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Anthem


AngelDevil

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Ma dipende cosa ti da un DLC. Se è un contenuto vero come the following lo si paga volentieri...

 

Il problema sono i DLC che ti danno 2 mappe e 2 skin già presenti dentro al gioco ma solo bloccate...

Preferisco mille volte i contenuti gratuiti su overewatch che aggiunge mappe, skin, persononaggi, eventi e modalità da qui fino al 2030 che quella schifezza di dlc a pagamento su Destiny.

Ormai siamo in un era dove DLC a pagamento = mer*a.

 

Posso capire ancora i singleplayer come Dying light, witcher, fallout...

Ma i giochi multiplayer no, o me li fanno con i DLC gratis oppure se li tengono.

 

Anthem è uno di quei giochi che lo si dovrebbe prendere perché ha parecchio da offrire e sulla lunga durata, dovrebbe essere una sorta di risposta a Destiny e the division, ergo mi aspetto contenuti gratuiti, ormai tutte le Sh spingono su quella direzione...! Chi non lo fa diventa automaticamente un gioco vuoto/spento prima che esce.

 

Perfino EA lo ha capito, tant'è che è stato tolto quella ca**ta di premium pass su battlefiled V, ora avrà tutto gratis, ergo sono speranzoso anche su Anthem.

Adesso deve essere la Activision a svegliarsi, mancano solo loro.

Modificato da Hulong Zhan Shi
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Da quello che ho capito, EA ha deciso di abbandonare la politica rovinosa dei DLC a pagamento (vedi Battlefield V), visto il disastro fatto con Battlefront 2 e molte S.H. si stanno allineando a questa scelta (Ubisoft con The Division 2). Probabilmente sta per finire l'epoca dei DLC a pagamento.

Quello che sarebbe bellissimo ma mi sembra un po' utopistico. Dubito fortemente che giochi di successo non avranno mai più dlc a pagamento

Sony: for the players sheeps

 

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Tramite la pubblicazione di un nuovo post sul blog ufficiale di BioWare, Casey Hudson, general manager della compagnia canadese, ha assicurato che nuovi dettagli su Anthem verrano diffusi nel corso del Pax West di Seattle che si terrà dal 31 agosto al 3 settembre.

 

BioWare terrà un panel nel corso dell'evento di Seattle, in cui sapremo di più sul nuovo gioco Sci-Fi della software house. Verranno condivisi dettagli rilevanti sul comparto narrativo del gioco e sui suoi personaggi. Si discuterà inoltre di come lo studio ha intenzione di fondere il gameplay incentrato sul multiplayer con una più intima esperienza in single player con l'universo narrativo di Anthem, ovvero "uno degli aspetti più innovativi del gioco", stando a quanto scritto da Hudson.

 

In aggiunta, sono state spese alcune parole anche per quanto concerne gli altri grandi franchise BioWare. Hudson ha rassicurato i giocatori, facendo sapere che il loro feedback e le loro richieste sono costantemente ascoltate e monitorate dagli sviluppatori. "State certi che abbiamo che alcuni team segretamente al lavoro su altri progetti", possiamo leggere in riferimento alle serie di Dragon Age e Mass Effect. Per ricevere novità in merito, tuttavia, ci sarà ancora da attendere del tempo.

 

Inoltre, anche il team autore di Star Wars: The Old Republic è al lavoro su un progetto non ancora annunciato. BioWare si dice estremamente fiduciosa al riguardo, ed ha assicurato che il titolo presenterà meccaniche di gioco innovative ed entusiasmanti.

Modificato da AngelDevil

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Nel corso di una recente intervista al lead producer di Anthem, Ben Irving, si è parlato del mondo di gioco e delle numerose creature che lo popolano.

 

Stando a quanto dichiarato dallo sviluppatore Bioware, la mappa presenterà numerose creature appartenenti a specie diverse e più o meno pericolose. Quando gruppi di queste si incontreranno potrebbe anche partire un vero e proprio scontro, in maniera simile a quanto siamo abituati a vedere in Monster Hunter: World. Ovviamente, proprio come nel titolo Capcom, questi mob non staranno lì a fare da sfondo, ma potranno essere eliminati dal giocatore per ottenere un po' del tanto adorato loot. Facendo fuori questi bersagli ci sarà infatti la possibilità di ottenere munizioni, oggetti per ripristinare la salute e veri e propri pezzi d'equipaggiamento.

