La nostra auto.

[Nicola]

Spero che quando dovrò prendere la patente io questi corsi saranno ancora disponibili, poichè sono e sarò decisamente interessato a questi tipi di corsi dai costi decisamente proibitivi (mio padre fece un corso alla pista Winner di Nizza monferrato nei pressi di Torino che gli era stato offerto al 75% e si parlava comunque di mezzo milione di lire a giornata! )

Usa la testa, perche' sti corsi non servono ad una mazza

[M4rco]

I corsi servono Non sono per chi non ha la testa sulle spalle, sono per chi vuole imparare le reazioni dell' auto in situazioni di emergenza e capire come reagire, un esempio classico può essere una frenata d' emergenza (un' ostacolo improvviso in mezzo alla strada come ad esempio un bambino che scappa dal controllo dei genitori) fatta in curva oppure su un rettilineo ma con aderenza differente tra asse sinistro e destro, anche a velocità basse la macchina ti parte (in questi corsi la manovra solitamente viene eseguita sui 50 km/h o qualcosa in più, non certo a 180) e se non hai le idee chiare su come fare allora il rischio di fare danni è alto (salvo la presenza di tanta elettronica che ti può aiutare), in situazioni simili sei portato per istinto a pestare il freno per arrestare l' auto mentre invece devi mollare il pedale (se blocchi le ruote non hai più direzionalità), raddrizzi/controsterzi e puoi usare l' acceleratore per aiutarti. L' importante è non credere di essere dei piccoli Schumacher solo per aver fatto un corso simile, per diventare bravi ci vuole tantissimo allenamento e dei corsi più avanzati (e costosi), ma avere delle basi può aiutare almeno a non essere sorpresi o sopraffatti dalla paura in certe situazioni.

[Nicola]

Ok Marco, i corsi servono se uno ha tra le mani un 3000 di cilindrata e deve fare una curva sul bagnato a 80 km orari, oppure deve viggiare su fondo nevoso, che cmq implica l'uso delle catene, secondo me ogni situazione puo' essere sviata con l'uso della ragione, poi che uno vuole fare il pilota allora fa la curva a cento orari e deve contrastare la forza centrifuga con il controsterzo, vabbeh cadiamo sempre nelle solite cose.

Io ragiono così in determinate situazioni uso la testa e mi rapporto a quelle che sono l'esigenze del momento

[M4rco]

Forse mi sono espresso male, i corsi non servono se un' auto potente tra le mani, i corsi servono con qualsiasi auto, l' auto che perde aderenza in curva perchè hai frenato troppo (questo porta a spostare il peso sull' asse anteriore scaricando quello posteriore, il minor carico sulle ruote ne diminuisce il grip ed ecco che ti parte il culo con facilità anche a basse andature) oppure perchè c' è una differente aderenza tra i due lati (quello con maggiore grip rallenta di più, quello con minore continua per conto suo e sfrutta l' altro lato come un perno facendo girare l' auto) può capitare a tutti indistintamente dall' auto (a dirla tutta la sportiva è più sicura in queste situazioni grazie all' assetto migliore ed alla gommatura maggiore). Se hai tempo, vatti a vedere qualche video di questi corsi, ti renderai conto di come il tuo giudizio sia estremamente superficiale oltre che del tutto sbagliato.

[Nicola]

Scusa Marco ma non la penso come te

[M4rco]

Posso chiederti su cosa si basa il tuo pensiero? Il mio è dovuto alla passione per le auto e la guida, su alcuni corsi di guida base (qualche esercizio svolto in alcuni piazzali) e sull' esperienza alla guida (quasi 10 anni di patente).

[Nicola]

Posso chiederti su cosa si basa il tuo pensiero?

Il Rispetto. L'Intelligenza. L'Umilta'. In certi casi riesci a domare l'istinto, in alcuni è veramente difficile, per uno che ha una vera passione, nel tuo caso per i veicoli a motore, trovera' il modo per cercare una ragione in quello che fa, che sia giusta o sbagliata, difficilmente trovera' la via di mezzo, perche' preso dalla propria passione. Se si rispettano i limiti di velocita' imposti sulle nostre strade, credimi difficilmente si cadrebbe nella tragedia, ammeno che uno stia sotto effetto di qualche cosa o cmq ci sia sempre di mezzo l'imprevisto o la fatalita'.

