Joe Bar - il punto di ritrovo dei centauri

[II Dany82 II]

Credo che comunque il seggiolino garantisca il fatto che durante la marcia il bambino non scivoli giu dalla sella e che non faccia movimenti che potrebbero distrarre od ostacolare il conducente di certo non garantisce protezione aggiuntiva in caso d'incidente credo. Quindi la casa produttrice non potrebbe comunque essere chiamata in causa in caso d'incidente a meno che i danni non vengano aumentati proprio dal seggiolino ma a quel punto credo si possa chiamare in causa anche lo stato italiano che lo ha reso obbligatorio.

Comunque i miei dubbi sul fatto che possa trascinare con se il bimbo sull'asfalto spero proprio che non siano veritieri perchè spero abbiano testato questo seggiolino nelle varie situazioni e garantiscano che non possa aumentare i danni derivanti da un sinistro.

Continuo comunque a non capire il perchè debba essere obbligatoriamente un genitore a condurre il mezzo visto che la patente l'abbiamo conseguita tutti con le stesse norme.

Avrei potuto comprendere una limitazione per chi ha acquisito la patente da poco non so ad esempio vietare il trasporto di bambini a chi non ha ancora due anni di patente o una cosa simile.

Comunque questo tipo di seggiolino è già obbligatorio in altri paesi europei quindi è gia stato testato su strada come si suol dire e immagino che se avesse aumentato i danni inseguito ad un incidente sarebbe stato dismesso.

Personalmente comunque credo che sia eccesivo renderlo obbligatorio fino ai dodici anni per due motivi.

1- Io a 12 anni ero già alto e abbastanza grosso e probabbilmente non ci sarei proprio stato su un seggiolino del genere.

2- a 12 anni si è già in grado di stare seduti correttamente su una moto e di mantenere l'equilibrio sulla sella (cioè non scivolare da un lato) e poi dopo solo due anni si ha la possibilità addirittura di guidare un mezzo a due ruote, cioè, secondo la legge attuale, si passa dal non essere in grado di stare seduti correttamente in moto all'essere in grado di condurre un mezzo a due ruote autonomamente in soli due anni.

[gianky]

Ragazzi, a proposito della sicurezza di noi centauri, volevo segnalarvi questo sito:

 

http://www.motociclisti-incolumi.com/public/portale/

 

E' un'associazione contro i guard-rail assassini, vere e proprie lame di rasoio. Se un motociclista ci cade sopra, potete immaginare i risultati...

E anche Pedrosa, domenica, ha sventolato una bandiera contro i guard-rail assassini, e' un problema comune anche in spagna.

 

http://www.ilmessaggero.it/MsgrNews/HIGH/20080608_pedrosabandiera1.jpg

 

E giusto per farvi un'idea di quello che puo' succedere... ecco cos'e' successo domenica pomeriggio vicino a casa mia:

 

Incidente a motociclista, decapitato

(ANSA) - IVREA (TORINO), 8 GIU - Un uomo a bordo di una moto e' morto decapitato contro un guard-rail in ferro a Pont Canavese, in provincia di Torino. E' accaduto poco dopo le 15 sulla ex Statale 460: Marco Guabello, 29 anni, operaio e vigile del fuoco volontario, era in sella alla sua due ruote quando, all'uscita da un'ampia curva, ha perso il controllo finendo contro il guard-rail. Per lui non c'e' stato nulla da fare: la lamiera gli ha reciso la testa con un colpo secco sotto il casco.

 

 

Questo e' un caso tragico, i meno "gravi" sono quelli che hanno perso un braccio o una gamba.

 

Sempre dal sito, ecco un 'articolo della stampa:

http://www.lastampa.it/Torino/cmsSezioni/c.../7258girata.asp

 

In un anno 3 motociclisti morti

e 170 feriti dalle lamine

ANDREA ROSSI

TORINO

Li chiamano «ghigliottine», e non è difficile capire perché. La sorte di Marco Guabello, il motociclista decapitato da un guard rail domenica a Pont Canavese, è una testimonianza brutale di quel che capita ogni anno a mille persone in Italia.

