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Xbox Series X | S


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Vorrei provare a fare un discorso serio. E soprattutto a non essere frainteso. Il settore dal punto di vista lavorativo non se la sta passando bene. Per tutto il 2023 non era difficile beccare una notizia al mese di SH storiche che chiudevano o licenziavano perché i conti non tornavano o per colpa di progetti finiti male. E questa cosa ha riguardato anche produttori di hardware e publisher. Però fa comunque sorridere, concedetemi la parola, vedere aziende multinazionali che spendono decine di miliardi di dollari per acquisizioni varie, fare tagli del genere appena i conti non quadrano o non si rispettano i costi. Ancora più atroce leggere commenti sotto notizie del genere in cui si parla di 1900 lavoratori come se fossero numerini che puoi cancellare e buonanotte. E non come persone, con magari famiglie a carico, che visto l'epoca che stiamo vivendo, difficilmente potranno stabilizzarsi come si deve. A me frega poco di chi ha licenziato chi e come (riferito ad aziende varie). Io, da lavoratore, sto dalla parte di quelli che sono l'ultima ruota del carro. 

Modificato da Pixer
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Vorrei provare a fare un discorso serio. E soprattutto a non essere frainteso. Il settore dal punto di vista lavorativo non se la sta passando bene. Per tutto il 2023 non era difficile beccare una notizia al mese di SH storiche che chiudevano o licenziavano perché i conti non tornavano o per colpa di progetti finiti male. E questa cosa ha riguardato anche produttori di hardware e publisher. Però fa comunque sorridere, concedetemi la parola, vedere aziende multinazionali che spendono decine di miliardi di dollari per acquisizioni varie, fare tagli del genere appena i conti non quadrano o non si rispettano i costi. Ancora più atroce leggere commenti sotto notizie del genere in cui si parla di 1900 lavoratori come se fossero numerini che puoi cancellare e buonanotte. E non come persone, con magari famiglie a carico, che visto l'epoca che stiamo vivendo, difficilmente potranno stabilizzarsi come si deve. A me frega poco di chi ha licenziato chi e come (riferito ad aziende varie). Io, da lavoratore, sto dalla parte di quelli che sono l'ultima ruota del carro. 
Si ma l'acquisizione produce altro profitto dal medio termine... Tagliare invece contiene i costi subito e anche dopo. Penso pensino così... Poi oh l'america non è la terra delle opportunità?

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4 minuti fa, Donando ha scritto:

Si ma l'acquisizione produce altro profitto dal medio termine... Tagliare invece contiene i costi subito e anche dopo. Penso pensino così... Poi oh l'america non è la terra delle opportunità?

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Ovviamente sì, loro ragionano in termini aziendali. Ovvio che del mio discorso umano se ne sbattono i cosiddetti. Così come ogni altre azienda esistente. Io volevo solo far notare il controsenso del mondo prendendo come esempio la loro storica, per quanto riguarda il costo, acquisizione. 

Le opportunità, in tutto il globo, valgono solo per chi se le può permettere. 

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La giornata di oggi è stata letteralmente scossa dai circa 1.900 licenziamenti effettuati da Microsoft ad Activision Blizzard King ed al resto della propria divisione gaming, con Matt Booty, capo di Xbox Game Studios, che ha condiviso il proprio commento in merito a questa difficile situazione.

Leggiamo quanto affermato da Matt Booty con un’email interna, inviata a tutti i dipendenti di Blizzard in seguito al messaggio condiviso da Phil Spencer riguardante i licenziamenti di cui sopra:

Team Blizzard, come avrete letto nel messaggio di Phil, oggi è una giornata impegnativa in cui salutiamo alcuni dei nostri colleghi. Questo è un processo difficile, ma è quello che consentirà a Blizzard e Xbox di offrire giochi ambiziosi per i nostri giocatori su più piattaforme e in più posti che mai. Stiamo andando avanti con una strategia più mirata in Microsoft Gaming che ci prepara per una crescita sostenibile e allinea il nostro talento e le nostre risorse alle nostre massime priorità. Oltre agli eventi di oggi, Mike Ybarra e io discutiamo da tempo del suo futuro e di alcune delle sue passioni personali. Come molti di voi sanno, Mike ha trascorso più di 20 anni in Microsoft.

