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Codacons contro GTA IV


Vinc

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Giusto ieri mi sono messo con il fucile di precisione sopra il tetto di casa mia... :fischio:

 

A parte gli scherzi però, adesso i piccioni mi stanno sul ca*** anche dal vivo :mrgreen:

 

Allora chiamami che organizziamo una bella ronda contro quei pennuti bastardi, io porto le granate e le molotov!!! :mrgreen:

 

Poi, per festeggiare, un paio di scippi, una megarissa e una meritata botta a puttane non ce la toglie nessuno!! :rotfl: :rotfl: :rotfl:

i7 Ivy Bridge 3770K 4,5GHz - EVGA GTX 980 Super Clocked Ed. - 16GB Ram DDR3 Corsair Vengeance 1600Mhz - Cooler Master V700 Gold -

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solo in italia succedono cose del genere... sono veramente stuffo di questi falsi moralisti che usano la prima cosa che capita come capro espiatorio... maledetissimi idioti...

 

restando in tema, jack thompson sta per perdere il posto di lavoro! http://arstechnica.com/news.ars/post/20080...27-charges.html

per chi non lo conoscese, è un avvocato che vuol far bandire i videogiochi violenti in usa, ed è diventato famoso per i suoi continui attacchi alla rockstar. Tom Goldberg è la sua parodia

 

ho soltanto una parola per esprimere i miei sentimenti nei suoi confronti in questo momento: GODO!!!!

Modificato da Yngwie
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Sentite, è tutto vero quello che dite, però bisogna anche guardare il loro lato. Probabilmente in molti l ofanno senza sapere, ma magari alcuni lo fanno perché credono davvero che i videogame ci spingono sulla strada sbagliata. E sapete perché lo credono? Perché ai loro tempi nn c'erano questi videogiochi, di conseguenza nn sanno che effetti possono avere sui bambini, sui ragazzi. Poi si va a vedere che il bullismo è in crescita, e che le violenze aumentano. In molti quindi associano questi eventi con i videogiochi violenti, cm GTA.

 

Probabilmente in molti nn lo faranno apposta, magari alcuni con le buone intenzioni, il problema è che nn hanno mai provato a chiedere ai diretti interessati: a noi ragazzi! :rolleyes:

 

Ma nn li vogli oassolutamente difendere tutti, anche perkè la maggior parte sono solo dei falsi...

It is here you will born.. it is here you will die.. Because in Vault 101 no one ever enters, no one ever leaves...
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Sentite, è tutto vero quello che dite, però bisogna anche guardare il loro lato. Probabilmente in molti l ofanno senza sapere, ma magari alcuni lo fanno perché credono davvero che i videogame ci spingono sulla strada sbagliata. E sapete perché lo credono? Perché ai loro tempi nn c'erano questi videogiochi, di conseguenza nn sanno che effetti possono avere sui bambini, sui ragazzi. Poi si va a vedere che il bullismo è in crescita, e che le violenze aumentano. In molti quindi associano questi eventi con i videogiochi violenti, cm GTA.

 

Probabilmente in molti nn lo faranno apposta, magari alcuni con le buone intenzioni, il problema è che nn hanno mai provato a chiedere ai diretti interessati: a noi ragazzi! :rolleyes:

 

Ma nn li vogli oassolutamente difendere tutti, anche perkè la maggior parte sono solo dei falsi...

 

Non credo che gli atti di bullismo siano incrementati esponenzialmente credo solo che ora se ne parli di più perchè c'è più diffusione delle notizie ad esempio attraverso videofonini ed internet tutto qui.

Comunque la cosa che a me da più fastidio di tutte è proprio il fatto che queste persone giudicano una cosa senza conoscerla a dovere infatti parlano di sesso esplicito e stupri ad esempio e sicuramente una persona che non ha problemi mentali non si mette a compiere atti di violenza per emulare un gioco.

Poi se si vuole vietare che bambini al di sotto di una certa eta giochino ad un gioco tipo gta si possono porre delle limitazione come avviene per certi film ma ritirare il prodotto mi pare assurdo.

II Dany82 II___Federazione Italiana CAll of duty
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sequestrare il videogioco in questione in tutta Italia, a tutela della salute mentale dei minori" [..] Vietato ai minori

Potrei fermarmi qui :D però ho voglia di farmi due risate.. già si sono contraddetti una volta

 

Dopo aver fatto registrare vendite record negli Usa, Grand Theft Auto IV da poco è in vendita anche in Italia

?