 

Proprio come in Destiny 2, il giocatore non potrà inoltre sapere esattamente in cosa consiste ciò che ha raccolto. Un po' come con gli engrammi e il Criptarca, in Anthem bisognerà tornare alla base per scoprire dettagli aggiuntivi sui vari pezzi d'equipaggiamento raccolti, anche se non sono stati forniti dettagli più specifici su questo sistema.

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Rispondendo a una serie di domande poste dai fan su Twitter, l'executive producer di Anthem Mark Darrah è tornato a parlare del gioco, fornendo nuovi dettagli sulle armi, sulle abilità delle tute Javelin e altro ancora.

 

Parlando delle armi, Mark Darrah ha confermato che i giocatori saranno in grado di "trasformarle in qualcos'altro", lasciando intendere che potremo personalizzarle modificandone l'estetica e il funzionamento. L'executive producer di BioWare, tuttavia, si è limitato ad accennare l'argomento senza dilungarsi in altri dettagli.

 

Darrah ha poi ribadito che in Anthem non sarà presente il fuoco amico, ma che nonostante tutto gli alleati potrebbero bloccare la traiettoria dei nostri proiettili durante gli scontri a fuoco. È arrivata poi la conferma che le armi avranno munizioni limitate, e che alcuni pezzi di equipaggiamento avranno dei timer di cooldown.

 

L'executive producer ha inoltre specificato che ogni tuta Javelin avrà il proprio attacco Ultimate, e che al lancio del gioco non è prevista la possibilità di cambiarlo con un altro (funzione che, con buone probabilità, arriverà in un secondo momento). Apprendiamo infine che in Anthem non ci saranno materiali consumabili come visto in Monster Hunter World, nonostante i due giochi condividano diversi aspetti per quanto riguarda la caratterizzazione del mondo di gioco.

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L'executive producer di Anthem Mark Darrah ha diffuso nuove informazioni sul titolo, spiegando in modo più dettagliato come il gioco fonderà single player e modalità co-op. Nuovi dettagli anche sulle attività endgame e sui loadout personalizzabili dai giocatori.

 

Con una serie di messaggi pubblicati su Twitter, Mark Darrah ha spiegato come Anthem incoraggi gli utenti a giocare in co-op, anche se sarà possibile giocare da soli durante varie attività come le missioni della storia. Queste ultime saranno affrontabili anche in compagnia, con l'aiuto di un sistema automatico che calibra la difficoltà in base al numero di partecipanti della sessione di gioco, così offrire una sfida bilanciata.

 

Parlando del loot system, apprendiamo che il bottino guadagnato durante le fasi di caccia in co-op sarà istanziato, nel senso che ogni giocatore riceverà il proprio loot in modo autonomo come se stesse giocando da solo. Se le missioni della storia sono affrontabili anche da soli, lo stesso non può dirsi per le attività di endgame come Stronghold, che al contrario richiedono necessariamente la partecipazione di quattro giocatori, visto che sono pensate per essere giocate con una squadra al completo.

 

Una volta completata una missione in co-op, i giocatori potranno tornare alla base restando collegati al party, con la possibilità di avviare un'altra attività di gruppo in un secondo momento senza dover ricomporre la squadra. Apprendiamo inoltre che ogni giocatore potrà creare diversi personaggi per ogni account, e che sarà possibile riutilizzare lo stesso pezzo di equipaggiamento all'interno di diversi loadout (senza la necessità di possedere diverse copie dello stesso oggetto per ognuno di essi).

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Dopo aver parlato delle modalità single player e co-op di Anthem, l'executive producer Mark Darrah è tornato a svelare nuove informazioni sul gioco fornendo nuovi dettagli su armi, equipaggiamento, codex e attività di endgame Stronghold.

 

Una delle principali differenze tra armi ed equipaggiamento è che le armi sono effettivamente impugnate dal giocatore, mentre l'equipaggiamento è incorporato nella tuta Javelin. Questo implica che gli attrezzi della tuta potranno essere utilizzati con una flessibilità maggiore, anche mentre saremo in volo.

