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Lavoro Mediaworld


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Hola a tutti.

vi racconto la mia esperienza peggiore, così ci facciamo quattro risate tutti assieme. L'estate scorsa un ristorante dove mio padre aveva lavorato come cuoco chiede al Ciccione (mio babbo) se aveva sottomano due camerieri capaci per la stagione estiva. Mio padre, ovviamente, fa il mio nome e quello di mia sorella. Andiamo in questo posto (e faccio anche nomi e cognomi, gente così si merita di essere sputtanata alla grande), il ristorante [EDIT] e parliamo con la titolare, tale [EDIT]. Ci accordiamo per 900 euro al mese più vitto e alloggio, concordando un orario flessibile, ossia dalle 11 alle 15 e dalle 18 alle 22, con due giorni di riposo settimanali e per le sole mansioni da camerieri (preparazione sala, servizio clienti, pulizie in genere) e con un extra per le ore in più. Detta così è una situazione equa. Bene, questo solo sulla carta. La realtà invece era la seguente: si cominciava alle 9 del mattino con la legna da spaccare e i piatti da lavare, una tirata unica fino alle 17 circa (se non c'erano clienti si inventava mansioni assurde, tipo riordinare il garage o simili) il tempo di una doccia e una sigaretta, poi si ricominciava fino a mezzanotte, a volte fino all'una. Un solo giorno libero la settimana e l'alloggio era... il garage! Quando ho fatto presente la situazione, la signora, molto seraficamente, mi ha risposto che il nostro era un contratto verbale, era la mia (nostra, in questo caso) parola contro la sua, e (attenzione ai pronomi!!) se la cosa non MI fosse stata bene, CI avrebbe rimandato tutti a casa e tanti saluti. Morale: mi son trovato a lavorare come uno schiavo per 15-16 ore al giorno percependo un totale forfaittario di 37,5 € al giorno. Ovviamente, prima e ultima volta che sono andato a lavorare li, ma come me ce ne son stati tanti altri che ci son passati prima e tanti altri che purtroppo ci passeranno dopo. Questo per dire che se c'è bisogno ci si piega, ma che se siamo costretti a piegarci è a causa delle nostre politiche sul lavoro, che hanno reso semplicissimo licenziare e che hanno creato una concorrenza spietata con gare "al ribasso". Quando ero ragazzino e facevo le "stagioni" nei locali dello Spezzino percepivo anche 1600-2000 euro al mese. In lire ho avuto una volta (avevo 14 anni) una busta paga di 2700000 lire. Noi giovani non abbiamo possibilità di futuro, non in Italia, non ora. E quello che mi fa paura non è la situazione della mia generzione (anni '80), ma quella dei ragazzi che hanno 16 anni oggi e che partono già male, malissimo, non avranno mai la possibilità di farsi le ossa nel mondo del lavoro ne' di fare carriera, tranne pochi. Ergo, sarebbe il caso di dare una scossa a questo sistema, ma dalle pagine di un forum non è possibile (e poi, cosa giustissima, qua è vietato parlare di politica & affini), dobbiamo farlo scendendo in piazza PACIFICAMENTE e invocando quelli che sono i nostri diritti. Ma non una persona o dieci o cento o anche centomila. Siamo sessanta milioni di Italiani, scendiamo in piazza tutti insieme, rivoltiamoci e (forse) otterremo qualcosa. Se non ottenessimo nulla potremmo sempre dire "noi abbiamo provato" e potremmo continuare a provare. Ma questa è utopia, la legge vigente, ora come ora, è "ognun per se".

Ciao a tutti!

Sono stato a Cerreto Laghi pochissimo tempo fa e mi sono fermato a mangiare ma perfortuna non all'[EDIT]. Mi dispiace per la tua esperienza, veramente un peccato perchè il posto è carino e nelle pause immagino che sarebbe stato bello riposarsi in mezzo al verde e con della buona aria

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Mi dispiace per la tua brutta esperienza, questo insegna che verba volant, scripta manent. Detto questo, dopo tre giorni a quelle condizioni, avrei chiesto spiegazioni e se la risposta fosse stata da subito quella che ti hanno dato, avrei chiamato la Finanza. La tua parola contro la sua? Come spieghi alla Finanza che c'è un ragazzo (due nel vostro caso) che sta lavorando senza contratto?

