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https://www.displayspecifications.com/en/comparison/98121c072

 

tra questi due LG quale prendereste?

 

la differenza di prezzo tra i due è di circa 100€

 

 

549€ il 651V

449€ il 630V

 

da ignorante a leggere le caratteristiche mi sembra siano praticamente identici......

http://gamercard.mondoxbox.com/mondo/cuffa86.png

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tra questi due LG quale prendereste?

 

la differenza di prezzo tra i due è di circa 100€

 

 

549€ il 651V

449€ il 630V

 

da ignorante a leggere le caratteristiche mi sembra siano praticamente identici......

Tra le caratteristiche il 651V presenta il 'local dimming', mentre il 630V non lo ha... Il 'local dimming' dovrebbe scurire parti di schermo in fotogrammi che presentano alcune parti tendenti al nero. Sostanzialmente è una funzione per aumentare il contrasto agendo sulla luminosità differente su due parti adiacenti dello schermo. Quindi il 651V dovrebbe essere un pochino meglio dell'altro :)

http://s18.postimg.org/6tmj7hswp/firma.png

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Tra le caratteristiche il 651V presenta il 'local dimming', mentre il 630V non lo ha... Il 'local dimming' dovrebbe scurire parti di schermo in fotogrammi che presentano alcune parti tendenti al nero. Sostanzialmente è una funzione per aumentare il contrasto agendo sulla luminosità differente su due parti adiacenti dello schermo. Quindi il 651V dovrebbe essere un pochino meglio dell'altro :)

 

quindi diciamo che ad esclusione di questa funzione, che potrebbe anche essere utile, non ci sono altre caratteristiche fondamentali che differiscono tra un modello e l'altro...corretto?

http://gamercard.mondoxbox.com/mondo/cuffa86.png

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quindi diciamo che ad esclusione di questa funzione, che potrebbe anche essere utile, non ci sono altre caratteristiche fondamentali che differiscono tra un modello e l'altro...corretto?

Fammi riformulare, sulla carta quello con il local dimming è un bel po' meglio dell'altro, proprio per questa funzione. A livello pratico non ti so dire, guarda qualche recensione, ma la differenza che può fare un buon local dimming è parecchia, soprattutto su un pannello IPS.

http://s18.postimg.org/6tmj7hswp/firma.png

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Fammi riformulare, sulla carta quello con il local dimming è un bel po' meglio dell'altro, proprio per questa funzione. A livello pratico non ti so dire, guarda qualche recensione, ma la differenza che può fare un buon local dimming è parecchia, soprattutto su un pannello IPS.

 

perfetto, mi faccio un giro tra le varie recensioni :D

 

Grazie mille :)

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Ma questa tecnologia quando arriverà per noi comuni mortali!

Questo è da vedere.

Samsung dice di essere già quasi pronta, ma finché non li vedo sugli scaffali...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Sony ha ampliato la gamma di TV OLED con la nuova serie AF8. La novità presentata al CES 2018 non va a sostituire la serie A1, rimasta in gamma nella fascia più alta anche per quest'anno. AF8 si inserisce subito al di sotto, proponendo pannelli OLED Ultra HD e un'estetica rinnovata. Parliamo sempre di One Slate Design ma con alcune significative differenze.

 

I TV si presentano ancora come una sorta di enormi cornici digitali. Il bordo è in alluminio ed è presente una piccola base centrale, un elemento totalmente assente sulla serie A1, che poggia su due piccoli supporti inseriti lungo il bordo inferiore dello schermo. Il supporto che si apriva verso il retro è stato eliminato in favore di una sorta di colonna centrale molto più sottile che si allarga ai lati verso la metà del pannello.

 

 

Alcuni vani laterali permettono di occultare tutti i cavi alla vista, mentre sul supporto centrale sono posizionati tutti gli ingressi, esattamente come sulla serie A1. Troviamo 4 ingressi HDMI (non viene specificata la versione, motivo per cui escludiamo che si tratti di HDMI 2.1, che come è ormai chiaro non sarà presente sui TV mostrati al CES) e 3 porte USB. Sul retro troviamo anche le due coppie di "attuatori" (due per lato) utilizzati per mettere in funzione la tecnologia Acoustic Surface, già vista sugli OLED della gamma 2017.