 

I centauri li considerano uno strumento di morte. Una sentenza, per l’implacabilità con cui sradicano vite umane. C’è da crederci, a leggere i dati dell’associazione Motociclisti incolumi: 172 centauri finiti contro un guard rail in un anno, solo nel Torinese, morti o gravemente feriti. Un ottavo di quelli che, secondo l’Osservatorio sull’incidentalità della Provincia, hanno perso la vita o subito una grave lesione viaggiando in moto. Nel 2006 sono stati 1.337. In un anno 1.636 moto si sono schiantate per strada, 28 motociclisti o passeggeri sono morti, 1801 sono rimasti feriti. Quasi duecento sono piombati su quella mannaia d’acciaio. I dati del 2007 non sono ancora stati pubblicati ma non mostrano alcuna inversione di tendenza.

 

Il guard rail non perdona. Uccide, trancia carne e muscoli, fracassa le ossa. Quasi impossibile uscirne indenni, anche se non è conteggiato dalle statistiche come causa d’incidente. «Non lo è - conferma Marco Guidarini, chirurgo e presidente dell’associazione Motociclisti incolumi -. È una causa di lesione. Molto rilevante». Da anni il dottor Guidarini si batte con il suo gruppo perché si intervenga sulle strade, eliminando le «ghigliottine». «Quei cinquanta centimetri che separano la lamiera dall’asfalto sono esattamente quanto basta per far passare il mezzobusto di un motociclista». Una condanna. «Bisogna modificarli: a Bolzano, ad esempio, hanno appena aggiunto a tutti i guard rail una banda inferiore, a pochi centimetri dal manto stradale, che consente soltanto il deflusso dell’acqua. In Francia, invece, hanno installato cuscinetti in gomma per attenuare gli urti».

 

I centauri sanno di avere responsabilità enormi. Sanno che le principali cause d’incidente sono due - distrazione e velocità eccessiva - e riguardano abitudini molto diffuse. Poi, come il dottor Guidarini va dicendo da tempo, esistono le cause di lesione. E ci sono quelle lamiere affilate, spietate nel tranciare i corpi che le investono. «Gli ostacoli sono il nostro calvario quotidiano - spiega Massimiliano Zapparata, responsabile piemontese dell’associazione -: alberi, lampioni, guard rail. Basta sbatterci ai cinquanta o sessanta all’ora per subire lesioni gravissime. È lì che si dovrebbe intervenire, costruendo infrastrutture che perdonino gli errori umani. Queste, invece, li esasperano».

 

Decine di vite si sono arenate, o sono state cancellate. Roberto Labarbera tra qualche mese parteciperà alle Paralimpiadi di Pechino con la selezione azzurra dell’atletica leggera. Era ragazzino quando un incidente in moto gli tranciò la gamba destra. «Il guard rail non concede scampo. Rispettare i limiti di velocità è fondamentale, ma quei fasci di lamiera non perdonano: anche una banale caduta può uccidere, se si ha la sventura di finire lì contro».

Modificato 11 Giugno 2008 da gianky

[RedAce#21]

Mamma mia... una caduta che potrebbe risolversi con una frattura, finisce in tragedia in nome della sicurezza delle vetture. Assurdo. Hai fatto bene a tirare fuori questo argomento: attenzione a come si prendono le curve! Prendetele sempre ad una velocità minore di quanto vorreste, anche se le conoscete bene, perchè dietro alla curva ci può sempre essere un imprevisto! Quante volte ho trovato una macchina lenta oppure ghiaia all'esterno... attenzione, attenzione e ancora attenzione!!

Ultima raccomandazione: mai sorpassare in prossimità di incroci o passi carrabili, gli automobilisti non si preoccupano mai di guardare dietro prima di svoltare! Purtroppo anche da me è morto da poco un ragazzo di 28 anni, proprio con questa dinamica. E un altro è morto l'estate scorsa per l'incauta immissione da un passo di una vettura!

Occhio, con l'estate la frequenza dei giri in moto aumenta, mi raccomando: abbiate occhi anche per gli altri!

