Crisi Siriana

[Granbrakko]

a dire il vero il massacro è già in corso, da un bel po'. e di certo non per gli interessi politici o economici dell'occidente.

semmai è tutta una questione interna al mondo islamico, visto che la siria è satellite dell'iran sciita, mentre tra i più favorevoli all'azione militare ci sono la turchia e l'arabia saudita, che sono sunniti

 

 

Chi credi che li stia armando e addestrando i ribelli? L'occidente. Dopo aver insegnato la guerriglia ai talebani (ai tempi dell'invasione URRS dell'Afghanistan) non hanno ancora imparato a non fidarsi di questa gente. Tra vent'anni ci sarà qualche ex ribelle che si mette a fare il terrorista costruendo le bombe come gli ha insegnato lo zio Sam.

Non ha tutti i torti Assad quando dice che le armi chimiche rischiamo di trovarcele usate contro. Se cade Assad che fine faranno gl arsenali chimici? Senza un intervento con truppe di terra verrebbero sciacallati e spartiti tra tutti i gruppi paramilitari/terroristici della regione.

[TheFury87]

Chi credi che li stia armando e addestrando i ribelli? L'occidente. Dopo aver insegnato la guerriglia ai talebani (ai tempi dell'invasione URRS dell'Afghanistan) non hanno ancora imparato a non fidarsi di questa gente. Tra vent'anni ci sarà qualche ex ribelle che si mette a fare il terrorista costruendo le bombe come gli ha insegnato lo zio Sam.

Non ha tutti i torti Assad quando dice che le armi chimiche rischiamo di trovarcele usate contro. Se cade Assad che fine faranno gl arsenali chimici? Senza un intervento con truppe di terra verrebbero sciacallati e spartiti tra tutti i gruppi paramilitari/terroristici della regione.

 

Penso che le truppe di terra interverranno, al di là delle dichiarazioni ufficiali di facciata. Magari non subito, ma in un secondo momento.

[Kaktus Jack]

Chi credi che li stia armando e addestrando i ribelli? L'occidente. Dopo aver insegnato la guerriglia ai talebani (ai tempi dell'invasione URRS dell'Afghanistan) non hanno ancora imparato a non fidarsi di questa gente. Tra vent'anni ci sarà qualche ex ribelle che si mette a fare il terrorista costruendo le bombe come gli ha insegnato lo zio Sam.

Non ha tutti i torti Assad quando dice che le armi chimiche rischiamo di trovarcele usate contro. Se cade Assad che fine faranno gl arsenali chimici? Senza un intervento con truppe di terra verrebbero sciacallati e spartiti tra tutti i gruppi paramilitari/terroristici della regione.

 

Veramente i ribelli tutte le vittorie che stanno ottenendo e' grazie all'addestramento paramilitare di cellule legate alla sezione irachena di al-qaeda...quindi si, concordo sul fatto che la caduta di Assad a favore dei ribelli sarebbe dannosa quanto il regime di Assad stesso, ma non e' l'occidente a trascinare i ribelli in questo momento...

 

Il rischio di un intervento con truppe di terra e' elevatissimo, in caso gli arsenali non fossero trovati si parlerebbe di scandalo internazionale in stile Iraq...insomma...la Siria e' una bomba ad orologeria pronta ad esplodere qualsiasi filo si vada a tagliare tentando di disinnescarla a mio avviso...

L'unica cosa da fare e' sperare di evitare l'esplosione...

Modificato 29 Agosto 2013 da Kaktus Jack

[Granbrakko]

Veramente i ribelli tutte le vittorie che stanno ottenendo e' grazie all'addestramento paramilitare di cellule legate alla sezione irachena di al-qaeda...quindi si, concordo sul fatto che la caduta di Assad a favore dei ribelli sarebbe dannosa quanto il regime di Assad stesso, ma non e' l'occidente a trascinare i ribelli in questo momento...

 

Non so, ho visto molte immagini di ribelli usare armi americane ed è perfettamente nel loro stile organizzare e armare una guerra civile per poi inserirsi e instaurare un governo amico. Ma comunque cambia poco, il punto è che se decidono di far vincere i ribelli manderanno qualcuno a prendere le armi chimiche. Perché da quanto ho capito qui è certo che le abbiano, neanche Assad l'ha mai negato.