Ora che ha portato a termine l’acquisizione come presidente di Blizzard, ha deciso di lasciare l’azienda. Mentre andiamo avanti, continueremo a sfruttare lo slancio positivo creato da Mike e ci impegneremo per continuare a superare le aspettative dei giocatori Blizzard. Voglio ringraziare Mike per la sua leadership e per la sua collaborazione e consulenza da quando l’accordo è stato concluso. So che ha intenzione di viaggiare e trascorrere più tempo con la sua famiglia. Gli auguriamo il meglio. Inoltre, Allen Adham, Chief Design Officer di Blizzard, lascerà l’azienda. Essendo uno dei cofondatori di Blizzard, Allen ha avuto un ampio impatto su tutti i giochi Blizzard.

La sua influenza si farà sentire negli anni a venire, sia direttamente che indirettamente, poiché Allen intende continuare a fare da mentore a giovani designer in tutto il settore. Il nuovo presidente Blizzard sarà annunciato la prossima settimana. Qualunque sia il motivo dietro queste decisioni, non vengono mai prese alla leggera. Cambiamenti come questi influenzano la vita di colleghi e amici e siamo tutti grati per il loro significativo contributo a Blizzard e alla sua gamma di giochi di livello mondiale.

Come ha affermato Phil, forniremo il nostro pieno supporto a coloro che saranno colpiti durante la transizione, comprese le indennità di fine rapporto previste dalle leggi locali sul lavoro. Capisco che questo è un momento difficile e che può essere molto da elaborare. Non ho ancora incontrato molti di voi e sentire parlare di queste decisioni da me potrebbe essere difficile. Oggi sono qui nel campus Blizzard di Irvine e mi impegno personalmente a supportarvi come team e come individui, tenendovi informati e affrontando questo periodo di transizione con cura e trasparenza. Grazie per aver affrontato questi cambiamenti con noi. Insieme continueremo a creare giochi straordinari per i nostri giocatori, con una cultura che consente a tutti di essere se stessi più autentici e di fare del loro meglio.

 

Jez Corden di Windows Central ha rivelato che Microsoft ha effettuato una gran quantità di licenziamenti nella divisione che si occupa della gestione dei giochi fisici di Xbox, suggerendo di conseguenza che all’interno della società puntano con grande forza al mercato digitale.

Nel commentare i 1.900 licenziamenti effettuati dall’azienda nella giornata di oggi, Corden ha condiviso un paio di messaggi su X (Twitter) per rivelare che all’interno del colosso americano hanno intenzione di trasformarsi in futuro in un publisher digitale.

Secondo il giornalista infatti molto presto Microsoft potrebbe decidere semplicemente di affidarsi a società esterne per distribuire sul mercato le versioni fisiche dei giochi Xbox, senza dover di conseguenza avere un team dedicato a questa pratica all’interno dell’azienda da pagare 365 giorni all’anno.

Nella discussione è intervenuto anche Daniel Ahmad, uno degli analisti più apprezzati ed affidabili in ambito videoludico, che ha affermato che questa decisione di Microsoft è tutt’altro che sorprendente, visto che i titoli della propria divisione gaming vendono l’80% delle loro copie in digitale.

Inoltre in tutto questo è importante tenere a mente la centralità di Xbox Game Pass, un servizio che ovviamente è incentrato sui giochi in digitale.

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Jason Schreier ha pubblicando un report con alcuni dettagli su Odyssey, il gioco survival di Blizzard cancellato nelle scorse ore, a seguito della smantellamento del Survival Team. Ma che gioco era, Odyssey?

Il giornalista di Bloomberg parla di un gioco in sviluppo da sei anni e che nonostante questo avrebbe avuto bisogno ancora di qualche anno di lavoro prima di poter vedere la luce dei riflettori. Il prototipo iniziale girava su Unreal Engine ma in seguito Blizzard ha adottato il motore proprietario Synapse poiché il motore di Epic non era in grado di supportare mappe da 100 giocatori, caratteristica questa fondamentale per rispecchiare la visione degli autori.

