Le vostre ricette per uscire dalla crisi

[ruger]

ER BATMAN ingrassa mentre i laziali piangono....posti letto tagliati, biglietti treno aumentati del 10% mentre i politici si spartivano i rimborsi

é demagogia dire tutti a casa?a quanto pare no...

http://1.bp.blogspot.com/-XOmm2vjazf8/UForK590MlI/AAAAAAAAXss/_ahk6WvMM7Q/s1600/er-batman+non+ruba+mangia,satira.jpg

Modificato 24 Settembre 2012 da ruger

[AstarothDiChaos]

Hola!

Ricetta per salvarci? A parte un'atomica su Roma, dubito che ce ne siano molte di alternative.. comunque, quello che farei io (ovviamente è un discorso utopistico, si sa):

 

1) Incentivi alle imprese operanti nel settore del "Made in Italy" per l'assunzione di manodopera Italiana;

2) Sgravi fiscali ad attività e soggetti virtuosi dal punto di vista fiscale e pene e multe maggiorate ai trasgressori;

3) Legalizzazione e controllo della prostituzione su tutto il territorio nazionale con costituzione di regolare albo professionale;

4) Incentivi alle energie rinnovabili e dismissione graduale di impianti obsoleti e inquinanti;

5) Valorizzazione del territorio tramite interventi mirati alla messa in sicurezza del territorio stesso;

6) Incentivi per l'apertura di nuove attività commerciali (ad esempio i tanto famigerati fondi della Comunità Europea, di fatto praticamente inaccessibili ai più);

7) Legalizzazione di cannabis e derivati con monopolio esclusivo allo stato Italiano e contemporaneo inasprimento delle pene previste per ogni altra sostanza;

8) Incentivi alle ditte del settore terziario o che comunque si occupano di ricerca in vari ambiti (ditte farmaceutiche piuttosto che studi di biomeccanica o prostetica e via dicendo) che assumono giovani ricercatori Italiani;

9) Taglio del numero dei parlamentari e soprattutto taglio a stipendi e rimborsi spese dei suddetti soggetti, e aggiungo anche abrogazione dei finanziamenti pubblici ai partiti con l'obbligo dei partiti di restituire quanto incassato. Per quanto riguarda i loro stipendi, non dico che devono avere 800 euro al mese, ma secondo me anche 1300 per campare bastano;

10) Taglio di accise datate dai prezzi dei carburanti (vedi tassa per il terremoto dell' Irpinia, Guerra d'Africa e via dicendo) e riduzione di qualche punto percentuale delle tasse per attività commerciali o lavorative di qualsivoglia genere e abrogazione dell' IMU per la prima casa.

 

Alcuni punti sono facilmente intuibili, per altri una breve spiegazione è d'uopo, onde evitare di essere bollato come "fattone" e "puttaniere". Il punto 3 porterebbe MOLTI, ma aiutatemi a dire MOLTI, soldi all'erario, consentendo quindi di attuare diverse "manovre" per reinvestire il ricavato in settori vitali (istruzione, turismo, informatizzazione e potenziamento delle infrastrutture dello Stato). Il punto 7 consentirebbe sia di creare un "consumo responsabile" che di incassare altra ciccia per lo Stato. Soldi che raddoppiano o triplicano quando si pensa anche agli introiti derivati dall'aumento consequenziale del turismo e ai denari risparmiati togliendo una fetta considerevole di lavoro (IMHO inutile) delle forze dell'ordine, che possono concentrare le loro risorse sulla lotta alle sostanze pericolose come agli altri reati. E solo questi due punti assieme porterebbero ad un aumento sensibile dell'occupazione. E ce ne sarebbe tanto altro da dire, ma mi fermo qua.. va... sarò un sognatore, ma mi piacerebbe poter dire "c'ero quando l'Italia si è salvata da se stessa"..