 

Questi elementi vengono azionati per far vibrare lo schermo e quindi per generare i suoni. I TV OLED permettono di applicare questa soluzione per via della struttura semplificata. Non è infatti presente una retroilluminazione (i pixel emettono luce propria) che renderebbe sostanzialmente impossibile gestirne il funzionamento (le vibrazioni dovrebbero attraversare troppi strati per raggiungere lo schermo). Anche la serie AF8 è dotata di un subwoofer posteriore per rinforzare le basse frequenze. Buone notizie per tutti coloro che desiderano montare il TV a parete: è garantita la compatibilità con i supporti VESA.

 

 

Il processore che equipaggia i TV AF8 è lo stesso che troviamo su tutti i televisori "premium" di Sony: 4K HDR X1 Extreme. Le principali funzioni offerte sono tre: la prima è la rimasterizzazione HDR "object-based". Il processore analizza l'immagine in ciascuna scena e corregge colori e contrasto per ogni singolo oggetto, in modo da ottimizzare il quadro complessivo. La stessa tecnologia viene anche impiegata per elaborare i contenuti SDR (Standard Dynamic Range) e convertirli in HDR (si applica una sorta di upscaling).

 

 

Con il Super Bit Mapping 4K HDR vengono invece ricreate transizioni più morbide, uniformi e precise tra le sfumature di colore. Il processore analizza le sorgenti a 8-bit (in Full HD) o a 10-bit (Ultra HD) e visualizza poi i colori con una gradazione a 14-bit. Sulla carta è quindi possibile visualizzare un numero di livelli di colore molto superiore (per maggiori dettagli consigliamo di leggere l'articolo sull'utilità dei pannelli a 10-bit).

 

Il nuovo processore è inoltre dotato di un doppio database per upscaling e riduzione del rumore. I TV ricorrono ad una serie di pattern d'immagine sia per portare i contenuti SD, HD o Full HD alla risoluzione Ultra HD, sia per rimuovere il rumore video indesiderato. A completare il quadro sono le tecnologie Triluminos (ottimizza la riproduzione dei colori) e 4K X-Reality Pro (migliora il livello di dettaglio).

 

 

 

La presenza del processore più evoluto implica anche la compatibilità con tre formati per la gestione di HDR: HDR10, HLG e Dolby Vision. Le funzioni "smart" sono affidate ad Android TV qui completo dell'assistente vocale Google Assistant. L'interazione vocale permetterà di ricercare contenuti, avviarne la riproduzione, controllare i TV e i dispositivi smart home presenti sulla rete locale, nonché ottenere informazioni di vario genere come ad esempio le previsioni del tempo. In alcuni Paesi sarà supportata anche l'integrazione con Alexa di Amazon (non disponibile in Italia). La serie AF8 sarà disponibile nei tagli da 55" e 65". Prezzi e data di uscita saranno comunicati prossimamente.

 

HD BLOG

 

 

Contento che SONY terrà come top di gamma ancora l'A1 per tutto il 2018!

La mia scimmia ringrazia :)

 

Inoltre questo nuovo modello SONY avrà più o meno la stessa qualità dell'A1 ma un prezzo inferiore.

Ottimo per chi vuole cambiare tv senza spendere troppissimo.

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Sony raddoppia sull'OLED e lancia una serie che si affiancherà all'attuale A1: più che di un modello "cugino", il nuovo OLED AF8 è una specie di "fratello gemello", con differenze solo legate all'estetica ma a pari prestazioni come TV.

 

Lappuntamento del CES 2018 per gli amanti del marchio Sony era atteso e cruciale: il banco di prova era capire se Sony fa sul serio sul fronte dellOLED e se ha quindi intenzione di estendere la gamma. La risposta arriva direttamente dal numero uno dellazienda, Kazuo Hirai, dal palco della conferenza stampa di Las Vegas: Vogliamo portare la qualità raggiunta dallOLED A1 a un numero maggiore di persone.

