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L'Uomo e l'Universo


Willy

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Leggendo il libro "L'uomo di Marte" mi sono informato successivamente anche su tutti i movimenti reali che fa la NASA dopo avere nuovi dati e/o immagini. Mi sembra abbia 24 ore di visione personale senza obbligo di divulgazione di informazioni a nessun media, quindi bisogna solo aspettare. Visto che quelli sono "vulcani di ghiaccio", è pieno d'acqua? :mrgreen:

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Leggendo il libro "L'uomo di Marte" mi sono informato successivamente anche su tutti i movimenti reali che fa la NASA dopo avere nuovi dati e/o immagini. Mi sembra abbia 24 ore di visione personale senza obbligo di divulgazione di informazioni a nessun media, quindi bisogna solo aspettare. Visto che quelli sono "vulcani di ghiaccio", è pieno d'acqua? :mrgreen:

 

forse è acqua, oppure potrebbe essere ghiaccio d'azoto o di metano che sono 2 sostanze comuni su Plutone, ne sapremo di più quando la NASA rilascera i suoi dati.

 

 

E' appena arrivato un tweet della Nasa che dice che domani rilasceranno altro materiale e nel frattempo hanno pubblicato una immagine della luna Caronte, un' immagine molto interessante.

 

http://planetary.s3.amazonaws.com/assets/images/9-small-bodies/2015/20150716_nh-charon-inset_f840.jpg

[Caronte, luna di Plutone]

 

 

http://planetary.s3.amazonaws.com/assets/images/3-moon/20150716_Hyginus_M117447052ME_689nm_photometric_MCollins_f840.jpg

[clicca sull'immagine per ingrandirla]

 

 

I primi commenti rilasciati dagli scienziati di New Horizons parlano di una superficie giovane, con una geologia molto attiva. Lo deducono dal fatto che i crateri non sono moltissimi, che significa che la superficie di Caronte è in grado di cancellarli.

Stupisce la frattura che attraversa il cratere al centro dell'immagine, difficile da spiegare, forse dovuta a fenomeni interni alla luna.

Inoltre parlano apertamente di molto ghiaccio d'acqua sulla superficie.

 

Siamo ancora al bianco e nero in bassa risoluzione, col tempo potremo vedere tutto a colori e in alta risoluzione.

 

 

Infine è stata rilasciata un' immagine ben poco spettacolare della piccola luna Hydra scoperta nel 2005 dal telescopio spaziale Hubble.

Sembra che non si veda nulla, siamo a una risoluzione di 3 km/pixel per un corpo che misura 43 km per 33 km, ma in realtà si capisce che ha una forma irregolare e una luminosità molto variabile, in particolare una zona di 10 km quasi al centro dell'immagine è particolarmente scura.

Anche qui abbiamo molto ghiaccio d'acqua sulla superficie.

Non so se in futuro avremo immagini migliori di questa luna, speriamo.

 

 

http://www.link2universe.net/wp-content/uploads/2015/07/nh-hydra_1_0-700x469.jpg

Modificato da Daunbailò

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Ci dovrebbe essere un media briefing o qualcosa del genere tra 4 ore circa, daranno nuove informazioni e pubblicheranno ulteriori foto. Speriamo sia la prima cascata di foto in arrivo e non un paio di immagini striminzite! :asd: Anche se dubito, sono passati pochi giorni e c'è ancora tantissima roba da inviare/ricevere.

http://i57.tinypic.com/fky05t.jpg

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Oggi c'è stata una conferenza della NASA molto intensa, in cui l'aggettivo più usato è stato: "pazzesco". Il sistema Plutone Caronte si sta rivelando molto più interessante di quanto si potesse immaginare.

Non so neanche esattamente da dove iniziare ma direi che l'immagine rilasciata oggi può essere un buon inizio.

 

 

http://a.abcnews.com/images/Technology/HT_nasa_pluto_heart_jt_150717_16x9_992.jpg

[clicca sull'immagine per ingrandirla]

 

Si tratta di una pianura di Plutone ed è il primo "pazzesco" della conferenza, infatti come vedete non c'è neppure un cratere, segno di un'attività geologica molto importante, parliamo quindi di una pianeta vivo (ma non nel senso che ospita vita) e dinamico, che rigenera la sua superficie a ritmi mai visti fuori dal pianeta terra.

