Joe Bar - il punto di ritrovo dei centauri

[RedAce#21]

Red... non farmici pensare troppo o rischio addirittura di comprarmi la gixxer 750!!!

Naaa, la verita' e' che non avendo mai provato una naked, non ho metri di paragone... per quello spero, all'open day suzuki, di provare la bandit o la gladius.

 

In quanto possessore di naked, voglio difendere la categoria dicendoti di non provare la Gladius. Quella moto è adatta per un principiante che deve prendere mano con le marce ed i freni su mani e piedi. Tu che scendi da una SS con ottimo telaio e freni, su una Gladius scenderesti dopo 500 m. Prova il Bandit o la B-King oppure chiedi a Ducati o Triumph di farti fare un giro sulle 696/Street Triple: quelle sì che sono nude per cui lasciare i semimanubri.

[gianky]

Ragazzi vi faccio copia-incolla di una newsletter giratami dal mio motoclub:

 

 

NO AI NUOVI OBBLIGHI DI LEGGE SULL’ABBIGLIAMENTO IN MOTO

 

SIAMO CONTRARI ALLE MODIFICHE ALL’ART.171 DEL CODICE DELLA STRADA OGGETTO DI DISCUSSIONE IN QUESTI GIORNI IN PARLAMENTO.

Diciamo BASTA alle LIMITAZIONI della LIBERTA’ di AUTODETERMINAZIONE dei CITTADINI

 

L’assemblea dei soci di Motovacanze.it riunitasi il giorno 11 aprile 2010 ha espresso all’unanimità il proprio disaccordo sulla proposta di legge attualmente in esame al Parlamento che vorrebbe introdurre per tutti gli utenti delle due ruote obblighi relativi all’abbigliamento da utilizzare durante la guida.

 

Siamo convinti che l’imposizione di questi nuovi obblighi sarebbe solo la dimostrazione del fallimento delle politiche educative, finora inesistenti, che potrebbero servire a far comprendere come deve essere utilizzato questo importante mezzo di trasporto e far conoscere le possibilità offerte dal mercato degli accessori per proteggersi al meglio in caso di cadute. Una “protezione di se stessi “che almeno negli adulti dovrebbe essere lasciata al proprio senso di responsabilità, che andrebbe aiutato nei singoli cittadini a migliorare e non svilito sempre più da legislatori che pretendono di sapere anche per gli altri cosa è giusto e non giusto fare per se stessi.

 

Siamo convinti che il problema dell’esagerato numero di decessi in moto che si registra ogni anno non si risolverà obbligando tutti ad indossare sempre, anche durante la stagione calda o per andare in ufficio, caschi integrali e tute piene di protezioni. I motociclisti che hanno comportamenti di guida esagerati ed imprudenti sulle strade continueranno a morire come muoiono ora, anche se sono già vestiti come emuli dei piloti in pista. Come continueranno a morire quelli che per banali cadute anche a basse velocità finiscono contro alle ghigliottine che sono gli attuali guardrail. E continueranno a rimanere per sempre paralizzati quegli altri che finiscono schiacciati dagli automobilisti dopo essere caduti nel traffico cittadino per colpa delle buche lasciate nell’asfalto dalla incuria delle amministrazioni, o per colpa di cordoli rialzati delimitatori di corsie che non sarebbero indispensabili.

 

Una legge del genere avrà solo la conseguenza di esasperare gli animi di chi già si vede considerato in ogni occasione un utente stradale di serie B.

 

Porterà chi è diventato un utente delle due ruote per la necessità di muoversi nel traffico delle città a ritornare ad intasare il traffico con l’automobile. Quale professionista od impiegato si potrà poi recare al lavoro in scooter come fa ora, se per far questo dovrà morire di caldo e presentarsi in ufficio vestito da corridore professionista ?

 

Siamo certi che questa legge sia stata fatta nella più completa ignoranza delle reali necessità del mondo motociclistico: tra i nuovi obblighi di legge è stato ad esempio dimenticato uno dei più importanti accessori che tutti i motociclisti comunque indossano sempre, gli stivali .

 

Siamo convinti che questa legge servirà solo a gravare sulle tasche dei cittadini per far incassare dallo Stato qualche milione di euro di IVA sul venduto ed a felicitare alcune ditte produttrici di accessori. A scapito però di altre importanti industrie che perderanno fatturato e posti di lavoro per il drastico calo delle vendite che subirà il mercato dei veicoli. Un mercato che andrebbe aiutato e non penalizzato se si vuole snellire e migliorare il traffico delle città, a favore anche dell’aria che vi si respira.

 

Lanciamo un appello a tutti i politici di buon senso perché intervengano, ciascuno per la propria competenza, affinché questa sciagura già approvata alla Camera sia fermata e modificata in tempo al Senato.

 

Lanciamo la proposta che l’art. 171 del C.d.S. (se proprio deve essere modificato) preveda eventualmente in futuro oltre all’obbligo del casco (di qualsiasi tipo purché omologato) solo l’obbligo di indossare anche accessori che aiutano a salvare la vita o evitare gravi infermità permanenti, ad esempio il salvaschiena staccabile. Questo accessorio è indossabile singolarmente e sotto qualsiasi tipo di indumento, è rimovibile giunti a destinazione o per passeggiare. E’ un accessorio che già tanti motociclisti responsabili indossano e che non provoca in estate il disagio impossibile che provocano invece le tute tecniche, anche le migliori. Lasciando alla discrezione del cittadino, che comunque va educato in quel senso, se proteggersi o meno ulteriormente (mani, piedi, spalle, ginocchia) sopportando a sua scelta nel bene e nel male le conseguenze di queste protezioni = caldo impossibile in estate in loro presenza, maggiori lesioni nelle cadute (comunque non mortali o invalidanti) in caso di loro assenza.