Diciamo pure ovunque nel mondo, come vendite e come contemporaneità di vendita

oggetto della missione principale del gioco, quello di diventare un capoclan mafioso

Questa non la sapevo :ph34r:

"Utilizzando il videogame, ci si rende immediatamente conto che lo stesso altro non è che un susseguirsi di atrocità e di scene scioccanti, con il rischio di creare un pericoloso indotto psicologico in coloro che giocano - scirve l'associazione -. Si assiste a stupri, omicidi, pestaggi, prostituzione, ecc., il tutto senza soluzione di continuità".

Stupri? non ne ho ancora visti a dire il vero.. il bello è che tutto questp ha senso, è un'esagerazione voluta, ironica ma di denuncia pure, verso il nostro caro mondo fatto di "famiglia, amore, stelline e paradiso" con "negri, rom, slavi, decadenza della notra amata moralità"..

A me sembra un gioco geniale, che prende finemente per il culo tutti gli idioti che ci sono in giro

 

 

e questo mi piace

il messaggio "diseducativo" contenuto nel gioco potrebbe creare degli effetti nella psiche dei giocatori, inducendoli a delinquere anche nella realtà di tutti i giorni.

GTA è sempre stato poco serio, questa è una boiata, bella e grossa

"Tale rischio è stato evidenziato anche dagli stessi produttori del gioco i quali, sulla confezione, hanno apposto il marchio PEGI che sconsiglia Grand Theft Auto IV ai minori di 18 anni, evidenziando come all'interno del videogame vi siano scene di violenza, sessualmente esplicite ed un linguaggio decisamente volgare", si legge ancora nella nota. "Nonostante questo divieto, dalle statistiche pubblicate da autorevoli giornali specializzati nel settore ludico emerge la circostanza che il 78 di coloro che utilizzano videogame sono minorenni, categoria che certamente risulta maggiormente influenzabile rispetto alla tipologia di messaggi contenuti in questi videogame", aggiunge il Codacons.

A parte che non so se fidarmi di quell'80 %..

 

Quindi GTA dovrebbe indurre i minorenni (come se un maggiorenne particolarmente sensibile non possa essere completamente instabile psicologicamente, e che prima di sclerare per gta, sclererebbe vedendo Studio Aperto) a essere violenti, picchiare la gente, stuprare la gente, rapirela gente, trafficare la gente, prostituirsi, parlare volgarmente (lo si fa semplicemente da quando abbiamo libero arbitrio e dono della parola..) e incrementare e deviare la sessualità?

Cioè, di preciso, di cosa stiamo parlando?

 

Tutto fumo e niente arrosto, specchietto per le allodole.. tanto per usare due frasi fatte.. se dovessi dir qualcosa a parole mie, in poco tempo direi:

seguite Galileo Galilei.

Osservate il fenomeno, misurate le circostanze e i fattori che entrano in gioco, formulate una ipotesi e provatela

Quando verrà provato che GTA è deviante per tutti (si parla di ritiro delle copie italiane eh, forse nessuno si è reso conto.. TUTTE LE COPIE ITALIANE) o anche solo di tutti i minorenni, e allora ritiriamolo, dopo risarcimento, altrimenti si faccia campagna informativa, si informi chi deve tenersi lontnao dal gioco (se c'è davvero qualcuno. oltre ad alcuni bambini piccoli) e la si smetta con le crociate, che i cavalieri sono OUT

 

 

 

 

 

Ah, concludo.. tonto io che perdo pure tempo ad abbassarmi a queste cozzine.. sono sicuro che non ci credono in quel che scrivo, ci crede solo chi legge.. dev'essere per forza qualcosa di congeniato, uno scandalo mediatico atto a distrarci.. perchè almeno si potrebbe usare l'intelligienza per il "male"

 

Ma se mi trovo di fronte alla deficienza di un "giornalista" (scusami Enzo.. scusa Indro.. ma ormai l'inflazione ha preso anche me).. cioè, mi ecclisso e non tornerò più sull'argomento

Modificato da Rolling nut

<img src="http://img70.imageshack.us/img70/7568/ps3zd9.gif" border="0" class="linked-image" />

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Solite cose hanno intervistato qualche ragazzino alle demostation che giocava, affermato che è violento e che ha venduto tantissimo ecc... Solito discorso che chiunque lo può comprare e che piace a bambini (piccoli e infanti ovviamente) perchè puoi fare tutto.