[Victor Cortez]

Sono d'accordo su tutto tranne che sulle accise. Cioè, a parte tutto il discorso sulle tasse sui carburanti inquinanti sui quali si può discutere, noto tanta gente che si incazza per il fatto che c'è l'accisa per la guerra in Libria... ma mi sembra abbastanza ovvio che non è il nome ad essere importante. Se c'è un'accisa per la guerra in Libia di 5€ (cifra a caso) e una per il terremoto dell'Aquila di 5€, se levano quella per la Libia allora quella per l'Aquila deve diventare di 10€ affinché lo Stato abbia le stesse entrate e quindi non abbiamo risolto un piffero.

 

Comunque, sono d'accordissimo sulla liberalizzazione di prostituzione e cannabis, ma l'unico uomo con pretesa di divina infallibilità sulla terra non credo che sarebbe d'accordo.

[AstarothDiChaos]

Hola!

@Victor Cortez:

Si, è vero, basterebbe cambiare nome ad una altra tassa e subito il problema non trova più una soluzione. C'è anche da dire che, senza pensare di cambiare tutto il Paese, basterebbe da parte del governo porre un "tetto" al prezzo del carburante perlomeno per le industrie di autotrasporti e per i trasporti pubblici. Questo avrebbe ripercussioni a cascata sui prezzi (ovviamente parlo di ribassi) di qualunque cosa, dall'abbigliamento ai generi alimentari, fino ai biglietti per il treno. L'unico problema è che, finchè se ne discute solo su un forum online, le cose non cambieranno. E per quanto riguarda Herr Ratzinger..beh, il problema non è tanto lui quanto il nostro governo che, a prescindere dal colore dei suoi componenti, continua a dare peso a ciò che dice il Papa. Basterebbe mettersi in testa che l'Italia è uno stato LAICO e in quanto tale non deve sottostare ai dogmi di una chiesa che, per quanto importante e storicamente radicata sul nostro territorio, in questi tempi di crisi è solo un ostacolo alla ripresa. Queste sono ingerenze che non si possono tollerare. Non si può fare ricerca sulle staminali poichè sono ricavate da feti (poco importa che ormai, anche se fa male scriverlo, siano solo materia organica e non più forme di vita) poichè è contro gli insegnamenti del Cristo, che fare mercimonio del proprio corpo sia contro la morale (ma la morale di chi? se uno/a da via del suo, che male c'è?) o che le droghe, di qualunque tipo, siano da evitare come la peste (però intanto i preti, e salendo fino all'attuale occupante del Seggio di Pietro, non disdegnano bacco e tabacco). Purtroppo, in Italia e negli altri paesi dell'Europa "latina", la Chiesa cattolica ha uno strapotere morale impossibile da battere. Tanto, a loro che importa, l'8 per mille se lo intascano e, a fronte di molte opere buone, 9 euro su dieci di quelli che entrano nelle casse Vaticane vengono utilizzati per spese dei vari ministri di culto. Quello che mi continuo a chiedere io è quand'è che l'Italiano medio, guardando chi predica povertà e rinuncia ad ogni piacere terreno, realizzerà che chi gli sta intimando di vivere secondo questi precetti veste firmato e su misura e porta al dito un anello che da solo basta per sfamare mezzo Congo Belga. Quand'è che realizzeremo che se uno vuole pregare un Dio non ha bisogno di chiese straripanti d'oro o che qualcuno gli ordini come e dove farlo. Purtroppo, d'altro canto, temo che non capiterà mai. La Chiesa (attenzione, non intendo offendere nessuno in nessun modo, ognuno ha le sue idee e io non intendo mettere in discussione le credenze religiose di nessuno) ha avuto duemila anni di tempo per affinare l'arte di terrorizzare col suo strapotere chi non segue gli stessi sentieri.

Hola!

[Victor Cortez]

Hola,

 

Non sono sicuro di aver capito bene la cosa del "tetto" ai prezzi dei carburanti. Per quel che so io, le compagnie petrolifere sono aziende private che comprano il diritto di estrarre il petrolio e poi sono libere di venderlo a quanto vogliono. A quel punto lo Stato semplicemente aggiunge una tassa. Imporre un prezzo inferiore, in un regime di libero mercato non sarebbe legale. Agevolare (tassando meno) una determinata categoria non credo che sia facile (ma penso che succeda già). Secondo il mio modesto parere l'unico modo per far ridurre il prezzo della benzina è finanziare la ricerca di fonti alternative di carburanti e mezzi di trasporto diversi.