 

 

Hirai ha così introdotto il lancio di una nuova serie di TV OLED, denominata AF8. Disponibile nei tagli classici 55 e 65, la serie AF8 (che stranamente negli Stati Uniti è chiamata A8F, ma si tratta dei medesimi modelli) non va a sostituire lOLED A1, che resta regolarmente in gamma, ma va di fatto ad affiancarlo. Le parole di Hirai non lasciano spazio a grandi equivoci: portare lOLED Sony a un pubblico più ampio vuol dire raggiungere un livello di prezzo inferiore rispetto al modello attuale, che, tra laltro, è stato recentemente ritoccato al ribasso.

 

 

La seconda buona notizia è che le caratteristiche dellAF8, salvo il design più convenzionale, restano pressoché le medesime dellA1. Infatti anche lAF8 cosa più importante e unica sul mercato integra la tecnologia Acoustic Surface già implementata sullA1 grazie alla quale è lo schermo stesso che fa da speaker. Inoltre, il processore X1 Extreme, già utilizzato sullA1 e alla base dellottimo trattamento dellimmagine del TV, viene impiegato anche sullAF8. Solo una prova in laboratorio ci dirà se siamo di fronte alla medesima qualità che avevamo riscontrato sull'A1, ma al momento non ci sono elementi che possano far presumere il contrario.

 

 

Visto dal fianco, lAF8 è un po più spesso di alcuni modelli della concorrenza: al classico rigonfiamento per lelettronica, nella parte bassa dello schienale, si aggiunge anche il woofer, che è indispensabile al progetto dellAcoustic Surface e che non può essere ospitato dal piedistallo a leggio, che non cè più. Inoltre cè la barra che integra i trasduttori che fanno vibrare il vetro del pannello, permettendo lemissione del suono.

 

 

Malgrado questo affollamento sul posteriore (più visibile sul 55 pollici, che può contare su una superficie inferiore), i TV AF8 sono comunque abbastanza sottili per una buona installazione a parete.

 

 

Insomma si tratta di un TV dalle prestazioni praticamente analoghe al top di gamma ma con un design più convenzionale, che probabilmente, pur essendo meno iconico, incontrerà i favori del pubblico. Infatti lOLED A1, con il suo layout a portafotografie leggermente inclinato allindietro, mal si prestava a installazioni in appoggio su superfici non basse; il piedistallo con subwoofer integrato, poi, si mal prestava ad eventuali (seppur possibili) installazioni a parete. LOLED AF8 è invece più tradizionale, perfettamente verticale, con un piccolo appoggio centrale, ha un design super-pulito, grazie anche al fatto che si può permettere di non avere speaker a vista, dato che lo speaker è tutto lo schermo. Con questo design, buono un po per tutte le installazioni e meno impegnativo, forte anche di un prezzo probabilmente più aggressivo e delle prestazioni che promettono di essere identiche a quelle del top di gamma, lOLED AF8 può permettere a Sony di mettere a segno unulteriore crescita nel semento OLED.

 

 

Il piedistallo del nuovo OLED Sony AF8 è semplice e quasi invisibile, all'insegna del minimalismo che lo contraddistingue, grazie anche all'assenza di speaker a vista.

 

La data del lancio commerciale dellAF8 in Italia non è ancora nota, come non si conosce il prezzo, che, come si è stato detto, "è in via di definizione", cosa che lascia pensare ad arrivi non troppo lontani nel tempo. Considerando anche che il progetto elettronico non ha subito soverchie variazioni da quello del modello A1, ci viene da pensare che il nuovo AF8 arrivi prima dellestate, probabilmente in quello slot tipico di lancio pre-estivo, tra aprile e maggio, o forse anche prima: ma su questo fronte, come quello dei listini, attendiamo conferme precise da Sony. Nel frattempo gli appassionati del marchio Sony in cerca di OLED inizio a liberare lo spazio in salotto: un nuovo TV potrebbe venire ad abitare a casa vostra.

