x-raider Inviato 28 Novembre 2024 Condividi Inviato 28 Novembre 2024 (modificato) Per come li hanno supportati fanno bene a tagliarli, se li avessero mantenuti creando giochi in cui potevi usare l'avatar come su 360 e avessero permesso di sbloccare accessori e abiti per gli Avatar dai giochi assieme agli obiettivi come su 360, avrebbero avuto un senso, e se tu potessi scorrere la tua lista amici vedendo i loro Avatar come su 360 invece che soltanto nelle loro pagine individuali, avrebbe avuto un senso ma dopo l'annuncio sono stati abbandonati a loro stessi e così come sono non hanno senso di esistere. Andrebbe ripensata tutta la IU della Xbox in modo che integri gli Avatar e renderli più attivi, anche a me su 360 piacevano e furono tagliati dalla One perché all'epoca la pessima gestione Mattrick voleva rendere una Hub di intrattenimento quella orribile Dashboard, poi li hanno reintrodotti quando ormai era troppo tardi e non se li ricordava più nessuno, nonostante questi nuovi siano fatti obiettivamente bene, sembrano dei personaggi della Pixar,(anche se proprio per tutti quei dettagli in più non riesci a fartelo veramente somigliante a te) Mentre invece su 360 essendo piuttosto plain giocavi sugli accessori Fanno comunque parte di quella lunga lista di cose che hanno gestito male e la cosa bella è che danno colpa allo scarso coinvolgimento dei giocatori, mica ammettono che è colpa loro che li hanno gestiti male e non li hanno integrati bene né dal lancio di One né nei giochi né con gli obiettivi! Se su 360 erano popolarissimi il motivo per cui non lo sono su One e che è colpa loro, non dei giocatori, teste di **** Modificato 28 Novembre 2024 da x-raider Cita Sony: for the players sheeps Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AngelDevil Inviato 9 Dicembre 2024 Autore Condividi Inviato 9 Dicembre 2024 Xbox ha appena pubblicato un nuovo tweet dove ha rivelato che è in arrivo una “piccola sorpresa” nel corso delle prossime ore, condividendo una breve clip dove è possibile vedere una meteora “verdecrociata” squarciare il cielo. Addentrandoci nello specifico della questione, pochi istanti fa l’account X (Twitter) di Xbox UK ha condiviso questa breve clip che mostra con protagonista una cometa verde, caratterizzata dal logo di Xbox e dall’iconico colore verde che contraddistingue la divisione gaming di Microsoft. Il tutto inoltre è accompagnato da una voce fuori campo che preannuncia l’arrivo di “qualcosa di piccolo”. Aggiungiamo inoltre che il messaggio condiviso da Xbox UK è arricchito dall’hashtag #ScoreMoreWithXbox: lasciando intendere di conseguenza che possa essere annunciata a breve una nuova collaborazione tra la divisione gaming di Microsoft e la Nazionale di calcio Inglese, oppure con qualche squadra che milita nella Premier League. A questo punto non ci resta che attendere ancora qualche ora (al limite qualche giorno) per vedere quale sia l’annuncio in arrivo da parte di Xbox. https://x.com/xboxuk/status/1866120656611397750 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AngelDevil Inviato 19 Dicembre 2024 Autore Condividi Inviato 19 Dicembre 2024 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AngelDevil Inviato 22 Dicembre 2024 Autore Condividi Inviato 22 Dicembre 2024 Microsoft ha confermato il nuovo incarico di Jason Ronald, ora Vice Presidente della divisione Next Generation. Questa novità consolida di conseguenza il ruolo di Ronald come uno dei principali artefici delle tecnologie che hanno reso Xbox Series X|S delle console decisamente apprezzate. Come riportato da The Verge, il contributo del dirigente è stato cruciale non solo per l’hardware, ma anche per funzionalità molto apprezzate come il Quick Resume e l’FPS Boost. Con questa mossa il colosso di Redmond ha quindi intenzione di spingere la divisione Next Generation a superare i limiti tecnologici dell’attuale generazione di console. Jason Ronald si è già distinto per il suo lavoro su Xbox Series X|S, offrendo miglioramenti come la Velocity Architecture e una retrocompatibilità avanzata che ha ridefinito l’esperienza di gioco. Promosso a capo di una divisione strategica, Ronald guiderà lo sviluppo di Xbox Next, il progetto che secondo Sarah Bond rappresenterà “il più grande salto tecnologico nella storia delle console”. Anche se i dettagli specifici sulle sue nuove mansioni rimangono riservati, la sua esperienza e visione sono considerate fondamentali per il successo della prossima generazione. In attesa di vedere quali saranno i frutti del lavoro futuro di Ronald, segnaliamo che la sua leadership ha già portato benefici significativi ai giocatori, come il miglioramento della qualità grafica e delle prestazioni grazie a funzionalità software avanzate esclusive per Xbox Series X|S. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AngelDevil Inviato Gennaio 6 Autore Condividi Inviato Gennaio 6 Nuovi rumor per la prossima console di Microsoft: si chiamerebbe Xbox Prime e l’uscita sarebbe prevista decisamente a breve, nel 2026. Questo è quanto riportato da TheGhostofHope, leaker noto per ciò che riguarda il mondo di Call of Duty: secondo le sue fonti, questa Xbox Prime sarebbe nei piani con un’uscita nel 2026. In un post su X di oggi, richiamando ad un suo precedente messaggio di maggio (dove faceva sapere che la nuova console Microsoft sarebbe arrivata nel 2026 insieme al COD del 2026), ha aggiunto ulteriori dettagli. Tra questi, il nome, il rinforzo sull’uscita il prossimo anno, e che il prossimo COD di Infinity Ward uscirà al day-one. Lo stesso leaker dice comunque di prendere il tutto “cum grano salis” e dunque di avere una certa cautela per quello detto: “Prendete questa notizia con un granello di sale: Ho sentito dire che la prossima console Xbox arriverà nel 2026 e si chiamerà “Xbox Prime”. Non è ancora chiaro se si tratti di un nome in codice o del nome vero e proprio. Ho sentito dire che il prossimo COD di Infinity Ward è ancora considerato un’uscita al day one per questa console.” Hope ha inoltre lasciato intendere che l’uscita della prossima Xbox è praticamente un segreto di Pulcinella. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AngelDevil Inviato Gennaio 8 Autore Condividi Inviato Gennaio 8 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AngelDevil Inviato Gennaio 27 Autore Condividi Inviato Gennaio 27 Phil Spencer, capo di Microsoft Gaming, ha ufficialmente annunciato un cambio di strategia per il colosso di Redmond, abbandonando il modello tradizionale delle esclusive. Durante un’intervista con Destin Legarie, Spencer ha sottolineato che tenere i giochi esclusivi per Xbox non è più un’opzione praticabile per loro. Proprio per questo motivo la società americana intende rendere i propri titoli disponibili su più piattaforme, come PlayStation 5 e Nintendo Switch 2, così da raggiungere un pubblico più ampio e garantire il successo economico dei propri giochi. Come leggiamo su Eurogamer, secondo Phil Spencer questa scelta non solo rafforza l’identità di Xbox, ma rappresenta anche una necessità per l’intera industria videoludica. Il dirigente ha infatti evidenziato come il settore stia affrontando sfide economiche e creative che richiedono un approccio più inclusivo, ragion per cui rendere i giochi accessibili su più dispositivi non è solo una questione di business, ma anche un modo per assicurarsi che le grandi esperienze interattive continuino a prosperare. Per quanto riguarda l’identità di Xbox, Spencer ha spiegato che si tratta di un’evoluzione naturale: il focus è ora su una piattaforma che supporti i giocatori ovunque, garantendo compatibilità tra dispositivi e il rispetto delle librerie di giochi già acquistati. Con iniziative come la retrocompatibilità, il cross-play e il servizio Xbox Game Pass, Microsoft vuole assicurarsi che gli utenti possano accedere ai propri titoli su qualsiasi schermo. La dichiarazione di Spencer si sposa perfettamente con la visione di un futuro videoludico multipiattaforma, in cui giochi come Starfield e altri titoli attualmente esclusivi potrebbero arrivare su PS5 nel corso dei prossimi mesi. Questa mossa non solo cambia le regole del mercato, ma pone Xbox come una società che si allontana dal tradizionale modello basato sulle esclusive, scommettendo invece su un ecosistema aperto e connesso. Questo approccio potrebbe ridefinire il panorama videoludico, spingendo anche altri colossi dell’industria a seguire l’esempio di Microsoft. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
iraz Inviato Gennaio 27 Condividi Inviato Gennaio 27 Da "appassionato" di xbox sembra quasi una resa nei confronti dei concorrenti.Ma riflettendo a mente fredda fin dalla creazione di game pass ci si allargata dalla console al PC, era solo questione di tempo quella di sbarcare anche nelle console concorrenti.Io continuo ad immaginare console ibride tipo asus, lenovo ecc con il game pass nel futuro e che xbox si sleghi dalla console come la conosciamo.Microsoft nel gaming la vedo distanziarsi sempre più da Sony e Nintendo lasciando al mercato "libero" la creazione di dispositivi. Inviato dal mio SM-S911B utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pixer Inviato Gennaio 27 Condividi Inviato Gennaio 27 Probabilmente ragiono con una mentalità antiquata lato videoludico. Però resto dell'idea che una piattaforma di gioco debba il suo senso di esistere soprattutto alle esclusive che propone. L'esempio lampante sono le console, soprattutto l'ultima, della grande N. La sua console non vende certo perché tecnicamente offre qualcosa di assurdo. Anzi tecnicamente è addirittura più obsoleta delle console della generazione precedente. Però vende come il pane, nonostante nessun calo di prezzo degno di nota manco lato software. E chissà perché. Secondo me dopo la batosta One, MS non ha più realmente creduto alle proprie potenzialità. Ok campagna pubblicitaria in cui si esaltava la potenza di Series X e si diceva che era la console più potente sul mercato. Ma alla gente comune bastano davvero ste parole? Tenendo conto che io, dopo anni, aspetto ancora sta mascella slogata promessa da questa generazione di console. E questo pensiero è strettamente legato a tutta la generazione di console e non esclusivamente a Series X. Parlando a livello personale (quindi è un discorso che riguarda solo me). Io sono uno che dalla prima Xbox ha sempre acquistato entrambe le console che si fanno concorrenza. Addirittura dalla 360 in poi ho sempre dato priorità alle console MS. E l'ho fatto per un motivo ben preciso: le esclusive che mi offrivano le console Xbox avevano priorità sulle esclusive delle altre console. 