[gianky]

Mi raccomando, seguite i consigli di RedAce. Velocita' bassa nelle curve, non fate in ca**oni, nessuno vi corre dietro. In particolare le curve a destra, non potete vedere chi c'e' "dietro", magari vi capita un'ape, una macchina lenta o la ghiaia (ne sa qualcosa la mia vecchia Pegaso 125, qualche anno fa...).

Luci accese sempre (ha ragione Cereghini), e il casco... ALLACCIATO! Vedo tanta gente che lo infila senza allacciarlo, sappite che non serve a niente, se cadete VI SI SFILA!!!

E sappiate che il casco obbligatorio non serve a evitare la multa... serve a non spaccarsi la testa.

E una mia piccola "chicca"... in citta', guardatevi sempre attorno, sfruttando anche le vetrine dei negozi.

Si, le vetrine, sono utilissime perche' potete vedere riflesso auto, pedoni e quant'altro che altrimenti risulta invisibile.

Occhio pero'... non dovete guardare "le vetrine"... dovete guardare quello che c'e' riflesso!

[M4rco]

Visto che alla fine si parla di sicurezza stradale (i guard rail non sono l' unico pericolo sulle strade) vorrei segnalarvi questo articolo di Quattroruote, come giustamente viene evidenziato gli incidenti (mortali e non) alle volte non sono sempre colpa di chi guida ma anche di chi gestisce le strade, come si puà consentire per esempio un sorpasso in prossimità di un dosso? Una persona responsabile vedendo la strada sicuramente eviterebbe la manovra, perchè però consentirla mettendo la striscia tratteggiata?

[gianky]

E' una strage...

Altra cosa, state attenti alle strisce bianche, non hanno la stessa aderenza dell'asfalto. E sopratutto quando l'asfalto e' bagnato, diventano come delle chiazze d'olio.

E idem per i dossi, se presi "di traverso" diventano quasi ingestibili.

E anche la distanza di sicurezza, e i sorpassi... gli automobilisti o non vi vedono proprio oppure non vi rispettano. Occhio.

[M4rco]

Non sempre però c' è malafede da parte degli automobilisti, alle volte capita pure di avere problemi dovuti a chi gira sulle 2 ruote (vedi chi taglia la strada, supera a destra oppure ti accieca perchè il faro del suo mezzo è all' altezza dello specchietto e quindi la luce di si riflette negli occhi).

[gianky]

Vero, i pazzi sono ovunque, anche chi va su due ruote. E spesso, andando per strade di montagna, ho visto gli "sboroni" fare cose oscene... una volta mi sono ritrovato un tizio con un cbr che faceva una curva in contromano...

Ma c'e' anche l'automoblista che circola di sera con il faro sinistro bruciato non e' proprio il massimo... fai un sorpasso, vedi da lontano un faro a sinistra della carreggiata, pensi "ecco un'altro motociclista... beh riesco sicuramente a superare...". Il resto all'immaginazione.

[daveton]

Avrei la possibiltà di acquistare una alla cifra di ca 3000 del 2002 come nuova un monster 620 dark...avete opinioni in merito? esperienze?

[gianky]

Il prezzo direi che e' buono, qui ci sono le quotazioni:

http://www.moto.it/quotazioni/quotazioni02...&Cerca.y=10

 

Come prima moto direi che e' ottima, ha una ciclistica eccezionale, molto facile da guidare.

Il motore e' solo un po' "spompato"... diciamo che dopo un annetto ti ritrovi a dire "ma sta' moto non va avanti!?!!?"

[daveton]

Il prezzo direi che e' buono, qui ci sono le quotazioni:

http://www.moto.it/quotazioni/quotazioni02...&Cerca.y=10

 

Come prima moto direi che e' ottima, ha una ciclistica eccezionale, molto facile da guidare.

Il motore e' solo un po' "spompato"... diciamo che dopo un annetto ti ritrovi a dire "ma sta' moto non va avanti!?!!?"

 

Ma io non sono uno che corre anche perchè di incidenti in moto ne ho fatti già due e la voglia di correre non mi viene....e poi ho anche una zavorrina...

[gianky]

Beh, se ti piace...

Cmq il prezzo e' buono.

[RedAce#21]

Avrei la possibiltà di acquistare una alla cifra di ca 3000 del 2002 come nuova un monster 620 dark...avete opinioni in merito? esperienze?