 

Pronto, Guardia di Finanza? Venite domani alle 20, ci sono due lavoratori in nero e vorrei denunciare chi li sfrutta.

 

Eh, lo avrei fatto. Ma questo avrebbe voluto dire un'estate senza lavorare sia io che mia sorella e mio padre. E chi portava a casa la pagnotta? Fanti, ridendo e scherzando son 12 anni, quasi 13, che mi muovo nel rutilante mondo del lavoro, ne ho cambiati almeno una ventina e ormai si può dire che ho fatto davvero di tutto (sempre rimanendo nella gamma della "manovalanza", non ho i requisiti per lavori specializzati) e dappertutto ho visto la situazione esacerbarsi sempre di più. Che ci volete fare, dopotutto, la situazione l'abbiamo voluta noi. E quando sento di gente che non vuole andare a fare l'idraulico perchè non gli piace come lavoro vorrei uccidere, visto che io mi son sempre accontentato, dato che ho la necessità di lavorare. Bah, non so che dire...

http://card.josh-m.com/live/mondo/AstarothDiChaos.png
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Mi dispiace doppiamente allora. Non ho mai avuto il bisogno (al momento) di accettare ogni tipo di lavoro e questo fa di me un privilegiato. Come detto, non accetto lavori che si basano solo sulle provvigioni o che danno meno di 5 €/ora. Capisco però la tua situazione, ti auguro di trovare un buon datore di lavoro e soprattutto un buon contratto.

http://img689.imageshack.us/img689/9674/redace21.jpg

 

Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati - Bertolt Brecht

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Eh, lo avrei fatto. Ma questo avrebbe voluto dire un'estate senza lavorare sia io che mia sorella e mio padre. E chi portava a casa la pagnotta? Fanti, ridendo e scherzando son 12 anni, quasi 13, che mi muovo nel rutilante mondo del lavoro, ne ho cambiati almeno una ventina e ormai si può dire che ho fatto davvero di tutto (sempre rimanendo nella gamma della "manovalanza", non ho i requisiti per lavori specializzati) e dappertutto ho visto la situazione esacerbarsi sempre di più. Che ci volete fare, dopotutto, la situazione l'abbiamo voluta noi. E quando sento di gente che non vuole andare a fare l'idraulico perchè non gli piace come lavoro vorrei uccidere, visto che io mi son sempre accontentato, dato che ho la necessità di lavorare. Bah, non so che dire...

guarda, essendo anch'io nel settore della ristorazione(i miei hanno un ristorante) posso capire benissimo...so bene che gente c'è in giro...sia datori infami(per non dire molto peggio) che anche impiegati che non avrei mai voluto vedere...

Modificato da xste
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Hola!

 

@ Chiunque abbia letto un qualsiasi mio post: Che titolo di studio pensate che io abbia!? Ed è una domanda seria, voglio vedere che cosa dite.

 

@ Invernomuto:

Ti dico che la deduzione di xste è esatta...

 