Tuttavia, ci sono stati problemi tecnici con l'engine Synapse e lo sviluppo del gioco è entrato in pausa, idealmente Blizzard sperava in un lancio nel 2026 ma secondo Schreier questa finestra di lancio era sin troppo ottimistica.

Negli anni, Blizzard ha investito molto in Odyssey creando da zero un team (Survival Team) di oltre 100 persone impegnate solamente su questo progetto. Il gioco era ambientato in un nuovo universo, dunque si trattava di una nuova IP originale nata dalla mente di Craig Amai, veterano di Blizzard che ha lavorato sul franchise di Warcraft.

Odyssey nasce come un gioco survival come Minecraft e Rust per poi evolversi con l'obiettivo di supportare partite fino a 100 giocatori su mappe enormi, una visione che si è scontrata come detto con limiti tecnici sia dell'Unreal Engine sia del motore proprietario di Blizzard.

Synapse è un motore sviluppato internamente e nato principalmente per i giochi mobile, dunque mal si adattava alle richieste degli sviluppatori, tuttavia il management ha voluto spingere per l'adozione di questo engine. Con l'acquisizione di Blizzard da parte di Microsoft, molti membri del team speravano di poter tornare ad usare Unreal Engine, nonostante le difficoltà infatti lo sviluppo di Odyssey procedeva e non c'erano piani per una cancellazione del gioco.

Questo almeno fino ad oggi, quando Microsoft ha cancellato il progetto e interrotto lo sviluppo del motore Synapse. Blizzard voleva espandere il team assumendo centinaia di persone con l'obiettivo di finire i lavori entro il 2026 ma a quanto pare la casa di Redmond non ha trovato percorribile questa soluzione.

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Purtroppo nelle grandi acquisizioni vi sono sempre grandi cambiamenti e molte volte uno di questi riguarda anche il personale.
Ora il numero è davvero notevole, ma vorrei leggerlo anche in percentuale e capire se sono aree "doppie" o altro.

Una cosa è lasciare a casa gli operativi, un'altra i dirigenti/quadri.

Mi auguro ovviamente un futuro radioso per tutti i colpiti da questa scure, ma non mi stupisco.

Intanto Microsoft in borsa ha scalato Apple, segno che proprio male non va..

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Secondo quanto riferito da Chris Dring, capo di GamesIndustry.biz, in Europa svariati rivenditori hanno deciso di non mettere più in vendita giochi di Xbox.

Dring afferma: "Mi è stato riferito da un importante distributore, poco prima di Natale, che in tutta Europa diversi rivenditori hanno iniziato a non inserire più nel proprio catalogo i giochi per Xbox. Esatto, hanno smesso di tenere in magazzino i giochi per Xbox a causa del digitale, del fatto che la Xbox è ormai una console digitale. Il rendimento fisico dei giochi Xbox è davvero basso e, in ultima analisi, quando si vende una console per la quale la maggior parte delle persone scarica giochi, il rivenditore non ne trae molto vantaggio. Il margine di guadagno sull'hardware è spesso molto ridotto, quindi non sono stato in grado di confermarlo, non sono riuscito a trovare quali siano questi rivenditori, ma a dirmelo è stato un vero e proprio boss della distribuzione europea."

"Non mi sorprenderebbe se alcuni di questi dati fossero "Xbox si sta allontanando dal supporto fisico", ma non credo che ai rivenditori fisici interessi. Potrebbero ancora vendere controller e cose del genere, ma alla fine Xbox è così digitale... nel senso, si pensa che PC e Mobile siano le principali piattaforme digitali, ma Xbox non è più così indietro. PlayStation è un po' più indietro e Nintendo è un po' più indietro, ma [Xbox] è una console così dominante dal punto di vista digitale, quindi non mi sorprenderebbe se alcune di queste mosse [i licenziamenti nel reparto che si occupa delle uscite fisiche] fossero solo necessarie, non c'è bisogno di tante persone che si concentrino sui giochi scatolati quando, in ultima analisi, meno rivenditori si riforniscono del tuo prodotto."

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Durante l'ultimo episodio del podcast The Xbox Two, il giornalista Jez Corden ha svelato che nelle ultime due settimane Xbox avrebbe finanziato diversi progetti hardware, non meglio definiti. Uno di questi potrebbe essere addirittura una console portatile.