 

Per quanto riguarda la chiesa e il rapporto tra questa e gli italiani; all'italiano medio, secondo te, frega di più delle cellule staminali (se sanno cosa sono) o della Juventus?

 

PS: Hasta luego

Modificato 26 Settembre 2012 da Victor Cortez

[AstarothDiChaos]

Hola!

@Victor Cortez:

Probabilmente è come dici te, magari esistono già sgravi fiscali per determinate categorie, bisognerebbe vedere in che misura. Per quanto riguarda altre fonti energetiche, quella si che sarebbe la manna dal cielo! Per quanto riguarda invece il rapporto cittadino-Chiesa... hai pienamente ragione, tant'è che "quelli" se ne stanno a Roma (pardon, Città Del Vaticano) a farsi i fattacci loro e sono una delle pochissime Nazioni che non ha risentito per nulla della crisi economica che ci ha colpito.

[ruger]

in questo momento sono in vacanza ad Augusta(SR) la mia terra natale, ho visto che nella provincia di siracusa e catania sono stati aperti tanti nuovi centri commerciali,outlet e grandi magazzini vari....La domanda è...ma non c'è la crisi?la sicilia naviga in brutte acque ma secondo me il potere di acquisto deriva molto dall'economia parallela ovvero quella in nero, non condanno chi lavora in nero da dipendente per carità, tanta gente non trovando altro sono costretti a lavorare in nero, io punto il dito verso quelli che sfruttano questa condizione per arricchirsi e per avvelenare il mercato.

La sicilia deve cambiare ma anche la mentalità dei siciliani, basta voto di scambio! non dobbiamo vedere al beneficio immediato, bisogna promuovere chi ha un progetto serio e non il solito ometto che ti promette mari e monti.

Cari fratelli siciliani è arrivato il momento di svegliarci da un sonno durato troppo e cominciare ad abbandonare il sogno di lavori comunali o statali, c'è bisogno di investimenti nel privato, solo cosi si può progettare il futuro, il voto di scambio ha portato a assunzioni nel pubblico distruggendo il futuro di una terra meravigliosa.

Modificato 27 Settembre 2012 da ruger

[ruger]

Allora per cambire le cose serve innanzitutto la trasparenza, voglio che i soldi che io verso ogni mese siano tracciabili, voglio sentirmi parte integrante di questa società sapendo come vengono spesi i miei soldi con un clic di mouse, cosi facendo possiamo vedere come vengono spesi o sprecati.

Non ditemi che è demagogia per favore, ormai l'era digitale è matura a tal punto da permettere questo, la trasparenza ci renderebbe liberi, liberi di scegliere gente onesta e competente.

Ovviamente questo meccanismo renderebbe difficile l'evasione...

[ruger]

http://www.youtube.com/watch?v=XOIAgtt1M9s&feature=player_detailpage

 

Se è come dice Brunetta allora ci hanno presi tutti per i fondelli... Ognuno dice la sua ma chi paga siamo sempre noi!!

 

http://www.la7.it/serviziopubblico/pvideo-stream?id=i630660

Modificato 23 Novembre 2012 da ruger

[Marco D.]

ruger hai ragione.

I sacrifici dovrebbero farli tutti e non sempre i soliti (tra l'altro le classi più deboli economicamente).

Il denaro c'è in Italia, a manager, onorevoli e gente della tv ne viene corrisposto fin troppo ed è la nostra classe politica che ci ha rovinato.

[ruger]

ruger hai ragione.

I sacrifici dovrebbero farli tutti e non sempre i soliti (tra l'altro le classi più deboli economicamente).

Il denaro c'è in Italia, a manager, onorevoli e gente della tv ne viene corrisposto fin troppo ed è la nostra classe politica che ci ha rovinato.