Per rimanere nel campo lavorativo.. beh, c'è chi può e chi non può... io sinceramente, ora come ora, "non può", quindi mi accontento e cerco di tirare avanti in tutti i modi. Vedremo come andrà a finire, quel che posso fare ora è solo sperare (anche se si dice che "chi vive sperando, muore cagando") in tempi migliori. Ma il consiglio, l'unico che davvero secondo me vale la pena di dare a chiunque (e qua mi rivolgo ai "giovani", a quelli di voi che hanno dai quindici ai diciott'anni) è STUDIATE! SPECIALIZZATEVI! E, soprattutto, NON ACCONTENTATEVI! PRETENDETE! Oramai il mondo del lavoro è in mano ad un caravanserraglio di fenomeni da baraccone che niente hanno da invidiare ai peggiori strozzini del mondo. Ribellatevi, ribelliamoci, ma tutti insieme, non solo io, non solo xste (è il primo nick del forum che mi è venuto in mente...), ma tutti insieme e qualcosa cambierà. Ma se continuiamo a fare in modo che l'abbiano sempre vinta gli sfruttatori finiremo molto male. Già trovare lavoro adesso è una impresa titanica, degna delle dodici fatiche di Eracle, non oso immaginare quello che sarà il mercato del lavoro fra cinque, dieci o vent'anni. Io vorrei costruirmi una famiglia, vorrei avere un figliolo o due, voirrei non dover guardare in faccia la mia ragazza e dirle "mi dispiace, tesoro, ma questo mese devi chiedere ai tuoi se ci danno i soldi per la luce". Vorrei, vorrei, ma alla fine non posso. E sapete perchè? Perchè siamo italiani (e lo scrivo di proposito in lettera minuscola!), siamo pronti a campare di pane e cipolle per 50 settimane all'anno per poi fare i re alle Maldive (ovviamente chiedendo un mutuo in banca) per due settimane. Perchè siamo un popolo di pecoroni, sempre pronti a mettersi alla pecorina di fronte a chi è al potere, non abbiamo la spina dorsale per affrontare il potente, ci limitiamo a pregare di ricevere una briciola da una tavola che, anche se non ci appartiene, paghiamo tutti i giorni con tasse e balzelli di ogni sorta! RIBELLIAMOCI! E se questo è per voi un incitamento di tipo politico chiedo scusa, ma non era quello il mio intento. Vorrei far capire (e capire) che ormai non c'è più posto per noi "giovani", che siamo tutti considerati usa e getta e non solo dalle grandi multinazionali come Mc Donald's o simili, ma anche dall'imprenditore di quartiere. Fatevi (facciamoci) valere, ma se non cominciate voi che siete ragazzi, che avete 18 anni, non andremo da nessuna parte. E' per VOI, oltre che per noi, che dobbiamo combattere, se no che futuro vi attende!?

 

Hola a tutti, e scusate se rispondo dopo tanto tempo, ma fino al 5 o al 7 di dicembre sarò a Milano per dare assistenza ai miei nonni, quindi non avrò accesso tanto spesso ad un pc o ad internet (purtroppo mi pesano anche i due euro per l'internet point).

P.S.

 

Se c'è qualcuno di Milano (magari qualche fanciulla... i soldi mancano, ma la voglia di comagnia muliebre mai!!!) che ha voglia di farsi una birretta con me da qui a lunedì, me lo faccia sapere!

Ciao!

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Anche fossi laureato non mi sorprenderei, anzi: sto riscontrando che chi circa 7/8 anni fa ha deciso di fare l'università, oggi se la passa peggio di chi si è messo a lavorare. Come quando 20 anni fa chi s'è laureato si è sistemato meglio di chi si è fermato al diploma. I tempi cambiano ed oggi, in attesa e speranza che cominci un master per specializzarmi, vendo lavatrici o telefoni o allestisco gazebi promozionali o...

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Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati - Bertolt Brecht

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e faccio anche nomi e cognomi, gente così si merita di essere sputtanata alla grande

 

çe tue crociate falle fuori da questo forum ed evita di metterci in mezzo a potenziali problemi, non vogliamo beccarci denunce per eventuali tue diffamazioni (visto che non hai nulla per dimostrare quello che dici e se l' avessi allora avresti denunciato le persone coinvolte) che abbiamo permesso di divulgare, questo è scritto pure nel punto 8 del regolamento che sei obbligato a rispettare.