[Ospite sbalzo84]

Chi credi che li stia armando e addestrando i ribelli? L'occidente. Dopo aver insegnato la guerriglia ai talebani (ai tempi dell'invasione URRS dell'Afghanistan) non hanno ancora imparato a non fidarsi di questa gente. Tra vent'anni ci sarà qualche ex ribelle che si mette a fare il terrorista costruendo le bombe come gli ha insegnato lo zio Sam.

Non ha tutti i torti Assad quando dice che le armi chimiche rischiamo di trovarcele usate contro. Se cade Assad che fine faranno gl arsenali chimici? Senza un intervento con truppe di terra verrebbero sciacallati e spartiti tra tutti i gruppi paramilitari/terroristici della regione.

 

i ribelli siriani non sono un gruppo monolitico, infatti alcuni sono armati dall'occidente, altri no. basta pensare ai gruppi dichiaratamente vicino al qaeda.

detto questo, anche io concordo che l'occidente dovrebbe farsi gli affaracci suoi. visto che agire in siria non è per niente semplice. sempre meglio assad, che almeno sai chi è, cioè un dittatore laico, piuttosto che un futuro incerto. purtroppo obama si è messo nei casini da solo, qualche mese fa, quando ha detto ad assad qualcosa tipo "se userai armi chimiche, gli usa interverranno"... e ora non può tirarsi indietro! anche se, probabilmente, si rimangerebbe quelle parole, se potesse! vedremo che succederà... si era detto che i raid sarebbero potuti partire già da oggi, chissà magari stanotte...

comunque ripeto che, secondo me, se ci sarà intervento militare, gli usa cercheranno di distruggere i "laboratori" di armi chimiche, per mostrare a tutti nella zona (iran) che sono forti, ma dall'altro lato cercheranno di non danneggiare troppo assad e anzi, gli dedicheranno qualche preghierina prima di andare a dormire!

Modificato 29 Agosto 2013 da sbalzo84

[Kaktus Jack]

Non credo che in questo caso la guerra civile sia stata organizzata né tanto meno armata dagli Stati Uniti, mi verrebbe da dire: magari lo fosse (per fare un esempio il regime di Mubarak in Egitto, per quanto problematico, lo era comunque molto meno della situazione attuale post-primavera araba) .

La rivolta contro Assad penso nasca nell'ambito della Primavera Araba, contro un regime che in questo caso sta dimostrando di essere decisamente oppressivo. Il problema è che, come in egitto, in libia, etc etc, le forze ribelli hanno subito pesanti infiltrazioni da parte dell'islamismo radicale, mosso dalla possibilità di instaurare governi guidati dalla sharia'a...e in Siria è esattamente questo che sta succedendo...

I ribelli, per quanto molti non siano favorevoli all'islamismo radicale, hanno la necessità di sfruttare l'aiuto proveniente dal maggior addestramento che le cellule terroristiche infiltrate possono garantire...

 

Ai ribelli vedo in mano gran quantità di AK,o comunque armi provenienti dalla dismissione dell'arsenale libico di Gheddafi, anche per un semplice fatto tecnico:

le munizioni sono più semplici da trovare poichè sono le stesse armi in mano all'esercito del regime.

 

...si era parlato negli USA (pochi mesi fa) della possibilità di armare di "persona" i ribelli, ma non credo che alla fine si fosse risolto in un nulla di fatto...

 

Comunque la situazione è difficile...molto difficile e complicata...

[Victor Cortez]

il parlamento inglese ha detto: "nein!" ah, no, ha detto: "nay", vabbè, ha detto di no.

[Kaktus Jack]

Un bell'approfondimento di Limes sulla situazione del possibile intervento in Siria

 

10 domande e 10 risposte sull'intervento militare in Siria

[ALEX84]

Esperimento missilistico Israelo-Americano, lanciati 2 missili.

[TheFury87]

Esperimento missilistico Israelo-Americano, lanciati 2 missili.

 

.-.

 

Guarda caso, un esperimento missilistico israelo-americano nel Mediterraneo orientale

[eclisse]

Questo breve documentario potrebbe spiegare quali sono le reali motivazioni di un intervento degli USA contro il regime di Assad? O in generale il coinvolgimento americano nell'area del medio oriente? Anche perché che si muovano per difendere la popolazione o i diritti umani sono in pochi a crederci ancora.

