Il topic del "lavoro".

[Shadowlord]

Un bel salasso, avere un'attività ed essere bastonati così

[Coldfire]

I contributi, non mi veniva la parola, devi versarli anticipandoli allo stato che in modo forfettario stima dovresti ottenere dal tuo lavoro. Altrimenti il mondo sarebbe pieno di persone in proprio. Chiedo scusa se sono dislessico ma sto scrivendo al lavoro mentre guardo un film

 

Ecco i costi della partita iva

 

Quanto costa mantenere la partita iva?

 

E’ difficile dare una risposta precisa, le spese più o meno sono queste:

 

1) Iscrizione alla Camera di Commercio: 80-100 euro all’anno.

 

2) Commercialista: un migliaio di euro l’anno.

 

3) INPS: Circa 2.800 euro all’anno (più conguaglio se hai un reddito superiore ai 13.819 euro).

 

 

 

 

 

4) IRPEF e IRAP: la cifra è calcolata in % sul reddito (l’IRPEF è pari al 23-27% per redditi fino a 28.000 euro, l’IRAP è pari 3.90%).

Si ma cosa vuoi che sia per uno che ha un'attività? E sa fare il proprio lavoro eh....

 

Il commercialista non devi di certo averlo subito ad inizio attività....se uno è in gamba potrebbe arrangiarsi da solo all'inizio (che non ci vuole poi molto) e poi affidarsi al commercialista via via che il volume di affari aumenta.

Certo, l'INPS e l'IRPEF la devi pagare, ci mancherebbe....allora a sto punto uno si trova il suo bel posticino fisso da 1100 € al mese almeno è tranquillo.

Modificato 10 Gennaio 2012 da Coldfire

[Shadowlord]

Bisogna avere delle abilità e soprattutto esperienza per tentare questo e i soldi che investi non sono solo per il materiale ma anche per queste tasse che non ti vengono rimborsate. In più si ha il mutuo, le bollette e spese varie, se non hai una buona base non si può rischiare

[Coldfire]

a beh...uno deve fare i propri conti.

Se una persona è un ragazzo di 20/25 anni, viva ancora con i suoi genitori, ecc....potrebbe benissimo rischiare, male che vada chiuderà l'attività senza aver speso grandi quantità di soldi. Però almeno ci ha tentato. Chapeaux.

 

Certo, devi avere esperienza....per questo ti dicevo che uno non è che s'improvvisa imbianchino dalla notte al giorno. Fa i suoi bei lavoretti nel WE, in nero...o si prende dei pannelli per fare delle prove (come ha fatto il mio ex-collega)....e impara...se uno ha la volontà...altrimenti è meglio lasciar perdere subito.

[Shadowlord]

Su questo hai ragione ma ti ripeto molti ragazzi iniziano con niente (io non avevo una lira e mia mamma disoccupata) per questo ti avevo detto che è necessaria una base solida

[Diablo]

Aaaaaah sì sì! Con tutto questo parlare di spese, insicurezze, partita IVA e via dicendo, si mette una VOGLIA PAZZESCA ai giovani di provarci xD eccome! xD

[TheFury87]

Io ho aperto una Snc l'anno scorso e i costi sono più o meno quelli che ha scritto Shadow, è ovvio che ad esempio già fare una società al 50/50 con qualcun altro riduce di molto i costi. L'ideale è trovare un'attività che non richieda costi di avviamento troppo alti per rischiare di meno. Ad esempio, aprire un negozio non costa poco perchè devi trovare un locale, assumere gente, rifornirti di merce ecc... tutto questo ancor prima di aprire e quindi senza sapere come effettivamente andrà. Ma avviare un attività in proprio come imbianchino è proprio l'esempio di basso rischio, se va male hai buttato solo i costi iniziali, non hai speso soldi per affittare locali ecc...

[Coldfire]

Aaaaaah sì sì! Con tutto questo parlare di spese, insicurezze, partita IVA e via dicendo, si mette una VOGLIA PAZZESCA ai giovani di provarci xD eccome! xD

 

...guarda...sono sempre partito da un presupposto per qualunque cosa che ho affrontato nella vita: se uno ha voglia di fare qualcosa la fa, il resto sono solo scuse e demagogia.

Per cui se uno ha in testa qualcosa la deve fare, deve tirare fuori le palle.....diversamente si sta zitti e non ci si lamenta.

 

( non è riferito a te eh...è un discorso in generale)

Modificato 10 Gennaio 2012 da Coldfire

[Ego]

Chiedo scusa se sono dislessico ma sto scrivendo al lavoro mentre guardo un film

 

 

 

e che lavoro fai scusa? dimmelo ti prego che lo voglio fare anche io!!!