 

Anche fossi laureato non mi sorprenderei, anzi: sto riscontrando che chi circa 7/8 anni fa ha deciso di fare l'università, oggi se la passa peggio di chi si è messo a lavorare. Come quando 20 anni fa chi s'è laureato si è sistemato meglio di chi si è fermato al diploma. I tempi cambiano ed oggi, in attesa e speranza che cominci un master per specializzarmi, vendo lavatrici o telefoni o allestisco gazebi promozionali o...

 

La situazione però è più complicata di come può sembrare dal tuo discorso, chi ha fatto l' università arriva nel mondo del lavoro che è "vecchio" e, per certi versi, meno competente (o forse sarebbe meglio dire esperto) di un coetaneo, nell' immediato quindi dovrebbe essere meno bravo a svolgere il lavoro rispetto ad un diplomato ma con il tempo dovrebbe pure avere maggiori possibilità di carriera. Naturalmente questo è un discorso che si può applicare a chi lavora in campi pertinenti al percorso di studio, è normale che se si parla di altri campi dove il titolo di studio superiore è inutile allora non si può pensare ad un discorso di carriera.

 

danno meno di 5 €/ora

 

Prendo spunto da questa parte per raccontare un' esperienza personale, senza entrare nei particolari posso dire che recentemente mi era stato proposto un lavoro per il periodo natalizio (la scadenza era fissata per il 15 gennaio) con contratto da 16 ore settimanali, tutto in regola per un totale di circa 500 € mensili più eventuali straordinari. Tutto questo non è per vantarmi di qualcosa (visto che non era un lavoro specialistico), semplicemente credo che uno debba guardarsi in giro perchè non penso esistano solo lavori pagati poco o nulla con stipendi da 2/3 € l' ora, se uno gira un pò qualcosa dovrebbe comunque rimediarla, per esempio un mio amico si è messo a fare il corriere espresso ed in questo periodo le aziende di questo tipo cercano nuovo personale (non sarà un lavoro a lungo termine ma meglio di stare a casa), anche il lavoro di promoter pare non sia pagato malaccio ma su questo punto credo che Red ne sappia meglio di me che ho sentito solo qualche voce.

vai così! ti voglio bannoloso

Qualunque pm di aiuto o di richiesta di risposta ad una discussione verrà cestinato, per le domande usate il forum (avrete più possibilità di ottenre una risposta e queste potrebbero essere utili anche ad altri utenti) ed aspettate fino a quando non ci sarà qualcuno in grado di rispondervi.

 

http://209.85.62.25/3991/77/emo/ban.gif

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La situazione però è più complicata di come può sembrare dal tuo discorso, chi ha fatto l' università arriva nel mondo del lavoro che è "vecchio" e, per certi versi, meno competente (o forse sarebbe meglio dire esperto) di un coetaneo, nell' immediato quindi dovrebbe essere meno bravo a svolgere il lavoro rispetto ad un diplomato ma con il tempo dovrebbe pure avere maggiori possibilità di carriera. Naturalmente questo è un discorso che si può applicare a chi lavora in campi pertinenti al percorso di studio, è normale che se si parla di altri campi dove il titolo di studio superiore è inutile allora non si può pensare ad un discorso di carriera.

 

Esattamente M4rco, la situazione è come l'hai descritta tu, che è un completamento di cosa ho scritto io. Anzi, rilancio: ora quella sacrosanta differenza fra diplomato e laureato è stata praticamente annullata perchè il datore di lavoro preferisce assumere il 19ennne piuttosto che il 26enne che dopo pochi anni deve rinunciare al contratto da apprendista e in più, con il termine pensionistico sempre più distante, il ricambio è tendente a zero.

 

Prendo spunto da questa parte per raccontare un' esperienza personale, senza entrare nei particolari posso dire che recentemente mi era stato proposto un lavoro per il periodo natalizio (la scadenza era fissata per il 15 gennaio) con contratto da 16 ore settimanali, tutto in regola per un totale di circa 500 € mensili più eventuali straordinari. Tutto questo non è per vantarmi di qualcosa (visto che non era un lavoro specialistico), semplicemente credo che uno debba guardarsi in giro perchè non penso esistano solo lavori pagati poco o nulla con stipendi da 2/3 € l' ora, se uno gira un pò qualcosa dovrebbe comunque rimediarla, per esempio un mio amico si è messo a fare il corriere espresso ed in questo periodo le aziende di questo tipo cercano nuovo personale (non sarà un lavoro a lungo termine ma meglio di stare a casa), anche il lavoro di promoter pare non sia pagato malaccio ma su questo punto credo che Red ne sappia meglio di me che ho sentito solo qualche voce.