Naturalmente è giusto dire che non c'è niente di confermato, trattandosi di voci di corridoio. Va detto però che Corden è sempre accurato in ciò che riporta, soprattutto sul mondo Xbox. Inoltre c'è anche se un segnale di fondatezza del tutto che non va sottovalutato.

Secondo Corden, l'hardware Xbox non sparirà e, anzi, è qui per restare, con molte cose in arrivo, anche esclusive.

E l'ipotesi console portatile? Vi starete chiedendo. Il tutto nasce da un articolo di Windows Central, sempre a firma di Corden, in cui viene definito quasi inevitabile l'arrivo di una console portatile targata Xbox in futuro. La parte più rilevante in questo caso non è l'opinione del giornalista, ma il fatto che l'articolo sia piaciuto nientemeno che a Phil Spencer. Naturalmente si tratta di un segnale molto debole, ma il suo like ha fatto partire le inevitabili speculazioni, considerando che stiamo parlando del capo della divisione videogiochi di Microsoft.

Insomma, come potete leggere per ora di confermato non c'è niente, ma qualcosa si sta sicuramente muovendo dietro le quinte. Speriamo di poter sapere presto cosa.

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Dopo aver condiviso delle interessanti riflessioni sulla progettazione di PlayStation 6 e PS Vita 2, lo youtuber Moore's Law is Dead torna alla carica per fornire nuove anticipazioni legate, questa volta, allo sviluppo della prossima generazione di console Xbox.

Il creatore di contenuti specializzato in 'leak tecnologici' sostiene infatti che Microsoft abbia stretto solo da poco gli accordi con AMD per la produzione di Xbox Next: a detta dello youtuber, infatti, se Sony ha deciso di affidarsi subito alla 'casa rossa' per la progettazione di PS6, la casa di Redmond avrebbe inizialmente sondato le partnership con NVIDIA o Intel per abbattere i costi di produzione e valutare le rispettive soluzioni tecnologiche.

Secondo Moore's Law is Dead, solo di recente Microsoft avrebbe sciolto gli ultimi dubbi sul 'partner tecnologico' per la realizzazione di Xbox Next e optato ancora una volta per AMD. "Fino a un mese fa, non era stato firmato ancora nessun contratto tra Microsoft e AMD per lo creazione di hardware di nuova generazione", afferma lo youtuber prima di sottolineare come "Sony, dal canto suo, ha già firmato da tempo questi contratti post-PS5, il che significa che sia PS6 che PS Vita 2 potrebbero essere già in una fase di sviluppo molto avanzata rispetto a Xbox Next".

In base a quanto sostenuto da Moore's Law is Dead, quindi, Microsoft "potrebbe essere molto indietro rispetto a Sony perché sta iniziando solo ora a progettare l'hardware della nuova Xbox con AMD", da qui l'ipotesi del lancio posticipato di Xbox Next rispetto a PlayStation 6. A prescindere dall'attendibilità delle anticipazioni condivise dal creatore di contenuti, è però importante sottolineare come il possibile ritardo nella firma dei contratti con un partner tecnologico non implica necessariamente un rinvio nella progettazione di una console, dato che il processo di sviluppo (soprattutto nelle fasi iniziali) potrebbe avvenire in maniera indipendente dal 'colosso hi-tech del silicio' scelto per avviarne la produzione (specie considerando gli anni che ci dividono dalla commercializzazione delle nuove console Sony e Microsoft).

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In queste settimane si è parlato molto del possibile approdo di alcune esclusive Xbox, come Hi-Fi Rush e Sea of Thieves, su altre piattaforme come PS5 e Nintendo Switch e a quanto pare nei prossimi mesi potrebbe arrivare una conferma ufficiale da parte di Microsoft, almeno stando un dipendente di Zenimax.