360 presa principalmente per Halo 3 e Fable 2. Gears of War era una nuova IP di cui non mi ero ancora innamorato. La One presa a discapito della concorrente perché volevo a tutti i costi giocare Gears 4, Halo 5, Quantum Break e altre esclusive meno note come Sunset Overdrive e soprattutto State of Decay 2. Prima di prendere Series X ho aspettato qualche anno in più. Perché volevo capire quali potessero essere i possibili annunci di nuovi giochi. E anche quelli mi hanno conquistato. Alla quale vanno aggiunte le acquisizioni di SH che amavo follemente (Obsidian, InXile, Bethesda e tutti i suoi studi interni ecc ecc). Tutto sto discorso per dire che se io, singolo acquirente, ho dato priorità alle piattaforme Xbox, l'ho fatto principalmente per l'offerta videoludica esclusiva che offriva. Ricollegandomi al discoro di Phil (personalità del mondo videoludico tra quelle che stimo di più) quale motivo dovrebbe portarmi in un prossimo futuro a comprare due console diverse? Soprattutto se una di queste dovesse avere anche tutto il parco titoli dell'altra console. Ma non il contrario. Da persona che ha sempre meno tempo per giocare e sempre meno voglia e possibilità di spendere soldi per più console, è ovvio che punterei su quella che mi offre la possibilità di giocare con le esclusive di entrambe le console. Aggiungo che è proprio la questione giocare sempre meno che mi spinge a non avere nessun abbonamento attivo. Quindi per me, per il modo e i tempi che ho di giocare oggi, gli abbonamenti non sono un valore aggiunto. Mettiamoci che non acquisto al day one da una decina di anni e che quando prendo un gioco che voglio giocare spesso lo pago anche il 70 o addirittura 80% in meno del prezzo originale. Quindi non ci sarebbe, sempre per me, manco la questione "eh però sulla console concorrente il gioco lo paghi 80€" mentre qui lo giochi sul pass. Concludendo: se già Series X ed S hanno difficoltà a vendere, nonostante ancora oggi offrano molte esclusive. Come pensano di poter aumentare le vendite della futura console puntando solo su un abbonamento e togliendo la questione esclusive? La mia è una reale curiosità. E non una domanda provocatoria. E so anche che io, con il mio modo di vedere le cose, sono meno di una goccia nell'oceano formato dai videogiocatori. Ma ciò non toglie che io non possa esprimere i miei pareri o le mie perplessità. Poi non farei chissà che tragedia se Halo o Gears dovessero arrivare su altre piattaforme. Mi farebbe semplicemente strano. Ma nulla di più. 30 minuti fa, iraz ha scritto: Io continuo ad immaginare console ibride tipo asus, lenovo ecc con il game pass nel futuro e che xbox si sleghi dalla console come la conosciamo. Inviato dal mio SM-S911B utilizzando Tapatalk Se la famosa console portatile dovesse esistere davvero, dò per scontato che l'ispirazione sia proprio quella di queste piattaforme. Una roba alla Steam Deck in pratica. Però targata MS. Ma comunque con un'apertura ad altre piattaforme simili. Cosa che già c'è in realtà. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Restless Inviato Gennaio 27 Condividi Inviato Gennaio 27 Detto tutto questo, resta un aspetto, il più importante per quello che mi riguarda: per spendere meno. Quello che mi offre il gamepass non posso ottenerlo allo stesso prezzo con PS, consideriamo anche il costo dell'hardware in sé (io ho sempre preso le S, sia di One che di Series). Tutto questo è durato, e forse sta durando ancora adesso, fintanto che il Gamepass avrà prezzi accettabili. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
iraz Inviato Gennaio 27 Condividi Inviato Gennaio 27 Io una console portatile con game pass la vedo un'ottima soluzione. Potrebbe essere marchiata microsoft, come no. La cosa importante è che possa essere utilizzata come una normale console ma con la possibilità di avete game pass, steam, ecc...La potrei collegare alla TV, portarla con me ecc...Rimarrei "fedele" a Microsoft per continuare ad avere la mia libreria di giochi e usare le periferiche (pad élite per esempio).Per Microsoft sarebbe un peso in meno da gestire lo sviluppo hardware. La cosa però che mi spaventerebbe sarebbe l'eventuale non compatibilità di tutti i giochi o che comunque alcuni andrebbero meglio, altri peggio, cosa che non mi piace del mondo PC.Inviato dal mio SM-S911B utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AngelDevil Inviato Gennaio 27 Autore Condividi Inviato Gennaio 27 Thomas Mahler, CEO e direttore creativo di Moon Studios, ha recentemente espresso la sua opinione sull’approccio multipiattaforma adottato da Xbox, definendolo il passo più intelligente che Microsoft potesse fare sotto la guida di Phil Spencer. Secondo il dirigente, anche PlayStation dovrebbe seguire la strada intrapresa dal colosso di Redmond. Secondo Mahler infatti, la possibilità di giocare agli stessi titoli su piattaforme diverse rappresenta il futuro dell’industria e un’opportunità per abbattere le barriere che limitano l’accesso ai videogiochi. Il dirigente del team a cui dobbiamo Ori ha sottolineato come le console tradizionali abbiano attirato gli stessi 100-150 milioni di utenti per oltre vent’anni, un numero che non è cresciuto a causa di costi iniziali elevati e di un ecosistema chiuso. Quindi secondo lui è assurdo che per giocare a determinati titoli sia necessario acquistare una console specifica, quando l’hardware delle piattaforme moderne come Xbox Series X|S e PlayStation 5 è ormai praticamente identico e i controller sono molto simili. Per questi motivi, secondo Thomas Mahler, portare i giochi su qualsiasi dispositivo dotato di schermo e controller potrebbe finalmente espandere il mercato, rendendo i videogiochi accessibili a tutti. Precisiamo che in passato Moon Studios ha deciso di non sviluppare il proprio progetto No Rest for the Wicked con Microsoft proprio perché questo avrebbe limitato la distribuzione del gioco a Xbox, escludendo