 

Rinnoviamo l’appello affinché maggiori attenzioni siano dedicate dalle Amministrazioni pubbliche alla cura del fondo stradale, alla rimozione degli ostacoli assassini che riempiono le nostre strade quando questi non sono indispensabili, alla messa in sicurezza degli attuali guard-rail, ad una seria campagna di informazione dei giovani fin dalla scuola.

 

Associazione S. D. Motovacanze.it www.motovacanze.it

[suxzak]

o mio dio!!! ma è vero??? non ne sapevo nulla!!!

[gianky]

Uh gia'. riporto, per info, la proposta di legge sul tema:

 

«1. L'articolo 171 del Codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, è sostituito dal seguente:

 

''Art. 171 - (Dotazione di sicurezza per la conduzione di veicoli a due ruote) – 1. Durante la marcia, ai conducenti, e agli eventuali passeggeri, di ciclomotori e motoveicoli è fatto obbligo di indossare indumenti (tecnici ovviamente, ndr) e di tenere regolarmente allacciato un casco protettivo di tipo omologato, in conformità con i regolamenti emanati dall'ufficio europeo per le Nazioni Unite - Commissione economica per l'Europa e con la normativa comunitaria.

 

2. Ai fini di cui al comma 1:

a) per i veicoli fino a 11 Kw è obbligatorio l'utilizzo del casco intergrale;

per i veicoli da 11 Kw a 25 Kw è obbligatorio l'utilizzo di un casco integrale, di guanti per la protezione delle mani, e di giacca tecnica con protezioni per spalle e gomiti;

c) per i veicoli da 25 Kw a 52 Kw è obbligatorio l'utilizzo di un casco integrale, di guanti per la protezione delle mani, e di giacca tecnica con paraschiena integrale e con protezioni per spalle e gomiti;

d) per i veicoli oltre 52 kw è obbligatorio l'utilizzo di un casco integrale, di guanti per la protezione delle mani e di una tuta tecnica o di una giacca tecnica con paraschiena integrale e con protezioni per spalle e gomiti e di pantaloni tecnici con protezioni per fianchi e ginocchia.

 

3. Sono esenti dagli obblighi di cui al comma 2, i conducenti e i passeggeri:

a) di ciclomotori e motoveicoli a tre o quattro ruote dotati di carrozzeria chiusa;

di ciclomotori e motoveicoli a due o a tre ruote dotati di cellula di sicurezza a prova di crash, nonché di sistemi di ritenuta e di dispositivi atti a garantire l'utilizzo del veicolo in condizioni di sicurezza, secondo le disposizioni del regolamento.

 

4. Chiunque viola le disposizioni di cui ai commi 1 e 2 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 74 a euro 299. Quando il mancato uso degli indumenti e del casco riguarda un minore trasportato, della violazione risponde il conducente.

 

5. Chiunque importa o produce per la commercializzazione sul territorio nazionale e chi commercializza indumenti e caschi protettivi per motocicli, motocarrozzette o ciclomotori di tipo non omologato è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 779 a euro 3.119.

 

6. Gli indumenti e i caschi di cui al comma 5, ancorché utilizzati, sono soggetti al sequestro ed alla relativa confisca, ai sensi delle norme di cui al capo I, sezione II, del titolo VI»."

 

suxzak scusa la domanda, forse l'hai detto ma ho la memoria di un pesce rosso svenuto... anche tu biker?

 

P.S: se avete letto bene la ridicolaggine di questa legge... non parla di calzature. Quindi in teoria tuta integrale con protezioni... ma posso girare con le infradito. Eggia'.

Modificato 14 Aprile 2010 da gianky

[suxzak]

Ehilàààààààààà.............. ciao ragazzi!!!!!!!! ritorno a scrivere dopo mesi e mesi di silenzio ..... perdono!!!!

 

Io ho ritirato un mesetto fa la mia moto, dopo un lungo periodo di tira e molla... tra pezzi che non arrivavano, un incidente al meccanico, maltempo, problemi con l'assicurazione e con quegli stronzi della polizia stradale che hanno inventato dei rilievi a mio danno, poi impegni lavorativi e problemi fiscali sempre del meccanico che ha dovuto chiudere per quasi un mesetto, l'ho potuta ritirare solo il 9 marzo...

 

Voi penserete che sia stato la persona più felice del mondo...invece no!!!