Lo stesso vale per Caronte, il secondo "pazzesco" di oggi, e se per Plutone l'attività geologica era stata ipotizzata e ce la si poteva aspettare, per Caronte è una vera sorpresa, con profonde implicazioni sulla comprensione dell'intero sistema solare; ora mi spiego.

Sia Plutone che Caronte possono essere paragonati ad altre lune ghiacciate del sistema solare, sia di Giove che di Saturno e soprattutto (per le dimensioni simili) di Urano. Anche queste lune sono piuttosto dinamiche e sono perfino sospettate di ospitare oceani di acqua liquida sotto le loro superfici. Però si riteneva che la loro dinamicità fosse dovuta all'enorme forza di marea (ciclico stiramento e schiacciamento dovuto alla forza di gravità, in grado di scaldare il nucleo per la frizione che si crea) cui sono sottoposte data la vicinanza a pianeti giganti.

Però Plutone e Caronte sono piuttosto piccoli e non sono vicini a nessun pianeta gigante, inoltre sono in rotazione sincrona, ossia si mostrano l'un l'altro sempre la stessa faccia, quindi non esiste nessuna forza di marea e la loro attività è dovuta a qualcosa di diverso, probabilmente hanno un nucleo ricco di materiali radioattivi che producono calore, oppure è qualcosa che ancora non sappiamo spiegare.

Se così funziona il sistema plutoniano, lo stesso potrebbe essere per le lune dei pianeti giganti.

 

Poi stupiscono le enormi montagne che si vedono nelle immagini di Plutone (questa è quella dell'altro giorno)

 

http://www.nasa.gov/sites/default/files/styles/full_width_feature/public/thumbnails/image/nh-plutosurface.png?itok=sqfvH2GP

 

Sono montagne altissime, fino a 3500 metri e sono un vero mistero, il 3° "pazzesco" di oggi.

Non sono formate da attività di croste tettoniche e neppure da impatti meteorici, quindi come si sono formate? Per ora è un mistero.

Stesso mistero ed altro "pazzesco" per alcune montagne che si trovano all'interno di un cratere, non dovrebbero esserci ma Plutone se ne frega e ci sono. qualcuno ha già proposto delle spiegazioni per questo, ma è tutto da verificare.

Poi, tagliando corto, ci sono moltissimi canyon, di cui uno stupefacente su Caronte che è più grande del Gran Canyon sulla terra, ma Caronte è grande circa 1/10 della terra.

E infine l'ultimo "pazzesco" che è forse più pazzesco di tutti. La superficie di Plutone è fatta principalmente da ghiaccio di metano e d'azoto, e c'è anche molto ghiaccio d'acqua. Questi materiali hanno il brutto vizio di essere strappati ai pianeti che non hanno atmosfere abbastanza dense e campi magnetici a protezione, a causa della radiazione del sole che li fa sublimare nello spazio.

Calcolando quanto di questi materiali deve aver perso nella sua storia, Plutone oggi dovrebbe esserne quasi privo e invece ce n'è una enorme abbondanza.

Quindi come si rifornisce di questi materiali? Atro mistero.

 

Il sistema Plutoniano si sta rivelando davvero interessante e un'altra conferenza dovrebbe esserci nelle prossime ore, vedremo che altro salterà fuori.

Poi gli scienziati andranno in vacanza. Negli ultimi mesi hanno praticamente smesso di vedere le loro famiglie e spesso hanno perso il sonno, quindi hanno decisamente bisogno di riposo. Nel frattempo il download di dati dalla sonda continuerà ininterrotto e a settembre, quando ritorneranno a lavoro, ci sarà molto materiale e dati da vedere, per ora siamo lontani dall'avere anche solo l'1% dei dati ottenuti da New Horizons.

 

Ci sarebbe qualche altro dettaglio di cui parlare ma non vorrei scrivere un poema, qualcosa ce lo teniamo per i periodi di magra :)

 

Vi lascio (per ora) con 2 chicche che ho trovato quasi per caso. Sono elaborazioni 3D fatte grazie alle ombre :bow: da astrofotografi e planetologi, della prima immagine rilasciata di Putone. L'aggettivo che mi sembra più adeguato per il loro lavoro è "pazzesco" :squile:

 

P.S.

Se qualcuno ha qualche domanda non faccia il timido, sono felice di rispondere se mi è possibile.

