BioShock Infinite

[Matfvey Cvety]

Secondo me oltre a portare avanti questi due bioshock, ne creeranno addirittura di completamente nuovi.. non so se avete notato che

 

Elizabeth verso la fine del gioco ci mostra un infinità di fari, e ci spiega che tutto inizia con un faro, un uomo, e le particolari caratteristiche che definiscono quel posto.. a farci intendere che oltre a columbia e a rapture (t.t) che ha visitato esistono altre infinità di luoghi.. non sarebbe male vedere nuovi bioshock con nuove ambientazioni, nuove storie e nuovi personaggi.. e poi sappiamo tutti di cosa sono in grado di fare i ragazzi di irrational xD quindi..

 

Modificato 31 Marzo 2013 da Matfvey Cvety

[vIoOoIv]

Secondo me oltre a portare avanti questi due bioshock, ne creeranno addirittura di completamente nuovi.. non so se avete notato che

 

Elizabeth verso la fine del gioco ci mostra un infinità di fari, e ci spiega che tutto inizia con un faro, un uomo, e le particolari caratteristiche che definiscono quel posto.. a farci intendere che oltre a columbia e a rapture (t.t) che ha visitato esistono altre infinità di luoghi.. non sarebbe male vedere nuovi bioshock con nuove ambientazioni, nuove storie e nuovi personaggi.. e poi sappiamo tutti di cosa sono in grado di fare i ragazzi di irrational xD quindi..

 

 

 

si il senso del gioco e del finale stesso sta tutto li...praticamente ora si sono aperte una ''infinità'' di porte ...è come un foglio in bianco , sta a loro adesso decidere cosa scriverci

 

 

[Matt Jean]

 

Guardacaso era dai primi 2 Bioshock che non giocavo un "semplice" FPS con una profondità del genere. In questa generazione, questa saga ha saputo a mio avviso reinventare e arricchire un intero genere. Peccato che pochi o nessuno ne abbiano seguito le orme.

 

Il fatto è che anche soltanto l'idea di seguire le orme di una saga come questa, scandita da 3 capolavori, risulta impraticabile: la profondità artistica di tutti questi 3 episodi è davvero sublime e al momento fa le scarpe a tantissimi altri esponenti del genere (e continuerà a fare così per tanto anni anche nella nuova generazione, almeno fino a quando i ragazzi di Irratinal non decidano di fare un sequel)

 

PS: a breve pubblicherò sul forum una mia recensione ovviamente la metterò sotto spoiler per non intasare il mio post con troppo testo

Modificato 31 Marzo 2013 da Matt Jean

[Uroboros]

leggendo certi commenti, quando penso al fatto di non aver mai giocato a questa serie sinceramente mi vien male

[vIoOoIv]

leggendo certi commenti, quando penso al fatto di non aver mai giocato a questa serie sinceramente mi vien male

Non sai che ti perdi...Bioshock per quello che costa oramai potresti anche provarlo , mentre il 2 merita ma non è ai livelli del predecessore...

 

Infinite invece...è uno spettacolo come pochi in questa generazione

 

Spero vivamente in un sequel

 

 

 

Dopo tutto...ce ne sono di fari da scoprire

 

 

[Uroboros]

eh visto che siamo a fine generazione mi sa che appena mi ci imbatto lo piglio...! l unica cosa che un po mi frena è la grafica.. la grafica del primo è passabile..? nel senso, essendo uscito diversi anni fa non è che poi ci rimango un po male una volta inserito..?

[thebast93]

eh visto che siamo a fine generazione mi sa che appena mi ci imbatto lo piglio...! l unica cosa che un po mi frena è la grafica.. la grafica del primo è passabile..? nel senso, essendo uscito diversi anni fa non è che poi ci rimango un po male una volta inserito..?

L'ho giocato ormai un bel pò di tempo fà ma assolutamente penso sia accettabile (e più) anche ora.. soprattutto più della grafica mi ricordo l'atmosfera che era e rimane la migliore che ho trovato in un gioco, nemmeno Infinite per me la supera..

[Uroboros]

allora mi sa che mi ci butto.. diciamo che farò la stessa cosa che sto facendo ora con la serie mass effect (non ci avevo mai giocato pure a quella e ora sto giocando al primo e ho già il 2 a casa).. ogni tanto mi piace ripescare qualche serie che mi son perso per strada, ancor di più ora che siamo a fine generazione...