 

Ero teso, un pochino nervoso, sapevo che c'era qualcosa che non andava bene....... ed infatti, un'ora dopo che ho ritirato la moto, mi ha chiamato mia madre dicendomi che mio nonno paterno era morto... Il mio primo viaggio in moto, dopo averla ritirata, è stato per andare a trovare il mio defunto nonno.... pensate che entusiasmo che potevo avere quel giorno... :-/

 

Tante cose ho pensato negli ultimi mesi: parto dal presupposto che credo molto nel destino, e tante piccole cose, sommate l'una con l'altra, mi avevano fatto pensare addirittura alla vendita della stessa moto una volta ritirata... non entro nel dettaglio, ma avevo una forte sensazione che "qualcuno più in alto di me" non voleva che risalissi in moto!!!! ...Poi ritirare la moto, dopo mesi e mesi di rinvii per mille problemi, proprio lo stesso giorno della morte di mio nonno, mi ha ancora più buttato giù...

 

Dal giorno del ritiro, ho fatto una sola gita fuori porta, con la mia zavorrina ed altri amici.... una settimana dopo, mi son lasciato con la mia ragazza... Azz

 

Cmq, ora la uso tutti i giorni nel tratto casa-lavoro (da una ventina di giorni son senza assicurazione, ma quello è un altro discorso ahahah ) e la passione mi sta ritornando, mi sta piacendo il rumore del motore, il senso di libertà che solo chi guida la moto può capire.... tutte emozioni che avevo messo forse troppo velocemente nel dimenticatoio, forse per colpa dell'incidente e del suo trauma, non solo fisico...

 

Ho parlato molto con amici di tutto questo e loro ovviamente cercano di convincermi a tenerla... vedono che son felice quando sono in sella alla mia bestiolina... mah... diciamo che se devo dare una percentuale, ora la venderei al 20%...

 

cavolo che triste storia...mi dispiace!!

Io personalmente non penso che le brutte cose successe siano state delle avvisaglie sul vendere la moto e forse (dico forse) la moto potrà aiutarti a superare questi momenti bui e perchè no, aprirti la strada verso nuovi orizzonti.

 

Togliere la moto ad un appassionato è come gambizzarlo. Io guardo mio moroso che per colpa mia non è ancora riuscito ad assicurare la moto e le domeniche pensa sempre ai suoi amici che ci vanno, ogni volta che passa una moto si affaccia al balcone o solo dal rumore dello scarico mi dice subito che moto è o se è la moto di qualche suo amico.

 

In ogni caso cerca di tenere duro. Un abbraccino

 

Uh gia'. riporto, per info, la proposta di legge sul tema:

 

 

 

suxzak scusa la domanda, forse l'hai detto ma ho la memoria di un pesce rosso svenuto... anche tu biker?

 

P.S: se avete letto bene la ridicolaggine di questa legge... non parla di calzature. Quindi in teoria tuta integrale con protezioni... ma posso girare con le infradito. Eggia'.

 

Fiera di avere un booster spirit rosa cipria!!

 

No dai a parte gli scherzi, per ora faccio zavorra sulla moto del mio ragazzo(mi pare di aver linkato un immagine qualche pagina prima) ma in un futuro vorrei prendermi una moto. son stufa di stare dietro!!

Modificato 14 Aprile 2010 da suxzak

[gianky]

Per Aria... io riporto questo filmato... pensaci bene prima di vendere la tua bimba.

 

 

E riporto il testo, va...

 

Una volta, qualche anno fa, il papà di uno di noi che ora non c'è più, il papà di un Angelo con il #24 sul cupolino e nel cuore ci ha definiti così:

 

"...Mi aveva tanto parlato di voi, ma a dire il vero non lo avevo mai ascoltato più di tanto, ma essendo un gran "capoccione" me li ha voluti far conoscere uno ad uno, questi ragazzi da abbracciare e baciare come figli propri, immersi in quelle loro tute di pelle, con i loro caschi sgargianti, tutti veri DURI! Gente che su strada non abbassa mai lo sguardo.

Ma provate ad alzare loro quelle visiere scure da marziani e troverete occhi splendidi, puliti, gonfi di quelle lacrime vere in cui puoi annegare ed arrivare fino in fondo alla loro anima per vedere com'è candida.

Provate poi a togliergli quelle tute e troverete al loro interno dei bambinoni innamorati della vita, dei week-end a bistecche e salsicce, ma ancora tanto bisognosi di un padre o di una madre che li tenga

per mano quando la sorte inizia a giocare duro".

Si dice che ogni volta che saliamo in sella ai nostri destrieri insieme a noi salgano pure Angeli e Diavoli...

E' vero! Rappresentano quel dualismo che rende questo modo di vivere così denso di emozioni che a volte il cuore pare voler saltar via dal petto e mettersi a correre, ad urlare.

Diavoli che girano quel polso in maniera a volte così irrazionale e violenta che lo skizzo di adrenalina ti arriva diritto al cervello senza passare dal via, lasciandoti i tremori per lunghissimi

interminabili minuti, e angeli che portano il volto e la voce di chi non è più con noi, dei nostri affetti,

delle nostre paure ed esperienze costruite sulle nostre ossa rotte.

Si, è vero, in moto si muore, capita... può capitare ad ognuno di noi e ci si fa male, tanto male, ma quanta vita si trasforma in ricordi bellissimi, in attimi eterni, in risate così fragorose da far tornare il sole anche in una fredda e piovosa giornata di novembre?

Parlate con ognuno di noi e fatevi raccontare un giro, un aneddoto, una curva e perdetevi in quello sguardo che comincia a scintillare, nelle risate, nel sorriso che, spontaneo, stira gli angoli del viso e distende la fronte...