 

http://i2.wp.com/media.boingboing.net/wp-content/uploads/2015/07/ezgif-271863401.gif?resize=480%2C270

 

 

tumblr_nrlieiCx7V1r3kmkso1_500.gif

Modificato da Daunbailò

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Una domanda idioxa, ma se si dice sempre che dove c'è acqua c'è vita, perché su questi pianeti e lune non si può confermare che c'è vita?...Perché non si sà se sotto lo strato di ghiaccio c'è acqua liquida? O perché è da escludersi a priori la presenza di organismi viventi per le caratteristiche del pianeta?

http://media2.giphy.com/media/i3mzHCxtuh7wI/giphy.gif
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se scoprono forme di vita nn ce lo dicono tanto.

Beh, penso che forme di vita semplici come gli organismi acquatici di piccolissima taglia non penso si possano scoprire senza un robot che atterri e estraggga campioni..

Certo se quelle montagne nei crateri fossero in realtà delle basi costruite da forme di vita sconosciute, col cavolo che ti mostrano quelle foto, semmai le modificano o non le pubblicano..

http://media2.giphy.com/media/i3mzHCxtuh7wI/giphy.gif
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Una domanda idioxa, ma se si dice sempre che dove c'è acqua c'è vita, perché su questi pianeti e lune non si può confermare che c'è vita?...Perché non si sà se sotto lo strato di ghiaccio c'è acqua liquida? O perché è da escludersi a priori la presenza di organismi viventi per le caratteristiche del pianeta?

Le temperature su Plutone rendono impossibile qualsiasi tipo di forma di vita come la conosciamo noi. Ci sono tra i -233 e i -223 gradi Celsius, quindi come puoi immaginare un freddo quantomeno rigido! :lol: Inoltre non ha mai acqua liquida su di esso, che per quel che sappiamo è un elemento fondamentale per lo sviluppo della vita. È così improbabile che qualcosa sia nato lì che è praticamente impossibile. Ci sono altri posti che sono più promettenti però, come alcune lune dei giganti gassosi.

http://i57.tinypic.com/fky05t.jpg

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Le temperature su Plutone rendono impossibile qualsiasi tipo di forma di vita come la conosciamo noi. Ci sono tra i -233 e i -223 gradi Celsius, quindi come puoi immaginare un freddo quantomeno rigido! :lol: Inoltre non ha mai acqua liquida su di esso, che per quel che sappiamo è un elemento fondamentale per lo sviluppo della vita. È così improbabile che qualcosa sia nato lì che è praticamente impossibile. Ci sono altri posti che sono più promettenti però, come alcune lune dei giganti gassosi.

L'ho chiesto perché scoprendo tutte queste cose eccezionali sul pianeta, non si può escludere più niente..
http://media2.giphy.com/media/i3mzHCxtuh7wI/giphy.gif
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Una domanda idioxa, ma se si dice sempre che dove c'è acqua c'è vita, perché su questi pianeti e lune non si può confermare che c'è vita?...Perché non si sà se sotto lo strato di ghiaccio c'è acqua liquida? O perché è da escludersi a priori la presenza di organismi viventi per le caratteristiche del pianeta?

 

La domanda non è idiota.

Intanto come ha detto vinci Z le condizioni generali di Plutone rendono estremamente improbabile che ci possa essere vita, ma non lo escludono del tutto, anche perché la nostra esperienza riguardo la vita attiene solo al pianeta terra, quindi non si può escluderlo al 100%, ma al (diciamo) 99,999%.

L'acqua liquida potrebbe anche esistere su Plutone, magari sotto a qualche km di ghiaccio in particolari condizioni, ma non è automatico che se c'è acqua c'è vita. C'è bisogno anche di altre condizioni. L'acqua non deve essere acida, servono minerali per il nutrimento di basilari forme di vita, serve qualcosa che immetta energia come il sole o i geyser e serve ossigeno o qualche altro gas da respirare, servono molecole organiche.

E' vero che sulla terra si continua a scoprire vita anche nelle condizioni più estreme, ma la vita non si è sviluppata in quelle condizioni, è stata brava ad adattarsi, quindi se un pianeta non ha condizioni adeguate allo sviluppo della vita e non le ha mai avute difficilmente ce la troveremo.

In ogni caso New Horizons non è attrezzata per rispondere a questa domanda, si preferisce mettere nelle sonde strumenti considerati più utili e comunque essendo passata solo velocemente vicino a Plutone non c'era neppure il tempo ne le condizioni per fare analisi in grado di rilevare la vita.