 

Io la penso cosi, noi paghiamo le tasse per avere in cambio dei servizi, ultimamente paghiamo di piu e riceviamo di meno...ma i nostri soldi a chi vanno? Paghiamo super manager e capetti da seicentomila euro all'anno, gente che se ti vede per la strada ti snobba camminando a testa altra..

Io come molti di voi non dormo la notte pensando alla crisi che può inghiottire il mio posto di lavoro e quindi la mia dignità..

Questo non è vivere ma sopravvivere...

Questi sacifici sono giustificati da una promessa o un patto con i cittadini? no!!!loro ti dicono di pagare punto...

Spagnoli, greci portoghesi e Italiani dobbiamo tutti scendere in piazza e bloccare le strade fino a quando gli stati della comunità europea non si decidono ad attuare misure anti speculazione, dobbiamo svegliarci!!

http://www.comune.genova.it/sites/default/files/imagecache/immagine_dettaglio_articolo/documenti/immagini/articoli/g_persone_z.jpg

Modificato 23 Novembre 2012 da ruger

[Marco D.]

Completamente d'accordo ruger.

Inoltre come hai riportato nell'ultima frase si dovrebbe davvero bloccare tutto per alcuni giorni e poi vediamo...

[ruger]

Ha ragione Gaber...Non esiste la differenza tra destra e sinistra... ci sono solo buone e cattive idee...sono le persone che devono essere giudicate personalmente..

http://www.youtube.com/watch?v=SzUoAfcyPsk

Modificato 19 Febbraio 2013 da ruger

[merloMT]

l'unico modo per uscire dalla crisi, o quanto meno per risollevarci è tornare a spendere, questo vuol dire DIMINUIRE il carico fiscale, non aumentarlo come ha fatto il governo Monti. vi ricordate la pubblicità in cui c'era un uomo che camminava con una busta della spesa e tutti lo ringraziavano? il principio è più o meno quello, se io spendo/investo il mio denaro in quelche bene/attività metto in moto un meccanismo che in ultima analisi fa aumentare il PIL.

il discorso è un pò più complicato di così, ma potremmo riassumere più semplicemente il tutto così:

 

PIL = C + I + G

 

rispettivamente consumo, investimento e spesa pubblica

perciò se cresce una di queste componenti l'economia cresce.

purtroppo Monti ha scelto l'aumento del carico fiscale per sostenere la spesa pubblica, questo vuol dire meno soldi in tasca alla gente e quindi meno consumi. che poi hanno istituito l'IMU perche dicevano di non sapere da dove prendere i soldi e poi quando si è trattato di salvare il montepaschi i soldi li hanno trovati (magari erano proprio quelli dell'IMU).

[IamoR]

L'aumentare della pressione fiscale è un errore enorme.

Lo stato invece dovrebbe pensare a tassare ciò che ora invece non è tassato ma è in mano alla criminalità organizzata: Le droghe leggere e la prostituzione; inutile sprecarsi con falsi moralismi dato che l'Italia è il primo paese in Europa per consumo di cannabis e sempre tra i primi a beneficiare del turismo sessuale.

Ma invece no, grazie a quel bel vaticano lasciamo tutto in mano alla mafia e come se non bastasse, non gli facciamo pagare manco l'IMU. Evviva!

[ruger]

Ok adesso cercherò di non essere fazioso, nel forum è vietato esprimere giudizi politici in generale ma cercherò di dire la mia.

Il prossimo governo di qualunque colore esso sia si troverà davanti a degli ostacoli enormi, uno di questi è il pareggio di bilancio, è impossibile arrivare a breve ad un paeggio di bilancio e nelle nostre condizioni sarebbe un suicidio quindi c'è bisogno di una figura forte che in Europa sappia battere i pugni e imporsi con i paesi più potenti come la Germania, se è vero che bisogna allegerire la pressione fiscale è ugualmente importante tagliare la spesa, basta tagli lineari!!!scuola, sanità e aiuti per i meno facoltosi hanno subito dei veri colpi d'accetta! Tagliare le spese improduttive è di vitale importanza, Ospedali:perche se compro una protesi a Milano mi costa 100 e se invece la compro a Reggio calabri la pago 1000?non è uno spreco? bisogna certificare le uscite e vedere dove sono gli sprechi e le inevitabili ruberie.

