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VigaMus Il Primo Museo del Videogioco


Zero_C@LL

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Il 20 ottobre nasce a Roma VIGAMUS il primo museo del VIDEOGIOCO in ITALIA

 

Per chi è interessato agli orari è aperto fino alle 20 tutti i giorni della settimana escluso il Lunedi

ed è situato in via Sabotino 4 Roma.

 

Cerchero di farci un giro il prima possibile :D

 

http://www.vigamus.com/

 

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sono appena tornato da un pomeriggio al Vigamus più cena con altri membri del sito. Per quanto riguarda il museo, per me è stata una mezza delusione, il posto non è tra i più adatti perchè si trova sotto terra (problema pesante oggi con la calca che c' era) e gli ambienti sono strettini, per i contenuti invece ci sono pezzi forse superflui (varie console/computer degli albori del videogiochi) ma mancano anche macchine storiche come tutte quelle Nec, il 3DO, il 64DD o il NeoGeo CD (è presente solo quello a cartucce), per quanto riguarda l' Xbox sono presenti una debug unit oltre alla crystal con pad S ma manca invece il primo modello di joypad, tra i giochi c' è una mini raccolta di Halo su Xbox (non 360) e quindi hanno messo pure un pad 360 dedicato al gioco senza esserci invece la console.

La cosa più interessante di oggi, almeno al Vigamus, è stato l' incontro con Dino Dini che ha parlato della sua storia ed un pò dell' industria (il tutto in un buon italiano!), iniziative di questo genere per me andrebbero fatte più spesso così da poter apprezzare meglio tutto quello che ruota intorno ai giochi e non solo quello che vedete pad alla mano.

vai così! ti voglio bannoloso

Qualunque pm di aiuto o di richiesta di risposta ad una discussione verrà cestinato, per le domande usate il forum (avrete più possibilità di ottenre una risposta e queste potrebbero essere utili anche ad altri utenti) ed aspettate fino a quando non ci sarà qualcuno in grado di rispondervi.

 

http://209.85.62.25/3991/77/emo/ban.gif

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per chi c'è stato, sapreste dirmi che metro avete preso, per arrivarci?

sono di salerno verrò sicuramente da roma termini.

 

ps: io sono già stato al game zero 55, la mostra mi è piaciuta abbastanza devo dire, ho visto metalmark che per me è il travaglio dei videogames :ok:

Modificato da Reimi Saionji 4

Mio blog personale:videogames, tecnologia,serie tv,film, viaggi, sport.

 

https://paoloamoresano.wordpress.com/

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per chi c'è stato, sapreste dirmi che metro avete preso, per arrivarci?

sono di salerno verrò sicuramente da roma termini.

 

ps: io sono già stato al game zero 55, la mostra mi è piaciuta abbastanza devo dire, ho visto metalmark che per me è il travaglio dei videogames :ok:

io ero con M4rco in macchina, quindi non ho usato i mezzi, però su questo evento di Facebook è spiegato come raggiungerlo :ok: (consiglio di stampare il percorso con google maps se scegli la strada a piedi e non sei di Roma)

]http://card.josh-m.com/live/mondo/Lawliet91.png http://mypsn.eu.playstation.com/psn/profile/Linker360.png

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Siamo andati tutti in macchina vista l' uscita serale, se vuoi andare con i mezzi allora devi prendere la linea A della metro in direzione San Pietro e scendere a Lepanto, dovrai poi farti un pezzo a piedi con il 30, trovi tutto spiegato meglio qui (la indicazioni dovrebbero essere le stesse del link a Facebook ma così possono vederle anche quelli non registrati al social network).

Per il resto, secondo me non vale la pena di farsi un viaggio a Roma per questa sorta di museo, se capiti da queste parti ed hai del tempo libero (dopo aver visto tutto quello che c' è da vedere) allora vai pure ma senza grosse aspettative, come detto ci sono varie lacune e lo spazio espositivo non è molto quindi i pezzi stanno un pò ammassati, diciamo che è meglio di nulla ma si poteva fare (molto) di più.

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Confermo anch'io la tesi di Marco: si poteva fare molto di più.