Parlate con ognuno di noi e chiedetegli cosa sarebbe di lui se un giorno dovesse rinunciare a questa passione e preparatevi a sentire l'urlo del silenzio, a vedere quello sguardo di bimbo diventare lo sguardo di un marinaio costretto a vivere a terra con il mare in vista o di un pilota che guarda il cielo ancorato a terra...

 

In moto si muore, è vero...

ma non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso...

E se ancora non lo avete capito...

beh, lasciate perdere, non lo capirete mai...

 

Ma se un domani, andando al mare con la vostra famiglia automobilisticamente corretta, dovesse sopraggiungere uno di Noi e vedreste vostro figlio girarsi di scatto e salutare sbracciando come un pazzo, rinunciate a capire anche lui...

 

Lui che nella sua incoscienza vede in Noi quella scintilla che voi non siete stati capaci di scorgere.

E se vedrete il Motociclista ricambiare il saluto...

beh, non c'è nulla di strano sapete?

Tra Angeli in terra ci si saluta sempre...

 

Ma questo, chi ha perso le ali, non lo ricorda...

 

Motociclisti...strana, meravigliosa gente!

 

Felice di essere un Motociclista!!!

 

Ragazzi io mi commuovo sempre...

 

Per Suxzak... vai cosi' futura biker! Il tuo e' lo spirito giusto.

Modificato 14 Aprile 2010 da gianky

[II Dany82 II]

Uh gia'. riporto, per info, la proposta di legge sul tema:

 

«1. L'articolo 171 del Codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, è sostituito dal seguente:

 

''Art. 171 - (Dotazione di sicurezza per la conduzione di veicoli a due ruote) – 1. Durante la marcia, ai conducenti, e agli eventuali passeggeri, di ciclomotori e motoveicoli è fatto obbligo di indossare indumenti (tecnici ovviamente, ndr) e di tenere regolarmente allacciato un casco protettivo di tipo omologato, in conformità con i regolamenti emanati dall'ufficio europeo per le Nazioni Unite - Commissione economica per l'Europa e con la normativa comunitaria.

 

2. Ai fini di cui al comma 1:

a) per i veicoli fino a 11 Kw è obbligatorio l'utilizzo del casco intergrale;

per i veicoli da 11 Kw a 25 Kw è obbligatorio l'utilizzo di un casco integrale, di guanti per la protezione delle mani, e di giacca tecnica con protezioni per spalle e gomiti;

c) per i veicoli da 25 Kw a 52 Kw è obbligatorio l'utilizzo di un casco integrale, di guanti per la protezione delle mani, e di giacca tecnica con paraschiena integrale e con protezioni per spalle e gomiti;

d) per i veicoli oltre 52 kw è obbligatorio l'utilizzo di un casco integrale, di guanti per la protezione delle mani e di una tuta tecnica o di una giacca tecnica con paraschiena integrale e con protezioni per spalle e gomiti e di pantaloni tecnici con protezioni per fianchi e ginocchia.

 

3. Sono esenti dagli obblighi di cui al comma 2, i conducenti e i passeggeri:

a) di ciclomotori e motoveicoli a tre o quattro ruote dotati di carrozzeria chiusa;

di ciclomotori e motoveicoli a due o a tre ruote dotati di cellula di sicurezza a prova di crash, nonché di sistemi di ritenuta e di dispositivi atti a garantire l'utilizzo del veicolo in condizioni di sicurezza, secondo le disposizioni del regolamento.

 

4. Chiunque viola le disposizioni di cui ai commi 1 e 2 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 74 a euro 299. Quando il mancato uso degli indumenti e del casco riguarda un minore trasportato, della violazione risponde il conducente.

 

5. Chiunque importa o produce per la commercializzazione sul territorio nazionale e chi commercializza indumenti e caschi protettivi per motocicli, motocarrozzette o ciclomotori di tipo non omologato è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 779 a euro 3.119.

 

6. Gli indumenti e i caschi di cui al comma 5, ancorché utilizzati, sono soggetti al sequestro ed alla relativa confisca, ai sensi delle norme di cui al capo I, sezione II, del titolo VI»."

 

suxzak scusa la domanda, forse l'hai detto ma ho la memoria di un pesce rosso svenuto... anche tu biker?

 

P.S: se avete letto bene la ridicolaggine di questa legge... non parla di calzature. Quindi in teoria tuta integrale con protezioni... ma posso girare con le infradito. Eggia'.

 

La cosa più assurda è che ne sento parlare quasi esclusivamente in questo forum o su forum di motociclisti ma non ho trovato nessuna notizia a riguardo sui giornali o nei tg.

Siamo il paese che passa dal casco "spagnolo" alla protezione integrale cosi da un momento all'altro, siamo il paese che non si preoccupa di prevenire situazioni di rischio ma solo di limitarne le eventuali conseguenze...mah...e poi questa proposta di legge non si addice proprio alla vita quotidiana, è impossibile per me ad esempio recarmi in ufficio e restare tutto il giorno con la tuta da moto o andare a parlare con il direttore di banca o cose simili, nella citta in cui vivo c'è il maggior rapporto tra numero di cittadini e numero di mezzi a due ruote perchè sono proprio una necessità visto che è impossibile recarsi in centro con l'auto e che i mezzi pubblici sono inefficenti, e poi cosa credono che se finisco contro un muro o ghigliottinato da un guardrail queste protezioni servono a qualcosa? si se scivolo in curva, non incrocio mezzi che vengono nella direzzione opposta e trovo una bella via di fuga se ho la tuta scortico quella e non le mie chiappe, ma se banalmente la via di fuga non c'è, e non c'è se non in una pista, la tuta serviva per bellezza...e poi perchè una distinzione cosi netta tra scooter e moto? Se percorro la stessa strada con uno con il 50 e vado su per giu veloce come lui non abbiamo la stessa propabilita di farci male? pero io devo essere super protetto, lui, che magari ha pure 14 anni è inesperto e spensierato ha solo il casco integrale.