[xX Sly Marbo Xx]

 

e che lavoro fai scusa? dimmelo ti prego che lo voglio fare anche io!!!

 

Critico cinematografico.

E non molto seriamente se sta scrivendo qui

[paolinodj3]

Che la voglia di lavorare manchi è noto ma che non ci siano adeguati incentivi economici a lavorare in orari scomodi perché "un marocchino mi costa meno" è un dato di fatto. Alcune mansioni invece sono incompatibili con la vita normale di un italiano con famiglia o senza (salario troppo basso, o lavoro esclusivamente notturno) per cui non vengono presi in considerazione (il mungitore prende bei soldi ma un ragazzo italiano di 19 anni o un padre di famaglia non lo farebbero praticamente mai) L'esperienza è importante ma pagare un bracciante 600 euro al mese in nero quando una persona qualsiasi ha almeno 400 euro al mese di affitto o mutuo (pregando Dio che ti sia andata di chiappa) non permette ad un italiano di SOPRAVVIVERE mentre il marocchino di sorta che divide un appartamento con 10 persone non pagando luce gas ed affitto se lo può permettere. Se non è concorrenza sleale questa...

 

Il discorso è un pò più complesso. Diciamo che non è che uno non li può fare ma che non li vuole fare. Il fatto del marocchino che costa meno è vero fino a un certo punto e inoltre tocchiamo un argomento veramente troppo complicato e si dovrebbe andare su altri discorsi. Qui si parlava di disponibilità a fare un lavoro. Non può un ragazzo a 20 anni dire: " io il sabato non lavoro, la domenica niente, Gli straordinari solo quando voglio e così via.. Alla fine bisogna accettare un pò quello che viene all inizio per guadagnarsi la fiducia e farsi vedere disponibili. E con questo non dico sottomettersi o farsi prendere per la gola, ci vuole una via di mezzo. Lavorare due domeniche al mese e riposare il lunedi non mi sembra la fine del mondo, eppure molti non prendono in considerazione neanche il sabato. Poi si cercano lavori dove non ci si sporca le mani, dove non si suda e non ci sono responsabilità. Anzi, ancora meglio dove si possa accedere un pc con internet illimitato così la meta del tempo si passa su facebook o su i propri siti preferiti.. dove al venerdi si stacca il cervello e lo si collega il lunedi. Il problema è che questo non è quello che offre il mercato del lavoro.. o meglio, non tutto. C'è ( O c'era) una grande fetta di mercato che richiedeva lavoro manuale, di sacrifico magari, ma che allo stesso tempo permetteva di avere un entrata economica importante. Invece quasi nessuno ha voluto intraprendere questa strada, lasciando il posto libero agli extracomunitari che si sono inseriti, hanno imparato e ora hanno un lavoro che in tempi come questi vale oro. Questa è la verità... poi io non giudico nessuno e rispetto tutte le scelte delle altre persone. Se uno non vuol fare un lavoro non sono certo io a poter obbligarlo, però la storia degli extracomunitari che hanno rubato il posto agli italiani perchè "accettano di essere sfruttati" per me è una palla bella che buona, anzi è più una scusa per non dire" mi hanno fregato il lavoro perchè non avevo voglia di farlo".

[Shadowlord]

Hai pienamente ragione i giovani d'oggi sono cresciuti con il "mito" del lavoro fisso ma non anche un po' di una società che ha alimentato questo mito. Per il resto molti ragazzi sono pigri e non si adattano al mondo del lavoro

 

 

e che lavoro fai scusa? dimmelo ti prego che lo voglio fare anche io!!!

Custode di cimitero, vieni che c'è posto

[eclisse]

Custode di cimitero, vieni che c'è posto

 

Io lo farei, a patto che debba custodirlo solo di giorno.. non di notte

[Shadowlord]

Ci sono stato anche di notte e ho sentito due volte un fantasma, in tredici anni la media è buona

Modificato 10 Gennaio 2012 da Shadowlord

[Diablo]

...guarda...sono sempre partito da un presupposto per qualunque cosa che ho affrontato nella vita: se uno ha voglia di fare qualcosa la fa, il resto sono solo scuse e demagogia.

Per cui se uno ha in testa qualcosa la deve fare, deve tirare fuori le palle.....diversamente si sta zitti e non ci si lamenta.

 

( non è riferito a te eh...è un discorso in generale)

 

Massì tranquillo tanto la mia situazione non è possibile prenderla in causa, visto che mi sembra prematuro a 20 anni spendere dei soldi (che non ho) per buttarmi in "qualcosa" xD più avanti magari sì... con dei risparmi tramite lavori saltuari... ma non ora xD

[Coldfire]

...ci sarebbe il poker texas hold'em. :mrgreen:

 

O no Fury?