 

 

Opinioni in merito: ottime. Esperienze: purtroppo nessuna. Quanti km ha? Quanti proprietari ha avuto? E' la versione monodisco vero? Il prezzo è buono se rapportato all'anno di immatricolazione, ma se vuoi un parere completo, ho bisogno che mi dici qualcosa di più. Ottima scelta comunque, mi è sempre piaciuta la Monster!

[daveton]

Opinioni in merito: ottime. Esperienze: purtroppo nessuna. Quanti km ha? Quanti proprietari ha avuto? E' la versione monodisco vero? Il prezzo è buono se rapportato all'anno di immatricolazione, ma se vuoi un parere completo, ho bisogno che mi dici qualcosa di più. Ottima scelta comunque, mi è sempre piaciuta la Monster!

 

 

http://www.secondamano.it/iad/car/object?adId=3995187

[mauro14]

Ciao,da motociclista (ho una r6) questa:

 

foto moto

 

ti dico che è un bel mezzo,l'unica cosa devi controllare gli scarichi che siano momlogati o che ti deve dare gli originali,rischi il libretto se non sono omologati!

Per il resto ho guidato molte volte il monster come quello e va benissimo,solo devi sapere che tra poco, mi sembra a 20000 km c'è il tagliando completo da fare che è un pò costoso,non meno si 300-400 euro.

Ti consiglio di far provare alla tua ragazza il posto del passeggero perchè non è proprio comodissimo,ma è un fattore personale!

 

[II Dany82 II]

Tornando al discorso sicurezza è molto importante controllare se la strada che si sta percorrendo ha delle vie di fuga oppure è costeggiata da pali, alberi, guardrail perchè anche in base a queste cose andrebbe valutata la velocità e non sempre lo facciamo perchè non sempre ci si pensa e si rimane più concentrati a guardare la prossima curva, il prossimo incrocio, le buche, le strisce bianche etc...

E' vero che fisicamente non è possibile costruire tutte le strade con delle vie di fuga ma bisognerebbe seriamente pensare a delle protezioni adatte a tutti, non vanno bene i guardrail perchè proteggono le auto (neppure troppo bene) ma sono micidiali per i motociclisti per non parlare di pali e alberi che sono micidiali per chiunque, bisogna entrare nell'ottica di disporre le strade di protezioni adatte a tutti gli utenti ma secondo me è un utopia visto che ad oggi non siamo neppure in grado di mantenere le strade cosi come sono e mi riferisco alle tantissime buche che ci sono per esempio che sono pericolosissime per non parlare dei dossi alti "sei Km" costruiti aggirando la legge etc. etc. etc.

[RedAce#21]

http://www.secondamano.it/iad/car/object?adId=3995187

 

 

Il prezzo della moto, rapportato all'anno, ai km percorsi, al doppio disco e ai vari optional è buono. Questa parte dell'annuncio mi ha però fatto storcere il naso: "codino tagliato e già modificato per consentire, nel caso, una rapida risaldatuna". Se cerchi una moto per due, dovresti farti rimontare il codino biposto, ma fai attenzione a quello che ti dovesse dire il proprietario, la storia della saldatura non mi piace. Per il resto, nulla da obiettare, ha persino gli scarichi alti (con db killer, suppongo quindi omologati per uso stradale). Ultima avvertenza: leggi attentamente il libretto della moto per assicurarti che tutte le modifiche fatte siano state aggiunte. Se ti fermano e cominciano ad osservare bene la moto, si accorgeranno delle modifiche, che quindi dovranno essere in regola con il codice della strada.

[gianky]

Attenzione: il prezzo di vendita riguarda la moto nella configurazione attuale. Con gli scarichi originali montati

 

Mmmh...

Cmq anche a me non piace sta' storia della saldatura...

[RedAce#21]

Con gli scarichi originali montati, il prezzo scende a 3.000 €. Segno che sembrerebbe una persona onesta e che gli scarichi sono di ottima fattura, perchè sa che anche separati dalla moto, avrebbero un mercato.

Mi raccomando, facci un paio di giri!

[mauro14]

Mmmh...