Io sono d'accordo sul fatto di aumentare la protezione ed inizierei da quella attiva, dalle strade, dall'educazione, e poi passerei a quella passiva casco integrale e paraschiena che possono realmente salvare la vita, però per tutti anche per chi circola con un vecchio 50cc perchè il rischio è il medesimo.

Già siamo incostituzionalmente penalizzati nel caso ci trovassero alla guida in stato di ebrezza, perchè se stai guidando un mezzo a due ruote te lo sequestrano anche se il tasso alcolico è di poco superiore al limite, lo fanno applicando una legge che prevede il sequestro di un mezzo chè è stato utilizzato per compiere un reato, ad esempio l'auto usata per la fuga dopo una rapina in banca,ma se commetti lo stesso identico reato in auto o con un camion il sequestro non viene applicato semplicemente perchè è molto difficile trasportare poi rivendere un camion quando invece è molto piu facile provocare danni più ingenti per gli altri con un camion piuttosto che con la moto, queste cose mi fanno molto arrabbiare e poi ci chiediamo sempre perchè siamo il paese dei furbi, il paese che fatta la legge trovato l'inganno, semplicemente perchè se lo fanno le istituzioni ci sentiamo moralmente in diritto di farlo anche noi no?

 

 

 

Spero ci capiate qualcosa ho scritto tutto di getto perchè mi fanno alterare queste cose....

[gianky]

In realta' la questione e' molto semplice. L'ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), che riunisce le aziende costruttrici, ha piu' di un interesse in questa legge... se passa, la vendita di paraschiena e altre protezioni saliranno, di conseguenza aumento di introiti nelle LORO tasche.

Ma ve lo vedere un harleysta girare con il paraschiena? Io no.

E comuqnue ci saranno ripercussioni anche nel mondo assicurativo. Se passa la legge, e ho un incidente, se non porto il paraschiena rischio di non beccarmi nessun indennizzo perche' non sono a norma. E se devo solo andare a fare benzina sotto casa, per disgrazia passa un'auto e mi falcia, l'assicurazione non mi paga perche' non ero a norma di legge. Vi pare giusto? Certo che no. Ma sara' cosi'.

Piuttosto che rendere obbligatorie le protezioni, pensassero a mettere a posto i crateri nell'asfalto o cambiare i guard-rail. Ma si sa, e' tutta questione di soldi.

[suxzak]

ma io mi chiedo, se occasionalmente devo portare una persona?

Sono in città, ricevo una telefonata da un amico che ha bisogno di essere portato da qualche parte. Devo avere una tuta dietro?Della sua taglia magari? siamo fuori di testa!

 

[AbaraiRenji]

In realta' la questione e' molto semplice. L'ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), che riunisce le aziende costruttrici, ha piu' di un interesse in questa legge... se passa, la vendita di paraschiena e altre protezioni saliranno, di conseguenza aumento di introiti nelle LORO tasche.

Ma ve lo vedere un harleysta girare con il paraschiena? Io no.

E comuqnue ci saranno ripercussioni anche nel mondo assicurativo. Se passa la legge, e ho un incidente, se non porto il paraschiena rischio di non beccarmi nessun indennizzo perche' non sono a norma. E se devo solo andare a fare benzina sotto casa, per disgrazia passa un'auto e mi falcia, l'assicurazione non mi paga perche' non ero a norma di legge. Vi pare giusto? Certo che no. Ma sara' cosi'.

Piuttosto che rendere obbligatorie le protezioni, pensassero a mettere a posto i crateri nell'asfalto o cambiare i guard-rail. Ma si sa, e' tutta questione di soldi.

 

ma che porcata sarebbe? O.o fare pipì sarebbe una tragedia!!

 

[gianky]

ma che porcata sarebbe? O.o fare pipì sarebbe una tragedia!!

 

Questo non e' contemplato nella proposta di legge. E all'assicurazione non interessa.

Al limite all'ANCMA... loro si, potrebbero progettare e vendere degli speciali cateteri o delle mutande/pannolini per motociclisti... ovviamente venduti a caro prezzo. E quindi si torna al discorso economico.

[suxzak]

ma che porcata sarebbe? O.o fare pipì sarebbe una tragedia!!

se vai in moto vai in moto e basta, non esiste la pipì la popò, il cellulare, le gite fuori porta, l'estate, il tragitto solo per far benza o per andare al lavoro...se vai in moto vai in moto punto.Esci dal garage e finchè non rientri in garage tu non hai bisogno di scendere nè di altro, stai andando in moto!!

 

Però puoi andarci con le infradito o con un bel tacco 12

[II Dany82 II]

E' una proposta fatta da incompetenti, da persone che non guidano neanche e si fanno portare dall'autista magari mentre fanno gli "utilizzatori finali"...