 

Esatto, è quello che dicevo all'inizio di questa discussione quando criticavo lo stage da neanche 3 €/ora. Le promozioni pagano da 5 a 7 €/ora, per non parlare dei promoter per TIM/Vodafone. A buon intenditor...

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Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati - Bertolt Brecht

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çe tue crociate falle fuori da questo forum ed evita di metterci in mezzo a potenziali problemi, non vogliamo beccarci denunce per eventuali tue diffamazioni (visto che non hai nulla per dimostrare quello che dici e se l' avessi allora avresti denunciato le persone coinvolte) che abbiamo permesso di divulgare, questo è scritto pure nel punto 8 del regolamento che sei obbligato a rispettare.

 

Hola!

 

@M4rco : Scusami, hai perfettamente ragione ed hai fatto più che bene a richiamarmi all'ordine. Era uno sfogo e di questo mi scuso nuovamente. Ti assicuro che una cosa del genere non accadrà in futuro, anzi, mi assumo la piena e completa responsabilità di quanto ho scritto, parola per parola, in ogni mio singolo post. Per quanto riguarda il discorso denunciare... se non l'ho fatto non è per mancanza di prove, ma per scarsa, quasi nulla, fiducia nel nostro sistema giudiziario che, oltre ad essere di una lentezza mortale è anche iniquo (e questa è una mia opinione personale). In ogni caso la situazione è stata portata a suo tempo all'attenzione dell' ispettorato del lavoro, ma ti posso garantire che dietro a tutti i luoghi di interesse turistico (io sono spezzino, la mia città campa col turismo delle Cinque Terre, Lerici e del Golfo Dei Poeti) c'è una... la definisco "mafietta provincialotta", in assenza di sinonimi migliori, dove chi ha ragione, nel settore turistico-alberghiero perlomeno, è sempre il titolare. Questo perchè è il settore trainante dell' economia della nostra zona, e magari far chiudere un'attività come può essere un ristorante a Portovenere vuol dire meno soldi per l'erario e una perdita d'immagine nei confronti del turista. Per questo molte denunce e molte segnalazioni vanno nel dimenticatoio. Ovviamente per dieci datori di lavoro "marci" ne esiste almeno uno sano, non sono qui a fare di tutta l'erba un fascio (son mica Bob Marley, io!), ma questa è una situazione che ormai si sta espandendo a tutti i settori. Quello che più mi fa ridere, di tutta la situazione, è che si da la colpa alla politica, al governo, alla mafia, alla Chiesa e, come diciamo noi, "ar belìn che t'anega"; ma la colpa è di tutti, dal datore di lavoro disonesto al cliente che spende i soldi in quella attività, passando per il dipendente che se ne sbatte e pensa "meglio pochi, sporchi, ma subito" piuttosto che far valere nelle opportune sedi i suoi diritti. Com'è ovvio, non sto giudicando nessuno, visto che io in prima persona ho spesso ragionato in questi termini (purtroppo, come ho già detto, la necessità di dover lavorare c'è, e quando serve vai anche a raddrizzar banane col martelletto di gomma), ma vivendo la situazione dall'interno posso dire che "parlo" a ragion veduta e non per sentito dire.

Tornando di nuovo al tuo richiamo, invece, ti rinnovo le mie scuse. Purtroppo ho agito senza riflettere abbastanza e ho rischiato di creare dei problemi a voi che non c'entrate nulla.

Ciao a tutti!