[vIoOoIv]

eh visto che siamo a fine generazione mi sa che appena mi ci imbatto lo piglio...! l unica cosa che un po mi frena è la grafica.. la grafica del primo è passabile..? nel senso, essendo uscito diversi anni fa non è che poi ci rimango un po male una volta inserito..?

Mah guarda...Bioshock lo si compra per tutto tranne che per la grafica

 

Comunque non preoccuparti , dopo tutti questi anni è ancora bello da guardare...poi capirai

[Uroboros]

poi vabbè se son riuscito a godermi un gioco come aliens colonial marines che ha una grafica da pelle d oca allora mi sa che posso giocare a tutto...

[vIoOoIv]

poi vabbè se son riuscito a godermi un gioco come aliens colonial marines che ha una grafica da pelle d oca allora mi sa che posso giocare a tutto...

Stavo pensando proprio la stessa cosa mentre leggevo il tuo post

[miky-90]

 

sono arrivato dove si prende il vigor dei corvi,prima ho trovato una chiave che attiva una quest secondaria, ma non trovo il baule/porta dove usarla.ho girato per tutto il livello ma niente... qualcuno sa aiutarmi ?

 

[GrungiestNewt47]

eh visto che siamo a fine generazione mi sa che appena mi ci imbatto lo piglio...! l unica cosa che un po mi frena è la grafica.. la grafica del primo è passabile..? nel senso, essendo uscito diversi anni fa non è che poi ci rimango un po male una volta inserito..?

 

Il primo Bioshock come grafica è passabilissimo anche per gli standard qualitativi attuali, non ne rimarrai deluso. A me è piaciuto molto anche il secondo capitolo, ma provarli tutti in una volta può essere stancante, io inizierei con il primo che ha un'atmosfera ed una trama da oscar.

Certo, ormai siamo a fine gen. e forse molti pensano che sia inutile andare a riprendere vecchi titoli, quando tra pochissimo avremo standard grafici notevolmente superiori, ma poi, ricordiamoci che la grafica non è tutto, quello che conta di più sono sempre le idee.

[thebast93]

Finito anche io prima e nulla da ridire, come dicono tutti gioco stupendo.. ringrazio Neural per la spiegazione in uno dei suoi messaggi perchè mentre la leggevo mi sono accorto che non avevo capito proprio tutto xD e ha dato un senso al pezzo dopo i titoli di coda che non avevo capito all'inizio

[s23j]

Io l'ho appena cominciato, e devo dire che come impatto è stupendo, le canzoni poi.....

[miky-90]

 

 

sono arrivato dove si prende il vigor dei corvi,prima ho trovato una chiave che attiva una quest secondaria, ma non trovo il baule/porta dove usarla.ho girato per tutto il livello ma niente... qualcuno sa aiutarmi ?

 

 

nessuno ?

[Matfvey Cvety]

nessuno ?

devi tornare in dietro rispetto alla confraternita dei corvi..

[The Gears of War]

nessuno ?

devi tornare indietro nella casa dove hai trovato la sfida di trovare la chiave (chiamala cosi)...e vicino alla confraternita dei corvi ecco un video:http://www.youtube.com/watch?v=7dGYZyUrX1o

Modificato 31 Marzo 2013 da The Gears of War

[Eddie Guerrero]

Il primo Bioshock come grafica è passabilissimo anche per gli standard qualitativi attuali, non ne rimarrai deluso. A me è piaciuto molto anche il secondo capitolo, ma provarli tutti in una volta può essere stancante, io inizierei con il primo che ha un'atmosfera ed una trama da oscar.

Certo, ormai siamo a fine gen. e forse molti pensano che sia inutile andare a riprendere vecchi titoli, quando tra pochissimo avremo standard grafici notevolmente superiori, ma poi, ricordiamoci che la grafica non è tutto, quello che conta di più sono sempre le idee.

 

Oddio.....secondo me quelli che non giocano ad un capolavoro solo perchè è vecchio non sono dei veri videogiocatori XD (che poi i primi 2 Bioshock li vendono anche insieme a 20 euro se non erro)

Ma poi giochi come i Bioshock non invecchiano mai.