[RedAce#21]

Nicola, senza farmi prendere dalla stessa passione che condivido con M4rco e con gli altri, ti chiedo: hai mai fatto un corso di guida sicura?

[M4rco]

Nicola ti auguro di non trovarti mai a dover frenare bruscamente con 2 ruote sull' asfalto e 2 su una superficie più scivolosa (l' eccesso è il ghiaccio) e senza avere l' elettronica a salvarti (anche con questa non puoi comunque aspettarti dei miracoli), puoi rispettare tutti i limiti di velocità che vuoi ma la fisica è un' altra cosa e rischieresti di fare comunque dei danni. Giusto per farti capire meglio di cosa parlo, ti link un paio di filmati relativi alla guida, il primo (

) tratta l' argomento della frenata su superfici a doppia aderenza e viene eseguito a velocità modeste (si parla di 40 km/h quindi ampiamente nei limiti del codice della strada), il secondo (

) è un pò più estremo visto che si tratta di un' uscita da un tornante con asfalto bagnato ed auto potente, da notare comunque come la velocità sia modesta (si riaccelera intorno ai 30 km/h) e come l' istruttore spieghi l' uso dell' acceleratore (intorno al secondo 20 racconta che alleggerendo il gas senza toglierlo l' auto si riallinea in maniera più dolce).

[Spartuzzo]

Usa la testa, perche' sti corsi non servono ad una mazza

Non si sta parlando di un corso di guida veloce, ma di guida sicura, il quale di insegna come affrontare situazioni di pericolo immediato (quali l'attraversamento inaspettato di un bambino) a velocità all'interno dei limiti di velocità. Come vedi è una cosa che può comunque essere utile, perchè sono situazioni in cui la paura può prendere il sopravvento.

[eclisse]

Il Rispetto. L'Intelligenza. L'Umilta'. In certi casi riesci a domare l'istinto, in alcuni è veramente difficile, per uno che ha una vera passione, nel tuo caso per i veicoli a motore, trovera' il modo per cercare una ragione in quello che fa, che sia giusta o sbagliata, difficilmente trovera' la via di mezzo, perche' preso dalla propria passione. Se si rispettano i limiti di velocita' imposti sulle nostre strade, credimi difficilmente si cadrebbe nella tragedia, ammeno che uno stia sotto effetto di qualche cosa o cmq ci sia sempre di mezzo l'imprevisto o la fatalita'.

 

L'imprevisto alla guida capita sempre almeno una volta nella vita ad ogni guidatore, e l'aver frequentato questo tipo di corsi potrebbe evitarti di causare un incidente, di dannaggiare l'auto o di farti del male.. e già questo fidati che è tanto. Certo puoi sempre rispettare i limiti.. può comunque capitarti benissimo di trovare il guidatore che non rispetta la precedenza, che ti taglia la strada, quello che ti precede che inchioda di colpo la macchina.. Rispettare i limiti non voul dire essere immuni agli incidenti, è un ragionamento che fanno tante persone ma è sbagliato!

L' esempio più stupido che mi viene in mente: mentre ero in auto per lavoro (su una Citroen C2 aziendale), mi è capitato su una strada stretta di campagna di vedermi attraversare la strada da un animale (non ho mai capito che animale fosse perchè correva come un razzo), ed io per istinto ho bloccato di colpo la macchina e nonostante andassi ai 40 km/h sono finito fuori strada.. dentro un terreno coltivato. Se avessi fatto un corso di guida sicura magari avrei evitato di bloccare in quel modo la macchina.. e non avrei distrutto tutta l'apparecchiatura elettronica che portavo nel bagagliaio . I corsi di guida sicura non ti rendono di certo immortale, però solo per il fatto di farti trovare più preparato davanti ad una emergenza secondo me sono utilissimi e valgono i soldi che costano

[Kaktus Jack]

Scusa Marco ma non la penso come te

 

Non vedo perchè dici che non servono i corsi...sicuramente non diventi un pilota professionista dopo averlo fatto, ma un corso come quello che ho fatto io non può essere che utile...

Ho scoperto alcuni limiti della mia auto, e altri pregi , soprattutto rispetto alle altre auto che hanno fatto il corso con me, mi è stata spiegata l'importanza di una corretta postura di guida e i motivi di questa necessità...

sinceramente non capisco proprio come possano influenzare negativamente...

 

Penso che sia di puro guadagno per la sicurezza ...

 

 

Modificato 24 Agosto 2009 da Kaktus Jack

[Spartuzzo]

Non vedo perchè dici che non servono i corsi...sicuramente non diventi un pilota professionista dopo averlo fatto, ma un corso come quello che ho fatto io non può essere che utile...

Ho scoperto alcuni limiti della mia auto, e altri pregi , soprattutto rispetto alle altre auto che hanno fatto il corso con me, mi è stata spiegata l'importanza di una corretta postura di guida e i motivi di questa necessità...

sinceramente non capisco proprio come possano influenzare negativamente...

 

Penso che sia di puro guadagno per la sicurezza ...

Quoto, poichè ti insegnano cose che possono aiutarti a sventare situazioni di pericolo dove molte volte la paura ha il sopravvento.

[Nicola]

Ma qua per risponde a tutti voi ci vuole una grande forza, adesso passo, ho consumato molta energia nel topic "Parliamo di musica".

Eh ho una certa eta', scrivere molto mi causa problemi cardio-circolatori, rispondere a tutti voi è una bella fatica.

[Kiro]

Eh ho una certa eta', scrivere molto mi causa problemi cardio-circolatori, rispondere a tutti voi è una bella fatica.

allora mi raccomando, non metterti mai alla giuda dopo essere stato sul forum

[Nicola]

Nicola, senza farmi prendere dalla stessa passione che condivido con M4rco e con gli altri, ti chiedo: hai mai fatto un corso di guida sicura?

No red, non l'ho mai fatto, proprio perche' penso che serva a ben poco. Ripeto secondo me non servono, occhio questa è la mia opinione, non sto dicendo che il mio pensiero è verita' assoluta. Io mi baso sulle mie esperienze, vi faccio un esempio, appena patentato, mi trovai la sera appena uscito dal cinema, in una situazione di fondo stradale Ghiacciato guidavo una polo 1200 (fin'ora ho guidato solo macchine di bassa cilindrata), con la mia incoscienza, mi trovai nei pressi di una rotatoria, la quale la presi ad una certa velocita', nel mezzo della rotatoria mentre dovevo svoltare pre uscire dalla rotatoria mi partì, il posteriore con relativo testacoda (volevo provare a fare il controsterzo :oops: ). Ora mi direte voi "e bravo il deficiente allora non serve il corso di guida sicura, che burino " e no, non è così, perche' quella è stata la mia incoscenza, la convinzione di riuscire a domare il mezzo (magari come dite voi con il corso sarei pure riuscito a fare una bella controsterzata, che mi avrebbe rimesso in careggiata, certo), pero' alla fine se usi il rispetto dei limiti, che in quel caso di fondo stradale ghiacciato, erano notevolmente ridotti, anzi non si doveva viaggiare proprio se non con l'uso delle catene, e quindi usare l'intelligenza rapportando lo stile di guida piu' appropriato per la situazione che si era venuta a creare. La patente ce l'ho da dieci anni ho messo dietro un bel po' di esperienza, mi sono trovato in un sacco di situazioni anomale, in cui c'era il rischio dell'acquaplaning, conseguenza di grosse piogge (anche in puglia ogni tanto piove ), sapendo la situazione che mi si veniva a presentare, di improvvise pozzanghere d'acqua, automaticamente adeguavo la mia velocità, che ne so era di 50 km orari, io andavo a trenta, naturalmente ci sono sempre quelli che stressano le palle, che si agitano, ti mandano a quel paese, ma a me non me ne frega un cacchio, ma che andassero a farsi benedire. Anzi secondo me non si dovrebbero fare i corsi sulla guida sicura, ma sull'educazione stradale, che manca proprio. Basta che si va in autosrada ti vedi sti deficienti che ti sfrecciano da destra, sinistra, in mezzo. Non si capisce piu' una mazza. Se c'e' un limite di 50 km orari, ed io lo rispetto, perche' ci deve stare uno stronzo dietro che mi invita ad aumentare la velocita' o adirittura a farmi daparte perche' deve passare? Vi sembra giusto? Se non sbaglio proprio in italia abbiamo uno dei codici stradali piu' severi, però alla fine è come se non ci fosse (daltronte come tutte le altre cose in italia).

Concludo dicendo per l'ennesima volta che ci vuole la testa in tutto (tranne per le donne )

poi che uno si senta piu' sicuro con il corso di guida sicura ben venga, ci mancherebbe che non lo debba fare, ognuno è libero di fare quello che gli pare, ma quello che manca secondo me è proprio l'educazione stradale, è un bordello

 

 

P.s. Ho risposto a red in maniera generale, ma è sottointenso a tutti gli altri

[VIPERFRITZ]

L'opinione di Nicola dimostra quanta ignoranza ci sia in Italia riguardo l'argomento guida sicura, e come sia sempre giusto continuare a parlare ed informare su questi argomenti che spesso si danno per scontati.

Scusami Nicola, ma un ragionamento come il tuo mi è sembrato piuttosto elementare e semplicistico, e la cosa che mi basisce è che tu abbia 10 anni di patente alle spalle...fossero le parole di un neopatentato capirei la situazione ma così rimango allibito.

 

Dico così perchè in 10 anni di patente mi pare strano che non ti sia mai capitato nessun episodio d'emergenza...e se così è stato, ritieniti fortunato.

 

Perchè gli episodi di emergenza capitano, anche senza che tu te le vada a cercare e senza la tua volontà.

Dai miei 11 anni di patente (ma forse con un kilometraggio ben diverso) mi basta riavvolgere la memoria a due mesi fa per ritrovare il primo banalissimo episodio da poter citare (che se non sbaglio descrissi anche qui sul forum).

Un disgraziato sbuca fuori da una stradina senza dare la precedenza e mi si pianta in mezzo alla strada ed io son riuscito ad evitarlo per un pelo, con l'auto nuova uscita da poco dal concessionario che avrebbe rimasto qualche bel segno dell'incontro.

 

Questo come tanti altri esempi possibili, che capitano nella guida di tutti i giorni, senza che si abbia il bisogno di attivare la modalità "automobilista sciroccato "in prima persona.

 

Così come possono capitare le condizioni estreme di scarsa aderenza, che si tratti di neve, pioggia o altro, anche rispettando il codice o andano a velocità ben inferiori.

Perchè non è come dici tu che alla minima sbruffatina o ghiacciatina bisogna montare le catene da neve, anzi tuttaltro.

Le catene servono solo in condizioni estreme di neve (in particolare con pendenze) al resto bastano le gomme invernali ed una buona preparazione per qualche eventuale ostacolo improvviso o situazione inaspettata.

 

 

Tra l'altro nel corso che ho visto qui descritto viene palesata l'utilità di certi aspetti in particolare per coloro che vanno patentandosi (ed ai neopatentati questo tipo di esperienza fa molto bene, perchè accelera di parecchio la conoscenza di aspetti che altrimenti acquisiresti solo con anni di patente, quando invece la situazione d'emergenza si può ricreare ben prima) ma che potrebbero essere molto utili anche a tutti gli altri.

 

Non so te, ma a me ad esempio per fortuna (sgrat sgrat) non mi è mai capitato di ritrovarmi con l'auto capottata (sgrat sgrat).

So di un altro corso negli stati uniti in cui addirittura ti facevano imparare cosa fare in caso di auto che finisce in acqua...

 

 

Insomma, se c'è qualcuno a cui questi corsi servono sono proprio i principianti e per quelli come te, che alla minima difficoltà non sanno come reagire se non piantarsi in mezzo alla strada o fare altre amenità (come montare le catene quando questo può rivelarsi persino controproducente).

Per certe cose servirebbero appunto anche a me, perchè alcune prove come quella del ribaltamento mi ha incuriosito parecchio.

 

E non perchè penso di dover prendere l'autostrada come l'ovale di indianapolis, ma semplicemente perchè una sfiga simile purtroppo potrebbe capitarmi anche andando ai 50 km/h con la gente che mi sorpassa suonandomi, e con un camion che per evitare quello che mi sorpassa mi viene addoso e mi cappotta la macchina (sgrat sgrat).

 

 

[RedAce#21]

Non so cosa dire. Viper è stato molto esauriente ed ho capito il rigetto di Nicola sui corsi di guida sicura.

Caro Nicola, hai molta confusione in testa e non te lo dico per bacchettarti, al contrario: dalla tua confusione ho scoperto che la pensiamo allo stesso modo circa l'educazione stradale. Ma mentre l'educazione (stradale e non) si dovrebbe imparare in altre sedi, è in un corso di guida sicura che si impara ad essere padroni del proprio mezzo e delle situazioni anomale che ci si presentano.

Dici che andando a 30 km/h in caso di forte pioggia si limitano di molto i problemi, ma temo che nessuno ti abbia spiegato che la prima causa di una coda in strada è proprio un rallentamento improvviso dovuto ad un automobilista inesperto. E non servono 10 anni di patente per acquisire la giusta esperienza, ad esempio sotto un acquazzone. Serve padronanza della situazione. Molte cose che faccio mi vengono spontaneamente, ma solo un istruttore mi ha dato certe nozioni per aumentare la mia sicurezza.

Insomma, non sono qui per sgridarti, nè tanto meno me lo potrei permettere, ma dalle tue parole ti consiglio caldamente di fare uno di questi corsi, ti dò la mia parola che ti ricrederai.

[Nicola]

Saro' ignorante e continuero' a vivere nella mia ignoranza

[RedAce#21]

Nicola, che vuoi dire?

[Nicola]

Nicola, che vuoi dire?

Niente Ace.

[eclisse]

Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire

[Kaktus Jack]

No red, non l'ho mai fatto, proprio perche' penso che serva a ben poco....

 

cut

 

Partendo dal presupposto che ovviamente tutti qua rispettano le opinioni di tutti e ci mancherebbe

 

Però non condivido proprio la tua visione sui Corsi di Guida Sicura !

Personalmente ti dico...proprio da zero io in questo Corso che ho fatto ormai quasi tre settimane fa, ho imparato poco, nel senso ad esempio sapevo già che in una situazione di sottosterzo bisogna lasciare l'acceleratore per riprendere grip, oppure la controsterzata abbinata a frenata decisa, ecc ecc... Insomma,da grande appassionato di automobili erano cose che non potevo non conoscere , anche se ad esempio la controsterzata non l'avevo mai provata, mentre con questo corso ho capito invece anche il come farla e in che situazione...

Però tante cose che sinceramente snobbavo ora invece mi viene da farle...ad esempio il tenere due mani sul volante anche a velocità ridotte anche in città...sembra una cavolata ma da come l'istruttore ci ha fatto vedere, il tenere solo una mano sul volante impedisce anche solo 2 manovre di emergenza da effettuare in un tempo ridottissimo !

 

Però ti dico che tanti miei compagni di corso erano dei disastri...ragazzi che acceleravano in situazione di sottosterzo, controsterzavano dalla parte sbagliata, addirittura non gli veniva nemmeno da effettuare la frenata di emergenza (una ragazza ha dovuto rifare un esercizio 3 volte prima di capire che il freno andava pestato secco e non sfiorato con delicatezza ) ...

 

Sono situazioni che questi ragazzi magari avrebbero imparato a proprie spese più avanti...ora invece sono consapevoli, anche solo per queste poche situazioni di pericolo !

[AleB]

Ragazzi buongiorno a tutti! Sono rientrato ieri dalle vacanze.... Negli ultimi 7 giorni ho girato per la Toscana e mi sono sparato 1600 Km con la mia Golf, che dire? Gran macchina su tutti i tipi di percorso e ottimi consumi, in autostrada rispettando i limiti sulla via di casa ho fatto una media di 6 litri per 100 km, quindi quasi 17 Km con un litro!

[RedAce#21]

Che consumi irrisori. Una volta che sono stati superati i problemi di affidabilità derivanti da frazionature così piccole, questi "motorini" sovralimentati stanno regalando una sorpresa dopo l'altra. Hai davvero una gran macchina, non c'è che dire.

È proprio di oggi la notizia che VW ha dovuto immettere nella gamma il 1.8 TSI della Passat sulla Golf VI per fronteggiare l'enorme ed inaspettata domanda di 1.4 TSI da 160 cv. Questa nuova motorizzazione sarà venduta con uno sconto di 1.000 €. Personalmente non saprei se essere contento o meno: più coppia e più allungo, ma consumi maggiori ed assicurazione lievitata.

 

Mi hai fatto venire una gran voglia di provare la Scirocco con il 1.4 TSI da 160 cv e la 500 Abarth con motore analogo (un giorno la SS sarà mia!)...