Modificato da OKUTO79

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HDMI 2.1

 

Abbiamo chiesto a uno dei responsabili della certificazione HDMI come funziona lHDMI 2.1 e quali sono i prodotti compliant

 

Il 28 novembre sono state pubblicate ufficialmente le specifiche del nuovo HDMI 2.1, la connessione digitale del futuro. Le novità del nuovo HDMI le conosciamo: gestisce risoluzioni più elevate e un refresh rate più alto, con immagini 8K fino a 120 fps o 4K a 120 fps. Ma non solo: cè il supporto ai metadati dinamici e cè un Advanced Audio Return Channel che accetta finalmente i formati audio a oggetti. Le feature però più attese sono il Variable Refresh Rate per il gaming, il Quick Media Switching per passare velocemente da diversi tipi di segnale senza il classico aggancio / sgancio spesso fastidioso e soprattutto il Quick Frame Transport, che rende nullo linput lag.

 

 

Quali sono i prodotti HDMI 2.1 sul mercato? Ancora nessuno. Quali prodotti HDMI 2.1 arriveranno nei prossimi mesi? HDMI non lo sa, lo sanno solo i produttori. HDMI ci ha infatti spiegato che lHDMI 2.1 non funziona come le altre versioni e che non necessariamente per essere HDMI 2.1 un prodotto deve soddisfare tutte le specifiche. Ne basta solo una. LHDMI è una connessione universale e può andare bene sia in ambito automotive che sugli smartphone: in questi casi il supporto 8K e la banda massima non servono e pertanto non sono richiesti chip particolari.

 

I produttori di hardware hanno avuto accesso da tempo alle specifiche, anche alle versioni preliminari, e molti di loro hanno già strutturato i prodotti per poter supportare una o più caratteristiche del nuovo HDMI. Quando le procedure di test e certificazione saranno completate, e ancora non lo sono, i produttori potranno sottoporre i vari dispositivi per ricevere la certificazione. Xbox One X non è HDMI 2.1, ma se Microsoft ha già strutturato luscita della console per gestire alcune funzionalità non appena ci sarà il test disponibile per quelle funzionalità la Xbox potrà ricevere la certificazione diventando a tutti gli effetti HDMI 2.1.

 

Un tempo si guardava alla versione HDMI per capire se un TV era aggiornato o obsoleto, oggi non ha più senso: un TV HDMI 2.1 può avere anche solo una delle tante funzioni che lHDMI 2.1 offre ed essere perfettamente dentro le specifiche. Samsung ci ha detto che i TV 2018 saranno certificati HDMI 2.1 semplicemente perché è già consapevole che il chip usato è stato progettato per rispettare alcune di queste specifiche.

 

Una scelta che potrebbe generare un po di confusione: se i nuovi TV LG potessero gestire il refresh variabile (stiamo aspettando conferma) sarebbero HDMI 2.1 anche senza essere in grado di visualizzare un segnale 4K a 120 fps tramite HDMI, opzione questa sempre prevista dalk nuovo HDMI ma che richiederebbe i nuovi cavi hi-speed e un nuovo chip a 48 Gbps.

 

La connessione HDMI non devessere usata per vedere se un dispositivo è aggiornato o no - ci dice lingegnere - è una semplice connessione che deve trasportare dati." LHDMI 2.1 è versatile e retrocompatibile: arriveranno in commercio migliaia di prodotti HDMI 2.1 e molti di questi soddisferanno solo una parte delle specifiche.

 

Ah ok, perchè non ho capito bene per gli oled la degradazione è veloce o è una roba che accade tipo dopo 10 anni?

In che senso degradazione?

Modificato da OKUTO79

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In che senso degradazione?

 

Nel senso che sono organici i led se non sbaglio, cmq ho letto ora durano 30 anni con 10 ore di utilizzo giornaliero!

 

Cmq non penso proprio di spendere certe cifre per una tv, magari su uno xe9005 in offerta si!

 

Peccato abbia perso l'offerta di unieuro di dicembre!