Come segnalato da IdleSloth su X | Twitter, durante l'ultimo podcast di Infinite Umbra AgentDeli, un dipendente di Zenimax, ha suggerito che Sarah Bond, l'attuale Presidente di Xbox, parlerà ufficialmente della nuova strategia di Xbox riguardo a Hi-Fi Rush, Sea of Thieves e altri giochi prodotti dai team interni di Microsoft che diventeranno dei giochi multipiattaforma nel corso della primavera. Il post è stato anche commentato da Jez Corden, giornalista di Windows Central e noto insider, che ha commentato con un "sta accadendo", come a voler corroborare l'informazione.

AgentDeli, ha voluto in ogni caso rassicurare i giocatori Xbox invitandoli a "non preoccuparsi del futuro delle esclusive Xbox", suggerendo che la strategia di Microsoft potrebbe riguardare solo una ristretta cerchia di IP.

 

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Xbox è destinata a diventare multipiattaforma? Dopo i rumor delle scorse ore, la community ha espresso reazioni amarissime in merito all'eventuale decisione di Microsoft di portare le sue attuali esclusive first party anche su altre piattaforme.

I leak relativi a Starfield e Indiana Jones e l'Antico Cerchio spuntati nella notte, che si vanno ad aggiungere alle già consolidate voci riguardanti Hi-Fi RUSH e Sea of Thieves, sembrano infatti aver avuto un grosso impatto sull'utenza di Xbox, a tutti i livelli.

Il content creator Parris, una figura molto vicina alla piattaforma Microsoft, ha scritto che dopo la diffusione di queste voci i dirigenti di Xbox dovrebbero palesarsi, spiegare cosa sta succedendo e prepararsi anche a ulteriori approfondimenti visto che la gente avrà bisogno di parecchi chiarimenti.

Il giornalista Jez Corden, anch'esso da sempre vicino a Xbox, ha ironicamente ricordato le parole pronunciate qualche tempo fa da Satya Nadella sul competere, ponendo una questione di fiducia da parte degli utenti nei confronti della piattaforma.

Altrettanto ironicamente, Corden ha immaginato che d'ora in avanti i possessori di Series X e S faranno da beta tester per i giocatori PlayStation, quindi ha analizzato la questione dicendo che questa scelta produrrà nell'ordine le seguenti conseguenze:

Alienare l'utenza, destando preoccupazioni per il futuro delle console Xbox e dei giochi acquistati.

Creare un meme secondo cui Xbox non ha giochi esclusivi, allontanando il grosso del pubblico.

I dirigenti Xbox si ritroveranno confusi sul perché tutti pensano si tratti di una pessima idea.

E faranno dietrofront quando ormai sarà troppo tardi.

Secondo il giornalista Mike Minotti, "se tutti i giochi Xbox usciranno anche su PlayStation ciò determinerà la fine della produzione di console Xbox. Capisco che per alcune persone ciò non sia molto rilevante e l'idea sia quella di portare più titoli su più piattaforme, ma così Sony avrà meno competizione."

"Credo di essere dalla parte di quelli che pensano non sia una grande idea. Xbox può permettersi di competere e dovrebbe farlo, davvero non saprei quanto potrebbero vendere le console Xbox se la loro unica attrattiva fosse il Game Pass, mentre su PlayStation sarà possibile giocare sia con Spider-Man che con Indiana Jones."

"Potrebbe succedere che le Xbox spariscano, che non ci sia più una competizione diretta per PlayStation. Non conta più? Sono scettico al riguardo (...) e capisco la frustrazione di chi ha scelto fra due piattaforme da 500 dollari e quella che alla fine ha acquistato sta ammettendo la sconfitta."

Non tutti la pensano allo stesso modo

Jeff Grubb, noto giornalista e leaker nonché collaboratore dell'appena citato Minotti, ha un'opinione diversa della faccenda: "Xbox ha accettato che la console war è finita, l'unica novità è che ha smesso di far finta che non sia già accaduto. Devono voltare pagina e sarà meglio avere un'importante strategia, ma a me interessa il giusto: i loro giochi continueranno a funzionare come sempre."

Quanto alla competizione, Grubb è convinto che Sony non dilagherà dopo l'eventuale resa di Microsoft. "Se Xbox sparisse domani, PlayStation dovrebbe comunque affrontare la forte competizione con Nintendo, PC, i dispositivi mobile e tutto l'intrattenimento disponibile al di fuori dei videogiochi."

