lista infinita di giicstori che hanno avuto un infortunio pari se non superiore a wuello di del piero, eppure dono tornsti al loro livello standard. Vedi il grandioso alan shearer!

Il discorso con totti non ha senso. Lui si é fatto male a 30 anni quando la carriera andava in declino. Del piero si ruppe a 23.

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Il fatto che esca su un giornale non equivale al fatto che sia vero :mrgreen:

Per testate non intendo solo i giornali fisici.

L'ha postato ieri su Twitter una delle più note "fonti" bianconere sul Web e oggi l'ha confermato pure Agresti di Goal.com (Collaboratore J.Channel, tra l'altro..)

Dai su, prendetela a ridere :mrgreen:

http://i.imgur.com/EoNCNVP.jpg


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