Impiegati statali/comunali: Redistribuire nel territorio le figure statali inutili che non servono al cittadino, troppe persone che rubano lo stipendio, pugno di ferro e ricollocazione dove c'è bisogno.

ScuolaL'ignoranza e la piaga dei popoli, istruirsi deve essere un diritto di tutti e non solo dei piu ricchi, basta con il finanziamento delle scuole private e investire sulla scuola pubblica, nessuno deve restare indietro!

Trasparenza: Quando io pago una tassa vorrei poter vedere con il mio pc dove finiscono questi soldi e come vengono spesi, mi sentirei parte attiva dello stato e sopratutto potrei vedere gli sprechi valutando l'efficenza di chi getisce i miei soldi.

Basta con il finanziamento pubblico ai partiti!! Bisogna andare di casa in casa o in piazza a convincere la gente e poi passare con il cappello a racimolare soldi, se una persona ci crede sicuramente farà un'offerta.

Ultima cosa: Basta con il porcellum!! voglio scegliere io chi mi rappresenta in parlamento e non ritrovarmi idioti che sono lontani anni luce dai problemi dei cittadini, gente che pensa solo ad arricchirsi!!!

[Marco D.]

Mi trovo d'accordo su tutti i punti riportati da ruger.

Ci deve essere molta trasparenza in tutto, già a partire dal denaro depositato in banca.

Per il resto ha detto tutto ruger.

[ruger]

l'unico modo per uscire dalla crisi, o quanto meno per risollevarci è tornare a spendere, questo vuol dire DIMINUIRE il carico fiscale, non aumentarlo come ha fatto il governo Monti. vi ricordate la pubblicità in cui c'era un uomo che camminava con una busta della spesa e tutti lo ringraziavano? il principio è più o meno quello, se io spendo/investo il mio denaro in quelche bene/attività metto in moto un meccanismo che in ultima analisi fa aumentare il PIL.

il discorso è un pò più complicato di così, ma potremmo riassumere più semplicemente il tutto così:

 

PIL = C + I + G

 

rispettivamente consumo, investimento e spesa pubblica

perciò se cresce una di queste componenti l'economia cresce.

purtroppo Monti ha scelto l'aumento del carico fiscale per sostenere la spesa pubblica, questo vuol dire meno soldi in tasca alla gente e quindi meno consumi. che poi hanno istituito l'IMU perche dicevano di non sapere da dove prendere i soldi e poi quando si è trattato di salvare il montepaschi i soldi li hanno trovati (magari erano proprio quelli dell'IMU).

Cominciamo rimodulando le tasse ma non solo! tutto deve essere commisurato in base al reddito, in Germania le multe si pagano in base al reddito per esempio,è giusto che l'imu venga abolita o ridotta per i redditi medio bassi ma non capisco perche levarla a coloro che hanno grandi patrimoni...

Prima ho parlato di trasparenza, ebbene dopo questo importante passo la fiducia verso lo stato dovrebbe aumentare, ma non basta, dobbiamo combattere l'evasione fiscale con durezza, la micro evasione come per esempio non farci fare lo scontrino deve essere combattuta con la possibilità di poter scaricare la spesa che facciamo giornalmente dalle tasse, solo cosi tutti richiederemmo a gran voce la fattura.

Come combattere l'evasione? Semplice...Pena in carcere.

[Raziel86]

l'unico modo per uscire dalla crisi, o quanto meno per risollevarci è tornare a spendere, questo vuol dire DIMINUIRE il carico fiscale, non aumentarlo come ha fatto il governo Monti.

Se posso esprimere un parere, puntare in maniera così forte sulla diminuzione delle tasse mi sembra un semplice specchio per le allodole. Non lo trovo assolutamente sufficiente per uscire dalla crisi.

