Serie A TIM

[mirco 2010]

Beh....non pretendo miracoli, anche perchè la rosa può competere al massimo per il 3° posto, però almeno sarà finalmente l'Inter in campo: con al difesa a 4 (la difesa a 3 andrebbe bandita per proprio statuto societario) e un gioco propositivo ma soprattutto IDEE.

...e sicuramente la squadra in 2 anni e mezzo avrà una crescita.

 

Scommettiamo? Quello che vuoi.

Anche io ci credo...Cioè quest'inter ha troppo potenziale inespresso, ci sono tanti giocatori che anche quest'estate in America oppure ai tempi di Stramaccioni ho visto giocare benissimo e che adesso sembrano fossilizzati in campo...

Se l'inter trova uno schema di gioco, anche solo uno, decente, invece di correre dietro agli avversari o alla palla come cretixi senza sapere cosa fare, allora scommetto che i giocatori si riaccenderanno, ho fiducia nel Mancio...

Modificato 15 Novembre 2014 da mirco 2010

[Coldfire]

"Io sono felice alla Juventus, non voglio tornare lì. Non conosco neanche i dettagli della clausola...".

 

http://www.goal.com/it/news/7/calciomercato/2014/11/15/6165871/calciomercato-juventus-il-futuro-di-morata-%C3%A8-tutto?CMPID=TWITA_141115_moratafuturo

 

Ma tranquilli tornerà comunque a Madrid, magari in vacanza.

 

Ma come fai a credere ciò che si dice in questo ambiente?

Sono parole scritte sulla sabbia, di circostanza.

Quante volte un giocatore, un allenatore o un presidente dicono davanti ai media parole di circostanza per poi venire puntualmente sputannate dai fatti?

 

Tutto quello che succede nel mondo del calcio vive in equilibrio tra certezze ed incertezze, dovresti saperlo ormai.

 

 

 

Anche io ci credo...Cioè quest'inter ha troppo potenziale inespresso, ci sono tanti giocatori che anche quest'estate in America oppure ai tempi di Stramaccioni ho visto giocare benissimo e che adesso sembrano fossilizzati in campo...

Se l'inter trova uno schema di gioco, anche solo uno, decente, invece di correre dietro agli avversari o alla palla come cretixi senza sapere cosa fare, allora scommetto che i giocatori si riaccenderanno, ho fiducia nel Mancio...

 

Soprattutto la squadra giocherà a calcio e avrà un allenatore capace e che sfrutterà la rosa, come un bravo mister dovrebbe fare.

Mancini non è un musso come tanti allenatori che pur di perseguire il proprio credo portano una squadra allo sfascio.

 

L'ho scritto più volte: quando venne all'Inter Mourinho, e stiamo parlando di Mourinho, propose il 4-3-3 stile Chelsea. Vide subtio che la squadra non girava e faceva fatica e ripropose il centrocampo a rombo con cui l'inter precedente vinse tutto in Italia, per poi proporre un 4-2-3-1 gli ultimi 5 mesi del 2010 perchè aveva gli uomini giusti, perchè la squadra lavorava per supportare quel modulo.

 

Questo significa essere intelligenti, essere consapevole di quello che si sta facendo, vedere i problemi e cercare soluzione.

Mazzarri trovava solo alibi, alcuni talmente ridicoli che rappresentavano una vero e proprio insulto all'intelligenza.

I perdenti trovano scuse ed alibi mentre i vincenti vedono i problemi e trovano suluzioni, ed è per questo che dissi che Strama, nonostante l'inesperienza, fosse molto più bravo di quanto avesse potuto esprimere, molto più bravo di tanti allenatori, molto più bravo di Mazzarri.

 

Vedremo come andrà....

Modificato 15 Novembre 2014 da Coldfire

[IamoR]

Ma come fai a credere ciò che si dice in questo ambiente?

Sono parole scritte sulla sabbia, di circostanza.

Quante volte un giocatore, un allenatore o un presidente dicono davanti ai media parole di circostanza per poi venire puntualmente sputannate dai fatti?