 

C'è una luna ghiacciata di Saturno che si chiama Encelado, famosa perché ha giganteschi geyser di acqua liquida. La sonda Cassini è passata attraverso questi geyser e ha trovato molti elementi compatibili col sostentamento di forme di vita, ma nemmeno Cassini è attrezzata per rilevare forme biologiche, quindi dovremo aspettare qualche missione futura.

 

http://www.centrometeoitaliano.it/wp-content/uploads/2014/07/Encelado-la-luna-di-Saturno.jpg

[encelado ripreso dalla sonda Cassini]

 

 

http://cdn.blogosfere.it/astronomicamentis/images/Enecelado_spettro_pennacchio-thumb.jpg

se scoprono forme di vita nn ce lo dicono tanto.

 

No, la scienza è pubblica, i dati non arrivano solo alla nasa ma ad una rete di antenne riceventi sparse in tutto il mondo, dall'australia all'europa e al sud america.

Pensare di nascondere qualcosa è semplicemente impossibile, oltre a non esserci nessun motivo logico per farlo.

La scienza non è una specie di massoneria chiusa in grado di nascondere dati.

L'idea che l'umanità non sia pronta è un idea che non ho mai capito. Lo sappiamo già che da qualche parte la vita c'è, ce lo dice la statistica e il buon senso, si tratta solo di riuscire a trovarla e purtroppo non è una cosa semplice. Perfino il vaticano, attraverso la Specola vaticana, ha già ammesso che da qualche parte nell'universo la vita deve esistere.

 

Quando vedete gli ufologi che raccontano enormi segreti che gli stati cercano di nascondere a tutti i costi, pensate solo che 2 che i segreti li svelano davvero, Snowden e quello di Wikileaks (ora non mi viene il nome) sono uno rifugiato in Russia e l'altro è nascosto nell'ambasciata dell'Equador a Londra, mentre gli ufologi con i loro grandi segreti, fanno centinaia di documentari e libri ogni anno senza il minimo problema e con grandi guadagni.

 

Il direttore della Specola Vaticana ammette che è molto probabile che ci sia vita nell'universo. (andate alla domanda "Ma nella Genesi si parla della terra, ecc")

Modificato da Daunbailò

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Le montagne situate nella zona di Tombaugh (che è lo scopritore di Plutone negli anni 30), ossia l'area di confine tra la zona chiara (divenuta famosa perché a forma di cuore) e quella scura di Plutone.

Jeff Moore, capo missione di New Horizons, dice che "c'è una complessa interazione tra la zona chiara e quella scura di Plutone", una frase generica che significa che ancora ci si capisce ben poco.

Una cosa è certa, questi mondi (contando anche la luna Caronte) stanno stupendo più di quanto chiunque potesse immaginare.

 

http://www.nasa.gov/sites/default/files/styles/full_width_feature/public/thumbnails/image/nh-pluto-mountain-range.png?itok=DU9MS85A

 

 

http://blog.pianetadonna.it/dora1963/wp-content/uploads/2015/07/plutone-felice-meme.jpg

Modificato da Daunbailò

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La NASA sta per fare una conferenza che sta già facendo parlare di se.

Pare che il telescopio Kepler, quello dedicato alla scoperta di pianeti orbitanti attorno ad altre stelle, abbia scoperto un pianeta gemello della terra.

 

 

http://www.linkiesta.it/sites/default/files/screen_shot_2015-07-23_at_5.07.00_pm.png

 

"il primo esopianeta orbitante attorno ad una stella simile al sole è stato scoperto nel 1995. Gli esopianeti, specialmente quelli di taglia simile alla terra, appartenevano al regno della fantascienza fino a solo 21 anni fa. oggi e dopo migliaia di scoperte, gli astronomi sono sul punto di trovare qualcosa che la gente ha sognato per migliaia di anni -- un'altra terra."


AGGIORNAMENTO:

Si tratta del pianeta Kepler-452b, orbita a una distanza dalla sua stella simile alla distanza della terra dal sole e la sua stella è molto simile al nostro sole. E' grande il 60% in più della terra e secondo gli scienziati potrebbe trovarsi in una fase simile a quella della terra di un miliardo di anni fa, quando iniziava a diventare verde.