[TheFury87]

Solo per arrotondare a fine mese

[AstarothDiChaos]

Hola a tutti!

@paolinodj3:

in parte hai ragione, quando dici che tanti dei nostri giovani non vogliono accettare certi lavori oppure non sono disposti a rinunciare ad una domenica libera piuttosto che ad un sabato e così via, che mettono troppi paletti già nei colloqui preliminari. Ma Shadow ha centrato la questione quando dice che un operaio marocchino (o romeno, o albanese o quel che è, insomma) condividendo l'appartamento con altre 10 persone si può accontentare di 600 euro al mese per campare, datosi che una volta tolte le spese gliene rimangono comunque almeno 400 da mettere in parte. Noi italiani (giustamente) pretendiamo il giusto, chiediamo un salario equo e orari di lavoro giusti. Dove abito io esiste una ditta che assume solo romeni o comunque immigrati, che si fanno la bellezza di 10-12 ore al giorno per 6 giorni la settimana e prendono neanche mille euro al mese. Sono andato a chiedere se c'era un posto di lavoro per me, e quando ho setito le condizioni, ossia entrare alle 4:45 di mattina ed uscire alle 17:45, pausa pranzo un'ora, dal lunedì al sabato, il tutto per 950 euro al mese FORFAITTARI ho detto "Io accetto, ma per quella somma mi sembra giusto avere almeno due sabati liberi al mese. In fin dei conti si parla di 72 ore alla settimana, sono 288 ore al mese di lavoro, per 950 euro sono un po' tante" mi son sentito rispondere dal titolare (e non scherzo, sul serio, ho fatto presente la cosa sia all'ispettorato del lavoro che all'intendenza di Finanza, perchè è VERGOGNOSO) "Ma lo sai che io qua ho tot dipendenti e che tra questi ho 6 ragazzi marocchini che prendono 600 euro al mese e fanno dodici ore al giorno? Se ti sta bene, è così, se no al posto tuo assumo due immigrati e ho un operaio di scorta!". Quindi, che gli immigrati spesso e volentieri vengano sfruttati è vero, ma è altrettanto vero che sono loro stessi a creare la situazione che li vede sfruttati. Se tutti loro si impuntassero un pelino di più, anzichè accettare condizioni al limite dello schiavismo, forse ci sarebbe un po' più di equità. Per noi, ma anche per loro. Invece, forti del fatto che vuoi per motivi culturali, o per semplice convenienza, si adattano a vivere in 15 in case da 40 mq, hanno la possibilità di dire "ok, ci sto, tanto a me il mangiare non manca, un tetto ce l'ho, e posso anche mandare i soldi nel mio paese". Finchè le cose resteranno così, sarà un bordello trovare lavoro. O meglio, trovare un posto che sia davvero un "posto di lavoro" e non l'equivalente moderno di una triremi romana.

 

@Shadow:

non è che il posto libero è in un loculo eh? No, perchè se assumono sarei in grado di montare una tenda nella zona sconsacrata pur di trasferirmi per lavoro!

Modificato 11 Gennaio 2012 da AstarothDiChaos

[paolinodj3]

Hola a tutti!

@paolinodj3:

in parte hai ragione, quando dici che tanti dei nostri giovani non vogliono accettare certi lavori oppure non sono disposti a rinunciare ad una domenica libera piuttosto che ad un sabato e così via, che mettono troppi paletti già nei colloqui preliminari. Ma Shadow ha centrato la questione quando dice che un operaio marocchino (o romeno, o albanese o quel che è, insomma) condividendo l'appartamento con altre 10 persone si può accontentare di 600 euro al mese per campare, datosi che una volta tolte le spese gliene rimangono comunque almeno 400 da mettere in parte. Noi italiani (giustamente) pretendiamo il giusto, chiediamo un salario equo e orari di lavoro giusti. Dove abito io esiste una ditta che assume solo romeni o comunque immigrati, che si fanno la bellezza di 10-12 ore al giorno per 6 giorni la settimana e prendono neanche mille euro al mese. Sono andato a chiedere se c'era un posto di lavoro per me, e quando ho setito le condizioni, ossia entrare alle 4:45 di mattina ed uscire alle 17:45, pausa pranzo un'ora, dal lunedì al sabato, il tutto per 950 euro al mese FORFAITTARI ho detto "Io accetto, ma per quella somma mi sembra giusto avere almeno due sabati liberi al mese. In fin dei conti si parla di 72 ore alla settimana, sono 288 ore al mese di lavoro, per 950 euro sono un po' tante" mi son sentito rispondere dal titolare (e non scherzo, sul serio, ho fatto presente la cosa sia all'ispettorato del lavoro che all'intendenza di Finanza, perchè è VERGOGNOSO) "Ma lo sai che io qua ho tot dipendenti e che tra questi ho 6 ragazzi marocchini che prendono 600 euro al mese e fanno dodici ore al giorno? Se ti sta bene, è così, se no al posto tuo assumo due immigrati e ho un operaio di scorta!". Quindi, che gli immigrati spesso e volentieri vengano sfruttati è vero, ma è altrettanto vero che sono loro stessi a creare la situazione che li vede sfruttati. Se tutti loro si impuntassero un pelino di più, anzichè accettare condizioni al limite dello schiavismo, forse ci sarebbe un po' più di equità. Per noi, ma anche per loro. Invece, forti del fatto che vuoi per motivi culturali, o per semplice convenienza, si adattano a vivere in 15 in case da 40 mq, hanno la possibilità di dire "ok, ci sto, tanto a me il mangiare non manca, un tetto ce l'ho, e posso anche mandare i soldi nel mio paese". Finchè le cose resteranno così, sarà un bordello trovare lavoro. O meglio, trovare un posto che sia davvero un "posto di lavoro" e non l'equivalente moderno di una triremi romana.

 

Sicuramente anche il tuo discorso fila e so che in molte aziende funziona così ed è una cosa schifosa, visto che si sfruttano le persone. La colpa è die datori di lavoro che per risparmiare e far lavorare di più prendono queste persone.

E' un discorso che non si può generalizzare perchè ci sono situazioni sia da una parte che dall'altra...

[Shadowlord]

È vero che la colpa è dei datori di lavoro ma noi in primis se possiamo risparmiare non lo facciamo?

 

Da noi c'è bisogno di personale ma non assumono da anni...

[AstarothDiChaos]

È vero che la colpa è dei datori di lavoro ma noi in primis se possiamo risparmiare non lo facciamo?

Già, il punto è questo, il risparmio. Risparmiamo su tutto, io sono il primo, ma dal risparmiare allo sfruttare c'è un abisso.... il problema è che fintanto che esisterà questa "concorrenza", chi la prenderà nel baugigi saremo solo noi. Io ormai sto anche rinunciando alle mie speranze di trovare lavoro, è uno sbaglio, me ne rendo conto, ma ormai non ho più la forza neanche di provare... Finchè ho acqua, gas e luce, ben venga. Ma nel momento esatto che non potrò più pagare neanche le bollette mi dirigerò verso casa di qualcuno dei nostri "governanti" e pretenderò che siano loro a spesarmi. Basterebbe pochissimo per creare posti di lavoro in Italia, davvero poco, ma grazie alle varie "lobbies" e cartelli finanziari ai quali fa comodo che la gente sia senza palanche, non avremo mai la possibilità VERA di crescere. Un esempio su tutti? La guerra attuale per le liberalizzazioni. Andiamo, siamo seri, ben venga la liberalizzazione in campo farmaceutico, in campo petrolifero e quant'altro, ma credete sul serio che riusciremo mai ad avere un mercato libero da marchi imposti e tasse e balzelli iniqui? Io no, non più, sono troppi soldi che fanno gola ai soliti noti. E che si schermano dietro le reazioni indignate dei vari esercenti di questi settori. Io credo che un benzinaio (intendo il proprietario di un impianto di distribuzione) sarebbe più che contento di comprare la benzina dal miglior offerente senza dover essere per forza legato ad un marchio che impone prezzi proibitivi. Comunque, ne approfitto per chiedere una cosa a tutti quelli che seguono il forum. se siete nella zona della Lunigiana o dello Spezzino e conoscete o avete sentito di qualcuno che cerca personale, contattatemi via PM. Alla fine, ci si risolve a chiedere aiuto ovunque, no?

Ciao a tutti!

[Ego]

 

Da noi c'è bisogno di personale ma non assumono da anni...

e beh, vorrei vedere. se quello che già cè riesce a fare il lavoro pur mentre guarda la tv e altro, perchè dovrebbero?