Se un uomo non è disposto a lottare per le sue idee o le sue idee non valgono nulla o non vale nulla lui

Articolo 1 codice di Norimberga

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ovviamente poi nel servizio successivo la solita topona a tette di fuori in posa sexy

mi piacerebbe sapere il codacons che dati ha per affermare che l' 80% dei videogiocatori sono minorenni

 

Dati? Che dati? Mica servono i dati per fare certe affermazioni, basta un pò di fantasia e creatività e...ecco bella e pronta la notizia, tanto chi si prenderà mai la briga di andare casa x casa a chiedere il documento a chi gioca a GTA 4?? (ops, forse non lo fanno per paura di prendersi un colpo in fronte, sai com'è, noi videogiocatori siamo tutti violenti e cattivi... :mrgreen: !!!)

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Dati? Che dati? Mica servono i dati per fare certe affermazioni, basta un pò di fantasia e creatività e...ecco bella e pronta la notizia, tanto chi si prenderà mai la briga di andare casa x casa a chiedere il documento a chi gioca a GTA 4?? (ops, forse non lo fanno per paura di prendersi un colpo in fronte, sai com'è, noi videogiocatori siamo tutti violenti e cattivi... :mrgreen: !!!)

 

...e minorenni soprattutto..

:rotfl:

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Solite cose hanno intervistato qualche ragazzino alle demostation che giocava, affermato che è violento e che ha venduto tantissimo ecc... Solito discorso che chiunque lo può comprare e che piace a bambini (piccoli e infanti ovviamente) perchè puoi fare tutto.

ovviamente non potevano fare la cosa intelligente di intervistare il genitore che guardava o meno il figlio di 10 anni che giocava a GTA chidendogli se fosse la cecità la causa che non gli ha permesso di leggere il marchio pegi sul gioco....effettivamente poi in italia, da che mondo è mondo, ogni ragazzino di 9-10 anni ha: una tv di prorpietà, una xbox 360 che si è comprato con il sudore della fronte, 1 copia di GTA4 anch'essa acquistata con il proprio stipendio ed il lavoro quotidiano, un'auto ed una pistola per poter scorrazzare e fare delle stragi quotidiane e, dulcis in fundo, una ragazza da stuprare all'occorrenza.

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In questo momento su Italia 1 parlano (male ovviamente) di GTA4

Ridicoli...

Prima trasmettono la pubblicita' a nastro e si imboscano i soldi dei proventi pubblicitari.

Poi sputano nel piatto dove hanno mangiato sino al giorno prima.

 

Con un po' di coerenza avrebbero dovuto far notare che loro per primi hanno pubblicizzato quel prodotto CRIMINALE.

 

Coerenza, eh gia'... Ah, si sta parlando di tv, scusate.

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AESVI prende posizione sul dibattito sollevato dal lancio del videogioco Grand Theft Auto IV

 

 

Milano, 21 maggio 2008 – Come Associazione di categoria che riunisce i principali produttori di hardware e software videoludico operanti in Italia, riteniamo doveroso intervenire sul caso sollevato a seguito dell’iniziativa giudiziaria annunciata ieri dal Codacons in merito al videogioco Gran Theft Auto IV e al confuso dibattito che ne sta nascendo.

 

Non entrando nel merito dell’iniziativa, sulla quale si pronunceranno le autorità competenti laddove siano ravvisati gli estremi per darvi seguito, rileviamo con amarezza come ancora una volta si sia preso a pretesto un singolo titolo, peraltro espressamente raccomandato e pubblicizzato per un pubblico adulto (PEGI 18+), per diffondere un allarmismo esagerato e ingiustificato rispetto all’utilizzo dei videogiochi in generale da parte dei minori, sulla base di stereotipi che non trovano corrispondenza nella realtà dei fatti.

 

Al di là delle inesattezze con cui il singolo titolo è stato descritto - fenomeno purtroppo abbastanza ricorrente quando si parla di videogiochi - il nostro mercato ha ormai raggiunto un livello di maturazione equiparabile ad altre forme di intrattenimento più tradizionali, come cinema, musica e libri, e in quanto tale presenta un’offerta molto ampia di titoli in grado di soddisfare ogni fascia di pubblico in modo trasversale a età e sesso.

 

Contrariamente a quanto affermato dal Codacons, secondo cui il 78% di coloro che utilizzano i videogiochi sarebbero minorenni, tutte le ultime analisi socio-demografiche svolte sul consumatore dimostrano come l’età media del videogiocatore si stia progressivamente alzando, attestandosi nel nostro paese intorno ai 28 anni (Fonte: Rapporto Annuale sullo Stato dell’Industria Videoludica in Italia AESVI – GfK 2006). Negli ultimi anni l’espansione del mercato è andata di pari passo con l’ampliamento del pubblico dei videogiocatori che, anche in Italia, coinvolge ormai indistintamente giovani e meno giovani di entrambi i sessi.