Cmq anche a me non piace sta' storia della saldatura...

Allora,sulle monster è solito(per gli appassionati ducati) tagliare il pezzo di codino sopra il parafango posteriore,anche un mio amico l'ha fatto,non porta danni anche perchè è solo un'appendice che sovrasta il fanalino posteriore,sicuramente il venditore si riferisce a questa modifica.

 

[gianky]

Andando OT (ma non troppo), leggete e "godete".

http://www.repubblica.it/2008/06/motori/mo...l?ref=mothpstr1

 

Meno 17,5 milioni, pari a un terzo del totale. E già in precedenza eravamo il paese europeo che spendeva meno per questa emergenza...

Taglio Ici: ridotti i fondi per la sicurezza stradale.

 

Doccia scozzese per la sicurezza stradale: i miseri 53 milioni annui stanziati dal Governo Prodi e previsti nonostante tutto per tre Finanziarie sono stati ridotti di un terzo con un taglio di 17,5 milioni. Motivo? Trovare le risorse per l'abolizione dell'ICI. La sicurezza stradale non é di destra né di sinistra: ma ora l'investimento pro-capite per far fronte all'emergenza di morti e feriti sull'asfalto passa da un euro a sessanta centesimi. In ciò il Berlusconi IV conferma quanto fatto dai Berlusconi II e III che avevano addirittura azzerati i fondi nelle finanziarie 2004, 2005 e 2006.

 

Eppure, anche dal punto di vista strettamente economico ci sarebbe tutto l'interesse a investire risorse per abbattere gli incidenti stradali visto che costano alla collettività qualcosa come 30 miliardi di euro l'anno; ossia 500 euro a persona.

 

Va detto poi che la situazione cambia da regione a regione: andando ad analizzare i dati della Lombardia e di Milano si scopre che nel primo caso il danno sociale è quantizzabile in 6 miliardi di euro (20% del totale, 650 € a persona) mentre per il Comune di Milano la stima del danno sociale è di 1,75 miliardi di euro (quasi 1/15 di tutta l'Italia) con un costo procapite (neonati compresi) di 1347 €/anno.

 

Il problema è che il taglio di risorse in tema di sicurezza stradale arriva in una situazione già di per se tragica: l'Italia vanta la spesa pro-capite più bassa d'Europa in questo settore, ossia come abbiamo visto meno di un euro all'anno (contro gli oltre 25 della Svizzera, i 23 della Francia, 12 di Cipro, 10 del Belgio e 5 dell'Inghilterra). Certo, per noi oggi è impossibile arrivare a investire quanto fanno Francia e soci ma il Piano Nazionale della Sicurezza Stradale, nato per far rispettare anche in Italia i vincoli comunitari che impongono di dimezzare i morti entro il 2010, aveva previsto inizialmente uno stanziamento minimo annuo per l'Italia di 600 milioni.

 

Purtroppo i tagli alla sicurezza stradale non finiscono qui: sempre per far fronte all'emergenza Ici sono stati annullati investimenti di altri 618 milioni che erano destinati a incentivi per lo spostamento del traffico pesante verso il trasporto marino ( -241 milioni) e per lo sviluppo del trasporto pubblico locale (-377 milioni). Due voci non comprese nella sicurezza stradale secondo i conti dello Stato, ma che invece hanno ovviamente forti ripercussioni.

 

Cosa fare? Purtroppo, senza investimenti non ci sono idee. Salvo quella della FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) che ha proposto almeno di aumento l'uso di biciclette: l'utenza non motorizzata ha un notevole effetto calmierante sulla pericolosità del traffico. "Un obiettivo per Milano - spiega Edoardo Galatola, responsabile sicurezza Fiab - di raggiungere il 15% di ripartizione modale in bicicletta sarebbe quindi raggiungibile. Magari proponendosi di emulare Barcellona che ha superato tra utenza non motorizzata (ciclisti e pedoni) e trasporto pubblico il 50% complessivo degli spostamenti".

 

http://www.motociclisti-incolumi.com/publi...gle&ide=280

 

Pedrosa ha aperto la strada con un gesto semplice ma molto importante domenica scorsa, facendo il giro d'onore con la bandiera "guarderrailes asesinos", "guardrail assassini".