 

https://www.youtube.com/watch?v=mjZHUlyeK48

 

 

Vedremo cosa deciderà il congresso, qualunque sarà la decisione Obama potrà decidere lo stesso di attaccare ma dovrà stare attento perchè il dissenso degli americani è forte stavolta, anche dall'interno dell'esercito sono arrivate proteste su un eventuale attacco ad Assad.

[borrino]

Obama è all'infantilismo più estremo: rifiuta ogni invito della Russia di dimostrare l'uso di armi chimiche e si permette di cancellare un meeting con Putin per incontare la ben più importante comunità lgbt russa.

 

In ogni caso Obama chiede il voto del Congresso perché sa che un eventuale conflitto si potrarrà per più di 60 giorni. Il War Power Act prevede il voto del Congresso appunto soltanto se il conflitto si potrae per più di 60 giorni, altrimenti l'unico vincolo del Presidente è quello di notificarlo alle Camere 48h prima, senza nessun voto preliminare

Modificato 3 Settembre 2013 da borrino

[mark95]

http://lenewsdiangeloiervolino.altervista.org/blog/1193

 

 

Che sia giunta l'ora?

[Ospite sbalzo84]

http://lenewsdiangeloiervolino.altervista.org/blog/1193

 

 

Che sia giunta l'ora?

 

mi sembra un po' azzardato.. questo non è battlefield

[TheFury87]

Ma che è quell'articolo? Descrive una partita di Risiko? 4 navi di qua, 5 di là... ma dai

[Marcus Fenix]

Questi sono i soliti esaltati, che cercano sempre di dare fiato alle trombe ( o in questo caso "inchiostro alla pagina") ... al di là di questa discutibile analisi alla risiko su una cosa concordo con quell'articolo, ovvero che nel passato i responsabili dell'Italia l'hanno fatta diventare un grande magazzino americano

[TheFury87]

La crisi siriana potrebbe essere a una svolta. Il governo di Assad ha infatti accolto favorevolmente la proposta russa, annunciata dal ministro degli esteri, Serghiei Lavrov, di consegnare il proprio arsenale chimico alla comunita' internazionale. Una decisione che Barack Obama in serata ha definito "uno sviluppo potenzialmente positivo" e che Mosca e Damasco sperano possa bloccare l'iniziativa Usa di un intervento militare, mentre il voto al Senato Usa, si apprende in serata, slitta in la'. Da Washington - dove regna un generale scetticismo - arriva comunque un segnale di apertura: ''Esamineremo in maniera approfondita la proposta russa''. E il presidente Barack Obama commenta: ''Se è reale'', dice, ''è uno sviluppo potenzialmente positivo, e' possibile che eviti l'attacco militare'', ha detto alla Cnn, sottolineando pero' come sia necessaria la massima prudenza. Una svolta che potrebbe cavare d'impaccio Obama, il quale ha ammesso di non avere i voti necessari al Senato dicendo di "non essere molto fiducioso che la mozione possa essere approvata". Una svolta subito colta anche dal capogruppo democratico alla camera alta del Congresso, Harry Reid, rinviando lo spinoso voto. "Immagino che il Congresso avrà bisogno di tempo per prendere le decisioni giuste, penso a settimane", ha detto poi Obama, intervistato stasera da varie tv americane. Intanto, il segretario di Stato, John Kerry, ha gia' sentito telefonicamente il suo omologo russo. Ma sia Casa Bianca che Dipartimento di Stato avvertono: vogliamo vedere le carte, ma non siamo disposti ad accettare perdite di tempo. Lo stresso Obama avverte: ''No a tattiche dilatorie che riportino la situazione allo stallo''.

[xir0nbest1ax]

mi ritrovo in tutti i post di Cold...Cold candidati presidente ed avrai il mio voto

[ruger]

Il problema è che se cade assad non c'è nessuno in grado di dare sicurezza, i primi rivoluzionari ormai non ci sono più, hanno lasciato il posto ad uomini avidi e fondamentalisti islamici, assad comunque deve pagare per tutti quei morti con il sarim, non che l'America non abbia usato armi chimiche in irak ma l'uso di quelle armi chimiche è qualcosa di terribile...