 

La grafica non è tutto.....quoto......Bioshock Infinite forse non ha una grafica perfetta, ma è un capolavoro sotto tutti gli altri punti di vista, gameplay,trama,ambientazioni,sonoro....ma anche sulla cura dei dettagli.

[miky-90]

devi tornare indietro nella casa dove hai trovato la sfida di trovare la chiave (chiamala cosi)...e vicino alla confraternita dei corvi ecco un video:http://www.youtube.com/watch?v=7dGYZyUrX1o

grazie mille, io avevo trovato la chiave ma non quel luogo XD

[Matt Jean]

Come promesso, ecco qui sotto la mia personale recensione sul gioco L'ho messa sotto spoiler solo per non intasare il mio post con un testo eccessivo, quindi potrete leggerla tranquillamente visto che non contiene assolutamente nessuna rivelazione sulla trama Mi interesserebbe un vostro parere visto che a breve dovrei cominciare a scrivere articoli professionali

 

 

 

 

BIOSHOCK INFINITE

 

Uscito nel 2007, il primo episodio della saga di Bioshock è ancora ricordato da parecchi utenti e una gran parte della critica come il miglior FPS di questa generazione: il secondo capitolo pubblicato nel 2010 riuscì nell'impresa di bissare il successo del predecessore, arrivando senza dubbio a raggiungerlo sotto il punto di vista qualitativo globale. Questo terzo episodio della saga si discosta dai precedenti, presentando una trama nuova di zecca e soprattutto un'ambientazione radicalmente opposta da quella città sottomarina a cui ci eravamo ormai abituati.

 

Siamo nel 1912, e un uomo chiamato Booker De Witt viene incaricato da una misteriosa voce di andare in una città denominata Columbia per liberare Elizabeth, una ragazza prigioniera, e riportarla indietro in maniera tale da annullare un debito. Booker viene accompagnato ad un faro, e subito dopo viene spedito su Columbia, una città volante costruita interamente sopra nel nuvole, dove gli abitanti sono tutti molti devoti alla religione e pregano costantemente per la salute di un certo Comstock.

 