Qualsiasi cosa può essere condivisibile o meno e se ne può discutere ma quando le cose sono fatte con il C... c'è poco da discutere, vorrei sapere le motivazioni punto per punto, vorrei sapere perchè tanta differenza tra chi utilizza uno scooter e chi utilizza una moto, perchè non si è tenuto conto delle calzature, perchè non si fa nulla per rendere le strade più sicure per le buche i guardrail etc.

Perchè come dice Gianky è solo una questione di soldi. E poi perchè tanto silenzio attorno alla modifica? Perchè tanta gente non ne sa nulla?

Sono un utente della strada abbastanza diligente sia con le 2 che con le 4 ruote ma mi stanno facendo venrire una gran voglia di smontare la targa e girarare il polso se ti mostrano la paletta.

[gianky]

Proprio perche' sono degli incompetenti che puntano solo agli introiti. Quella delle calzature poi e' davvero ridicola.

Non si fa nulla per rendere migliori le strade perche' e' un costo. Invece vendere piu' paraschiena e' un guadagno. Per non parlare delle multe...

Tanto silenzio... la legge non ammette l'ignoranza, ma sta a te andarti a leggere la gazzetta ufficiale, mica sono loro a scriverti dicendoti "guarda che se non metti il paraschiena ti sequestro la moto..."

Anche io sono abbastanza diligente, ovvio che ogni tanto supero i limiti (anche senza accorgermene, e' una caratteristica insita delle due ruote... spesso viaggi sopra i limiti senza rendertene conto.), ma per la mia sicurezza non faccio mai cagate come sorpassi in curva o mancate precedenze (cose invece fatti dalla maggior parte degli automobilisti).

Modificato 14 Aprile 2010 da gianky

[II Dany82 II]

Proprio perche' sono degli incompetenti che puntano solo agli introiti. Quella delle calzature poi e' davvero ridicola.

Non si fa nulla per rendere migliori le strade perche' e' un costo. Invece vendere piu' paraschiena e' un guadagno. Per non parlare delle multe...

Tanto silenzio... la legge non ammette l'ignoranza, ma sta a te andarti a leggere la gazzetta ufficiale, mica sono loro a scriverti dicendoti "guarda che se non metti il paraschiena ti sequestro la moto..."

Anche io sono abbastanza diligente, ovvio che ogni tanto supero i limiti (anche senza accorgermene, e' una caratteristica insita delle due ruote... spesso viaggi sopra i limiti senza rendertene conto.), ma per la mia sicurezza non faccio mai cagate come sorpassi in curva o mancate precedenze (cose invece fatti dalla maggior parte degli automobilisti).

 

Ma posso anche provare ad entrare nella testa di quelli del PD che hanno fatto questa proposta e posso anche capire che ci sia bisogno di far circolare soldi ma una proposta cosi drastica è inammissibile e poi è senza senso, finirà che la ridimensioneranno saranno tutti contenti e ci compreremo tutti il paraschiena...

 

Perchè non fanno anche una proposta per indossare casco e tuta ignifuga in auto? Magari rendendo obbligatorie le cinture a 4 punte? Perchè poi Sircana (uno dei promulgatori delle suddetta proposta) per girare con il monovolume di notte nelle strade occupate dai transessuali dovrebbe bardarsi troppo? Oppure Marrazzo non avrebbe fatto in tempo a calarsi i calzoni prima dell'arrivo dei Carabinieri?

Oppure i Parlamentari dovrebbero usare l'autobus per poter mettere le loro belle giacche e cravatte? No tanto loro sarebbero immuni alle leggi che fanno, qui una volta hanno lasciato impunito il presidente della regione che scorrazzava allegramente contromano, per punirlo è dovuto scoppiare le scandalo.

Ma quello che m'indigna di più è che paghiamo fior fior di Euri persone incompetenti, se io faccio male il mio lavoro mi danno un gran bel calcio e arrivederci.

 

 

 

[RedAce#21]

In realta' la questione e' molto semplice. L'ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), che riunisce le aziende costruttrici, ha piu' di un interesse in questa legge... se passa, la vendita di paraschiena e altre protezioni saliranno, di conseguenza aumento di introiti nelle LORO tasche.

Ma ve lo vedere un harleysta girare con il paraschiena? Io no.

E comuqnue ci saranno ripercussioni anche nel mondo assicurativo. Se passa la legge, e ho un incidente, se non porto il paraschiena rischio di non beccarmi nessun indennizzo perche' non sono a norma. E se devo solo andare a fare benzina sotto casa, per disgrazia passa un'auto e mi falcia, l'assicurazione non mi paga perche' non ero a norma di legge. Vi pare giusto? Certo che no. Ma sara' cosi'.

Piuttosto che rendere obbligatorie le protezioni, pensassero a mettere a posto i crateri nell'asfalto o cambiare i guard-rail. Ma si sa, e' tutta questione di soldi.

 

Non ho nient'altro da aggiungere. E pensare che all'inizio di questa storia ero persino favorevole. Ancora una volta, bravo Gianky.

[Ariabascia]

Innanzi tutto, grazie a tutti!!!! so che anche se non fisicamente, mi siete stati vicini!!! Grazie di cuore!!!!!