 

Onestamente chiamarlo "museo dei videogames" è un eufemismo specie calcolando la pochezza e l'organizzazione a dir poco approssimativa della mostra. :rolleyes:

Secondo me non vale neppure la mezz'oretta scarsa che serve per visitarlo, poi fate voi. :ok:

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Ragazzi io capisco le critiche e tutto, ma ricordiamoci che siamo in ITALIA, dove chi gioca ai videogames, è considerato nella migliore delle ipotesi, un bambino ancora non cresciuto. :)

 

Il Game zero 55, per me è stata una bellissima esperienza, sicuramente molto meglio del Comicon che organizzano a Napoli e al quale sono stato 2 volte, noi tutti abbiamo il dovere di incentivare queste iniziative, e poi non dimenticate che voi ci siete andati quando la mostra è stata appena inaugurata, sicuramente tra 3-4 mesi la cosa si evolverà :)

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Lo spero ma temo che si possa migliorare poco. A meno che non si cambi posto per il museo, e la cosa mi pare non sia possibile.

Il posto è piccolo e con delle stanze distribuite male, poteva essere un gran bell'appartamento ma non un museo. Solo la sala conferenze è discreta per quel che ci si deve fare. Anche le vetrine delle console secondo me sono state allestite senza una logica (poi mi spiegheranno perché c'è una Xbox 2001 debug con il pad di Halo della 360). Megadrive pal (niente mega cd e 32x) con cdI, assenza di un bel pc engine, coin op e pc. Addirittura mezza vetrina dedicata a Peter Molyneux con tutti i fable, black & white ed altri divisa a metà con Kojima ed i suoi mgs.....

C'è non molto, moltissimo da migliorare ma credo ci siano pochi margini per farlo in quel posto.

http://gamercard.mondoxbox.com/mondo/Esoein.png
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In effetti da come ne parlate sembra organizzata malino... mi ricorda tanto una fiera che ho visitato qualche anno fa: era una fiera cosplay/fumetti/manga/anime ma c'era uno spazio anche per i VG e boardgame vari. Lo spazio dei VG aveva varie console e giochi "d'epoca" ma messi tutti senza una logica vera e propria, stipati in alcune vetrine alla bell'e meglio.

 

Mi sembra più o meno la stessa roba solo dedicata tutta ai VG XD

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Prima visitalo e poi ne parliamo sul discorso di valerne la pena o no, personalmente credo che 8 € siano un' esagerazione vist l' organizzazione e le dimensioni, a quanto pare non sono l' unico visto per esempio questo articolo.

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L'articolo che mi hai linkato non mi appare. Comunque come ho scritto in precedenza, sono stato al Game Zero 55, ho parlato un pò con i vari redattori di Game Republic, ho fatto circa 40 foto, eravamo io e mio fratello, e ho visto un sacco di pezzi antichi di console, non mi posso lamentare sinceramente.

 

Per quanto riguarda il prezzo del biglietto io ho pagato sempre quella cifra più o meno per l'ingresso a qualche manifestazione.

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Peccato per l' articolo, il tono usato alle volte poteva risultare forte anche se ironico (basti pensare al titolo "il falegname di aspera con 30.000 lire lo fa meglio" o qualcosa di simile) ma i contenuti analizzavano benissimo la situazione. Esporre un mucchio di ferraglia senza alcuna descrizione è inutile, può far piacere ad un appassionato di vecchia data che rivede dei pezzi che ha avuto in passato o dei quali ha sentito parlare e magari sognava, per la massa però sono solo involucri di plastica anonimi, anche la ferraglia poi era lacunosa (hanno esposto pezzi rari e mancano prodotti più facili da reperire o comunque di maggiore diffusione) ed esposta alle volte senza alcun senso logico. A questi problemi devi pure aggiungerci la logistica del posto, il locale non è il massimo ma anche il suo sfruttamento poteva essere migliore, sostanzialmente hai un lungo corridoio con a destra una mezza sala giochi triste (1 calcio balilla, 3/4 cabinati più o meno anonimi ed un Rocksmith da provare su proiettore senza telo) mentre a sinistra c' è la sala per le conferenze con dentro alcune teche dedicate ai singoli guru ed alcune belle illustrazioni di Killzone 3, in fondo c' era una seconda sala "interattiva" (potevi provare una sorta di Pong in versione originale e rivista tramite Kinect, questo però solo per i giorni del lancio se non sbaglio) e la marchetta per Milestone con le postazioni demo di WRC 3 ed una teca dedicata allo sviluppatore italiano, oltre questo capivi che la mostra era terminata visto che c' era una teca con alcuni crani umani risalenti a chissà che altra esposizione, nessuno cartello che indicasse la fine della mostra.