Da questo incipit prende moto una trama davvero ricchissima di colpi di scena e soprattutto mistica: il gioco infatti riesce a fondere con grande eleganza elementi tipici di quel periodo con altri decisamente più fantastici, e l'equilibrio costante tra realtà apparente e fantascienza totale è vedibile anche nello sviluppo narrativo, che dopo circa qualche ora di gioco prenderà una piega decisamente inaspettata. La storia si sviluppa in maniera sempre più mistica e complessa, risultando sempre più interessante, stimolante ma soprattutto molto profonda. Ottima anche la caratterizzazione dei personaggi, ed in particolare quella del protagonista e la sua comprimaria Elizabeth, che avrà anche un ruolo fondamentale anche a livello di Gameplay: all'inizio del gioco infatti avremo il controllo di Booker che si aggira da solo negli affascinanti spazi aperti di Columbia, ma poi dopo poco tempo verremo affiancati da Elizabeth, questa bellissima e misteriosa ragazza che ha strani poteri magici in grado di rievocare nel presente alcuni elementi esistiti nel passato. Questa particolare abilità si rivelerà molto utile durante i combattimenti, visto che basterà un semplice ordine per far apparire ad esempio dei ripari, alcuni mezzi meccanici alleati oppure scorte si armi e salute. Il titolo è in sintesi un FPS con elementi ruolistici, alla pari dei predecessori, e presenta un Gameplay molto vario nonostante lo sviluppo della trama obblighi il giocatore a seguire dei percorsi prestabiliti: avremo la possibilità di combinare l'utilizzo di armi normali sulla mano destra con alcuni poteri magici su quella sinistra, avendo così la facoltà di sbizzarrirci davvero quando dovremo affrontare dei nemici che vogliono farci la pelle. Le possibilità di combinazione tra gli attacchi con i Vigor (ovvero i poteri magici) e le armi tradizionali sono davvero tante, ed è una gioia per l'adrenalina vedere gli effetti di alcuni attacchi creativi, come ad esempio quella di lanciare in aria un nemico per poi magari elettrizzarlo e sparargli di continuo come in un tiro al piattello. Ovviamente sta anche all'intelligenza del giocatore decidere come attaccare: i nemici umani in genere sono sempre suscettibili ai danni elevati nei confronti dell'utilizzo di qualsiasi Vigor, mentre altri avversari meccanici decisamente più ostici da buttare a terra necessitano di azioni più ragionate. Il titolo vanta all'incirca una decina di Vigor utilizzabili, tutti davvero ben differenziati tra loro. I vigor ci danno la possibilità nel concreto di possedere dei nemici per farli diventare avversari; utilizzare attacchi elettrici; infuocarli; scagliarli in aria; attaccarli con dei tentacoli; rispedire i colpi al mittente; prendere la rincorsa e lanciarsi come un ariete su un malcapitato; evocare dei corvi e lanciarli all'attacco. Ognuna di queste magie potrà essere potenziata, e durante le fasi di combattimento potremo abilmente passare da un Vigor all'altro per combinare gli attacchi ed amplificare i danni, tenendo conto che alcuni nemici ostici sono immuni ad alcuni attacchi magici. Le armi tradizionali numericamente sono molte di più: sono tutte classiche ed anch'esse possono essere potenziate tramite appositi distributori sparsi nello spazio aperto di gioco. Un elemento ulteriore che dona ancora varietà tattica ai combattimenti e garantisce scariche di adrenalina è la possibilità di aggrapparsi con un solo tasto alle Skyline, dei binari costruiti in cielo a cui Booker potrà appendersi grazie ad un particolare oggetto che prenderà agli inizi dell'avventura: una volta aggrappato scorrerà su questi binari a velocità supersonica, e potrà decidere liberamente di atterrare sempre con la pressione di un solo tasto che se premuto quando viene mirato un nemico garantirà la possibilità di attaccarlo in volo. L'utilizzo delle Skyline non è imprescindibile nelle battaglie, ma garantisce un approccio tattico diverso e di conseguenza dona davvero tanta varietà all'azione di gioco: ogni nemico può essere abbattuto in decine di modi diversi, ed ogni battaglia in spazi aperti può essere risolta davvero in altrettante maniere differenti grazie alla possibilità di combinazione tra Vigor ed armi normali, senza dimenticare la possibilità di evocare oggetti da parte di Elizabeth e le citate Skyline che rendono l'azione molto spettacolare. La ragazza non sarà comunque soltanto utile nei combattimenti, visto che ha la facoltà di aprire porte chiuse con lucchetti forzati, ricercare monete, munizioni nascoste e soprattutto fornirci quando possibile dei Medikit in combattimento una volta che la nostra energia sarà bassa. Una pecca (forse davvero l'unica) del titolo è nell'IA degli avversari: anche se giocato al massimo livello di difficoltà infatti i nemici si mostrano abbastanza stupidi, rimanendo spesso fermi a farsi colpire senza cercare ripari in caso di necessità o magari provando ad accerchiarci. Questo rende il gioco abbastanza facile da affrontare per chi ha un minimo di dimestichezza con gli sparatutto, dove si va in difficoltà solo nei casi in cui il numero degli avversari è alto oppure quando ci si trova di fronte a nemici meccanici che, per quanto poco intelligenti possano essere, riescono comunque a fare un gran male quando attaccano. Resta comunque un titolo abbastanza facile da completare salvo per un paio di sezioni nelle parti finali più toste del solito (giustamente). Il livello di difficoltà comunque è bilanciato molto bene: non ci sono assolutamente picchi di difficoltà improvvisi rispetto alla norma, e ogni volta che ad esempio prenderemo un nuovo potere (oltre ad attivarsi in automatico un totorial che spiegherà come utilizzarlo) si presenterà subito dopo una situazione in cui l'utilizzo dello stesso è più che mai consigliato per non avere troppe difficoltà.

 

 

A livello estetico il gioco è sublime: il colpo d'occhio sulla città di Columbia che si ha nell'incipit dell'avventura è spettacolare; la stessa ambientazione sopra le nuvole è probabilmente una delle più affascinanti mai viste in un videogioco, e viene giustamente presentata con una fase iniziale di esplorazione che garantisce un'immersione totale nel mondo simulato. Ottimo il livello di definizione delle texture, così come estasianti sono gli effetti di luce e intelligentemente disegnati i modelli poligonali dei vari personaggi, basati su uno stile vagamente fumettistico che ben si sposa col carattere fantasioso che aleggia nell'intera produzione.