Modificato da AstarothDiChaos
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presumo intenda lavori che richiedano un diploma/laurea specifica

 

:shock: e da quando in italia qualcuno fa un lavoro legato al suo percorso di studi? cioè, può capitare, ma non mi sembra determinante?

 

@ Chiunque abbia letto un qualsiasi mio post: Che titolo di studio pensate che io abbia!? Ed è una domanda seria, voglio vedere che cosa dite.

gaurda, non lo so, ma il verbo "esacerbare" non è certo da poco.

Abrazame hasta che vuelva Roman

-10-

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:shock: e da quando in italia qualcuno fa un lavoro legato al suo percorso di studi? cioè, può capitare, ma non mi sembra determinante?

 

 

gaurda, non lo so, ma il verbo "esacerbare" non è certo da poco.

beh, vero fino ad un certo punto, io che ho fatto l'alberghiero, non mi prendono come architetto :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

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Beh io sono diplomato in chimica e biologia (perito chimico), ma oggi mi occupo di informatica. Sono programmatore ma potrei fare anche il sistemista, visto che conosco un po' di tutto a 360 gradi in questo settore.

Ovviamente ci sono arrivato dopo diversi corsi post-diploma e numerosi stage in aziende che fanno software

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beh, vero fino ad un certo punto, io che ho fatto l'alberghiero, non mi prendono come architetto :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

beh, ma l'architetto è una delle poche figure a parte. architetti, medici, avvocati e ingegneri non fanno testo. al mondo esistono tante altre figure... e se sei architetto ti prendono a lavorare in albergo, puoi fare il cameriere... e per fare il cuoco non dei mica avere l'abilitazione all'esercizio. devi rispettare certe regole certo (!!!) regole che se hai fatto alberghiera conosci meglio, ma puoi farlo anche hai studiato come elettrotecnico, se ne sei capace.

io ho studiato ragioneria ma nessuno mi vieta di diventare un elettricista... era questo il mio discorso.

Abrazame hasta che vuelva Roman

-10-

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beh, ma l'architetto è una delle poche figure a parte. architetti, medici, avvocati e ingegneri non fanno testo. al mondo esistono tante altre figure... e se sei architetto ti prendono a lavorare in albergo, puoi fare il cameriere... e per fare il cuoco non dei mica avere l'abilitazione all'esercizio. devi rispettare certe regole certo (!!!) regole che se hai fatto alberghiera conosci meglio, ma puoi farlo anche hai studiato come elettrotecnico, se ne sei capace.

io ho studiato ragioneria ma nessuno mi vieta di diventare un elettricista... era questo il mio discorso.

guarda, ti dirò, secondo me l'improvvisazione sbagliata...certo, basta impegnarsi e metterci buona volontà, ok. ma mi ricordo, che i miei 6 anni fa avevano un ristorante a Orio al serio ( dove stà l'aeroporto, per intenderci) si facevano intorno ai 400/500 coperti al giorno, una ventina di dipendenti...e ne abbiamo cambiati, prima di trovare la squadra giusta ( e poco dopo abbiamo venduto il ristorante :mrgreen: ora apriamo un trattoria famigliare) abbiamo avuto sia specializzati che no, e ti dirò, due soli si sono salvati, di quelli che non avevano fatto l'alberghiero e comunque non bravi come gli altri. Questa ovviamente è solo una esperienza personale eh!!!

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io ho sempre specificato "se ne sei capace" :)

io non sono capace di portare nemmeno un caffè, di certo non vado a cercare lavoro come cameriere.

poi dipende anche dall'onestà personale (e anche dalla capacità di rendersi conto di cosa si riesce a fare e cosa no).

Abrazame hasta che vuelva Roman

-10-

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Visto che mi sento toccato dalla discussione, posto anch'io la mia esperienza in fatto di lavoro e studio, tanto ormai serve più una "terapia di gruppo" che solo belle parole per farmi passare la delusione che mi porta il Bel Paese.