In verità quel che sappiamo è che i dati che possiamo ottenere sono compatibili con un pianeta simile alla terra che potrebbe ospitare la vita sulla sua superficie, ma le cose che non possiamo misurare ci impediscono di esserne certi. Ad esempio se vivessimo in un'altra stella e misurassimo Venere troveremmo che ha tutte le caratteristiche per essere abitabile, ma in realtà Venere è un vero inferno.

Però la cosa interessante è che le nostre misurazioni ci permettono di scoprire sempre più pianeti e sempre più piccoli, e queste misurazioni mostrano che i pianeti simili alla terra possono essere moltissimi, aumentando le possibilità di vita anche complessa su altri sistemi solari.

Ci sono 12 candidati esopianeti scoperti da Kepler che potrebbero avere caratteristiche di grande somiglianza alla terra, Kepler-452b è il primo confermato, per gli altri si attendono altre misurazioni.

Modificato da Daunbailò

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A quanti anni luce dista dalla terra? Ci abbiamo messo 10 anni con una sonda per raggiungere plutone, non oso immaginare quanto si impiegherebbe coi mezzi attuali a raggiungere questi pianeti qua.. :D con la tecnologia attuale penso sia impossibile avere maggiori informazioni su pianeti al di fuori del sistema solare :)

Attualmente ci sono sonde in viaggio con destinazione al di fuori del sistema solare? Se non erro la stessa new horizons dovrebbe andare oltre, ma potrei sbagliarmi..

Modificato da Danko
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Plutone dista 5,4 ore luce, questo pianeta 1400 anni luce, se ci sbrighiamo per ferragosto potremmo essere lì, sempre che non ci sia traffico sulla circonvallazione.

Battute a parte è una bellissima notizia, penso che un po' tutti oggi abbiano avvertito un brivido lungo la schiena.

http://i.imgur.com/AwKCp0L.jpg

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A quanti anni luce dista dalla terra? Ci abbiamo messo 10 anni con una sonda per raggiungere plutone, non oso immaginare quanto si impiegherebbe coi mezzi attuali a raggiungere questi pianeti qua.. :D con la tecnologia attuale penso sia impossibile avere maggiori informazioni su pianeti al di fuori del sistema solare :)

Attualmente ci sono sonde in viaggio con destinazione al di fuori del sistema solare? Se non erro la stessa new horizons dovrebbe andare oltre, ma potrei sbagliarmi..

 

Si trova a 1400 anni luce dalla terra, ma sarebbe irraggiungibile anche se si trovasse su proxima centauri, la stella più vicina a noi, distante 4,5 anni luce.

A meno che non salti fuori un giorno un modo di squarciare lo spazio, non usciremo mai dal nostro sistema solare.

Anche supponendo di riuscire un giorno a viaggiare alla velocità della luce, cosa tutt'altro che probabile per una lunga serie di limiti imposti dalla fisica, il viaggio sarebbe di solo andata, perchè a causa della relatività generale di Einstein, il viaggio durerebbe 4,5 anni per i viaggiatori, ma sulla terra passerebbero migliaia di anni.

 

Non ci sono sonde che abbiano il compito specifico di uscire dal sistema solare, ma ci sono le 2 sonde voyager, lanciate negli anni 70 che sono armai al confine, forse una l'ha già superato, ma è difficile stabilire esattamente dove sia il confine, ossia dove l'influenza del sole non è più predominante su quella delle altre stelle. Anche New Horizons avrà questo destino.

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Eclisse di Plutone

 

 

http://planetary.s3.amazonaws.com/assets/images/9-small-bodies/2015/20150724_lookback_pluto_opnav_f840.png

 

 

7 ore dopo il flyby di Plutone la sonda New Horizons si è girata per fotografare l'emisfero notturno, si è posizionata in modo che Plutone occultasse il sole, così che l'atmosfera del pianeta nano fosse ben visibile. Gli scienziati sono rimasti molto stupiti del fatto che l'atmosfera sia ben 7 volte più ampia di quanto pensassero e del fatto che sia così brillante.

Inoltre hanno scoperto che è suddivisa in diversi strati, un po' come l'atmosfera terrestre.

 

 

http://planetary.s3.amazonaws.com/assets/images/9-small-bodies/2015/20150724_02_Summers_01c_HazeImage_f840.png

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Sti scienziati si sorprendono sempre, viene da pensare che le cose che teorizzano loro siano tutte caxxate..

Cioè non si aspettavano questo, non si aspettavano quello...Mah

Eppure di info che descrivono Plutone ne abbiamo, e ora scopriamo che il pianeta è diverso da quello che pensavano...