 

Eccezionale anche il comparto sonoro, in grado di regalare musiche adrenaliniche che si sposano alla perfezione con il ritmo dell'azione più concitata accanto ad altre dai toni decisamente più mistici e drammatici nelle fasi più contemplative. Ottimo anche il doppiaggio in italiano e la campionatura degli effetti sonori che, pur non facendo gridare al miracolo, è senza dubbio al di sopra degli standard comunemente accettati.

 

Il titolo ci terrà impegnati per circa 15 ore, che potrebbero diventare di più nel caso in cui ci si dedichi all'esplorazione più attenta alla ricerca di alcuni collezionabili e potenziamenti sparsi in giro per il vasto ambiente di gioco percorribile.

 

Bioshock infinite è un gioco sensazionale in cui ogni elemento che lo compone è portato ai massimi livelli: trama, ambientazione, grafica, musica e gameplay fanno parte di un insieme davvero piacevolissimo e profondo.

 

GAMEPLAY: 9,0

 

GRAFICA: 9,0

 

LONGEVITA': 8,5

 

AUDIO: 9,0

 

VOTO: 8,9 OTTIMO

 

 

 

[mandragola]

Come promesso, ecco qui sotto la mia personale recensione sul gioco L'ho messa sotto spoiler solo per non intasare il mio post con un testo eccessivo, quindi potrete leggerla tranquillamente visto che non contiene assolutamente nessuna rivelazione sulla trama Mi interesserebbe un vostro parere visto che a breve dovrei cominciare a scrivere articoli professionali

 

 

 

 

BIOSHOCK INFINITE

 

Uscito nel 2007, il primo episodio della saga di Bioshock è ancora ricordato da parecchi utenti e una gran parte della critica come il miglior FPS di questa generazione: il secondo capitolo pubblicato nel 2010 riuscì nell'impresa di bissare il successo del predecessore, arrivando senza dubbio a raggiungerlo sotto il punto di vista qualitativo globale. Questo terzo episodio della saga si discosta dai precedenti, presentando una trama nuova di zecca e soprattutto un'ambientazione radicalmente opposta da quella città sottomarina a cui ci eravamo ormai abituati.

 

Siamo nel 1912, e un uomo chiamato Booker De Witt viene incaricato da una misteriosa voce di andare in una città denominata Columbia per liberare Elizabeth, una ragazza prigioniera, e riportarla indietro in maniera tale da annullare un debito. Booker viene accompagnato ad un faro, e subito dopo viene spedito su Columbia, una città volante costruita interamente sopra nel nuvole, dove gli abitanti sono tutti molti devoti alla religione e pregano costantemente per la salute di un certo Comstock.

 