piattaforme come PlayStation e Nintendo Switch. La partnership con Take-Two, invece, ha garantito maggiore flessibilità, consentendo di sfruttare appieno il multiplayer e il crossplay, elementi essenziali per attrarre un pubblico più vasto. Mahler ha anche paragonato la situazione attuale dei videogiochi a un ipotetico scenario nel mondo del cinema. Leggiamo quanto affermato dal dirigente di Moon Studios: “So che alcuni vogliono sempre che mi unisca alla console war, ma sono fermamente convinto che quello di Phil Spencer sia l’approccio giusto. Ricordo che qualche anno fa abbiamo deciso di non produrre No Rest for the Wicked insieme a Microsoft, perché in tal modo non avremmo potuto portarlo su PlayStation e Nintendo Switch: sapendo quanto sarebbero stati importanti il multiplayer e il crossplay, abbiamo deciso di collaborare con Take-Two. Nei miei scambi di e-mail con Phil nel corso degli anni, ho sempre fatto notare quanto sarebbe stato assurdo se fosse stato possibile guardare determinati DVD solo su lettori Sony e altri su lettori Samsung e via dicendo. Ricordo che Xbox Series X|S e PS5 condividono fondamentalmente lo stesso hardware, ragion per cui la conversione da una piattaforma all’altra non è più un grosso problema. I loro controller sono per lo più gli stessi e anche le eventuali Steam Box saranno uguali. Evitare di supportare tutti questi dispositivi non ha senso, perché si taglia fuori un’enorme fetta di pubblico potenziale. Aggiungo che le console hanno attirato gli stessi 100-150 milioni di giocatori per oltre due decenni. Se vogliamo che l’industria cresca, deve essere più facile per tutti accedere ai contenuti. Al momento il prezzo d’ingresso è ancora troppo alto, con persone che devono acquistare una scatola da 500 dollari solo per poter giocare. Alla fine quello che vogliamo è che chiunque abbia uno schermo e un controller sia in grado di giocare a qualsiasi cosa, così da superare finalmente questa barriera e rendere i giochi disponibili a tutti. Sarei sorpreso se Sony non adottasse la stessa strategia. Le persone dovrebbero acquistare il dispositivo che preferiscono, ma poter poi accedere a tutti i contenuti. Ed ovviamente sì, Nintendo continuerà a fare le proprie cose perché Nintendo è Nintendo, e va bene così. Fare il tifo per una grande azienda che vende più sistemi di un’altra mi sembra incredibilmente insensato: dovremmo tutti condividere l’amore per i giochi!” Secondo Mahler, Sony finirà inevitabilmente per adottare una strategia simile a quella di Xbox, permettendo ai giocatori di scegliere la console che preferiscono senza rinunciare ai contenuti desiderati. Tuttavia, riconosce che Nintendo continuerà a seguire un percorso unico, ma considera questa eccezione come parte del panorama diversificato del settore. L’invito finale di Mahler è chiaro: invece di tifare per un’azienda contro un’altra, gli appassionati di videogiochi dovrebbero concentrarsi sull’amore per i giochi stessi e sulla possibilità di condividerli con un pubblico sempre più ampio. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AngelDevil Inviato Gennaio 31 Autore Condividi Inviato Gennaio 31 Secondo un nuovo report, Starfield, Fable, Microsoft Flight Simulator 2024 e Killer Instinct stanno per approdare su PS5. Stando a quanto riportato da Vandal, in quel di Microsoft hanno infatti deciso di abbracciare con decisione una strategia multipiattaforma, rilasciando anche il nuovo capitolo di Fable su PlayStation 5 già dal day one. Ebbene sì, appena poche ore dopo l’annuncio ufficiale di Forza Horizon 5 su PS5, il noto portale online Vandal ha pubblicato un nuovo articolo dove ha anticipato l’arrivo di ben quattro giochi di Microsoft sulla console di Sony. Già da tempo si vociferava della possibilità di vedere titoli come Halo: The Master Chief Collection e Gears of War: Ultimate Edition su PS5 e Nintendo Switch 2, ma ora le indiscrezioni trovano sempre più conferme. Tra i giochi che potrebbero seguire questa strada ci sono anche Age of Empires II: Definitive Edition e Hellblade 2. Ricordiamo inoltre che Phil Spencer, capo di Xbox, ha più volte ribadito che il colosso di Redmond intende pubblicare altri giochi targati Microsoft su altre piattaforme, con Vandal che potrebbe aver anticipato i prossimi 4 giochi in arrivo su PlayStation 5 grazie ad un nuovo report, basato su informazioni ottenute da fonti che reputa “attendibili”. Tornando a Spencer, ricordiamo che il dirigente ha affermato pochi giorni “Amiamo la nostra piattaforma e il nostro hardware, ma non vogliamo mettere barriere per chi vuole giocare ai titoli dei nostri studi”. Ed in attesa di vedere l’evolversi della situazione, segnaliamo che Indiana Jones e l’Antico Cerchio e DOOM: The Dark Ages sono già stati annunciati per PS5 e, secondo alcuni rumor, potrebbero arrivare anche su Switch 2. In attesa di vedere l’evolversi della situazione, è certo che l’apertura di Microsoft verso PlayStation e Switch segna un momento storico per il settore, con implicazioni significative per il futuro dei videogiochi multipiattaforma. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
x-raider Inviato Febbraio 4 Condividi Inviato Febbraio 4 (modificato) Io non so se sposare questa strategia paghi: è chiaro che lo fanno per vendere di più ma l'unica percezione che verrà dal grande pubblico è che stanno svendendo le loro esclusive perché non vendono abbastanza. P. S. Sony non si merita Killer Instinct. O Forza. Halo su PlayStation poi per me è proprio una bestemmia. E non perché sia un boomer conservatore, ma per l'atteggiamento chiuso è scorretto che Sony ha sempre dimostrato. A questo punto ESIGO delle esclusive dall'altra parte in cambio, avrebbero dovuto siglarlo come condizione. Modificato Febbraio 4 da x-raider Cita Sony: for the players sheeps Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