 

Sono uscito dalle superiori nel 2008 come Perito Elettronico, valutazione 65/100 a causa delle "mie" (leggasi professori analfabeti ma vabbè..) mancanze negli ultimi due anni e di alcune brutte situazioni che avevo in classe ma, nonostante tutto, sono uscito con tantissima voglia di fare, ambizioni a palla e tante belle cose (non mi reputerei mai un lazzarone, anzi). Mi sono iscritto in facoltà, a Lingue, e l'ho adorata per il primo anno. Il secondo anno l'ho perso per altri problemi e il terzo tutto era in subbuglio perchè si scoprì che il nostro MAGNIFICO rettore all'insaputa di tutti aveva venduto l'intera facoltà per portare tutti gli indirizzi al nuovo polo linguistico di ragusa. Quindi niente più completamenti di anni garantiti, professori più assenti che presenti e personale mancante (e io non sono andato a studiare a palermo per problemi economici, figuriamoci se andavo a ragusa per colpa loro).

 

Così quest'anno ho deciso di fare la rinuncia, ho provato a cercare lavoro in Olanda (e causa burocrazia son dovuto rientrare) e adesso mi ritrovo in un Call Center più o meno come Diablo che mi da tutto tranne che realizzazione personale e stabilità economica, anzi. ANZI.

 

E' quanto di più degradante possa aver mai fatto in tutta la mia vita ma dopo aver spedito curriculum praticamente OVUNQUE (e io sto in Sicilia eh, se al nord è difficile trovare lavoro immaginate qui dove tutto va a parentela, le aziende sono poche e in più metteteci la mafia) è l'unica cosa che sono riuscito a trovare. Ovviamente perchè dentro ci lavorava già un mio carissimo amico, non per altro. Mi danno 5 euro l'ora, 4 ore al giorno per 5 giorni la settimana. Praticamente una miseria e io, a 22 anni, mi sento praticamente perso visto che l'unica cosa che sono riuscito a trovare in 4 anni è tutto qui, e per di più per dicembre sono stati annunciati tagli al personale. E io che volevo anche aprirmi qualche piccola azienda, giusto per mettermi in proprio.... nemmeno quello.

 

Adesso sto studiando per i test di ingresso dell'anno prossimo per ingegneria, perso per perso, vivo con ancora meno ma almeno studio e faccio qualcosa che mi piace.

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CINQUE EURO L'ORA??? :ph34r: Leccati le orecchie!!! Ahaha xD Scherzo ovviamente... lo dico solo perché io ne prendo 2,6€ e quindi insomma... è vero che anche 5€ è pochissimo, ma io sono messo peggio! xD

Però devo dire che in qualche modo la professione comincia ad entrare, ormai sono a 7 attivazioni (140€ in più sulla busta paga) e il mio contratto non è ancora finito, quindi penso di riuscire a farne altre (sperando che mantengano le promozioni che sono riuscito a vendere... altrimenti è la fine).

 

Però devo dire che c'è stato un piacevole risvolto nelle mie "possibilità lavorative". La madre di una mia cara amica infatti mi ha offerto un periodo di 3 mesi di stage fulltime nella sua azienda multinazionale informatica, con una garanzia all'80% di assunzione a tempo determinato di anno in anno. Ora, me lo avesse detto un'azienda qualsiasi, avrei riso e avrei risposto: "certo certo, mi sfruttate tre mesi e poi a casa". Ma lo dice la madre di un'amica, una persona che conosco e stimo, e che per altro, non cerca personale, mi assumerebbe perché appunto anche lei conosce me, dice che sono un ragazzo in gamba e tutto il resto.

Inoltre, la cosa interessante, è che in questo posto, non avrei un ruolo FISSO, visto che hanno bisogno di tantissime figure, da Help Desker, a Magazziniere (che mi piacerebbe moltissimo), Informatico, Sistemista e via dicendo, quindi praticamente ogni giorno potrei fare qualcosa di diverso...

