Piccola riflessione personale

[mandragola]

A natale del 2011, quindi, quasi un anno fa, ho comperato la mia xbox 360, prima ero un accacnitogiocatore e sostenitore di PC, infatti ho un ottimo pc che, oramai, non uso piu per i giochi.

Ma non usciamo dal tema, da quando ho la mia 360 gioco solo su di essa, ho comperato moltissimi giochi, probabilmente piu di chi ha la console dalla sua uscita, gioco a tutto, o quasi, senza riserve, in 11 mesi ho accumulato oltre 20000 punti, a riprova di quanto gioco.

Ma, in tutto questo, ho notato una spietatezza involontaria riguardo i giochi, titoli che aspettiamo per mesi (per me è il caso di ACIII prenotato da marzo per averlo a ottobre), e come, dopo 15 giorni, quel titolo è gia divenuto obsoleto, la velocità on cui i giochi vengopno rimpiazzati è allucinante, nella maggior parte dei casi, la bellezza di un titolo, finisce con il gioco stesso (a meno che non abbia un ottimo multiplayer).

Certo, i topic durano di piu perchàè c'è chi compra il gioco ad un mese dall'uscita, oppure in alcuni titoli la longevità è piu elevata, ma, nella maggior parte dei casi è così.

Concludendo, un gioco nuovo costa intorno ai 60€ (dipende poi ma la media è questa), lo stipendio giornaliero di un operaio, come si può accantonare un prodotto di tale costo dopo 2 settimane?

Credo questa sia una stupenda manovra commerciale di chi crea i giochi, il ricambio è la base di un mercato come questo, non importa la bellezza o la longevità di un titolo, tanto sanno che, nella maggior parte dei casi, dopo 2 settimane il giocatore è stanco e si fionda su altro, in questo modo le grandi SH speculano, mentre le pèiccole sopravvivono e, chi ne paga le spese, è sempre l'utente medio.

 

Come detto nel titolo questa è solo una mia osservazione, da piccolo imprenditore mi pare di vedere una tattica consumata, un pò in tutti i settori e,k forse, è giusto che sia così.

Se ognuno volesse dire la propria sull'argomento magari anchesmentendomi, anzi, soprattutto smentendomi, ne sarei piu che lieto.

[pippoalterato]

la moda del day one e' da stupidi IMHO...secondo me senza offesa........

capisco il desidero le aspettative ma basta aspettare settimane o qualche mese che su amazon uk trovi titoli alla meta se non al 1/3

 

la frenesia dei giochi dei punti e' stata abbandonata da me da oltre due anni

 

non ho fatto piu di 1000 punti g in due anni e ho giocati 3/4 titoli senza spendere non piu' di 20 euro in titola vendendo e comprando in uk

 

sto giocando a Blcks op2 pagato 10 euro da Mw e precedentemente da 1 anno Battlefield 3 pagato sempre 10 euro da Mw e cosi come GRFS sempre 10 euro da MW ancora prima giochi comprati in uk a 15/20 sterline e venduti privatamente a 30 euro o dati in permuta a GAMESTOP guadagnandoci pure

 

praticamente gioco da tre anni abbondanti con non piu' di 30 euro di spesa totale acquistando e vendendo allo stesso prezzo

 

adesso stavo pensando a darksiders2 trovato su amazon a 15 sterline....ma sono ancora troppo preso da BO2......quando la smania di Fps si abbassa ci faccio un pensiero

 

ps in 6 anni ho quasti 200 giochi xbox giocati enon ho mai speso tanto non piu' di 50 euro all anno sempre comprando in uk e vendendo in italia.compra in uk 15/20 sterline finisci il gioco e lo rivendo nei mercatini a 25/30 euro non ci perdi niente anzi ci guadagni pure

 

60 euro per un gioco non si possono spendere

Modificato 6 Dicembre 2012 da pippoalterato

[Spartuzzo]

Cut

Non so, ma secondo me quello che affermi è più che scontato. È normale che un gioco senza multiplayer, una volta finito, non attiri più il giocatore come faceva prima di averlo comprato, semplicemente perché conosce già quel gioco e lo ha già giocato. Non è un fatto di strategie o altro, è semplicemente logico.

[Coldfire]

Beh...ogni consumatore fa le proprie scelte.

In base all'andamento del mercato dei VG, del deprezzamento del prodotto, sarebbe cosa giusta comprare esclusivamente giochi usati.

 

Le motivazioni per cui un VG costa tanto e subisce un forte deprezzamento potrebbe anche non interessare, ciò che conta è comprare al prezzo giusto e adattarsi al mercato.

Comprare un VG nuovo ormai non conviene più, a maggior ragione trattandosi di un prodotto a bassisima longevità.

Modificato 6 Dicembre 2012 da Coldfire

[TheFury87]

Anche io per risparmiare ultimamente non compro più i giochi al D1, basta farci l'abitudine. Dopo un paio di settimane si trovano già in vendita usati o a prezzo ridotto sui siti inglesi, basta avere pazienza... per dire, non ho ancora comprato Halo, Hitman, Far Cry, Dishonored e XCOM perchè sto aspettando di trovarli a prezzo ridotto, come faccio ormai da un paio d'anni. Non ho più la foga di avere per forza un gioco al D1.

[mommox]

Io da qualche mese prendo al D1 SOLO se posso sfruttare offerte tipo quelle del MW o se posso comprare le key su pc già a metà prezzo. Salvo rarissime eccezioni (tipo quando uscì Skyrim XD).

 

Sul serio negli ultimi tempi trovi giochi già scontati anche una settimana dopo l'uscita...

 

Invece trovo anche io "banale" il fatto che un gioco con solo il SP una volta che lo hai finito passi ad altro... è così da sempre. Semplicemente una volta (almeno io) avevo molti meno soldi per comprare più titoli alla volta, quindi mi facevo durare un gioco molto più a lungo (anche se magari di rigiocarlo non mi andava particolarmente). Qui ne finisco uno e posso passare a un altro subito.

[borrino]

C'è anche da dire che un tempo si dedicava meno tempo ai videogiochi. Non so, forse è una mia impressione

 

E sopratutto i giochi erano dannatamente difficili. Tomb Raider mi sarà durato mesi e mesi

Modificato 6 Dicembre 2012 da borrino

[Giobbo]

C'è anche da dire che un tempo si dedicava meno tempo ai videogiochi. Non so, forse è una mia impressione

 

E sopratutto i giochi erano dannatamente difficili. Tomb Raider mi sarà durato mesi e mesi

 

Questa è una parte fondamentale, secondo me.

Oramai le software house, chi per scelta chi per star dietro a chi lo fa per scelta, hanno abbassato drasticamente la difficoltà media di un gioco per aumentare il bacino di utenza.

Per carità, scelta giusta perchè scelta di marketing. Fossero miei i soldi, probabilmente la farei anche io. Il problema sta nel fatto che una volta (7-8 anni fa, un paio di ere geologiche in ambito tecnologico) la questione difficoltà fosse più uniforme, c'erano cioè sì i giochi semplici o comunque adatti a tutti. Ma c'erano anche (e non al ritmo di uno all'anno, tipo Dark Soul o il suo predecessore, per dirne due; anche se questi hanno una difficoltà diversa da ciò che intendo io, basti leggere più avanti) quelli più complessi, che richiedevano più tempo non perchè fossero difficili di per sè, ma anche perchè molto semplicemente dovevi ragionare su cosa dovevi fare.

E l'esempio che hai fatto calza a pennello. I primi Tomb Raider erano esattamente così: la longevità del gioco in sè era già alta, in più ogni tanto ti capitava di bloccarti perchè non sapevi cosa fare. Ma anche un Tombi, per dire, aveva delle meccaniche davvero molto semplici eppure dovevi girare come un vagabondo per riuscire a venirne fuori.

Oggi gli aiuti, gli indirizzamenti o le scorciatoie si sprecano. E questo in quasi tutti i giochi.

Personalmente, mi basterebbe che la cosa fosse un pò più omogenea, ovvero meno giochi semplici (non zero, ma neanche tutti) e un pochino di più di quelli un attimo più complessi.

[GenTonio2.0]

E sopratutto i giochi erano dannatamente difficili. Tomb Raider mi sarà durato mesi e mesi

già, in passato era molto più difficile completare un gioco, e devo dire molto più appagante

[mommox]

Alcuni giochi però erano difficili anche (a volte solo) per limiti tecnici. Vedi tomb rider... ne ho finiti due se non ricordo male (1 e 3 mi pare) ma quante bestemmie per muovere lara??? Morivo più per salti stupidi che per gli scontri a fuoco.

Secondo me oggi alcuni giochi sono più semplici proprio perchè c'è un flusso continuo di titoli... le SH non vogliono che uno si "impalli" su un VG col rischio che non ne compri altri XD

 

Poi però secondo me si sbaglia a dire che in generale oggi i giochi sono più facili. Considerando che in moltissimi titoli viene data da subito (cosa che un tempo non accadeva) la possibilità di switchare a difficoltà "hard" senza doverla prima sbloccare, in linea teorica semmai i giochi di oggi sono più "adattabili".

Senza contare titoli ufo come Demon's/Dark Souls, o il più recente ZombiU (anche se quest'ultimo una difficoltà "facile" ce l'ha ma è inutile comprarlo per giocarlo così quindi mi sa che nessuno l'ha attivata).

 

Consideriamo poi che i più navigati troverebbero facili comunque moltissimi titoli di oggi che bene o male seguono una linea "tipica" a seconda del genere.

 

Poi certo, ci sono invece titoli oggi che ti guidano fino alla fine senza darti nemmeno il tempo di chiederti "cosa devo fare qui". Una difficoltà di tipo logico più che a livello di meccaniche.

 

Ma io sinceramente in questa gen ho trovato bene o male sia giochi di un tipo (difficili più di altri nel passato forse) e dell'altro (rilassanti quasi come un film XD)... non mi lamento.

 

p.s. poi ho ancora il terrore di giochi come Ghost'n'goblins o Toki dove non superavo i primi due schemi senza sclerare. Almeno non in sala giochi...

[Snake1982]

eh,io generalmente acquisto sempre al day one i giochi che mi "attizzano".

prendiamo il caso di far cry 3.lo attendevo da un anno(se non di piu')e non ce l'avrei mai fatta a non prenderlo subito.

ovvio che cerco sempre di fare acquisti mirati e dotati di buona longevità.

 

al day one mi son preso anche

fifa,pes,nba...titoli che so di sfruttare un anno intero.diciamo che settembre/ottobre son due mesi letali per il mio portafoglio.

 

ora con gli acquisti mi sento appagato e per 2 mesi non prendero' più nulla.

 

ps:ovviamente non cago banconote e non piscio monetine.Spesso faccio sacrifici ma son contento di questa passione e raramente mi pento di spendere 60 pippi per un gioco......

 

io però son fatto cosi,non sono il tipo che aspetta cali di prezzo per titoli che aspetto da tempo.

Modificato 6 Dicembre 2012 da Snake1982

[mandragola]

già, in passato era molto più difficile completare un gioco, e devo dire molto più appagante

 

Direi che in una frase hai riassunto il mio concetto, magari sarà scontato, risaputo, trito e ritrito, ma non per questo giusto o corretto.

Il punto non è prendere i giochi al D1, se uno può permetterselo lo fa, altrimenti no, se uno ci tiene o crede sia giusto, fortunatamente siamo in un paese libero, e poi, ci sono anche persone alle quali non pesa spendere 200 o 300€ al mese di giochi, quindi ogni situazione è soggettiva.

Quello che volevo mettere in discussione è come è stato stravolto il mercato negli ultimi anni, io ho 40 anni, da bambino i videogames era costituiti da due astine ai lati dello schermo e un quadratino che era la pallina, quello era il tennis, adesso, piu sono perfetti e meno ci soddisfano. All'epoca comperavi la console, una sola cartuccia con 10 giochi dentro e li finiva, e ci si divertiva moltissimo.

Cosa è cambiato? A prescindere dal D1 e dai punti accumulati, solo a livello ludico, perchè i giochi attuali8 non appagano come quelli di allora?

Forse perchè sono troppi, o forse perchè si cerca sempre il meglio e, quindi, qualcosa di piu bello e moderno, o forse, in alcuni casi, forse per la smania collezionistica o la voglia di confrontarsi con altri in base a quel discorso piuttosto che un altro?

[ruger]

secondo me nessun gioco vale 60 euro...se ci fosse del materiale bonus com dvd extra o materiale cartaceo decente un' acquisto potrebbe essere giustificato... ma cosi mi sembra eccessivo...il prezzo di partenza dovrebbe essere di 40 euro...non di piu...