Da questo incipit prende moto una trama davvero ricchissima di colpi di scena e soprattutto mistica: il gioco infatti riesce a fondere con grande eleganza elementi tipici di quel periodo con altri decisamente più fantastici, e l'equilibrio costante tra realtà apparente e fantascienza totale è vedibile anche nello sviluppo narrativo, che dopo circa qualche ora di gioco prenderà una piega decisamente inaspettata. La storia si sviluppa in maniera sempre più mistica e complessa, risultando sempre più interessante, stimolante ma soprattutto molto profonda. Ottima anche la caratterizzazione dei personaggi, ed in particolare quella del protagonista e la sua comprimaria Elizabeth, che avrà anche un ruolo fondamentale anche a livello di Gameplay: all'inizio del gioco infatti avremo il controllo di Booker che si aggira da solo negli affascinanti spazi aperti di Columbia, ma poi dopo poco tempo verremo affiancati da Elizabeth, questa bellissima e misteriosa ragazza che ha strani poteri magici in grado di rievocare nel presente alcuni elementi esistiti nel passato. Questa particolare abilità si rivelerà molto utile durante i combattimenti, visto che basterà un semplice ordine per far apparire ad esempio dei ripari, alcuni mezzi meccanici alleati oppure scorte si armi e salute. Il titolo è in sintesi un FPS con elementi ruolistici, alla pari dei predecessori, e presenta un Gameplay molto vario nonostante lo sviluppo della trama obblighi il giocatore a seguire dei percorsi prestabiliti: avremo la possibilità di combinare l'utilizzo di armi normali sulla mano destra con alcuni poteri magici su quella sinistra, avendo così la facoltà di sbizzarrirci davvero quando dovremo affrontare dei nemici che vogliono farci la pelle. Le possibilità di combinazione tra gli attacchi con i Vigor (ovvero i poteri magici) e le armi tradizionali sono davvero tante, ed è una gioia per l'adrenalina vedere gli effetti di alcuni attacchi creativi, come ad esempio quella di lanciare in aria un nemico per poi magari elettrizzarlo e sparargli di continuo come in un tiro al piattello. Ovviamente sta anche all'intelligenza del giocatore decidere come attaccare: i nemici umani in genere sono sempre suscettibili ai danni elevati nei confronti dell'utilizzo di qualsiasi Vigor, mentre altri avversari meccanici decisamente più ostici da buttare a terra necessitano di azioni più ragionate. Il titolo vanta all'incirca una decina di Vigor utilizzabili, tutti davvero ben differenziati tra loro. I vigor ci danno la possibilità nel concreto di possedere dei nemici per farli diventare avversari; utilizzare attacchi elettrici; infuocarli; scagliarli in aria; attaccarli con dei tentacoli; rispedire i colpi al mittente; prendere la rincorsa e lanciarsi come un ariete su un malcapitato; evocare dei corvi e lanciarli all'attacco. Ognuna di queste magie potrà essere potenziata, e durante le fasi di combattimento potremo abilmente passare da un Vigor all'altro per combinare gli attacchi ed amplificare i danni, tenendo conto che alcuni nemici ostici sono immuni ad alcuni attacchi magici. Le armi tradizionali numericamente sono molte di più: sono tutte classiche ed anch'esse possono essere potenziate tramite appositi distributori sparsi nello spazio aperto di gioco. Un elemento ulteriore che dona ancora varietà tattica ai combattimenti e garantisce scariche di adrenalina è la possibilità di aggrapparsi con un solo tasto alle Skyline, dei binari costruiti in cielo a cui Booker potrà appendersi grazie ad un particolare oggetto che prenderà agli inizi dell'avventura: una volta aggrappato scorrerà su questi binari a velocità supersonica, e potrà decidere liberamente di atterrare sempre con la pressione di un solo tasto che se premuto quando viene mirato un nemico garantirà la possibilità di attaccarlo in volo. L'utilizzo delle Skyline non è imprescindibile nelle battaglie, ma garantisce un approccio tattico diverso e di conseguenza dona davvero tanta varietà all'azione di gioco: ogni nemico può essere abbattuto in decine di modi diversi, ed ogni battaglia in spazi aperti può essere risolta davvero in altrettante maniere differenti grazie alla possibilità di combinazione tra Vigor ed armi normali, senza dimenticare la possibilità di evocare oggetti da parte di Elizabeth e le citate Skyline che rendono l'azione molto spettacolare. La ragazza non sarà comunque soltanto utile nei combattimenti, visto che ha la facoltà di aprire porte chiuse con lucchetti forzati, ricercare monete, munizioni nascoste e soprattutto fornirci quando possibile dei Medikit in combattimento una volta che la nostra energia sarà bassa. Una pecca (forse davvero l'unica) del titolo è nell'IA degli avversari: anche se giocato al massimo livello di difficoltà infatti i nemici si mostrano abbastanza stupidi, rimanendo spesso fermi a farsi colpire senza cercare ripari in caso di necessità o magari provando ad accerchiarci. Questo rende il gioco abbastanza facile da affrontare per chi ha un minimo di dimestichezza con gli sparatutto, dove si va in difficoltà solo nei casi in cui il numero degli avversari è alto oppure quando ci si trova di fronte a nemici meccanici che, per quanto poco intelligenti possano essere, riescono comunque a fare un gran male quando attaccano. Resta comunque un titolo abbastanza facile da completare salvo per un paio di sezioni nelle parti finali più toste del solito (giustamente). Il livello di difficoltà comunque è bilanciato molto bene: non ci sono assolutamente picchi di difficoltà improvvisi rispetto alla norma, e ogni volta che ad esempio prenderemo un nuovo potere (oltre ad attivarsi in automatico un totorial che spiegherà come utilizzarlo) si presenterà subito dopo una situazione in cui l'utilizzo dello stesso è più che mai consigliato per non avere troppe difficoltà.