 

Al di là del successo di vendite di un singolo titolo, inoltre, la diffusione dei cosiddetti videogiochi “violenti”, ovvero adatti ad un pubblico maturo, va a nostro avviso più correttamente rapportata e misurata sulle vendite complessive generate dal settore. Secondo gli ultimissimi dati a disposizione, i videogiochi destinati ad un pubblico adulto (PEGI 18+) ricoprono una fascia residuale del mercato: solo il 4% delle vendite complessive nel 2007. Le vendite dei videogiochi PEGI 3+ sarebbero invece in crescita di quasi 10 punti percentuali passando dal 24% del 2006 al 33% del 2007. Più in generale, poi, su 10 videogiochi venduti 8 continuano ad appartenere alle classificazioni PEGI 3+ (tre anni e oltre), PEGI 7+ (sette anni e oltre) e PEGI 12+ (dodici anni e oltre). (Fonte: Rapporto Annuale sullo Stato dell’Industria Videoludica in Italia AESVI-GfK 2007).

 

Chiedere interventi contro un prodotto espressamente destinato ad un pubblico di maggiorenni “a tutela della salute mentale dei minori” e sulla base di un non provato “rischio di creare un pericoloso indotto psicologico in coloro che giocano” rappresenta a nostro avviso una minaccia alla libertà di espressione che dovrebbe essere garantita a tutte le opere creative senza distinzioni di sorta, e alla libertà di scelta che dovrebbe essere accordata al consumatore adulto.

 

Per quanto riguarda la protezione dei minori, l’industria considera questo valore di fondamentale importanza e si è posta da anni al servizio delle famiglie adottando un sistema di classificazione fortemente sostenuto dalla Commissione Europea, estendendolo di recente in ambito On-line (PEGI On line) e dotando tutte le console di nuova generazione di efficaci sistemi di controllo parentale. Inoltre sono state realizzate nell’ultimo biennio significative campagne di informazione per le famiglie e gli educatori.

 

Il PEGI è un punto di partenza, non di arrivo. Molto c’è da fare ancora sulla diffusione, promozione e rispetto del PEGI al momento della vendita e sull’uso corretto e responsabile di questi prodotti. Noi faremo, insieme alle famiglie, alle Istituzioni e ai rivenditori, la nostra parte per tutelare i minori da contenuti non adatti alla loro età.

 

Ci auguriamo però che anche nel nostro Paese si possa affermare presto una vera e propria cultura del videogioco che sappia leggere e interpretare in modo corretto ed equilibrato il fenomeno.

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esistono modi di valutare un gioco prima di che questo venga messo in commercio...

 

le console di ultima generazione permettono impostazioni, ai genitori, di poter bloccare qualsiasi uso improprio

da parte dei figli, stessa cosa vale per i PC o connessioni ad internet.

 

ci vuole più controllo da parte dei genitori...tutto qui.

 

non colpevolizzo i negozianti...magari i genitori sono all'oscuro di quello che è GTA.

 

non lo vedo un problema solo per questo ambito...è un problema di base della società.

 

io non mi privo di un gioco...appunto perchè è SOLO UN GIOCO...PER ADULTI

Modificato da babuu77

Mouse pad personalizzati

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anche sulla carta stampata come la repubblica di due giorni fa c'erano 4 pagine solo su gta4..il primo articolo era si contro gta ma più equilibrato visto che intervistando i videogiocatori,insegnanti e psicologi hanno tirato fuori una discussione decente..risultato:ci sono cose più gravi di un gioco come la droga e la delinquenza giovanile..altro risultato?di tutti gli intervistati del settore e non, moltissimi dicono che sono casi particolari di persone affette da disturbi che non riescono a distinguere più realtà da finzione...

 

C'era poi un altro articolo di un giornalista che descriveva il gioco come se ci avesse giocato facendo parlare "niko": roman è il fratello di niko??non lo sapevo..michelle viene uccisa??non lo sapevo..tom pegorino..mafiosi russi e tutto un enorme insalatone di idiozie..

 

ora..come cavolo mando una mail di protesta a la repubblica?

http://GeekyAiDo.png

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Hanno appena mandato un servizio su Studio Aperto dicendo che Niko diventa un capomafia( :ph34r: )e poi hanno fatto vedere il dodicenne che gioca e si fa ammazzare dai poliziotti! Che nabbo :D

 

l'ho visto ! studio aperto è quel tipo di tg che nei titoli dice : GUERRA IN IRAQ....SI SPOSA LA VENTURA!...ABBANDONATO UN GATTO A ROMA.....LA VELINA X HA SPOSATO IL CALCIATORE Y.... :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

 

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