"Microsoft ragiona sul lungo periodo, pensa a ciò che accadrà da qui ai prossimi dieci anni, da qui ai prossimi vent'anni. Non vuole continuare a fare la stessa cosa ancora e ancora, quando ormai è chiaro che non sta funzionando."

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Personalmente non ho sposato nessun marchio e nessuna console. Ho iniziato con Playstation per passate a Microsoft con l'xbox originale ma ero e sono sporadicamente anche un giocatore su PC.

La console war mi ha sempre fatto pena (e ho vissuto pure l'era Amiga vs PC, fate voi), MS farà quel che crede. Le reazioni negative dei fan MS non mi fanno né caldo né freddo.

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Quali sono i motivi per cui Microsoft avrebbe scelto di trasformare i giochi first party di Xbox in produzioni multipiattaforma? A quanto pare Timdog ha delle chiare idee in proposito, sulla base di ciò che gli hanno riferito alcune fonti che sostengono di essere vicine alla questione.

Durante un livestream, l'insider ha riferito di aver sentito che Call of Duty potrebbe non approdare su Xbox Game Pass, e che le vendite delle console Xbox sono state al di sotto delle previsioni dall'azienda, nonostante negli ultimi tre mesi fosse possibile acquistare una Series X per appena 350 dollari.

Addirittura pare che la domanda relativa a Xbox One sia stata superiore rispetto a Series X e S, il che avrebbe portato Microsoft ad ammettere che ormai l'hardware è un capitolo chiuso visto che i risultati peggiorano di anno in anno e ciò rende insostenibile il Game Pass, che dovrebbe poter contare su di una base installata adeguata.

Stando alle fonti di Timdog, Microsoft sarebbe determinata a ottenere un ritorno dall'ingente investimento compiuto per l'acquisizione di Activision Blizzard, e i leak delle scorse ore sarebbero avvenuti perché un dipendente dell'azienda in disaccordo con queste decisioni sta provando a fare in modo che ci sia un ripensamento dovuto alle lamentele degli utenti.

La casa di Redmond non avrebbe problemi a effettuare ulteriori acquisizioni, laddove i loro giochi fossero destinati ad approdare su diverse piattaforme. In tal senso, secondo Timdog l'ecosistema Xbox diventerà completamente digitale, con pubblicità su Game Pass (all'inizio e/o al termine di un capitolo di gioco) e l'impiego dell'intelligenza artificiale come community manager.

 

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Rumor privi di fondamento alcuno anche perché esiste una base installata di milioni di console con una libreria che non può essere né conviene abbandonare dall'oggi al domani.
È stato fatto di tutto per provare ad aumentare le vendite di hardware? No. Il mercato del gaming è trainato da COD, Fifa, Fortnite e GTA. Hai da poco acquisito l'esclusiva COD e alzi bandiera bianca ?
Ma che e' sta follia?
Aspetterei prima di ipotizzare scenari apocalittici.

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Ovviamente finché non arriveranno notizie ufficiali, stiamo parlando del nulla. Però io penso che il discorso vada applicato anche alla crisi che sta colpendo il settore: ovvero il fatto che produrre e sviluppare un titolo tripla AAA ha costi sempre più eccessivi e che si protraggono per anni. Costi che aumentano se il titolo viene rinviato ecc ecc. E il guadagni non sempre valgono l'investimento fatto. Ora io non so fino a che punto, nonostante il successo, il GP possa garantire il mantenimento di tutte le SH interne più le varie IP in produzione. Quindi non ci vedrei nulla di così assurdo nel vedere approdare molte esclusive, non storiche (tipo Halo per esempio) su piattaforme extra PC. Che poi anche la diretta concorrente di Xbox, seppur non al day one, ormai fa arrivare quasi la totalità di tutte le esclusive su PC. E secondo me lo fa proprio per guadagnare quanto più possibile sulle sue IP, che probabilmente sulla sola console di cui sono proprietari non garantiscono i guadagni che si aspettano. 

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Può essere Gamepass di Xbox su PlayStation per aumentare gli introiti e unico modo per giocare sulla console rivale i titoli Microsoft? 