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Nel senso che sono organici i led se non sbaglio, cmq ho letto ora durano 30 anni con 10 ore di utilizzo giornaliero!

 

Cmq non penso proprio di spendere certe cifre per una tv, magari su uno xe9005 in offerta si!

 

Peccato abbia perso l'offerta di unieuro di dicembre!

ESATTO fai in tempo a invecchiare tu che il tv va ancora bene:)

Io ti consiglio di aspettare qualche offertona e prendere un OLED.

Credimi che ne vale la pena!

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Beh diciamo che il deterioramento totale è previsto in 30 anni con uso di 10 ore al giorno, mentre il deterioramento costante quello lo cominci ad avere molto prima, nel senso che l'utilizzo deteriora il pannello organico quasi da subito come è logico che sia per ogni elemento di questa natura. Poi c'è il problema ritenzione che vuoi o non vuoi c'è ed esiste (già se ne comincia a parlare finanche su IPhone X): oggi da Euronics c'erano un 55A1 ed un LG B7 con un burn in veramente da metter paura (lo avevo notato già la scorsa settimana). Su entrambi girano video dimostrativi ma è evidente che qualcosa sia successo forse in chiusura negozio... se posso nei prox giorni vi mostro qualche foto.

Insomma la tecnologia è in grado di offrire grandi soddisfazioni ma non è esente da problemi, non volendo poi entrare nel dibattito sui grigi...

Il microled invece risulterebbe essere una tecnologia inorganica con led a singola illuminazione e non retroilluminati.

Approfondiremo di più quando sapremo di più.

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Okuto mi servirebbe un consiglio, mio fratello ha l'oled c7 preso da un paio di mesi, da pochi giorni gli e' spuntato un pixel blu sullo schermo, quindi lui ha chiamato LG che ha confermato che cambieranno il pannello.

Sin qui tutto ok, se non fosse che mio brother ha letto su internet che il problema e' molto piu' frequente di quanto si pensi, e che cambiando il pannello corre il rischio di trovarsi nell'imminente futuro anche piu' pixel.

Cioe' della serie "sei stato fortunato ad avere 1 solo pixel bruciato" :lol:.

Ti/Vi risulta?

Cosa e' meglio fare?

Grazie

Modificato da bile88
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Okuto mi servirebbe un consiglio, mio fratello ha l'oled c7 preso da un paio di mesi, da pochi giorni gli e' spuntato un pixel blu sullo schermo, quindi lui ha chiamato LG che ha confermato che cambieranno il pannello.

Sin qui tutto ok, se non fosse che mio brother ha letto su internet che il problema e' molto piu' frequente di quanto si pensi, e che cambiando il pannello corre il rischio di trovarsi nell'imminente futuro anche piu' pixel.

Cioe' della serie "sei stato fortunato ad avere 1 solo pixel bruciato" .

Ti/Vi risulta?

Cosa e' meglio fare?

Grazie

Cazzooooooo

Io stavo scrivendo che con il c7 continuo ad avere grossi problemi di connessione con le applicazioni Netflix ed Amazon video! Mentre con xbox x no! Comincio a preoccuparmi davvero visto che la tv la finirò di pagare quando gli schermi saranno integrati nel nostro cervello!!!!

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Okuto mi servirebbe un consiglio, mio fratello ha l'oled c7 preso da un paio di mesi, da pochi giorni gli e' spuntato un pixel blu sullo schermo, quindi lui ha chiamato LG che ha confermato che cambieranno il pannello.

Sin qui tutto ok, se non fosse che mio brother ha letto su internet che il problema e' molto piu' frequente di quanto si pensi, e che cambiando il pannello corre il rischio di trovarsi nell'imminente futuro anche piu' pixel.

Cioe' della serie "sei stato fortunato ad avere 1 solo pixel bruciato" :lol:.

Ti/Vi risulta?

Cosa e' meglio fare?

Grazie

Non mi risulta sia un problema così frequente e cmq può capitarti con qualsiasi marchio/tv.

La garanzia cmq risponde sempre in questi casi, quindi dormi su 2 cuscini.

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