 

Magari un giorno ti verrà voglia di prendere la panoramica per tornare a casa oppure ti vorrai divertire per le curve della costa Nord, magari direzione Alghero (ho lasciato un pezzetto di cuore su quelle strade...).

Quella strada la conosco a memoria!!!! :loving:

 

Mi raccomando, rinnova subito l'assicurazione: in caso di incidente passeresti un guaio non indifferente, soprattutto economico...

Prometto che la farò in settimana!!!!

 

Aria mi dispiace molto per quanto ti e' successo... ma sono contento che tu sia tornato al "bar".

 

Ti sono successe molte cose e tutte insieme... molte tristi. Ma non devi abbatterti, non devi pensare che e' ora di vendere la moto, perche' nel profondo del cuore sai benissimo che te ne pentiresti... la passione che alberga in ognuno di noi e' incalcolabile, ad alcuni cala un po', ma il fascino delle due ruote resta sempre...

non devi pensare che tu debba venderla per chissa' quale strano motivo... sono dell'idea che per separarsi dalla propria due ruote ci debba essere un motivo piu' che valido... non certo una "sensazione".

 

Dammi retta Aria, tieni la tua moto, sai che ogni volta che ci sali in sella ti da' emozioni, liberta', relax puro... chi te lo fa fare di rinunciare a tutto questo?

 

Lo so.... lo so bene!!!! E' sempre una sensazione indescrivibile e con queste belle giornate, è uno spettacolo girare sulla mia bestiolina, anche se solo per andare a lavoro..... appena farò l'assicurazione, farò qualche giro più lunghetto!!! eh eh eh XDDD

 

Mi dispiace molto Aria,

ricordati però che a volte basta ruotare un po il polso e lasciarsi tutto alle spalle almeno per un momento,

sono gli attimi che ti tolgono il fiato che restano con noi per sempre, sono quelle emozioni che ogniuno ricerca a modo suo, chi con le due ruote, chi con le 4, chi con il sorriso di un bambino, chi con tutte queste cose e molto altro ancora.

Ricorda che la forza ed il coraggio servono a rialzarsi non a non cadere (metaforicamente parlando).

 

PS: il polso non ruotarlo troppo però...

Ahahah, Grazie Dany!!!!!!!

 

Ragazzi vi faccio copia-incolla di una newsletter giratami dal mio motoclub:

 

 

NO AI NUOVI OBBLIGHI DI LEGGE SULL'ABBIGLIAMENTO IN MOTO

 

cut

 

 

Uh gia'. riporto, per info, la proposta di legge sul tema:

cut

 

Oddio ma che oscenità è quella?!?!?!? ma secondo questi idioti credono che io per fare 5 (massimo 6) km di superstrada per arrivare a lavoro, devo indossare la tuta integrale come un pilota?!?!? questi son completamente dementi!!! pensassero a problemi ben più gravi, ignoranti di m....a!!!!!!

 

cavolo che triste storia...mi dispiace!!

Io personalmente non penso che le brutte cose successe siano state delle avvisaglie sul vendere la moto e forse (dico forse) la moto potrà aiutarti a superare questi momenti bui e perchè no, aprirti la strada verso nuovi orizzonti.

 

Togliere la moto ad un appassionato è come gambizzarlo. Io guardo mio moroso che per colpa mia non è ancora riuscito ad assicurare la moto e le domeniche pensa sempre ai suoi amici che ci vanno, ogni volta che passa una moto si affaccia al balcone o solo dal rumore dello scarico mi dice subito che moto è o se è la moto di qualche suo amico.

 

In ogni caso cerca di tenere duro. Un abbraccino

Grazie, anche se non ci conosciamo, Grazie!!!!!

 

Per Aria... io riporto questo filmato... pensaci bene prima di vendere la tua bimba.

 

 

E riporto il testo, va...

cut

Sei uno stronzo!!!! ......sapevi che mi avresti fatto commuovere con questo video!!!!

 

[gianky]

Sei uno stronzo!!!! ......sapevi che mi avresti fatto commuovere con questo video!!!!

 

 

AAHHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHHAHAHAHAHAH!!!

 

Si, ne ero certo.

[AbaraiRenji]

Allora ragazzi,poco tempo fà la mia macchina ha preso fuocherello! o meglio.. quella parcheggiata vicino la mia.. detto questo, in questi giorni ho riflettuto molto, e prendere l'autobus ogni giorni per fare 60 Km non è il massimo! ed a prescindere un mezzo di locomozione mi serve, epr questo ho pensato ad una moto, nulla di particolare attenzione, semplicemente un Sh 150 o un Beverly, massimo 250 di cilindrata! mi serve semplicemente per spostarmi! le mie domande sono

 

- Non ho mai portato nemmeno un conquantino in vita mia, quanto ci metto ad imparare?

- per prendere la patente A in cosa consistono gli esami? ed il costo quale sarebbe?

- oltre l'Sh o il Beverly avete altri consigli?

 

grazie in anticipo ragazzi!

 

Gianky tu sei il motorcicle rebel!! aspetto consigli!!

[RedAce#21]

per questo ho pensato ad una moto, nulla di particolare attenzione, semplicemente un Sh 150 o un Beverly, massimo 250 di cilindrata!

 

Permettimi una battuta: questi sono scooter, non moto. Non confondiamo l'ottone con l'oro.