La cosa che più mi tratteneva all'inizio erano i 16 minuti di macchina per andare a lavoro, che porterebbero via 120€ di benzina ai 500€ (già pochi) che mi darebbero... MA, con la prospettiva di una carriera nel mondo che a me è sempre piaciuto è troppo allettante...

http://img845.imageshack.us/img845/1911/kawam.jpg
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CINQUE EURO L'ORA??? :ph34r: Leccati le orecchie!!! Ahaha xD Scherzo ovviamente... lo dico solo perché io ne prendo 2,6€ e quindi insomma... è vero che anche 5€ è pochissimo, ma io sono messo peggio! xD

Però devo dire che in qualche modo la professione comincia ad entrare, ormai sono a 7 attivazioni (140€ in più sulla busta paga) e il mio contratto non è ancora finito, quindi penso di riuscire a farne altre (sperando che mantengano le promozioni che sono riuscito a vendere... altrimenti è la fine).

 

Però devo dire che c'è stato un piacevole risvolto nelle mie "possibilità lavorative". La madre di una mia cara amica infatti mi ha offerto un periodo di 3 mesi di stage fulltime nella sua azienda multinazionale informatica, con una garanzia all'80% di assunzione a tempo determinato di anno in anno. Ora, me lo avesse detto un'azienda qualsiasi, avrei riso e avrei risposto: "certo certo, mi sfruttate tre mesi e poi a casa". Ma lo dice la madre di un'amica, una persona che conosco e stimo, e che per altro, non cerca personale, mi assumerebbe perché appunto anche lei conosce me, dice che sono un ragazzo in gamba e tutto il resto.

Inoltre, la cosa interessante, è che in questo posto, non avrei un ruolo FISSO, visto che hanno bisogno di tantissime figure, da Help Desker, a Magazziniere (che mi piacerebbe moltissimo), Informatico, Sistemista e via dicendo, quindi praticamente ogni giorno potrei fare qualcosa di diverso...

La cosa che più mi tratteneva all'inizio erano i 16 minuti di macchina per andare a lavoro, che porterebbero via 120€ di benzina ai 500€ (già pochi) che mi darebbero... MA, con la prospettiva di una carriera nel mondo che a me è sempre piaciuto è troppo allettante...

 

Secondo me non è assolutamente male come offerta! 3 mesi non sono tanti e anche se ti danno 500€ fanno comunque comodo, bisogna vedere cosa ti danno una volta assunto.

Per i 16 minuti di macchina io non lo vedo come un grosso problema, non so dove abiti ma io abitando in provincia i classici 20/25 minuti sono quasi d'obbligo per raggiungere la città.

Non so neanche quanto prendi con il tuo lavoro attuale ma sta di fatto che se il lavoro e l'ambiente ti possono piacere è da cogliere al volo!... o almeno io farei così...

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Eheheh si ma abbiamo un metodo di paga diverso, tu vai a provvigioni, io ho il fisso mensile di 400euro e sono già 7 mesi che sto là dentro. Non sono proprio 5euro l'ora ma giù di lì, circa 18euro al giorno.

 

 

E' impressione mia o quando si lavora il tempo passa molto più velocemente ?? ph34r.gif

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Eheheh si ma abbiamo un metodo di paga diverso, tu vai a provvigioni, io ho il fisso mensile di 400euro e sono già 7 mesi che sto là dentro. Non sono proprio 5euro l'ora ma giù di lì, circa 18euro al giorno.

 

 

E' impressione mia o quando si lavora il tempo passa molto più velocemente ?? ph34r.gif

Se il lavoro ti piace il tempo passa velocemente, se non ti piace succede il contrario :mrgreen:

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Allora, sono 17 km di cui 16 di tangenziale, quindi la situazione NON è assolutamente tragica xD però insomma... sono i costi della benzina che mi preoccupano, sempre considerando che i soldi non me li danno PRIMA xD me li danno dopo che io ho dovuto spendere per andare a lavorare :whew: Ma direi che devo cominciare ad abituarmi alla normalità del mondo del lavoro :mrgreen:

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