Modificato da mirco 2010
http://media2.giphy.com/media/i3mzHCxtuh7wI/giphy.gif
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Sti scienziati si sorprendono sempre, viene da pensare che le cose che teorizzano loro siano tutte caxxate..

Cioè non si aspettavano questo, non si aspettavano quello...Mah

Eppure di info che descrivono Plutone ne abbiamo, e ora scopriamo che il pianeta è diverso da quello che pensavano...

Hai perso di vista il metodo scientifico, si fanno ipotesi e si verificano, se i fatti non concordano si cambiano le ipotesi. In altri campi se i fatti non concordano con le ipotesi si cambiano i fatti...

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Se un uomo non è disposto a lottare per le sue idee o le sue idee non valgono nulla o non vale nulla lui

Articolo 1 codice di Norimberga

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Hai perso di vista il metodo scientifico, si fanno ipotesi e si verificano, se i fatti non concordano si cambiano le ipotesi. In altri campi se i fatti non concordano con le ipotesi si cambiano i fatti...

E aggiungi anche che un conto è osservare un pianeta da 5 miliardi di km... Un conto è una sonda che sta li e fa foto ad alta risoluzione e raccoglie dati sul posto.

 

Comunque vorrei ricordare che la scoperta di un pianeta "gemello" non implica l'esistenza di vita o di ambiente che la possa supportare.Non potendo osservarlo direttamente si fanno ipotesi sui dati che arrivano a noi,per questo è una notizia meno sensazionale di quanto si possa credere.

Si ipotizzando distanza dalla stella e rotazione e si fanno deduzioni sulla composizione,ma scordatevi dati concreti.

http://gamercard.mondoxbox.com/mondo/yuri82311orso.png
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Sti scienziati si sorprendono sempre, viene da pensare che le cose che teorizzano loro siano tutte caxxate..

Cioè non si aspettavano questo, non si aspettavano quello...Mah

Eppure di info che descrivono Plutone ne abbiamo, e ora scopriamo che il pianeta è diverso da quello che pensavano...

 

Sorprendono perchè si comportano in modo differente dagli altri corpi del sistema solare. Ci si aspettava di vedere mondi meno dinamici, meno complessi, dunque ogni scoperta è fonte di stupore ed entusiasmo, soprattutto quando si osserva qualcosa che non si è in grado di spiegare.

Inoltre il grande entusiasmo è dovuto anche al fatto che i team che lavorano a queste missioni gli dedicano l'intera vita. Noi ne stiamo parlando da alcuni giorni, loro vi si dedicano da 15 anni, addirittura il progettista della missione era dalla fine degli anni 70 che cercava di farsi finanziare una missione su Plutone, ne ha dovute proporre 5 prima di vedersene approvare una.

 

La scienza non è magia, i dati a nostra disposizione erano molto pochi, neppure le dimensioni di Plutone si sono rivelate quelle che pensavamo, è circa 20 km più grande, quindi ad ogni immagine e dato che riceviamo facciamo una scoperta. La scienza è così, fa ipotesi sui dati a disposizione e l'acquisizione di nuovi dati può ribaltare completamente le nostre convinzioni, cosa che New Horizons sta facendo col sistema Plutone e Caronte. Pensa che ancora non abbiamo scaricato nemmeno l'1% dei dati, quindi sai quante altre volte ancora ci sarà da stupirsi? Molte probabilmente.

 

 

http://www.media.inaf.it/wp-content/uploads/2011/12/pluto-hubble.jpg

 

Questa era la migliore immagine che avevamo di Plutone prima di New Horizons

Modificato da Daunbailò
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Questa è vecchia, magari l'avete già vista ma è molto evocativa.

E' la Terra vista da Marte al tramonto.

 

gxw5xzjb-1377760255.jpg

 

P.S.

restando in tema Marte magari vi è capitato di leggere recentemente che il rover Curiosity ha danneggiato abbastanza gravemente una delle sue ruote.

I tecnici di missione sono però riusciti a trovare un modo alternativo di far muovere il rover senza rallentamenti o impedimenti, Curiosity resta abile e arruolato e si appresta a scalare il Monte Sharp.

 

 

http://computadoracosmica.com.ar/wp-content/uploads/2013/07/vista-del-Monte-Sharp.jpg

[vista del monte Sharp]

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