Certo la pressione fiscale è proporzionalmente molto più forte per le classi medio/basse, ma questo fa parte della perenne disuguaglianza sociale italiana, e di questo mondo in generale, e ci sarebbe molto su cui discutere. Tornando in tema però, l'abbassamento delle tasse certo crea un minimo di respiro, ma secondo me in maniera assolutamente temporanea e non risolve i vari problemi sociali e la crisi, e anzi rischia di oscurare quali sono i reali progetti e soluzioni per cambiare questa situazione, proponendo magari un immagine del problema assai distorto e incompleto. Dall'altro lato della medaglia, abbassando le tasse si riducono tutti i servizi e le infrastrutture per il paese. Vengono subito in mente la sanità e l'istruzione, e credetemi io ho il terrore di non poter riuscire a permettermi le cure per le persone a me care. Mio nipote di pochi mesi ha dovuto purtroppo subire una serie di visite, farmaci e un operazione, il cui costo sarebbe stato proibitivo per la maggioranza del ceto medio.

Premetto che secondo me l'Italia in particolare stà affrontando 2 crisi distinte. Una crisi italiana, che continua da circa 20 anni, tutti gli anni in cui il PIL italiano è cresciuto a livelli bassissimi quasi nulli anche rispetto agli altri paesi europei e che ci ha fatto maturare un debito pazzesco. E la crisi internazionale esplosa nel 2008 con cui tutti siamo stati bombardati mediaticamente.

Quindi personalmente, se l'Italia vuole migliorare ed evitare un ulteriore peggioramento, deve primariamente affrontare in maniera concreta la sua crisi personale che si trascina da 20 anni. E secondo me deve investire, non solo risorse, ma anche idee. Potrei scrivere un post lunghissimo, ma in pratica il mio parare è che l'Italia debba risolvere una costellazione di problemi e malfunzionamenti strutturali, che l'hanno frenata e fatta andare in retromarcia non da ora, ma da ormai più di 20 anni.

[ruger]

Se posso esprimere un parere, puntare in maniera così forte sulla diminuzione delle tasse mi sembra un semplice specchio per le allodole. Non lo trovo assolutamente sufficiente per uscire dalla crisi.

Certo la pressione fiscale è proporzionalmente molto più forte per le classi medio/basse, ma questo fa parte della perenne disuguaglianza sociale italiana, e di questo mondo in generale, e ci sarebbe molto su cui discutere. Tornando in tema però, l'abbassamento delle tasse certo crea un minimo di respiro, ma secondo me in maniera assolutamente temporanea e non risolve i vari problemi sociali e la crisi, e anzi rischia di oscurare quali sono i reali progetti e soluzioni per cambiare questa situazione, proponendo magari un immagine del problema assai distorto e incompleto. Dall'altro lato della medaglia, abbassando le tasse si riducono tutti i servizi e le infrastrutture per il paese. Vengono subito in mente la sanità e l'istruzione, e credetemi io ho il terrore di non poter riuscire a permettermi le cure per le persone a me care. Mio nipote di pochi mesi ha dovuto purtroppo subire una serie di visite, farmaci e un operazione, il cui costo sarebbe stato proibitivo per la maggioranza del ceto medio.

Premetto che secondo me l'Italia in particolare stà affrontando 2 crisi distinte. Una crisi italiana, che continua da circa 20 anni, tutti gli anni in cui il PIL italiano è cresciuto a livelli bassissimi quasi nulli anche rispetto agli altri paesi europei e che ci ha fatto maturare un debito pazzesco. E la crisi internazionale esplosa nel 2008 con cui tutti siamo stati bombardati mediaticamente.

Quindi personalmente, se l'Italia vuole migliorare ed evitare un ulteriore peggioramento, deve primariamente affrontare in maniera concreta la sua crisi personale che si trascina da 20 anni. E secondo me deve investire, non solo risorse, ma anche idee. Potrei scrivere un post lunghissimo, ma in pratica il mio parare è che l'Italia debba risolvere una costellazione di problemi e malfunzionamenti strutturali, che l'hanno frenata e fatta andare in retromarcia non da ora, ma da ormai più di 20 anni.