Ora, come già suggerito dal Codacons, i piloti italiani possono usare il loro grande potere mediatico per aiutare i loro sostenitori, dando un seguito all'iniziativa di Pedrosa.

Come? Semplice, basta che portino in giro il logo dei guard-rail assassini, ognuno nella sua lingua.

L'associazione spagnola Lucha Motera, che ringraziamo e salutiamo, ci ha dato il suggerimento di usare il logo creato da Rafael Pastor e già mostrato da Pedrosa, e ce ne ha inviata una copia con la scritta in italiano.

Valentino Rossi, Loris Capirossi, Marco Melandri, Andrea Dovizioso, Alex De Angelis, Max Biaggi, Roberto Rolfo, Michel Fabrizio, Marco Simoncelli, Roberto Locatelli, Mattia Pasini e tutti gli altri che non ricordo in questo momento, dedicate qualche centimetro quadrato della vostra tuta o della vostra carena per esporre questo logo: aiuterà tanti appassionati a capire che esiste questo enorme problema (perchè in realtà molti neppure sanno che esiste), a prenderne coscienza, a guidare in modo più responsabile ed a pretendere dai gestori delle strade di renderle meno... assassine.

[RedAce#21]

Vittoria, a quanto pare!

 

"Il 13 giugno scorso i membri del CEN - Comitato Europeo per la Normalizzazione - hanno approvato un documento che impone l’aggiornamento degli standard di sicurezza delle barriere (guardrail), che dovranno quindi tenere conto dei motociclisti, riducendo i rischi di lesioni e di morte."

[M4rco]

Che siano stati ridotti i fondi non è il massimo, non prendiamocela però con chi governa se la gente gira a cervello spento. Solo come esempi posso citare i 2 quasi incidenti delle ultime ore, ieri sera mentre riportavo gli amici a casa un tizio con il motorino si è immesso sulla strada che percorrevo senza guardare se arrivasse qualcuno e non si è messo neanche tutto a destra perchè dietro l' angolo c' eraun secondo motorino fermo in doppia fila, questa mattina invece una tizia si è buttata in mezzo alla strada (praticamente proveniva da un "vialetto" fatto appositamente per eseguire un' inversione di marcia) mentre stavo arrivando e sentendo il mio clackson (giusto per farle capire quanto non stavo gradendo una manovra simile e altamente rischiosa) ha pensato bene praticamente di fermarsi invece di procedere, per mia fortuna non l' ho presa e non avevo nessuno attaccato dietro quindi non sono stato preso a mia volta. Fino a quando gireranno per strada dei biiiiiip (mettetevi tutti gli insulti che volete, saranno sempre pochi) il governo potrà pure stanziare 1 miliardo di euro per la sicurezza ma gli incidenti mortali continueranno (a quanto pare la gente non è interessata a rimanere viva).

[II Dany82 II]

Ovviamente nessuno se la prende con il governo perchè la gente gira a cervello spento però bisogna anche dire che abbiamo già delle strutture stradali vecchie e poco adeguate al traffico odierno strade piene di buche pericolosissime ecc. ecc.

Sulle strade purtroppo ci sarà sempre l'incoscente, ci sarà sempre il distratto e cosi via perchè fa parte della natura umana ma non per questo bisogna ridurre i fondi per la sicurezza perchè se una qualsiasi opera di sicurezza effettuata sulle strade salverà anche solo una vita umana allora saranno soldi ben spesi e visto che siamo tutti utenti della strada quella vita potrebbe essere anche la mia o la vostra quindi ritengo che ci siano molte altre cose, molto più futili, sulle quali si potrebbero effettuare tagli perchè ritengo che la vita non abbia prezzo e non è una cosa sulla quale si possono fare delle rinuncie. Poi sono il primo che si arrabbia quando viene aumentato il pedaggio in autostrada ma mi arrabbio perchè noi utenti paghiamo di più ma il servizio peggiora invece di migliorare, almeno dalle mie parti, anche in termini di sicurezza.

[daveton]

Secondo voi per un neofita delle 2 ruote Z750 o FZ6 (scarenata)?