iraz Inviato Febbraio 5 Condividi Inviato Febbraio 5 Io non so se sposare questa strategia paghi: è chiaro che lo fanno per vendere di più ma l'unica percezione che verrà dal grande pubblico è che stanno svendendo le loro esclusive perché non vendono abbastanza. P. S. Sony non si merita Killer Instinct. O Forza. Halo su PlayStation poi per me è proprio una bestemmia. E non perché sia un boomer conservatore, ma per l'atteggiamento chiuso è scorretto che Sony ha sempre dimostrato. A questo punto ESIGO delle esclusive dall'altra parte in cambio, avrebbero dovuto siglarlo come condizione. Si ok, lasciamo però la parte sentimentale da parte.A me piace pensare che l'azienda con cui avevo sottoscritto un abbonamento (game pass) e comprato giochi in digitale possa rafforzarsi e questo farà si che continuerò ad avere quei giochi.Perché se Microsoft abbandonasse il gaming potrebbe benissimo chiudere i server e "buonanotte " (vedi stadia).Quindi, meglio che prosperi e si allarghi.Poi, farà sorridere vedere girare halo su playstation, ma che cosa ci importa.Sarà bello vedere i numeri di vendita sulla piattaforma playstation: sicuramente se ne vedranno delle belle.Inviato dal mio SM-S911B utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Restless Inviato Febbraio 5 Condividi Inviato Febbraio 5 Condivido quello che dite, e aggiungo, vorrei poter continuare a sottoscrivere il Gamepass su questa piattaforma ed avere la possibilità di avere tutto questo a prezzi più accessibili proprio per quello che offre, com'è stato finora, a differenza della controparte. Se questo ci permetterà di continuare a farlo ben venga. Poi chissà che non capiti anche qualche loro esclusiva su Xbox, magari poche, rare, ma chissà in futuro. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pixer Inviato Febbraio 5 Condividi Inviato Febbraio 5 (modificato) Secondo me è drastico il pensiero che Xbox, come divisione, possa chiudere i battenti. Al massimo diventerà un editore come lo è diventata Sega, dopo i fallimenti commerciali di Saturn e Dreamcast. E se nonostante nessuna console, Sega è riuscita a restare a galla, non vedo come non possa riuscirci Xbox. Che oltre ad avere al suo interno tanti altri publisher, SH e IP di peso, ha anche le spalle coperte da un colosso come Microsoft. Io vedo più probabile un futuro in cui offrirà solo giochi e servizi. Ma un fallimento o una chiusura totali no, mi sa di roba utopica. Lato esclusive. Credo che sulla concorrenza stiano arrivando per decisione di MS e non certo perché le ha richieste Sony. E probabilmente è una decisione legata al fatto che il mercato sia hardware che software che di abbonamenti non stia dando quello che loro pensavano potesse dargli. Perché altrimenti con il cacchio che avrebbero dato esclusive storiche, che hanno reso grande Xbox, alla concorrenza. Quindi non penso che Sony sia "ricattabile" (lo metto tra virgolette) con la storia "io porto le mie esclusive da te solo se tu ne porti qualcuna da me". Non lo è perché di base le sue console vendono. Forse non quanto PS4 ai tempi. Ma stanno comunque vendendo. Quindi hanno una base installata su cui poter comunque puntare. Secondo me, ma mai dire mai, non andranno oltre la piattaforma PC con le loro esclusive. Gli unici giochi che penso potrebbero arrivare, sono robe come i GAAS tipo Helldivers 2. Per allargare ancora di più il bacino di utenza e guadagnare il più possibile con un gioco che è stata una vera rivelazione inaspettata anche per loro. Io, come detto in precedenza, ho un solo unico dubbio: che speranze hanno di vendere il prossimo hardware, se già non sono riusciti a lasciare il segno con quello attuale? Nonostante esclusive di mega peso come Starfield, un Gamepass con una proposta videoludica straordinaria e una console, la Series X, che per anni (almeno sulla carta) era la macchina più potente sul mercato? Tra l'altro se i dati di vendita che si leggono in giro sono veri, si parla di vendite poco più alte di Xbox One. E si parla di vendite sommate di due diverse versioni di Series. Perché addirittura le sole vendite di Series X sarebbero ancora più drastiche. In pratica a tenere a galla le vendite hardware è stata Series S. Io l'unica cosa che metto davvero in dubbio è la loro strategia che non è mai stata chiara fin dal lancio di One. Ok che non devono dare conto a me, piccolo acquirente che conta zero. Ma se non mi fanno capire che vogliono fare, è ovvio che ci penserò 10 volte prima di pensare anche solo di puntare alla loro futura console. *Preciso che a me delle vendite hardware ecc ecc frega meno di zero. Non sono un investitore e non ci guadagno manco un caffè se una console vende più dell'altra. Però in questo caso bisogna citarle. Perché credo pochissimo alla favoletta che ci racconta Phil che l'apertura alle altre console sia principalmente legata alla storia che "è giusto che tutti i videogiocatori possano giocare ai nostri giochi". Se MS, come le altre produttrici di console avesse avuto grosse fette di mercato lato hardware, oggi non staremmo neanche parlando di questa storia qui. Modificato Febbraio 5 da Pixer 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