 

(niente di personale eh, sto solo sottolineando un altro aspetto della questione più ampia che viene trattata)

[Shadowlord]

Credimi sto solo seguendo l'onda, io faccio l'operaio, l'impiegato, e dovrei coordinare gli altri operai. Ho lo stesso stipendio e livello del tizio che dorme di sopra, dell'altro che ha speso migliaia di euro del comune al telefono erotico, mentre ho un livello inferiore del'ultimo tizio che trovava in modo "creativo" delle fiammelle di vetro (lo hanno spostato dal cimitero nonostante ci fosse, mi pare non sono sicurissimo, la denuncia) Ecco cosa succede se non c'è il "padrone" che ti fa lavorare ma guadagna sul tuo lavoro, se tutti guadagnano allo stesso modo, se non c'è meritocrazia.

Modificato 11 Gennaio 2012 da Shadowlord

[Diablo]

Sà... da dove comincio a lamentarmi ulteriormente del mondo del lavoro?

Premessa: a Novembre ho fatto un colloquio con una società a dir poco sospetta, il sito è in costruzione dagli albori di internet, nessun contatto, nulla di niente, cercandola su tutta internet si trova solo "società di marketing". Al colloquio parlo con "il capo", un ragazzino di 30 anni al massimo che mi fa un milione di giri di parole senza farmi capire assolutamente NULLA di cosa fanno. Mi dice "noi facciamo fare una giornata di prova, per vedere il lavoro com'è", solo che nel periodo lavoravo al call center quindi non volevo perdere dei soldi che mi avrebbero dato sicuramente con un lavoro "fittizio" che non sapevo manco cosa fosse. Ho quindi rifiutato una prima volta.

Qualche giorno fa mando tramite siti di ricerca lavoro un curriculum per "addetto alla vendita". Vengo richiamato da una segretaria entusiasta che mi dice "venga a fare il colloquio in via.... "

e mi dico "uhm... ho già sentito questa via... ma che società siete?"

" *****!" (stessa società chiaramente)

"ah, io ho già fatto un colloquio con voi"

"ah ok, allora possiamo fare la giornata di prova!"

(mi dico massì, tanto ora sono a casa, giorno sprecato più, giorno sprecato meno...)

Arrivo alla giornata di prova: un ragazzino di 21 mi fa da AGENTE... qualche gradino sotto il capo. Saliamo in macchina ed imposta il navigatore dicendomi: "oggi andiamo a Loranzè..." (io: una cittadina sperduta a mezz'ora di viaggio da Torino).

Gli dico: "senti, io ho fatto il colloquio, ma il capo non mi ha fatto capire niente di quello che fare"

"eh sì, lo fa con tutti... preferisce che vediate di persona cosa facciamo, perché altrimenti scappereste subito pieni di pregiudizi..."

"perché fate..."

"porta a porta"

(sì, sarei scappato pieno di pregiudizi )

Facciamo la giornata: camminare per tutto il paese, suonando a un milione di campanelli, parlando con persone che si affacciavano alla finestra pur di non aprire, altre ci hanno proprio ignorato come fantasmi. Percarità, lui bravissimo, quindi contratti ne ha fatti, ed anche per 120€ in una sola giornata, ma c'è da chiedersi: gli altri come sono? E' lui che è bravissimo a vendere? Inoltre, il paesino sperduto dove non passa mai nessun venditore ha fatto sì che il numero di vendite fosse alto?

Chiaramente, lui mi ha illustrato i pro del lavoro: fai quello che ti pare. Vuoi andare a prendere un caffè e vai a prendertelo, vuoi fare una telefonata, la fai, nessuno che ti rompe le balle. Dalle 12 alle 13.30 pausa, alle 17 si riprende la macchina e alle 18 si è in ufficio.

I contro me li sono dovuti analizzare da solo: 300€ di fisso (quindi la paga da considerare sempre, perché se non vendi nulla sai che quello prenderai), la benzina la metti tu, inoltre entri in casa di un sacco di persone, raccontando un sacco di balle e mettendoci oltre che la faccia, anche il nome, visto che hai un cartellino da presentare. Inoltre, vieni visto come un vero e proprio ladro, a metà mattinata ci ha raggiunto la municipale chiedendoci chi fossimo e di presentare documenti! Certo, sei in regola, assolutamente... ma mi ha dato parecchio fastidio!

Insomma, ho preso tempo, perché volevano farmi cominciare il giorno dopo... ma c'ho meditato su, e due giorni dopo ho chiamato dicendo che avevo problemi personali e che non accettavo più... ora, la domanda più o meno è sempre la stessa: sono io troppo schizzinoso, o mi stavano proponendo loro qualcosa di davvero assurdo?

Considerando inoltre, che 300 euro me li davano per un PART-TIME (non full-time), stando seduto ad una scrivania 4 ore a chiamare... a parità di lavoro direi proprio non ci siamo

[Shadowlord]

Non sei schizzinoso é solo che quel lavoro è cacca