 

 

 

PS: citi speso questo Game Zero 55, ma che cos' è?

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Peccato per l' articolo, il tono usato alle volte poteva risultare forte anche se ironico (basti pensare al titolo "il falegname di aspera con 30.000 lire lo fa meglio" o qualcosa di simile) ma i contenuti analizzavano benissimo la situazione. Esporre un mucchio di ferraglia senza alcuna descrizione è inutile, può far piacere ad un appassionato di vecchia data che rivede dei pezzi che ha avuto in passato o dei quali ha sentito parlare e magari sognava, per la massa però sono solo involucri di plastica anonimi, anche la ferraglia poi era lacunosa (hanno esposto pezzi rari e mancano prodotti più facili da reperire o comunque di maggiore diffusione) ed esposta alle volte senza alcun senso logico. A questi problemi devi pure aggiungerci la logistica del posto, il locale non è il massimo ma anche il suo sfruttamento poteva essere migliore, sostanzialmente hai un lungo corridoio con a destra una mezza sala giochi triste (1 calcio balilla, 3/4 cabinati più o meno anonimi ed un Rocksmith da provare su proiettore senza telo) mentre a sinistra c' è la sala per le conferenze con dentro alcune teche dedicate ai singoli guru ed alcune belle illustrazioni di Killzone 3, in fondo c' era una seconda sala "interattiva" (potevi provare una sorta di Pong in versione originale e rivista tramite Kinect, questo però solo per i giorni del lancio se non sbaglio) e la marchetta per Milestone con le postazioni demo di WRC 3 ed una teca dedicata allo sviluppatore italiano, oltre questo capivi che la mostra era terminata visto che c' era una teca con alcuni crani umani risalenti a chissà che altra esposizione, nessuno cartello che indicasse la fine della mostra.

 

Questa rimane una tua opinione, innanzitutto. Magari io ne avrò una totalmente opposta alla tua, dato che ho visto il Game Zero 55 (che è stata una fiera organizzata dagli stessi che hanno fatto Vigamus ) e che mi è piaciuta tantissimo. Vi erano un sacco di console antiche, con di fianco dei cartelloni con le descrizioni e varie chicche storiche.

 

 

 

PS: citi speso questo Game Zero 55, ma che cos' è?

 

Questa rimane una tua opinione, innanzitutto. Magari io ne avrò una totalmente opposta alla tua, dato che ho visto il Game Zero 55 (che è stata una fiera organizzata dagli stessi che hanno fatto Vigamus ) e che mi è piaciuta tantissimo. Vi erano un sacco di console antiche, con di fianco dei cartelloni con le descrizioni e varie chicche storiche.

 

ps: aggiungo che il titolo dell'articolo, o quello che hai scritto tu, non mi sembra il massimo dell'educazione.

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Questa rimane una tua opinione, innanzitutto. Magari io ne avrò una totalmente opposta alla tua, dato che ho visto il Game Zero 55 (che è stata una fiera organizzata dagli stessi che hanno fatto Vigamus ) e che mi è piaciuta tantissimo. Vi erano un sacco di console antiche, con di fianco dei cartelloni con le descrizioni e varie chicche storiche.

 

ps: aggiungo che il titolo dell'articolo, o quello che hai scritto tu, non mi sembra il massimo dell'educazione.

 

Qui mancano le descrizioni, ci sono le teche con il solo nome del prodotto, se non ricordo male qualcosa (ma poco) la trovi attaccata alle pareti ma niente di particolare, un conto però è farlo con un quadro visto che trovi tonnellate di letteratura sull' argomento e la sua spiegazione richiederebbe molto spazio, un altro è farlo per una console dove potresti dare almeno un accenno.