x-raider Inviato Febbraio 6 Condividi Inviato Febbraio 6 Esattamente. È chiaramente una mossa disperata e come tale viene percepita dal pubblico. Se xbox non ha venduto, nonostante tutte le trovate di Phil (la potenza, il game pass, la retrocompatibilità e chi più ne ha più ne metta) é perché ancora paga le conseguenze del pessimo lancio di Xbox One. Assurdo. Cita Sony: for the players sheeps Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Restless Inviato Febbraio 7 Condividi Inviato Febbraio 7 Io non la vedo così, per qualche semplice motivo. Primo c'è un colosso alle spalle che è MS, nessuna console del passato tra quelle "estinte" poteva vantare questo. Possono decidere se smettere di produrla sì, ma non saranno mai obbligati farlo, anche se fossero in perdita. Altro segnale: i rewards, non esisterebbero e non sarebbero così sostanziosi se tutto ciò non fosse sostenibile. Non dà proprio l'idea di essere in difficoltà ma di cercare di migliorare qualche aspetto che non va. Secondo me Xbox continuerà ad esistere molto a lungo, e questo anche se continuerà a non rappresentare la fetta maggioritaria del mercato console. La questione delle esclusive quindi forse non è da vedere in quell'ottica.La domanda potrebbe essere: siamo certi che chi ha scelto Xbox lo abbia fatto solo per le esclusive? Nel mio caso la risposta è nettamente: no per nulla, pur piacendomi molto l'ho fatto per il Gamepass, e l'ho fatto anche perché avrei speso meno per quello che potevo avere rispetto alla controparte (senza dimenticare i Rewards). Nota a margine, giusto per fare qualche riflessione, magari può valere anche per qualcun altro: Xbox One S è stata la mia prima console in assoluto, seguita dalla Series S, prima solo C64, Amiga e PC. Perché così tardi? Essenzialmente per merito del Gamepass, altrimenti non avrei mai preso una console probabilmente. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pixer Inviato Febbraio 7 Condividi Inviato Febbraio 7 (modificato) Sulla questione fallimento o chiusure ho detto anche io che è pura utopia pensare che possa chiudere la divisione Xbox. Però ragazzi davvero, se pensate che questa apertura sia stata fatta per fini filantropici, ovvero perché.vogliono davvero portare i loro giochi ovunque per una forma di rispetto verso ogni videogiocatore, allora vivete una favola. Nessuno rinuncia alle sue esclusive per niente. I fatti parlano chiaro. Oggi produrre e sviluppare anche un solo gioco tripla A richiede cifre enormi. Che crescono ancora di più se ci si aggiunge la campagna marketing. E Microsoft di giochi tripla A ne sta producendo parecchi. Vista anche la mole di SH che ha al suo interno. E se sti giochi non li riesci a vendere o se il servizio in cui li offri "gratis" non riesce a crescere come prospettavi, sono c###i. Bisogna capire anche un'altra cosa: il nostro modo di giocare, di sfruttare i servizi di una console, ecc ecc non corrispondono a ciò che fa la massa di videogiocatori. Oggi molta gente gioca sul mobile (ci sarà un motivo se Epic sta facendo la guerra a Apple proprio per questa questione). I single player stanno avendo sempre più difficoltà a raggiungere le vendite prefissate. Ma soprattutto la gente manco li finisce. Questo per dire che il Gamepass non è il santo graal per tutti. Perché c'è gente che gioca solo a CoD, solo a Fifa, solo a Fornite o a GTA online. E visti i numeri di sti giochi, non stiamo parlando di 4 gatti o di qualche milioncino di videogiocatori. Ma di un intero oceano di gente. Gente che difficilmente si avvicina a un abbonamento che magari manco sfrutta o che per il modo che ha di giocare non gli conviene attivare. Al massimo attiva la versione base per giocare online. E sto discorso vale anche per l'abbonamento della concorrenza. Non si può negare che Series, nelle sue sue versioni, non stia vendendo praticamente nulla. Perché parlano i fatti. E se non vendi console non vendi manco i giochi e i servizi che ci girano sopra. E Microsoft non può campare solo grazie all'utenza di Mondo Xbox o di altre realtà simili. Non sono numeri che riescono a tenere a galla anche solo un investimento di 75 miliardi di dollari come quello per Activision. Altro dettaglio che per noi magari conta poco: MS è quotata in borsa. E ha degli investitori. E a questi se una divisione va in perdita frega eccome. Perché a loro frega del guadagno che si portano a casa a chiusura dell'anno fiscale, non di quanto sia bello giocare su Xbox. Modificato Febbraio 7 da Pixer 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
iraz Inviato Febbraio 7 Condividi Inviato Febbraio 7 Sono super d'accordo con voi.Aggiungo solo una cosa. Non ho scritto che microsoft rischia di fallirale, ma che microsoft possa abbandonare il gaming (o venderlo).Ho fatto l'esempio di Stadia: non è che Google sia povera, semplicemente per gli investitori non frutta a quanto promesso. Se la divisione gaming non fruttasse allora,...bye bye.Quindi, la mossa di sbarcare con i giochi sulle piattaforme concorrenti è proprio il segnale che gli obiettivi non sono stati raggiunti. La mossa è un tentativo di recuperare soldi da altre fonti (quindi il game pass non ha raggiunto gli obiettivi).Spiace davvero leggere che serie x sia stata poco venduta e onestamente mi sorprende. Aveva tutte le carte in regola per sfondare, invece ha fatto "flop". Come scritto sopra, probabilmente molti giocano a COD, Fortnite, ecc ecc e quindi la PS5 ha venduto per "luce riflessa" dalle generazioni precedenti e niente di più. Davvero, non