 

Tornando seri, l'Sh è una garanzia, la pietra miliare degli scooter. Se non hai esigenze particolari (autostrada, superstrada o trasporto di un passeggero), il 125 andrebbe più che bene. Altrimenti potresti orientarti verso il 150 se dovessi fare superstrade e 300 se dovessi fare autostrade e trasportare un passeggero. Ho guidato per un'intera giornata l'Sh 300 di un mio amico e avevo la mia ragazza dietro: si comporta davvero bene e ti porta ovunque senza grossi problemi.

 

Il Beverly è un altro ottimo scooter, ma ormai sono tutti buoni sia come consumi che come versatilità. Sceglilo in base al motore di cui hai bisogno, al vano sottosella e soprattutto agli sconti che ti offrono. Queste tre cose per me sono quelle da valutare.

 

La patente A per gli scooter non è un problema: se come penso hai già la B, ti basterà fare l'esame di pratica e ti consiglio di farlo da privatista: compri lo scooter, ti alleni a fare il percorso dell'esame e poi vai a farti esaminare.

 

[AbaraiRenji]

Permettimi una battuta: questi sono scooter, non moto. Non confondiamo l'ottone con l'oro.

 

Tornando seri, l'Sh è una garanzia, la pietra miliare degli scooter. Se non hai esigenze particolari (autostrada, superstrada o trasporto di un passeggero), il 125 andrebbe più che bene. Altrimenti potresti orientarti verso il 150 se dovessi fare superstrade e 300 se dovessi fare autostrade e trasportare un passeggero. Ho guidato per un'intera giornata l'Sh 300 di un mio amico e avevo la mia ragazza dietro: si comporta davvero bene e ti porta ovunque senza grossi problemi.

 

Il Beverly è un altro ottimo scooter, ma ormai sono tutti buoni sia come consumi che come versatilità. Sceglilo in base al motore di cui hai bisogno, al vano sottosella e soprattutto agli sconti che ti offrono. Queste tre cose per me sono quelle da valutare.

 

La patente A per gli scooter non è un problema: se come penso hai già la B, ti basterà fare l'esame di pratica e ti consiglio di farlo da privatista: compri lo scooter, ti alleni a fare il percorso dell'esame e poi vai a farti esaminare.

 

chiedo scusa per averlo chiamato Motore ehehehe semplicemente stò cercando di entrare in questo mondo! detto quaesto, quanto costa sostenere l'esame? e cosa cambia sostenerlo alla motorizzazione? comuqnue mi serve per farne un uso cittadino! ed ogni tanto il poter entrare in autostrada ma non per lunghi tratti, sempre sui 30Km non di più

 

[gianky]

Gianky tu sei il motorcicle rebel!! aspetto consigli!!

 

eheheheheheh... chiamatemi "Il selvaggio"...

 

 

 

Permettimi una battuta: questi sono scooter, non moto. Non confondiamo l'ottone con l'oro.

 

Me la ricordavo diversa...

 

 

Tornando IT, concordo con quanto detto da Red, ma ricordati che facendo l'esame con uno scooter, avrai la patente A vincolata all'utilizzo di mezzi senza marce. Quindi se in futuro ti prendera' la passione e vorrai comprarti una Moto (notare la M maiuscola ) dovrai fare un altro esame.

 

Comunque imparare ci vanno 5 minuti, poi prenderai sempre piu' dimestichezza. Considera inoltre che gli scooter attualmente sono agilissimi e molto bilanciati.

Per i costi, facendo l'esame da privatista spendi un centinaio di euro, andando a scuola guida solitamente si spendono minimo 250 euro. Considera che in autoscuola ti danno un mezzo loro (e al 99% e' un mezzo con le marce, quindi eviteresti il problema di cui sopra), da privatista ovviamente dovresti trovare un mezzo tuo.

 

Per l'esame, dovrai fare la prova di accellerazione tra birilli, la frenata, lo slalom e l'8, poi ci sara' il giretto per citta' con l'esaminatore che ti seguira' a bordo di un auto.

Modificato 23 Aprile 2010 da gianky

[RedAce#21]

Se ogni tanto vai in autostrada, la scelta è obbligata: da 250 cc in su perchè sotto quella cilindrata è vietata la circolazione.

 

Il costo non te lo saprei dire, ma andando alla motorizzazione civile avrai tutte le informazioni. Non preoccuparti comunque, oltre a costare poco, l'esame in sè è molto facile: un otto, uno slalom, un passaggio attraverso un corridoio di birilli ed una frenata con fermata all'interno di un quadrato verniciato per terra. Poi c'è un breve percorso per strada, ma quello è il meno.

[gianky]

Se ogni tanto vai in autostrada, la scelta è obbligata: da 250 cc in su perchè sotto quella cilindrata è vietata la circolazione.

 

Io ricordavo un minimo di 150cc... :??:

Forse 250cc e' il minimo per i sidecar.

Modificato 23 Aprile 2010 da gianky

[AbaraiRenji]

Vi ripeto... contate che non ho mai portato neanche un cinquantino quindi già i birilli immagino mi faranno incacchiare! e capisco che è solo questione di pratica!

 

comuqnue conto di prenderla di seconda mano massimo 1.500€ lo sò non è molto ma qualcosa si trova!