 

Parlando di Stronghold, una delle attività endgame di Anthem, apprendiamo che le missioni proposte non saranno tutte sotterranee, e che la presenza dei nemici sarà indicata sulla bussola del giocatore visualizzata nell'interfaccia.

 

Il gioco non supporterà le mod, nemmeno su PC. Anche se Darrah amerebbe supportarle, al momento il team non dispone della tecnologia adatta per consentirlo. Attualmente le risorse dello studio di sviluppo sono concentrate sulla realizzazione del gioco e sui contenuti (anche in ottica post-lancio).

 

Parlando invece della lore di Anthem, il producer ha specificato che le rovine sparse per il mondo aperto sono sia umane ... che appartenenti a "qualcos'altro", senza meglio specificare di cosa possa trattarsi. A tal proposito, apprendiamo anche che il gioco includerà il codex, una sorta di enciclopedia in-game come visto nella serie di Mass Effect.

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Tramite Twitter il main theme del gioco, Valor.

 

L'autrice Sarah Schachner ha precedentemente lavorato su Call of Duty: Infinite Warfare, e specialmente su Assassin's Creed Origins, da molti considerato come il capitolo con la migliore colonna sonora.

 

https://twitter.com/anthemgame/status/1032749067212705792?s=09

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  • 2 settimane dopo...

Nel corso di una panel svoltosi al PAX West nel corso della notte, il produttore esecutivo Mark Darrah e il produttore Mike Gamble hanno svelato nuove informazioni sui DLC della storia e sulle microtransazioni di Anthem.

 

Com'è stato più volte chiarito, nonostante la propensione al multiplayer, in Anthem la storia e la narrativa svolgeranno un ruolo fondamentale. Per questo motivo i contenuti post-lancio dedicati alla storia saranno gratuiti per tutti i giocatori. "Non abbiamo intenzione di dividere l'utenza, vogliamo che le persone vivano le stesse storie, pertanto per nessuna di esse sarà necessario pagare", ha dichiarato Darrah. Al momento non è chiaro quanto grandi saranno queste aggiunte post-lancio, ma BioWare punta a supportare il gioco per moltissimo tempo con l'introduzione di vari contenuti.

 

Dopodiché, Darrah ha nuovamente affrontato l'argomento microtransazioni, ribadendo per dovere di chiarezza quanto già affermato nei mesi scorsi. I giocatori potranno comprare con valuta reale solo ed esclusivamente oggetti di natura estetica, che potranno essere ottenuti anche giocando normalmente. Inoltre, non ci saranno le loot-box: ciò significa che sarà possibile scegliere esattamente cosa comprare, senza affidarsi al caso.

 

Discorso diverso per gli equipaggiamenti e le armi. Dato che influenzano il gameplay, potranno essere ottenuti solo giocando. Come svelato dal produttore Mike Gamble, quelli di alto livello richiederanno il completamento di sfide e attività difficili, come gli assalti alle fortezze. Si tratta di attività per quattro giocatori simili a raid, che richiederanno gioco di squadra e un'attenta pianificazione.

 

Ricordiamo che Anthem uscirà il 22 febbraio 2019 su PlayStation 4, Xbox One e PC nelle edizioni Standard e Legione dell'Aurora. La prima demo pre-lancio pubblica verrà resa disponibile dal 1° febbraio per tutti coloro che effettueranno il preordine e per gli abbonati ad EA e Origin Access su Xbox One e PC.

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Lo sviluppo di Anthem influenzerà i prossimi capitoli di Dragon Age e Mass Effect. In occasione del PAX West che si è svolto nel fine settimana a Seattle, BioWare ha dichiarato che la storia del suo nuovo titolo verrà aggiornata con nuovi contenuti successivamente al lancio, permettendo al team di continuare ad ampliare l'universo di gioco con nuovo materiale.

"Proseguiremo le storie dopo il lancio del gioco", ha chiarito il lead producer Michael Gamble. "Se ricordate una volta eravamo abituati a pubblicare un gioco con una storia e una serie di personaggi, e in seguito rilasciavamo un DLC che ci permetteva di raccontare qualcosa di inedito. Per Anthem abbiamo intenzione di raccontare nuove grandi storie nel corso dei mesi e degli anni successivi al lancio".