capisco cosa abbia PS5 più di SeriesX. Non lo scrivo da tifoso, ma vorrei capire davvero i motivi di differenze così sostanziali nelle vendite (per giocare a Fortnite bastava una "semplice" Serie S).Inviato dal mio SM-S911B utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pixer Inviato Febbraio 7 Condividi Inviato Febbraio 7 (modificato) 37 minuti fa, iraz ha scritto: Sono super d'accordo con voi. Aggiungo solo una cosa. Non ho scritto che microsoft rischia di fallirale, ma che microsoft possa abbandonare il gaming (o venderlo). Ho fatto l'esempio di Stadia: non è che Google sia povera, semplicemente per gli investitori non frutta a quanto promesso. Se la divisione gaming non fruttasse allora,...bye bye. Quindi, la mossa di sbarcare con i giochi sulle piattaforme concorrenti è proprio il segnale che gli obiettivi non sono stati raggiunti. La mossa è un tentativo di recuperare soldi da altre fonti (quindi il game pass non ha raggiunto gli obiettivi). Spiace davvero leggere che serie x sia stata poco venduta e onestamente mi sorprende. Aveva tutte le carte in regola per sfondare, invece ha fatto "flop". Come scritto sopra, probabilmente molti giocano a COD, Fortnite, ecc ecc e quindi la PS5 ha venduto per "luce riflessa" dalle generazioni precedenti e niente di più. Davvero, non capisco cosa abbia PS5 più di SeriesX. Non lo scrivo da tifoso, ma vorrei capire davvero i motivi di differenze così sostanziali nelle vendite (per giocare a Fortnite bastava una "semplice" Serie S). Inviato dal mio SM-S911B utilizzando Tapatalk Io ho citato quei free to play. Ma non per dire che siano complici del successo della console concorrente, ma per far capire come il modo di videogiocare verta principalmente su quelle tipologie di giochi. Ovvero titoli, spessissimo grautiti, o se anche a pagamento, vengono supportati con continui aggiornamenti gratuiti. Poi è ovvio che il successo di una console venga dato anche dalle esclusive (come ho detto in un commento di qualche giorno fa). E penso che la concorrenza venda anche per quello. Non che da queste parti non ce ne siano. Però credo poco che un Halo Infinite abbia ottenuto il successo che sia MS che 343 pensavano potesse ottenere, nonostante sia uscito su due generazioni di console e che doveva servire a fare da traino proprio a Series X. Anche perché il supporto, che doveva durare anni, è già praticamente sparito (lato single player non è manco partito). Con addirittura 343 Industries che non solo ha avuto enormi cambiamenti nei ruoli chiave, ma ha addirittura cambiato nome. E cose del genere non sarebbero avvenute se il titolo fosse stato un successo. Ma stessa cosa penso Gears. Non a caso invece che concludere la seconda trilogia con Gears 6, stanno ritornando indietro nel tempo (lato storia del gioco) proponendo un prologo con i protagonisti che hanno reso grande sta saga. E anche questa mi sa di mossa per riacciuffare quei fan di Gears che non hanno amato l'evoluzione della saga dal 4 in poi. Sto citando le IP storiche per un motivo. L'insuccesso, come detto anche in precedenza, secondo me è dovuto anche al fatto che dai tempi della One non hanno mai seguito una strada. One ha avuto un annuncio e delle politiche disastrose. Ma anche con Series X hanno sempre cambiato strategie e dichiarazioni in corsa. Poi se si parla di mera potenza ok, sulla carta e sulle caratteristiche tecniche Series X è un mostro. Ma anche qui mi ricito con quello che ho detto in passato: io ancora oggi non ho visto nulla che mi impressionasse o che mi facesse vedere differenze enormi rispetto alla passata generazione. Puoi proporre quanto vuoi una Ferrari. Può essere bella da vedere, avere un motore assurdo sotto il cofano. Ma se poi la devi guidare massimo a 30 km all'ora, non te ne fai nulla. Ah anche qui specifico. Sto discorso della Ferrari vale anche per la console della concorrenza. Perché sotto questo punto di vista io sono "deluso" da tutta questa generazione di console. E non certo da una console specifica. Per concludere. La concorrenza anche solo lato marketing (pubblicità, sponsorizzazioni, accordi ecc ecc) batte MS 10 a 0. E il videogiocatore medio (e ce ne sono tanti) che non usa siti videoludici per informarsi o per sapere che gioco esce su una o sull'altra console, e ovvio che si fa guidare da ciò che vede nelle pubblicità o simili. Io le ultime pubblicità assurde e martellanti in TV che mi ricordo di XBOX, sono quelle del lancio della prima Xbox. Qualcuna di 360 e basta. Per il resto zero totale (non sto dicendo che non ce ne siano state negli ultimi anni. Ma sicuramente non su quei livelli). P.S. Stadia è un caso a se. Era il primo (e penso ultimo) sistema di gioco che Google voleva usare per entrare in questo mercato. Ma ha fallito lato vendite praticamente subito. Mentre MS, con Xbox, viene da un'esperienza con le console lunga più di 20 anni. Con successi enormi e importanti come quello della 360. Che anche lato servizi (parlo del gold) ha fatto da apripista agli abbonamenti videoludici. E in questi 20 anni, fin dalla prima Xbox, ha fatto anche da publisher videoludico. Quindi sono due realtà, per quanto legate al mondo videoludico, diverse. Aggiungo anche che Stadia, ha anticipato un po' troppo i tempi per quello che proponeva. Fosse uscita oggi, con i videogiocatori più abituati a pagare un abbonamento per giocare, forse staremmo raccontando un'altra storia. Modificato Febbraio 7 da Pixer Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AngelDevil Inviato Febbraio 