Qualunque sia la mossa io non la condivido qualora fosse vera. A quel punto per Xbox è veramente morta certa perché se ho la possibilità con una PlayStation di giocare dei titoli Xbox, perché comprarla? 

Noi non avremo mai i God Of War, Spider-Man e compagnia bella...

Dovrebbero tirare fuori le palle e diventare un po più aggressivi e accattivanti date le acquisizioni fatte. Ho l'esclusiva Indiana Jones o Call of Duty? 

"Solo per Xbox" come veniva riportato una volta sulle copertine vendute nei negozi... 

Tu darai alla gente un ideale al quale ispirarsi. Correranno con te, vacilleranno, cadranno... Ma col tempo saranno accanto a te nella luce. Col tempo li aiuterai a compiere meraviglie.

 

Instagram: unlimiteddave

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Tutti parlano di Xbox e dei recenti rumor sul fatto che voglia diventare multipiattaforma. Sarà vero o sarà falso? Per ora non lo sappiamo, ma una cosa è certa: a Microsoft non è sfuggito il caos generato in queste ore e finalmente Phil Spencer ha detto la propria sulla questione.

Tramite Twitter, Phil Spencer - capo di Xbox - ha affermato che la compagnia sta ascoltando i propri fan e che ha in programma un aggiornamento sul suo approccio commerciale la prossima settimana.

Precisamente Spencer afferma: "Vi ascoltiamo e vi sentiamo. Abbiamo programmato un evento di aggiornamento aziendale per la prossima settimana, in cui saremo lieti di condividere con voi ulteriori dettagli sulla nostra visione del futuro di Xbox. Restate sintonizzati."

 

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Se cmq hanno deciso di fare un evento dedicato per questa roba, qualche verità su questi rumor/leak immagino ci sia. Altrimenti avrebbero smentito tutto con un tweet. È un vero peccato, anche se ovviamente prima di spalare m3rda su ms aspetto questo fantomatico annuncio. Magari ci stupiscono e annunciano i nuovi modelli di xbox in mondo visione XD

Scherzi a parte, finché si tratta di un hifirush o di un sot su ps potrei anche capirlo. Ma se tutte le killer app dovessero arrivare anche sulle console concorrenti, mi sembrerebbe un clamoroso autogol...



http://gamercard.mondoxbox.com/mondo/NfK+Andr3a.png
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Può essere Gamepass di Xbox su PlayStation per aumentare gli introiti e unico modo per giocare sulla console rivale i titoli Microsoft? 
Qualunque sia la mossa io non la condivido qualora fosse vera. A quel punto per Xbox è veramente morta certa perché se ho la possibilità con una PlayStation di giocare dei titoli Xbox, perché comprarla? 
Noi non avremo mai i God Of War, Spider-Man e compagnia bella...
Dovrebbero tirare fuori le palle e diventare un po più aggressivi e accattivanti date le acquisizioni fatte. Ho l'esclusiva Indiana Jones o Call of Duty? 
"Solo per Xbox" come veniva riportato una volta sulle copertine vendute nei negozi... 
Ma mi sa che ormai è morte certa... Giusto la Series S per chi non ha pc e poi ciao. Ma neanche tanto basta mettere lapp game pass su smart tv

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3 ore fa, Danko ha scritto:

Se cmq hanno deciso di fare un evento dedicato per questa roba, qualche verità su questi rumor/leak immagino ci sia. Altrimenti avrebbero smentito tutto con un tweet. È un vero peccato, anche se ovviamente prima di spalare m3rda su ms aspetto questo fantomatico annuncio. Magari ci stupiscono e annunciano i nuovi modelli di xbox in mondo visione XD

Scherzi a parte, finché si tratta di un hifirush o di un sot su ps potrei anche capirlo. Ma se tutte le killer app dovessero arrivare anche sulle console concorrenti, mi sembrerebbe un clamoroso autogol...


 

Il fatto che stiano addirittura aspettando settimana prossima per rispondere significa che qualcosa del importante devono dire. Se fossero tutte cacchiate quelle sentite in rete, avrebbero tranquillamente smentito sui social. 

Io resto dell'idea che si stanno rendendo conto che con il Gamepass non riescono a stare dietro ai costi delle varie esclusive. 

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