Per l' articolo sono stato chiaro da subito, i toni erano forti ma comunque c' era una vena ironica. Dire "il mio falegname lo faceva meglio con 30.000 lire" può offendere chi ha allestito il museo ma non è del tutto sbagliato, mettere dentro ad una teca una raccolta di hardware vecchio (non parliamo di antico visto che sono prodotti che al massimo hanno 40 anni) senza un filo logico e senza spiegazioni a che serve? A sto punto mi faccio il giro delle case di amici collezionisti, trovo sicuramente più cose e mi godo un pò di rarità. Da questo punto di vista il Vigamus poteva essere più fornito di tante collezioni private sul periodo degli anni 70, dagli 80/90 però ci sono delle lacune troppo pesanti per un museo. Tanto per fare un esempio, stando a quanto visto la Nec non avrebbe mai prodotto console praticamente, dove mettiamo allora il PC Engine? Non dico il PCFX che è stato molto di nicchia, ma il PC Engine è una console storica! Le prime macchine 32/64 bit ovvero 3DO ed Atari Jaguar? Il 64DD della Nintendo? Il Mega CD o il 32X? Non parlo di pezzi poi così rari da rimediare se vuoi allestire un museo.

Essendo questo un sito dedicato alle console Microsoft voglio farti un esempio, nella vetrina xbox trovavi una debug unit ed una versione crystal della console, già in questo caso ti perdevi sia il fatto che il colore base dell' Xbox è il nero e non il verde o il bianco trasparente, a questo aggiungici poi che erano presenti nella vetrina 2 pad, uno era l' s della crystal e l' altro era uno 360 personalizzato Halo (tra poco ti spiego il motivo), ma il mitico "padellone" era assente. Sopra al ripiano delle console erano presenti alcuni (pochi) giochi, si trattava della compilation di GTA (titolo che non rappresenta certo la console Microsoft), Halo (mi pare sia l' 1 che il 2 ma potrei ricordare male, ecco comunque spiegata la presenza del pad 360 griffato), Namco Museum (a che pro?) ed un altro paio di giochi non proprio di primo piano. Sai dirmi il senso di questa scelta? Era difficile rimediare qualche esclusiva importante da mettere in vetrina?

 

Mi sa che sono gli stessi di "gioventù ribelle"...^_*

 

Il gruppo è quello, con i pro ed i contro del caso sono sempre le stesse persone a ruotare intorno a varie iniziative videoludiche nel nostro paese.

 

:mrgreen:

 

Avevo letto del museo su Wired, insomma è una sola a quanto pare.

 

Sola è una parola forte, diciamo che poteva essere organizzata molto meglio ed imho non vale il costo del biglietto. Da segnalare comunque che, almeno per ora, si stanno dando da fare anche per varie iniziative collaterali, dopo le conferenze iniziali ora stanno organizzando alcuni eventi all' interno della struttura, di qualcuno però non capisco il senso come nel caso della serata su halloween dove mostreranno in anteprima 20 minuti (su un totale di 94) del nuovo film di Silent Hill che però esce lo stesso giorno!

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Il tuo ultimo mex è molto costruttivo, le critiche ci devono essere a mio avviso, purchè siano motivate come hai fatto tu pocanzi.

 

Magari quando andrò a visitarlo farò presente queste lacune ai responsabili, tuttavia resto dell'idea che vedere questo tipo di mostre sia cmq costruttivo e interessante, io ci andrò quando prima credo dopo natale, anche perchè ho i parenti a roma che mi ospitano e pagherei solo il biglietto del frecciarossa.

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  • 1 mese dopo...

Ieri mattina sono stato al VigaMus, sono arrivato verso le 9.40 e sono andato via circa 40-45 minuti dopo :) ho provato vari coin op, e giochi vecchi per le varie macchine Sega e Nintendo, ho potuto provare Il nuovo mario per Wii u e mi è piaciuto davvero tantissimo.

 

Secondo me vale la pena visitare la fiera, mi sono divertito e ho parlato anche con alcuni ragazzi che erano poi i responsabili del tutto, mancava marco accordi, che sarebbe arrivato poco dopo e mario, che ho conosciuto al Game Zero del mese di aprile, bellissima esperienza da rifare :)

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  • 1 mese dopo...
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