"Quindi dopo Anthem potremo espandere la storyline per un determinato Agente, oppure cambiare relazioni, modi di essere di un determinato personaggio o missioni dopo che alcuni eventi si sono verificati nel mondo di gioco", ha proseguito Gamble. "Potremmo persino aggiungere nuovi personaggi, aggiungere nuovi Agenti. Anthem ci offre gli strumenti per fare tutto questo. Spero che i giochi futuri, che si tratti di Dragon Age o Mass Effect, continuino ad utilizzare questo genere di narrazione".

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  • 2 settimane dopo...

Parlando ai microfoni di USGamer durante il PAX West di Seattle, Mark Darrah e Mike Gamble di BioWare hanno rivelato che ad oggi ci sono 4/6 team al lavoro sui contenuti aggiuntivi di Anthem, il prossimo grande progetto dello studio.

 

L'obiettivo di BioWare è quello di pubblicare contenuti a ritmo trimestrale, operazione possibile solo con tanti team al lavoro sulle espansioni e sugli eventi e non è escluso che altri dipendenti della compagnia possano dedicarsi allo sviluppo di nuovi contenuti per Anthem una volta completati i lavori sul gioco.

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  • 2 settimane dopo...

In occasione della nuova sessione AMA tenuta dalla compagnia canadese, BioWare è tornata a discutere di Anthem.

 

Scopriamo così che Anthem includerà il livello di difficoltà Veterano, che con tutta probabilità si dimostrerà il più ostico per chi cerca una vera sfida all'interno del titolo di BioWare. La notizia è giunta direttamente dalle dichiarazioni del creative director Mike Darrah tramite un post Twitter.

 

In aggiunta, è stato confermato che la community di Anthem potrà divertirsi a portare a termine delle attività giornaliere, come era facilmente immaginabile. Al momento, però, la software house non è pronta a rivelare dettagli più approfonditi al riguardo.

 

La software house ha infine assicurato ai giocatori che il matchmaking online sarà disponibile per ogni tipo di attività o quest del gioco, permettendo così a tutti di unirsi ad un gruppo di utenti, anche nel caso non si abbia la possibilità di giocare con amici.

Modificato da AngelDevil

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Nonostante il tempo che ci separa dal 22 febbraio 2019, data di uscita fissata per Anthem, possa sembrare ancora lontano, il tempo stringe quando si tratta di sviluppare un titolo di questa portata.

Per questo motivo non stupisce che gli sviluppatori abbiano annunciato che il gioco è entrato in questi giorni nella sua fase di alpha, ovvero che sostanzialmente i contenuti sono tutti presenti e funzionanti, sebbene ci sia ancora ovviamente molto da fare per sistemare tutto e assicurarsi che non ci siano problemi. "La scorsa settimana, il team di Anthem ha passato il traguardo dell'alpha, cosa che significa che ogni parte del gioco c'è ed è funzionante", ha spiegato Casey Hudson di BioWare, "È divertentissimo da giocare e pieno di personaggi, momenti e storie coinvolgenti. È esaltante anche vedere le persone qui in ufficio e nei team partner che si radunano insieme per vivere avventure in questo nuovo mondo che abbiamo creato".

Hudson, da veterano di BioWare, coglie l'occasione anche per ricordare il passato e fare un confronto alquanto altisonante: "In questi giorni l'energia che si sente qui negli uffici ricorda molto quella che c'era all'epoca di Baldur's Gate, quando il team iniziò a capire il senso di magia che scaturiva da quello che avevano creato insieme e c'era una crescente emozione sul fatto di poter finalmente rilasciarlo al pubblico. C'è ancora tanto lavoro da fare, ma tutti sanno che quello che devono fare e stanno lavorando con un livello di passione e impegno che è davvero ispirante".

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  • 2 settimane dopo...
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Con un nuovo post pubblicato sul sito ufficiale del gioco, Electronic Arts e BioWare hanno svelato i primi dettagli sulle quattro classi selezionabili di Anthem, rivelando le caratteristiche principali del Guardiano, del Colosso, dell'Intercettore e della classe Tempesta.