 

Tutto quello che succede nel mondo del calcio vive in equilibrio tra certezze ed incertezze, dovresti saperlo ormai.

 

 

Perchè è solo l'ultima delle conferme.

La prima arrivò da Bozzo e Marotta, la seconda da uno dei 'beneinformati' del settore e ora le sue parole dirette.

Come sul caso Pogba l'anno scorso, sarei pronto a scommetterci anche adesso.

Morata si farà un bel pò di anni alla Juve, purtroppo per voi.

[Coldfire]

..per noi?

Scusa ma che m'interessa a me se Morata resterà alla Juve? Ho solo espresso una mia opinione, peraltro argomentata, sul come è arrivato a Torino e nello specifico sul contratto.

 

...poi è logico che il giocatore dice certe cose, cosa vuoi che dica? Che Torino fa schifo? Che l'italia fa schifo? Che preferirebbe giocare altrove?

Stessa cosa per i procuratori, che fanno gli interessi dei giocatori e di riflesso i propri.

Modificato 15 Novembre 2014 da Coldfire

[TheFury87]

"Io sono felice alla Juventus, non voglio tornare lì. Non conosco neanche i dettagli della clausola...".

 

http://www.goal.com/it/news/7/calciomercato/2014/11/15/6165871/calciomercato-juventus-il-futuro-di-morata-%C3%A8-tutto?CMPID=TWITA_141115_moratafuturo

 

Ma tranquilli tornerà comunque a Madrid, magari in vacanza.

 

Non ha detto proprio così, ha detto "non so se tornerò al Real".

[Invernomuto]

Tutto quello che succede nel mondo del calcio vive in equilibrio tra certezze ed incertezze, dovresti saperlo ormai.

Chi era quello che aveva detto che se lo vedevano con la maglia del Chelsea potevano bruciare le sue magliette? E quello che voleva solo il Milan? E quello che non avrebbe mai allenato la Juve?

Modificato 15 Novembre 2014 da Invernomuto

[IamoR]

Vi ripesco il post tra due anni, non c'è problema.

[TheFury87]

Iamor porti una sfiga colossale quando sei sicuro al 100% di qualcosa, non so se l'hai notato

[IamoR]

Dici? Eppure l'ultima volta ci avevo preso

Quest'estate Pogba non si muoverà da Torino, mi giocherei 50€.

 

Per quanto riguarda il caso Conte, se è quello a cui ti riferisci, credo che neanche Marotta se l'aspettasse..

Modificato 15 Novembre 2014 da IamoR

[Invernomuto]

Vi ripesco il post tra due anni, non c'è problema.

ma sinceramente, puoi anche vincere la scommessa, poco mi importa. resta il fatto che le dichiarazioni di giocatori e dirigenti davanti ai microfoni sono sempre "obbligate"... solo in alcuni casi specifici si dice la verità, e poi di solito si lascia la squadra.

quindi anche se tu ti sbagliassi, dubito fortemente che sentiresti dichiarazioni tipo "voglio tornare a Madrid tra due anni!! lo voglio di sicuro!"... o no?

poi magari resta per i prossimi 20 anni, buon per voi, bene. ma credere ciecamente alle dichiarazioni d'amore di uno appena conosciuto... è un po' da sprovvedute, insomma, 9 su 10 è solo per portarti a letto e farti fare di tutto.

 

[Uroboros]

dubito fortemente che sentiresti dichiarazioni tipo "voglio tornare a Madrid tra due anni!! lo voglio di sicuro!"... o no?

Come no? e il tizio arrivato al milan quest estate allora? Mi pare che si chiami van ginkel o na roba del genere mi pare, dove ha detto ai microfoni "si penso al milan ma sono contento che il chelsea non abbia lasciato il diritto di riscatto ai rossoneri".

Modificato 15 Novembre 2014 da Uroboros

[Coldfire]

...mi sembra di avere a che fare con dei bambini che credono ancora alle favole. :mrgreen:

 

Le dichiarazioni degli addetti che non contano nulla.

 

La juventus ha comprato Morata con una clasuola che la sfavorisce se il giocatore si dovesse rivelare un bomber da 30 gol a stagione.

Il Real ha ancora in mano una specie di diritto di proprietà e il DIRITTO di avere il giocatore entro un tot di tempo ad una cifra prestabilita.

ma perchè non ragionate invece di attaccarvi a delle dichiarazioni che valgono come la verginità di Cicciolina?

 

Morata resterà alla Juve solo qual'ora si rivelerà una pippa e se si rivelerà un bomber da 30 gol la juve dovrà pagare la differenza tra i 30 e il valore di mercato.

Ma pensi che il Real ve lo regalerà a gratisse? Stai fresco.

Il Real ha fatto questo contratto per guadagnare soldi e per avere un bomber da 30 gol spendendo il minimo, qualora diventerà un bomber, la juve ha accetatto la cosa perchè probabilmente non poteva fare altro. Ma secondo te se il Real non aveva un interesse o sul giocatore dal punto di vista tecnico o solamente economico, avrebbe fatto un contratto del genere?

 

 

non c'è trattativa se il Real non vuole trattare e il giocatore non ci può far nulla se non mediare tramite il suo procuratore e ciò che potrà fare la juve se vorrà tenere il giocatore, qualora si rivelerà un fuoriclasse, sarà sborsare altro denaro e quindi pagherete il giocatore per il reale valore di mercato in quel momento. Ma ci vuole tanto a capirlo?

 

 

 

Buona lettura:

 

Avvocato Grassani, in qualità di grande esperto di diritto sportivo e conoscitore delle dinamiche contrattuali del mondo del calcio, può aiutarci a capire nel dettaglio la cosiddetta formula di recompra? Formula con cui Alvaro Morata passerà dal Real Madrid alla Juventus. Oppure, ad esempio, in passato, Bojan era passato dal Barcellona alla Roma.

 

«La clausola 'di recompra', istituto tipico dell’ordinamento calcistico spagnolo, consiste nel riconoscimento alla società che trasferisce un calciatore un diritto potestativo - assimilabile ad una opzione - che consente a questultima di tesserare nuovamente l'atleta a titolo definitivo a fronte del pagamento di un corrispettivo, spesso predeterminato, solitamente superiore a quello di vendita. Molto frequentemente, siffatto diritto può essere esercitato in un periodo limitato nel tempo, ad esempio entro la fine di una determinata stagione. Poiché i contratti di trasferimento internazionale dei calciatori, a differenza di quelli interni, sono molto più complessi e lasciano alle parti ampia libertà negoziale, ogni clausola può essere plasmata dalle parti a loro piacimento, tanto che sono frequenti le disposizioni che introducono una sorta di 'prelazione', che consente al club cedente di riaggiudicarsi il calciatore, qualora la cessionaria intenda trasferirlo, 'pareggiando' l'offerta di club terzi eventualmente interessati ad avvalersi delle prestazioni dell'atleta. Peraltro, il Real Madrid risulta piuttosto aduso - come policy aziendale - a riservarsi simili diritti sui propri tesserati in uscita».

 

 

La “ricompra” può essere considerata come un surrogato o comunque una valida alternativa alla formula delle comproprietà?

 

«La recompra è differente, perché, in questo caso, la società cedente non ha alcun diritto di partecipazione agli effetti economici del tesseramento, ma, semplicemente, può riaggiudicarsi l'atleta a fronte di un corrispettivo predeterminato che, invece, nelle comproprietà non é previsto, neppure come modalità di risoluzione dell'accordo di compartecipazione, che deve intervenire mediante accordo tra i club o offerta in busta chiusa. Più vicino alla comproprietà appare l'accordo in forza del quale alla società cedente viene riconosciuto il diritto di beneficiare di una percentuale sui futuri trasferimenti dell'atleta. La clausola di recompra sembra maggiormente assimilabile alla contro-opzione prevista dalle Norme Organizzative Interne Federali, ovvero alla facoltà, del club cedente a titolo temporaneo con diritto di opzione un atleta, di 'annullare' l'esercizio dell'opzione da parte della società cessionaria a fronte del pagamento, in favore di quest'ultima, di una somma predeterminata».

 

 

 

Chi può trarre maggior vantaggio da questo tipo di formula? E quali sono le controindicazioni per chi cede (ed eventualmente ricompra) e chi invece acquista?

 

«Come detto, le clausole possono avere i contenuti più disparati, per cui appare difficile compiere valutazioni senza conoscere, nel dettaglio, il testo contrattuale. Sicuramente, la possibilità di ri-tesserare il calciatore ad un prezzo predeterminato, ove questo non sia abnorme, rappresenta una clausola favorevole al club cedente e sfavorevole a quello cessionario, in quanto configura un obbligo di accettazione dell'offerta di trasferimento, per quest'ultimo, e, contestualmente, un diritto potestativo di vincolare nuovamente l'atleta per il primo. E', pertanto, necessario che il testo della clausola venga predisposto con la massima attenzione, per disciplinare adeguatamente il caso in cui, prima della scadenza del termine per la 'recompra', il club cessionario intenda trasferire il calciatore ad altro club o risolvere consensualmente il contratto con quest'ultimo. Qualora, invece, la clausola venga impostata come una sorta di 'diritto di prelazione', la stessa costituisce sicuramente un vantaggio per il club cedente, consistente nel privilegio di essere preferito a terzi, in ipotesi di trasferimento del calciatore, a parità di condizioni, ma non determina particolari pregiudizi per la cessionaria, non contemplando alcun obbligo qualora si intenda trattenere l'atleta».

 

In altre parole la juve ha investito su un giovane 20mln, che non sono comunque pochini, e se si rivelerà un bomber gaudagnerà il minimo.

non c'azzecca un casso.

Modificato 15 Novembre 2014 da Coldfire

[Invernomuto]

Come no? e il tizio arrivato al milan quest estate allora? Mi pare che si chiami van ginkel o na roba del genere mi pare, dove ha detto ai microfoni "si penso al milan ma sono contento che il chelsea non abbia lasciato il diritto di riscatto ai rossoneri".

Infatti, ha mai visto la panchina quello? Ti credo che poi fa certe dichiarazioni.

[TheFury87]

Premesso che la formula dell'acquisto l'ho criticata da subito e che il giocatore tornerà per forza di cose al Real, a posteriori dopo averlo visto giocare dico che l'avrei preso anche in prestito secco... anzi, anche in prestito oneroso poi ovvio che economicamente l'operazione ha dei lati negativi, ma come avete risposto voi riguardo a Mancini... "avranno fatto i loro conti".

[Coldfire]

Non è proprio la stessa cosa.

 

Un cambio di allenatore produce inevitabilmente una perdita nella peggiore delle ipotesi, anche perchè l'allenatore uscente potrebbe anche ritornare ad allenare tra 1 mese per quello che ne sappiamo.

 

Può anche darsi che non produce effetti finanziari tanto negativi.

un allenatore può rescindere un contratto se vuole, un giocatore non può farlo perchè la società gode del diritto di proprietà quando acquista il cartellino.

 

Quel contratto di Morata è a chiaro favore del Real, mica della Juve. Poi è chiaro che la juve, se l'ha accettato, è perchè non poteva fare altrimenti in quel momento probabilmente per il poco impatto sul mercato.

Insomma non aveva poi tante altre alternative.

E' una boiata dai....

Modificato 15 Novembre 2014 da Coldfire

[TheFury87]

Non è la stessa cosa ma sono entrambe scelte ponderate sia dal punto di vista sportivo che economico, nel momento in cui le società decidono di farle è perché le ritengono accettabili.

[Coldfire]

...a meno che godano di insanità mentale.

 

Sono situazioni diverse: un contratto di un allenatore e di un giocatore sono formalmente diversi e sono per struttura e diritti diversi, oltre al fattore puramente economico.

 

un cambio di allenatore produce inevitabilmente una perdita strettamente legata alla durata del contratto dell'allenatore uscente o di un suo nuovo contratto. Come scritto prima la società non è proprietaria del cartellino dell'allenatore, gode solo delle sue prestazioni.

 

Quando una società compra un giocatore investe dei soldi, ne diventa proprietaria (sul qunato dipende) e bisognerebbe ragionare in termini economici, perchè è come se fosse un bene mobile.

Non si compra un giovane in quel modo a meno che sei alla canna del gas perchè è un pessimo investimento non dal punto di vista tecnico, perchè il giocatore è valido, ma proprio per il tipo di contratto che è una cacata.

 

Non vedo come possa produrre una plusvalenza di quei 30mln, cioè del minimo, nella migliore delle ipotesi, come si potrebbe configurare una minusvalenza di altri 10.

 

Veramente poco se si pensa che magari quel giocatore potrà magari creare una plusvalenza enorme, visto che ragionate in questi termini.

Modificato 15 Novembre 2014 da Coldfire

[TheFury87]

"Pessimo investimento" no di certo, visto che la Juve ci farà 20M di plusvalenza e per 2 anni avrà in squadra un ottimo giocatore. Il fatto che avrebbe potuto fare una plusvalenza ben maggiore acquistandolo subito a titolo definitivo e rivendendolo tra 2 anni non ne fa un "pessimo investimento", ma semplicemente un'operazione economica meno vantaggiosa... un "pessimo investimento" sono i 25M per Melo, ad esempio.

[Coldfire]

No invece, è un pessimo investimento perchè nella migliore delle ipotesi la juve ci guadagnerà il minimo e ha tutto da perdere.

 

Come se io acquistassi un lingotto d'oro ad un prezzo fissato e se il valore del metallo prezioso dovesse scendere sono solo cassi miei, se dovesse salire a dismisure ci guadagnerei il minimo, investendo però il capitale, per di più quel lingotto non è nemmeno formalmente mio ma lo diventerà solamente se il suo valore dovesse essere uguale o minore.

 

Perdonami ma questa è una cazzata.

 

Uno fa questo investimento se è in un certo senso obbligato a farlo altrimenti non lo fa perchè finanziariamente è un autentica castroneria.

 

E' un pessimo affare perchè se una società decide di investire un capitale lo fa pensando un giorno di trarne il massimo profitto, in questo caso visto che si tratta di un giocatore di calcio il massimo dal punto di vista tecnico ed economico, e proprio in virtù della tipologia del contratto, e il Real lo ha fatto sottoscrivere per guadagnarci dal punto di vista tecnico ed economico, la Juve ne trarrà solo il minimo in entrambi i casi in prospettiva futura.

Modificato 16 Novembre 2014 da Coldfire

[Invernomuto]

vabbè, ma a parte il fatto che gli ammortamenti in casa juve servono a far crescere i soldi, che mi sembra ormai un dato di fatto insindacabile, la vera questione è: ma allora a gennaio torna @finallyMario? io intanto un po' sogno: http://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/inter-dalla-francia-nerazzurri-sempre-su-digne-del-psg-608110

[Coldfire]

Quello di oggi è stato il primo vero allenamento di Roberto Mancini alla Pinetina, dopo il nubifragio di ieri. Il tecnico, come ha raccontato linviata di Sky Sport, ha lavorato tanto sui concetti di velocità, rapidità e movimento, soprattutto per non farsi trovare impreparati quando si perde palla. Poi si è passati alla parte tattica, con Salsano che si è concentrato sulla difesa a quattro mentre Mancini si preoccupava di centrocampo e attacco, soprattutto in situazioni di contropiede.

 

Il contrario di quello che si vedeva in camo con mazzarri.

 

...guarda un po' che caso....

Modificato 16 Novembre 2014 da Coldfire

[Invernomuto]

oggi mi facevano notare che Mancini non è che esprimesse chissà quale calcio offensivo all'inter...

 

http://it.uefa.com/uefachampionsleague/season=2004/matches/round=1968/match=1077206/index.html

[Coldfire]

La prima Inter di Mancini giocava meglio delle ultime, gioco ne produceva molto, segnava poco in relazione alle occasioni create però subiva anche molti gol (per chi non si ricorda si passò a difendere da uomo a zona sui calci d'angolo proprio per quel problema, oltre al fatto che in porta c'era Toldo che praticamente non usciva MAI).

 

In CL la squadra ha sempre fatto fatica, sia la prima Inter del mancio che le ultime scudettate. Ha alternato belle prestazioni a delle prestazioni apena sufficienti se non del tutto insufficienti. All'andata contro quel Valencia, se non ricordo male, l'Inter vinse 5-1 in Spagna e chiuse il girone al primo posto (sto andando a memoria), con 14 gol fatti e 3 subiti (qui ho guardato wiki )

Storia diversa in campionato dove ha sempre prodotto gioco.

 

65 i gol fatti il primo anno (la juve scudettata ne fece 67), 68 il secondo anno 80 il terzo e 69 l'ultimo anno.

 

...poi se intendi che non esprimeva un calcio stile Barcellona sono d'accordo.

Era un calcio essenziale: pochi tocchi, tanti movimenti (gli attaccanti spesso facevano movimenti opposti. Tutti i giocatori in campo si muovevano per un motivo. Con Mazzarri ti beccavi 4/5 giocatori schiacciati contro la linea della difesa avversaria e immobili*), squadra quasi sempre bilanciata (il primo anno un po' meno), in campo c'erano idee che producevano un gioco godibile e vittorie.

In campionato.

 

* i movimenti dei giocatori sono importanti specialemnte contro squadre chiuse. Se sei fermo dai punti di riferimento facilmente individuabili e marcabili dalla difesa avversaria (perchè facilmente individuabili, appunto) e se non fai nessun movimento non crei gli spazi perchè o la squadra si adatta al movimento e di conseguenza muove i giocatori e le linne creando spazio per il passaggio o per la verticalizzazione, oppure se non si muove lo stesso crei sempre una linea di passaggio.

Con Mancini c'era sempre un attaccante che veniva incontro uno che cercava la profondità, uno che si allargava sull'esterno per facilitare gli inserimenti, mentre l'altro stava a centro area.

Sono movimenti essenziali che servono, appunto, per fare muovere le linee avversarie, per creare spazio.

Se tu porti 5/6 giocatori sulla linea dei difensori e non si muovono gli spazi non li crei, li intasi.

 

Ti faccio un esempio: spesso sugli esterni dell'Inter mazzariana non c'erano sovrapposizioni: la palla veniva data all'esterno che o veniva facilmente raddoppiato e la passava indietro all'interno di centro campo oppure la crossava. Questo era lo schema.

Se invece ci fosse la sovrapposizione (con i tempi giusti soprattutto perchè alzare gli esterni e schiacciarli contro la linea avversaria non serve ad un ****) non solo lasceresti l'esterno in situazione di 1vs1, visto che un'altro avversario sarà costretto a seguire la soprapposizione), ma visto che la sovrapposizione non la segue mai il centrale di difesa ma o l'esterno di centrocampo o l'interno, si crea spazio per il passaggio per un inserimento.

Quante volte la palla arrivava sugli esterni e rinculava indietro per poi passare all'asltro esterno tramite passaggi orizzontali per poi tornare indietro un'altra volta?.

 

Con Mazzarri queste cose BASILARI non le vedevi mai con il risultato che alle squadre facevi il solletico, eri di facile lettura.

Difendersi contro una squadra che gioca SOLO il quel modo è facile. C'è risucito anche il Prato in precampionato, e senza affanni.

Modificato 17 Novembre 2014 da Coldfire

[Pinturicchio 89]

la prima Inter di Mancini faceva campionati da sola...e oltretutto c'erano molti campioni (Ibra su tutti)...bisognerà vedere cosa riuscirà a combinare il Mancio con una squadra alquanto inferiore a quella che aveva al tempo...

 

molto probabile che tra qualche mese starete crocifiggendo anche lui... :asd:

[Coldfire]

La prime 2 inter di Mancini arrivarono terze in campionato. :mrgreen:

 

LA squadra che vinse lo scudetto era semplicemente superiore alle altre.

Non c'era nessuno perchè mancava la Juve?

Il campionato era come quello in questi anni, con 0 o 1 antagonista al massimo.

Modificato 17 Novembre 2014 da Coldfire