Il problema e che per le tasse che paghiamo dovremmo ricevere in cambio servizi molto migliori, Io ho un fratello e una sorella che vivono in Olanda, hanno una tassazione simile alla nosta ma servizi infinitamente migliori, esiste uno stato che ti aiuta sopratutto nei momenti bui come per esempio se resti disoccupato dandoti uno stipendio da 900 euro al mese fino a quando non riesci a trovare un'altro lavoro.

Vedendo come sono andate le elezioni ha prevalso giustamente il voto di protesta perche in questi anni la politica (colpa anche di una legge elettorale infame che fa entrare in parlamento gente nominata dai partiti e non dal popolo ) è stata lontana anni luce dai problemi degli Italiani, le urla di disperazione non sono state ascoltate e anzi sono diminuiti i servizi e maggiorate le tasse, i privilegi della politica invece non sono stati toccati e inoltre piu di una volta si è scoperto politici con le mani nella marmellata scoperti a sperperare i soldi dei rimborsi elettorali...

 

http://www.imolaoggi.it/wp-content/uploads/cache/40120_BnHover.jpg

[s23j]

Non è facile dire la propria senza dare un giudizio, comunque io ti dico che la protesta che c'è stata è, a mio parere, molto bassa (ma me lo aspettavo), visto che comunque la maggior parte delle persone ha continuato a votare schieramenti dove si trovano politici che da 20/30/40 anni fanno quel mestiere il mio sogno utopistico sarebbe buttarli fuori a a calci

[ruger]

Non è facile dire la propria senza dare un giudizio, comunque io ti dico che la protesta che c'è stata è, a mio parere, molto bassa (ma me lo aspettavo), visto che comunque la maggior parte delle persone ha continuato a votare schieramenti dove si trovano politici che da 20/30/40 anni fanno quel mestiere il mio sogno utopistico sarebbe buttarli fuori a a calci

Si riparte sempre dal basso, questo dobbiamo sempre ricordarcelo, quando sei per troppo tempo nel cielo ti scordi di come è fatta la terra..

[s23j]

Si riparte sempre dal basso, questo dobbiamo sempre ricordarcelo, quando sei per troppo tempo nel cielo ti scordi di come è fatta la terra..

Giustissimo ma il vero problema e che basta un po di pubblicità per far dimenticare anche a quelli che gia son per terra quante porcherie hanno fatto in questi anni e infatti hanno continuato a votare per "quelli che stanno troppo tempo in cielo"

[ruger]

Basta a questo punto uscire dell'euro mi sembra il male minore .... Non solo abbiamo perso sovranità ma come al solito la casta ha vinto, come al solito a pagare saranno i più deboli... Preparatevi a tagli alla sanità e una nuva tassa che inglobera' la vecchia imu ma che stavolta pagheremo tutti anche quelli che vivono in affitto.....

Preparatevi al pareggio di bilancio un salasso che ci strizzera' completamente ed ad un'Europa ancora più germano centrica...

Qua finisce male.... Altro che tarallucci e vino...

[Pinturicchio 89]

La ricetta è una sola...e anche parecchio semplice...

 

riuscire a fare prendere il 50%+1 al Movimento 5 Stelle...

a quel punto avemmo qualche possibilità di cambiare davvero le cose...

iniziano magari dalla legge elettorale...proseguendo con l'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti...e via dicendo...

 

 

uno che mi sipira parecchia fiducia inoltre è Renzi...solo che anche votando lui in delle future elezioni...non credo riuscirà a portare a termine quelle che sono le sue idee politihce...

troppi vertici e troppi "pesci cani" della vecchia guardia...sono ancora dentro al PD...e difficilmente gli permetteranno di mandare in porto quelli che sono i suoi progetti...

 

 

deto questo mi fermo...in quanto so benissimo che la politica è quasi bandita dal forum...

chiedo venia ma non ho saputo resistere... :mrgreen: