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Aiuto latino!


matti9498

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Saper copiare è un'abilità innata XD

 

Se poi si sa che le proprie capacità, nella media, sono basse non bisogna esagerare... sennò ovvio che si finisce per essere sgamati. Io ero talmente disinvolto che riuscivo a fare le verifiche di storia col libro in bella vista, mentre la prof sgamava chiunque tentasse di nasconderlo ahahah... non so se apprezzava l'onesta del mio non tentare di nascondere la cosa o che XD

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Ciao a tutti ho combinato un casino nel compito di latino, l'ho copiato tutto da internet (sono stato costretto) e ho preso 9- ma venivo da un 4 e ora la professoressa mi vuole far fare un versione accanto a lei!

Accetto consigli...

Perdonami ma sei stato un topo..... sapendo che non eri una cima e avevi preso 4,se volevi copiare dovevi renderlo credibile..... qualche errore dovevi commetterlo....dai come si fa a fare ste robe....penso che a chiunque parrebeb strana una cosa del genere della serie da 0 a mito...facci sapere come va a finire :asd: anche se prevedo una carneficina

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Perdonami ma sei stato un topo..... sapendo che non eri una cima e avevi preso 4,se volevi copiare dovevi renderlo credibile..... qualche errore dovevi commetterlo....dai come si fa a fare ste robe....penso che a chiunque parrebeb strana una cosa del genere della serie da 0 a mito...facci sapere come va a finire :asd: anche se prevedo una carneficina

Il bello è che avevo sbagliato delle cose ma le ho corrette

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Mi sembra di rivivere un deja vu: ormai due anni fa, nell'ultima versione dell'anno, è successa la stessa identica cosa a sei (e dico sei) miei compagni di classe, in una versione dove anche i geniacci non avevano brillato. :lol:

Un mio consiglio: sii leale con te stesso, hai provato a fare il furbo e non ci sei riuscito, ergo ora vai di onestà e come va va. Ciao :)

http://img824.imageshack.us/img824/7058/firmamass.jpg
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Per come va la scuola a volte una scopiazzata è più giusta che sottostare a certi professori. Io avevo una prof che se le davi due compiti identici dava a uno 5 e all'altro 8, e manco si degnava di spiegare.

 

Soprattutto per materie che sai di non trovarti all'università non vedo il dramma

Non si studia per il voto o per i professori si studia per la conoscenza, per la sete di sapere per uscire dal vortice di ignoranza. Sapere è potere

Se un uomo non è disposto a lottare per le sue idee o le sue idee non valgono nulla o non vale nulla lui

Articolo 1 codice di Norimberga

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Non si studia per il voto o per i professori si studia per la conoscenza, per la sete di sapere per uscire dal vortice di ignoranza. Sapere è potere

 

Sì come no, è proprio utile conoscere una lingua defunta da secoli. Potrebbe servire giusto se vuoi lavorare in Vaticano. Ti do perfettamente ragione per la matematica o qualunque altro tipo di scienza, ma non ho mai capito questo attaccamento al latino, è giusto considerarlo perchè ha influenzato tantissime lingue, ma gli si dà secondo me troppa priorità.

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Il latino non viene insegnato allo scopo di saperlo scrivere e parlare, è necessario saper tradurre per via della logica che sta alla base di questo processo.

Saper effettuare un'azione simile determina uno sviluppo della logica non indifferente, logica che in contesti universitari sarà di un'utilità estrema.

Di fatti in molte facoltà il solco fra liceali e non appare spesso incolmabile (spesso, non sempre), ciò per via del maggior carico di studio al quale il liceo abitua ed alla maggior difficoltà complessiva.

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Non si studia per il voto o per i professori si studia per la conoscenza, per la sete di sapere per uscire dal vortice di ignoranza. Sapere è potere

 

A 16 anni uno studia solo se la materia gli interessa o se il prof è molto bravo, nel resto si accontenta di sopravvivere. Siamo realisti dai.

 

Se i ragazzi se ne fregano è colpa dei professori

Modificato da Granbrakko
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purtroppo il problema ragazzi è che ci se ne rende conto solo dopo...io ad esempio ho avuto dei professori d filosofia fantastici, che però non pretendevano lo studio o comunque non facevano veri "compiti", io ovviamente ho approfittato della situazione e quelle ore erano un continuo finire pokemon sull'emulatore del cellulare...fatto sta che ora che sono all'università (ing.) ho incominciato nel tempo libero a leggere di filosofia e non sapete quanto mi penta di non aver avuto la maturità giusta per sfruttare le conoscenze e il dialogo con quei miei professori...

 

come disse un mio amico in seconda mi sembra(sicuramente a suo tempo con più coscienza di me), uno dei pochi in classe a studiare e con voti decisamente discreti, alla domanda -perché studi?- "perché nessuno me ne darà di nuovo la possibilità"

http://s14.postimg.org/wf0pnoykh/prova2_mod.gifhttp://s7.postimg.org/747q8xlln/prova.gif
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Un professore appassionato è molto più rispettato di uno che se ne frega. Se un professore mostra interesse per gli studenti quelli ricambiano (a parte qualche capra è ovvio). Perlomeno ci provano un po' di più

 

Questo è ovvio, ma è anche molto diverso da ciò che avevi scritto in precedenza. Professore rispettabile o meno, posso assicurarti che un buon 30% della classe continuerà a fregarsene o non studierà quanto dovrebbe.

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Ma vaccagare, se prendi 7,5 non copiando chi te lo fa fare di rischiare di fatto sgamare per un punto in più? :lol:

http://www.langamers.it/forum/imgpost/vacca_gare.jpg

 

una rappresentazione grafica del tuo concetto può essere d'aiuto

 

:mrgreen:

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Il latino è logica ed è la radice della nostra lingua, certo che serve

 

Io ho fatto forse un mese di latino (male) per pura curiosità ma la lingua italiana la conosco discretamente bene lo stesso... (sempre orgoglioso del mio 15/15 al tema della matura consegnato in un'ora e mezza XD). Alla fin fine il latino getta le basi della nostra lingua, è vero, ma è stata talmente tanto rimaneggiata nel tempo (non parlo dell'Italiano-bimbominkiese di oggi, mi riferisco alle modifiche apportate da autori come Dante e Manzoni) che l'utilità dello studio del latino è relegata a pochi campi specifici, non alla conoscenza della lingua in sè.

 

In ogni caso certe materie non sono appetibili da parte degli studenti per il semplice fatto che a una certa età (ad oggi almeno) non si è in grado di apprezzarne l'utilità... prendiamo lo studio sulla Divina Commedia, quanti avran sbuffato alle medie/superiori? Per quanto mi piacesse pure per me era pesante come argomento... eppure ad oggi mi viene voglia di studiarmela seriamente, perchè solo oggi capisco la genialità di un uomo come Dante, ed è una cosa che PRIMA non avrei mai potuto capire... di sicuro non perchè i prof mi dicevano "è importante".

 

Ovviamente il mio è un esempio ma si può applicare a qualsiasi materia...

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A 16 anni uno studia solo se la materia gli interessa o se il prof è molto bravo, nel resto si accontenta di sopravvivere. Siamo realisti dai.

 

Se i ragazzi se ne fregano è colpa dei professori

Per questo rimarranno ignoranti come capre. La conoscenza è uno dei fini ultimi della vita (insieme ad un po' di onanismo ovviamente)

 

Io ho fatto forse un mese di latino (male) per pura curiosità ma la lingua italiana la conosco discretamente bene lo stesso... (sempre orgoglioso del mio 15/15 al tema della matura consegnato in un'ora e mezza XD). Alla fin fine il latino getta le basi della nostra lingua, è vero, ma è stata talmente tanto rimaneggiata nel tempo (non parlo dell'Italiano-bimbominkiese di oggi, mi riferisco alle modifiche apportate da autori come Dante e Manzoni) che l'utilità dello studio del latino è relegata a pochi campi specifici, non alla conoscenza della lingua in sè.

 

In ogni caso certe materie non sono appetibili da parte degli studenti per il semplice fatto che a una certa età (ad oggi almeno) non si è in grado di apprezzarne l'utilità... prendiamo lo studio sulla Divina Commedia, quanti avran sbuffato alle medie/superiori? Per quanto mi piacesse pure per me era pesante come argomento... eppure ad oggi mi viene voglia di studiarmela seriamente, perchè solo oggi capisco la genialità di un uomo come Dante, ed è una cosa che PRIMA non avrei mai potuto capire... di sicuro non perchè i prof mi dicevano "è importante".

 

Ovviamente il mio è un esempio ma si può applicare a qualsiasi materia...

Il latino non ti insegna a parlare oggi ma ti fa capire da dove derivano molte parole così come il greco, è come se tu fossi un ottimo muratore che sa alzare uno splendido muro ma che non conosce come si gettano le fondamenta di una casa. La conoscenza ti amplia la mente SEMPRE

Se un uomo non è disposto a lottare per le sue idee o le sue idee non valgono nulla o non vale nulla lui

Articolo 1 codice di Norimberga

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lo studio e una cosa importantissima, ma cosa vuol dire:uno si accontenta di sopravvivere? cioe uno si accontenta, basta passare per il rotto della cuffia, e se gia' la si pensa cosi si sara' dei mediocri per il resto della vita, invece bisogna cercare di eccellere, senno' uno vada direttamente a lavorare senza perdere tempo a sopravvivere a scuola....

perche anche se uno studia e diventa ad esempio un medico mediocre io non ci andrei, andrei da quello che eccelle se devo mettere la mia vita nelle mani di qualcuno....

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lo studio e una cosa importantissima, ma cosa vuol dire:uno si accontenta di sopravvivere? cioe uno si accontenta, basta passare per il rotto della cuffia, e se gia' la si pensa cosi si sara' dei mediocri per il resto della vita, invece bisogna cercare di eccellere, senno' uno vada direttamente a lavorare senza perdere tempo a sopravvivere a scuola....

perche anche se uno studia e diventa ad esempio un medico mediocre io non ci andrei, andrei da quello che eccelle se devo mettere la mia vita nelle mani di qualcuno....

 

Ma è ovvio che il mio esempio vale solo per il liceo che non ti forma a nessun lavoro. All'università è un'altro discorso ma nessuno ti obbliga ad andarci. In quel caso sono d'accordo con te, anche perché dal momento in cui sei laureato è tuo dovere saper fare certe cose.

Modificato da Granbrakko
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