 

Il Guardiano si presenta come la classe più equilibrata e versatile, con un'ampia varietà di armi a disposizione, perfetta per muovere i primi passi nel gioco. Tra le abilità a sua disposizione segnaliamo la Mazza energetica, le Granate, il Punto di adunata e la Batteria di missili multi-bersaglio.

 

Come suggerisce il nome, il Colosso si propone come una massiccia macchina da guerra in grado di imporre la sua possenza sul campo di battaglia, potendo contare sulle armi pesanti a sua disposizione e sulla possibilità di utilizzare anche un lanciafiamme. Questa classe dispone delle abilità Impatto pesante, Scudo, Mortaio e Cannone da assedio.

 

Diversamente dal Colosso, l'Intercettoreconcentra la sua essenza sulla rapidità, permettendo ai giocatori di ribaltare le sorti di una battaglia con la possibilità di sferrare attacchi veloci con le lame. Un'ottima scelta se preferiamo avvicinarci al nemico, infliggere danno e indebolirlo per poi allontanarci prima che questi abbia il tempo di reagire.

 

Infine troviamo Tempesta, una classe in grado di volare rasoterra e di sfruttare la potente tecnologia dei "catalizzatori" per aumentare i poteri cinetici latenti dei piloti. Tra le sua abilità troviamo il Volo rasoterra e il Teletrasporto.

Modificato da AngelDevil

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Tutto molto bello, il gioco è già in pre-order. Ma io non capisco se è davvero impostato alla 'Destiny' per intenderci o se sarà un MHW fantascientifico.

Perchè in quel caso, per me, sarebbe un bel problema.

 

da quello che hanno detto fin'ora molto probabile che la seconda opzione si quella che si avvicina di più alla realtà...

hanno sempre parlato di missioni cooperative per stanare le creature che si celano nei meandri del mondo di Anthem, con un sistema di looting in funzione del completamento totale o parziale delle stesse...

Modificato da Pinturicchio 89
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da quello che hanno detto fin'ora molto probabile che la seconda opzione si quella che si avvicina di più alla realtà...

hanno sempre parlato di missioni cooperative per stanare le creature che si celano nei meandri del mondo di Anthem, con un sistema di looting in funzione del completamento totale o parziale delle stesse...

 

Mi fa un po storgere il naso questa cosa :acc:

Avrei preferito un degno avversario a Destiny, più o meno con la stessa 'struttura'

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Electronic Arts offre ulteriori dettagli su quello che sarà di fatto l'hub centrale di Anthem: la città di Fort Tarsis.

 

Nel descrivercene le origini, EA utilizza le seguenti parole: "La storia di Fort Tarsis risale al suo omonimo, il generale Helena Tarsis, leader della Legione dell'Aurora. I suoi instancabili sforzi hanno portato l'umanità a un luogo di forza e sicurezza, una città fortificata in grado di resistere alle spaventose minacce che vagano per il mondo. E con il crescere di questo barlume di speranza, l'umanità ha fatto grandi passi avanti, sviluppando le risorse e le tecnologie necessarie per sopravvivere in uno degli ambienti più ostili che si possano immaginare."

 

All'interno della città progettata da Bioware, il nostro alter ego videoludico potrà essere assoldato per lo svolgimento di diverse missioni, che dovremo portare a termine nel vasto mondo che si estende oltre le mura di Fort Tarsis. Ma non solo: qui potremo interagire in maniera dinamica con gli abitanti del luogo, i quali, col progredire dell'avventura, assumeranno nei nostri confronti atteggiamenti diversi a seconda delle nostre scelte ed azioni.

 

All'interno della città potremo inoltre incontrare rappresentanti delle diverse fazioni esistenti nel mondo di Anthem. Queste saranno essenzialmente quattro:

 

Sentinelle: principali difensori della legge all'interno del mondo di gioco, mirano a difendere l'umanità dal caos del mondo esterno.

Corvus: una fazione intrigante, tra le cui fila troviamo spie ed agenti segreti dediti alla scoperta ed eliminazione di potenziali pericoli.

Codificatori: umani dotati di vaste capacità telepatiche, svolgono soprattutto funzioni di supporto.

Arcanisti: un gruppo costituito da mistici e studiosi, dediti allo studio della natura e della tecnologia.

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