7 Autore Condividi Inviato Febbraio 7 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Restless Inviato Febbraio 8 Condividi Inviato Febbraio 8 Riguardo il free to play me ne rendo perfettamente, non a caso quasi 10 anni fa in seguito ad una "piccola crisi" che ho avuto col pc (dopo 20 anni mi annoiavo, non riuscivo più a divertirmi), l'ho mollato del tutto, per passare temporaneamente al gaming su android. E' innegabile che gli utenti mobile siano un numero nettamente superiore, come dicono anche i dati di accesso, ma si tratti di qualcosa di molto diverso. I nuovi utenti, oviamente giovani, non hanno cifre ingenti da spendere in giochi e console, il loro hardware lo devono già pagare salato, ed è lo smartphone dell'ultimo momento. Ovviamente andranno in cerca di giochi free to play più noti che fanno tendenza, e il gioco è fatto. Il gaming su mobile rappresenta qualcosa come il 70-80% del totale, o almeno era così quando ho guardato gli ultimi dati, qualche anno fa. E' esattamente quello che ho fatto io passando ad android e giocando ad Asphalt e a PUBG per qualche anno, solo in multiplayher e senza mai giocare ad altro (e pensare che non sono mai stato appassionato del gioco online). Però dopo qualche anno di android games è tornata prepotentemente la voglia dei giochi triplaA, e MS mi ha offerto l'occasione col Gamepass, da allora non ho quasi più toccato un gioco android. Ma quanti sono i giocatori di mezza età che sanno quello che significa gioco triplaA, e che tenderanno a buttare via il gioco mobile per tornare di nuovo "ai gioconi"? Non so, forse pochi. E' ovvio immaginare che i giocatori giovani che hanno conosciuto solo il gaming mobile siano in numero molto superiore, ovvio che siano molto più indirizzati sul mobile e in gran parte lì resteranno. Nonostante il mercato del gaming tripla A su console e pc è ancora forte e andrà avanti, ma sembra essere focalizzato su utenti "più maturi".Sulla questione esclusive, è solo un'opinione e la butto lì, magari può essere che almeno le esclusive al day one restino per qualche periodo su Xbox? Questa sarebbe una possibilità "per vendere più di là e attrarre qualcuno di quà". Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pixer Inviato Febbraio 9 Condividi Inviato Febbraio 9 @Restlessil fatto è sempre quello: non bisogna ragionare su questioni personali. Il tuo modo di giocare, ma anche il mio e quello di tutti quelli di Mondo Xbox, non corrisponde a ciò che poi è la realtà che c'è fuori. Se fosse così Xbox Series (tra S e X) sarebbe al top di vendite. I servizi MS farebbero ancora più numeroni. Io sono accerchiato da persone che videogiocano, che non sanno manco cosa è Fornite (al di là del nome). Ma intanto Fornite è forse il gioco più giocato di tutti in questo periodo storico. Senza dimenticare un'altra cosa: sul mobile sono arrivati giochi, derivati dalle versioni console e PC, che smuovono masse e cifre assurde. Il già citato fornite è uno. Ma c'è anche CoD. Altro titolo che ha un seguito assurdo sui dispositivi mobile. Anche sulla questione tripla A la realtà non è rosea come la si pensa. Le cifre per produrli stanno aumentando a dismisura. E molti giochi falliscono anche solo per raggiungere le spese di sviluppo (alla quale vanno aggiunte quelle di marketing). Negli ultimi due anni c'è stata un'ecatombe di SH chiuse. E non perché andavano chiuse e basta. Ma perché i loro giochi non vendono. Soltanto MS ne ha chiuse 4 l'anno scorso. Anche se una, Tango Games, è stata poi acquisita da altri. Embracer poi ha chiuso anche studi storici proprio perché molti dei suoi giochi, single player, non hanno venduto quanto dovevano. Vedi gli sviluppatori di Saint's Row o quelli di Alone in The Dark (e ne sto citando solo 2). BioWare di EA, con il mega passo falso di DA) si è vista fare tagli assurdi. Di Ubisoft e della sua situazione manco parlo. Non diamo per scontato che tutti i tripla A sono successi. E che tutti vogliono gioconi in single player. Perché, vista la situazione, non è propriamente così. Poi sì, anche io penso che al day one moltissimi giochi, quelli esclusivi, arriveranno solo sulle piattaforme Xbox. Ma un acquirente, quanto sarebbe disposto a pagare la spesa di un nuovo hardware solo per giocare con qualche mese in anticipo? Qualcuno probabilmente ci sarà. Ma resto dell'idea che anche così, Xbox, non sposterà le vendite di chissà quanto. Per esempio: Indiana Jones poco prima della sua uscita, è stato confermato che sarebbe arrivato, con qualche mese di ritardo, anche sulle console concorrenti. Quanti di quelli che hanno solo quelle console, hanno acquistato una Series solo per giocarlo al lancio ufficiale? Secondo nessuno. La gente non ti compra un nuovo hardware per giocare a giochi che sa che comunque, anche se in ritardo, arriveranno sulla loro piattaforma. Anche se sulla piattaforma arrivano "gratis" su un servizio in abbonamento. Per il resto chi vivrà vedrà. MS ha già fatto capire che punta a essere un editore. Anche lo spot "tutto può essere Xbox" lo dimostra. Perché sta letteralmente dicendo che non ti serve una loro console per giocare ai giochi Xbox. Se questa è la strada, buon per loro. Non mi strappo i capelli, non ne faccio una tragedia ecc ecc. Dico solo che per me, per il modo che ho di giocare, di acquistare i giochi e di usufruirne, non ha senso puntare a un loro futuro hardware. Ma è una cosa esclusivamente mia. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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