 

 

A livello estetico il gioco è sublime: il colpo d'occhio sulla città di Columbia che si ha nell'incipit dell'avventura è spettacolare; la stessa ambientazione sopra le nuvole è probabilmente una delle più affascinanti mai viste in un videogioco, e viene giustamente presentata con una fase iniziale di esplorazione che garantisce un'immersione totale nel mondo simulato. Ottimo il livello di definizione delle texture, così come estasianti sono gli effetti di luce e intelligentemente disegnati i modelli poligonali dei vari personaggi, basati su uno stile vagamente fumettistico che ben si sposa col carattere fantasioso che aleggia nell'intera produzione.

 

Eccezionale anche il comparto sonoro, in grado di regalare musiche adrenaliniche che si sposano alla perfezione con il ritmo dell'azione più concitata accanto ad altre dai toni decisamente più mistici e drammatici nelle fasi più contemplative. Ottimo anche il doppiaggio in italiano e la campionatura degli effetti sonori che, pur non facendo gridare al miracolo, è senza dubbio al di sopra degli standard comunemente accettati.

 

Il titolo ci terrà impegnati per circa 15 ore, che potrebbero diventare di più nel caso in cui ci si dedichi all'esplorazione più attenta alla ricerca di alcuni collezionabili e potenziamenti sparsi in giro per il vasto ambiente di gioco percorribile.

 

Bioshock infinite è un gioco sensazionale in cui ogni elemento che lo compone è portato ai massimi livelli: trama, ambientazione, grafica, musica e gameplay fanno parte di un insieme davvero piacevolissimo e profondo.

 

GAMEPLAY: 9,0

 

GRAFICA: 9,0

 

LONGEVITA': 8,5

 

AUDIO: 9,0

 

VOTO: 8,9 OTTIMO

 

 

 

 

A mio modestissimo parere ritengo il tutto un bel discorso, se non fosse che, se non conoscessi il gioco, penserei che sia di parte dato che non c'è un difetto, o, se non un difetto anche solo una limitazione tipo l'impossibilità di equipaggiare piu di 2 armi contemporaneamente, il non poter fare scorta di vigor o salute (cosa possibile nei precedenti capitoli). In fondo tu stesso dai un voto generale di 8.9, di conseguenza dovrebbe esserci un 1.1 negativo (o almeno non positivo) da giustificare e motivare, potrei chiederti, perchè dopo tutte queste lodi non mi dai un 10 complessivo?

Io avrei sicuramente messo una nota a riguardo della difficolta non estremamente elevata, escludendo ovviamente il 1999 non selezionabile da subito, io sto facendo il I giro a livello difficile, sono quasi alla fine e pezzi impossibili non ne ho ancora trovati.

In pratica, quello che voglio dire, è che un difetto dovrà pur averlo sto gioco, come tutti i giochi hanno.

Io, ad esempio, come scritto qualche post sopra, quando trovo un determinato tipo di equipaggiamento, mi si blocca la console e devo riavviare dovendo ripetere tutta la sequenza, e, essendo vasta mi è capitato di rifarla 3 volte perdendo almeno 1,5 - 2 ore. Stessa cosa mi è capitata mentre selezionavo l'equipaggiamento dalla pausa, prbbilmente è un settore dove il gioco trova difficoltà.

 

E' solo una mia opinione e spero la prenda come tale, non mi ritengo all'altezza di esprimere giudizi ma solo quello che, da lettore, posso recepire. Spero sia gradita, ciao.

[mommox]

Penso che domani farò il "salto"... ho trovato una key per pc a meno di 30 euro, potrei pensare di prenderlo.

[vIoOoIv]

Penso che domani farò il "salto"... ho trovato una key per pc a meno di 30 euro, potrei pensare di prenderlo.

Ottima scelta mommo...vedrai che ti stupirà

[mommox]

Mh boh speriamo. Ripeto del primo Bio ho un ricordo altalenante... gioco piacevole, inizio stupefacente ma poi per me si perdeva (forse non me lo sono goduto per la facilità complessiva del titolo...).

 

Questo sembra essere comunque meglio per cui una possibilità gliela voglio dare.